Programma Ambientale 2006/2008 (Deliberazione di Consiglio Direttivo n. 23 del 4 dicembre 2006)
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- Ferdinando Morelli
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1 Programma Ambientale 2006/ Promuovere l acquisizione di maggiore valore degli ambiti naturali esistenti nel territorio dell area protetta Realizzazione di studi su popolazioni faunistiche per le quali si è registrata bassa disponibilità di dati Monitoraggio dell avifauna presso il S.I.C. Palude di San Genuario Programma di ricerca sulla comunità ittica degli ambienti acquatici della Fascia Fluviale del Po tratto vc/al. Analisi della situazione attuale e rapporti con l avifauna ittiofaga. Programma di ricerca sull alimentazione degli uccelli ittiofagi (cormorano e airone cenerino) presenti nel Parco del Po tratto vercellese/alessandrino 1. Prosecuzione del monitoraggio dell avifauna mediante la tecnica dell inanellamento degli uccelli a scopo scientifico; 2. Monitoraggio sugli ardeidi e sui rapaci svernanti; 3. Monitoraggio delle specie considerate target per la loro riproduzione e fruizione degli habitat idonei. 1. Caratterizzazione dell ittiofauna del fiume Po, del torrente Orba e dei tratti terminali degli affluenti nel territorio di competenza del Parco; 2. Verifica dell evoluzione delle comunità ittiche ed in particolare di quelle delle specie alloctone; 3. Verifica delle possibili conseguenze sulle comunità ittiche delle opere di interruzione della continuità longitudinale del fiume Po; 4. Analisi delle abitudini alimentari delle popolazioni svernanti e nidificanti di cormorano e di altre specie ornitiche ittiofaghe; 5. Verifica delle interazione tra popolazioni svernati e nidificanti di avifauna ittiofaga e stato delle comunità; 6. Elaborazione di ipotesi gestionali finalizzate alla conservazione ed al potenziamento delle specie ittiche autoctone ed al contenimento di quelle alloctone. 1. Caratterizzazione dello spettro alimentare del Cormorano e dell Airone cenerino presenti nel Parco e in aree limitrofe. Analisi delle interazioni trofiche tra le specie oggetto dell indagine. 2. Confronto con i risultati ottenuti nella precedente indagine. 3. Caratterizzazione dell ittiofauna del fiume Po e verifica dell evoluzione delle comunità ittica (vedi traguardo precedente). 4. Elaborazione di ipotesi gestionali finalizzate alla conservazione e al potenziamento delle specie ittiche autoctone ed al contenimento di quelle alloctone. In questa fase saranno valutati i possibili interventi sull attività alieutica, sui ripopolamenti e sulla comunità ornitica ittiofaga (fase comune con traguardo precedente). Settembre Ottobre Settore Faunistico Faunistico Faunistico (1) (2-3) - cap cap cap. 495 Rapporti di studio Rapporto conclusivo contenente ipotesi gestionali Rapporto conclusivo contenente ipotesi gestionali Sforzo di cattura Nr. uccelli inanellati/anno Nr. uccelli inanellati/sforzo di cattura Densità del pesce (g/m 3 ) Dimensione e peso delle prede
2 Programma Ambientale 2006/ Progetto Mustelidi nel Sistema delle Aree protette della Fascia fluviale del Po tratto vercellese/alessandrino 1. Definizione della distribuzione di Faina, Puzzola e Martora nel territorio del Parco; 2. Definizione dello spettro trofico delle tre specie; 3. Raccolta di informazioni aggiuntive sulla consistenza delle popolazioni e sulle dimensioni delle aree vitali. Settembre Faunistico cap. 495 Relazione finale e mappatura di distribuzione delle specie Segnalazioni di osservazioni delle specie, catalogate e georeferenziate Distribuzione e abbondanza relativa delle tre specie, correlate alle variabili ambientali 1.2 Contenimento demografico della fauna dannosa Attuazione del piano di contenimento dei cinghiali (Sus scrofa) Attuazione dei Piani di controllo della popolazione di cinghiale presso le Riserve Naturali di Ghiaia Grande e del Torrente Orba. Organizzazione e gestione del corso per selecontrollori. Settore Faunistico Cap. 495 Nr. giorni/trappola > 300/anno Nr. capi abbattuti/nr. capi previsti Sforzo di cattura Nr. capi abbattuti/sforzo di cattura 1.3 Realizzazione di interventi su aree naturali finalizzati alla conservazione e all incremento di habitat di interesse locale e comunitario Conservazione e miglioramento ambientale delle formazioni vegetali naturaliformi 1. Acquisto di terreni di elevato interesse ambientale 2. Acquisto di un terreno a protezione della Riserva Naturale Integrale della Garzaia di Valenza 3. Stipula di accordi di gestione con enti pubblici 4. Stipula di accordi di gestione con privati 5. Richiesta di concessioni demaniali 6. Miglioramento ambientale dei boschi naturaliformi in gestione diretta all'ente-parco Settore Agro- Forestale (azione 1) cap.420 (azione 2) (azione 6) Non quantificabile a priori Estensione di terreni acquistati o sottoposti ad accordi di gestione/anno Estensione delle aree demaniali ottenute in concessione
3 Programma Ambientale 2006/ Promuovere l acquisizione di maggiore naturalità della fascia fluviale e della rete ecologica connessa. Incremento delle superfici e miglioramento della qualità degli habitat naturali e seminaturali Acquisizione di maggiore naturalità del S.I.C. Fontana Gigante 1. Rimozione amianto 2. Demolizione manufatti 3. Interventi di gestione faunistica 4. Manutenzione camminamenti Ottobre 2006 (per azione 1) (azioni 2, 3 e 4) Settori Edilizio- (azione 1-2-4) e Faunistico (azione 3) cap. 465 Riqualificazione idrogeologica e ambientale dell Isola Colonia di Palazzolo V.se Lavori di ricostituzione e gestione forestale e di allestimento del sistema di fruizione dei boschi presso aree in gestione diretta 1. Intervento di impianto a recupero di bosco naturaliforme 2. Ripristino dell area pic-nic 1. Garzaia di Valenza: - Intervento di impianto a recupero di bosco naturaliforme - Formazione di praterie pascolate 2. Gestione del rimboschimento effettuato presso il SIC Isola di S. Maria, a Crescentino (VC) Settore Agro- Forestale Settore Agro- Forestale cap (azione 1) (azione 2) 480 Superficie complessiva di habitat rinaturalizzato o ricostruito > 10 ha/anno Riqualificazione ambientale dell ex discarica di inerti del Comune di Verrua Savoia 1. Rimodellamento del piano campagna 2. Miglioramento ed integrazione della copertura vegetale esistente 3. Regolamentazione dell accesso veicolare 2006 Settore Edilizio cap. 465
4 3 3.1 Programma Ambientale 2006/ Sviluppare o applicare in modo razionale e affidabile le attività e i servizi così da minimizzare ogni significativo impatto ambientale negativo, utilizzando le procedure e gli altri strumenti di pianificazione integrata previsti dall Ente-Parco. Miglioramento dell aspetto ambientale: emissioni in atmosfera connesse ai consumi di energia - Utilizzo dell energia solare - Aumento dell isolamento termico - Aumento del rendimento degli impianti termici meno efficienti - accorgimenti tecnici a protezione dall irraggiamento solare 1. Posa di pannelli solari e celle fotovotaiche, su: Sede operativa e Centro visite presso la Sede operativa e Centro visite di Casale Monferrato; Sede operativa e Centro visite di BoscoMarengo; Centro ricerche e Centro visite all interno del SIC Palude di San Genuario. 2. Posa di isolante nel tetto della Sede operativa di Casale Monferrato, allo scopo di aumentare l efficienza energetica. 3. Posa di macchine a pompa di calore per produzione di caldo/freddo per gli uffici e gli spazi fruibili. 4. Realizzazione di elementi frangisole a protezione della facciata della sede operativa di Casale Monferrato, con percorso esterno coperto, per protezione dall irraggiamento solare. Edilizio (azione 2) - cap (azione 1-3) - cap Per azione 4 cfr. obiettivo Riduzione dei consumi energetici per riscaldamento del 15% entro il e del 25% entro il. - Riduzione dei consumi di energia elettrica del 30% entro il. Consumi annuali per sede. Risparmio annuo di energia primaria( tep/anno) risparmio emissioni per anno (tco 2 /anno) 3.2 Miglioramento dell aspetto ambientale: consumo di carburante per automezzi ed emissioni in atmosfera connesse Acquisizione di automezzi con minori emissioni di gas inquinanti e miglioramento dell efficienza complessiva 1. Acquisto di automezzi Euro IV 2. Acquisto di un auto con alimentazione a metano o GPL Servizi Territoriali cap. 400 Nuovi acquisti di auto conformi alle ultime norme europee o ad alimentazione alternativa: 100% % di mezzi Euro IV Km percorsi/anno/auto Efficienza auto [Km/l] Kg CO2 prodotti/auto
5 Programma Ambientale 2006/ 3.3 Miglioramento della fruibilità per il pubblico e del decoro delle sedi e centri visita. Manutenzione e sistemazione dell area esterna presso la Sede operativa e Centro visite di Casale Monferrato (AL) Ristrutturazione della Sede operativa e Centro visita di Cascina Belvedere 1. Rifacimento della pavimentazione dell area cortilizia; 2. Rimozione di parte della recinzione, per collegamento di spazi; 3. Parziale copertura con funzione ombreggiante dell area cortilizia, per manifestazioni all aperto; 4. Sistemazione area esterna in area verde, con prato, zone a cespuglio e fasce arboree, con uso di specie appartenenti agli ecotipi locali, impianto di irrigazione; 5. Formazione di sentiero di collegamento e di area attrezzata per manifestazioni all aperto, con gradinate della capienza di circa 50 persone e platea per relazione/intrattenimento. 1. Ristrutturazione dei locali per riadattare o recuperare spazi da destinare alle attività di fruizione; 2. Ristrutturazione dei locali per riadattare o recuperare spazi da destinare alle attività di vigilanza; 3. Risistemazione area esterna antistante l edificio e completamento dell isola ecologica. 4. Allestimento di area sul retro con spazio per parcheggio dipendenti, struttura a gradoni in legno per attività all aperto, per gruppi di persone circa; 5. Formazione di blocco servizi-spogliatoi e ascensore, per adeguare il fabbricato alle norme di accessibilità ai piani superiori. Novembre Edilizo- Edilizo cap.425 e cap cap. 505 Disponibilità dell area per usi didattico-fruitivi - Conformità degli spazi al D.P.R. n. 303/1956 (igiene del lavoro) - Conformità degli spazi al D.P.R. n. 503/1996 (barriere architettoniche) e alla L.R. (Lombardia) n. 6/ Disponibilità dell area e dei locali per usi didattico-fruitivi
6 4 4.1 Programma Ambientale 2006/ - Condividere con le parti interessate gli obiettivi di miglioramento della qualità ambientale previsti dall Ente Parco; - Promuovere lo sviluppo sostenibile delle attività antropiche, in maniera tale da conservare e migliorare la qualità dei beni naturali e della biodiversità esistenti nel Parco; - Potenziare il proprio ruolo di catalizzatore in grado di fare integrare i principi della sostenibilità nelle politiche locali. Miglioramento degli aspetti ambientali indiretti correlati alle attività agricole: coinvolgimento degli operatori agricoli Qualifica dei soggetti interessati 1. Elaborazione ed aggiornamento delle specifiche tecniche; 2. Ricevimento delle domande di concessione in uso del Marchio; 3. Predisposizione dell'istruttoria e valutazione della documentazione fornita dall'organizzazione richiedente; 4. Supporto all'organizzazione ai fini della redazione del Progetto d'azione; 5. Verifica della conformità ai requisiti stabiliti nei Disciplinari di settore e della coerenza dell'attività dell'organizzazione con il Progetto d'azione; 6. Pianificazione e delle verifiche ispettive; 7. Verifica dell'esistenza e dell'entità di irregolarità nell'uso del Marchio. Commissione Tecnica per il Marchio In economia Nr. soggetti qualificati >8 Nr. qualificati/operatori del settore Nr. qualificati/nr. Progetti di azione avviati Per ciascun soggetto qualificato: Ambiente naturale/superficie aziendale
7 Programma Ambientale 2006/ 4.2 Miglioramento degli aspetti ambientali indiretti correlati alle attività turistiche: coinvolgimento degli operatori turistici Qualifica dei soggetti interessati 1. Elaborazione ed aggiornamento delle specifiche tecniche; 2. Ricevimento delle domande di concessione in uso del Marchio; 3. Predisposizione dell'istruttoria e valutazione della documentazione fornita dall'organizzazione richiedente; 4. Supporto all'organizzazione ai fini della redazione del Progetto d'azione; 5. Verifica della conformità ai requisiti stabiliti nei Disciplinari di settore e della coerenza dell'attività dell'organizzazione con il Progetto d'azione; 6. Pianificazione e delle verifiche ispettive; 7. Verifica dell'esistenza e dell'entità di irregolarità nell'uso del Marchio. Commissione Tecnica per il Marchio In economia Nr. soggetto qualificati >12 Nr. qualificati/operatori del settore Nr. qualificati/nr. Progetti di azione avviati Per ciascun soggetto qualificato: Punteggio requisiti facoltativi Numero di eventi organizzati nel Parco 4.3 Miglioramento degli aspetti ambientali indiretti correlati alle attività turistiche: promozione di forme eco-compatibili di turismo e fruizione del territorio Ripristino di elementi di richiamo e miglioramento della sicurezza dell utilizzo fruitivo dell area della Pista da riso in Comune di Fontanetto Po 1. Smantellamento della tettoia pericolante 2. Stipula di convenzione con i proprietari per la gestione dell area 3. Rifacimento della tettoia del Settore Edilizio (Fondi Ecomuseo Terre d Acqua) Disponibilità dell area per usi fruitivi Indicatori di supporto ---
8 4.4 Programma Ambientale 2006/ Miglioramento degli aspetti ambientali indiretti correlati alle attività delle amministrazioni comunali: coinvolgimento degli amministratori locali Predisposizione degli accordi nell ambito del tavolo di lavoro Qualifica dei soggetti interessati Elaborazione degli accordi 2. Convalida da parte dell assemblea generale del Forum 3. Approvazione da parte del Consiglio Direttivo 1. Supporto all'amministrazione ai fini della redazione del Progetto d'azione; 2. Ricevimento delle domande di concessione in uso del Marchio; 3. Predisposizione dell'istruttoria e valutazione della documentazione fornita dall'organizzazione richiedente; 4. Verifica della coerenza dell'attività dell'organizzazione con il Progetto d'azione; 5. Pianificazione e delle verifiche ispettive; 6. Verifica dell'esistenza e dell'entità di irregolarità nell'uso del Marchio. Giugno Giugnoe del Settore Edilizio- Commissione Tecnica per il Marchio In economia In economia Esistenza dei disciplinari approvati Nr. progetti di azione impostati > 2 Nr. riunioni del tavolo Media partecipanti/aderenti Forum Nr. Progetti di azione avviati/comuni dell Area Turistica Miglioramento degli aspetti ambientali indiretti correlati alle attività estrattive: coinvolgimento degli operatori del settore estrattivo Predisposizione del disciplinare di qualifica 1. Elaborazione della proposta nell ambito del tavolo di lavoro 2. Convalida da parte dell assemblea generale del Forum 3. Approvazione da parte del Consiglio Direttivo Direttore In economia Esistenza dei disciplinari approvati Nr. riunioni del tavolo Media partecipanti/aderenti Forum
9 5 5.1 Programma Ambientale 2006/ Fornire alle pubbliche amministrazioni e alle altre parti interessate i dati sulle condizioni ambientali del territorio e i possibili obiettivi di miglioramento, come base conoscitiva per creare possibili sinergie ed economie di scala finalizzate a una corretta gestione del territorio stesso Reperimento di ulteriori dati Acquisto e utilizzo di immagini satellitari recenti, ortonormalizzate, georiferite e mosaicate 1. Acquisto delle immagini 2. Aggiornamento della cartografia relativa ai corpi idrici 3. Aggiornamento della carta dell uso delle terre 4. Utilizzo per confronti e misurazioni al suolo del Servizio Territoriale cap.385 Disponibilità delle immagini Disponibilità della cartografia aggiornata Diffusione dei dati Predisposizione e diffusione della Dichiarazione Ambientale 1. Iter procedurale per registrazione EMAS 2. Diffusione della Dichiarazione Ambientale convalidata Aprile REMS cap.335 Convalida e pubblicazione della Dichiarazione Ambientale
10 6 6.1 Programma Ambientale 2006/ Ottimizzare, ove possibile, le attuali modalità di intervento diretto di gestione e monitoraggio del territorio, promuovendo attività di ricerca scientifica in collaborazione con Istituzioni ed Enti di ricerca, in modo da incrementare l attuale livello di conoscenza delle diverse componenti ambientali. Attuazione di studi sull'ambiente fluviale e su attività compatibili con la salvaguardia e riqualificazione degli ecosistemi tipici Realizzazione della ricerca Storia del paesaggio del Po 1. Lettura integrata del territorio, ricognizione critica degli studi/documentazione esistente, aggiornamenti e completamenti sul fronte storico-documentario relativamente al territorio dei comuni che si affacciano sul tratto del Po compreso tra la foce della Dora Baltea e la foce dello Scrivia 2. Creazione di un sistema turistico-culturale integrato (Museo diffuso sul tema del rapporto fiume-territorio nel tempo) presso Villa Mossi a Frassineto Po Agosto Direttore cap. 635 Esistenza del rapporto di srudio e di infrastrutture attrezzate Promozione di tesi e ricerche Individuazione delle proposte di ricerca 2. Attivazione di contatti con istituti, enti di ricerca, università 3. Supporto e secondo i singoli progetti e protocolli di intesa ---- Direttore In economia Modifiche rispetto a Programma Ambientale 2005/: Azione/obiettivo invariato Azione/obiettivo già presente nel P.A. 2005/, riproposto a seguito di verifica e differimento delle scadenze Azione/obiettivo nuovo
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