Campionato di Calcio

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1 LEGA CALCIO COMITATO PROVINCIALE DI AREZZO Campionato di Calcio Stagione Sportiva 2007/2008 Comunicato Ufficiale n 2 del 08/09/2007 Lega Calcio - U.I.S.P. Via Catenaia, Arezzo Tel. 0575/ Fax 0575/ uisparezzo@uisparezzo.it calcio@uisparezzo.it Forniture Società Sportive Via Benedetto Croce (zona Pescaiola), 39/A - Arezzo Tel recordsport@aruba.it Il Comunicato Ufficiale è consultabile in rete e può essere scaricato dal Web collegandosi al sito

2 Riepilogo Stagione Sportiva 2006/2007 Squadre vincitrici: CAMPIONATI 1 Classificata 2 Classificata 3 Classificata Eccellenza Gir. A Gragnano Torpedo Blu Castelnuovo Eccellenza Gir. B Piazza Grande Ajax 86 Arci Chianacce 1^ Divisione Gir. A Ciao Club Gleno Marri Corsalone 1^ Divisione Gir. B Mobilnova Fratres Anghiari A.D.C. - S. Polo 2^ Divisione Gir. A Cohiba Atl. Valdichiana Pratantico 2^ Divisione Gir. B Lions S. Leo Il Ciclone Chiusi Verna 2005 Campione provinciale: Gragnano Squadre vincitrici Coppa Disciplina - premiate: CAMPIONATI Eccellenza Gir. A Eccellenza Gir. B 1^ Divisione Gir. A 1^ Divisione Gir. B 2^ Divisione Gir. A 2^ Divisione Gir. B 1 Classificata Stella Azzurra Gagliarda A.S.A. Calcio Val di Loreto Le Iene Il Ciclone / Boca de le Nane Vincitrice Coppa Disciplina - Trofeo Roberto Marzocchi: Gagliarda Vincitrice Coppa di Lega Edo Gori : Piazza Grande

3 PERDITA DELLA QUALIFICA DI ASSOCIATO E/O SOCIO UISP Inadempienza economica: Si comunica che la perdita della qualifica di Associato e/o socio UISP per inadempienza economica delle Associazioni e di tutti i tesserati ad esse appartenenti, valevoli per tutte le attività UISP, verranno pubblicate integralmente nei prossimi Comunicati Ufficiali. Si ricorda che le Associazioni che perdono la qualifica di socio UISP non potranno iscriversi ai rispettivi campionati della stagione sportiva 2007/2008 e ad ogni singolo atleta sarà inibita la possibilità di tesserarsi a qualsiasi attività organizzata dal Comitato UISP di Arezzo. Pertanto si invitano tutte le Associazioni che non avessero saldato il Campionato 2006/2007 a regolarizzare la propria posizione economica entro e non oltre il 14 settembre p.v. Eventuali regolarizzazioni che avvenissero dopo il 14 settembre p.v. non comporteranno il ripescaggio dell Associazione nel Campionato di propria appartenenza bensì l iscrizione al Campionato di 2^ Divisione. I singoli tesserati interessati da provvedimento di cui sopra possono riacquisire la qualifica di socio (e quindi nuovamente tesserabili per l attuale stagione sportiva) se adempiono all obbligazione pregressa nella quota-parte spettante. Squalifiche a tempo: SQUALIFICHE IN CORSO Massini Massimo fino al 27/10/2007 (Papata Group) Anouar Rabi fino al 09/12/2007 (Cavallino) Chiodini Lorenzo fino al 09/12/2007 (Cavallino) Rigels Kristani fino al 09/12/2007 (Cavallino) Brardi Luca fino al 09/12/2007 (Arci Chianacce) Grazi Tiziano fino al 09/12/2007 (Arci Chianacce) Corsini Stefano fino al 21/04/2009 (Superstar) Detti Giacomo fino al 21/10/2007 (Chiusi Verna 2005) Carboni Maurizio fino al 27/09/2007 (Q.P.S. Andrea) Salvini David fino al 26/10/2007 (Pol. Battifolle) Cardamone Francesco fino al 21/11/2007 (Pratantico) Benedetti Andrea fino al 03/12/2007 (Pratantico) Magi Gianmario fino al 15/11/2007 (Farneta) Calvani Rino fino al 15/12/2007 (Farneta) Cenci Giovanni fino al 15/03/2008 (Farneta) Castracani Davide fino al 12/09/2007 (Oasi Chiani) Anis Karoun Farid fino al 02/12/2007 (Bar Pit Stop 71) Dediu Adrian fino al 05/12/2007 (Dracula Boys) Per atto di violenza a gioco fermo verso il D.G. con attenuante (Torneo estivo di Cesa).

4 Squalifiche a giornate: (con riferimento ai gironi della stagione sportiva 2006/2007) Eccellenza Gir. A Una giornata: Bonini Maurizio (Torpedo Blu); Cherubini Nicola (Castelnuovo); Stefano Nespoli, Enrico Barbagli, Guido Farinelli (Banco Latino); Alessandro Bianchi, Andrea Mazzierli (Chiassa). Tre giornate: Nicola Adreani (Banco Latino). Eccellenza Gir. B Una giornata: Crocini Paolo (Piazza Grande); Vannelli Paolo, Faltoni Andrea (Ajax 86); Segantini Luca, Viti Nicola, Gerardini Christian (Cozzano); Andrea Milighetti (Pieve al Toppo); Roberto Gallorini (Real Club Montagnano). 1 Divisione Gir. A Una giornata: Massimiliano Mugnai (Bar La Siesta); Fabrizio Nasini (Birr. Vecchia Pieve); Simone Zampoli, Simone Zampoli, Fabio Ronca (Superpoppa). 1 Divisione Gir. B Una giornata: Elton Berisha (Amaranto Pescaiola); Matteo Capecchi (Arci Renzino); Giovanni Cenci (Farneta); Luca Gori (Mobilnova); Simone Nazzareni (Monterchiese); Daniele Lucani (Orciolaia Arezia); Federico Luciani (Pergo); Luciano Fusai (Pol. Battifolle); Roberto Bossolini, Leonardo Olivi, Raffaele Buompede (Ultrà Monte); Riccardo Locci (A.D.C. - S. Polo). Due giornate: Massimiliano Saurini (Amaranto Pescaiola); Gianluca Leonardi (Ultrà Monte). Tre giornate: Federico Luciani (Pergo). 2 Divisione Gir. A Una giornata: Grotti Fabio, Cardamone Francesco (Pratantico); Paolo Rossi (Fonterosa); Gabriele Cavallucci (Riccio); Francesco Marri (Sandocat F.C.); 2 Divisione Gir. B Una giornata: Ahmed Oudakar (Marocchina); Claudio Zanini (Arci Saione 1); Francesco Landi, Carmine Galeota, Marco Palazzini (Etruria); Marco Nocentini, Giulio Porti, Lorenzo Tenti (Q.P.S. Andrea).

5 Stagione Sportiva INIZIO-TERMINE CAMPIONATO DI CALCIO A 11 L inizio dei Campionati di Calcio a 11 è stabilito per i giorni ottobre La 1 giornata di Coppa di Lega Edo Gori è fissata come segue: Andata settembre 2007; Ritorno settembre 1-2 ottobre Soste previste: festività natalizie e festività pasquali. Termine previsto: mese di maggio La prima squadra classificata del Campionato di Eccellenza acquisirà il diritto a partecipare alle Finali Regionali 2008 in rappresentanza della provincia di Arezzo.

6 Comunicazioni alle Associazioni RIUNIONE PRE-CAMPIONATO Le Associazioni partecipanti ai campionati di calcio a 11 dovranno partecipare alla riunione precampionato indetta per lunedì 10 settembre p.v. alle ore 21,00 presso la Palestra di Pescaiola - Arezzo, per essere informate sull applicazione delle Norme di Partecipazione e del Regolamento Tecnico. Coppa di Lega Edo Gori Si comunica che sabato 15 settembre p.v. alle ore 11,00 presso la Sede UISP di Arezzo della Lega Calcio di Via Catenaia, 12 saranno sorteggiati gli abbinamenti dei trentaduesimi di finale della Coppa di Lega Edo Gori. VISITE MEDICHE: Per effettuare le visite mediche previste dalle Norme di Partecipazione, oltre agli ambulatori della medicina sportiva della USL, può essere utilizzato l'istituto Fisioterapico, sotto indicato, che per il momento ha una "lista di attesa" di circa 10 gg. dalla richiesta. Il costo della visita è pari al tiket USL. ISTITUTO RADIOLOGICO E FISIOTERAPICO VALDARNO (S.R.L.) Viale ANTONIO GRAMSCI, S. GIOVANNI VALDARNO AR Tel. 055/943304

7 CAMPIONATI STAGIONE SPORTIVA 2007/2008 (N.B.: si specifica che i gironi sotto riportati sono ufficiosi). Eccellenza Gir. A Eccellenza Gir. B 1 Divisione Gir. A 1. Banco Latino 1. A.D.C. - S. Polo 1. A.S.A. Calcio 2. Boca Strada Junior 2. Ajax Agazzi 3. Castelnuovo 3. Bar Cristallo Arezzo Est Ciao Club 4. Bar Le Fonti 1 4. Bar La Siesta 5. Corsalone 5. Boca Juniors 5. Berta Gleno Marri 6. Corito Camucia 6. Birr. Vecchi Pieve 7. Gragnano 7. Cozzano 7. Chiassa 8. Marcena 8. Fratres Anghiari 8. Chiusi Verna New Old Boca 9. Gagliarda 9. Grafiche Borgo 10. Pescaiola 10. L Isola 10. Gricignano 11. Profer Bibbiena 11. Mobilnova 11. Il Ciclone 12. Stella Azzurra 12. Piazza Grande 12. Lions S. Leo 13. Superstar 13. Pieve al Toppo 13. Ponte Buriano 14. Torpedo Blu 14. Real Club Montagnano 14. Superpoppa 1 Divisione Gir. B 2 Divisione Gir. A 2 Divisione Gir. B 1. A.C. Chimera 1. A.C. Denti 1. Arci Saione 1 2. Amaranto Pescaiola 2. Arci Saione 2 2. Atl. Piazzetta 3. Arci Renzino 3. Bar Le Fonti 2 3. Boca de le Nane 4. Atl. Valdichiana 4. Burcinella United 4. Castelluccio 5. Cavallino 5. Desmo 5. Ceciliano 6. Cohiba 6. Due Giugno Drunk 6. Etruria 7. Farneta 7. Fonterosa 7. Marocchina 8. Papata Group 8. La Ribongia 8. Monterchiese 9. Pergo 9. Le Iene 9. Nuova Biturgia 10. Pol. Battifolle 10. Pol. Indicatore 10. Orciolaia 11. Pratantico 11. Riccio 11. Pol. S. Marco 12. Ultrà Monte 12. Settetorri 12. Puglia Club Val di Loreto 13. Tennessee 13. Q.P.S. Andrea 14. Viciomaggio 14. Virtus S. Marco 14. S.M.I.G. 96

8 CAMPIONATO DI CALCIO A 11 STAGIONE 2007/08 PER ATLETI CHE HANNO COMPIUTO IL 16 ANNO DI ETA' ISCRIZIONE 400,00 TESSERAMENTO atleti 9,00 TESSERAMENTO dirigenti 19,50 INTEGRATIVA B (atleti) 19,50 AFFILIAZIONE/ADESIONE 98,00 CAUZIONE (Società di nuova affiliazione) 100,00 VALIDITA ANNI 1 PERIODO DI SVOLGIMENTO CAMPIONATO Settembre Maggio 2008 NORME PER L'ISCRIZIONE AL CAMPIONATO Le squadre partecipanti verranno raggruppate in gironi all'italiana con gare di andata e ritorno. La prima squadra classificata dell Eccellenza accederà alle finali regionali in rappresentanza della provincia di Arezzo. Le iscrizioni devono pervenire alla Uisp Comitato di Arezzo, compilando in ogni sua parte i moduli predisposti. Modalità di pagamento: entro il 15/09/2007 Affiliazione/Adesione (. 98,00) + Cauzione per la nuove Associazioni (. 100,00) + 1^ rata iscrizione (. 200,00) + intero tesseramento. entro il 15/10/2007 2^ rata iscrizione (. 200,00). entro il 15/12/2007 Coppa della Lega Calcio Edo Gori (facoltativa) - Iscrizione 55,00 entro il 15/01/2008 saldo di tutti i costi previsti, compreso il pagamento degli arbitraggi (. 37,00 a partita x gare giocate in casa). Per informazioni: U.I.S.P. Sede Edo Gori -Via Catenaia n 12 Arezzo-Tel / Fax

9 Campionato di Calcio a 11 Stagione Sportiva 2007/2008 LEGA CALCIO UISP COMITATO DI AREZZO NORME GENERALI DI PARTECIPAZIONE Art. 1 - CLASSIFICAZIONE DELL ATTIVITÀ La Lega Calcio di Arezzo indice ed organizza Attività Ufficiale nel rispetto della Normativa Generale del 01/09/2000 e successive variazioni ed integrazioni. I Campionati di Calcio a 11 Cat. Senior Maschile organizzati dalla Lega Calcio U.I.S.P. di Arezzo sono considerati attività di carattere ufficiale - agonistica. Art. 2 - TUTELA SANITARIA (rif. art. 25 della Normativa Generale Parte Quarta Regolamento dell Attività della Lega Calcio UISP) La normativa vigente e le disposizioni Uisp in materia di tutela sanitaria prevedono per gli atleti l obbligo del possesso del certificato medico che ne attesti la specifica idoneità. Le Associazioni sportive sono tenute a rispettare tali disposizioni e pertanto: a) le Associazioni sono tenute a far sottoporre i propri Soci-Atleti a visita medica al fine di accertarne l idoneità all attività sportiva agonistica nel rispetto delle norme vigenti e quindi al possesso del relativo certificato medico-sportivo di idoneità alla pratica di attività sportiva agonistica; b) il Presidente dell Associazione deve conservare le certificazioni di idoneità rilasciate ai suoi tesserati. Egli è, per legge, ritenuto responsabile della loro regolarità e del loro aggiornamento. c) eventuali dichiarazioni liberatorie di responsabilità non hanno, per legge, alcun valore. d) le Associazioni e il loro Presidente sono responsabili civilmente dell inosservanza di quanto previsto dalle leggi in materia e sopra riportato. Il Presidente è responsabile anche penalmente. Art. 3 - ARTICOLAZIONE DELL ATTIVITA Possono partecipare ai campionati le Associazioni regolarmente affiliate alla UISP per la stagione sportiva 2007/2008, atleti (di età non inferiore ai 16 anni) e dirigenti regolarmente tesserati UISP.

10 I Campionati sono organizzati in più categorie di merito sportivo acquisito dalle Associazioni, formate da uno o più gironi. Le categorie di merito (Eccellenza, 1^ Divisione, 2^ Divisione, ecc..) non devono essere necessariamente collegate fra loro da meccanismi di promozione e retrocessione. Soltanto per la categoria di Eccellenza il campionato è articolato in più fasi. La prima fase consiste nella disputa di gare di andata e ritorno. Le ulteriori fasi sono riferite alla disputa di gare di play off tra le squadre dei 2 gironi, di semifinale e finale. Art. 4 - FORMAZIONE DELLA CLASSIFICA. La formazione della classifica dei gironi all italiana è stabilita a punti assegnando: - 2 punti in caso di vittoria - 1 punto in caso di pareggio - 0 punti in caso di sconfitta. Per determinare la classifica della Coppa disciplina, sono applicati - per le sanzioni sotto elencate - i punteggi a margine riportati conseguiti durante tutta la manifestazione: Sanzioni a carico delle Associazioni punti punti ammenda e confisca della cauzione, nei soli casi in cui non è stata disposta per il medesimo fatto altra sanzione. Per ogni. 5,00: 1 Perdita della gara: 20 per ogni punto di penalizzazione in classifica: 30 Sanzioni carico dei Tesserati punti ammonizione: 1 squalifica per ogni giornata (esclusa quella per somma di ammonizioni in gare diverse): 3 squalifica per ogni mese o frazione: 10 A parità di punteggio è meglio classificata la squadra che ha ottenuto il minor quoziente risultante dalla divisione tra i punti conseguiti e il numero delle gare disputate. Quando un Associazione è esclusa dalla manifestazione lo è anche dalla Coppa disciplina. Art. 5 - CLASSIFICHE E QUALIFICAZIONI In deroga all art. 35 del Regolamento dell Attività in seguito indicato R.A.: per determinare la migliore Associazione classificata, sia in promozione che in retrocessione, in caso di parità di punteggio tra 2 Associazioni è previsto lo spareggio con le modalità previste per le gare ad eliminazione diretta. Nell ipotesi di 3 o più Associazioni a

11 parità di punti per determinare la vincente o le retrocedenti si procederà alla compilazione di una graduatoria (classifica avulsa) fra le Associazioni interessate, tenendo conto, inizialmente di: 1 - maggior numero di punti conseguiti negli incontri diretti; 2 - migliore differenza reti conseguita negli incontri diretti; 3 - minori penalità in Coppa Disciplina; 4 - maggior numero di reti segnate negli incontri diretti; 5 - miglior differenza reti in classifica generale; 6 - maggior numero di reti segnate in classifica generale. Successivamente, in caso di ulteriore parità tra due o più squadre, per la determinazione dell Associazione vincente o delle retrocedenti si procederà come di seguito riportato: a) determinazione della vincente. Dovrà essere effettuato uno spareggio fra le due Associazioni meglio classificate. b) determinazione delle retrocedenti. Nel caso di una sola retrocessione dovrà essere effettuato uno spareggio tra le 2 Associazioni peggio classificate. Nel caso di 2 o più retrocessioni retrocederanno automaticamente le Associazioni peggio classificate. Per l ultima retrocessione dovrà essere effettuato uno spareggio tra le 2 Associazioni che precedono le Associazioni retrocesse automaticamente. Art. 6 - CAMPIONATI Eccellenza (Gir. A Gir. B): Il campionato di Eccellenza è articolato in più fasi. l Associazione vincente il Campionato di Eccellenza acquisirà il diritto a partecipare alle fasi Finali Regionali secondo le disposizioni emanate dalla Lega Calcio Regionale stessa. Per determinare l Associazione vincente si dovrà effettuare una fase di play-off e successivamente una ulteriore fase di semifinale e finale. La fase di play-off consiste nell effettuazione di una gara ad eliminazione diretta in campo neutro stabilito in accordo dalle due Associazioni. Qualora le Associazioni non trovassero l accordo, il campo sarà stabilito d ufficio dalla Lega Calcio. Il relativo costo è a totale carico delle due Associazioni. Nella fase di play off non è prevista l effettuazione dei tempi supplementari e l effettuazione dei calci di rigore. Gli abbinamenti delle gare ad eliminazione diretta di play-off sono i seguenti: 1^ Gir. A 4^ Gir. B 3^ Gir. A 2^ Gir. B 2^ Gir. A 3^ Gir. B 4^ Gir. A 1^ Gir. B

12 In caso di parità, passerà direttamente alla fase successiva la squadra che nella prima fase di campionato avrà ottenuto una migliore posizione di classifica. Accederanno alla fase di semifinale le prime quattro Associazioni che risulteranno vincenti della fase dei Play-off. Gli abbinamenti delle gare di semifinale sono stabiliti nel seguente modo: le associazioni vincenti della fase di play off (1^Gir.A 4^Gir.B) e (4^Gir.A 1^ Gir.B) sono abbinate alle vincenti della fase di play off (3^ Gir.A 2^ Gir.B) e (2^ Gir.A 3^ Gir.B) secondo il seguente schema: 1^ Gir. A 4^ Gir. B 3^ Gir. A 2^ Gir. B Vinc. Vinc. Vinc. Vinc. Vinc. Vinc. 2^ Gir. A 3^ Gir. B 4^ Gir. A 1^ Gir. B I costi del campo di gioco della fase di play off e di semifinale sono a carico delle Associazioni partecipanti. Queste quattro Associazioni giocheranno una gara unica in campo neutro stabilito dalla Lega Calcio di Arezzo, nella quale non è prevista l effettuazione dei tempi supplementari. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari saranno effettuati i calci di rigore da ciascuna delle due squadre con le modalità previste dal Regolamento del Gioco del Calcio UISP. Le 2 Associazioni vincenti si giocheranno il titolo di Campione Provinciale 2006/07 disputando una gara unica nella quale non è prevista l effettuazione dei tempi supplementari. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari saranno effettuati i calci di rigore da ciascuna delle due squadre con le modalità sopra richiamate. L intero costo della gara di finale è a carico della Lega Calcio Uisp di Arezzo ============ Qualora al termine della prima fase di campionato, 2 squadre abbiano conseguito il medesimo punteggio in graduatoria, per determinare la migliore squadra classificata, non verrà effettuato la gara di spareggio, ma valgono in ordine progressivo i seguenti criteri: a) maggior numero di punti conseguiti negli incontri diretti; b) miglior differenza reti conseguita negli incontri diretti; c) minor penalità in Coppa Disciplina; d) maggior numero di reti segnate negli incontri diretti; e) miglior differenza reti in Classifica Generale; f) maggior numero di reti segnate in Classifica Generale.

13 Qualora terminino a pari punti 3 o più squadre, ai criteri indicati nel precedente comma deve essere anteposto quello della classifica avulsa, consistente in una graduatoria tra le sole squadre interessate che segue i seguenti criteri: 1) maggior numero di punti conseguiti negli incontri diretti; 2) migliore differenza reti conseguita negli incontri diretti; 3) minor penalità in Coppa Disciplina; 4) maggior numero di reti segnate negli incontri diretti; 5) migliore differenza reti in Classifica Generale; 6) maggior numero di reti segnate in Classifica Generale; 7) in caso di ulteriore parità tra 2 o più squadre si effettuerà il sorteggio. Eccellenza: le Associazioni classificate agli ultimi tre posti di ciascun girone, prendendo a riferimento il numero delle squadre d'inizio campionato, retrocedono al Campionato di 1^ Divisione. 1^ Divisione: le Associazioni classificate al 1, 2 e 3 posto di ciascun girone vengono promosse al Campionato di Eccellenza. Le Associazioni classificate agli ultimi tre posti di ciascun girone, prendendo a riferimento il numero delle squadre d'inizio campionato, retrocedono al Campionato di 2^ Divisione. 2^ Divisione: le Associazioni classificate al 1, 2 e 3 posto di ciascun girone vengono promosse al Campionato di 1^ Divisione. Le Associazioni classificate agli ultimi due posti di ciascun girone, prendendo a riferimento il numero delle squadre d'inizio campionato, retrocedono all eventuale campionato di 3^ Divisione. 3^ Divisione (eventuale): Le squadre del Campionato di 3^ Divisione classificate al 1, 2, 3, 4 posto vengono promosse al Campionato di 2^ Divisione. (Trofeo Coppa Disciplina): Al termine della prima fase di campionato, le Associazioni di ciascun girone che avranno ottenuto minor punti in coppa disciplina accederanno alla fase degli ottavi di finale. Le Associazioni che rinunceranno saranno sostituite dalle seconde migliori di quel girone. Qualora occorresse completare il numero delle Associazioni per permettere di disputare gli ottavi di finale, si dovrà procede al ripescaggio delle seconde migliori classificate in coppa disciplina. Qualora più Associazioni dello stesso girone e/o le migliori seconde in livelli e gironi diversi terminano la prima fase rispettivamente con lo stesso punteggio, si procederà, sia nell uno che nell altro caso, ad individuare l Associazione o le Associazioni ammesse applicando i seguenti criteri:

14 - quoziente migliore in differenza reti in Classifica Generale risultante dalla sottrazione delle reti segnate e le reti subite diviso il numero delle gare disputate. - in caso di ulteriore parità tra 2 o più squadre si effettuerà il sorteggio. Gli abbinamenti delle gare degli ottavi sono stabiliti da sorteggio integrale tra le otto Associazioni aventi diritto. La prima società estratta sarà abbinata alla quinta società estratta; la seconda società estratta sarà abbinata alla sesta società estratta, la terza società estratta sarà abbinata alla settima società estratta; la quarta società estratta sarà abbinata alla ottava società estratta. Queste otto Associazioni giocheranno una gara unica della durata di 40 minuti per ciascun tempo, in campo neutro stabilito in accordo dalle due Associazioni. Qualora le Associazioni non trovassero l accordo, il campo sarà stabilito d ufficio dalla Lega Calcio. Il relativo costo è a totale carico delle due Associazioni. La gara unica non prevede l effettuazione dei tempi supplementari. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari saranno effettuati i calci di rigore da ciascuna delle due squadre con le modalità previste dal Regolamento del Gioco del Calcio UISP. Le 4 (quattro) Associazioni vincenti accederanno alla fase di semifinale. Gli abbinamenti delle gare di semifinale sono stabiliti da sorteggio integrale. La prima società estratta sarà abbinata alla terza società estratta; la seconda società estratta sarà abbinata alla quarta società estratta. Queste quattro Associazioni giocheranno una gara unica in campo neutro stabilito in accordo dalle due Associazioni. Qualora le Associazioni non trovassero l accordo, il campo sarà stabilito d ufficio dalla Lega Calcio. Il relativo costo è a totale carico delle due Associazioni. nella fase di semifinale non è prevista l effettuazione dei tempi supplementari. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari saranno effettuati i calci di rigore da ciascuna delle due squadre con le modalità previste dal Regolamento del Gioco del Calcio UISP. Le due Associazioni vincenti si giocheranno il Trofeo Coppa Disciplina Roberto Marzocchi, disputando una gara unica nella quale non è prevista l effettuazione dei tempi supplementari. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari saranno effettuati i calci di rigore da ciascuna delle due squadre con le modalità sopra richiamate. L intero costo della gara di finale è a carico della Lega Calcio Uisp di Arezzo. La vincente oltre che alla consegna del trofeo, otterrà dal Comitato Uisp un buono sconto per l iscrizione al campionato dell anno successivo. Art. 7 - TEMPI DI ATTESA (Ritardo o assenza dell Arbitro designato): In deroga a quanto previsto dall art. 40 comma a) R.A., se all ora ufficiale di inizio della gara l Arbitro designato non è presente sul campo, le due Associazioni hanno l obbligo di attenderlo per 20 minuti oltre l orario fissato per l inizio della partita, sia nei campi di

15 gestione della Pubblica Amministrazione, sia in quelli gestiti direttamente dalle Associazioni che di altro tipo di gestione privata. Nel caso l assenza dell Arbitro si protragga oltre i termini previsti dal comma di cui sopra, le due Associazioni interessate devono affidare la direzione della gara ad altro Arbitro della Lega Calcio UISP eventualmente presente sul campo di gioco. Qualora sia designata un terna arbitrale e siano presenti soltanto uno o entrambi gli Assistenti o Guardalinee ufficiali, la direzione della gara deve essere affidata a uno di loro purché sia in possesso della specifica idoneità sanitaria per attività agonistica. In tal caso, entrambe le Associazioni devono mettere a disposizione un loro tesserato per svolgere la funzione di Assistente o Guardalinee di parte. In ogni caso è inderogabilmente esclusa la facoltà di consentire alle Associazioni di far dirigere le gare ad Arbitri che non appartengano alla Lega Calcio Uisp, pena la nullità della stessa partita. (Ritardo delle Associazioni): In deroga a quanto previsto dall art. 63 comma b) R.A., il tempo massimo di attesa per la presentazione delle liste di gara all Arbitro, sia nei campi della Pubblica Amministrazione in quelli gestiti direttamente dalle Associazioni che di altro tipo di gestione privata, è fissato in 15 minuti oltre l orario previsto dalla programmazione. Le squadre devono comunque presentarsi sul terreno di gioco entro e non oltre i 20 minuti successivi all orario programmato. (Assistenti o Guardalinee di parte): Qualora non sia prevista o possibile la presenza di Assistenti o Guardalinee Ufficiali, le Associazioni sono inderogabilmente obbligate a mettere a disposizione dell Arbitro, per assolvere la funzione di Guardalinee, un loro tesserato. In deroga all art. 42 R.A., il Guardalinee di parte può essere sostituito una sola volta in qualsiasi momento della gara da un altro tesserato della propria Associazione che deve essere inderogabilmente iscritto nella lista gara. Quest ultimo può partecipare alla gara anche come giocatore, purché sia inderogabilmente iscritto nelle liste gara anche come tale. La sostituzione del Guardalinee può avvenire più volte qualora il Guardalinee di parte sia espulso o allontanato durante la gara; in questo caso dovrà inderogabilmente essere sostituito da un altro tesserato della stessa squadra già indicato sulla lista di gara e già identificato dall Arbitro. In mancanza di tesserati in panchina, il Guardalinee espulso deve, sempre inderogabilmente, essere sostituito da un giocatore in campo. I tesserati squalificati non possono svolgere la funzione di Guardalinee di parte.

16 Il Guardalinee espulso o inibito dal Direttore di Gara è soggetto ai provvedimenti di cui al successivo art. 25 comma a, c, d, e, f. Art. 8 - LEGITTIMAZIONE A PARTECIPARE ALLE GARE Soltanto il possesso della tessera Uisp valida per la stagione sportiva 2007/2008 legittima il Tesserato a prendere parte alle gare. Il Tesserato può prendere parte alla gara anche se momentaneamente sprovvisto della tessera. In tal caso l Accompagnatore Ufficiale della squadra deve attestare, per iscritto, che l atleta, il dirigente, il tecnico o il guardalinee di parte è regolarmente tesserato per la stagione sportiva 2007/08. La dichiarazione mendace è punita ai sensi dell art. 150 Regolamento di Disciplina Parte Quinta - R. D. Art. 9 - TESSERATI AMMESSI ALL INTERNO DEL RECINTO DI GIOCO Sono ammessi all interno del recinto di gioco, per ogni squadra, purché regolarmente tesserati ed identificati dall Arbitro: a) - giocatori (titolari e riserve) 18; b) - tre dirigenti, uno dei quali assume la funzione di Accompagnatore Ufficiale; c) - guardalinee di parte, se previsto; d) - medico sociale che deve esibire la tessera d appartenenza all Ordine; e) - massaggiatore che deve anch egli attestare la sua qualifica. Art ADEMPIMENTI PRELIMINARI Almeno 15 minuti prima dell orario ufficiale di gara, l Accompagnatore Ufficiale deve presentare all Arbitro: a) le tessere (cartellino tecnico Uisp) delle persone ammesse all interno del recinto di gioco; b) i documenti d identità delle persone ammesse all interno del recinto di gioco; c) due copie della lista gara. L Accompagnatore Ufficiale e il Capitano della squadra hanno diritto di avere in visione dall Arbitro la lista gara, le tessere e i documenti di identificazione della squadra avversaria prima o dopo la gara o durante l intervallo. L Arbitro, prima di ammettere i Tesserati all interno del recinto di gioco, deve provvedere a identificarli controllando che i dati dei documenti di identità corrispondano a quelli delle tessere e ai nominativi trascritti nella lista gara. Sono considerati documenti d identità - anche se scaduti, ma non prima della data di rilascio della tessera UISP - quelli rilasciati dalle autorità istituzionali competenti (la carta d identità, la patente di guida, il passaporto, tessere di riconoscimento rilasciate da Enti pubblici a ciò autorizzati). Non sono validi ai fini

17 della identificazione i documenti di associazioni private, tessere associative e similari. La fotocopia (della carta d identità, della patente di guida, del passaporto, delle tessere di riconoscimento rilasciate da Enti pubblici a ciò autorizzati), non costituisce documento e quindi non è valida ai fini del riconoscimento ed identificazione del Tesserato. Il documento è considerato autenticato e quindi valido ai fini dell identificazione e del riconoscimento, solo se presenta, in originale, timbro e firma dell Autorità competente. Al termine della gara, ad ogni Associazione verrà consegnata dall Arbitro la lista di gara della squadra avversaria con annotazione nelle rispettive colonne dei provvedimenti disciplinari presi nei confronti dei tesserati ammessi nel recinto di gioco. Al momento della consegna il dirigente dovrà firmare l altra copia che rimane in dotazione all Arbitro. L Arbitro non è responsabile della mancata richiesta e quindi della mancata consegna della lista di gara all Associazione inadempiente compreso la mancata firma sulla copia da consegnare alla Lega Calcio. Art TESSERA PLASTIFICATA Per il solo livello territoriale e provinciale di Arezzo, la tessera (cartellino tecnico Uisp) vidimata e plastificata dalla Lega Calcio di Arezzo costituisce documento ufficiale identificativo. Art LISTA GARA La lista gara deve indicare: a) - gli estremi della gara; b) - la denominazione dell Associazione; c) - il colore delle divise utilizzate nella partita; d) - il cognome, il nome, la data di nascita, il numero di tessera UISP e il tipo e numero del documento d identità di ogni tesserato; e) - gli atleti che svolgono la funzione di Capitano e Vice Capitano. In deroga all art. 62 comma e) R.A., una copia della lista gara di una Associazione deve essere consegnata al termine della gara dall Arbitro all altra Associazione. Le Associazioni hanno comunque l obbligo di richiederla. Al momento della consegna della lista di gara della squadra avversaria, il dirigente dell Associazione deve firmare la copia che rimane all Arbitro. La mancata firma del dirigente societario su tale copia non comporta rivalsa alcuna da parte dell Associazione inadempiente.

18 Art OBBLIGHI DEI TESSERATI E DELLE ASSOCIAZIONI PER IL REGOLARE SVOLGIMENTO DELLE GARE a) - la numerazione delle maglie dei giocatori è libera. I primi undici calciatori riportati sulla Lista Gara non devono necessariamente essere quelli che cominciano la partita. I nominativi di questi ultimi devono però essere contrassegnati con una T (Titolare) sulla lista gara, mentre i nominativi dei calciatori di riserva devono essere contrassegnati con una R. L'arbitro, a suo giudizio può ammettere alla gara uno o più giocatori privi di numero sulla maglia, purché ritenga di essere in grado di riconoscerli. b) - le due squadre devono indossare maglie di colore diverso; in caso di colori uguali o confondibili, l Associazione prima nominata deve sostituire le proprie. Qualora l'inizio della gara debba essere ritardato per permettere all Associazione ospitante o prima nominata di provvedere al cambio delle maglie, tale ritardo non potrà comunque superare il termine massimo di attesa concesso per l'identificazione dei giocatori da parte dell arbitro. c) - la squadra seconda nominata deve sempre presentarsi con i colori ufficiali dichiarati al momento dell iscrizione all attività. d) - Il portiere deve indossare una maglia di colore diverso da quello di tutti gli altri calciatori, dell'arbitro e degli Assistenti dell'arbitro. Il Capitano deve avere un bracciale di colore diverso dalla maglia, quale contrassegno dell'incarico. e) - qualora una squadra abbia una muta di maglie di colore uguale o simile a quella dell Arbitro, deve provvedere a fornire all Arbitro ed agli eventuali Assistenti Ufficiali delle casacche di colore diverso dal proprio e da quello dell altra squadra. f) in deroga all art. 64/g) del R.A. le squadre devono mettere a disposizione dell Arbitro 2 o più palloni regolamentari ciascuna per la disputa della gara. g) - qualora, per l inosservanza dei punti b), c), d), e), f), non fosse possibile l effettuazione della gara o comportasse la sua fine anticipata, la squadra responsabile è soggetta alla sanzione prevista dall art. 106 R.D. Art OBBLIGHI DEI TESSERATI E DELLE ASSOCIAZIONI A GARANZIA DELL ORDINE PUBBLICO E DEGLI UFFICIALI DI GARA Con riferimento all Art. 65 R.A.: a) - Le Associazioni devono proteggere gli Ufficiali di gara prima, durante e dopo la partita, affinché questi possano assolvere il proprio mandato. L inadempimento di tale obbligo è sanzionato dagli articoli 122 e 140 R.D. I Capitani delle squadre saranno personalmente responsabili in caso di mancato o intempestivo intervento a protezione degli Ufficiali di gara (art /a + 26 R.D.).

19 b) - Le Associazioni prime nominate sono tenute a mettere a disposizione dell Arbitro, indicandolo sulle liste di gara, un Dirigente addetto. Tale mansione può essere svolta dal Dirigente accompagnatore ufficiale o, in totale assenza di dirigenti, dal Capitano. c) - Le Associazioni prime nominate hanno il dovere del mantenimento dell ordine pubblico sul campo di gioco, adottando ogni provvedimento necessario, pena le sanzioni previste dagli articoli 122 e 140 R.D. Art COMUNICATO UFFICIALE La programmazione o il calendario delle gare, le decisioni disciplinari e le classificate saranno pubblicate nel Comunicato Ufficiale della Lega Calcio di Arezzo, che deve considerarsi l unico Documento Ufficiale dell attività Provinciale. Il Comunicato Ufficiale della Lega Calcio UISP di Arezzo viene di norma pubblicato ogni Martedì (sera) e sarà affisso presso la Sede Provinciale (via Catenaia n. 12, Arezzo) ed inviato a tutte le Associazioni Sportive attraverso mezzi di trasmissione informatici posta elettronica - anche 2 per Associazione - dietro richiesta da effettuarsi nello stampato predisposto al momento della domanda di iscrizione. Il Comunicato Ufficiale della Lega Calcio U.I.S.P. di Arezzo sarà, inoltre, consultabile sul sito della Lega Provinciale: I Comunicati ufficiali si ritengono conosciuti a far data dalla loro pubblicazione (art. 49/c3 RA), che avviene tramite posta elettronica e affissione nella Sede della Lega Calcio UISP di Arezzo. Art CALENDARIO DELLE GARE Il calendario delle gare, gli orari ed i campi di gioco saranno pubblicati sul Comunicato Ufficiale della Lega Calcio Provinciale di Arezzo. Le squadre prima nominate nel calendario delle gare dovranno comunicare al Comitato Provinciale della Lega Calcio di Arezzo entro le ore 19,00 del lunedì antecedente il turno settimanale di gara, il giorno, l orario ed il campo dove sarà disputata la gara in calendario. L inadempienza a tale obbligo autorizza la Lega Calcio a fissare d autorità la gara in questione. Il relativo costo del campo è a carico dell'associazione inadempiente. Le gare (il singolo turno settimanale di campionato) dovranno essere programmate e conseguentemente giocate di norma nei giorni decisi dalla Lega Calcio e pubblicati nel Comunicato Ufficiale n 2. Art COMUNICAZIONE DI VARIAZIONI a) - La Lega Calcio di Arezzo può, in ogni momento, disporre modifiche e variazioni ivi comprese la programmazione delle gare e/o la correzione di errori materiali, che si

20 rendessero necessarie, compreso quelle relative alle decisioni disciplinari a carico dei singoli tesserati e delle Associazioni. b) - Le disposizioni adottate devono essere pubblicate sul Comunicato Ufficiale e non possono avere effetto retroattivo. c) - Le disposizioni possono essere anche adottate in via d urgenza tramite comunicazioni scritte o mezzi idonei allo scopo: Televideo di Teletruria, sito web e telefax; in tal caso le disposizioni hanno efficacia immediata e devono essere riportate sul primo Comunicato Ufficiale successivo. Art ANTICIPI E POSTICIPI DELLE GARE a) - La Lega Calcio può stabilire d ufficio anticipi e posticipi delle gare. b) - In deroga all art. 55, commi b), c) e d) R.A., le Associazioni prime nominate possono richiedere alla Lega Calcio di Arezzo di anticipare o posticipare gare in calendario purché ne diano motivata comunicazione scritta tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento all avversaria e alla Lega Calcio almeno 15 giorni prima della data prevista per la disputa della partita. c) - Per richiedere il rinvio o l anticipo della partita dopo tale termine, le Associazioni prima e seconda nominata devono accordarsi fra loro dandone comunicazione scritta alla Lega Calcio di Arezzo. Tale richiesta deve pervenire alla Lega Calcio di Arezzo entro il termine perentorio di una settimana dalla disputa della gara. d) - Nel caso in cui la Lega Calcio dia il proprio assenso, previa verifica che non sussiste pregiudizio al normale svolgimento del campionato, pubblica la modifica sul proprio Comunicato Ufficiale. e) - Tutte le variazioni sono valide a ogni effetto solo dopo la pubblicazione sul Comunicato Ufficiale. f) - Non sono ammessi anticipi o posticipi rispetto alle partite stabilite d ufficio dalla Lega Calcio di Arezzo. Art RECUPERO DELLE GARE a) - In deroga all art. 58 a) le partite non iniziate o sospese per motivi ambientali (impraticabilità del terreno di gioco) e di insufficiente visibilità naturale e/o artificiale, ecc.., devono essere recuperate entro le 3 settimane successive alle partite non iniziate o sospese con accordo delle Associazioni interessate. b) - In deroga all art. 58 comma b) R.A., il termine per effettuare il recupero può essere prorogato dalla Lega Calcio di 1 ulteriore settimana rispetto a quanto previsto dal punto precedente.

21 c) - Qualora i termini del recupero a giudizio insindacabile della Lega Calcio possano condizionare il normale andamento del campionato, la Lega stessa può determinare d ufficio, la giornata, l orario e il campo su cui disputare la partita (le spese per l utilizzo dell impianto sono a totale carico dell Associazione prima nominata). d) - In deroga all art. 58, comma d) R.A., qualora le squadre che devono recuperare una gara non raggiungano un accordo sulla data della partita (che in ogni caso deve essere disputata a distanza di almeno 24 ore da altri incontri ufficiali), la Lega Calcio UISP di Arezzo trascorso i termini di cui al punto a) dispone d Ufficio la data, l ora e il campo reperito cui disputare il recupero (le spese per l utilizzo dell impianto sono a totale carico dell Associazione prima nominata). e) - Negli ultimi 4 turni del girone di ritorno di campionato il recupero di eventuali partite non iniziate o sospese per motivi ambientali devono essere recuperate inderogabilmente prima del turno di campionato successivo. f) - In deroga all art. 58, comma e) R.A., nelle fasi finali o a eliminazione diretta, qualora una gara non possa essere portata a termine o cominciata, la Lega Calcio di Arezzo, d ufficio dispone la data, l ora e il luogo previsti per il recupero. g) - In deroga all art. 58, comma f) R.A., qualora la squadra prima nominata non sia in grado di mettere a disposizione un campo per il recupero della partita, la Lega Calcio di Arezzo, insindacabilmente, reperisce un terreno di gioco su cui disputare l incontro. La Lega Calcio deve comunicare data, ora e campo del recupero, almeno 24 ore prima dello stesso, ad ambedue le Associazioni. Le spese sono a carico dell Associazione prima nominata. h) - In deroga all art. 58, comma g) R.A., le Associazioni inadempienti alle disposizioni di cui ai punti c), d), e), f), g) sono ritenute d ufficio rinunciatarie alla gara. Art SOSTITUZIONE DEI GIOCATORI Le Associazioni, nel corso delle gare ufficiali, hanno la facoltà di sostituire 5 giocatori senza vincolo di ruolo. I giocatori di riserva devono sostare in panchina e sono soggetti alla disciplina prevista per le persone ammesse nel recinto di gioco. Il numero massimo di giocatori di riserva è 7. Soltanto i giocatori di riserva iscritti nella lista di gara possono sostituire quelli impiegati all inizio della stessa. In deroga all art. 66 comma e) R.A., eventuali giocatori di riserva ritardatari hanno diritto a prendere parte al gioco purché arrivino prima dell inizio del secondo tempo, previa identificazione e assenso da parte dell Arbitro, e comunque sempre che siano stati

22 preventivamente iscritti nella lista di gara presentata all Arbitro prima dell inizio della stessa. Trascorso tale termine (prima del l inizio del secondo tempo) gli atleti ritardatari non potranno più prendere parte attiva alla gara. I calciatori eventualmente inibiti a prendere parte al gioco prima che la gara abbia inizio possono essere sostituiti soltanto da calciatori di riserva iscritti nelle liste consegnate all arbitro. I calciatori di riserva iscritti nelle liste consegnate all Arbitro, che vengano inibiti prima che la gara abbia inizio, non possono essere sostituiti. Art SOSTA TRA UNA GARA E QUELLA SUCCESSIVA Gli Atleti non possono giocare più di una partita, indipendentemente dal tipo di disciplina (calcio ), dalle ore 0.01 alle ore della stessa giornata, pena le sanzioni previste dagli articoli 110 e 142 R.D. Art TESSERAMENTO (Atleti): Gli atleti che intendono partecipare all attività della Lega Calcio di Arezzo devono tesserarsi alla UISP, rispettando le seguenti modalità: a) - la data di presentazione o di ricevimento della richiesta scritta di tesseramento stabilisce, ad ogni effetto, la decorrenza del tesseramento, che (ai soli fini della pratica sportiva) ha validità dalle ore del giorno successivo a quello di emissione del cartellino tecnico; b) - la richiesta di tesseramento dei giocatori nell attività ufficiale non può essere effettuata dopo l ultima giornata della prima fase di campionato a più fasi (Eccellenza Gir. A e Gir. B) o dopo la quartultima giornata di ritorno in caso di campionati a fase unica (tutte le altre); c) - nell ambito amatoriale agonistico è vietato il tesseramento, nel corso di una stagione sportiva per più di una Associazione aderente alla UISP nella medesima disciplina sportiva; d) - nel caso in cui una Associazione partecipi con 2 o più squadre alla stessa manifestazione (per esempio, in categorie e/o gironi diversi), il tesserato mantiene il rapporto sportivo e può giocare con una sola squadra. In tal caso l Associazione deve contraddistinguere in modo chiaro le sue diverse squadre specificando per iscritto, altresì, con quale di queste il singolo tesserato abbia contratto il rapporto sportivo;

23 e) - Qualora sia rilevato, in qualsiasi forma ufficiale, che la tessera Uisp contenga errori (relativamente a cognome, nome, data di nascita e sesso), l Associazione interessata, prima della disputa della gara successiva, deve regolarizzare la tessera stessa presso la sede della Lega Calcio di Arezzo. In difetto, il tesseramento è considerato nullo di diritto dal momento della rilevazione dell errore, salvo il caso di illecito sportivo diversamente regolato. f) - Gli Atleti possono partecipare contemporaneamente con Associazioni differenti al Campionato purché in discipline diverse (e/o manifestazioni, tornei in ambito ufficiale e non ufficiale), ed in regola con la Dichiarazione d informazione (art. 24 RA). In tal caso, devono regolarizzare la propria posizione mediante la sottoscrizione dell apposita scheda d attività per ogni Associazione con la quale partecipano a ogni manifestazione. (Soci non praticanti, dei Dirigenti e degli Allenatori): In deroga all art. 19 R.A. per il tesseramento dei Soci non praticanti, dei Dirigenti e degli Allenatori valgono le stesse modalità previste per gli Atleti. In ogni caso è ammesso: a) il loro tesseramento anche se sono già tesserati per altre Organizzazioni sportive e hanno preso parte effettiva all attività e/o per altre Associazioni Uisp che svolgono la loro attività in discipline sportive diverse e hanno preso parte effettiva all attività; b) il loro tesseramento in ogni momento della stagione sportiva; c) lo scioglimento, per i soli Soci non praticanti, del loro rapporto sportivo contratto con l Associazione d appartenenza in qualsiasi momento della stagione sportiva. (Arbitri): Con riferimento agli art. 20 e 46 R.A.: - agli Arbitri è rilasciata la tessera prevista per i Dirigenti; - senza tale tessera è loro vietato svolgere attività nell ambito della Lega Calcio; - è consentito agli Arbitri, a seguito di loro richiesta scritta da rivolgere al Presidente di Lega, di partecipare alle attività della Lega Calcio come Atleti, Dirigenti; in tal caso gli Arbitri non possono dirigere le partite della stessa fase o girone ai quali la loro Associazione partecipa. Art SCIOGLIMENTO DEL RAPPORTO SPORTIVO CON L ASSOCIAZIONE (SVINCOLO) I tesserati possono ottenere lo scioglimento del rapporto sportivo dall Associazione di appartenenza nei seguenti casi: 1) - recesso del tesserato; 2) - rinuncia dell Associazione; 3) - inattività, scioglimento o esclusione dell Associazione; 4) - cambio di residenza.

24 Recesso dal rapporto sportivo da parte del tesserato Il tesserato può recedere dal rapporto sportivo quando: I/A) non abbia preso parte ad alcuna gara ufficiale o frazione di essa nella stagione sportiva in corso; II/A) abbia giocato partite o frazioni delle stesse, entro la data e non oltre del 31 Gennaio In tal caso il recesso è inderogabilmente condizionato dal rilascio della specifica autorizzazione da parte dell Associazione di appartenenza secondo le modalità stabilite dall art. 22, comma a) R.A.. Il recesso è possibile anche per atleti appartenenti a squadre dello stesso livello e dello stesso girone. I tesserati, nel corso della stagione sportiva, possono usufruire di un solo recesso per disciplina con le modalità di cui sopra. I casi di recesso di cui ai punti 2), 3), 4), sono regolati dall art. 22, comma a) del R.A. Art PRESENZA DELL OSSERVATORE DI LEGA In deroga a quanto previsto dall art. 30 comma d) TITOLO V Parte terza del Regolamento Organico, l Osservatore di Lega del Comitato di Arezzo svolge funzioni assegnategli dalla Lega Calcio. In particolare, controlla il comportamento di tutti i Tesserati, del pubblico e verifica il regolare andamento delle gare. A tal fine l Osservatore di Lega può sostare in ogni parte del recinto di gioco. L Osservatore è tenuto all assoluta riservatezza sulle valutazioni riguardanti l operato comportamentale dei tesserati delle Associazioni, del pubblico presente, dell Arbitro o della Terna Arbitrale e pertanto deve astenersi dall esprimerle in presenza di Atleti, Dirigenti, Allenatori o pubblico e deve comunque evitare qualsiasi comportamento che possa risultare in contrasto con tale obbligo. Art EFFICACIA DELLE SANZIONI a) - Tutte le decisioni disciplinari devono essere pubblicate sul Comunicato Ufficiale, pena la loro nullità. Le sanzioni che comportino squalifiche dei tesserati devono essere scontate a partire dal giorno immediatamente successivo a quello della pubblicazione nel Comunicato Ufficiale, salvo il caso del tesserato espulso nel corso della gara (vedi il successivo comma c). b) - Nel corso di una stessa manifestazione, la terza ammonizione, subita da un tesserato in successione di tempo e partite, comporta per il medesimo la squalifica per una giornata di gara che è esecutiva solo dal giorno seguente a quello della sua pubblicazione sul Comunicato Ufficiale.

25 c) - Il tesserato espulso nel corso di una gara è squalificato ai sensi delle sanzioni previste dal Titolo II, Capo II, Sezione II^ R.D. : il provvedimento disciplinare deve essere pubblicato sul Comunicato Ufficiale. Qualora la sanzione non fosse pubblicata sul primo Comunicato Ufficiale successivo alla gara in cui il tesserato è stato espulso, quest ultimo deve considerarsi squalificato di diritto e provvisoriamente - in attesa del provvedimento definitivo. d) - In deroga all art. 45 comma d) R.D. i tesserati squalificati a giornate scontano le stesse solo nella manifestazione in cui è stata disposta la squalifica e con la squadra nella quale è stata subita. e) - Per giornata da scontare va intesa la normale giornata di programmazione delle gare. Le gare in riferimento alle quali le sanzioni a carico di tesserati si considerano scontate sono quelle da cui sia conseguito un risultato valido agli effetti della classifica o della qualificazione e che siano state interamente disputate. f) - La squalifica per una o più giornate di gara, che non possa essere scontata interamente nella stagione sportiva in cui sia stata inflitta, deve essere scontata nella stagione sportiva successiva, anche se il tesserato colpito da sanzione abbia cambiato Associazione. g) - Le ammonizioni in essere alla fine della prima fase di campionato non vengono annullate per il proseguo in fasi successive. h) - I provvedimenti disciplinari adottati dal Giudice Sportivo a carico dei singoli tesserati e/o Associazioni previsti nel presente Art possono essere adottati d urgenza dalla Lega Calcio tramite comunicazioni scritte o mezzi idonei allo scopo: Televideo di Teletruria, sito web , tel-telefax; in tal caso le disposizioni hanno efficacia immediata e devono essere riportate sul primo Comunicato Ufficiale successivo. Art RICONOSCIMENTO DEI PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI COMMINATI DA ALTRE FEDERAZIONI SPORTIVE I provvedimenti definitivi di squalifica superiori a mesi 2 emanati dalla FIGC hanno efficacia anche per l attività della Lega Calcio UISP dal giorno di pubblicazione degli stessi nel Comunicato Ufficiale FIGC. Art RICORSO-ESPOSTO Avverso le decisioni del Giudice Sportivo di 1^ Istanza è ammesso ricorso-esposto alla Commissione di 2^ Istanza Regionale, secondo le modalità di cui TITOLO IV Capo III del R.D. della Normativa Generale della Lega Calcio Nazionale attualmente in vigore. La Lega Calcio UISP del Comitato di Arezzo si avvale della Commissione Disciplinare Regionale (2^ Istanza).

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