Scaffalature portapallet
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- Bianca Novelli
- 8 anni fa
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1 Scaffalature portapallet Il sistema più universale per l accesso diretto al singolo pallet
2 Caratteristiche generali del sistema portapallet La scaffalatura portapallet Mecalux rappresenta la risposta migliore per i magazzini in cui è necessario stoccare prodotti pallettizzati con grandi varietà di referenze. I vantaggi più evidenti - Favorire la movimentazione delle merci, poiché si può accedere direttamente a ciascun pallet senza dover muovere o spostare gli altri. - Perfetto controllo dello stock; ad ogni ubicazione corrisponde un posto pallet. - Massima adattabilità a qualsiasi tipo di carico, sia per peso che per volume. La distribuzione normalmente si effettua con scaffalature laterali ad accesso monofronte e scaffalature centrali ad accesso bifronte. La larghezza delle corsie e l altezza dell ultimo livello di carico dipendono dalle caratteristiche dei carrelli o mezzi di sollevamento, e dalle dimensioni del magazzino. 2 scaffalature portapallet
3 3 Portapallet
4 Il sistema portapallet più comune è formato da una scaffalatura monofronte in prossimità della parete e da scaffalature bifronti centrali. Scaffalature portapallet a doppia profondità Per poter stoccare un numero maggiore di pallet, in funzione del peso e del numero di pallet per referenza, si possono installare scaffalature con doppia profondità che consentono di stoccare un pallet davanti all altro in ciascun lato della corsia. L accesso diretto è possibile solo ai pallet sul fronte del corridoio, per cui questo sistema è consigliato solo per prodotti con elevati quantitativi di pallet per referenza in modo da evitare di raddoppiare il numero di movimentazioni e quindi i tempi. Questo sistema richiede macchine dotate di forche telescopiche. Sistema portapallet a doppia profondità. 4 scaffalature portapallet
5 5 Portapallet
6 Caratteristiche generali del sistema portapallet Tolleranze e insterspazi Corsia Per definire la corsia libera minima tra i carichi è necessario conoscere il tipo e il modello del carrello elevatore utilizzato. Orientativamente e per pallet da x 800 mm inforcati dal lato che misura 800 mm, si utilizzano: Sollevatore de a mm Carrello elettrico frontale de a mm Carrello retrattile de a mm Carrello bilaterale de a mm Carrello trilaterale de a mm Trasloelevatore de a mm Altezza di sollevamento e interspazi. L altezza libera tra i livelli di carico si ottiene sommando: altezza del pallet + altezza del carico + l interspazio. Profondità pallet Altezza massima di sollevamento Corsia libera Profondità scaffalatura Anche le altezze di sollevamento sono diverse a seconda del tipo di carrello. Questo dato è indicato nelle schede tecniche del carrello. Sollevatore altezza massima mm Carrello elettrico frontale altezza massima mm Carrello retrattile altezza massima mm Carrello bilaterale altezza massima mm Carrello trilaterale altezza massima mm Trasloelevatore altezza massima mm Il pallet sborda dalla scaffalatura 6 scaffalature portapallet
7 Tipi di carrelli più usati nei magazzini portapallet Carrello elettrico per corridoi stretti o sollevatore Portapallet Carrello elettrico frontale Carrello bilaterale Carrello retrattile Carrello trilaterale Trasloelevatore 7
8 Caratteristiche generali del sistema portapallet Sistema portapallet con 7 livelli di carico. Pallet inforcato dal lato da mm. Pallet e contenitori I pallet e i contenitori sono gli elementi in cui si deposita la merce per essere stoccata. Le loro differenti caratteristiche ci obbligano ad adottare delle soluzioni tecniche diverse per il loro stoccaggio. 800/1.000/1.200 mm mm 800/1.000/1.200 mm mm Europallet Generalmente da 800 x mm inforcati dal lato più stretto. Con lo stesso criterio costruttivo si realizzano da x mm e da x mm. Perimetrali Costruiti in modo simile agli europallet, possiedono due pattini nella parte inferiore uniti (tra loro) agli altri tre. Nella parte inferiore del pallet ci sono nove tacchi e tre pattini. 8 scaffalature portapallet
9 Portapallet Magazzino portapallet. Pallet inforcato dal lato 800 mm. Altri pallet e contenitori Oltre a quelli indicati, sul mercato ci sono molti altri pallet e contenitori che richiedono di un analisi specifica per definire la forma più corretta di stoccaggio. I pallet normalmente si inforcano dal lato più stretto poiché l europallet (800 x mm) ha le tre slitte inferiori sul lato da mm e queste devono essere collocate perpendicolarmente alle travi di appoggio (correnti). Contenitori Generalmente sono di metallo con varie forme costruttive realizzate in funzione della merce da immagazzinare. A volte, soprattutto per favorire le operazioni di picking, si inforcano dal lato mm. In questo caso le scaffalature hanno bisogno di accessori che permettano il corretto appoggio dei pallet (rompitratta di appoggio o supporti). 9
10 Componenti Per lo stoccaggio dei prodotti su pallet, Mecalux, grazie alla sua lunga esperienza come produttore di scaffalature, ha sviluppato un ampia gamma di profili e accessori che permettono di soddisfare qualsiasi necessità di stoccaggio. 1/ Spalle (pag. 12) 2/ Correnti (pag. 16) 3/ Spine di sicurezza (pag. 18) 4/ Distanziale spalla (pag. 18) 5/ Ancoraggi (pag. 13) 6/ Piastre di spessoramento (pag. 13) 7/ Protezione montante (pag. 23) 8/ Protezione laterale (pag. 22) 9/ Controventatura (pag. 30) 10/ Unione portico (pag. 40) 11/ Rompitratta pallet (pag. 24) 12/ Supporto contenitore (pag. 24) 13/ Rompitratta legno (pag. 21) 14/ Ripiano truciolare o melaminico (pag. 21) 15/ Ripiano metallico (pag. 20) 16/ Ripiano rete (pag. 21) 17/ Supporto bidone (pag.26) 18/ Complessivo arresto pallet (pag. 28) 19/ Rete anticaduta (pag. 29) 20/ Rompitratta in elevazione (pag. 25) 21/ Banderuola di segnalazione (pag. 31) 22/ Cartello di portata (pag. 31) scaffalature portapallet
11 Portapallet
12 Componenti Spalle Formate da due montanti con diagonali, piedi e accessori corrispondenti. Ogni 50 mm hanno dei fori opportunamente sagomati in cui si incastrano i correnti. La profondità della spalla si determina in base alle dimensioni del pallet. Per un Europallet con profondità di mm, la profondità della spalla sarà di mm. 1 Montanti (1) I vari modelli, sezioni e spessori dei montanti permettono di adattarsi ai carichi più vari mm mm A10 80,5 mm 101mm 123,2 mm 122 A mm 80 mm 122 mm 122 mm 102 mm scaffalature portapallet
13 Portapallet Piedi per spalle (2) Le spalle appoggiano a terra tramite i piedi che vengono montati nelle estremità inferiori dei montanti. Vi sono vari tipi di piedi in base al carico da sostenere e al modello di montante. Sono fissati a terra con uno o due ancoraggi. Piastre di spessoramento (3) Le piastre livellano le scaffalature che poggiano su un pavimento irregolare. Vi sono piastre per ogni tipo di montante e con spessori diversi per livellare con maggiore precisione. Misure di piedi e piastre Montante Larghezza Profondità cm mm 119 mm 160, mm 119 mm 184, mm 119 mm 208, mm 119 mm 208,2 A10 in base al carico Ancoraggi (4) Per fissare gli elementi a terra, sono a disposizione diversi tipi di ancoraggi in funzione degli sforzi da sostenere e delle caratteristiche del pavimento. 13
14 Componenti Interspazi L altezza tra livelli si ottiene con la somma di tre parametri:l altezza del pallet (incluso il carico), l altezza del corrente e l interspazio Y. Il risultato va arrotondato di 50 mm per eccesso. H 100 minimo Altezza da terra al primo livello Altezza tra livelli Altezza del corrente Altezza del pallet + altezza del carico X X X X min. 75 mm Y X X X X Per livelli compresi tra: Classe 400 Classe 300A Classe 300B X Y X Y X Y 0 H < H < H < H < H < H Tolleranze e interspazi nel vano: Y: altezza tra pallet e parte inferiore del corrente per livelli diversi da quello a terra. X: interspazio minimo tra pallet o carico. Quote en mm Tabella degli interspazi nel vano secondo la UNI EN 15620, applicabile dal Gennaio 2009, con: Classe 400: scaffalature per carrelli a carico frontale. Classe 300 A: scaffalature per carrelli bilaterali e trilaterali con cabina di guida elevabile. Classe 300 B: scaffalature per carrelli bilaterali e trilaterali con cabina di guida non elevabile. 14 scaffalature portapallet
15 A B Misure corrente (esclusa classe 300B) in mm Pallet Corrente A B Portapallet A B Misure corrente (esclusa classe 300B) in mm Pallet Corrente A B D Misure della profondità della spalla Pallet inforcati Misure Pallet inforcati dal lato corto dei pallet dal lato lungo D = x C= 800 D= x C= D = x C= C 15
16 Componenti Correnti I correnti sono gli elementi orizzontali portanti delle scaffalature su cui vengono posizionati i carichi. I correnti si uniscono ai montanti mediante connettori che si incastrano perfettamente nei fori dei montanti. Questi connettori, nel sistema di aggancio sviluppato e brevettato da Mecalux, sono uniti al corpo principale in entrambi gli estremi, aumentando considerevolmente la capacità di carico ed evitando le deformazioni che si possono verificare quando la parte superiore e inferiore non sono solidali con il corpo del connettore. In questo modo si evita il rischio di caduta del corrente, che potrebbe verificarsi se per fatica d uso lo stesso connettore iniziasse ad aprirsi. Ogni corrente ha due spine di sicurezza che impediscono lo spostamento verticale del corrente. Mecalux dispone di una vasta gamma di correnti adatti a tutte le ne cessità, sia come dimensione che come tipologia e capacità di carico. Le altezze dei livelli di carico sono definite dal numero e dalle dimensioni dei pallet che vengono stoccati, secondo quanto indicato nelle tabelle precedenti. Correnti per pallet Sono disponibili 8 modelli standardizzati, suddivisi in due tipologie distinte in base alle dimensioni dei connettori. Modello L2C A (altezza) B (larghezza) Quote in mm. A A B B Corrente 2C (815, 85415, 1015, 1115) Sono formati da due profili a forma di C incastrati uno nell altro e saldati ad un connettore. Corrente 2C (1315, 1515, 1615, 1718) Costruttivamente identici ai precedenti.grazie alla loro resistenza questi correnti sono utilizzati per carichi e lunghezze notevoli. 16 scaffalature portapallet
17 Correnti per pallet e picking Corrente J Sono formati da due profili uno forma di C e l altro a forma di J incastrati uno nell altro e saldati a due connettori. Si utilizzano per realizzare un magazzino misto, cioè per immagazzinare pallet o carichi non pallettizzati sugli stessi livelli (o per pallet di varia misura e qualità). Per uno stoccaggio misto sono necessari scaffali portapallet. Correnti per picking Questi correnti permettono di creare dei livelli di carico per immagazzinare carichi non pallettizzati ed effettuare operazioni di picking. A C Portapallet B Modello J A (altezza) B (larghezza) C J J-1115/ J-1115/ Quote in mm. Corrente ZS-60P Realizzati con un profilo a forma di Z, saldato ad un connettore con 4 agganci per estremità. Questo profilo ha un bordo superiore che funge da arresto, per il posizionamento di ripiani continui. La sua funzione è quella di creare livelli di picking in istallazioni portapallet. Corrente MS Corrente profilato a forma di Z e saldato ad un connettore in ciascuna delle estremità. Viene utilizzato per creare scaffali scorrevoli. Realizzati da un profilo con sezione a forma di Z, saldato ad un connettore con 4 agganci per estremità. Viene utilizzato per ottenere un ripiano continuo in una scaffalatura portapallet bifronte. 17
18 Componenti Spine di sicurezza e distanziali Spine di sicurezza Sono progettate per impedire che un urto verticale diretto dal basso verso l alto sfili i correnti dalla loro sede. Vanno introdotte nelle apposite aperture di ciascun connettore. Essendo un elemento molto importante per la sicurezza, ogni corrente è dotato di due spine, una in ciascun connettore. Distanziali spalla Componente progettato per imbullonarsi ai montanti tramite i suoi fori esterni. La sua funzione è quella di unire le scaffalature bifronti tra loro, ottenendo in questo modo una maggiore stabilità trasversale. Sono prodotti in acciaio zincato. 18 scaffalature portapallet
19 19 Portapallet
20 Componenti Ripiani Esistono vari tipi di ripiani che consentono di soddisfare qualsiasi necessità. I più comuni sono i seguenti: Ripiani L-2C zincati Ripiani metallici per correnti 2C. Si incastrano direttamente sui correnti senza necessità di fissaggio. Ripiani picking zincati Ripiani metallici per correnti ZS-60. Questi ripiani vengono uniti tra di loro tramite appositi giunti. Ripiani metallici striati Ripiani metallici forati Ripiani PKM forati 20 scaffalature portapallet
21 Ripiani in legno truciolare Correnti 2C Si possono collocare su correnti 2C utilizzando 4 arresti. Per questo tipo di soluzione si può anche utilizzare la rompitratta in legno. Portapallet Correnti J o Z I ripiani in legno truciolare non hanno bisogno di nessun tipo di fissaggio per essere collocati sui correnti a J o a Z, poiché il bordo superiore del corrente rimane ad una quota leggermente superiore rispetto al ripiano. In funzione del carico potrebbe essere necessario collocare dei rompitratta legno. Rompitratta legno e morsetti Z TAM In funzione del carico potrebbe essere necessario collocare dei rompitratta legno. Se il corrente ha una lunghezza mm si deve collocare un morsetto Z TAM per corrente. Ripiani rete Sono formati da una rete elettrosaldata a maglie rettangolari appoggiata su rompitratta che agiscono come elementi di irrigidimento. Vanno collocati sempre su correnti 2C semplicemente appoggiandoli. 21
22 Componenti Protezioni Proteggono gli scaffali da impatti di lieve e media entità che si possono verificare nelle immediate vicinanze del suolo, evitando danni agli elementi verticali. Protezione laterale Protegge lateralmente la scaffalatura nella parte inferiore. Normalmente si colloca sulle spalle esterne e nei punti in cui sono più probabili gli urti. Per proteggere completamente una spalla si usano due protezioni montanti e un profilo C. C è anche la possibilità di collocare due profili C (se il cliente lo richiede). 22 scaffalature portapallet
23 Portapallet Protezione montante-spalla Vi sono protezioni differenti per ogni tipo di montante. Hanno un altezza di 400 mm e sono fissate a terra con 4 ancoraggi. Si utilizzano per proteggere da colpi ed eventuali danni i montanti delle istallazioni servite da carrelli elevatori. Protezione angolare Proteggono i montanti esterni quando non si possono collocare le protezioni montante-spalla. For ma te da lamiera metallica piegata, han no un altezza di 400 mm. Sono fissate a terra con 4 ancoraggi. Rinforzo montante Nei casi in cui sia necessario proteggere i montanti di un istallazione ad un altezza determinata e non sia possibile collocare la protezione montante, si utilizza un rinforzo montante che non si fissa a terra ma direttamente sul montante. Si tratta di una lamiera piegata a forma di cuneo forata lateralmente per il fissaggio ai montanti. Ci sono rinforzi di diverse altezze e per ogni tipo di montante. 23
24 Componenti Rompitratta e supporti contenitori In funzione di come si colloca il pallet o il contenitore sulla scaffalatura, si può aver bisogno di qualche supporto extra, oltre ai correnti, come il rompitratta pallet o i supporti contenitori. Rompitratta pallet L2C Si colloca perpendicolarmente ai correnti e si utilizza per evitare la caduta dei pallet quando vengono posizionati sulla scaffalatura con i pattini inferiori paralleli ai correnti. Ne servono almeno due per pallet. Supporto contenitore Si colloca quando nelle scaffalature sono stoccati contenitori con piedi invece che con pattini inferiori. Si utilizzano due supporti per contenitore, uno destro e l altro sinistro. Il supporto contenitore può essere dotato di un arresto avvitato. 24 scaffalature portapallet
25 Portapallet Rompitratta in elevazione Si utilizzano per lo stoccaggio di unità di carico che non possiedono pattini inferiori. Arresto per il supporto contenitore 25
26 Componenti Supporti cilindri e bidoni Supporto cilindri 2L E un set formato da due profili a L uniti da due profili frontali che formano una struttura che permette la corretta ubicazione dei cilindri. Si inseriscono sui correnti delle scaffalature. Supporto bidone rullo Formato da due rulli che permettono di ruotare i bidoni per l estrazione del liquido. Una vasca inferiore evita che il liquido cada a terra. Supporto bidone frontale Accessori che si montano sopra i correnti per permettere lo stoccaggio dei bidoni. Il supporto bidone si monta in posizione orizzontale sul corrente e si adatta alle dimensioni del bidone o della bobina (forma una V) la prima volta che il carico viene posizionato sul supporto. 26 scaffalature portapallet
27 Supporti bobina Permettono lo stoccaggio di elementi cilindrici che possono essere sostenuti da un asse metallico (bobine di cavi, bobine di carta, ecc.). Disponiamo di due sistemi, frontale e laterale, che vengono scelti in funzione delle caratteristiche dell unità di carico. Come accessori sono a disposizione assi di appoggio e coni per evitare lo spostamento laterale delle bobine. Portapallet Supporto bobina frontale Il supporto bobina frontale si colloca sul montante anteriore della spalla, fissandolo direttamente alle coppe del montante. Supporto bobina laterale Il supporto bobina laterale viene fissato lateralmente alla spalla con l aiuto di viti e viene utilizzato per posizionare la bobina al centro della stessa. Asse di appoggio e coni L asse metallico è un tubo con un diametro di 60 mm, e diversi spessori, che funge da asse per la rotazione delle bobine. Si appoggia direttamente sui supporti. I coni sono accessori di forma tronco-conica che si utilizzano come arresti affinché le bobine non si spostino sull asse. 27
28 Estanterías para paletización convencional Componenti Sicurezza Sono elementi aggiuntivi che consentono di incrementare la sicurezza nell uso delle scaffalature ed evitare la caduta di pallet o della merce. Disponiamo degli elementi seguenti: - Profili di posizionamento - Profili di sicurezza - Rete anticaduta Profilo di posizionamento Viene collocato nella parte posteriore della scaffalatura in modo tale che il pallet (non il carico) sia in contatto continuo con questo profilo. Quest ultimo deve resistere agli sforzi derivanti dal posizionamento del pallet, pertanto a loro volta le scaffalature devono essere progettate per sopportarli. Profilo di sicurezza Costituisce un sistema di segnalazione per prevenire un eventuale caduta del pallet. In questo caso non deve resistere agli sforzi derivanti dal posizionamento del pallet. Non deve nemmeno servire come sistema di arresto per una manovra intenzionale. Con questo sistema è il carico (non il pallet) che va in contatto con il Profilo di sicurezza. E un accessorio che serve come sicurezza per evitare eventuali cadute o urti delle unità di carico in caso di errata manovra dei mezzi di sollevamento. 28 scaffalature portapallet
29 Rete di protezione Nel caso in cui l unità di carico non è avvolta con film Plastic o il profilo di sicurezza risulta insufficiente, si utilizzano le reti anticaduta per evitare la caduta della merce. Rappresentano un elemento di sicurezza opzionale che si colloca nella parte posteriore delle scaffalature dove c è pericolo di caduta della merce pallettizzata. Possono coprire tutta o una parte dell altezza delle scaffalature. Portapallet Nel caso in cui una scaffalatura monofronte confini con una zona di lavoro o di transito, è necessario posizionare sulla parte posteriore della stessa una rete d protezione per evitare la caduta accidentale di materiale. 29
30 Componenti Controventature Sono formate da profili a sezione rettangolare uniti alle spalle tramite supporti. Ogni tirante viene pretensionato tramite un apposito tensore. Unione tirante montante Con le controventature si riesce ad aumentare la stabilità longitudinale quando l installazione lo richiede. Unione tirante montante Tirante Tensore Dettaglio dell unione tirante montante. 30 scaffalature portapallet
31 Giunto spalle L altezza massima dei montanti è di 12 m. Per installazioni più alte, è necessario giuntare i montanti con questo kit, formato da due pezzi giunto spalla simmetrici che vanno avvitati all interno dei montanti. Accessori di segnalazione Portapallet Banderuola di segnalazione Sono realizzate con lamiere di forma rettangolare; vengono collocate alle estremità delle scaffalature e permettono l inserimento di lettere e/o numeri di identificazione. Ci sono tre posizioni di montaggio in base all angolo di visione che si desidera avere. Portacartellini montante Pensato per contenere cartellini identificativi sostituibili. Portacartellini liscio Permette di attaccare cartellini identificativi di tipo adesivo. Cartello di portata Sono cartelli che riassumono le caratteristiche tecniche dell istallazione. Si collocano in zone visibili alle estremità delle scaffalature. 31
32 Caratteristiche generali del sistema portapallet per grandi altezze - corsia stretta Magazzini costituiti da scaffalature di grande altezza separate da corsie di stoccaggio strette. Il principale vantaggio è il buon utilizzo del volume e l accesso diretto a qualsiasi pallet stoccato. Per movimentare le unità di carico si utilizzano carrelli elevatori del tipo bilaterale o trilaterale. Scaffalature per carrelli tipo trilaterale I carrelli tipo bilaterale o trilaterale sono macchine pesanti che devono essere guidate all interno delle corsie di carico. Fuori dalle corsie di carico le manovre sono lente, per cui il loro lavoro si concentra principalmente in queste corsie e normalmente sono supportati da altre macchine più tradizionali, che depositano o prelevano i pallet dalle estremità delle scaffalature. 32 scaffalature portapallet
33 33 Grandi altezze
34 Caratteristiche generali Sistemi costruttivi dei carrelli tipo bilaterale-trilaterale Sistema man-up (Classe 300A) La cabina del conducente segue l unità di carico negli spostamenti verticali. Questo permette una maggiore manovrabilità e l operatore può eseguire operazioni di picking direttamente dai pallet. Sistema man-down (Classe 300B) Questo sistema è caratterizzato dall uso di una macchina nella quale la cabina del conducente non segue l unità di carico negli spostamenti verticali. Questo sistema è chiamato anche Combi perché si possono combinare le operazioni di stoccaggio pallet e picking. 34 scaffalature portapallet
35 Tipi di forca La movimentazione dei pallet si può effettuare con due tipi di forca: trilaterale e bilaterale. Forche trilaterali in posizione di prelievo. Forca trilaterale con macchina in movimento. Grandi altezze Forca bilaterale Le forche bilaterali devono sempre prelevare e depositare i pallet in posizione rialzata poiché non possono lavorare direttamente da terra. L istallazione sarà più alta, ma le corsie saranno più strette. Forca trilaterale La forca trilaterale permette il prelievo e il deposito dei pallet da terra in tre posizioni, una frontale e due laterali. 35
36 Caratteristiche generali Sistemi di guida per carrelli tipo bilaterale-trilaterale Questi carrelli hanno bisogno di essere guidati all interno delle corsie di stoccaggio. Il sistema di guida può essere di tipo filoguidato quando un conduttore rettilineo (filo) viene posizionato sotto il pavimento e produce un campo magnetico che definisce la traiettoria della macchina, oppure di tipo meccanico tramite profili appropriati collocati in entrambi i lati della corsia e ancorati a terra. Ogni modello di macchina funziona con un tipo di binario guida e una larghezza di corsia diversa. In merito alla larghezza della corsia, devono essere definite la distanza tra i binari guida e la distanza tra i carichi. Guida meccanica. Schema generale. Profondità spalla Profondità pallet Larghezza corsia tra guide Larghezza corsia tra carichi Guida meccanica. Misure da considerare. 36 scaffalature portapallet
37 Guida con profilo LPN 50 I pallet sono appoggiati direttamente a terra. Guida con profilo UPN 100 I pallet sono appoggiati su profili collocati a terra o su correnti, quindi sono rialzati rispetto al suolo. Guida con profilo UPN 100 e isola Si riempie di calcestruzzo lo spazio tra le guide dove sono poste le scaffalature Grandi altezze Sistema filoguidato Un filo collocato a terra produce il campo magnetico che guida la macchina. All entrata delle corsie con guida meccanica sono collocati profili d ingresso, di geometria opportuna per facilitare l entrata dei carrelli nel corridoio. 37
38 Caratteristiche generali Mensola senza centratori Mensola con centratori Mensole di prestoccaggio Quando il numero di movimentazioni lo richiede, si collocano delle mensole nelle testate delle scaffalature per il deposito temporaneo dei pallet. I carrelli trilaterali-bilaterali, pensati fondamentalmente per lavorare all interno delle corsie, prelevano e depositano i pallet sulle mensole. Altri carrelli, tradizionali, hanno il compito di movimentare i pallet da questa postazione. Ci sono vari tipi di mensole studiate per diverse necessità, dimensioni, carico, ecc. Le mensole a loro volta possono disporre di centratori pallet che permettono una collocazione con maggiore precisione, favorendo il loro posizionamento con delle tolleranze ridotte. Quando la guida è meccanica nelle testate vanno collocati anche dei profili a terra per l appoggio dei pallet. 38 scaffalature portapallet
39 Grandi altezze Mensole di prestoccaggio 39
40 Caratteristiche generali Sicurezza Vie di fuga Per motivi di sicurezza l impianto può necessitare dei passaggi inferiori attraverso le scaffalature per raggiungere velocemente le uscite di emergenza. Portico superiore Quando le scaffalature sono alte, normalmente si uniscono tra loro nella parte superiore. Questi portici devono superare l altezza massima di sollevamento delle macchine compresi il castello e la cabina. 40 scaffalature portapallet
41 Grandi altezze Sistemi antincendio Nelle scaffalature alte è normale disporre di un sistema antincendio integrato nella scaffalatura. In questo caso bisogna prevedere che gli spazi tra le scaffalature e la separazione tra i livelli siano opportunamente cal colati per la collocazione di tubi e sprinkler. I tubi e gli sprinkler devono avere una posizione che coincida con i correnti. 41
42 Caratteristiche generali Progettato secondo gli ultimi standard tecnologici, questo software impiega database solidi e linguaggi di programmazione di riconosciuto prestigio internazionale. Consapevole di quanto siano elevate le esigenze legate alle applicazioni informatiche utilizzate in ambito industriale, Mecalux ha creato un centro di sviluppo software dedito alla programmazione e all aggiornamento del software di gestione magazzini EasyWMS. Funzionalità del software EasyWMS è stato progettato come un sistema facile da utilizzare in ogni tipo di magazzino, incluso nei magazzini a temperatura controllata con le loro particolarità e caratteristiche distintive. Nella definizione delle principali funzionalità del software, la presentazione dell interfaccia grafica dei display, la produzione dei report e l interazione con l operatore, si è sempre tenuto presente il carattere pratico e operativo necessario in un contesto di elevata produttività. EasyWMS permette di eseguire in modo semplice le seguenti funzioni: 42 scaffalature portapallet - Gestione ricevimento merce. EasyWMS guida l utente nella procedura di carico materiale a magazzino, ovvero nelle procedure di ricevimento, affinché l operazione venga eseguita in modo corretto e semplice.permette inoltre la gestione dei ricevimenti per contenitori multireferenza o monoreferenza, applicando in questo processo la gestione dell acquisizione dei dati logistici per la rintracciabilità del prodotto come il lotto, il numero di matricola, la scadenza, la temperatura, il peso, la qualità, ecc. - Gestione dello stoccaggio. Una volta eseguito il ricevimento merce, il sistema provvede al posizionamento del prodotto; EasyWMS utilizza per questa funzione un potente strumento di gestione delle regole di posizionamento tramite il quale sarà possibile definire nei minimi dettagli la gestione del posizionamento del materiale all interno del magazzino, tenendo presenti le caratteristiche fisiche e logistiche sia del magazzino, sia della merce.
43 - Gestione uscite. Per lo scarico dei materiali dal magazzino, EasyWMS lavora con un pratico sistema di preparazione ordini, utilizzando a tale scopo concetti come i comandi di uscita o i percorsi di uscita definiti in maniera automatica o prestabiliti dall utente. Per un lavoro più produttivo, è anche possibile il raggruppamento degli ordini in diversi tipi, l evasione automatica dell ordine in uscita o percorso, ecc., in modo da dover eseguire il minor numero di operazioni di picking su uno stesso percorso o da una determinata stazione di lavoro. - Gestione dell inventario. EasyWMS garantisce un controllo totale sullo stock presente a magazzino, permette di conoscere in tempo reale lo stock e il suo stato e ne consente la correzione o l aggiornamento in qualsiasi momento. EasyWMS svolge inoltre la gestione dell archivio articoli, con la possibilità di effettuare inserimenti, cancellazioni o modifiche nei dati principali degli articoli del magazzino, nonché di applicare caratteristiche logistiche particolari per la gestione delle attività di ricevimento merce, magazzinaggio e spedizione. - Strumenti di consultazione e reportistica. L utente potrà in qualsiasi momento fare consultazioni sullo stato del magazzino e degli elementi coinvolti nella sua operatività (trasloelevatori, trasportatori, stazioni di lavoro, terminali a radiofrequenza, ecc.) tra cui, a titolo di esempio, quelle relative a entrate, uscite, storici e diagnostica. È possibile in ogni momento visualizzare informazioni relative allo stato del magazzino, dei contenitori e della merce. Fornisce informazioni sulla merce immagazzinata, indicando quali sono gli articoli richiesti più frequentemente. Infine, permette di conoscere la percentuale di occupazione del magazzino, i vani eventualmente liberi, l elenco dei prodotti con i dati più rilevanti, la rotazione dei prodotti, ecc. - Integrazione. Un magazzino a temperatura controllata può lavorare come un sistema di stoccaggio indipendente da qualsiasi altro software di gestione magazzini, ma può anche essere integrato con altri sistemi di stoccaggio avente un operatività più complessa. EasyWMS offre soluzioni per entrambe queste situazioni senza dover cambiare software o piattaforma tecnologica. Sarà necessario unicamente selezionare il livello di complessità richiesto nell ampia gamma delle funzionalità offerte da EasyWMS. Portapallet 43
44 - MILANO -Tel Via Benaco, San Giuliano Milanese Fax MECALUX ITALIA SRL ROMA - Tel Via Pontecorvo, Monterotondo Scalo Fax MK /12 - MECALUX,SA MECALUX E PRESENTE IN PIU DI 70 PAESI IN TUTTO IL MONDO Uffici in: Argentina - Belgio - Brasile - Canada - Cile - Francia - Germania - Italia - Messico - Paesi Bassi - Panama - Peru - Polonia Portogallo - Regno Unito - Republica Ceca - Slovacchia - Spagna - Stati Uniti - Turchia - Uruguay
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