NONI IL FRUTTO DELLA SALUTE TOTALE

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1 NONI IL FRUTTO DELLA SALUTE TOTALE GLI EBOOK DEL BENESSERE NATURALE DI SALUTE IN ERBA

2 PREFAZIONE Questo ebook è stato scritto per diffondere le informazioni sui benéfici effetti del Noni, in grado di riequilibrare e ripristinare le principali funzioni dell organismo. Il libro non intende sostituirsi ai consigli di un medico che deve sempre essere consultato, ma vuol essere un aiuto in più nell affrontare la vita di tutti i giorni. Se seguirai i consigli proposti sull uso di questa Medicina Naturale, avrai un sicuro mantenimento, ed in alcuni casi miglioramento, del tuo stato di salute. Copyright info@saluteinerba.com Pagina 2

3 INTRODUZIONE La Morinda Citrifolia (nome botanico del Noni) è un cespuglio o arbusto sempreverde che può raggiungere altezze da 4 a 6 metri. Ha rami ruvidi e rigidi che generano foglie scure, ovali e lucenti. Piccoli fiori bianchi e profumati sbocciano da baccelli a grappolo e producono un frutto dal colore bianco-crema. Questo frutto, quando maturo, è carnoso e gelatinoso. La polpa del frutto ha un sapore tipicamente aspro e quando raggiunge la piena maturazione produce un caratteristico odore rancido. Il Noni racchiude semi che galleggiano per mesi in acqua. Il legno dell albero Morinda è rinomato per la durezza, la resistenza al sale e per la venatura molto gradevole alla vista. Il Noni è una pianta rampicante indigena delle zone dell Australia, Malaysia e Polinesia. E considerata nativa dell area dell Asia sudorientale sebbene cresca dall India fino a raggiungere la regione orientale della Polinesia. Questa pianta comprende una lunga storia di uso medicinale attraverso tutte queste regioni. Secoli addietro, il frutto dei cespugli fu introdotto agli indigeni delle Hawaii che successivamente la denominarono Nonu ed individuarono nella polpa e nella radice agenti medicinali eccellenti. Tra tutti gli elementi botanici Polinesiani del 19 e 20 secolo, il Noni presenta la maggiore varietà di applicazioni mediche. I professionisti delle Hawaii e delle isole Samoa usavano il Noni per dolori gastrointestinali, indigestione, infiammazione cutanea, infezioni, afta, febbre, contusioni e distorsioni. Gli Hawaiani preparavano tonici a base di Noni per curare il diabete, le punture, ustioni ed avvelenamento ittico. Il frutto del Noni è stato utilizzato per secoli come un eccellente fonte di alimentazione. Tradizionalmente il frutto veniva raccolto prima della maturazione completa e collocato sotto il sole. Dopo aver maturato, si riduceva tipicamente in poltiglia. Le foglie del Noni venivano utilizzate per la preparazione di un piatto a base di verdure e la resistenza e l elasticità delle foglie stesse le rendevano adatte come involucro per la cottura del pesce. Copyright info@saluteinerba.com Pagina 3

4 COSA CONTIENE IL NONI? Il Noni contiene vitamine, minerali, enzimi, oligoelementi, steroli e l intero spettro degli amminoacidi, che fanno di essa una completa fonte di proteine. Ogni parte della pianta Noni è utilizzabile: i semi hanno azione purgativa, le foglie vengono adoperate per le infiammazioni esterne e per alleviare il dolore, la corteccia ha proprietà astringenti, gli estratti della radice abbassano la pressione sanguigna, le essenze dei fiori attenuano le infiammazioni agli occhi ma è il frutto, con le numerose azioni terapeutiche, la parte più preziosa della pianta del Noni, ecco cosa contiene: ANTIOSSIDANTI ALIZARINA ANTRACHINONE ACIDO CAPRINICO E CAPRILICO OLIO ESSENZIALE DAMNACANTALE B-D-GLUCOPIRANOSIO PENTACTATO ASPERULOSIDE TETRA ACETATO GLUCOSIO ACIDO ASCORBICO PROXERONINA ( l ingrediente segreto, ne parleremo fra poco) Copyright info@saluteinerba.com Pagina 4

5 APPLICAZIONI PRIMARIE DEL NONI Sono state studiate innumerevoli applicazioni dove il Noni ha dato risultati positivi per la salute, eccone un elenco completo: abrasioni arteriosclerosi foruncoli ustioni sindrome di fatica cronica herpes labiale congestione depressione infiammazione agli occhi fratture gengivite alta pressione arteriosa indigestione malattie renali mestruazioni irregolari disturbi respiratori sinusite tumori artrite infezioni alla vescica disturbi intestinali circolazione raffreddori stitichezza diabete febbre ulcere gastriche cefalee parassiti intestinali crampi mestruali afta infiammazione cutanea mughetto ferite Copyright info@saluteinerba.com Pagina 5

6 Gli studi indicano che il Noni è utile in particolare per: Produrre effetti antidolorifici ed antinfiammatori Regolare la funzione cellulare e la rigenerazione delle cellule danneggiate. Eliminare molti tipi di batteri tra cui: stafilococco aureo, salmonella del tifo, escherichia coli e scigella Stimolare la produzione delle cellule T nel sistema immunitario (le cellule T svolgono un ruolo chiave nello sconfiggere ed annientare le malattie). Inibire la crescita dei tumori cancerosi Stimolare ed intensificare il sistema immunitario, compresi i macrofagi e componenti linfocitari vitali dei leucociti e dei meccanismi di difesa naturale del corpo. Abbassare la pressione sanguigna Non sorprende che innumerevoli relazioni scientifiche riferiscano dei benefici effetti che il Noni ha avuto sulle patologie descritte, senza calcolare il sollievo recato in caso di allergie e di dolori articolari dovuti ad artrite nonché la più breve durata di processi infettivi quali influenza e il comune raffreddore. Copyright info@saluteinerba.com Pagina 6

7 LA PROXERONINA, L INGREDIENTE SEGRETO DEL NONI Il mondo occidentale cominciò a scoprire i numerosi benefici del Noni già nel 1950, grazie a Ralph Heinicke. Egli cominciò la ricerca e lo studio dei componenti del Noni e continuò gli studi per quasi mezzo secolo. Per primo individuò un alcaloide che chiamò xeronina. La xeronina si trova nelle cellule sane dei microrganismi, delle piante, degli animali e degli esseri umani. La xeronina assume un ruolo fondamentale affinché tutte le cellule del corpo funzionino correttamente, consentendo alle proteine di eseguire i loro compiti. In una dieta già povera, lo stile di vita stressante e l invecchiamento cellulare possono richiedere l aumento di fabbisogno di xeronina. La mancanza di xeronina, come di tanti altri elementi, può comportare l insorgere di malattie, stanchezza e deficit dello stato di salute. La xeronina è una molecola che non cede nessun atomo o gruppo molecolare, ma aiuta la proteina a svolgere la sua funzione a pieno regime. Immaginiamo un ponte su cui scorrono le auto. La xeronina è la colonna o le colonne portanti di questo ponte; dà sostegno, energia, forza e stabilità. Gli esseri umani possono attingere la xeronina dagli alimenti, ma molti ricercatori, incluso Heinicke, sostengono che non sia sufficiente: a causa dell impoverimento dei terreni, dell utilizzo di fertilizzanti chimici molte sostanze nutrienti, tra cui la xeronina, sono andate perdute quasi del tutto. I fertilizzanti chimici che vengono usati in dosi massicce, hanno impregnato il suolo e le piante li hanno assorbiti, rallentando notevolmente il loro metabolismo. E probabile anche che si siano persi molti composti di interesse (anche terapeutico) forse maggiore degli attuali. Uno di questi è senz altro la proxeronina. Il Noni è coltivato in zone poco o per nulla urbanizzate, subisce una coltivazione quasi esclusivamente biologica, in modo da preservarne il contenuto di proxeronina. Oggi, quindi, nessuno, alimentandosi, introduce un adeguato apporto di Copyright info@saluteinerba.com Pagina 7

8 proxeronina. Il nostro corpo possiede già tutto l occorrente per trasformare il precursore in principio attivo; è già preparato. Non solo, una volta che si è assunto un dosaggio standard, le cellule dosano il principio attivo a seconda delle loro esigenze. E come se si dovesse risvegliare la loro memoria affinché riconoscano una molecola di cui hanno perso le tracce. Una volta riconosciuta come forse una delle più importanti molecole per il mantenimento della funzionalità cellulare, la impiegano a mano a mano che serve. Anche quando facciamo uno sforzo particolare sia fisico sia mentale, quando siamo depressi, quando stiamo per passare dall età adulta a quella matura, tutto ciò richiede xeronina, e quindi una fonte di proxeronina. E come se in un certo stato psico-fisico, la molecola diventasse un composto essenziale, al pari di un amminoacido o di una vitamina. Se ci dovesse essere un surplus di xeronina verrebbe immediatamente eliminata, poiché un surplus potrebbe creare un superlavoro proteico e dare dei problemi. IL NONI E LA MIGLIOR FONTE DI PROXERONINA ATTUALMENTE DISPONIBILE La proxeronina è uno dei micronutrienti più sicuri al momento conosciuti. Siccome essa non ha un'azione fisiologica diretta a livello corporeo fino al momento in cui viene convertita in xeronina, l'assunzione di grandi quantità di succo di Noni non dovrebbe causare problemi. La stimolazione prodotta dalla proxeronina è di tipo naturale e comporta una migliore integrazione dei vari sistemi metabolici. Un'incredibile applicazione della xeronina è quella di regolare il componente chimico che causa la dipendenza da droghe e da alcool. Il succo del Noni è in grado di alleviare il desiderio di assumere droghe senza provocare alcun sintomo da astinenza. Questo trattamento può curare la causa della dipendenza chimica fino alla normalizzazione dei livelli di xeronina. Il succo di Noni possiede la straordinaria capacità di rendere il corpo in grado di guarire da una serie di infezioni diverse, anche se la spiegazione di tale effetto è complessa e necessita di ulteriori ricerche. Tuttavia possediamo alcune importanti nozioni sulle sue modalità d'azione. Copyright info@saluteinerba.com Pagina 8

9 STUDI PUBBLICATI SULLA MORINDA CITRIFOLIA Abbott, I.A. con Shimazu, C., (1985) The Geographic Origin of the Plants Most Commonly Used for Medicine by Hawaiians, Journal of Ethnopharmacology numero 14, pagine Abbott, I.A., (1992) La au Hawai i : Traditional Hawaiian uses of Plants Bishop Museum Press, Honolulu, Hawaii, numero 3. Bushnell, O.A., Fukuda, M., makinodan, T., (1950) The Antibacterial properties of Some Plants Found in Hawaii Pacific Science numero 4, pagine Elliot, S., e Brinacombe, J., (1987) The Medical Plants of Gunung Leuser national Park, Indonesia Journal of Ethnopharmacology numero 19. Hiramatsu, T.; ed altri, (1993) Induction of normal phenotypes in rastransformed cells by damnacanthal from Morinda Citrifolia Cancer Letters volume 73, pagine Hirazumi,A., (1992) 2Antitumor Activity of Morinda Citrifolia on IP implanted Lewis Lung Carcinoma in mice Proceedings, Annual Meeting of the American Asoociation for Cancer Research volume 33. Krauss, B., (1993) Plants in Hawaiian Culture Univeristy of Hawaii Press, Honolulu, Hawaii. Levand, O. e Larson, H.O., (1979) Some Chemical Constituents of Morinda Citrifolia Planta Med numero 36, pagine Neal, M., (1965) In Gardens of Hawaii Bishop Museum press, Honolulu, Hawaii. Singh, Y., Ikahihifo, T., Panuve, M., Slatter, C., (1984) Folk medicine in Tonga. A Study on the Use of Herbal Medicines for Obstetric and Gynecological Conditions and Disorders Journal of Ethnopharmacology numero 12, pagine Tabrah, F.L., e Eveleth, B.M., (1966) evaluation of the Ancient Hawaiian Medicine Hawaii medical Journal numero 25, pagine Whistler, W.A., (1985) Traditional and Herbal Medicine in the Cook Islands Journal of Ethnopharmacology, numero 13, pagine Whistler, W.A., (1992) Tongan Herbal Medicine Isle Botanica, Honolulu, Hawaii. Copyright info@saluteinerba.com Pagina 9

10 SUCCO DI NONI 100% BIOLOGICO Per il nostro 100% puro succo di Noni vengono usati esclusivamente i frutti interi e maturi provenienti da coltivazioni biologiche situate nell isola di Haiti (Polinesia Francese). Il processo di lavorazione comincia con la fermentazione dei frutti che può durare da 3 a 6 mesi. Sia durante questo procedimento di fermentazione che dopo, non vengono aggiunti lieviti, batteri, zucchero o altri nutrienti. Quando il processo di fermentazione è completato il frutto viene spremuto a freddo secondo i criteri di un antica tradizione locale. Copyright info@saluteinerba.com Pagina 10