Titolo dell'evento formativo: FORMAZIONE SPECIFICA PER LAVORATORI IN AMBITO SANITARIO PER AZIENDE RISCHIO ALTO

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1 Pagina 1 di 9 Titolo dell'evento formativo: FORMAZIONE SPECIFICA PER LAVORATORI IN AMBITO SANITARIO PER AZIENDE RISCHIO ALTO Finalità e articolazione didattica Corso di formazione rivolto al personale dell Azienda Ulss19 di nuova assunzione relativo alla sicurezza sul lavoro e sul rischio in ambito lavorativo. Il corso rappresenta la formazione specifica ai sensi dell art 37 comma 2 del Dlgs 81/08 e disciplinato nei contenuti dall Accordo Stato Regioni in vigore dal 26/01/2012 per i lavoratori in ambito sanitario. Il corso si articola in due moduli: formazione generale di 4 ore e formazione specifica di 12 ore. Il personale assunto in ruoli amministrativi a basso rischio parteciperà solo alla formazione generale. Il rimanente personale senza distinzione di collocazione all interno dell Azienda parteciperà alla formazione specifica. Gli argomenti trattati sono stati scelti sulla base di tutti i possibili rischi a cui il personale può essere esposto contemplando le diversità presenti nell ospedale, nel distretto, nel Dipartimento di Prevenzione. Tutto ciò in considerazione del fatto che i dipendenti nei vari ruoli possono ruotare nei Servizi. Responsabile scientifico dell evento Dott.ssa Pozzato Patrizia Segreteria Organizzativa Nome Schutter Federica; ecm@ulss19adria.veneto.it tel. 0426/ Provincia di svolgimento Rovigo Comune di svolgimento Adria Sede e luogo di svolgimento Ospedale vecchio-sala Rossa Date di svolgimento ; Date riedizioni Prima Riedizione: ; Seconda Riedizione: ; Orario di svolgimento 9,00-18,00 Professione/i Tutte le Professioni Specialità Numero partecipanti 35

2 Pagina 2 di 9 Tipologia obiettivi complessivi del progetto OB3 Fare migliorare le capacità relazionali e comunicative OB4 Far acquisire competenze per l'analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti Obiettivi specifici - Far conoscere i dei concetti di rischio, danno, prevenzione e protezione negli ospedali. - Conoscere gli organi di vigilanza, controllo e assistenza per la prevenzione aziendale nonchè i dispositivi sanzionatori. - Acquisiste conoscenze sulle diverse tipologie di rischio specifiche del settore sanitario. - Acquisiste competenze per la prevenzione del rischio ed interventi in caso di emergenza (incendio, incidente ) - Gestire gli aspetti di comunicazione tra operatore e preposto/dirigente in situazioni critiche Metodologie didattiche prevalenti A1 Lezioni magistrali A - Didattica frontale ore minuti A2 Lezione frontale standard con dibattito tra discenti ed esperto/i guidato da un conduttore (l'esperto risponde) 8 15 A3 Tavole rotonde con dibattito tra esperti (non simposi o corsi brevi) B Didattica interattiva B1 Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti B2 Presentazione e discussione di problemi o di casi didattici in grande gruppo B3 Lezione integrata con filmati, questionari, casi didattici, flash di stimolo, ecc. C Didattica attiva C1 Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche C2 Role playing 4 C3 Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi didattici con breve presentazione delle conclusioni in sessione plenaria con l'esperto Numero totale di ore di formazione Ore 16 Minuti 15 Sessione I TITOLO: FORMAZIONE GENERALE : concetto di rischio negli ospedali. Concetti di:danno, prevenzione e protezione. Data 21/01/2013 dalle ore 9,00 alle ore 11,00 4

3 Pagina 3 di 9 Moderatore FORMAZIONE GENERALE: conoscenza dei concetti di rischio, danno, prevenzione e protezione negli ospedali. A ore Patane Pietro Antonio Sessione II TITOLO: FORMAZIONE SPECIFICA: rischio chimico-fisico; rischi cancerogeni, movimentazione carichi. Definizione del lavoro stress-correlato. Data 21/01/2013 dalle ore 11,00 alle ore 13,00 Moderatore FORMAZIONE SPECIFICA: rischio chimico-biologico; rischi cancerogeni (vapori, polveri,ecc); movimentazione carichi, videoterminali, microclima e illuminazione, stress lavorocorrelato. A ore Patane Pietro Antonio Sessione III TITOLO: rischio chimico-fisico; rischi cancerogeni, movimentazione carichi. Definizione del lavoro stress-correlato. data 21/01/2013 dalle ore 14,00 alle ore 18,00

4 Pagina 4 di 9 OB3 Fare migliorare le capacità relazionali e comunicative OB4 Far acquisire competenze per l'analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti Moderatore Formazione specifica: rischio chimico-fisico; rischi cancerogeni (vapori, polveri,ecc); movimentazione carichi, videoterminali, microclima e illuminazione, stress lavorocorrelato. Presentazione e discussione di problemi o di casi didattici in grande gruppo B ore Patanè Pietro Antonio Role Playing di una situazione inerente al rischio nell interazione comunicativa tra datore di lavoro e dipendente C ore Patanè Pietro Antonio Sessione IV TITOLO: FORMAZIONE GENERALE: organizzazione della prevenzione aziendale; diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali;organi di vigilanza controllo e assistenza. Data 31/01/2013 dalle ore 9,00 alle ore 11,00

5 Pagina 5 di 9 Organizzazione e prevenzione aziendale. Diritti,doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali. Organi di vigilanza,controllo e assistenza. A ore Tomasi Donato Sessione V TITOLO : FORMAZIONE SPECIFICA: Procedure di sicurezza sul rischio specifico: incidenti e infortuni mancati. Rischi infortuni: meccanici,elettrici,cadute. Procedure organizzative per il primo soccorso: emergenze ed incendi. Data 31/01/2013 dalle ore 11,00 alle ore 13,00 Procedure di sicurezza sul rischio specifico. Incidenti e infortuni mancati. Rischi infortuni: meccanici, elettrici,cadute. Procedure organizzative per il primo soccorso: emergenze ed incendi. A ore Tomasi Donato Sessione VI TITOLO : Rischi infortuni: meccanici,elettrici,cadute. Procedure organizzative per il primo soccorso: emergenze ed incendi. Data 31/01/2013 dalle ore 14,00 alle ore 18,00

6 Pagina 6 di 9 OB3 Fare migliorare le capacità relazionali e comunicative OB4 Far acquisire competenze per l'analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti Formazione specifica: rischi infortuni meccanici, elettrici,cadute. Procedure organizzative per il primo soccorso: emergenze ed incendi. Presentazione e discussione di problemi o di casi didattici in grande gruppo B ore Tomasi Donato Role Playing di una situazione inerente le procedure organizzative per il primo soccorso in caso di emergenza o incendio nell interazione comunicativa tra datore di lavoro e dipendente C ore Tomasi Donato

7 Pagina 7 di 9 Sessione VII TITOLO: Questionario finale di apprendimento data 31/01/2013 dalle ore 18,00 alle ore 18,15 Moderatore Questionario di apprendimento A Tomasi Donato *Legenda per la metodologia didattica A1 Lezioni magistrali A2 Lezione frontale standard con dibattito tra discenti ed esperto/i guidato da un conduttore (l'esperto risponde) A3 Tavole rotonde con dibattito tra esperti (non simposi o corsi brevi) B1 Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti B2 Presentazione e discussione di problemi o di casi didattici in grande gruppo B3 Lezione integrata con filmati, questionari, casi didattici, flash di stimolo, ecc. C1 Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche C2 Role playing C3 Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi didattici con breve presentazione delle conclusioni in sessione plenaria con l'esperto *Legenda per la prova finale A2 questionario prova scritta esame orale verifica a distanza di tempo delle ricadute dell'attività formativa (questionario online o cartaceo) C3 presentazione di un elaborato - verifica a distanza di tempo delle ricadute dell'attività formativa (incontro per l'analisi dell'impatto delle attività formative sulla pratica professionale) C1 prova pratica - verifica a distanza di tempo delle ricadute dell'attività formativa (incontro per l'analisi dell'impatto delle attività formative sulla pratica professionale)

8 Pagina 8 di 9 L'evento è organizzato in collaborazione con un altro organizzatore X NO SI: quale: n riferimento ECM Quota individuale di partecipazione: / Numero partecipanti 35 L'evento è coerente con il seguente obiettivo nazionale Sicurezza negli ambienti e nei luoghi di lavoro e/o patologie correlate Modalità di finanziamento Quote di iscrizioni Sponsor non commerciali Sponsor commerciali X Autofinanziamento Tipologia dell'evento a) Corso di formazione finalizzato allo sviluppo professionale continuo (con attività didattiche fortemente interattive) E' previsto l'uso della sola lingua italiana? X Si No Esiste un sistema di traduzione simultanea? Si X No Materiale didattico consegnato ai partecipanti a) Copia cartacea o su CD delle diapositive delle relazioni Modalità per la verifica della presenza a) Firma all'ingresso ed all'uscita + modulo nominativo di valutazione dell'evento Strumenti per la verifica dell'apprendimento X Questionario Prova pratica

9 Pagina 9 di 9 Esame orale Verifica a distanza di tempo delle ricadute dell'attività formativa: questionario online o cartaceo Verifica a distanza di tempo delle ricadute dell'attività formativa: incontro per l'analisi dell'impatto delle attività formative sulla pratica professionale Attività di supporto al processo di apprendimento successiva all'evento X Nessuna Data 07/01/2013 Il progetto risulta coerente con le sue finalità, obiettivi e articolazioni in tutte le sue fasi. Firma Resp. Progetto Dott.ssa Pozzato Patrizia