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1 CAPITOLATO SPECIALE PER LA GARA PROCEDURA APERTA PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE EROGAZIONE DI BUONO PASTO ELETTRONICO PER IL PERSONALE DIPENDENTE DI A.P.M. S.P.A. PER MESI 36 CIG D4 Articolo 1- Definizioni 1. Ai fini del presente capitolato, si intendono: a) Per "Stazione appaltante", A.P.M. S.p.A. come da disciplinare di gara; b) Per "Concorrente", il soggetto che partecipa alla gara; c) Per "Affidatario", il concorrente aggiudicatario del servizio; d) Per "servizio sostitutivo di mensa" l'attività di emissione di buoni pasto, finalizzata a rendere per il tramite di esercizi convenzionati il servizio sostitutivo di mensa; e) Per "dipendenti della Stazione appaltante", il personale dipendente e non dipendente nei confronti dei quali vi è l'obbligo di erogare il servizio sostitutivo di mensa; f) Per "buono pasto elettronico" il documento di legittimazione in forma elettronica che attribuisce al possessore il diritto di ottenere dagli esercizi convenzionati la somministrazione di alimenti e bevande, nonché la cessione di prodotti di gastronomia pronti per il consumo, con esclusione di qualsiasi prestazione in denaro; g) Per "valore facciale" il valore del buono pasto che, a seconda della tipologia di servizio attivato: servizio sostitutivo di mensa mediante erogazione di del buono pasto elettronico di mensa a valore 5,29 euro I.V.A. Inclusa. Detti importi sono indicativi e pertanto suscettibili di variazioni derivanti da accordi integrativi aziendali; h) Per "tessera elettronica" a "card" la carta magnetica a microchip che permette la registrazione sui terminali POS, forniti agli esercizi convenzionati da parte del soggetto affidatario, dell'avvenuta fruizione del buono pasto da parte del dipendente; i) Per "esercizi", gli esercizi che svolgono le attività di somministrazione di alimenti e bevande, nonché le attività di cessione di prodotti di gastronomia pronti per il consumo immediato, previste dall'articolo 285, comma 3 del D.P.R.207/2010; j) Per "rete dedicata", l'insieme degli esercizi appositamente convenzionati con il soggetto partecipante presso i quali tutti i dipendenti della Stazione Appaltante possono usufruire del servizio sostitutivo di mensa; k) Per "Codice dei contratti", il decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE; I) Per "Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice dei contratti" il decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n Articolo 2 - Descrizione del servizio 1. II servizio oggetto di appalto è l'organizzazione e la gestione del servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto elettronici, a favore dei dipendenti della Stazione appaltante, gestiti con sistema completamente automatizzato, basato su tessere elettroniche personali, da utilizzare presso una rete di servizi convenzionati, ubicati nel territorio della Stazione Appaltante, con quali il soggetto partecipante ha stipulato apposite convenzioni. La durata dell affidamento è previsto in mesi 36 decorrenti dalla data di completa attivazione della rete di esercizi convenzioni offerti in sede di gara. 2. II servizio comprende le seguenti prestazioni: a) La predisposizione della rete dedicata di locali convenzionati, ubicati nelle zone indicate nell'allegato 1 al presente capitolato; b) L'emissione delle tessere elettroniche per il servizio da erogare; c) La fornitura e l'installazione degli apparati lettori delle tessere elettroniche nelle sedi della Stazione Appaltante ed in quelle dei soggetti che aderiranno alla procedura che siano in grado di dare informazioni all'utente rispetto al numero di buoni pasto caricati e del controvalore e di questi quanti sono eventualmente in scadenza; d) L' assistenza tecnica completa su tutto l'hardware e software fornito o messo a disposizione;

2 e) La fornitura di un sistema informatico completamente gratuito senza alcun canone a carico della Stazione Appaltante per la visualizzazione e la reportistica delle transazioni elettroniche dei pasti e per la gestione delle tessere elettroniche nominative per tutta la durata dell'appalto; f) I servizi indicati dal soggetto partecipante nella relazione tecnica presentata in sede di gara. 3. Le suddette prestazioni ed ogni altro onere correlato al servizio sono compensati all'interno del prezzo offerto per il singolo buono pasto. 4. II numero complessivamente stimato di buoni pasto annuo è di circa II soggetto partecipante prende atto che il quadro istituzionale di riferimento per l'esercizio di funzioni e compiti da parte della "Stazione Appaltante" è suscettibile di evoluzione con contenuti ad oggi non prevedibili e dinamiche che potrebbero incidere sull'assetto organizzativo dei lavoratori ed accetta quanto specificato all'articolo 15, commi 2 e 3 del contratto di appalto. Articolo 3 Esercizi convenzionati 1. II soggetto partecipante garantisce la fruizione del servizio attraverso una rete di esercizi che svolgono le attività previste dall'articolo 285, comma 3, del Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice dei contratti, con i quali ha stipulato apposita convenzione (ristoranti, self-service, tavole calde e fredde, pizzerie, bar, rosticcerie, gastronomie artigianali, ecc.). 2. Per quanto attiene alla rete dedicata (nel rispetto dei numeri minimi indicati nell'allegato 1) che erogherà il servizio di mensa diffusa, ogni esercizio convenzionato deve essere necessariamente provvisto delle prescritte autorizzazioni in materia di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e/o in materia di attività artigianali del settore alimentare. II servizio, in ogni caso, è svolto nel rispetto della normativa che lo disciplina in tutti i suoi aspetti. 3. II soggetto partecipante è obbligato ad assicurare la fruizione del buono pasto negli esercizi convenzionati, dotati di appositi terminali lettori di carte elettroniche, a seguito della presentazione della tessera elettronica personale, avente le caratteristiche di cui all'articolo In nessun caso il soggetto partecipante e gli esercizi con esso convenzionati potranno assumere atteggiamenti discriminatori nei confronti degli utilizzatori del buono pasto, né rifiutare di erogare il servizio senza giustificato e comprovato motivo e senza incorrere nelle penali di cui all'art 11 del presente Capitolato. 5. II soggetto partecipante è obbligato a: a) Assicurare il servizio sul territorio della Stazione Appaltante prossimo alla copertura di tutta la Provincia di Macerata ed in parte di quella di Ancona (Castelfidardo, Osimo), attraverso un numero minimo di esercizi, nelle zone specificate nell'allegato n. 1 che, non riporta tutti i comuni ove A.P.M. opera, pertanto si invita il soggetto partecipante ad estendere il più possibile la sua rete di convenzioni al fine di garantire una capillarità di esercizi presso i quali poter utilizzare il buono pasto. Per quanto attiene alle distanze entro le quali gli esercizi dovranno essere collocati, si faccia riferimento al seguente dato: per l'erogazione del servizio dovrà trovare collocazione entro un raggio di 1Km dalla sede di competenza, il Centro Storico di Macerata e le altre sedi, nelle immediate vicinanze degli indirizzi indicati nell'allegato 1 di almeno uno ove indicati in misura pari o maggiore; la composizione della rete di esercizi convenzionati di cui all allegato n. 1 deve essere composta come specificato da attività di natura e tipo diverso tutte comprese rispetto al territorio di riferimento, quali bar, tavole calde e pizzerie e generi alimentati e market. b) Assicurare, per ogni zona individuata nell'allegato l, almeno la metà degli esercizi offerti dal soggetto partecipante sia aperta nelle giornate dal lunedì alla domenica; c) Trasmettere alla stazione appaltante copia delle convenzioni stipulate con gli esercenti sia per numero che per tipologia richieste nell'allegato 1, entro trentacinque giorni solari e consecutivi dalla data di comunicazione dell'aggiudicazione definitiva efficace, dalle quali risultino le prescrizioni dettate dall'articolo 285, comma 9 del D.P.R. n. 207/2010 per i locali convenzionati suddivisi per area per tipologia di servizio erogato e per tipologia di locale; d) Mantenere inalterato il numero e la dislocazione degli esercizi obbligatori ed aggiuntivi, presentati in sede di offerta, per i quali è stato attribuito punteggio tecnico per tutta la durata dell'appalto fatto salvo il caso in cui la Stazione appaltante non ne richieda nel corso della valenza contrattuale un aumento o un

3 inserimento di ulteriori per motivazioni legate al miglior godimento del servizio da parte dei suoi dipendenti; e) Comunicare tempestivamente la risoluzione del rapporto di convenzione con esercizi della rete dedicata e provvedere altresì, entro il termine di 5 giorni lavorativi, alla stipula di una nuova convenzione con nuovi esercizi, dotati dei requisiti previsti dal presente capitolato, nel rispetto delle zone individuate nell'allegato 1 e delle distanze indicate nel presente capitolato dei quali dovrà essere inviata alla Stazione Appaltante copia della/e convenzione/i controfirmatale dal gestore del locale. Eventuali motivate deroghe dovranno essere espressamente autorizzate dalla Stazione Appaltante; f) Convenzionare entro 15 giorni dalla richiesta della Stazione Appaltante, ulteriori esercizi, anche nel caso di apertura di nuovi uffici o trasferimento degli attuali lavoratori presso una determinata sede non presente al momento della redazione del presente capitolato si rendano necessari al fine di garantire il servizio di mensa sostitutiva ai dipendenti dell APM; g) Impegnarsi ove possibile nella ricerca, solo su richiesta della Stazione Appaltante, di eventuali esercizi, collocati nelle zone di cui all'allegato n. l, disponibili a convenzionarsi per la fornitura di pasti "veicolati", nel caso di presenza di lavoratori con disabilità motoria permanente a obblighi di presidio; h) Garantire da parte dei gestori degli esercizi della rete dedicata il corretto adempimento delle condizioni previste nel presente capitolato; i) Esonerare la Stazione Appaltante da ogni responsabilità in merito ai rapporti intercorrenti con gli esercizi convenzionati quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo l'applicazione di una riduzione percentuale del valore del buono pasto a del suo valore facciale da parte di ristoratori per qualsiasi motivo. II rapporto organizzativo ed economico tra il soggetto partecipante ed i gestori degli esercizi della rete dedicata è di esclusiva pertinenza dell'affidatario. La Stazione Appaltante non interverrà in alcun modo in tale rapporto, salvo quanto necessario alle verifiche e controlli previsti all'articolo 10 del presente capitolato; j) Fornire all'inizio del servizio ed ogni qualvolta vi sia una variazione negli esercizi convenzionati, e comunque ogni sei mesi, l'elenco aggiornato degli esercizi stessi su supporto informatico (excell); tale elenco è reso disponibile in formato idoneo alla pubblicazione nella rete intranet della Stazione Appaltante e comprende la ragione sociale, l'insegna, l'indirizzo completo dell'esercizio, la sua tipologia. il giorno di chiusura. Articolo 4 - Garanzia per l'operato degli esercizi convenzionati 1. La Stazione appaltante ritiene responsabile il soggetto partecipante per ogni inadempimento delle obbligazioni derivanti dal contratto dipendente da fatto dei singoli esercizi convenzionati. 2. La Stazione appaltante comunica tempestivamente al soggetto partecipante eventuali inadeguatezze del servizio offerto (anche sotto il profilo igienico) riscontrate negli esercizi convenzionati, nonché gli eventuali disservizi che si dovessero verificare negli esercizi in questione. II soggetto partecipante è tenuto: a) Ad intervenire entro 5 giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione presso l'esercizio affinchè sia rimossa la disfunzione segnalata; b) In caso di reiterazione di inadempimenti da parte del medesimo esercizio, nei successivi sette giorni lavorativi dalla nuova comunicazione, dovrà escluderlo dalla rete dedicata e sostituirlo con altro esercizio che risponda ai requisiti previsti dalla normativa fatto salva in ogni caso l'applicazione della penale prevista all'art. 11 del presente capitolato. 3. In ogni caso la Stazione Appaltante può chiedere direttamente la sostituzione degli esercizi convenzionati qualora ritenga che il disservizio rilevato sia particolarmente grave. 4. L'inottemperanza a quanto prescritto dalla lettera b del punto 2, oltre all'applicazione di penali, può essere Causa di risoluzione del contratto. Articolo 5 - Preparazione e composizione dei pasti e dei prodotti alimentari 1. II soggetto partecipante garantisce che i pasti ed i prodotti forniti sono preparati secondo sistemi di cucina tradizionali e cucinati nella giornata di distribuzione con ingredienti freschi. L'eventuale utilizzo di prodotti surgelati deve avvenire nel pieno rispetto delle normative vigenti. 2. II soggetto partecipante assicura l'effettuazione di adeguati controlli sulla qualità e quantità dei prodotti somministrati, nonché sulle condizioni igieniche e di sicurezza dei locali.

4 3. Gli esercizi convenzionati devono offrire prodotti a scelta del lavoratore, formato da cibi e bevande per importo corrispondente al valore facciale del buono pasto come indicato al successivo all'articolo 6, eventualmente integrabile con esborso da parte del lavoratore stesso. 4. Ogni prodotto del menù offerto è fornito in quantità e qualità non inferiori a quelle assicurate dalle normali condizioni di mercato. Articolo 6 - Valore dei buoni pasto e modalità di utilizzo 1. II valore facciale del buono pasto con modalità di erogazione libera è fissato in euro 5,29 i.v.a. compresa. La Stazione Appaltante, a propria discrezione, potrà variare il valore dei buoni pasto a seguito di accordi interaziendali, fermo restando che sul nuovo valore sarà applicato lo stesso ribasso percentuale offerto in sede di gara sui due valori iniziali dall'affidatario. Dette variazioni dovranno essere apportate dal soggetto Affidatario e rese attive sulle tessere elettroniche entro il primo del mese successivo dalla data di comunicazione inviata dalla Stazione Appaltante con un anticipo minimo di 15 gg. 2. La tessera elettronica personale ad uso pasto libero costituisce il titolo a mezzo del quale poter accedere al servizio sostitutivo di mensa: > Ogni transazione giornaliera preleverà il valore del pasto fruito non dando la possibilità al soggetto utilizzatore di averne una contropartita in denaro. 3. In ottemperanza a quanto stabilito dalla vigente legge in materia, al lavoratore dovrà essere rilasciata obbligatoriamente la ricevuta a lo scontrino con l'indicazione del corrispettivo pagato. 4. Ogni lavoratore, in linea di massima, ha diritto ad un buono pasto giornaliero da consumarsi. La transazione potrà avvenire tutti i giorni del mese anche qualora ricadano in giornate festive senza vincolo di orario né di tipologia di locale. 5. La Stazione Appaltante ha facoltà di richiedere, in base alle proprie esigenze, anche per singoli lavoratori: a) La modifica della fascia oraria sopra indicata; b) L'aumento del numero di buoni pasto fruibili in una giornata; c) L'aggiunta di ulteriori fasce orarie, anche solo per una parte di lavoratori. Articolo 7 - Tessere elettroniche 1. II soggetto partecipante dovrà fornire gratuitamente le tessere personali elettroniche per i dipendenti della Stazione appaltante. Inizialmente il soggetto partecipante fornisce un numero di tessere pari ai lavoratori dipendenti attualmente in servizio (circa 165 identificate attraverso il numero di matricola). 2. II soggetto partecipante fornisce altresì 50 tessere con i loghi della Stazione Appaltante e del soggetto erogante il servizio, la stessa sarà personalizzata dalla Stazione Appaltante mediante stampa dei loghi. Detta procedura si rende necessaria al fine di garantire la sostituzione in tempo reale del Badge a coloro che lo avessero smarrito, fermo restando che nel corso dell'esecuzione del contratto dovrà fornire ulteriori tessere su richiesta da parte della Stazione Appaltante. 3. Le dimensioni delle tessere sono quelle dei normali bancomat. La tessera dovrà riportare i seguenti minimi riferimenti: a) II layout della tessera sarà definito con il Referente tecnico della Stazione Appaltante, in ogni caso dovrà essere stampato sul fronte lato sinistro il lago della Stazione appaltante, il lago del soggetto erogante il servizio, il numero della tessera, nome e cognome e matricola del lavoratore, sempre sul fronte lato destro il Logo della Società; b) Sul retro la ragione sociale ed il codice fiscale del soggetto affidatario del servizio, indicazioni obbligatorie per legge e altre eventuali informazioni concordate con la Stazione Appaltante. 4. In ogni caso, loghi, dizioni ed ogni altra caratteristica della tessera sono preventivamente concordati con il soggetto affidatario ed approvati dalla Stazione Appaltante. 5. II soggetto partecipante è obbligato a attivare il servizio mediante l'utilizzo delle tessere personali elettroniche con effettivo e regolare inizio, di tutti gli esercizi convenzionati, entro 45 giorni solari e consecutivi dalla data indicata nella comunicazione di affidamento definitivo efficace, che sarà inviata al soggetto aggiudicatario; in particolare, entro il predetto termine, l'affidatario: a) Installa, rende attivi e funzionanti i terminali per la gestione delle tessere personali elettroniche presso gli esercizi convenzionati con tutte e due le tipologie di servizio oggetto di gara, secondo le prescrizioni e le modalità previste nella relazione tecnica presentata in sede di gara oltre ad installare in ogni sede principale di APM dei terminali ad uso dei dipendenti per effettuare le ricariche dei buoni ed il residuo

5 consumo la cui manutenzione rimane a carico del soggetto affidatario anche per il materiale di consumo (es rotolo carta chimica per stampa informazioni); b) Fornisce le tessere personali elettroniche e le istruzioni per il loro corretto utilizzo; c) Trasmette alla stazione appaltante l'attestazione sul corretto funzionamento di tutte le parti del servizio; d) Fornire, a prescindere dal loro numero, le tessere per i nuovi dipendenti entro 3 (tre) giorni lavorativi e consecutivi dalla richiesta; e) Sostituire, entro 3 (tre) giorni lavorativi e consecutivi dalla richiesta e prescindendo dal numero, le tessere danneggiate per qualsiasi motivo a smarrite ed eventualmente bloccare quelle smarrite; f) Attivare un sistema alternativo di registrazione della consumazione del pasto in caso di problemi del terminale presso gli esercizi aderenti alla convezione per l uso della carta elettronica del dipendente; Articolo 8 - Caratteristiche tecniche del sistema di gestione informatizzato 1. II soggetto partecipante mette a disposizione un sistema informatico con accesso via web ad un portale dedicato alla Stazione Appaltante che consenta agli utenti individuati dalla stessa, muniti di user personali e profili differenziati a seconda delle competenze, di: a) Consultare l'anagrafica dei dipendenti abilitati all'uso dei buoni pasto elettronici; b) Consultare la fruizione del buono pasto, con indicazione della data, ora ed esercizio utilizzato per ogni tipologia di servizio erogato; c) Elaborare reports delle transazioni registrate (per periodi, per dipendente, per esercizio convenzionato, ecc.), esportabili con programma excel/microsoft oppure calc/openoffice; II soggetto aggiudicatario è tenuto a fornire o ricevere un flusso di dati (ad es. xml, web service,...) per l'integrazione con i sistemi aziendali che lo richiedano (per es. il sistema di gestione delle presenze/assenze con il sistema contabile e dell elaborazione delle paghe) secondo i formati, le modalità e la frequenza indicate dalla Stazione Appaltante al soggetto affidatario. d) Visualizzare se la registrazione dell'utilizzo del buono pasto si riferisce ad una transazione elettronica oppure a transazione avvenuta con il sistema alternativo adottato dal gestore/ristoratore convenzionato con il soggetto partecipante in caso di mancato funzionamento del sistema telematico; f) Associare le tessere non personalizzate a lavoratori ai quali non è stata rilasciata la tessera nominativa abbinamento numero tessera progressivo e non ripetibile del gestore cui legare il CID aziendale; g) Gestire le tessere in caso di smarrimento/furto/avaria mediante la funzione di disattivazione della vecchia tessera e di richiesta di emissione di nuova tessera direttamente dal portale dedicato. La richiesta di blocco tessera oltre che dalla Stazione appaltante potrà essere richiesta anche ad opera del singolo dipendente preventivamente munito di user e password rilasciate registrandosi sul sito web del soggetto affidatario. La Stazione Appaltante si riserva di inviare periodicamente, attraverso una procedura di upload messa a disposizione dal soggetto affidatario (la cui modalità e formato di trasferimento verrà con questo concordata) all'interno del gestionale on line, la Black list contenente i "numeri badge collegati ai relativi CID" ai quali è stato disabilitato l'accesso al servizio sostitutivo della mensa (per cessazione del rapporto di lavoro, per cambio della tipologia del servizio a altra casistica che verrà in accordo con il gestore del servizio definita). II soggetto affidatario entro 24 ore dal ricevimento della Black list dovrà provvedere alla disabilitazione dei badge segnalati, per i quali non dovranno più essere addebitate eventuali transazioni fatto salvo il caso dei buoni per il quali dovrà essere garantita la spendibilità dell'eventuale contenuto residuo ed in ogni caso non oltre 6 mesi dalla data di inserimento in Black list, terminato tale periodo la tessera sarà resa inutilizzabile. i) Visualizzare la fascia oraria e il numero di buoni pasto fruibili per giornata, come richiesto all'articolo 6 punto S, lettere a), b), c). L'affidatario: 2. Fornisce alla Stazione Appaltante entro il 10 di ogni mese un file, in formato compatibile con la piattaforma gestionale paghe di APM, che possa essere importato senza dover essere trascritto manualmente dall'operatore il numero effettivo di buoni mensa diffusa avendo cura di dettagliare l'utilizzo degli stessi in capo a ciascun avente diritto con indicazione di giorno, data e ora in cui gli stessi sono stati utilizzati dall'avente diritto. 3. Istruisce, prima dell'attivazione del servizio ed entro il termine previsto all'articolo 7, comma 6, punto a), presso la sede indicata in fase di affidamento da parte della Stazione Appaltante, i dipendenti incaricati dalla Stazione Appaltante all'utilizzo del sistema informatico messo a disposizione dal soggetto affidatario;

6 4. Tutte le spese relative al servizio sono a carico dell'affidatario, comprese quelle derivanti da danni - da chiunque cagionati - a da guasti di qualsiasi tipo, nonché le spese relative all'installazione dei rilevatori presso gli esercizi convenzionati e c/o le sedi della Stazione Appaltante ove richieste comunque necessarie al regolare e miglior funzionamento del servizio. Articolo 9 - Adempimenti della Stazione Appaltante 1. La Stazione appaltante cura direttamente i seguenti adempimenti: a) Comunica, con supporto informatico, il nome e cognome dei dipendenti fruitori del servizio, il relativo numero di matricola ed ogni altro elemento necessario alla creazione della base dati anagrafica, per il primo rilascio delle tessere nominative per tutti i soggetti utilizzatori del Buono pasto con la prima definizione della tipologia di servizio scelto. II formato del file di trasferimento sarà in accordo definito con il soggetto affidatario del servizio che provvederà ad associare le tessere badge nominative ai relativi CID della Stazione appaltante; b) Informa i dipendenti circa le modalità d'uso dei buoni pasto elettronici allegando una brochure esplicativa redatta dal soggetto affidatario in accordo con la Stazione Appaltante; c) Riferisce tempestivamente all'indirizzo dedicato a con altro mezzo che si valuterà nel corso dell'appalto, ogni disservizio a segnalazione rilevato dai dipendenti fruitori del servizio sostitutivo di mensa. d) Fornisce al gestore del servizio entro il 7 di ogni mese un file, (il cui formato sarà in accordo definito con il soggetto affidatario del servizio), all'interno del quale vi saranno le spettanze di ogni dipendente in funzione del tipo di contratto e tipologia di servizio scelto dal singolo dipendente relative al reintegro dei buoni effettivamente spettanti. Articolo 10 - Verifiche e controlli l. AI fine di accertare il corretto adempimento da parte del soggetto partecipante degli obblighi contrattuali, la Stazione Appaltante può disporre, per tutta la durata del contratto, controlli e verifiche, sul corretto svolgimento del servizio, ed in particolare: a) Sull'esistenza dell'esercizio convenzionato all'indirizzo dichiarato; b) Sull'effettiva spendibilità dei buoni pasto elettronici per gli utilizzatori; c) Sul rispetto da parte del soggetto partecipante del termine di pagamento, dichiarato in sede di gara, delle fatture emesse dagli esercizi convenzionati. 2. I controlli e le verifiche potranno essere effettuati a campione, anche sulla base di segnalazione di eventuali disservizi da parte dei lavoratori a degli esercizi stessi. 3. AI fine di monitorare il rispetto del termine di pagamento di cui al punto 1, lettera c) del presente articolo, la Stazione Appaltante potrà richiedere al soggetto affidatario di fornire, entro dieci giorni lavorativi dalla richiesta, l'elenco delle fatture registrate relative agli esercizi convenzionati, per un periodo temporale definito in sede di richiesta. La Stazione Appaltante procederà all'estrazione di un campione di fatture, per le quali richiederà al soggetto partecipante la documentazione contabile necessaria a dimostrare il rispetto dei termini di pagamento verso gli esercizi campionati. 4. La non conformità dei termini di pagamento con quanto dichiarato in sede di offerta, comporterà l'applicazione delle relative penali di cui al successivo art.11. Articolo 11- Penali La Ditta aggiudicataria è responsabile per eventuali disservizi nell'erogazione dei pasti presso gli esercizi convenzionati. L'appaltante, nei casi sotto indicati e previa comunicazione scritta, può applicare penali come di seguito indicato: a) Per ogni giorno di ritardo e per ogni esercizio, in caso di mancato inizio del servizio (salva l'applicazione di altre penali e la risoluzione del contratto): 100,00 euro. Tale penale, sarà maggiorata ad euro 500,00/gg nel caso in cui il soggetto abbia dichiarato in sede di offerta di garantire l avvio del servizio nella sua globalità in tempi ridotti rispetto a quelli indicati come massimi dal bando e che ne abbia tratto vantaggio dall'attribuzione del relativo punteggio tecnico; b) Per ciascuna giornata di mancata erogazione del servizio per qualsiasi causa, tranne che per forza maggiore, sarà applicata una penale di 300,00 euro, salvo il risarcimento dei maggiori danni subiti dall'appaltante a dagli aventi diritto; c) Per mancato ripristino, nel termine previsto, del numero dei locali presentati in sede di gara: 200,00 euro a settimana;

7 d) Per ciascun buono pasto elettronico non accettato per motivazioni che esulano i problemi tecnici della rete, ma riguardano problematiche fra società emettitrice e gestore locale saranno applicati: 100,00 euro per ogni soggetto respinto/non accettato; e) Per ogni mancato rispetto della corretta fruizione del servizio mensa diffusa negli esercizi convenzionati dal soggetto partecipante: 100,00 euro; f) Per ogni altro inadempimento dal quale sia derivato un disservizio a APM nell'ambito territoriale ove il soggetto erogherà il servizio sostitutivo di mensa per conto dell APM, sarà applicata una penale fino ad un massimo di 500,00 euro per evento (salva l'applicazione di altre penali o la risoluzione del contratto). Le suddette penali sono cumulabili tra loro. Nelle ipotesi sopra previste, la Stazione appaltante provvederà alla immediata compensazione delle penali applicate rispetto alle prestazioni in essere detraendone l'importo complessivo dalla prima fattura utile. L'applicazione delle penali non esclude qualsiasi altra azione legale che la Stazione Appaltante intenda eventualmente intraprendere, compreso l'incameramento della cauzione definitiva. AI presente Capitolato si allega l'elenco delle sedi dell APM con l'indicazione del numero minimo di convenzioni che il soggetto dovrà dichiarare di possedere già in fase di gara. Vedi Allegato 1, e l'ulteriore Allegato 2 in cui il soggetto partecipante potrà indicare tutte le convenzioni che intende offrire (oltre a quelle minime) sul medesimo territorio al fine di concorrere all'attribuzione del maggior punteggio tecnico previsto nel bando di gara. Per tutto quanto non previsto nel presente Capitolato, si faccia riferimento a quanto indicato nelle Norme di Gara ed ai documenti a questo collegati.

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