REGOLE GENERALI PARTE II REGOLAMENTI PER SITI MULTIPLI CON SQ SECONDO OPZIONE 1 E OPZIONE 2

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1 REGOLE GENERALI PARTE II REGOLAMENTI PER SITI MULTIPLI CON SQ SECONDO OPZIONE 1 E OPZIONE 2 VERSIONE ITALIANA 4.0 () EDIZIONE 4.0-2_MAR2013 VALIDA DA: MARZO 2013 OBBLIGATORIA DA: GIUGNO 2013

2 INDICE 1. REQUISITI PER SITI MULTIPLI CON SQ E GRUPPI DI PRODUTTORI LEGITTIMITÀ, AMMINISTRAZIONE E STRUTTURA GESTIONE E ORGANIZZAZIONE CONTROLLO DEI DOCUMENTI TRATTAMENTO DEI RECLAMI AUDIT INTERNO DEL SISTEMA QUALITÀ VALUTAZIONI INTERNE DI PRODUTTORI E DI GESTIONE DI UNITÀ PRODUTTIVE (PMU) INADEMPIENZE, AZIONE CORRETTIVA E SANZIONI TRACCIABILITÀ E ISOLAMENTO DEL PRODOTTO RITIRO DI PRODOTTI SUBAPPALTATORI (AZIENDE CONTOTERZISTE) REGISTRAZIONE DI ULTERIORI PRODUTTORI O PMU NEL CERTIFICATO... 8 ALLEGATO II.1 QUALIFICHE E RESPONSABILITÀ DI AUDITOR E VALUTATORI INTERNI MANSIONI PRINCIPALI REQUISITI DI QUALIFICA... 9 ALLEGATO II.2 DEFINIZIONE DEGLI STATUS DI GLOBALG.A.P. PER MEMBRI DI GRUPPI DI PRODUTTORI Pagina: 2 di 13

3 Questa parte definisce i requisiti che i gruppi di produttori e siti multipli (laddove è stato implementato un SQ) devono adempiere per ottenere la certificazione. Questi requisiti devono essere valutati internamente ed esternamente per mezzo della check-list del SQ di GLOBALG.A.P. per assicurarne la completezza e l'efficacia. 1. REQUISITI PER SITI MULTIPLI CON SQ E GRUPPI DI PRODUTTORI 1.1 Legittimità, Amministrazione e Struttura Legittimità a) Devono esserci documenti dimostranti che il richiedente è o appartiene a un ente giuridico. b) L'ente giuridico deve avere il diritto legale di effettuare produzione agricola e/o commercializzare prodotti agricoli; deve inoltre essere in grado di stipulare contratti legalmente validi e rappresentare membri del gruppo e siti di produzione. c) L ente giuridico stipula un accordo contrattuale con GLOBALG.A.P., firmando l Accordo di Sub-Licenza e Certificazione GLOBALG.A.P. con un OdC approvato GLOBALG.A.P., e diviene il proprietario unico del Certificato GLOBALG.A.P. d) Un semplice ente giuridico può gestire solo un SQ per coltura e paese. Deve inoltre essere in grado di stipulare contratti legalmente validi e di rappresentare i membri del gruppo. Se un gruppo o un sito multiplo si unisce ad un altro gruppo o sito multiplo, i due sistemi di gestione qualità dovranno unirsi di modo da essere gestiti da un solo ente giuridico che fungerà da proprietario del certificato Produttori e Siti di Produzione Requisiti per Gruppi di Produttori (i) (ii) Devono essere in vigore contratti scritti tra ogni produttore e l ente giuridico. I contratti devono includere i seguenti elementi: a) Nome del gruppo di produttori e identificativo giuridico b) Nome e/o identificativo giuridico di ogni produttore c) Recapito del produttore d) Dettagli riguardo alle singole ubicazioni di produzione e qualsiasi unità di gestione produttiva (PMU), inclusi i prodotti certificati e non certificati e) Dettagli riguardo all'area (colture) o alla quantità (tonnellate) f) Impegno del produttore ad adempiere i requisiti dello Standard GLOBALG.A.P., dimostrato tramite lo status di accettazione del prodotto nel Database GLOBALG.A.P. g) Accordo del produttore di osservare le procedure e politiche documentate del gruppo, e se presenti, i consigli tecnici del gruppo di produttori h) Possibili sanzioni da applicare in caso di mancata osservanza dei requisiti GLOBALG.A.P. o di altri requisiti interni i) Firma del produttore e dei rappresentanti del gruppo I membri iscritti del gruppo di produttori devono essere responsabili giuridicamente delle loro rispettive ubicazioni produttive (e di tutte le PMU dichiarate), benché questo avviene all'interno del SQ del gruppo comune. (iii) Il produttore non può vendere i propri prodotti certificati secondo un opzione del gruppo, eccetto che tramite il gruppo stesso Requisiti per siti Multipli (i) (ii) Tutte le PMU dovranno essere di proprietà o in affitto e sotto il controllo diretto dell'ente giuridico. Per le PMU che non sono di proprietà dell'ente giuridico, dovranno essere in atto contratti tra ogni proprietario di PMU e l ente giuridico. I contratti devono includere i seguenti elementi: a) Nome del proprietario del certificato e identificativo giuridico b) Nome e/o identificativo giuridico del proprietario del sito Pagina: 3 di 13

4 c) Recapito del proprietario del sito d) Dettagli di ogni singola PMU e) Una segnalazione chiara che il proprietario del sito non ha nessun tipo di responsabilità o non da input o non ha capacità decisionale riguardo alle operazioni produttive dei siti in affitto f) Firma dei rappresentanti di entrambe le parti (iii) Il proprietario del certificato è responsabile giuridicamente dell'intera produzione registrata, inclusa la commercializzazione del prodotto nel mercato Produttori e Registro Interno del Sito i) Dovrà essere tenuto un registro di tutti i membri produttori sotto contratto e di tutti i siti applicabili usati per la produzione, in conformità allo Standard GLOBALG.A.P Requisiti per Gruppi di Produttori (i) (ii) Tutti i membri produttori, elencati nel registro interno del gruppo di produttori, devono essere registrati individualmente nel database di GLOBALG.A.P., secondo i requisiti delle Regole Generali PARTE I: Allegato 2. Il registro dovrà contenere almeno le seguenti informazioni per ogni produttore: a) Nome del produttore b) Nome della persona da contattare c) Recapito completo (fisico e postale) d) Dati di contatto (numero di telefono e indirizzo e/o numero fax) e) Altri identificativi legali ID (P.IVA, numero ILN, UAID, ecc.), se richiesti nel paese di produzione, come pubblicato nell'allegato I.1 f) Prodotto registrato g) Area di coltivazione/produzione e/o quantità per ogni prodotto registrato h) Organismo/i di certificazione quando un produttore fa ricorso a più di 1 OdC. i) Status GLOBALG.A.P. (iii) I produttori all interno dell ente giuridico, che non richiedono l'inserimento nella Certificazione di Gruppo GLOBALG.A.P., devono essere elencati separatamente e non devono essere registrati nel Database di GLOBALG.A.P. (a meno che non abbiano richiesto la certificazione secondo un'opzione equivalente o qualsiasi altro Standard GLOBALG.A.P.). Questo elenco ha una funzione prettamente gestionale all interno del gruppo di produttori, e non sarà necessario pubblicare il suo contenuto, a meno che non sia necessario per chiarire qualsiasi tipo di fatto, per esempio l efficacia del Sistema Qualità del gruppo di produttori. I regolamenti complementari per la Produzione e Proprietà Parallela non si applicano a questi casi. Tutte le leggi sulla privacy dovranno essere rese note e osservate Requisiti per siti Multipli (i) Inoltre, il registro dovrà contenere almeno le seguenti informazioni per ogni sito: a) Rapporto tra ente giuridico e unità produttiva (proprietà, affitto, ecc.) b) Ubicazione della PMU c) Prodotto registrato d) Area di coltivazione/produzione e/o quantità per ogni prodotto registrato 1.2 Gestione e Organizzazione a) Il SQ deve essere solido e dimostrare che i membri registrati o le PMU appartenenti a un gruppo adempiono in maniera uniforme i Requisiti dello Standard GLOBALG.A.P Struttura a) La struttura deve consentire l'implementazione appropriata di un sistema qualità (SQ) passando per tutti i membri produttori registrati o le PMU. b) Il richiedente dovrà avere una struttura amministrativa e sufficienti risorse formate in maniera adeguata per assicurare realmente che i requisiti di GLOBALG.A.P. vengano rispettati da tutti i produttori e da tutte le PMU. Pagina: 4 di 13

5 c) La struttura organizzativa dovrà essere documentata e includere persone responsabili per: (i) Gestire l'implementazione di GLOBALG.A.P. (ii) Gestire il SQ (iii) Le ispezioni interne annue di ogni membro produttore e/o PMU (p.e. valutatore/i interno/i) (iv) L'audit interno del sistema qualità e verifica delle valutazioni interne (p.e. auditor interno) (v) Consulenza tecnica per il gruppo (a seconda del campo di applicazione del gruppo). Può essere la stessa persona cui sopra (i) Competenze e Formazione del Personale a) I requisiti di competenza, formazione e qualifica degli attori principali (quelle nominate al ma anche tutte le altre persone individuate) dovranno essere documentati e dovranno adempiere tutti i requisiti di competenza definiti nello Standard GLOBALG.A.P. b) Il direttivo dovrà assicurare che tutte le persone responsabili dell adempimento dello Standard GLOBALG.A.P. siano formate in maniera adeguata e in possesso dei requisiti di competenza. (i) La competenza dell'auditor interno (come definito nell'allegato II.1) dovrà essere verificata dal direttivo. (ii) La competenza del valutatore interno (come definito nell'allegato II.1) dovrà essere verificata dall'auditor interno. (iii) Se l'auditor interno non possiede la formazione necessaria relativa agli aspetti di sicurezza alimentare e alle BPA, ma possiede solo una formazione/esperienza riguardo al SQ, sarà necessario che un'altra persona in possesso di queste qualifiche (e individuata nel SQ) faccia parte del gruppo di audit (audit team) al fine di effettuare l'approvazione delle verifiche aziendali c) Le registrazioni delle qualifiche e dei corsi di formazione dovranno essere conservate per tutti gli attori principali (manager, auditor, valutatori, ecc.) coinvolti nell adempimento dei Requisiti GLOBALG.A.P. al fine di dimostrarne la competenza. d) Dovranno essere conservate le registrazioni dei corsi di formazione online e degli esami superati come proposti da GLOBALG.A.P. per tutti i valutatori/auditor interni. e) In caso di più di un auditor o valutatore interno, essi dovranno seguire un programma di formazione e valutazione per assicurare che l'approccio e le interpretazioni dello standard siano le stesse (p.e. per mezzo di di audit/ispezioni esemplari). f) Devono essere in atto dei sistemi che dimostrano che gli attori principali sono a conoscenza degli sviluppi, di problemi e modifiche di legge relative all adempimento dello Standard GLOBALG.A.P. 1.3 Controllo dei Documenti a) Tutti i documenti relativi alla gestione del SQ, in particolare riguardo all'adempimento di GLOBALG.A.P. dovranno essere controllati in maniera adeguata, La documentazione dovrà includere, ma non si limita a: (i) Manuale Qualità (ii) Procedure GLOBALG.A.P. (iii) Istruzioni di Lavoro (iv) Moduli di Registrazione (v) Rispettivi standard esterni, p.e. Documenti Normativi GLOBALG.A.P. in vigore b) Le politiche e le procedure dovranno essere descritte accuratamente al fine di dimostrare le verifiche di conformità dei requisiti dello standard GLOBALG.A.P. c) Le procedure e politiche dovranno essere messe a disposizione del personale responsabile e dei membri registrati del gruppo di produttori. d) Il contenuto del Manuale Qualità dovrà essere revisionato regolarmente al fine di assicurare che continui ad essere in linea con i requisiti dello Standard GLOBALG.A.P. e con quelli del richiedente. Ogni modifica dello Standard GLOBALG.A.P. o delle linee guida pubblicate e entranti in vigore deve essere inserita nel Manuale Qualità entro il periodo stabilito da GLOBALG.A.P. Pagina: 5 di 13

6 1.3.1 Requisiti di Controllo dei Documenti a) Deve esistere una procedura scritta che definisce le modalità di controllo dei documenti. b) Tutti i documenti devono essere revisionati e approvati da persone autorizzate prima della loro pubblicazione e distribuzione. c) Tutti i documenti controllati devono essere contrassegnati con un numero di pubblicazione, una data di revisione/pubblicazione ed essere impaginati adeguatamente. d) Tutte le modifiche apportate a tali documenti devono essere riesaminate e approvate da persone autorizzate prima della loro distribuzione. Dove possibile, sarà necessario individuare spiegazioni sulla ragione e la natura delle modifiche. e) Una copia di tutte le rispettive documentazioni deve essere disponibile in ogni posto dove il SQ sarà controllato. f) Deve essere in atto un sistema che garantisce la revisione della documentazione e l annullamento di documenti obsoleti, in seguito alla pubblicazione di documenti nuovi Registrazioni a) Dovranno esistere registrazioni che dimostrano la verifica e l'implementazione effettiva del SQ oltre che l'adempimento con i requisiti dello Standard GLOBALG.A.P. b) Le registrazioni dovranno essere conservate almeno due anni. c) Le registrazioni dovranno essere in copia originale, leggibili, archiviate e conservate in maniera idonea. Inoltre, su richiesta, dovranno essere disponibili per un controllo. d) Sono valide anche registrazioni archiviate on-line o elettronicamente. Qualora sia richiesta una firma, può essere effettuata per mezzo di una password o di una firma elettronica, purché sia garantito il riferimento univoco e l autorizzazione dello sottoscrivente. Quando è necessaria la firma scritta di un responsabile, esso dovrà essere presente. Le registrazioni elettroniche devono essere messe a disposizione durante le verifiche degli OdC. Copie di sicurezza (back-up) devono essere sempre disponibili. 1.4 Trattamento dei Reclami a) Il richiedente dovrà disporre di un sistema di gestione dei reclami efficace e la rispettiva parte del sistema reclami dovrà essere disponibile ai membri produttori. b) Deve essere presente una procedura scritta che descrive il modo in cui i reclami sono ricevuti, documentati, identificati, esaminati e revisionati. c) La procedura deve essere messa a disposizione dei clienti su richiesta. d) La procedura deve riguardare sia il trattamento dei reclami nei confronti del richiedente sia nei confronti di singoli produttori o siti. 1.5 Audit Interno del Sistema Qualità a) Il SQ dello Standard GLOBALG.A.P. dovrà essere auditato almeno una volta l anno. b) Gli auditor interni dovranno adempiere i requisiti definiti nell'allegato II.1. c) Gli auditor interni dovranno essere indipendenti dall area da auditare. (i) È consentito che la persona che originariamente ha messo a punto il SQ, in seguito, effettui audit annuali del SQ richiesto, pertanto alla persona responsabile dell implementazione quotidiana del SQ non è concesso effettuare audit interni del SQ. d) Dovranno essere conservate e disponibili le registrazione relative all'audit interno, ai problemi riscontrati e alle azioni correttive. e) La check-list compilata del SQ, inclusi i commenti per ogni punto di controllo del SQ, deve essere disponibile in loco per essere sottoposta ad una revisione da parte dell'auditor durante l'audit esterno. f) Laddove l'audit interno non viene effettuato in un giorno, ma regolarmente per un periodo di 12 mesi, dovrà essere in atto un programma predefinito. 1.6 Valutazioni Interne di Produttori e di Gestione di Unità Produttive (PMU) a) Dovranno essere effettuate delle verifiche nei confronti di tutti i Punti di Controllo e Criteri di Adempimento GLOBALG.A.P. presso ogni produttore registrato (e nelle rispettive ubicazioni produttive) o nelle PMU, almeno una volta l'anno. b) I valutatori interni dovranno adempiere i requisiti definiti nell'allegato II.1. Pagina: 6 di 13

7 c) I valutatori interni dovranno essere indipendenti dall area da auditare. I valutatori interni non possono controllare il proprio lavoro quotidiano. d) Nuovi membri del gruppo e nuove PMU dovranno sempre essere valutati internamente e approvati prima di essere inseriti nel Registro interno di GLOBALG.A.P. e) I rapporti di verifica originari e le annotazioni dovranno essere conservati e disponibili per un eventuale controllo da parte dell OdC. f) Il rapporto di verifica dovrà includere le seguenti informazioni: (i) Identificazione del produttore e/o del sito / dei siti di produzione registrato/i (ii) Firma del produttore registrato o della PMU responsabile. (iii) Data (iv) Nome del valutatore (v) Prodotti registrati (vi) Risultato della valutazione nei confronti di ogni Punto di Controllo GLOBALG.A.P. (vii) La check-list dovrà includere dettagli nel capitolo commenti per 1. Punti di controllo dei Requisiti Maggiori che adempiono 2. Punti di controllo dei Requisiti Maggiori e Minori che non adempiono, e 3. Punti di controllo dei Requisiti Maggiori e Minori che non sono applicabili; a meno che non venga emessa una check-list da GLOBALG.A.P. che predefinisca quali PCCA devono essere commentati. Ciò è necessario per consentire una revisione del percorso audit dopo l'avvenimento. (viii) Dettagli riguardo a ogni inadempienza riscontrata e il termine stabilito per effettuare azioni correttive. (ix) Risultato della valutazione con calcolo di adempimento (x) Durata della valutazione (xi) Nome dell'auditor Interno che ha approvato la check-list g) L auditor interno (o il team addetto all audit; vedi Allegato III.2) riesaminerà e deciderà, sulla base dei rapporti di verifica messi a disposizione dal valutatore interno, se il produttore o il sito adempie i Requisiti GLOBALG.A.P. h) In caso di un unico auditor interno che effettua anche le verifiche ispettive interne, un altra persona p.e. un rappresentante direzionale indicato nel SQ dovrà approvare le visite ispettive interne. i) Laddove le visite ispettive interne vengano effettuate regolarmente per un periodo di 12 mesi, dovrà essere in atto un programma predefinito. 1.7 Inadempienze, Azione Correttiva e Sanzioni a) Deve essere in atto una procedura relativa al trattamento delle inadempienze e alle azioni correttive che risultano da audit e/o verifiche interne o esterne, da reclami clienti o da errori nel SQ. b) Devono esserci procedure documentate per identificare e valutare le inadempienze nei confronti del SQ da parte del gruppo o dei suoi membri. c) È necessario valutare le azioni correttive in seguito a delle inadempienze e definire un calendario d intervento. d) Dovrà essere stabilita la responsabilità per implementare e risolvere le azioni correttive. e) Un sistema di sanzioni e inadempienze dovrà funzionare con produttori o PMU che adempiono i requisiti definiti nelle Regole Generali GLOBALG.A.P. Parte I. f) Dovranno essere stati messi a punto dei meccanismi di notifica per informare tempestivamente l organismo di certificazione approvato GLOBALG.A.P. su eventuali sospensioni o annullamenti di produttori o PMU registrati. g) Dovranno essere conservate le registrazioni di tutte le sanzioni, incluse le prove delle relative azioni correttive e dei processi decisionali. 1.8 Tracciabilità e Isolamento del Prodotto a) Prodotti che soddisfano i requisiti dello Standard GLOBALG.A.P. e che sono commercializzati come tali, devono essere tracciabili e trattati in maniera da non poter essere confusi con prodotti che non sono approvati GLOBALG.A.P. b) Dovrà essere presente una procedura documentata relativa all identificazione del prodotto registrato, che permette di tracciare tutti i prodotti (conformi e non conformi) ai siti di produzione Pagina: 7 di 13

8 applicabili. Dovrà essere eseguito un test del bilancio di massa per dimostrare la congruità delle quantità all interno dell ente giuridico. c) Dovranno essere in atto sistemi e procedure efficaci per evitare qualsiasi rischio di etichettatura errata oppure la confusione tra prodotti certificati GLOBALG.A.P. e prodotti non certificati GLOBALG.A.P. d) Se un membro del gruppo si registra per la Produzione Parallela, i punti di controllo Tracciabilità e Isolamento (AF.12) dovranno essere applicati per tale membro. e) Per la Certificazione di Frutta e Ortaggi: Il sito di manipolazione del prodotto deve avere in atto delle procedure che consentono di identificare e tracciare il prodotto registrato dal momento della ricezione attraverso la manipolazione, lo stoccaggio e la spedizione. 1.9 Ritiro di Prodotti a) Dovranno essere in atto delle procedure documentate per gestire in maniera efficace il ritiro di prodotti registrati. b) Le procedure dovranno individuare i casi che potrebbero determinare un ritiro, le persone dotate di responsabilità decisionale relativa ad un eventuale ritiro di prodotto, il meccanismo di comunicazione nei confronti di clienti e organismi di certificazione approvati GLOBALG.A.P. e, inoltre, i metodi per fare il confronto delle scorte. c) La procedura dovrà essere attuabile in qualsiasi momento. d) La procedura dovrà essere analizzata in maniera appropriata almeno una volta l anno, al fine di assicurarne l efficacia. Le registrazioni dell analisi devono essere conservate Subappaltatori (Aziende Contoterziste) a) Quando vi sono servizi subappaltati a parti terze, dovranno esistere delle procedure che assicurano che queste attività sono eseguite in conformità con i requisiti dello Standard GLOBALG.A.P. (vedi Punto di Controllo Tutti i Tipi di Attività Agricole AF 4.1). b) È necessario conservare tutte le registrazioni per dimostrare che è stata valutata la competenza di tutti i subappaltatori e che essa corrisponde ai requisiti dello standard. c) I subappaltatori dovranno lavorare in conformità con il SQ del gruppo e con le rispettive procedure; ciò deve essere specificato in accordi o contratti di servizio Registrazione di Ulteriori Produttori o PMU nel Certificato A un certificato in vigore possono essere aggiunti nuovi produttori e siti (salvo rispetto delle procedure di approvazione interne). Il proprietario del certificato (gruppo di produttori o sito multiplo) è responsabile di aggiornare tempestivamente l organismo di certificazione su ogni aggiunta o cancellazione di siti dall elenco dei produttori registrati. a) Possono essere aggiunti ogni anno nell elenco approvato fino al 10% di nuovi produttori, registrando i siti dei produttori presso l OdC approvato GLOBALG.A.P., senza che questo comporti necessariamente un altra verifica da parte dell organismo di certificazione. b) Quando il numero di siti dei produttori registrati e approvati cresce più del 10% in un anno, sarà necessario fare altre verifiche su un campione esterno (almeno la radice quadrata di nuovi produttori/siti) dei nuovi siti dei produttori ed effettuare un audit opzionale del SQ nello stesso anno, prima che altri produttori possano essere aggiunti all elenco dei produttori approvati. c) Indipendentemente dalla percentuale, della quale aumenta il numero di siti dei produttori nuovi registrati in un anno, se i nuovi produttori registrati fanno incrementare l area coltivata o il numero di animali dei prodotti approvati e registrati in precedenza di oltre il 10% in un anno, o se si ha una variazione dei produttori del 10% sarà necessario effettuare altre visite ispettive (almeno la radice quadrata di nuovi produttori/aziende) su un campione delle aziende aggiunte o dei produttori ed effettuare un audit opzionale del sistema qualità durante l anno in corso, prima che altri produttori possano essere aggiunti all elenco dei produttori approvati. Pagina: 8 di 13

9 ALLEGATO II.1 QUALIFICHE E RESPONSABILITÀ DI AUDITOR E VALUTATORI INTERNI 1. Mansioni Principali 1.1 Valutatori: a) Possono effettuare visite ispettive presso aziende agricole (PMU all'interno di un sito multiplo o di membri di un gruppo di produttori) per valutare l'adempimento con i requisiti del certificato b) Può non compiere mansioni di auditor Devono scrivere rapporti precisi ed entro i termini stabiliti riguardo a tali visite ispettive 1.2 Auditori: a) Effettuano un audit del SQ del gruppo di produttori o del sito multiplo per valutare l'adempimento con i requisiti del certificato b) Approvano i membri del gruppo o le PMU di un sito multiplo, sulla base di rapporti di verifica del valutatore interno. Se un auditor interno conduce la verifica, esso non può approvare tale rapporto di verifica c) Scrivono rapporti su tali audit in maniera precisa e entro i termini stabiliti 2. Requisiti di Qualifica 2.1 Qualifiche Formali Valutatore: (i) Un diploma di scuola media superiore in un corso di specializzazione riguardante il campo di applicazione del certificato (Coltivazioni e/o Zootecnia e/o Acquacoltura) o un corso di specializzazione in agronomia con 2 anni di esperienza nel rispettivo sotto-campo di applicazione Auditor: (i) Un diploma di scuola media superiore in un corso di specializzazione relativo al campo di applicazione del certificato (Coltivazioni e/o Zootecnia e/o Acquacoltura) o un diploma di specializzazione in agronomia o 2 anni d esperienza con Sistemi Qualità e 2 anni d esperienza nel rispettivo sottocampo di applicazione, successivamente al corso di qualifica. 2.2 Requisiti Tecnici e Qualifiche Formazione per Valutatori (i) Un giorno di corso di pratiche di verifica, nel quale vengono trattate le basi delle verifiche ispettive. (ii) Due verifiche testimoniali (come accompagnamento di un audit GLOBALG.A.P. o altro tipo di audit) O 2 audit esemplari da parte dell'odc Formazione per Auditor (i) Conoscenza pratica di sistemi di qualità. (ii) Partecipazione a un corso per auditor interno relativo al SQ (almeno 16 ore) Sicurezza Alimentare e Formazione alle BPA Formazione (i) Formazione sui principi dell HACCP come parte integrante delle qualifiche ufficiali o attraverso la partecipazione con esito positivo a un corso di formazione ufficiale basato sui principi del Codex Alimentarius o corso di formazione per ISO (ii) Formazione sugli aspetti di igiene alimentare come parte integrante delle qualifiche ufficiali o attraverso la partecipazione con esito positivo a un corso di formazione ufficiale. (iii) Per il campo di applicazione Coltivazioni: Corsi di formazione in materia di fitofarmaci, fertilizzanti e difesa integrata delle colture come parte integrante delle Pagina: 9 di 13

10 qualifiche ufficiali o attraverso la partecipazione con esito positivo a un corso di formazione ufficiale. (iv) Per i Campi di Applicazione Zootecnia e Acquacoltura: Corsi di formazione sulle basi di medicina veterinaria e allevamento di bestiame/acquacoltura, inclusi gli aspetti di benestare e protezione degli animali. 2.3 Capacità Comunicative a) Conoscenze della lingua di lavoro nella rispettiva lingua madre/di lavoro. Ciò deve includere la terminologia settoriale locale della lingua di lavoro. b) Eccezioni relative a questa cognizione devono essere accordate in precedenza per iscritto con il Segretariato GLOBALG.A.P. NOTA: L OdC responsabile dovrà essere in possesso di un elenco completo e aggiornato di tutti i valutatori e auditor interni del gruppo di produttori. Questi valutatori interni saranno approvati dall OdC durante le visite ispettive esterne. Pagina: 10 di 13

11 ALLEGATO II.2 DEFINIZIONE DEGLI STATUS DI GLOBALG.A.P. PER MEMBRI DI GRUPPI DI PRODUTTORI GLOBALG.A.P. conosce 2 tipi di classificazioni: 1. Status Produttore (legato all'entità giuridica di un membro di un gruppo di produttori) 2. Status Prodotto (legato ai prodotti di un membro di un gruppo di produttori) 1. Status Produttore: I seguenti tipi di status riguardano i membri produttori di un gruppo di produttori. Le definizioni degli status per produttori certificati individualmente e gruppi di produttori sono descritti nell'allegato III Status Produttore: Non Confermato I dati di registrazione di membri di gruppi di produttori con lo status Non Confermato sono registrati nel database e legati ad un Fiduciario le (OdC/parte terza). Le informazioni di registrazione non sono state ancora confermate o riconfermate dal Fiduciario. Il membro del gruppo di produttori con questo status ancora non deve pagare la quota di registrazione. 1.2 Status Produttore: Registrato Produttori o gruppi di produttori con lo status Registrato sono legati ad un Fiduciario. Lo status produttore Registrato è una premessa per accettare un prodotto e ottenere la certificazione. Lo status Registrato può essere assegnato solo da un Fiduciario. 1.3 Status Produttore: OdC/GP Accettato I membri di un gruppo di produttori passeranno automaticamente dallo status produttore Registrato allo status produttore OdC/GP Accettato, non appena a uno o più prodotti è stato assegnato lo status prodotto Accettato. I membri di un gruppo di produttori con lo status OdC/PG Accettato devono pagare la quota di registrazione al Fiduciario, secondo l attuale Tariffario pubblicato su Status Produttore: "Annullato" I membri di un gruppo di produttori con lo status Annullato sono ancora registrati nel database (hanno ancora un codice GGN valido), ma non sono più connessi a un organismo di certificazione o un gruppo di produttori. Tutte le informazioni di registrazione saranno archiviate per almeno 5 anni nel database e possono essere riattivate in qualsiasi momento. I membri di un gruppo di produttori con questo status non devono pagare la quota di registrazione. 2. STATUS PRODOTTO All'interno della Certificazione GLOBALG.A.P. lo status legato al prodotto riguarda lo status del processo di produzione del prodotto considerato. Il produttore può essere certificato solo nei confronti di uno o più processi di produzione del/dei prodotto/i. Benché venga usato il termine "status prodotto" questo riguarda lo status del processo produttivo del prodotto da dove il prodotto viene distribuito e non del prodotto stesso. 2.1 Status Prodotto: Non confermato " Non appena un membro di un gruppo di produttori o un gruppo di produttori registra dei prodotti nel database, viene assegnato loro lo status Non confermato. È possibile aggiungere prodotti in qualsiasi momento, quando il membro di un gruppo di produttori o il gruppo di produttori è allo status Non Confermato o OdC/GP Accettato. Se un certificato di prodotto non viene rinnovato, lo status prodotto viene automaticamente modificato in Non confermato. Non possono essere aggiunti prodotti nuovi, quando il produttore ha lo status Annullato. Pagina: 11 di 13

12 2.2 Status Prodotto: "Accettato" È il gruppo di produttori a definire lo status prodotto "Accettato" per i membri produttori del gruppo. Tutti i prodotti di membri di un gruppo di produttori dovranno riportare lo status "Accettato" prima che possano ottenere lo status "Approvati internamente" ed essere inclusi nel certificato del gruppo di produttori. Tale status attiva la quota associativa. I prodotti con lo status sospensione autodichiarata o Sospeso non possono essere riaccettati. È necessario inserire le quantità di prodotto/le aree di coltivazione per i membri produttori di un gruppo di produttori. Le quantità di prodotto di un gruppo saranno accumulate sulla base delle informazioni date dai membri del gruppo. 2.3 Status Prodotto Approvato Internamente Non appena il gruppo di produttori assegna lo status prodotto Approvato Internamente per uno o più prodotti di un membro del gruppo di produttori, il produttore sarà parte integrante del certificato di gruppo e assumerà lo status prodotto generale all'interno del certificato di gruppo e figurerà nell'allegato. Questo è il momento in cui il gruppo di produttori dovrà pagare la quota di certificazione all'odc, secondo quanto riportato nel Tariffario GLOBALG.A.P. messo a disposizione su È possibile aggiungere prodotti che sono stati già accettati dall'odc a livello del gruppo in un secondo momento, per esempio cambiando lo status prodotto di questi prodotti in Approvati internamente e per mezzo di un certificato aggiornato rilasciato dall OdC, senza modificare la validità del certificato. 2.4 Status Prodotto Sospensione autodichiarata Un membro di un gruppo di produttori può richiedere volontariamente al gruppo di produttori di sospendere un prodotto. 2.5 Status Prodotto: Prodotto Sospeso Una Sospensione di un prodotto di un membro di un gruppo di produttori dal certificato del gruppo viene rilasciata quando un membro di un gruppo di produttori non dimostra di aver intrapreso azioni correttive, al fine di eliminare una non conformità preceduta da un avvertimento. Il relativo gruppo di produttori deve mettere i relativi prodotti allo status Prodotto Sospeso. Il relativo gruppo di produttori deve revocare la sospensione. Pagina: 12 di 13

13 AGGIORNAMENTO DEL REGISTRO DELLE EDIZIONI Nuovo documento Documento sostituito Data di pubblicazione Descrizione delle modifiche _gg_gr_part_ii_ita _v4_ _gg_gr_part_II_ita _v4_ _GG_GR_PA RT_II_IFA_ITA_Final _V _gg_gr_part_i i_ita_v4_ maggio 2012 Modifica di GLOBALG.A.P in GLOBALG.A.P.; (i), 1.10 correzione del riferimento; Allegato ii.1 Mansioni principali c) eliminazione del riferimento 27 maggio 2013 Allegato II cancellato Se sei interessato a ricevere ulteriori informazioni sulle modifiche apportate al presente documento, contatta il Segretariato GLOBALG.A.P. via translation_support@globalgap.org. Quando le modifiche non riguardano l accreditamento dello standard, la versione resterà 4.0 e l aggiornamento dell edizione verrà indicata con 4.0-x. Quando le modifiche riguardano l accreditamento dello standard, il nome della versione verrà modificato in 4.x. Pagina: 13 di 13

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