Tutto è iniziato lo scorso anno scolastico quando abbiamo deciso di proporre un viaggio d istruzione a Parigi.

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Benvenuto Visconti
8 anni fa
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2 Tutto è iniziato lo scorso anno scolastico quando abbiamo deciso di proporre un viaggio d istruzione a Parigi. Perché proprio all estero e non nella magnifica Italia? Tanti sono i motivi, ma in particolare abbiamo ritenuto giusto far capire ai ragazzi che le lingue straniere, in questo caso il francese, studiate a scuola, si applicano e si usano allo stesso modo in cui usiamo la lingua madre. Quindi la lingua deve essere un mezzo di comunicazione, ma il suo studio deve permetterci anche di confrontarci con la civiltà, l arte, la gastronomia del Paese. E meraviglioso, oltre a studiare su carta, anche toccare con mano e vedere con occhi cose che sennò forse vedremmo soltanto in cartolina. La nostra avventura è iniziata perciò lo scorso dicembre nell entusiasmo generale. I ragazzi hanno affrontato la storia attinente alle città che abbiamo visitato (Lione, Parigi, Orléans e Bourg en Bresse), la cultura, la letteratura e ovviamente l arte e la geografia. 4 Riflessioni Urra!!!!! Abbiamo appena saputo che il viaggio di istruzione di quest anno sarà a Parigi siamo al settimo cielo..sarà sicuramente bellissimo..le nostre insegnanti ci hanno detto che per essere davvero pronti non basteranno,però, soltanto valige e zaini ma dovremo essere preparati su tanti argomenti di italiano, storia, geo, francese.cominciamo a leggere tanti testi interessanti che ci faranno...crescere Erano contentissimi e il giorno della partenza i loro sorrisi sprizzavano gioia da tutti i pori. La prima tappa è stata Lione, città ricca di fascino, attraversata dalla Saona. Dopo la visita a diversi monumenti, fra cui la cattedrale di Fourvière, non poteva certo mancare di fare la conoscenza con i tipici passaggi lionesi che collegano i vari palazzi della città medioevale, i traboules, e che l hanno

in cui usiamo la lingua madre. Quindi la lingua deve essere un mezzo di comunicazione, ma il suo studio deve permetterci anche di confrontarci con la civiltà, l arte, la gastronomia del Paese.

3 reso capitale Unesco. Poi il nostro viaggio ci ha portato a Parigi. Lì il tempo non è mai abbastanza per una visita accurata, ma il Louvre, la tour Eiffel, l Opéra, les Champs Elysées, l Arc de Triomphe e perché no!!!! L Hard Rock Café e i magazzini Lafayette sono state mete della nostra visita, che ci ha poi fatto spostare ad Orléans, una città tranquilla, con una cattedrale meravigliosa. Infine abbiamo avuto, al ritorno la possibilità anche di conoscere Bourg en Bresse, con l affascinante monastero di Brou, esempio di gotico fiammingo fiammeggiante. Il viaggio è stato bellissimo, entusiasmante e incredibile I ragazzi hanno capito l importanza della scuola e della cultura perché viaggiare non è soltanto conoscere nuove terre ma aprire la mente verso nuovi mondi.e hanno apprezzato l enorme lavoro di preparazione fatto in classe prima di effettuare il viaggio; grazie a questo hanno potuto apprezzare con cognizione tutto quello che hanno visto, sentito, provato, sognato. Hanno ringraziato Grazie..Merci!!! il Dirigente scolastico che ha permesso di effettuare il viaggio, i genitori che hanno fatto sacrifici per poter permettere di partecipare e non per ultime le insegnanti che hanno accompagnato e che hanno fatto divertire istruendo, facendo aprire gli occhi verso nuovi mondi, nuove usanze, nuove culture. Al ritorno si è presentata l opportunità di partecipare al concorso nazionale Classe Turistica proposto dal Touring club con lo sponsor di Capitan Findus. Il concorso prevedeva un elaborato multimediale con riflessioni sul viaggio, le sue finalità educative e impressioni di viaggio, diari di bordo, reportage, cronache.. La classe si è classificata al primo posto e ha vinto un soggiorno tutto pagato per due giorni a Pisa e Livorno con visita delle città con guida, visita all acquario di Livorno e trattamento di mezza pensione in albergo a quattro stelle..(tutto gratis.)

!!! L Hard Rock Café e i magazzini Lafayette sono state mete della nostra visita, che ci ha poi fatto spostare ad Orléans, una città tranquilla, con una cattedrale meravigliosa.

4 Un ringraziamento particolare al Dirigente Scolastico e alle insegnanti che ci hanno permesso di vivere un sogno e realizzare una bellissima esperienza. Classe II A

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