PROGETTO LAIO L A I O. fascia 8 12 anni I S A C S I - I S T I T U T O DI S T U D I D E L L A C S I. Maggio 2014
|
|
- Leonzio Aldo Carella
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGETTO LAIO L A I O Maggio 2014 fascia 8 12 anni
2 Questo progetto è rivolto in primo luogo agli istruttori giovanili delle associazioni ACSI che incontrano, nel loro lavoro, bambini sovrappeso o obesi. Si propone di ottenere (il più rapidamente possibile) il superamento del gap di un bambino/a obeso rispetto ai suoi compagni, così da poterlo fin da subito inserire nelle attività ordinariamente svolte dai suoi coetanei senza farlo sentire in difficoltà. LAIO è un modo per sostenere la motivazione del bambino a partecipare all attività, oltre che un approccio efficace al recupero di motricità. Si ottiene inoltre il miglioramento delle condizioni generali di salute. In questo senso LAIO ha un doppio effetto: rapida inclusione e rapido miglioramento
3 Inoltre il progetto si rivolge anche : Ai dirigenti delle associazioni ACSI che possono impiegare LAIO come risposta di accoglienza nei confronti di soggetti che mostrano difficoltà nell accesso alla pratica motoria e sportiva. Ai genitori preoccupati di associare una corretta attività motoria alla dieta dei loro figli. Al bambino o alla bambina che otterrà dal proprio miglioramento una gratificazione del proprio impegno.
4
5 Cosa propone LAIO Programma di sessioni specifiche di allenamento della forza per il soggetto sovrappeso o obeso Rapido raggiungimento di risultati di recupero di motricità Netta contrazione dei tempi di lavoro dedicati al programma specifico Più facile inserimento del soggetto nella ordinaria attività sportiva dei suoi coetanei
6 Obiettivi del progetto: aumento dei parametri di forza modifica del rapporto tra massa grassa e massa magra aumento del consumo di ossigeno (effetto EPOC) incremento della mobilità aumento della capacità di lavoro miglioramento estetico Protocollo su otto settimane standard
7 L effetto EPOC (Excess postexercise oxygen consumption) consiste nel prolungarsi oltre il termine dell allenamento dell aumento del consumo di ossigeno: in pratica il corpo continua a richiedere ossigeno ad un tasso superiore rispetto al normale anche dopo che l attività è cessata. Questo perché l'attività metabolica non ritorna ai livelli di riposo, ma rimane più elevata per un tempo che può variare tra i 15 minuti e le 48 ore. (Kenney, Wilmore, Costill. Physiology of Sport and Exercise. Human Kinetics, 2011) Sull argomento, consultare il sito ISACSI sezione SCHEDE VELOCI nell area Pubblicazioni.
8 Perché LAIO è innovativo: Una ragione del fallimento dell applicazione di esercizi a base aerobica, come ad esempio la camminata veloce, è che l eccesso ponderale aumenta l intensità del carico con il risultato di aumentare la percezione della fatica tra gli obesi rispetto ai normopeso che svolgono la stessa attività. Ciò produce demotivazione e quindi abbandono dell attività. Senza allenamento specifico della forza aumenta il rischio di danni dovuti all abuso a carico dell apparato muscoloscheletrico. Correre o camminare per periodi prolungati di tempo può anche aumentare lo stress termico nei soggetti obesi.
9 Il fenomeno dell eccesso ponderale in Italia : a) i soggetti obesi in Italia sono il 10,3% della popolazione (ISTAT 2012) b) il 32,3% dei bambini tra gli 8 ed i 9 anni è risultato nel 2013 sovrappeso (indagine Ministero della Salute su un campione composto da alunni della classe terza della scuola primaria) c) si stima che in Italia 1 milione e 100 mila bambini, di età compresa tra i 6 e gli 11 anni, si trovino in una situazione di eccesso ponderale. È assai probabile che un istruttore si trovi di fronte ad un bambino obeso
10 L architettura di LAIO Il soggetto obeso Resistance training Protocollo otto settimane Risultati attesi
11 Calcolo del BMI (body mass index) : rapporto tra peso e quadrato dell'altezza espressa in metri. PESO Il soggetto obeso Diviso ALTEZZA elevata al quadrato Esempio : peso = 32 kg altezza = 0,96 metri BMI = 32 / (0,96 * 0,96) = 34,72 = soggetto obeso vedi tabella a seguito
12 Valori di BMI individuati per età. Il normopeso è un soggetto il cui indice è compreso tra il valore della magrezza lieve e il valore del sovrappeso (ad esempio a 8 anni, maschio, il normopeso è compreso tra un BMI pari a 14,1 e un BMI pari a 18,4). MG MG ML ML SP SP OB OB Età Maschi Femmine M F M F M F Legenda: MG = magrezza grave ML = magrezza lieve SP = sovrappeso OB = obeso Fonte : Pediatria preventiva e sociale organo della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale) n 1/2009 (
13 Il calcolo del BMI è approssimativo perché non discrimina tra massa magra e massa grassa. Il soggetto obeso Inoltre non tiene conto di una serie di fattori quali la larghezza di spalle e bacino o il rapporto dimensionale tra gambe e tronco. In ogni caso il BMI rimane il metodo più semplice per accertare in modo oggettivo se il soggetto può essere destinatario del protocollo LAIO.
14 Se si desidera essere più precisi, conviene ricorrere al METODO PLICOMETRICO, che permette di calcolare la massa grassa misurando le pliche della pelle in punti specifici del corpo. Il soggetto obeso Si deriva la massa grassa applicando un algoritmo di calcolo che è stato elaborato su base statistica. In proposito consultare il sito ISACSI sezione SCHEDE VELOCI nell area Pubblicazioni.
15 Caratteristiche di LAIO: Protocollo otto settimane 1) È destinato a bambini compresi tra gli 8 e i 12 anni 2) Comprende esercizi anaerobici alattacidi di allenamento della forza con e senza sovraccarichi 3) Prevede sessioni di lavoro non più lunghe di trenta minuti 4) Frequenza presunta di due volte alla settimana
16 G L I E L E M E N T I A Riscaldamento. B Accosciata. C Esercizio su panca. D Trazione del manubrio monolaterale (dx sx). Protocollo otto settimane E Stretching. 1. Test di Cooper (camminata) 2. Vertical jump test (Sargent test) 3. Rilevazioni antropometriche: peso, statura da seduto, statura in piedi, apertura delle braccia 4. Stima della massa grassa (plicometria)
17 Protocollo otto settimane A Riscaldamento : il soggetto è richiesto di camminare (aumentando progressivamente la frequenza) iniziando per 4 minuti fino a 10 minuti. In caso di soggetti facilmente faticabili si possono realizzare impegni di uno o due minuti intervallati da soste. È opportuno, durante la sosta, rilevare la frequenza cardiaca (al polso o alla giugulare) facendo riprendere l attività solo a condizione che la frequenza sia inferiore a 120 battiti al minuto. B Accosciata : la modulazione dell intensità si può ottenere attraverso un veloce raggiungimento delle dieci ripetizioni ma modulando la profondità dell accosciata. C Esercizio su panca : si consiglia di impiegare pesi in percentuale sul peso corporeo (orientativamente tra il 20% ed il 40%). D Trazione del manubrio monolaterale (dx sx) al corpo in posizione orizzontale del busto con la mano scarica appoggiata ad un piano. E Stretching: esercizi di mobilità articolare.
18 Esempio di modulazione Tempo A B C1 C2 D E Peso pari al 20% Peso pari al 40% 1 settimana Riscaldamento 3 set di 4 rip 4 rip 3 set di 5 rip Stretching 2 settimana Riscaldamento 3 set di 6 rip 6 rip 3 set di 10 rip Stretching 3 settimana Riscaldamento 3 set di 8 rip 8 rip 3 set di 15 rip Stretching 4 settimana Riscaldamento 3 set di 10 rip 10 rip 3 set di 20 rip Stretching 5 settimana Riscaldamento 4 set di 10 rip 4 rip 3 set di 25 rip Stretching 6 settimana Riscaldamento 4 set di 10 rip 6 rip 3 set di 30 rip Stretching 7 settimana Riscaldamento 4 set di 15 rip 8 rip 3 set di 35 rip Stretching 8 settimana Riscaldamento 4 set di 20 rip 10 rip 3 set di 40 rip Stretching Protocollo otto settimane
19 Procedure valutative: Protocollo otto settimane 1. Test di Cooper (camminata) 2. Vertical jump test (Sargent test) 3. Rilevazioni antropometriche: peso, statura da seduto, statura in piedi, apertura delle braccia. 4. Stima della massa grassa (plicometria). Si consiglia di effettuare le rilevazioni all inizio del programma e di ripetere i test 1 e 2, la rilevazione del peso e la stima della massa grassa, alla fine del programma di otto settimane.
20 L idea che siano necessari programmi specifici di allenamento della forza rivolti ai soggetti obesi è piuttosto recente. Si può citare un esperimento condotto nel 2012 dall Università di Pavia su soggetti di età compresa tra gli 11 ed i 15 anni (Progetto Diamo peso alla salute Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo e Università di Pavia). Risultati attesi Di seguito riportiamo i risultati di un esperienza svolta nel 2009 in Australia da un gruppo di ricercatori della Edith Cowan University e della Western Australia University, specificatamente centrato sull allenamento della forza.
21 I risultati dell esperimento di McGuigan e soci Quarantotto bambini, di cui 26 femminucce e 22 maschietti, con un età media di anni 9,7, hanno partecipato per otto settimane ad un programma di allenamento della forza periodizzato ed a onde con un frequenza di tre volte a settimana. Sono state effettuate, prima e dopo il periodo di allenamento, misure antropometriche, misure di composizione corporea mediante densitometria (DXA Dual energy X-ray Absorptiometry), misure di forza e di potenza. Si è rilevato un decremento significativo della percentuale di grasso corporeo pari al 2,6% (p 0,003) ed un altrettanto significativo incremento della massa magra pari al 5,3% (p 0,07). Non si sono rilevati cambiamenti nella statura, nel peso, nell indice di massa corporea totale, nella massa grassa totale o nei componenti minerali ossei. Incrementi significativi si sono registrati su : massimo squat su singola serie (74%), numero di piegamenti sulle braccia (85%), salto con contromovimento (8%) potenza (16%) Questi risultati dimostrano che il suddetto programma di allenamento della forza produce cambiamenti significativi nella composizione corporea e nei parametri di forza e di potenza. Otto settimane di allenamento della forza possono modificare in modo sensibile la composizione corporea nei bambini sovrappeso o obesi. ( J. Strenght Cond Res 23(1): 80-85, 2009). Autori: Michael R. McGuigan Melissa Tatasciore, Robert U. Newton e Simone Pettigrew. Copyright National Strenght and Conditioning Association 2009.
22 AVVERTENZE L A V O R O A D A L T A I N T E N S I T A P E R G L I O B E S I 1) Nei bambini la frequenza cardiaca tende ad essere leggermente superiore a quella degli adulti. 2) Si raccomanda di inserire fin da subito il bambino nell attività svolta dai suoi compagni, spiegandogli che farà molto meglio quando il programma LAIO avrà cominciato a produrre i suoi effetti. 3) Alcuni genitori potrebbero essere preoccupati nel vedere il proprio figlio/a lavorare con sovraccarichi: in questo caso abbiamo predisposto una lettera di un medico sportivo da presentare loro (vedi a seguito).
23 PROGETTO LAIO LETTERA PER I GENITORI Caro genitore, con questa lettera desideriamo informarti circa il programma di attività fisica che tuo figlio/a svolgerà presso la nostra struttura. Tuo figlio, come molti altri coetanei, ha un problema di sovrappeso corporeo, problema che, se non affrontato, causa conseguenze gravi per la salute fisica e psicologica. Il sovrappeso corporeo nei giovanissimi non può essere combattuto con le stesse modalità con cui viene affrontato negli adulti (non si possono fare diete fortemente restrittive) ma si può contrastare attraverso l esercizio fisico, unito ad una corretta alimentazione. L esercizio fisico, oltre a migliorare la funzionalità del sistema cardiocircolatorio, respiratorio e muscolo scheletrico, influisce positivamente sul sistema endocrino-metabolico, aumenta il dispendio energetico e regola positivamente il senso di sazietà/appetito. Sappiamo inoltre che l impegno in programmi di attività fisica migliora la socializzazione dei giovani con problemi di sovrappeso e accresce la loro autostima. L esperienza maturata in tanti anni di lavoro con bambini e ragazzi con problemi di sovrappeso ci ha dimostrato che imporre ai ragazzi lavori di resistenza, di lunga durata a bassa intensità (che vengono spesso presentati come quelli più adatti) in realtà risulta psicologicamente molto demoralizzante. Per un bambino in sovrappeso, correre per quindici minuti, anche a bassa velocità, è come correre con uno zaino sulle spalle, la fatica è insormontabile, molto maggiore di quella dei compagni normopeso. In più, a causa del sovraccarico sulle strutture muscolo scheletriche, il bambino rischia anche di farsi male, si scoraggia e abbandona il programma di allenamento. Recenti studi hanno dimostrato che irrobustire il fisico dei ragazzi in eccesso ponderale con un programma di potenziamento muscolare, anche con l utilizzo dei pesi, produce miglioramenti della forza muscolare e del rapporto tra massa magra e massa grassa. Questa è la ragione per cui proponiamo per tuo figlio o tua figlia un programma parallelo, della durata di otto settimane, oltre naturalmente a farlo partecipare all allenamento insieme ai suoi compagni. Diventando più forte, il bambino si muoverà meglio durante l attività sportiva, avrà un immagine migliore di sé, riuscirà ad integrarsi di più e, soprattutto, si divertirà molto di più. Il programma iniziale di otto settimane verrà svolto durante le lezioni già programmate (non c è bisogno che lo portiate prima) e non necessita di nessuna attrezzatura speciale (abbiamo noi tutto quello che serve). Se avremo il tuo appoggio, i risultati verranno. E avremo insieme contribuito a far vivere meglio lo sport al tuo bambino o alla tua bambina.
24 PROGETTO LAIO
Regala un programma di allenamento
(ti) Regala un programma di allenamento a) pensi alla SALUTE? b) vuoi RINCOMINCIARE a correre? c) vuoi migliorare le tue PRESTAZIONI? Regala(ti) un programma di allenamento È una nuova forma per regalare
DettagliINDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione
INDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione Sembrerà strano ma essere in sovrappeso non necessariamente significa avere grasso in eccesso; allo stesso modo essere normopeso non è sinonimo di
DettagliLezione di oggi (Lunedì 19 Novembre)
Lezione di oggi (Lunedì 19 Novembre) ADATTAMENTI METABOLICI INDOTTI DALL ALLENAMENTO Obiettivi della lezione Scoprire come l allenamento possa ottimizzare il rendimento dei sistemi energetici e sviluppare
DettagliMISURE DEL CORPO. Io sono il mio corpo.
MISURE DEL CORPO Conoscere come è fatto e come funziona il proprio corpo significa diventare maggiormente consapevoli di sé stessi. Io sono il mio corpo. prof. Giuseppe Sibilani L AUXOLOGIA è la scienza
DettagliPROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE?
http://digilander.libero.it/riminisportmedicina riminisportmedicina@libero.it MEDICINA dello SPORT e PROMOZIONE dell ATTIVITA FISICA PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE? dr. Eugenio Albini Tutte le più
DettagliI documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE
I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono
Dettagli14/11/2012 Piero Ambretti 1
14/11/2012 Piero Ambretti 1 L efficienza funzionale degli apparati cardiocircolatorio e respiratorio può essere valutata attraverso l effettuazione di specifici test. I parametri ricavati forniscono utili
DettagliCome valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità
DettagliCome e perché si aumenta di peso: il bilancio energetico
Come e perché si aumenta di peso: il bilancio energetico Intorno al concetto del giusto peso si sono formulate tante teorie, a volte vere, altre assolutamente prive di valenza scientifica. Nella grande
DettagliPROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-RADUNO. ARBITRI - stagione sportiva 2011/2012
PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-RADUNO ARBITRI - stagione sportiva 2011/2012 Tutto il periodo di allenamento previsto dal programma di pre - raduno, rappresenta una fase fondamentale per creare i presupposti
DettagliIl percorso formativo nelle categorie ragazzi e cadetti. Firenze 25-6-2010. Franco Merni. Facoltà di Scienze Motorie Università di Bologna
Il percorso formativo nelle categorie ragazzi e cadetti Firenze 25-6-2010 Franco Merni Facoltà di Scienze Motorie Università di Bologna Fattori che influiscono sulla prestazione sportiva Potenzialità motorie
DettagliHBSC: analisi dei bisogni di salute degli adolescenti Confronto 2010 2104
Workshop «Crescere insieme con What s up?» 7-8 settembre 2015 Fondazione Carigo Gorizia HBSC: analisi dei bisogni di salute degli adolescenti Confronto 2010 2104 HEALTH PROMOTING HOSPITALS & HEALTH SERVICES
DettagliAnalisi della prestazione di salto nella categoria giovanile UNDER 16
3 CORSO PREPARATORI FISICI PALLAVOLO CENTRO QUALIFICAZIONE NAZIONALE Analisi della prestazione di salto nella categoria giovanile UNDER 16 Tutor: Prof. Roberto Benis Relatore: Prof. Mario Petruzzo INTRODUZIONE
DettagliASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI
ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI Sistemi biologici: soggetti a complessi processi di trasformazione e scambio di energia; I sistemi biologici sono costituiti perlopiù da quattro elementi: H,
Dettagli1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb)
LE FIBRE MUSCOLARI La fibra muscolare è considerata l' unità funzionale del muscolo scheletrico o, più semplicemente, una delle tante cellule che lo compongono. Ogni muscolo è infatti formato da un certo
DettagliAppendice A Come calcolare la massa magra e il numero dei blocchi giornalieri
Appendice A Come calcolare la massa magra e il numero dei blocchi giornalieri SI può calcolare la massa magra in vari modi. Con la plicometria, come spesso avviene, con la pesata idrostatica o la bioimpedenza,
DettagliProgramma la tua estate. dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona
Programma la tua estate dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona Molte volte si arriva nel periodo estivo e si sente la voglia di mollare un po con gli allenamenti, oppure di
DettagliMetodo per determinare la percentuale di carico riferita al massimale e per conoscere il massimale utilizzando carichi inferiori (S.
Metodo per determinare la percentuale di carico riferita al massimale e per conoscere il massimale utilizzando carichi inferiori (S. Beraldo 1983) MODALITÀ DI UTILIZZO DELLA TABELLA - Per stabilire il
DettagliLE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna
LE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO Tecnico Nazionale Maurizio Castagna CAPACITÀ FISICHE E SVILUPPO LE CAPACITÀ FISICHE SONO: FORZA, RESISTENZA, RAPIDITÀ. La mobilità articolare è una capacità
DettagliL intelligenza numerica
L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può
DettagliPROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO Stagione sportiva 2012/2013 ARBITRI CALCIO A 5
PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO Stagione sportiva 2012/2013 ARBITRI CALCIO A 5 Tutto il periodo di allenamento previsto dal programma di pre - campionato, rappresenta una fase fondamentale per
Dettaglil metabolismo è l'insieme dei processi biochimici ed energetici che si svolgono all'interno del nostro organismo; tali reazioni hanno lo scopo di
Il metabolismo Metabolismo basale Il metabolismo basale rappresenta la quantità di energia impiegata in condizioni di neutralità termica, dal soggetto sveglio, ma in uno stato di totale rilassamento fisico
DettagliLezione 5 Ripasso Progetto Villa Esperia Exergames Orienteering. Matteo Vandoni
Lezione 5 Ripasso Progetto Villa Esperia Exergames Orienteering Matteo Vandoni Sit and Reach Il sit and reach test ha lo scopo di misurare la flessibilità della catena cinetica posteriore attraverso l
DettagliAcute effects of a stretching circuit on CMJ kinematics. Luca Russo Ph.D., Luciano Limido Università degli Studi dell Aquila
Acute effects of a stretching circuit on CMJ kinematics Luca Russo Ph.D., Luciano Limido Università degli Studi dell Aquila Introduzione Da diversi anni la pratica dello stretching viene studiata e gode
DettagliNEWSLETTER N.31. I n q u e s t o n u m e r o : A CURA DELLA SEZIONE ATLETICA DELL US PRIMIERO. T r a s f e r t a
NEWSLETTER N.31 A CURA DELLA SEZIONE ATLETICA DELL US PRIMIERO I n q u e s t o n u m e r o : L e d i t o r i a l e d e l P r e s i d e n t e T r a s f e r t a L a n g o l o t e c n i c o 3 1 a g o s t
DettagliMATERIA SCIENZE MOTORIE
MATERIA SCIENZE MOTORIE PROGRAMMAZIONE FINALE ANNO SCOLASTICO: 2014_-2015 INSEGNANTE: TROMBONE MICHELE CLASSE: 1D SETTORE: SC INDIRIZZO: FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende
DettagliProf. Massimiliano Lattanzi L ALLENAMENTO MUSCOLARE TRA AGONISTI E ANTAGONISTI
Prof. Massimiliano Lattanzi L ALLENAMENTO MUSCOLARE TRA AGONISTI E ANTAGONISTI la corsa, come qualsiasi altro movimento del nostro corpo è una sinergia di forze e allungamento un gioco di muscoli agonisti
DettagliMETODO PER DETERMINARE LA PERCENTUALE DI CARICO RIFERITA AL MASSIMALE E PER CONOSCERE IL MASSIMALE UTILIZZANDO CARICHI INFERIORI
METODO PER DETERMINARE LA PERCENTUALE DI CARICO RIFERITA AL MASSIMALE E PER CONOSCERE IL MASSIMALE UTILIZZANDO CARICHI INFERIORI Testo e disegni di Stelvio Beraldo (Stelvio Beraldo - 1983) MODALITÀ DI
DettagliATTIVITA FISICA E SPORT IN ETA EVOLUTIVA
ATTIVITA FISICA E SPORT IN ETA EVOLUTIVA Principali fattori che influiscono lo sviluppo generale FATTORI INTRINSECI Genetici: genitori, sesso, razza Neuroendocrini: : ghiandola ipofisi, tiroide, gonadi.
DettagliLa forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara
La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere o contrapporsi a un carico esterno con un impegno muscolare. La classificazione della forza Tipi
DettagliALLENAMENTO PER AUMENTO DI MASSA MUSCOLARE
ALLENAMENTO PER AUMENTO DI MASSA MUSCOLARE L obiettivo principale dell allenamento è provocare cambiamenti biochimici all interno del muscolo: ciò è necessario per lo sviluppo della massa muscolare. Sfortunatamente
DettagliQUESTO E IL NOSTRO CUORE
QUESTO E IL NOSTRO CUORE Classe V Scuola Primaria Fase di engage Per comprendere meglio alcuni significati che collegano la pratica motoria alla salute del nostro cuore, in questa fase la classe viene
Dettaglidistanza maggiore (3000 m) distanza minore (2000m) tempo sui 3000 m tempo sui 2000 m
12 LEZIONE I TEST PER VALUTARE LE QUALITA AEROBICHE (SECONDA PARTE) IL B.A.S. TEST (Bisciotti, Arcelli Sagnol) Test misto: soglia/vam 2 prove massimali su 2 diverse distanze: 2000 3000 metri Si può avere
DettagliIl Fondo Lento. Analizziamo ora le singole valenze perché voglio che tu capisca bene quali benefici puoi trarre correndo correttamente il fondo lento.
1 Il Fondo Lento Benvenuto, oggi voglio parlarti del FONDO LENTO, uno dei principali mezzi d'allenamento che un atleta di qualsiasi livello ha a disposizione. Il fondo lento ha molteplici valenze: 1) serve
DettagliRUNNING. il re degli allenamenti
Naturale, dimagrante, ottima per tonificare il cuore e il sistema circolatorio. E soprattutto a costo zero. La corsa è un training senza eguali e le giornate di questo periodo, tiepide e gradevoli, invitano
DettagliS-TRAINER v.1.00 Esempio d uso
S-TRAINER v.1.00 Esempio d uso S-TRAINER v.1.00, ovvero il software per la pianificazione e la gestione dell allenamento sportivo. Andiamo a scoprire le potenzialità di questo nuovo software ideato da
DettagliALLENAMENTO DELLA FORZA MASSIMA E DELLA FORZA RESISTENTE NEL CANOTTAGGIO
ALLENAMENTO DELLA FORZA MASSIMA E DELLA FORZA RESISTENTE NEL CANOTTAGGIO Testo e disegni di Stelvio Beraldo - IL RUOLO E LA PROGRAMMAZIONE DELLA FORZA NEL CANOTTAGGIO - FORZA MASSIMA: Parametri di lavoro,
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive effettuate all inizio dell attività, durante i controlli predefiniti
DettagliProgramma di Allenamento Preparazione Triathlon Sprint di Andora (SV) 1 Maggio 2011
Programma di Allenamento Preparazione Triathlon Sprint di Andora (SV) 1 Maggio 2011 L indispensabile Il programma di allenamento si basa sulla conoscenza della propria frequenza cardiaca massima (FCmax),
DettagliVADEMECUM PER L ATTIVITA FISICA A CASA ( tra faccende domestiche e attrezzi di fortuna)
NON SOLO PALESTRA... VADEMECUM PER L ATTIVITA FISICA A CASA ( tra faccende domestiche e attrezzi di fortuna) L attività vuole rendere consapevoli i ragazzi che l attività motoria può essere svolta anche
DettagliL'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING
L'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING 1 - ALLENAMENTO FISICO O TRAINING L ALLENAMENTO consente di raggiungere e mantenere l organismo e/o le varie prestazioni a ben definiti livelli ottimali di
DettagliAssociazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica
Associazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica ARBITROCLUB SEZIONE A.I.A. AREZZO Linee Guida Programma di allenamento auto-diretto Caro Associato, di seguito troverai
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica e dell innovazione Direzione generale dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: ATTIVITÀ FISICA Traduzione non ufficiale a cura di
DettagliDipartimento sportivo. A.S. 2014/2015. Programmazione didattica annuale
Dipartimento sportivo. A.S. 2014/2015 Programmazione didattica annuale La programmazione didattica annuale prevista dai docenti di Educazione Fisica può considerarsi suddivisa in tre fasi. La prima, all
DettagliL IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE
Di cosa si tratta: Nasce negli Stati Uniti negli Anni 80, e successivamente importato dalle multinazionali Americane nelle loro Sedi in Europa. Il Coaching suggerisce l idea di un percorso da uno stato
DettagliSTORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE
STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE 1 Indice 1. Premessa 2. Obiettivo 3. Le competenze del profilo ideale Competenze 3.1. Età ed esperienza 3.2. Le reali competenze
DettagliPENSI DI AVERE PROBLEMI DI SOVRAPPESO? SONO FASTIDIOSI I CHILI IN PIU? SEGUENDO UNA DIETA HAI AVUTO DIFFICOLTA AD OTTENERE RISULTATI?
PENSI DI AVERE PROBLEMI DI SOVRAPPESO? SONO FASTIDIOSI I CHILI IN PIU? HAI GIA FATTO DIETE? SEGUENDO UNA DIETA HAI AVUTO DIFFICOLTA AD OTTENERE RISULTATI? Se hai risposto con almeno tre SI è il momento
DettagliMAUNUALE D USO DEL SYSTEM WALL
Roberto Bagnoli MAUNUALE D USO DEL SYSTEM WALL www.climbingtraining.it DESCRIZIONE SW DA ALLENAMENTO 6 7 6 permettono invece di far lavorare soggetti di livello molto diverso sulla stessa inclinazione.
DettagliTEST DI VALUTAZIONE FUNZIONALE
TEST DI VALUTAZIONE FUNZIONALE BATTERIA DI TEST GENERALI Valutazione dell età scheletrica Determinazione dell età di sviluppo scheletrico attraverso l analisi ossea delle prime falangi delle dita della
DettagliDalle pari opportunità alla partecipazione protagonista
Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista Indice Obiettivi della ricerca Caratteristiche socio demografiche del campione I risultati della ricerca Percezione della discriminazione di Esperienze
DettagliVALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SPORTIVE
VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SPORTIVE ERGO TESTER ERGOJUMP BOSCO SYSTEM Ergo Tester Ergo Tester offre molteplici e fondamentali possibilità di valutazione e controllo dell allenamento al fine di migliorare
DettagliMESOCICLO ARBITRI PERIODO AGONISTICO
MESOCICLO ARBITRI PERIODO AGONISTICO (Modulo) 10' Corsa (Borg 2-3) Inserendo anche corsa laterale 5' Stretching Dinamico 5' Andature (Skip, Corsa, Calciata, Scivolamenti laterali ecc. 3x10m) 3x Allungo
DettagliDa OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 2010 ASL 9
Da OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 10 ASL LO STATO PONDERALE DEI BAMBINI Il problema dell obesità e del sovrappeso nei bambini ha acquisito negli ultimi anni un importanza crescente, sia per
DettagliALLIEVI. Programma MILAN LAB
ALLIEVI Programma MILAN LAB SEDUTA DI ALLENAMENTO ALLIEVI CAPACITÀ MOTORIE 100% CAPACITÀ COORDINATIVE 10% 90% CAPACITÀ CONDIZIONALI Rapidità/Velocità 20% Resistenza 30% Forza (didattica) 20% Flessibilità
DettagliALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.
ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite
Dettaglicome migliorare la PRESTAZIONE
.... BIOFEEDBACK E SPORT:. come migliorare la PRESTAZIONE Ogni stimolo, ogni situazione scaturisce in noi una risposta a livello fisiologico, mentale ed emozionale. Questa risposta influenza il nostro
DettagliCalcola il tuo peso ideale
Nutrirsi di salute Luglio-Agosto 2011 Calcola il tuo peso ideale E possibile conoscere il proprio peso ideale? Per calcolare il nostro peso corporeo teorico più comunemente conosciuto come peso ideale
DettagliCOME CALCOLARE LE CALORIE
Vol.2 COME CALCOLARE LE CALORIE PER DIMAGRIRE Guida per calcolare le calorie e dimagrire Consigli per dimagrire contando le calorie! Esistono tanti modi differenti per perdere peso e dimagrire in modo
DettagliNordic Walking: la salute cammina con i bastoncini
Università dell età libera 2014-2015 Conferenze di informazione salute e movimento Nordic Walking: la salute cammina con i bastoncini Indice INTRODUZIONE 23 ore e mezzo L ATTIVITA FISICA IL NORDIC WALKING
DettagliNozioni generali. Principali forme di trattamento
tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
DettagliCHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE
Lega Friulana per il Cuore CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della
DettagliThe new Fitness world. Entra nel mondo Fitness. STRIDE Walk-Fit
STRIDE Walk-Fit IT The new Fitness world Entra nel mondo Fitness STRIDE Walk-Fit A.I.S. A.S.D. Sviluppo e diffusione attività Stride Walk-Fit Attività didattiche: corsi e formazione Attività dimostrative
DettagliAPPLICATION SHEET Luglio
Indice 1. Descrizione dell applicazione 2. Applicazione - Dati 3. Selezione del prodotto e dimensionamento 4. Soluzione Motovario 1. Descrizione dell applicazione Gli schermi per campi da cricket fanno
DettagliDETERMINAZIONE DI V S30 ReMi software
DETERMINAZIONE DI V S30 ReMi software Il calcolo di questo parametro dinamico può essere effettuato attraverso le classiche prove sismiche in foro del tipo DOWN-HOLE oppure con metodi innovativi indiretti.
DettagliSUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO
SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO Oggi questo diritto fa fatica ad essere garantito. Se non c è un grave disturbo adeguatamente riconosciuto non è un obbligo
DettagliTasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.
La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane
DettagliRicerca scientifica ABC one 2010. Azione Bruciagrassi localizzata
Ricerca scientifica ABC one 2010 Azione Bruciagrassi localizzata 1. Introduzione L obiettivo della ricerca era di testare l efficacia dei macchinari Slim Belly e Slim Back&Legs nell azione Bruciagrassi
DettagliCorso aggiornamento allenatori Comitato Provinciale di Modena
Corso aggiornamento allenatori Comitato Provinciale di Modena Aspetti metodologici e pratici del periodo preparatorio nella pallavolo. Organizzazione della seduta fisico tecnica. Utilizzo di attrezzi e
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SBROLLINI, SCUVERA
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1479 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI SBROLLINI, SCUVERA Disposizioni per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili di
DettagliPROGRAMMAZIONE E STESURA DEL PROGRAMMA D ALLENAMENTO CON I SOVRACCARICHI. dott. Alessandro Ganzini
PROGRAMMAZIONE E STESURA DEL PROGRAMMA D ALLENAMENTO CON I SOVRACCARICHI dott. Alessandro Ganzini Principi generali dell allenamento Specificità Es. Gli schemi di movimento devono essere simili allo sport
DettagliEducazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento
Protocollo n. 26/DDA/2012 Oggetto: progettualità per la valutazione, formazione, educazione alimentare e motoria Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento
DettagliMisura il tuo stato di forma con il 2Km walking test
Misura il tuo stato di forma con il 2Km walking test Quante volte abbiamo pensato di verificare il nostro stato di forma e ci siamo messi alla ricerca di un metodo che ci potesse aiutare in questo? Ricerche
DettagliOCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977
24 aprile 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 L Istat ha ricostruito le serie storiche trimestrali e di media annua dal 1977 ad oggi, dei principali aggregati del mercato del lavoro,
DettagliMED-EX Medicine & Exercise www.med-ex.it info@med-ex.it. From human resource to human performance
MED-EX Medicine & Exercise www.med-ex.it info@med-ex.it From human resource to human performance Siamo medici. E avremo cura della vostra azienda. L azienda è un corpo unico. E ha bisogno di mantenersi
DettagliL attivita fisica come strumento di un migliore stile di vita. Dott.Italo Guido Ricagni Dott.Antonio Verginelli
L attivita fisica come strumento di un migliore stile di vita. Dott.Italo Guido Ricagni Dott.Antonio Verginelli STILI DI VITA Lo stile di vita è un modo di vivere che ci permette attraverso l alimentazione
DettagliL'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO
L'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO Latina, 26 Maggio 2012 Dott.ssa Federica Sebastiani Dipartimento di Oncologia.
DettagliTest dei 5 scatti (Dal Monte)
Test dei 5 scatti (Dal Monte) 5 prove di corsa alla massima velocità su di una distanza di 50 m (per gli adulti) intervallate da pause di 60 s Si registrano i tempi e le FC (anche alla fine della prova)
DettagliOsservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche
Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale
Dettagliprova, e che sembra provenire dal nostro interno, è una caratteristica fondamentale dell esperienza emotiva.
M. Cristina Caratozzolo caratozzolo2@unisi.it Psicologia Cognitiva A.A. 2010/2011 Dipartimento di Scienze della Comunicazione Università di Siena } Il termine ha origine dal latino emovere, cioè muovere
DettagliQUESTIONARI INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2013/14
QUESTIONARI INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2013/14 Questionari per: - docenti dell istituto - alunni classi terze secondaria - genitori classi terze secondaria Composti da tre punti di analisi con 8 domande
DettagliAssistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie
Progetto n. 54 Incentivazione regionale: ufficio assistenza scolastica Titolo del progetto: Durata: Portatore del progetto: Assistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie 1 anno GRW
DettagliAttività fisica: è più importante la QUANTITA o la QUALITA?
Attività fisica: è più importante la QUANTITA o la QUALITA? Spesso mi capita di visitare persone che si lamentano del fatto che pur allenandosi tutti i giorni (a volte anche 2 volte al giorno), non ottengono
DettagliAudizione sulla riforma sociosanitaria lombarda. Consiglio Regionale della Lombardia Milano, 30 Marzo 2015
Audizione sulla riforma sociosanitaria lombarda Consiglio Regionale della Lombardia Milano, 30 Marzo 2015 Chi è l ALSI L A.L.S.I. Associazione Lombarda Stomizzati e Incontinenti, è un Associazione regionale
DettagliSPECIFICHE dello SPORT di INTERESSE (Triathlon): N ALLENAMENTI SETTIMANALI: 5(Lunedì, martedì, mercoledì,giovedì,sabato)
ATLETA: SPORT di INTERESSE: Paolo Rossi Triathlon Riccardo Monzoni Dottore in Scienze Motorie rm1989@hotmail.it 3406479850 DATI SOCIO richiedente: NOME: Paolo COGNOME: Rossi ETA : 34 PESO (Kg): 78 ALTEZZA
DettagliGIOCHI MINIBASKET. 1) Il gioco dei nomi. 2) Il gambero
GIOCHI MINIBASKET Questi giochi sono stati tratti da alcuni libri e talvolta modificati per adattarli al nostro gioco. Adatti per diverse età. Buon lavoro. 1) Il gioco dei nomi Obiettivi: conoscere i compagni,
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliPROGETTO Edizione 2015-2016
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Pag. 1 di 5 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro
DettagliE possibile prevenire l abuso di alcolici? I risultati della sperimentazione del progetto PAASS
CONEGLIANO, 19 OTTOBRE 2012 E possibile prevenire l abuso di alcolici? I risultati della sperimentazione del progetto PAASS Bolzonello Igor & Massimo Santinello -Il progetto P.A.A.S.S. è la conseguenza
DettagliL AQUILONE vola alto
onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale
DettagliTutti i Diritti Riservati Vietata qualsiasi duplicazione del presente ebook
1 MONIA FERRETTI Psicologa Psicoterapeuta EBOOK DIMAGRISCI FACILE Parte 1 Dimagrisci facile con i miei consigli Per Te! 2 Titolo Dimagrisci Facile con i miei consigli per Te!!! Autore Monia Ferretti Sito
Dettagli4. Conoscere il proprio corpo
4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliDISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45
DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45 1. NUMERO AZIONE 19 2. TITOLO AZIONE Spazio di consulenza e sostegno alle famiglie e agli adolescenti 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività
DettagliEsperienza di integrazione di preparazione fisica
Esperienza di integrazione di preparazione fisica 6 Corso Preparatori Fisici Pallacanestro TIRRENIA Aprile P.F. Silvio Barnabà Obiettivo del preparatore fisico Economizzare il più possibile il gesto tecnico
DettagliPROGRAMMA PRE-CAMPIONATO DI ALLENAMENTO PER ARBITRI
PROGRAMMA PRE-CAMPIONATO DI ALLENAMENTO PER ARBITRI STAGIONE AGONISTICA 2014-15 Programma Pre-Campionato Arbitri CRA Caro Arbitro, Il programma di allenamento che trovi in questo allegato ha come obiettivo
DettagliBELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti
BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello Drssa Grazia Foti MALATTIE CARDIOVASCOLARI Più importante causa di morte nel mondo, (17.3 milioni di morti ogni anno)
DettagliCONOSCERE IL PROPRIO CORPO
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
Dettagli«Top 10» per l inverno
«Top 10» per l inverno Suva Sicurezza nel tempo libero Casella postale, 6002 Lucerna Informazioni Tel. 041 419 51 11 Ordinazioni www.suva.ch/waswo-i Fax 041 419 59 17 Tel. 041 419 58 51 Autori dott. Hans
DettagliLe proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.
Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine
Dettagli