Oggetto:Organizzazione di classe per i corsi triennali
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- Tito Parente
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1 Nr. 25 Reg.Delibere Data 25/05/2006 Oggetto:Organizzazione di classe per i corsi triennali L anno duemilasei del mese di maggio il giorno 25 alle ore 17:00 presso la sede del CFP di Bergamo, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa e dello Statuto della ABF, si è riunito il Consiglio di Amministrazione dell Azienda Speciale Azienda Formazione Bergamasca cosi composto : ALBANESE Francesco BETTONI Franco GOTTI Eugenio MORZENTI PELLEGRINI Remo SAPONARO Matteo Presenti nr. 5 Assenti: nr. 0 Assume la Presidenza il Prof. Remo Morzenti Pellegrini. Segretario verbalizzante, come da statuto, il Direttore Generale. Il Presidente, riconosciuta la validità della seduta, invita il Consiglio a deliberare in ordine all oggetto sopra riportato. Azienda Bergamasca Formazione Azienda Speciale della Provincia di Bergamo Sede Legale: Via Monte Gleno, Bergamo (BG) Tel fax C. F. e P. IVA
2 Oggetto:Organizzazione di classe per i corsi triennali IL CONSIGLIO D AMMINISTRAZIONE RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Provinciale n 62; VISTO il decreto nr. Prot.87981/VB/nf del del Presidente della Provincia di Bergamo Valerio Bettoni che designa i componenti del Consiglio di Amministrazione dell Azienda Speciale; VISTA la convocazione prevista per il giorno giovedì 25 maggio 2006 presso la sede del CFP di Bergamo - ABF che prevedeva al punto 4) Linee d indirizzo gestione del personale ; VISTO il documento relativo alle modalità di utilizzo del personale docente, codocente, coordinatore e tutor ed ai massimali relativi ai monte ore totali nell ambito dell Area 2 Direttiva Diritto Dovere di Istruzione e Formazione (DDIF); DELIBERA di approvare la proposta di organizzazione di classe per i corsi triennali come indicato nell allegato 1 che viene approvato e deliberato come linea di indirizzo. IL PRESIDENTE Prof. Remo Morzenti Pellegrini IL SEGRETARIO dott. Osvaldo Roncelli Azienda Bergamasca Formazione Azienda Speciale della Provincia di Bergamo Sede Legale: Via Monte Gleno, Bergamo (BG) Tel fax C. F. e P. IVA
3 ORGANIZZAZIONE DI CLASSE/SETTORE DI ABF ESTRATTO DAL DOCUMENTO LINEE D INDIRIZZO E DIRETTIVE PER L OFFERTA DI FORMAZIONE PROFESSIONALE DELLA REGIONE LOMBARDIA Area 2 Direttiva Diritto Dovere di Istruzione e Formazione (DDIF) per 12 anni o fino al conseguimento di una qualifica professionale (art. 2 L. 53/2003) Monte ore totale e Struttura didattica AREA % TOTALE ORE Area linguistica-espressiva, delle scienze umane 34,42%-44,44% area matematico scientifica Area tecnico-professionale 40,41%-50,44% Stage Totale ore comuni 84,86% 2673 Personalizzazione 15,14% 477 TOTALE MINIMO COMPLESSIVO 100% 3150 ARTICOLAZIONE ORARIA (proposta dalle ATS) I anno II anno III anno Area linguistica e delle scienze umane di cui Lingua italiana Lingua inglese Sicurezza/ambiente Economia/diritto Storia/geografia Area matematico-scientifica di cui Matematica Scienze Informatica Area personalizzazione di cui Orient/cap. pers LARSA Lab. Espr/mot Area tecnico-professionale di cui Stage % % Totale ore ALLIEVI : per classe max 24:25 di cui 1:2 disabili
4 ORGANIZZAZIONE TIPO 20 ore di cattedra 2 ore supplenza 6 complementari ( collegio docenti, cons di clase, ricevimento genitori,ecc.) 8 ore autoaggiornamento DOCENTE erogazione della formazione monitoraggio e valutazione degli apprendimenti e delle competenze in uscita compilazione del portfolio e determinazione dei crediti formativi progettazione e verifica collegiale del piano formativo progettazione dei piani personalizzati di studio produzione e gestione del materiale e della documentazione didattica raccolta e trasmissione dei dati relativi al monitoraggio territoriale dell offerta formativa Sollevamento cattedra: Max 2 ore settimanali (per classe) corrispondenti a 70 ore annue DOCENTE /COORDINATORE ANALISI DEL FABBISOGNO lettura del fabbisogno occupazionale a livello territoriale e/o aziendale; rilevazione del fabbisogno formativo e/o orientativo. PROGETTAZIONE: progettazione del piano formativo; progettazione di dettaglio e coordinamento delle progettazioni dei piani personalizzati di studio ; progettazione e coordinamento dei percorsi individualizzati, dei LARSA, degli interventi destrutturati e di azioni rivolte al recupero della dispersione ed al successo formativo; progettazione di percorsi in alternanza e stage. VALUTAZIONE: monitoraggio delle azioni e dei percorsi in rapporto al piano formativo; valutazione dei risultati in rapporto agli standard formativi e identificazioni delle azioni di miglioramento dell offerta. RELAZIONI COL TERRITORIO raccordo con i diversi soggetti territoriali, in rapporto alla programmazione ed al monitoraggio dell offerta formativa e del fabbisogno occupazionale del sistema produttivo; coordinamento con i diversi attori territoriali del sistema scolastico per consentire e accompagnare i passaggi tra i sistemi.
5 Max 420 ore annue classe TUTOR TUTORING Il tutor è una figura inserita nell organizzazione formativa, con l obiettivo di facilitare e sostenere l allievo e il gruppo classe nel percorso formativo. Partecipa agli incontri periodici di coordinamento con il responsabile del CFP ed ai momenti collegiali con i docenti (collegio docenti, consigli di classe). Nei corsi di qualifica triennali svolge principalmente i seguenti compiti: copresenza in classe o nei laboratori come supporto al docente a agli allievi (per un numero di ore settimanali concordato con il consiglio di classe); cura della documentazione del percorso formativo: - report colloqui allievi e famiglie, - compilazione portfolio allievi, - richiesta documentazione scuole e controllo dei registri, - monitoraggio ore docenza e larsa, - predisposizione materiali per valutazione allievi a fine ciclo e a fine anno formativo, - predisposizione e aggiornamento del piano formativo; gestione dei colloqui individuali con gli allievi, sia di tipo conoscitivo (iniziali) che di monitoraggio e restituzione; sistematizzazione scritta e monitoraggio delle unità di apprendimento, in raccordo con il coordinatore di classe; contatti con le famiglie in accordo con il coordinatore di classe; raccordo con i docenti per la predisposizione della documentazione necessaria alle valutazioni (intermedie e di fine ciclo) e per le unità di apprendimento; predisposizione e cura della documentazione stage sia in fase di avvio che di valutazione, in raccordo con il coordinatore di classe; predisposizione della modulistica per la presentazione degli allievi all esame (per terzo anno); progettazione, in raccordo con il coordinatore di classe, dei percorsi individualizzati, dei LARSA, degli interventi destrutturati e di azioni rivolte al recupero della dispersione ed al successo formativo; relazioni operative con imprese, servizi per l impiego, istituzioni e attori locali anche per l inserimento lavorativo. Fino max 240 ore per classe* MOTIVI: CODOCENZA Numero elevato di allievi; pericolosità dei laboratori; LARSA (recuperi e approfondimenti con sdoppiamento della classe). Si può contare su un numero massimo di ore spese in codocenza che è dato dal numero delle classi per le 240 ore sopra indicate da utilizzare in modo flessibile senza superare il monte ore massimo previsto.
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