Relazione conclusiva relativa alle iniziative inserite nel Programma provinciale educazione alla pace - anno 2004

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1 ALL. 1 PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Relazione conclusiva relativa alle iniziative inserite nel Programma provinciale educazione alla pace - anno 2004 N. denominazioni iniziative Enti realizzatori descrizione sintetica attività Io racconto, tu racconti Reggio Terzo Mondo - L'iniziativa ha visto il 1 Reggio Emilia coinvolgimento di una scuola materna di Reggio Emilia, che ha partecipato alle attività con due classi. Nel corso della prima settimana di maggio 2004 la referente del progetto in Italia ha svolto una missione di progettazione con l'equipe operante in Kosovo. Nell'ambito del progetto educativo sono presenti tre sotto - equipe che operano in diversi contesti (Centro educativo di Shtupel, classi prescolari, gruppi extrascolastici): questi sottogruppi hanno elaborato dei percorsi ludico - didattici consistenti in elaborazioni grafiche, fotografie, e attività manuali per riprodurre il contesto e i personaggi delle fiabe per bembini. Dopo l'esposizione di una testimonianza della referente del progetto "Io racconto, tu racconti" in Italia, con la quale è stato illustrato la realtà del Kosovo, e' stata successivamente individuata la favola tradizionale da utilizzarsi per la stesura definitiva del libro, oggetto del gemellaggio culturale, dal titolo: "La favola di

2 2 Pubblicazione rivista periodica GNUS Ass. MAG 6 Reggio Emilia Prezzemolina". Tale libro è stato successivamente stampato in edizione bilingue, sia in italiano che albanese, e distribuito alle classi italiane e albanesi coinvolte nel progetto. Pollicino GNUS è una rivista locale che esce con 11 numeri l'anno dal novembre 1993, prevalentemente autoprodotta con lavoro volontario (dall'impaginazione alla stampa, fino all'assemblaggio e all'etichettatura), con pochissimi numeri realizzati in tipografia. Si occupa di diffondere, in particolare sul territorio reggiano, iniziative ed idee attorno alle parole d'ordine PACE, SOLIDARIETA', AMBIENTE e CONVIVENZA. Per quanto riguarda il 2004, i temi trattati monograficamente sono i seguenti: i Campi del Duce ( 1/ per la Giornata della Memoria); la Canapa (2/2004); Democrazia e partecipazione (3/2004); Viaggio nelle Destre estreme (4/2004); Genova e l'emergenza diritti civili in Italia (5/2004) i CPT - Centri di Permanenza Temporanea (6/2004); Arte e creatività nella montagna reggiana (7-8/2004); Madagascar (9/2004); Vivere in Val d'enza (10/2004); Petrolio è Guerra (11/2004);...Prosegue il viaggio

3 3 Progetto Monoteisti ARCI prov.le Reggio Emilia - ACLI prov.le Reggio Emilia 4 Accoglienza bambini provenienti da Chernobyl Ass. SMAC Legambiente - S. Martino in Rio verso un'altra economia (12/2004). L'iniziativa è consistita nella realizzazione di un progetto articolato in iniziative diverse - culturali, musicali e mostre fotografiche, svoltesi il 11/06, 18/06 26/06/05 e nel periodo 16-31/07/05 - finalizzato ad approfondire gli aspetti culturali delle tre principali religioni monoteiste - cristianesimo, ebraismo, islamismo - per contribuire alla coesistenza di un progetto di coesistenza pacifica e feconda delle fedi religiose presenti nell'attuale società multiculturale e multirazziale. L'iniziativa, realizzata ormai da anni, nel mese di settembre 2004 ha visto l'accoglienza, presso famiglie socie dei Circoli Legambiente di Reggio Emilia, San Martino in Rio e Correggio, di bambini e bambine provenienti da Chernobyl. Al momento dell'arrivo i bambini e le bambine vengono visitati e, se necessario, curati; nel corso della loro permanenza presso le famiglie, nei bambini diminuisce fino al 50% il tasso di radioattività assorbita nel luogo di residenza abituale. Ogni anno i bambini accolti variano, in modo da dare al maggior numero possibile di loro l'opportunità di

4 beneficiare del soggiorno in Italia. 5 Sito "Forum per la pace" Caritas Reggio Emilia L'iniziativa è consistita nella implementazione del sito internet " da intendere come "bacheca per la pace" e spazio aperto per Associazioni, Gruppi, Movimenti al fine di creare un luogo di discussione per diffondere la cultura della pace, esperienze e campagne di informazione e 6 7 Rotonda per la pace Aggiornamento del Centro di Documentazione alla Mondialità Ass. Granello di Senapa di Reggio Emilia Centro Missionario di Reggio Emilia divulgazione. E' stata realizzata una rotonda stradale, tra via della Repubblica e via S. Ambrogio a Reggio Emilia, decorata da elementi che riportano al tema della pace. La decorazione è stata effettuata da bambini delle scuole elementari e consiste in un disegno composto da sette sagome rappresentanti bambini e bambine uniti in un girotondo e provenienti dai sentieri di sassi, decorati da ogni bambino nei colori dell'iride, per ricordare che la pace si costruisce giorno per giorno. Il Centro di Documentazione possiede una biblioteca - emeroteca ricca di materiale riguardante le tematiche legate alla mondialità. E' stato designato dalla Regione Emilia Romagna come punto informativo e di documentazione sul lavoro minorile, lo sfruttamento del lavoro minorile ed i diritti dei

5 8 La Cooperazione alla sviluppo Ass. Legambiente - Reggio Emilia bambini. Sono disponibili testi, riviste, informazioni riguardo l'educazione alla mondialità, alla globalizzazione, alle nuove strategie di sviluppo, cooperazione, volontariato internazionale, immigrazione, razzismo, commercio equo e solidale, debito internazionale, finanza etica, educazione interculturale, ecc. E' stato curato l'aggiornamento del Centro di Documentazione alla Mondialità, al fine di una maggiore accessibilità e fruibilità dello stesso da parte dell'utenza per il reperimento di informazioni sulle tematiche della mondialità e della pace, tramite: - acquisto di testi, riviste, videocassette, CD-Rom riguardanti le tematiche di interesse del Centro; - acquisto computer per catalogazione e consultazione delle opere - redazione di un catalogo del Centro di Documentazione; - pubblicizzazione dell'attività del Centro. L'iniziativa è consistita nello svolgimento di un corso di formazione di base sulla cooperazione internazionale allo sviluppo, volto a favorire la consapevolezza del ruolo di ogni persona, nel Nord come nel Sud del

6 9 Promozione pace e diritti del popolo palestinese Comitato NEXUS regionale mondo, nel determinare un destino di pace e di giustizia per tutti i popoli. Il corso, gratuito e destinato a giovani ed adulti italiani e stranieri, ha avuto la durata di 15 ore e la partecipazione di 23 iscritti alle lezioni, tenute da esperti dei vari settori, sui seguenti argomenti: - la cooperazione internazionale: quadro storico, metodologie di intervento, progetti di sviluppo e di emergenza, teorie ed evoluzione del concetto di cooperazione, attori e strumenti della cooperazione internazionale; la cooperazione decentrata; - lo sviluppo sostenibile: teorie ed indicatori; - approccio partecipativo e turismo consapevole. Inoltre, si è formato un gruppo di lavoro, costituito da partecipanti al corso, che lavorerà per la realizzazione di iniziative di supporto al progetto di cooperazione allo sviluppo a favore di associazioni femminili di Youvarou in Mali, promosso da Legambiente Reggio Emilia. Il progetto è stato realizzato e coordinato dal Comitato regionale NEXUS allo scopo di esaminare il conflitto israeliano-palestinese all'interno del più ampio

7 10 Progetto di realizzazione di un impianto di apicoltura in Tanziana denominato "Craft for Life" Comune di Toano concetto del dialogo e della non violenza, espressi in iniziative, già realizzate - convegni, mostre fotografiche, spettacolo di danza, marcia per la pace, per la sensibilizzazione circa il valore dell'intercutluralità, e per la promozione del diritto all'istruzione e alla salute del popolo palestinese. Il progetto, strutturato in diverse fasi, ha riguardato la realizzazione, nella località di Ilamba in Tanzania, di un impianto di apicoltura per la produzione di miele di eucalipto. Per la realizzazione del progetto sono state svolte le seguenti attività: - analisi delle api africane per creare arnie confacenti alle loro caratteristiche; - costruzione e posizionamento delle arnie in legno nel luogo individuato; - formazione di due settimane, con la collaborazione in loco di un apicoltore italiano esperto, dei ragazzi che si occuperanno della produzione del miele. In futuro si prevede che, con la messa a regime dell'impianto di apicoltura e la produzione continuativa di miele, si potrà importare in Italia il prodotto confezionato e pronto per la vendita, da distribuire attraverso la rete del Commercio Equo e Solidale.

8 11 12 Commemorazione rappresaglia nazi - fascista a Castellarano Progetto denominato: " mi volsi a man destra, e puosi mente a l'altro polo, e vidi quattro stelle... "(Dante) Comune di Castellarano Comune di Rubiera Per la realizzazione dell'iniziativa, dalle classi 5 di tutte le scuole elementari e le prime medie presenti nel territorio comunale, sono state redatte poesie e racconti sul tema della pace, poi raccolti in un opuscolo che è stato distribuito a tutta la cittadinanza. Il 18 giugno 2004, nella piazza del Municipio gli alunni dell'istituto Comprensivo sono stati impegnati in una rappresentazione di poesie sulla guerra e riflessioni sul valore della pace tra i popoli. Il 18 luglio 2004 si è tenuto il momento conclusivo del progetto, nel corso del quale è stata deposta una lapide commemorativa. Le due iniziative prese in considerazione nel Programma provinciale educazione alla pace 2004, sono state le seguenti. - Vite esemplari. Il ciclo di lezioni e di spettacoli per le scuole superiori e per il pubblico adulto, ha presentato le esperienze di uomini e donne la cui "vita esemplare" si è spesso identificata con i valori della tolleranza, della solidarietà, della difesa dei diritti umani, quale stimolo a scegliere come guida comportamentale modelli positivi e ad esercitare buone

9 pratiche. - Il ritmo, il suono, il gesto. Esperienze interculturali. I laboratori di educazione alle arti della scena per la scuola materna ed elementare, condotti da esperti di animazione teatrale e musicale, hanno puntato ad educare i giovanissimi partecipanti alla conoscenza di sé, alla conquista degli strumenti espressivi adeguati alla manifestazione del proprio "io" in relazione con l'altro, quale indispensabile presupposto per lo sviluppo di una autentica coscienza etica della tolleranza ove il vissuto dell'altro, nelle sue storie, nelle sue tradizioni, si riconoscono intuitivamente anche le radici profonde di sé, delle proprie storie e tradizioni.