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2 Progetto RI.CER.CA. Un progetto ce mette l accento s tre momenti fonmentali del percorso di apprendimento: RIfl ettere, CERcare, CApire. Lo scopo del progetto è qello di insegnare ai nostri alnni a riflettere, per cercare ogni giorno, a scola, gli strmenti indispensabili per capire il mondo ce li circon. Hanno partecipato alla realizzazione e valtazione del progetto: Stefania Bigi, Daniela Boscaro, Paola Cantarini, Maria Ciara Cenni, Raffaella Cenni, Paola Gentile, Nicky Mariotti, Adriana Ricci, Livia Vecci, Rita Zagaglia. Le atrici di qesto volme sono: Paola Gentile, Nicky Mariotti. Coordinamento di rezione: Emilia Agostini Progetto grafico e impaginazione: Pierella Monica Copertina: Giacomo Paolini Stampa: Grppo Editoriale Raffaello 009 by Visita il nostro sito: ttp:// Ristampa Qesto testo è rispondente al codice di atoregolamentazione Polite (Pari Opportnità Libri di Testo), per la formazione di na cltra delle pari opportnità e del rispetto delle differenze. Cinqe copie di testo sono state depositate presso il Ministero della Pbblica Istrzione (Roma) e l Assessorato della Pbblica Istrzione della Regione Atonoma Siciliana. Alcni testi d Atore sono stati ridotti e attati per esigenze dittice e metodologice della scola primaria. L Editore è a disposizione degli aventi diritto con i qali non è stato possibile comnicare, noncé per eventali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti. Ttti i diritti sono riservati. È vietata la riprodzione dell opera o di parti di essa con qalsiasi mezzo, compresa stampa, fotocopia, microfi lm e memorizzazione elettronica se non espressamente atorizzata ll Editore.

3 Indice Pag. PRESENTAZIONE DEL PROGETTO 4.. A spasso con Lni e Tni 6.. Il libro delle lettre 7.. I laboratori 8.. Le stagioni - Cittadinanza e Costitzione 9.. L apparato dittico La grammatica 0 Le discipline Storia e geografi a Matematica, scienze e tecnologia I CONTENUTI DEL CD AUDIO Pag. 4 Le fi lastrocce in msica e i laboratori di ascolto PROGRAMMAZIONE 0 Italiano 5 Lingaggi espressivi 7 Storia 9 Geografi a 0 Matematica Informatica Scienze e tecnologia CITTADINANZA E COSTITUZIONE 4 Programmazione Scede di verifica 5 Siamo ttti gali 6 Ttti insieme 7 Pianeta Terra Pag. SCHEDARIO 9 Verifi ce di ingresso 46 Italiano - Scede operative 64 Italiano - Scede di verifi ca 77 Storia - Scede operative 8 Storia - Scede di verifi ca 8 Geografia - Scede operative 87 Geografi a - Scede di verifi ca 89 Matematica - Scede operative 4... Matematica - Scede di verifi ca 8... Scienze - Scede operative... Scienze - Scede di verifi ca

4 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO A spasso con Lni e Tni Il Progetto Dittico A spasso con Lni e Tni è il novo progetto dittico della Raffaello Editrice per le prime tre classi della Scola Primaria. Il progetto sege le Indicazioni Nazionali, in conformità con gli Obiettivi di Apprendimento indicati nei docmenti ministeriali e si caratterizza per la capacità di conigare tali indicazioni con i principi metodologici propri della dittica costrttivista sottolineando il rolo attivo dell alnno nella costrzione delle conoscenza, l importanza dell apprendimento collaborativo, la gralità e l nitarietà dei percorsi formativi. Pnto di riferimento costante è l esperienza del bambino, partendo lla qale egli viene condotto, gralmente e senza forzatre, a svilppare qadri concettali sempre più elaborati. La centralità del bambino, l attenzione alla sa dimensione psicologico-affettiva e al so rolo di cittadino, l indivizione delle reali potenzialità di ogni singolo alnno, la valorizzazione delle pre-conoscenze e delle esperienze, l importanza di na dittica laboratoriale connotano il progetto dittico, finalizzato al raggingimento dei primi fonmentali tragardi delle competenze lingistice e disciplinari. La strttra dell opera Ttti i volmi di A spasso con Lni e Tni sono strttrati per Unità di Lavoro, progettate declinando gli Obiettivi di Apprendimento e le competenze disciplinari. Come sggerisce il titolo dell opera, l alnno è accompagnato in na piacevole passeggiata, in compagnia di n bambino, Tni, e di na bambina, Lni, tra lettre divertenti ed accattivanti, discipline, saperi, proposte operative, gioco e sperimentazione il ttto presentato con na veste grafica colorata e vivace. 4

5 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO In prima, il bambino entra in n mondo fantastico ricco di stimoli e piacevoli sorprese ce lo aiteranno ad affrontare il novo ambiente scolastico. Gralmente, poi, sempre in compagnia di Lni e Tni, tornerà nel mondo reale e, attraverso le loro esperienze, si confronterà con il mondo circostante. In secon, il bambino indivi i diversi aspetti del so vissto qotidiano e acqisisce gli strmenti per mettere ordine tra le varie esperienze. In terza, al vissto personale si affiancano gralmente nove molità di conoscenza, ce tilizzano i lingaggi propri delle singole discipline. 5

6 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Il libro delle lettre Il libro delle lettre di terza propone n percorso mirato all analisi delle diverse tipologie testali, in continità con il lavoro di analisi testale avviato nel volme di secon. La prima Unità di Lavoro Lettre per cominciare invita gli alnni al piacere della lettra e permette di testarne i prereqisiti, mentre la sezione finale Sei pronto per la qarta aita a riflettere si tragardi ragginti drante l anno per proiettare gli alnni al secondo biennio. Unità Unità Unità Unità 4 Unità 5 Unità 6 Unità 7 LETTURE PER COMINCIARE È AUTUNNO I TESTI NARRATIVI Dal racconto realistico al racconto fantastico Un racconto fantastico: la fiaba Un racconto fantastico: la favola Un racconto fantastico: la leggen È INVERNO IL TESTO DESCRITTIVO IL TESTO POETICO È PRIMAVERA IL TESTO INFORMATIVO IL TESTO REGOLATIVO È ESTATE Grammatica Osservo e racconto l osservazione di foto con sitazioni reali, stimola l immaginazione e invita a raccontare e descrivere. Le pagine di apertra, partendo ll esperienza qotidiana dell alnno, gino alla scoperta delle caratteristice, dello scopo e dell so di ogni tipologia testale. Ogni tipologia testale è presentata in modo ciaro ed adegato alla capacità di comprensione dell alnno di classe terza, partendo lla conoscenza acqisita in classe secon. I testi narrativi sono raggrppati in n nica Unità di Lavoro ce sottolinea principalmente le differenze tra il racconto realistico e il racconto fantastico per affrontare poi, in modo sistematico, le differenti caratteristice dei testi fantastici: fiaba, favola e leggen. Le lettre, coinvolgenti e divertenti, gralmente più lnge e complesse, segono il vissto affettivo ed esperienziale del bambino e lo sollecitano a mettersi alla prova nell tilizzo della linga e nella riflessione slla linga. Ogni brano è accompagnato attività dittice di lettra e comprensione, ma ance grali attività di prodzione scritta e di completamento o rielaborazione di testi. 6

7 I laboratori Ogni tipologia testale si apre e si cide con le pagine laboratoriali Leggo e imparo e Scrivo e imparo. PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Leggo e imparo Per prima cosa viene presentata la tipologia testale nei soi aspetti principali. Attraverso le attività operative l alnno è ciamato a mettersi alla prova slle conoscenze già acqisite in secon. Il codice colore aita ad indivire e a collegare con facilità ogni elemento testale al box di spiegazione corrispondente. Scrivo e imparo Prima di iniziare le attività di prodzione il box Da ricorre fornisce al bambino le informazioni tili per svolgere correttamente il lavoro. Attraverso qeste pagine di laboratorio, l alnno pò sperimentare i concetti appresi all interno dell nità di riferimento, attraverso attività operative. Esse forniscono al bambino strmenti dittici adegati e mirati all acqisizione delle competenze di base, necessarie per esprimersi correttamente nella linga scritta e orale. Costitiscono, inoltre, n valido strmento per l insegnante attraverso il qale verificare qanti e qali obiettivi di apprendimento siano stati ragginti. 7

8 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Le stagioni Le sezioni stagionali È atnno, È inverno, È primavera, È estate, sono composte testi narrativi, ma ance descrittivi e informativi si cambiamenti stagionali, il comportamento degli animali e le ricorrenze del calenrio. In qeste pagine, inoltre l alnno a modo di sperimentare il concetto di tempo, attraverso l analisi di immagini fotografice, l ascolto e la lettra di testi mirati. Sono creativo In qesto box vengono te istrzioni s come realizzare semplici oggetti originali e creativi. Ascolto e imparo Le storie ascoltare per completare le attività si trovano ance nel Cd adio di ci viene indicata la traccia. Si tratta di divertenti storie di animali e bambini inerenti alla stagione. Osservo e racconto Foto realistice e significative si mtamenti stagionali stimolano l osservazione e invitano a raccontare esperienze personali e descrivere la natra ce cambia. Un intera pagina è dedicata all edcazione visiva di qadri d atore con attività mirate di arte e immagine. Cittadinanza e Costitzione Le pagine e le rbrice Vivere bene e Vivere bene insieme invitano gli alnni a riflettere sl proprio comportamento, sll importanza di prendersi cra di se stessi, degli altri e dell ambiente, ponendo così le basi per lo svilppo di na cittadinanza attiva e consapevole. 8

9 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO L apparato dittico L apparato dittico è strttrato attorno a box specifici ce, attraverso n percorso grale e nitario, condcono l alnno ad esegire attività dittice di vario tipo: Entro nel testo: analisi testale. Riassmo: avvio al riassnto. Ho capito: lettra, comprensione e rielaborazione del testo. Racconto: comnicazione orale. Scrivo: attività di prodzione scritta. Osservo e racconto: osservazione di fotografie coinvolgenti, per stimolare l immaginazione e invitare a raccontare o descrivere. Parole nello zainetto: analisi del lingaggio e arriccimento lessicale. La parola al core: riflettere si propri sentimenti e le proprie emozioni. Ci penso s: attività metacognitive slla capacità di analisi dei propri progressi. Sono creativo: attività creative. Da ricorre: riepilogo delle principali nozioni introdotte. Arte e Immagine, Msica, Corpo e Movimento: tilizzare e giocare con i lingaggi espressivi per approfondirne la conoscenza. Parole nello zainetto Un box ce mira ad arriccire il lessico degli alnni e a far conoscere loro le principali strttre della linga. Entro nel testo Attività operative mirate all analisi testale, aitano l alnno a visalizzare le caratteristice tipologice dei testi. Riassmo Attività diversificate e grali gino l alnno a sintetizzare testi narrativi. La grammatica L ltima Unità di Lavoro presenta n percorso ciaro e grale, rispetto ance al volme di secon, ce introdce l alnno tra le difficoltà ortografice, sintattice e morfologice della linga italiana con pagine ricce di esercizi. Da ricorre Le regole grammaticali vengono riprese in maniera ciara e sintetica per aitare gli alnni a fissarle in memoria. 9

10 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Le discipline Nel sssidiario delle discipline di classe terza, il viaggio iniziato negli anni precedenti, tra le esperienze visste qotidianamente e gli ambienti più vicini e familiari, si indirizza s novi sentieri, ce condcono l alnno ad ampliare gli orizzonti e ad organizzare i propri apprendimenti in modo più organico e mirato. Assieme a Lni e Tni l alnno si ritrova così a spasso tra i saperi, attraverso le strade dell osservazione, dell esplorazione, della sperimentazione, fino a raggingere i primi tragardi delle competenze disciplinari. Stdio la fonte In storia attività mirate alla lettra e comprensione delle fonti completano il percorso dittico. Da ricorre In qesti box si riprendono in modo breve e incisivo le nozioni apprese, aitando così gli alnni a fissarle in memoria e a prendere consapevolezza dei tragardi ragginti. Parole nello zainetto Lo zainetto di Lni e Tni si arriccisce di termini via via più specifici e rigorosi, ma spiegati in modo ciaro e sintetico. Imparo a stdiare Il volme di terza si arriccisce di n importante rbrica mirata a costrire il metodo di stdio: offre agli alnni tili sggerimenti per n analisi precisa e sistematica del testo informativo di base. 0

11 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Con riccezza di immagini ed esemplificazioni concrete sono presentati gli strmenti e i fonmenti metodologici di base delle varie discipline e sono affrontati alcni contenti significativi, alternando racconti, spiegazioni, stimoli alla riflessione e all approfondimento, attività laboratoriali e momenti di verifica. Le pagine A spasso con Lni e Tni, ricce di grandi fotografie e di particolari stimolanti, valorizzano qegli aspetti di stpore, criosità e scoperta ce riscalno i processi d apprendimento, rendendoli, proprio per qesto, più efficaci. Le pagine Vivere bene e vivere bene insieme ce negli anni precedenti erano legate sopratttto alle esperienze personali e familiari, ora affrontano tematice di più ampio respiro, promovendo atteggiamenti di rispetto e responsabilità nei confronti dell ambiente natrale e sociale ce è patrimonio dell intera comnità. Le pagine laboratoriali e le rbrice Faccio e imparo offrono proposte operative semplici e piacevoli legate alla manipolazione, alla sperimentazione e al gioco. Le pagine di verifica finali di ogni sezione Ho imparato a... permettono all alnno di mettersi alla prova e all insegnante di testare i contenti appresi.

12 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Storia e geografia Nella sezione di storia, attraverso n percorso grale, gli alnni scoprono come si è formata la Terra; come si sono svilppate le prime forme di vita; la comparsa e l evolzione dell omo nella Preistoria. Apprendono il metodo storico e la gista terminologia; tilizzano le fonti e la linea del tempo; analizzano i testi storici, distingendoli i miti e lle leggende. Scoprono l omo in qanto essere pensante e sociale, le se conqiste nel tempo, i soi modi di vivere: a tal fine nel testo vengono presentate le varie risposte ce l omo dà ai soi bisogni in relazione all ambiente in ci vive, il so attamento. In qesta sezione gli alnni approfondiscono ance la Cittadinanza e Costitzione e trovano occasioni in ci le varie discipline interagiscono in modo fnzionale per na conoscenza completa. Al termine di ogni Unità Dittica l insegnante pò verificare il grado di apprendimento della classe con scede di verifica specifice. La sezione di geografia inizia rivolgendo lo sgardo al mondo del geografo, per conoscere le se molità di lavoro, i soi alleati, la sa cassetta degli attrezzi, ce oggi, grazie alle moderne tecnologie, si arriccisce di strmenti di grande precisione qali fotografie aeree e immagini satellite. L attenzione si sposta poi al territorio ce ci circon, già osservato con criosità e interesse in classe secon, ma ce ora viene analizzato con maggior precisione nei soi elementi fisici e antropici. Vengono affrontati in modo organico e approfondito i vari paesaggi di terra (montagna, collina, pianra) e i paesaggi d acqa (fime, lago, mare): per ciascno di essi vengono descritti gli elementi costittivi, i processi ce anno portato alla loro formazione, la flora, la fana e il rapporto tra omo e territorio. Una particolare attenzione viene rivolta alle problematice di salvagardia e recpero del patrimonio natrale: stdiare geografia significa ance avviarsi a divenire cittadini capaci di convivere con l ambiente, modificandolo secondo i propri bisogni, ma senza nneggiarlo intilmente.

13 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Matematica e scienze e tecnologia Il percorso di matematica inizia mettendo a foco i concetti di base s ci si fon il nostro sistema di nmerazione: il rapporto tra nmeri e cifre, le regole decimale e posizionale ce sono alla base della formazione dei nmeri, il rolo dello zero, i principi per la costrzione della linea dei nmeri natrali. Le 4 operazioni vengono affrontate in modo sistematico partendo significato e contesti d so e prosegendo con la costrzione della tabella e l indivizione delle proprietà, le strategie per il calcolo mentale, gli algoritmi di calcolo scritto. Vengono forniti strmenti e strategie per la solzione dei problemi, attraverso l analisi del testo e dei ti e diverse molità di rappresentazione del procedimento risoltivo. L approccio alle frazioni e ai nmeri decimali a logo attraverso esempi concreti e intitivi e proposte laboratoriali. Nella presentazione del Sistema Metrico Decimale vengono forniti scemi e tabelle molto ciari e na grande varietà di esempi ed esercitazioni. Le pagine di geometria ce partono ll osservazione di oggetti solidi di so qotidiano per arrivare ad indivire modelli geometrici solidi e piani, sono caratterizzate rigore e precisione nelle immagini e nella terminologia, pr lasciando spazio a proposte ldice e laboratoriali. Vengono, infine, proposte attività di logica, statistica e probabilità legate alle esperienze di gioco e tempo libero. Pagine di informatica approfondiscono l so del compter e dei principali software. La sezione di scienze inizia con la descrizione delle fasi principali del metodo scientifico, ce viene spiegato con terminologia ed esempi vicini alle esperienze qotidiane degli alnni. La criosità ce anima lo scienziato, ma ce pò nascere ance dentro ciascno di noi, viene rivolta poi verso i vari aspetti dell ambiente natrale: la materia inorganica (acqa, aria e terreno) e gli esseri viventi (piante ed animali). Per ogni argomento sono presenti nmerosi box Faccio e imparo, ce invitano gli alnni a sperimentare loro stessi alcne proprietà della materia e a trarre conclsioni in proposito.

14 Il I contento contenti del Cd CD adio Il Cd adio vole essere n valido spporto dittico per l insegnante, finalizzato al al coinvolgimento grppo del grppo classe, classe, all esercizio all esercizio della della memoria memoria e della e della capacità capacità di ascolto. di Nel Cd, l insegnante troverà: coinvolgimento del - le filastrocce in msica ce si si trovano nelle pagine di di apertra (di (di ogni ogni tematica e di e di ogni ogni stagione) e ce stagione) possono e ce essere possono imparate essere a imparate memoria. a Grazie memoria. all ascolto Grazie msicale, all ascolto infatti, msicale, il processo infatti, il di processo memorizzazione sarà di memorizzazione più divertente e sarà immediato. più divertente e immediato. - i brani dei laboratori di ascolto le ci attività sono presenti nelle apposite pagine Ascolto e imparo del e imparo libro di del lettra. libro La di lettra. espressiva La lettra di espressiva qesti testi, di esegita qesti testi, professionisti, esegita professionisti, aiterà a tenere viva l attenzione dell alnno, ndo l opportnità all insegnante all inseendo di ripetere gnante più volte di la ripetere lettra più senza volte stancare la lettra la voce. senza stancare la voce e segendo gli alnni al lavoro. Qi di segito sono riportati ttti ttti i testi i testi inseriti inseriti nel Cd nel in ordine Cd in di traccia, con ordine accanto di il traccia, nmero con della accanto pagine corrispondente il nmero della al pagine libro di corrispondente al libro di lettra. lettra. Traccia n. 7 (pag. 5) LABORATORIO ASCOLTO E IMPARO Bisogna fare in fretta Sl bosco era sceso n fmo grigio e freddo. È la nebbia, disse mia sorella Irene. Fortnatamente n raggio di sole si infilò tra le foglie degli alberi e lentamente la nebbia si dissolse. Uno spettacolo meraviglioso apparve vanti ai nostri occi: gli alberi sembravano diventati la tavolozza di n pittore. Prima era ttto verde notò Irene, Mentre ora ogni albero a n colore diverso! Qesto è rosso, qello giallo, l altro arancione. È l atnno! osservai. Poco lontano scorgemmo qalcosa moversi tra le foglie cadte. Dietro n grosso tronco, n animaletto marrone con na lnga e folta co, stava rovistando tra le nocciole e le castagne cadte. Bisogna fare in fretta! diceva. Uno scoiattolo sssrrò Irene per non farsi sentire. In fretta per ce cosa? domani. A far provviste per l inverno! disse lo scoiattolo. In atnno gli animali del bosco devono raccogliere ttti i frtti ce riescono a trovare, portarli nelle tane e mangiarne il più possibile: devono ingrassare moltissimo!. Scoppiammo a ridere: gli animali ce vogliono ingrassare? Percé, secondo voi, in qesta stagione le piante prodcono così tanti frtti e semi grossi e ricci di ntrimento, come le castagne, le nocciole, le noci, le giande? ciese lo scoiattolo. C è volta ttta n estate per prodrli, ne anno preso di sole qesti semi! continò lo scoiattolo. 4

15 IL CD AUDIO E n po dell energia di qel sole rimane dentro di loro sotto forma di cibo per noi animali. Nel bosco non ci sono case per difendersi l gelo e ogni animale si costrisce na tana. Il tasso scava profonde gallerie nel terreno e le rende accoglienti con n materasso di foglie. Io costrisco, con i ramoscelli, n nido a forma di palla si rami di n albero o dentro a n tronco cavo. Lo riempio di frtti mangiare e mi rintano lì dentro, avvolto nella mia co come in na coperta. Mangiare molto mi fa accmlare il grasso ce in inverno il mio organismo consmerà lentamente fino alla prossima primavera. Ttti gli animali si preparano così per l inverno? Ciese Irene. Alcni prendono il primo volo per i tropici! Stanno migrando più a Sd, dove ance d inverno c è caldo e cibo a sfficienza. Beati loro! Sergio Zanetti, Ci a para degli animali del bosco?, Ginti Traccia n. 8 (pag. 6) L estate se ne va... L estate se ne va senza fare rmore e impigliati tra i rami lascia pezzi di sole. Foglie rosse, gialle, brne, foglie d oro e di foco. Poi l albero a n brivido di freddo. Ha sentito l atnno. Françoise Bobe Traccia n. 9 (pag. 7) LABORATORIO ASCOLTO E IMPARO La stagione migliore Neve, sempre neve brontolò Cocca la gallina, spalandola ll ingresso della sa casina. Vorrei proprio ce l inverno fosse finito! Davvero, Cocca? domandò Tom, il coniglietto. Ti piace di più la primavera? Certo! disse Cocca; poi agginse pensierosa: Però qando in aprile piove sempre e c è fango pperttto, comincio a desiderare ce venga l estate. Capisco disse Tom. E l estate ti piace senza riserve? L estate sospirò Cocca certo è piacevole. Però ad agosto il caldo è così terribile, e ttto è così polveroso, ce io comincio a desiderare ce venga al più presto l atnno. Bene, Cocca! ribatté il coniglietto. Allora l atnno è la stagione ce preferisci? Vorresti ce fosse sempre atnno? Penso di sì disse Cocca. L atnno è bello, tranne qando devo ammcciare ttte le foglie cadte, foglie e sempre foglie; è na brtta noia, e allora mi agro ce venga presto l inverno. L inverno! gridò facendo n salto e scoppiando a ridere Tom. A, Cocca! Avevi detto ce non ti piace l inverno e ai desiderato ttte le stagioni, ma, pensandoci bene, ai conclso ce per te l inverno è il periodo più bello di ttto l anno. Cocca lo gardò sorpresa, poi rise. È proprio vero, ogni stagione a na parte bella e na brtta. Canticciando allegramente, Cocca scese ad aitare il coniglietto a costrire n ppazzo di neve nel giardino, lieta ce l inverno non fosse ancora finito. K. Jackson 5

16 IL CD AUDIO Traccia n. 0 (pag. 7) Aria d inverno Dal cielo ttti gli angeli videro i campi brlli, e lessero nei cori dei fancilli ce aman le cose biance. Scossero le ali, stance di volare e allora discese lieve lieve la fiorita neve. Umberto Saba Traccia n. (pag. 76) Mail di Natale Caro, gentile Babbo Natale, so ce sei no ce ci sa fare perciò ti ciedo, possibilmente n bel regalo, intelligente. Ora ti spiego: n marcingegno ce basta farci sopra n disegno e poi si accende na gran lce e qella cosa li la prodce. Così decido io al momento qello ce voglio e sono contento. Ecco, o finito, io ti salto, non mi deldere con n rifito. P.S. Se proprio devo, te lo prometto, farò giocare il cginetto. Maria Vago, 0 filastrocce per 4 stagioni, Lars Traccia n. (pag. 98) Filastrocca del mattino Filastrocca del mattino col mio bimbo al lavandino coi rbinetti di acciaio lcente l acqa fresca plita corrente il sapone profmato l ascigamano di bcato. Il dentifricio alla banana il primo sole slla persiana il borotalco al ciclamino il pettine e lo spazzolino. Filastrocca della plizia, la più allegra ce ci sia. Lciana Martini, Il grande libro delle filastrocce, Ginti Traccia n. (pag. 00) Filastrocca di Rggero Il mio cane si ciama Rggero a n occio azzrro e no. A Rggero piace giocare e tffarsi dentro il. Fra le onde gli piace gizzare e con i pesci a imparato a! Il mio Rggero è vvero bello, ance se spesso è molto. Rba i biscotti, morde i calzini, lecca le mani dei più e qando è notte sl so cscino sogna le coccole e n bel! Paola Gentile 6

17 IL CD AUDIO Traccia n. 4 (pag. 0) Ninna nanna Ninna nanna, ninna nanna, bimbo bello della mamma. Ninna nanna e sogni d oro al mio piccolo tesoro. Ninna nanna mia stellina, ce la notte è già vicina. Paola Gentile Traccia n. 5 (pag. 0) Vento Vento fermo. In alto il sole, in basso le alge tremanti dei pioppi. E il mio core ce palpita. Vento calmo alle cinqe di sera. Senza ccellini. Federico Garcìa Lorca Traccia n. 6 (pag. ) LABORATORIO ASCOLTO E IMPARO Le ova di Gistina C era na volta na gallinella ce si ciamava Gistina. Accadde ce n anno Gistina depose le ova la mattina prima di Pasqa. Poco dopo entrò nel pollaio la moglie del fattore ce prese ttte le ova e le portò in ccina. Ma Gistina, preoccpata, la segì e vide la donna ce tagliava e annova dei fili di lana e li incollava slle ova. La mattina di Pasqa, la moglie del fattore sistemò le ova decorate in n cestino e fece il giro delle fattorie dei vicini per regalare a ciascno n ovo. Qalce tempo dopo, nelle fattorie del vicinato, nacqero degli strani plcini con fili di lana colorata slla testa, slle ali e slla co. In ttti i pollai i galli e le galline li prendevano in giro. Gistina era molto offesa! L anno dopo, all approssimarsi della Pasqa, la gallinella si nascose nel granaio e depose le ova dentro n veccio cappello impolverato. Ma la moglie del fattore le trovò e le decorò, attaccando dei fiori secci s ogni ovo, e ance qesta volta le distribì nelle fattorie vicine.. Qalce tempo dopo nacqero degli strani plcini con petali di fiori secci slla testa e sl becco. Qanto ridevano gli abitanti dei pollai! E Gistina era sempre più arrabbiata. Così l anno dopo, qando venne il momento, la gallinella decise di deporre le ova dentro n grosso vaso, nel qale la moglie del fattore nascondeva l oro. Qando la donna andò a cercare le ova per decorarle, trovò delle ova d oro! Qesta volta preferì tenerle per sé. Stpiti di non ricevere le ova decorate, i vicini si presentarono a casa della moglie del fattore. Qando videro le ova d oro, ttti le volevano, ma la donna si rifitò! Mentre ttti grivano, la gallinella prese le ova l vaso e le nascose nell angolo più bio del pollaio. Poco dopo nacqero qattro plcini. Davanti alle loro belle pime dorate, nessno avrebbe più avto il coraggio di ridere! Da qel giorno la gallinella diventò il personaggio più importante del paese. La mattina di Pasqa veniva invitata in ttte le fattorie, le offrivano dolcetti e caramelle nella speranza di farle far le ova d oro. Ma la gallinella faceva ova normali! E in ttti i pollai non c era più nessno ce osasse prendere in giro i soi plcini! Clade Clément, Storie per ttte le stagioni, Ginti 7

18 IL CD AUDIO 8 Traccia n. 7 (pag. 4) La primavera Un giorno mi sorprese la primavera ce in ttti i campi intorno sorrideva. Verdi foglie in germoglio gialle rigonfie gemme delle fronde, fiori gialli, bianci e rossi vano varietà di toni al paesaggio. Antonio Macado Traccia n. 8 (pag. ) LABORATORIO ASCOLTO E IMPARO L ape capricciosa Un giorno Camilla, na piccola ape capricciosa, partì alla scoperta del mondo. Per prima incontrò na cavalletta, allora si rivolse alla regina, ce era ance la sa madrina e le disse: O, come mi piacerebbe saltare come lei! Per piacere madrina, pensaci t. La regina era ance na fata e non le f difficile esadire il desiderio. Camilla, diventata cavalletta, si mise a fare salti sempre più alti e si divertiva n sacco! Ma vide na farfalla ce apriva le ali e spiccava il volo. O, come mi piacerebbe volare con ali così belle! Madrina pensaci t. Allora la regina la tramtò in farfalla. Svolazzare qa e là le piaceva moltissimo, ma poi vide n coccinella e f colpita l so corpicino rosso a pntini neri. Allora disse alla madrina: O, come mi piacerebbe essere na coccinella. E Camilla diventò na coccinella. Le piaceva molto sentire il rmore delle se ali mentre volava. Ma ad n certo pnto n ape operaia, con le zampine coperte di polline, aspirò il nettare di n fiore. Cosa stai facendo? le ciese Camilla. Faccio la scorta del nettare per fare il miele! Soltanto noi api siamo capaci di farlo! Allora Camilla disse: O, come mi piacerebbe essere n ape e fare il miele!. La regina sorrise e la fece ridiventare la piccola ape di prima e qel giorno Camilla diventò na piccola ape laboriosa e mai più desiderò essere diversa qello ce era! Françoise Bobe, Storie per ttte le stagioni, Einadi Traccia n. 9 (pag. 4) La festa del sole Ardono i sementi, scricciola il grano, insetti azzrri cercano ombra, toccano il fresco. E a sera salgono mille stelle fresce verso il cielo cpo. Son lcciole vagabonde. Crepita senza brciare la notte dell estate. Pablo Ner

19 PROGRAMMAZIONE Italiano Lingaggi espressivi Storia Geografia Matematica Scienze e Tecnologia 9

20 PIANO DI LAVORO ITALIANO Competenze raggingere al termine della classe terza Parlare: l alnno interagisce con adlti e compagni in modo appropriato. L alnno si esprime in modo ciaro, coerente e comprensibile, in relazione a diversi scopi comnicativi. Ascoltare: l alnno ascolta e comprende il contento di messaggi orali di diverso tipo. Leggere e comprendere: l alnno legge ad alta voce con espressività, rispettando intonazioni e pnteggiatra. L alnno legge e comprende il contento di testi narrativi, descrittivi, poetici, informativi, regolativi. L alnno indivi le principali caratteristice delle diverse tipologie testali. Scrivere: l alnno scrive con correttezza ortografi ca e sintattica. L alnno narra esperienze, racconta storie frtto della sa fantasia, descrive personaggi e logi per iscritto in modo ciaro e coerente. UNITÀ DI LAVORO CONTENUTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COLLEGAMENTI TRASVERSALI Unità LETTURE PER INCOMINCIARE Verifi ca in ingresso delle competenze ragginte al termine della classe a. Parlare Osservare immagini e prendere spnto per raccontare. Rifl ettere s di sé e raccontare il proprio vissto personale. Inglese Conoscere aspetti e tradizioni della cltra inglese. Testi narrativi atobiografi - ci, descrittivi e poetici legati al mondo del bambino (vacanze, scola, vita qotidiana ). Legggere e comprendere Leggere e comprendere gli elementi essenziali di testi narrativi realistici atobiografi ci (personaggi, logo, tempo). Riconoscere le principali tipologie testali (testo descrittivo, narrativo realistico, poetico). Leggere n testo, rispettando la pnteggiatra. Scrivere Prodrre n breve racconto di n esperienza personale, sddiviso nei tre momenti principali (inizio, svolgimento, conclsione) segendo domande te. È AUTUNNO Testi narrativi e in rima si mtamenti stagionali e le festività. Qadri d atore. Ascoltare Ascoltare n testo narrativo e rispondere a domande cise. Ascoltare n testo in rima e memorizzare. Osservare i mtamenti stagionali e rifl ettere. Arte e Immagine Esprimere la propria creatività, tilizzando materiali di vario genere. Descrivere ciò ce si vede in n opera d arte antica, ndo spazio alle proprie sensazioni, emozioni. Rifl ettere sll so del colore. 0

21 PIANO DI LAVORO UNITÀ DI LAVORO CONTENUTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COLLEGAMENTI TRASVERSALI Unità I TESTI NARRATIVI Il racconto realistico Dal racconto realistico al racconto fantastico Un racconto fantastico: la fiaba Un racconto fantastico: la favola Un racconto fantastico: la leggen Testi narrativi realistici, fantastici, fi abe, favole, leggende. Caratteristice principali del racconto realistico e fantastico, della fi aba, della favola, della leggen. Parlare Osservare immagini e prendere spnto per raccontare. Narrare storie frtto di fantasia. Leggere e comprendere Leggere e comprendere testi narrativi realistici e fantastici. Riconoscere ed analizzare le caratteristice strttrali e gli elementi principali di racconti realistici e fantastici, di fi abe, favole e leggende. Scrivere Riassmere n testo, sintetizzando per iscritto le seqenze principali. Indivire e inserire in n testo i connettivi temporali. Prodrre atonomamente n racconto realistico segendo la strttra del racconto (inizio, svolgimento, conclsione). Prodrre n testo fantastico, segendo na traccia ta. Scrivere na fi aba, partendo no scema gi. Scrivere atonomamente na favola a partire na traccia ta. Prodrre atonomamente na leggen, a partire n fenomeno ce si vole spiegare. Storia Riconoscere i cicli temporali (le stagioni). Corpo e movimento Conoscere ed applicare correttamente molità esective di gioci di movimento. Scienze Riconoscere caratteristice proprie di alcni animali. Cittadinanza e costitzione Interagire in grppo rispettando gli altri. Rapportarsi ai compagni in modo edcato e corretto. È INVERNO Testi narrativi e in rima si mtamenti stagionali e le festività. Ascoltare Ascoltare n testo narrativo e rispondere a domande cise. Ascoltare n testo in rima e memorizzare. Osservare i mtamenti stagionali e rifl ettere. Scrivere na . Arte e immagine Descrivere ciò ce si vede in n opera d arte, ndo spazio alle proprie sensazioni, emozioni, rifl essioni. Rifl ettere slle seqenze di piano. Esprimere la propria fantasia in prodzioni di vario tipo tilizzando materiali di diverso genere (la mascera di carnevale). Corpo e Movimento Conoscere le caratteristice degli sport ce si praticano slla neve.

22 PIANO DI LAVORO UNITÀ DI LAVORO CONTENUTI IL PERCORSO DIDATTICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COLLEGAMENTI TRASVERSALI Unità IL TESTO DESCRITTIVO Testi descrittivi legati al mondo esperienziale del bambino: descrizione di persone, animali, logi, oggetti. Indivizione dei ti sensoriali e degli indicatori spaziali e temporali. Parlare Osservare n immagine fotografi ca e descriverla. Prendere spnto i testi letti per rifl ettere s di sé e raccontare esperienze personali. Descrivere oralmente na persona. Ascoltare Partecipare ad na conversazione ascoltando gli interloctori. Inglese Indivire vocaboli appartenenti al mondo esperienziale (nomi comni di persona). Geografia Indivire gli elementi fi sici ce caratterizzano il paesaggio montano. Leggere e comprendere Leggere e comprendere le caratteristice di testi descrittivi riferiti a persone; indivire l aspetto fi sico, il carattere, l abbigliamento e il comportamento. Leggere e comprendere testi descrittivi riferiti ad oggetti ed indivire i ti ce afferiscono alle diverse sfere sensoriali. Leggere e comprendere testi descrittivi riferiti a logi, indivindone gli indicatori spaziali e temporali. Scrivere Prodrre n testo descrittivo riferito ad na persona, segendo no scema to. Prodrre n testo descrittivo riferito ad na persona, inserendo indicatori spaziali e segendo na traccia ta. Unità 4 IL TESTO POETICO Testi poetici: fi lastrocce, conte, ninne nanne, poesie in rima e in versi sciolti. Principali fi gre retorice. Parlare Esprimere oralmente emozioni e vissti personali. Rifl ettere slla linga per ampliare il proprio vocabolario. Ascoltare Ascoltare testi in rima messi in msica e memorizzare. Leggere e comprendere Leggere con espressione testi poetici, segendo il ritmo. Leggere e comprendere fi lastrocce e poesie indivindone le caratteristice principali: verso, strofa, rima, fi gre retorice (similitdine, paragone, personifi cazione, metafora, allitterazione). Inglese Indivire vocaboli appartenenti al mondo esperienziale (nomi comni di persona). Geografia Indivire gli elementi fi sici ce caratterizzano il paesaggio montano. Scrivere Prodrre similitdini. Prodrre na fi lastrocca segendo na traccia ta. Comporre na poesia, liberando la propria immaginazione e tilizzando aggettivi e paragoni.

23 PIANO DI LAVORO È PRIMAVERA Testi narrativi e in rima si mtamenti stagionali e le festività. Qadri d atore. Ascoltare Ascoltare n testo narrativo e rispondere a domande cise. Ascoltare n testo in rima e memorizzare. Osservare i mtamenti stagionali e rifl ettere. UNITÀ DI LAVORO CONTENUTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COLLEGAMENTI TRASVERSALI Unità 5 IL TESTO INFORMATIVO Testi informativi legati al mondo esperienziale del bambino: n biglietto di invito, l ominide, gli animali, l acqa. Parlare Osservare n immagine e spiegarne le caratteristice. Ascoltare Partecipare ad na conversazione ascoltando gli interloctori. Leggere e comprendere Leggere e comprendere testi informativi e riconoscere le caratteristice principali: titoli, ordine, lingaggio specifi co, paragrafi. Cittadinanza e costitzione Svilppare comportamenti di attenzione e cra per l ambiente circostante. Scrivere Scrivere n testo informativo (biglietto d invito) inserendo le informazioni necessarie. Parlare Spiegare oralmente le regole di n gioco. Narrare esperienze personali. Leggere e comprendere Leggere e comprendere testi regolativi ed indivirne le caratteristice principali: strttra (elenco del materiale, procedimento), illstrazioni. Leggere e comprendere n testo informativo e rispondere a domande cise. Scrivere Riordinare le fasi del procedimento di n testo regolativo. Completare le parti mancanti di n testo regolativo. Unità 6 IL TESTO REGOLATIVO È ESTATE Testi regolativi legati al mondo esperienziale del bambino: ricette, regole, istrzioni. Mtamenti stagionali. Immagini e qadri d atore. Verifi ca in scita delle competenze ragginte al termine della classe III. Testi fantastici (fi aba, favola, leggen), informativi, narrativi, descrittivi. Ascoltare Ascoltare n testo narrativo e rispondere a domande cise. Ascoltare n testo in rima e memorizzare. Osservare i mtamenti stagionali e rifl ettere. Indivire la tipologia testale di n testo letto. Prodrre n testo descrittivo s na persona. Riassmere n testo completando seqenze. Leggere na fi aba moderna e rispondere per iscritto alle domande. Inventare n testo fantastico e raccontarlo. Leggere e comprendere na favola. Mettere a confronto na leggen ed n testo informativo, ce spiegino lo stesso fatto, evidenziando il diverso scopo. Arte e immagine Esprimere la propria fantasia in prodzioni di vario tipo e tilizzando materiali di diverso genere (la coccinella). Descrivere ciò ce si vede in n opera d arte, ndo spazio alle proprie sensazioni, emozioni, rifl essioni. Corpo e movimento Partecipare ad n gioco di sqadra rispettando le regole. Moversi consapevolmente nello spazio. Cittadinanza e costitzione Conoscere e rispettare le regole per n comportamento atonomo e responsabile.

24 PIANO DI LAVORO UNITÀ DI LAVORO CONTENUTI IL PERCORSO DIDATTICO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COLLEGAMENTI TRASVERSALI Unità 7 GRAMMATICA Ortografia Il lessico e il vocabolario. Omonimi, sinonimi e contrari. La pnteggiatra. La pnteggiatra nel discorso diretto. Consltare il vocabolario. Cogliere il signifi cato di n vocabolo, tilizzando il vocabolario o inferendolo l contesto. Indivire gli omonimi, i sinonimi e i contrari di na parola. Utilizzare correttamente i principali segni di pnteggiatra. Usare correttamente la pnteggiatra nel discorso diretto. Sintassi La frase. Soggetto e predicato. Le espansioni. Il complemento oggetto. Cogliere la differenza tra na frase e na non frase. Indivire in na frase l ennciato minimo. Conoscere e discriminare il soggetto e il predicato. Cogliere la differenza tra predicato verbale e predicato nominale. Conoscere le espansioni. Indivire, in na frase, il complemento oggetto. Morfologia I nomi di genere mascile e femminile, di nmero singolare e plrale, alterati, derivati. Gli articoli: determinativi e indeterminativi. Gli aggettivi: qalifi cativi e possessivi. I verbi: le persone, gli asiliari, il tempo, le tre conigazioni. Identifi care e classifi care i nomi. Conoscere e sare gli articoli determinativi e indeterminativi. Conoscere e tilizzare gli aggettivi qalifi cativi e possessivi. Indivire il verbo in na frase. Conoscere le persone del verbo. Conoscere ed tilizzare il verbo essere e il verbo avere. Indivire i tempi semplici e i tempi composti. Conoscere la conigazione dei verbi regolari e dei verbi essere e avere nel modo indicativo. 4

25 LINGUAGGI ESPRESSIVI Competenze raggingere al termine della classe terza PIANO DI LAVORO Arte e immagine L alnno osserva n immagine grafi co pittorica e ne coglie il signifi cato. L alnno legge il soggetto, i particolari e gli elementi compositivi di n immagine grafi co pittorica. L alnno tilizza forme, colori, gioci di lce ed ombre per prodrre n immagine grafi co pittorica. L alnno tilizza tecnice diverse per esprimere il proprio vissto. Msica L alnno ascolta e comprende messaggi sonori. L alnno interpreta n brano msicale con gesti, parole, segni grafi ci. L alnno prodce e riprodce ritmi e melodie tilizzando il corpo e la voce. Scienze motorie e espressive L alnno si move con consapevolezza e pianifi cazione nello spazio. L alnno riprodce scemi motori statici e dinamici. L alnno interiorizza e rispetta le regole per partecipare a gioci di sqadra. UNITÀ DI LAVORO Unità LETTURE PER INCOMINCIARE È AUTUNNO Unità I TESTI NARRATIVI È INVERNO CONTENUTI Arte e immagine Immagini fotografi ce legate alle vacanze e ai mtamenti stagionali. Immagini pittorice. Colori niformi e sfmati. Msica Narrazione in CD. Arte e immagine Immagini legate ai testi narrativi e ai mtamenti stagionali. Immagini pittorice. La profondità e i piani della rappresentazione. Msica Narrazione in CD. Scienze motorie e sportive Gioci di sqadra. Sport invernali. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Arte e immagine Leggere n immagine fotografi ca e trarne spnto per na conversazione. Leggere n immagine pittorica, indivirne il soggetto e analizzarne il colore. Prodrre oggetti tilizzando tecnice diverse. Msica Mettere in atto comportamenti di ascolto. Ascoltare e comprendere il contento di n messaggio sonoro. Arte e immagine Leggere immagini e coglierne il signifi cato. Collegare immagini e testo di na narrazione. Distingere, in n opera pittorica, i piani della rappresentazione. Prodrre oggetti tilizzando tecnice diverse. Msica Mettere in atto comportamenti di ascolto. Ascoltare e comprendere il contento di n messaggio sonoro. Scienze motorie e sportive Comprendere le istrzioni per partecipare ad n gioco. Moversi a tempo di msica. Rispettare le regole di n gioco di sqadra. Conoscere gli sport invernali. 5

26 PIANO DI LAVORO UNITÀ DI LAVORO Unità IL TESTO DESCRITTIVO Arte e immagine Immagini fotografi ce. CONTENUTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Arte e immagine Leggere n immagine fotografi ca e coglierne il signifi cato ed i particolari. Collegare immagini e testo di na descrizione. Unità 4 IL TESTO POETICO È PRIMAVERA Arte e immagine Immagini legate ai testi poetici e ai mtamenti stagionali. Immagini pittorice. La lce. Msica Filastrocce in msica. Arte e immagine Leggere n immagine fotografi ca e cogliere il signifi cato e le emozioni dell atore. Leggere n immagine e trarne spnto per na conversazione. Leggere n immagine pittorica e riconoscerne i gioci di lce ed ombra. Prodrre oggetti tilizzando tecnice diverse. Msica Ascoltare n brano msicale. Cogliere e riprodrre ritmi diversi. Utilizzare la voce per partecipare ad n canto corale. Unità 5 IL TESTO INFORMATIVO IL TESTO REGOLATIVO È ESTATE Arte e immagine Immagini legate ai testi e ai mtamenti stagionali. Immagini pittorice. Tecnice pittorice diverse. Msica Narrazione in CD. Scienze motorie e sportive Gioci di sqadra. Arte e immagine Leggere n immagine fotografi ca per trarne informazioni. Leggere n immagine e trarne spnto per na conversazione. Leggere n opera pittorica e comprendere la tecnica sata ll atore. Prodrre oggetti tilizzando tecnice diverse. Msica Mettere in atto comportamenti di ascolto. Ascoltare e comprendere il contento di n messaggio sonoro. Scienze motorie e sportive Comprendere e rispettare le regole di n gioco. Moversi nello spazio con consapevolezza. 6

27 STORIA Competenze raggingere al termine della classe terza PIANO DI LAVORO L alnno sa collocare gli eventi nello spazio e nel tempo e sddividerli in periodi. L alnno applica il concetto di casa-effetto all evolzione dell omo. (oppre: capisce ce animali e vegetali si evolvono e si attano all ambiente di vita) L alnno riconosce le conqiste dell omo nel periodo della Preistoria e comprende ce esse sono risposte a bisogni primari. L alnno distinge Storia e Preistoria. L alnno legge e interpreta semplici docmenti. L alnno sa raccontare i fatti stdiati. v UNITÀ DI LAVORO CONTENUTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COLLEGAMENTI TRASVERSALI Unità LO STUDIO DEL PASSATO La storia personale e la linea del tempo. Le fonti storice. Gli stdiosi della storia. Il sito arceologico. Il metodo scientifi co-storico. Usare gli indicatori temporali nella storia personale e non. Conoscere le fonti storice e i loro stdiosi. Conoscenza oggettiva dei fatti storici e loro sistemazione nel tempo. Italiano Predisporre qestionari e interviste. Prendere appnti e saperli rielaborare Matematica Contare gli anni slle linee del tempo. Calcolare le differenze. artiere e saper ricercare i segni del passato. Unità LA TERRA PRIMA DELL UOMO Il mito e la scienza. Le ere della preistoria. Dai rettili ai dinosari. L evolzione della vita. I resti fossili. La Pangea. I primi mammiferi. Conoscere la nascita dell niverso e della vita slla terra. Conoscere i rettili e i dinosari e l importanza dei loro resti fossili. Conoscere la teoria dell evolzione. Italiano Ricavare conoscenze testi informativi. Scienze e tecnologia Ricavare conoscenze testi informativi. Matematica Cercare analogie e differenze fra oggetti e avvenimenti. Avvio al pensiero razionale. 7

28 PIANO DI LAVORO v UNITÀ DI LAVORO CONTENUTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COLLEGAMENTI TRASVERSALI Unità LA COMPARSA DELL UOMO Uomo, ominide e astralopiteco. La Preistoria Comprendere l evolzione dell omo nel tempo. Comprendere le differenze fra preistoria e storia. Italiano Leggere e ricavare conoscenze testi informativi. Scienze Indivire differenze tra Astralopiteco e omo contemporaneo. Geografia Cercare slla carta geografi ca i logi in ci comparvero e si diffsero i primi omini. Unità 4 IL PALEOLITICO Il Paleolitico. Homo Habilis. Homo Erects. Homo Sapiens. Homo Sapiens sapiens. L arte rpestre. Conoscere le esperienze mane preistorice nel periodo del Paleolitico. Scoprire le caratteristice dell omo paleolitico. Italiano Leggere e ricavare conoscenze testi informativi. Matematica Leggere e ricavare conoscenze testi informativi. Scienze Conoscere alcni semi e il loro so nell alimentazione dell omo preistorico. Tecnologia Scoprire le nove tecnologie sate ll omo del Neolitico. Cittadinanza e costitzione Comprendere la differenze fra la vita nomade e la vita sedentaria e le relative necessità. Unità 5 IL NEOLITICO Il Neolitico. Agricoltra e allevamento. Artigianato. Primi villaggi Religione. Conoscere le esperienze mane preistorice nel periodo del Neolitico. Scoprire i mestieri omo sedentario: agricoltore, allevatore, artigiano. Conoscere il novo modo di abitare. Scoprire la religiosità dell omo primitivo. Italiano - leggere e ricavare conoscenze storice - acqisire n lingaggio preciso ed appropriato - stendere relazioni Matematica - introdrre al pensiero razionale. - ricercare analogie e differenze e stabilire relazioni. Scienze - conoscere le caratteristice di alcni metalli e lege e loro tilizzo. Unità 6 L ETÀ DEI METALLI Lavorazione dei metalli. La città. Dalla Preistoria alla Storia. Conoscere le esperienze mane preistorice nel periodo dell Età dei metalli. Scoprire come l omo a scoperto, lavorato e tilizzato i metalli. Conoscere l organizzazione sociale delle prime città. Conoscere n novo mestiere: il mercante. 8

29 GEOGRAFIA Competenze raggingere al termine della classe terza PIANO DI LAVORO L alnno si orienta nello spazio circostante in base a pnti di riferimento e ai pnti cardinali. L alnno legge e tilizza mappe e carte geografi ce di diverso tipo. L alnno riconosce lo spazio geografi co come sistema costitito elementi fi sici e antropici tra loro interconnessi. L alnno conosce e descrive gli elementi principali dei paesaggi di terra e dei paesaggi d acqa. L alnno riconosce gli interventi dell omo nei diversi ambienti. L alnno è consapevole dell importanza di salvagarre il paesaggio natrale. UNITÀ DI LAVORO CONTENUTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COLLEGAMENTI TRASVERSALI Unità LA GEOGRAFIA L oggetto della geografi a. Gli strmenti e i collaboratori del geografo. Mappe e carte geografi - ce. Moversi e orientarsi nello spazio attraverso le proprie carte mentali. Leggere semplici rappresentazioni iconice e cartografi ce tilizzando la legen e i pnti cardinali. Storia Stdiare i cambiamenti del territorio nel tempo. Conoscere antici strmenti per orientarsi. I pnti cardinali. Tecnologia Comprendere come fnziona la bssola. Matematica Utilizzare misre di lngezza. Ridrre in scala. Unità I PAESAGGI Paesaggi in evolzione: case natrali e artifi ciali. Le attività mane. Elementi natrali e antropici di n paesaggio. Indivire gli alementi fi sici e antropici ce caratterizzano i vari tipi di paesaggio. Riconoscere le più evidenti modifi cazioni apportate ll omo nel proprio territorio. Storia Conoscere la storia della Terra. Italiano Descrivere n paesaggio. Cittadinanza e costitzione Analizzare vantaggi e svantaggi degli interventi dell omo sll ambiente. Unità I PAESAGGI DI TERRA La montagna: storia, elementi, attività mane, fl ora e fana, risorse proteggere. La collina: storia, elementi, attività mane, fl ora e fana. La pianra: storia, elementi, attività mane, fl ora e fana. La città. Descrivere n ambiente natrale nei soi elementi essenziali sando na terminologia appropriata. Riconoscere le risorse e le attività mane di montagna, collina e pianra. Italiano Descrivere paesaggi di montagna, collina, pianra. Scienze Conoscere la fl ora e la fana dei paesaggi di terra. Cittadinanza e Costitzione Indivire problemi ambientali ed elaborare semplici ipotesi di solzione. 9

30 PIANO DI LAVORO v UNITÀ DI LAVORO CONTENUTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COLLEGAMENTI TRASVERSALI Unità 4 I PAESAGGI D ACQUA Il fi me: il percorso, attività mane, fl ora e fana Il lago: storia, attività mane Il mare: i movimenti, attività mane, fl ora e fana, problemi di inqinamento Descrivere n ambiente natrale nei soi elementi essenziali sando na terminologia appropriata Riconoscere le risorse e le attività mane di fi me, lago e mare. Italiano Descrivere paesaggi marini, lacstri, di fi me. Scienze Conoscere la fl ora e la fana dei paesaggi d acqa. Cittadinanza e Costitzione Indivire problemi ambientali ed elaborare semplici ipotesi di solzione. MATEMATICA Competenze raggingere al termine della classe terza L alnno comprende il signifi cato dei nmeri, i modi per rappresentarli e il signifi cato della notazione posizionale. L alnno si move con sicrezza nel calcolo scritto e mentale con i nmeri natrali. L alnno risolve facili problemi ce riciedono le qattro operazioni. L alnno riconosce e descrive le principali fi gre piane e solide. L alnno misra grandezze e rappresenta le loro misre. L alnno classifi ca e ordina in base a te proprietà. L alnno raccoglie ed interpreta ti. L alnno effetta valtazioni di probabilità di eventi. UNITÀ DI LAVORO CONTENUTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COLLEGAMENTI TRASVERSALI Unità I NUMERI Cifre e nmeri. Sistema di nmerazione decimale e posizionale. Abaco e Blocci Aritmetici Mltibase. I nmeri natrali. Le migliaia. Frazioni e nità frazionarie. Frazioni decimali e nmeri decimali. Leggere e scrivere i nmeri natrali in notazione decimale, confrontarli e ordinarli, ance rappresentandoli slla retta. Conoscere il valore posizionale delle cifre nel nmero natrale e nel nmero decimale. Leggere, scrivere, confrontare nmeri decimali e rappresentarli slla retta. Storia Conoscere antici sistemi di nmerazione. 0

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