Progetto didattico Annuale

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO P. RUFFINI VALENTANO Scuola dell Infanzia di Marta Anno Scolastico 2012/2013 Progetto didattico Annuale TRACCE DAL PASSATO SEZIONE F Alessandrini Paola Giraldo Ornella Bonini Amanda SEZIONE G Rocchi Giuseppina Salmistraro Simona Conti Maria Rita SEZIONE H Liberti Anna Maria Morichetti Maria Grazia Laici Maria Teresa SEZIONE I Catanesi Antonella

2 INTRODUZIONE AI NUCLEI PROGETTUALI PER LE ATTIVITA DI PLESSO IN RELAZIONE AL PROGETTO GENERALE DI INTERPLESSO SCUOLA DELL INFANZIA MARTA Questo nuovo anno scolastico ci ha portato molti cambiamenti primo fra tutti l accorpamento con l Istituto Comprensivo P. Ruffini di Valentano, e la grande possibilità di confrontarci con le scuole dell Infanzia di Valentano, Ischia, Farnese. Abbiamo colto con entusiasmo questa opportunità incontrandoci per progettare insieme un percorso di interplesso che ci accomunasse e ci desse la possibilità di scambiare opinioni, esperienze, suggerimenti così da crescere sul piano professionale, ma soprattutto su quello umano. Abbiamo ideato una macro traccia di lavoro che conduca i bambini ad esplorare la linea del tempo partendo dal loro vissuto personale per avventurarci poi nel passato più remoto la preistoria. Questo come esplicitato nella premessa e nell introduzione del progetto darà al bambino la possibilità di essere ancora una volta protagonista della sua educazione e di sviluppare il suo pensiero scientifico attraverso la ricerca-azione. Una volta condiviso il percorso generale, ogni plesso nella specificità della propria scuola, del proprio territorio, dei propri alunni, del proprio metodo, individuerà tracce di lavoro specifiche per sviluppare le unità di apprendimento previste. Per attuare il progetto, tenuto conto della lettura critica delle Indicazioni per il curricolo verrà valorizzata la strutturazione delle routine perché in esse il bambino trova punti di riferimento e orientamento che sono alla base del suo stare bene, costituiscono il punto di partenza per ogni ricerca e l approdo rassicurante per ogni momento di fragilità. Forti della sperimentazione riguardo la metodologia educativa, favoriremo il procedimento per tentativi ed errori perché nel processo di apprendimento è l approccio alla conoscenza che meglio permette di approfondire, sistematizzare e riutilizzare l esperienza acquisita per promuovere nuovi percorsi. Infine per aiutare il bambino a formare la memoria a breve e lungo termine, per costruire la sua personale memoria di lavoro, favoriremo la riflessione sui progressi individuali e del gruppo sistematizzando le tracce prodotte attraverso la pratica della documentazione, come sperimentato nella costruzione del libro delle esperienze. Per i plesso di Marta riteniamo opportuno lavorare su un progetto ben definito e condiviso perché avendo avuto nel tempo la possibilità di sperimentare le sezioni omogenee per età, al fine di garantire ad ogni bambino un percorso idoneo alle sue effettive aspettative e capacità, ci siamo aperte allo scambio e alla condivisione lavorando su un unico progetto, con unità di apprendimento comuni, secondo tre livelli di obiettivi.

3 L input motivazionale è fruito da tutti i bambini nel grande cerchio, inoltre questo è il luogo e il tempo privilegiato per la grande comunicazione, per ipotizzare e in qualche caso per verificare insieme. A questo approccio segue la fase del piccolo cerchio (in sezione), dove ogni esplorazione è condotta su percorsi adeguati all età dei bambini. Per noi quindi è indispensabile programmare in modo più esplicativo ogni ipotesi di sviluppo dell unità di apprendimento, alla quale segue una verifica mensile e una mappa dettagliata del percorso effettivo, delineato dalle successive e più articolate piste di lavoro. I PROGETTI DEGLI ANNI PASSATI A.S.1998/1999 L anatroccolo grigio A.S.1999/2000 Gu-Gu un bambino venuto dal passato A.S. 2000/2001 La forma dell acqua A.S. 2001/2002 Geo esploratore A.S. 2002/2003 C era una volta un pezzo di legno A.S. 2003/2004 Lino e Rita...Una passeggiata nel bosco A.S. 2004/2005 Mano nella mano per andare più lontano A.S. 2005/2006 Gira gira la ruota del tempo A.S. 2006/2007 Oltre il giardino un mare di colori A.S. 2007/2008 Un mondo fantastico e inesplorato...l alimentazione A.S. 2008/2009 I cinque sensi per eplorare A.S. 2009/2010 Chiara, fresca, dolce acqua A.S. 2010/2011 Favola e poesia...emozioni per costruire il sé A.S. 2011/2012 Con Cappuccetto, amica speciale Esploro, supero gli ostacoli, divento grande

4 OTTOBRE FASE DELL ACCOGLIENZA La mia storia ERO (ieri) SARO (domani) SONO (oggi) LA LINEA DEL TEMPO PER TUTTO L ANNO LA MIA GIORNATA GIORNO / NOTTE LA SETTIMANA MESE IL CALENDARIO STAGIONE

5 «Tracce dal passato» 1 Nucleo Progettuale (Novembre Dicembre) LA MACCHINA DEL TEMPO SCOPRO UOVO OSSO ORMA COSA E?... DA DOVE VIENE? I DINOSAURI CHI ERANO I DINOSAURI? verbalizzazione COME NASCEVA UN DINOSAURO? ipotesi COME ERA? carnivori esplorazione COSA MANGIAVA? ricerca DOVE VIVEVA? Erbivori Filastrocca dei DINOSAURI Un dinosauro è un grosso bestione vissuto milioni di anni fa. Ha proprio l aria di un lucertolone, come è scomparso nessuno lo sa. Se ha denti aguzzi, feroci artigli, non puoi sbagliarti, è proprio il re. Di fronte a lui tutti sembran conigli è il tirannosauro, il più forte che c è. Se ha collo lungo, mangia radici, cerca l erbetta nella prateria. Con la sua coda frusta i nemici, è il brontosauro, parola mia. Da

6 «Tracce dal passato» 2 Nucleo Progettuale (Gennaio Febbraio) LA MACCHINA DEL TEMPO SCOPRO UNA PIETRA CON DEI GRAFFITI CHE COS E?...DA DOVE VIENE?... CHI PUO AVERCELA MANDATA?... QUALE E IL SUO MESSAGGIO?... Chiediamo alla MACCHINA DEL TEMPO di trasformarla in una lettera moderna LA LETTERA DI POKONASO SCOPRO GLI UOMINI PRIMITIVI le pelli degli animali COME VESTIVANO CONFRONTO COME VESTIAMO i nostri indumenti grotta DOVE ABITAVANO DOVE ABITIAMO La casa (la mia casa oggi) capanna Il palazzo (la case nel mondo) palafitta Il grattacielo (la casa del futuro) DA SOLI O INSIEME? IL VILLAGGIO IL PAESE, LA CITTA

7 «Tracce dal passato» 3 Nucleo Progettuale (Marzo 15 Aprile) LA MACCHINA DEL TEMPO LA SCOPERTA DEL FUOCO Il fulmine VERBALIZZO: il fuoco era importante? ipotesi Lo sfregamento a cosa serviva? La pietra focaia come lo usavano? esplorazione ricerca Da inserire poesia da guida Patatrac a pag.297

8 4 Nucleo Progettuale ( 15 Aprile 15 Maggio) LA MACCHINA DEL TEMPO IL CIBO CONFRONTO Come lo procuravano La filiera: dal produttore al consumatore LA CACCIA IL SUPERMERCATO Da soli Insieme L UNIONE FA LA FORZA!! LA CACCIA AL MAMMUT ARMI E ATTREZZI DEL PASATO (pag. 285 guida Patatarac ) Ascia Zappa Fionda lancia LA PESCA IERI OGGI L AGRICOLTURA SCOPRO LA COLTIVAZIONE SEMINA L ALLEVAMENTO LA PASTORIZIA PREPARAZIONE DELLA FESTA DI FINE ANNO DAL 15 MAGGIO A GIOVEDI 13 GIUGNO (data prevista)

9 Anno Scolastico 2012/2013 PROGETTO DIDATTICO TRACCE DAL PASSATO REFERENTI DEL PROGETTO: TEAM DEI DOCENTI DEL PLESSO Alessandrini Paola / Giraldo Ornella Rocchi Giuseppina / Salmistraro Simona Liberti Anna Maria / Morichetti Maria Grazia Catanesi Antonella Ins. sostegno Laici Maria Teresa, Bonini Amanda, Conti Maria Rita Ins. religione Totaro Silvia, Ciripicchio Marica GRUPPI DI LAVORO: SEZ F: bambini: 24 bambini di 3 anni; (1 bambino H ) SEZ G: bambini: 23 bambini di 5 anni; 2 bambini di 4 anni(anticipatari); (1 bambino H) SEZ H: 23 bambini di 4 anni; (2 bambini H) SEZ I : 19 bambini di 3 anni (3 anticipatari) NUMERO ALUNNI INTERESSATI tot. 91 REFERENTE: fiduciaria Morichetti Maria Grazia SPAZI: aule / laboratorio / salone/ giardino esterni in visite guidate TEMPI: da Novembre ad Aprile (didattica curricolare) Maggio / Giugno ( entro il 7 ) ( progettazione e rappresentazione del musical di fine anno) MATERIALI: tutti quelli disponibili nella nostra scuola più materiali di recupero

10 Mensilmente verranno compilate le Unità di Apprendimento che ci guideranno a sviluppare i diversi argomenti perseguendo il conseguimento degli obiettivi specifici di apprendimento. Seguiranno le verifiche di sezione e la mappa delle attività che effettivamente sono state realizzate con i bambini. Segue lo schema: UNITA DI APPRENDIMENTO TITOLO: OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI DI RIFERIMENTO OBIETTIVI FORMATIVI ATTIVITA METODI SOLUZIONI ORGANIZZATIVE TEMPI MODALITA DI VERIFICA COMPETENZE