BILANCIO DI PREVISIONE 2010

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1 Comune di Desenzano del Garda Provincia di Brescia PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2010 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE Dott. Mario Marchioni Dott. Marco Maiolo Dott. Bruno Flavio Mennucci Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 1

2 Verbale n. 9 del Comune di Desenzano del Garda Collegio dei revisori PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2010 Il Collegio dei Revisori Premesso che l'organo di revisione nelle riunioni in DATA gennaio 2010 e febbraio 2010 ha: - esaminato la proposta di bilancio di previsione 2010, unitamente agli allegati di legge; - rilevato che nel suo operato si è uniformato allo statuto ed al regolamento di contabilità; - visto il D Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali»; - visto il D.P.R. 31 gennaio 1996, n. 194; - visti i principi contabili per gli enti locali emanati dall Osservatorio per la finanza e contabilità degli enti locali; - visti i principi di revisione e di comportamento dell organo di revisione degli enti locali approvati dai Consigli nazionali dei Dottori commercialisti e dei Ragionieri; Delibera di approvare l'allegata relazione quale parere sulla proposta di bilancio di previsione per l'esercizio 2010, del Comune di Desenzano del Garda che forma parte integrante e sostanziale del presente verbale. Desenzano Il Collegio Dott. Mario Marchioni Dott. Marco Maiolo Dott. Bruno Flavio Mennucci Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 2

3 Sommario Verifiche preliminari - Pag. 4 Verifica degli equilibri Pag. 6 - Gestione 2009 Pag. 8 A. Bilancio di previsione 2010 Pag. 13- B. Bilancio pluriennale Verifica coerenza delle previsioni Pag Coerenza interna Pag Coerenza esterna Verifica attendibilità e congruità delle previsioni anno 2010 Pag Entrate correnti Pag Spese correnti Pag Organismi partecipati Pag Spese in conto capitale Pag Indebitamento Verifica attendibilità e congruità del bilancio pluriennale Osservazioni e suggerimenti Conclusioni Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 3

4 VERIFICHE PRELIMINARI I sottoscritti revisori, ai sensi dell art. 234 e seguenti del Tuel: ricevuto lo schema del bilancio di previsione, approvato dalla giunta comunale in data con delibera n. 335 ed i relativi seguenti allegati obbligatori: bilancio pluriennale 2010/2012; relazione previsionale e programmatica predisposta dalla giunta comunale; rendiconto dell esercizio 2008; le risultanze dei rendiconti o dei conti consolidati dell esercizio 2008 della Unione dei Comuni di Desenzano del Garda, delle aziende speciali, consorzi, istituzioni e società di capitale costituite per l esercizio di servizi pubblici; il programma triennale dei lavori pubblici e l elenco annuale dei lavori pubblici di cui all articolo 128 del d.lgs. 163/2006; la delibera di approvazione della programmazione triennale del fabbisogno di personale (art. 91 d.lgs. 267/2000, art. 35, comma 4 d.lgs. 165/2001 e art. 19, comma 8 legge 448/2001); la delibera della G.C. di destinazione della parte vincolata dei proventi per sanzioni alle norme del codice della strada; la bozza di delibera consiliare sulla verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare a residenza, attività produttive e terziario e determinazione del prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato; le deliberazioni con le quali sono determinati, per l esercizio 2010, le tariffe, le aliquote di imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi; la tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale; il prospetto contenente le previsioni annuali e pluriennali di competenza mista degli aggregati rilevanti ai fini del patto di stabilità interno (art. 77 bis,comma 12 della legge 133/08 e circolare n. 2 del 27/1/2009 del MEF); la bozza di delibera consiliare di conferma del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari (art. 58, comma 1 della legge 133/2008); piano triennale di contenimento delle spese di cui all art. 2 commi 594 e 599 legge 244/07; programma delle collaborazioni autonome di cui all art. 46, comma 2, legge 133/08; limite massimo delle spese per incarichi di collaborazione (art.46, comma 3, legge 133/08) ed i seguenti documenti messi a disposizione: i documenti e prospetti previsti dallo statuto e dal regolamento di contabilità; elenco delle entrate e delle spese con carattere di eccezionalità; quadro analitico delle entrate e delle spese previste (o il conto economico preventivo) relativamente ai servizi con dimostrazione della percentuale di copertura (pubblici a domanda e produttivi); Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 4

5 prospetto analitico delle spese di personale previste in bilancio come individuate dal comma 557 dell art. 1 della legge 296/06 e dall art. 76 della legge 133/08; prospetto delle spese finanziate con i proventi derivanti dalle sanzioni per violazione del codice della strada; prospetto di determinazione trasferimenti erariali ; prospetto dimostrativo dei mutui e prestiti in ammortamento, con evidenza delle quote capitale e delle quote interessi; Verificato inoltre che il Bilancio di previsione è stato predisposto sulla base delle disposizioni contenute nella legge finanziaria per l anno 2010 ( Legge 23 dicembre 2009, n. 191), l organo di revisione segnala le principali novità rispetto alla precedente normativa: - nel pluriennale non è stato conteggiato alcun vincolo per l anno 2012, in quanto l attuale disciplina (art. 77-bis L. 133/2008), non stabilisce nulla limite per il 2012; - nel pluriennale si è tenuto conto della disposizione contenuta nell art. 2 commi da 183 a 188 della Legge finanziaria 2010, in merito alla riduzione dei costi della politica. I trasferimenti dallo Stato sono rimasti invariati in attesa di ulteriori chiarimenti. viste le disposizioni di legge che regolano la finanza locale, in particolare il Tuel; viste le disposizioni di legge che regolano la finanza locale, in particolare il Tuel; visto lo statuto dell ente, con particolare riferimento alle funzioni attribuite all organo di revisione; visti i postulati dei principi contabili degli enti locali ed il principio contabile n. 1 approvati dell Osservatorio per la finanza e contabilità presso il Ministero dell Interno; visto il regolamento di contabilità; visti i regolamenti relativi ai tributi comunali; visto il parere espresso dal responsabile del servizio finanziario in data in merito alla veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa, avanzate dai vari servizi, iscritte nel bilancio annuale o pluriennale; hanno effettuato le seguenti verifiche al fine di esprimere un motivato giudizio di coerenza, attendibilità e congruità contabile delle previsioni di bilancio e dei programmi e progetti, come richiesto dall art. 239, comma 1, lettera b) del Tuel. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 5

6 VERIFICA DEGLI EQUILIBRI GESTIONE DELL ESERCIZIO 2009 L organo consiliare ha adottato entro il 30 settembre 2009 la delibera n. 78 del di verifica dello stato di attuazione dei programmi e di verifica degli equilibri di bilancio. Dall esito di tale verifica e dalla gestione finanziaria successiva risulta che: - sono salvaguardati gli equilibri di bilancio; - non risultano debiti fuori bilancio o passività probabili da finanziare; - è possibile rispettare gli obiettivi del patto di stabilità; - è possibile rispettare le disposizioni sul contenimento delle spese di personale; - non sono richiesti finanziamenti straordinari agli organismi partecipati. La gestione dell anno 2009 è stata improntata al rispetto dei limiti di saldo finanziario disposti dall art. 77 bis, della legge 133/08 ai fini del patto di stabilità interno. La gestione dell anno 2009 è stata improntata al rispetto della riduzione della spesa di personale, attraverso il contenimento della dinamica retributiva ed occupazionale come disposto dal comma 557 dell art. 1 della legge 296/06 e dall art. 76 della legge 133/08. Utilizzo avanzo di amministrazione Nel corso del 2009 è stato applicato al bilancio l avanzo risultante dal rendiconto per l esercizio 2008 per ,03. Tale avanzo è stato applicato ai sensi dell art. 187 del TUEL per: ,03 il finanziamento di spese di investimento; ,00 il finanziamento di spese correnti; ,00 spese correnti non ripetitive Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 6

7 elenco spese correnti non ripetitive finanziate con l'applicazione avanzo di amministrazione 2008 Codice mecc. descrizione importo acquisto libri e varie per biblioteca , progetti e servizi per museo , manifestazioni culturali ed artistiche prestazioni e forniture , progetto "under 30" , realizzazione manifestazioni sportive , libri, interventi, assistenza e manifestazioni per studenti , contributi alle scuole per progetti speciali , contributi e manifestazioni per turismo , interventi legati alla tutela dell'ambiente , interventi diversi per i minori , interventi diversi per integrazione e per l'assistenza ai non abbienti ,00 TOTALE AVANZO APPLICATO AL BILANCIO ,00 Dalle comunicazioni ricevute non risulta alcun debito fuori bilancio da riconoscere e finanziare. L organo di revisione rileva, pertanto, che la gestione finanziaria complessiva dell ente nel 2009 risulta in equilibrio e che l ente potrà rispettare gli obiettivi di finanza pubblica. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 7

8 A. BILANCIO DI PREVISIONE Verifica pareggio finanziario ed equivalenza dei servizi per c/terzi Il bilancio rispetta, come risulta dal seguente quadro generale riassuntivo delle previsioni di competenza 2010, il principio del pareggio finanziario (art. 162, comma 5, del Tuel) e dell equivalenza fra entrate e spese per servizi per conto terzi (art. 168 del Tuel): Entrate Quadro generale riassuntivo Spese Titolo I: Entrate tributarie ,00 Titolo I: Spese correnti ,00 Titolo II: Entrate da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici ,00 Titolo II: Spese in conto capitale ,00 Titolo III: Entrate extratributarie ,00 Titolo IV: Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti ,00 Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti ,00 Titolo III: Spese per rimborso di prestiti ,00 Titolo VI: Entrate da servizi per conto di terzi ,00 Titolo IV: Spese per servizi per conto di terzi ,00 Avanzo di amministrazione 2009 presunto Totale ,00 Totale , ,00 Disavanzo di amministrazione 2009 presunto Totale complessivo entrate ,00 Totale complessivo spese ,00 Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 8

9 2. Verifica equilibrio corrente anno 2010 L equilibrio corrente di cui all art. 162, comma 6, del TUEL è assicurato come segue: Totale entrate correnti ,00 Spese correnti titolo I ,00 Differenza parte corrente (A) Quota capitale amm.to mutui ,00 Quota capitale amm.to prestiti obbligazionari - Quota capitale amm.to altri prestiti - Totale quota capitale (B) Differenza (A) - (B) , ,00 Tale differenza è così finanziata: - avanzo d'amministrazione 2009 presunto per finanz.to debiti fuori bilancio parte corrente - avanzo d'amministrazione 2009 presunto per finanziamento spese non ripetitive ,00 - avanzo destinato ad estinzione anticipata di prestiti ( art. 11 d.l. 159/07) - alienazione di patrimonio per finanz.to debiti fuori bilancio parte corrente - proventi permesso di costruire iscritti al titolo IV delle entrate ( massimo 75%) ,00 - altre (da specificare ) Totale disavanzo di parte corrente ,00 Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 9

10 3. Verifica correlazione fra entrate a destinazione specifica o vincolata per legge e spese con esse finanziate La correlazione fra previsione di entrate a destinazione specifica o vincolata per legge e spese con esse finanziate è cosi assicurata nel bilancio: Entrate previste Spese previste Per funzioni delegate dalla Regione , ,00 Per fondi comunitari ed internazionali Per fondo ordinario investimenti Per contributi in c/capitale dalla Regione , ,00 Per contributi in c/capitale dalla Provincia - Per altri contributi straordinari , ,00 Per proventi alienazione alloggi e.r.p , ,00 Per entrata da escavazione e cave per recupero ambientale Per sanzioni amministrative pubblicità Per imposta pubblicità sugli ascensori Per canone depurazione acque Per sanzioni amministrative codice della strada , ,00 per aumento sanzioni codice della strada dest. a fondi vincolati Per imposta di scopo Per mutui , ,00 4. Verifica dell effettivo equilibrio di parte corrente La situazione corrente dell esercizio 2010 è influenzata dalle seguenti entrate e spese aventi carattere di eccezionalità e non ripetitive: ( indicare la parte di entrate o di spese che si ritiene non ricorrente o ripetitiva in termini quantitativi). Entrate Spese - contributo rilascio permesso di costruire , ,00 - contributo sanatoria abusi edilizi e sanzioni - recupero evasione tributaria , ,00 - canoni concessori pluriennali - sanzioni al codice della strada plusvalenze da alienazione - sentenze esecutive ed atti equiparati - eventi calamitosi - consultazioni elettorali o referendarie locali - ripiano disavanzi aziende riferiti ad anni pregressi - oneri straordinari della gestione corrente - spese per organo straordinario di liquidazione - compartecipazione lotta all'evasione - altre Totale , ,00 Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 10

11 5. Verifica dell equilibrio di parte straordinaria Il titolo II della spesa è finanziato con la seguente previsione di risorse distinta in mezzi propri e mezzi di terzi: Mezzi propri - avanzo di amministrazione 2009 presunto - avanzo del bilancio corrente - - alienazione di beni ,00 - altre risorse Totale mezzi propri ,00 Mezzi di terzi - mutui ,00 - prestiti obbligazionari - aperture di credito - contributi comunitari - contributi statali - - contributi regionali ,00 - contributi da altri enti ,00 - altri mezzi di terzi ,00 Totale mezzi di terzi TOTALE RISORSE TOTALE IMPIEGHI AL TITOLO II DELLA SPESA , , ,00 Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 11

12 È stato iscritto in bilancio il presunto avanzo d amministrazione dell esercizio 2009, finalizzato alle spese di cui alle lettere a), b) e c) del 2 comma dell art. 187 del Tuel la cui capienza è dimostrata dal seguente prospetto allegato DIMOSTRAZIONE DEL PRESUNTO AVANZO O DISAVANZO Rendiconto dell'ultimo esercizio chiuso Avanzo di amministrazione ,03 di cui applicato al bilancio ,03 di cui non applicato ,00 Dal bilancio assestato esercizio in corso Fondo di cassa ,97 [A] al 1 gennaio ,69 al 31 dicembre ,97 Gestione residui Riscossioni da residui attivi ,80 Pagamenti su residui passivi ,11 Saldo ,31 Residui attivi da riportare ,05 Residui passivi da riportare ,32 Saldo ,27 [B] SALDO GESTIONE RESIDUI ,58 Gestione competenza Riscossioni di competenza ,47 Pagamenti di competenza ,88 Saldo ,59 Residui attivi da competenza ,51 Residui passivi da competenza ,38 Saldo ,87 [C] SALDO GESTIONE COMPETENZA ,28 PRESUNTO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2009 [A]+[B]+[C] ,83 L attivazione delle spese finanziate con l avanzo presunto, ad eccezione di quelle finanziate con fondi contenuti nell avanzo aventi specifica destinazione e derivanti da accantonamenti effettuati con l ultimo consuntivo approvato, a norma dell art. 187, comma 3 del Tuel, potrà avvenire solo dopo l approvazione del rendiconto Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 12

13 B) BILANCIO PLURIENNALE 6. Verifica dell equilibrio corrente nel bilancio pluriennale ANNO 2011 L equilibrio corrente di cui all art. 162, comma 6, del Tuel nell anno 2011 è assicurato come segue: Entrate titolo I ,00 Entrate titolo II ,00 Entrate titolo III ,00 Totale entrate correnti ,00 Spese correnti titolo I ,00 Differenza parte corrente (A) Quota capitale amm.to mutui ,00 Quota capitale amm.to prestiti obbligazionari - Quota capitale amm.to altri prestiti - Totale quota capitale (B) Differenza (A) - (B) , ,00 - ANNO 2012 L equilibrio corrente di cui all art. 162, comma 6 del Tuel nell anno 2012 è assicurato come segue: Entrate titolo I ,00 Entrate titolo II ,00 Entrate titolo III ,00 Totale entrate correnti ,00 Spese correnti titolo I ,00 Differenza parte corrente (A) Quota capitale amm.to mutui ,00 Quota capitale amm.to prestiti obbligazionari - Quota capitale amm.to altri prestiti - Totale quota capitale (B) Differenza (A) - (B) , ,00 - Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 13

14 VERIFICA COERENZA DELLE PREVISIONI 7. Verifica della coerenza interna L organo di revisione ritiene che gli obiettivi indicati nella relazione previsionale e programmatica e le previsioni annuali e pluriennali siano coerenti con gli strumenti di programmazione di mandato (piano generale di sviluppo) e con gli atti di programmazione di settore (piano triennale dei lavori pubblici, programmazione fabbisogno del personale, piano alienazioni e valorizzazione patrimonio immobiliare ecc.), salvo che per gli aspetti di cui si tratterà nel capitolo osservazioni e suggerimenti Verifica adozione strumenti obbligatori di programmazione di settore e loro coerenza con le previsioni PROGRAMMA TRIENNALE LAVORI PUBBLICI Il programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici di cui all art. 128 del D.Lgs.163/2006, è stato redatto conformemente alle indicazioni e agli schemi di cui al decreto del Ministero delle infrastrutture e trasporti del 9/6/2005, ed adottato dall organo esecutivo entro il 15 ottobre dell anno 2009, con delibera n. 251 del Trattandosi di programmazione di settore è coerente con il piano generale di sviluppo dell ente. Lo schema di programma è stato pubblicato per 60 giorni consecutivi dal Nello stesso sono indicati: a) i lavori di singolo importo superiore a euro; b) le priorità e le azioni da intraprendere come richiesto dall art. 128 del d.lgs.163/2006, ) considerando comunque prioritari i lavori di manutenzione, recupero patrimonio, completamento lavori, progetti esecutivi approvati, interventi con possibilità di finanziamento privato maggioritario; c) la stima, nell elenco annuale, dei tempi di esecuzione (trimestre/anno di inizio e fine lavori); d) gli accantonamenti per: - accordi bonari (art. 12, DPR n. 554/1999); - esecuzione lavori urgenti (artt. 146 e 147, DPR n. 554/1999), - esecuzioni indagini, studi e aggiornamento programma. Per gli interventi contenuti nell elenco annuale d importo superiore a di euro, ad eccezione degli interventi di manutenzione, la giunta ha provveduto all approvazione dei progetti preliminari e per quelli di importo inferiore ha approvato uno studio di fattibilità. Gli importi inclusi nello schema trovano riferimento nel bilancio di previsione annuale e pluriennale. I corrispettivi da trasferimento d immobili di cui al comma 5 ter dell art. 19 della legge 109/94, previsti nella schede n. 1 e 2b del programma, trovano riferimento nella relazione previsionale e programmatica. Il programma, dopo la sua approvazione consiliare, dovrà essere trasmesso all Osservatorio dei lavori pubblici PROGRAMMAZIONE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE La programmazione del fabbisogno di personale prevista dall art. 39, comma 1 della legge 449/1997,è stata approvata con specifico atto di Giunta n. 125 del (approvazione piano occupazionale per il triennio ) ed è allegata alla relazione previsionale e Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 14

15 programmatica. Su tale atto l organo di revisione ha formulato il parere di cui al verbale del collegio dei revisori n. 6 in data , ai sensi dell art. 19 della 448/01. Trattandosi di programmazione di settore è coerente con il piano generale di sviluppo dell ente. L atto oltre ad assicurare le esigenze di funzionalità e d ottimizzazione delle risorse per il miglior funzionamento dei servizi, prevede una riduzione della spesa attraverso il contenimento della dinamica retributiva ed occupazionale. L ente con l atto sopra citato si è avvalso della deroga del rispetto del principio di riduzione complessiva della spesa di personale di cui all art. 3 comma 120 della legge n. 244/2007, sussistendo tutte le condizioni ivi previste. Tuttavia, la possibilità della deroga non è stata utilizzata ed anzi, con il provvedimento di Giunta n. 177 del , di approvazione del piano occupazionale annuale per il 2009, di cui al parere del Collegio dei Revisori in data , si è prevista la riduzione della spesa attraverso il contenimento delle dinamiche retributive-occupazionali di cui al comma 557 dell art. 1 della legge 296/2006. Alla luce della bozza di delibera di Giunta di approvazione del piano occupazionale annuale per il 2010, di cui al parere del Collegio dei revisori n. 5 in data , il Collegio ha verificato: 1) che l ente ha sempre rispettato il patto di stabilità interno; 2) che l incidenza percentuale della spesa di personale sulla spesa corrente è inferiore al 50%; 3) che viene data evidenza numerica della riduzione della dinamica retributiva nel 2010, rispetto al 2009; 4) che i dati allegati alla bozza di piano in esame corrispondo agli importi iscritti nel bilancio di previsione 2010; 5) che il numero complessivo dei dipendenti compresi nel piano, pur prevedendo 4 nuove assunzioni, in sostituzione di personale cessato, è inferiore rispetto al Si è mantenuto il processo di riduzione delle dinamiche retributive occupazionali già in atto. La previsione annuale e pluriennale è coerente con le esigenze finanziarie espresse nell atto di programmazione del fabbisogno. Limitazione spese di personale Le spese di personale, come definite dall art. 1 comma 557 (o comma 562) della legge 296/2006, integrato dal comma 1, dell art. 76 della legge 133/2008 subiscono la seguente variazione: Anno Importo * , , , , ,87 Il fabbisogno di personale nel triennio 2010/2012, rispetto al fabbisogno dell anno 2009 non subisce modificazioni. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 15

16 Le spese di personale, come definite dall art.1, comma 557 (o comma 562) della legge 296/2006, integrato dal comma 1, dell art.76 della legge 133/2008 subiscono la seguente variazione: 2008 consuntivo intervento 01 (impegnato) , consuntivo 2010 preventivo intervento 01 (impegnato) ,45 intervento ,00 a cui va detratto a cui va detratto a cui va detratto cap. 2 - diritti di rogito ,00 cap. 2 - diritti di rogito ,59 cap. 2 - diritti di rogito ,00 cap spese tecnici ex cap spese tecnici ex cap spese tecnici ex Merloni ,00 Merloni ,00 Merloni ,00 vigili stagionali ,45 vigili stagionali ,39 vigili stagionali ,14 totale intervento 01 - netto ,55 totale intervento 01 - netto ,47 totale intervento 01 - netto ,86 IRAP (interv. 07) ,00 IRAP (interv. 07) ,61 IRAP (interv. 07) ,00 a cui va detratto a cui va detratto a cui va detratto irap su spese tecnici ex Merloni 6.212,00 irap su spese tecnici ex Merloni 4.423,00 IRAP su diritti di rogito 2.377,00 irap su compensi ICI - irap su compensi ICI ,00 irap su compensi ICI irap su vigili stagionali (già contabilizzata) irap su vigili stagionali 1.990,11 irap su vigili stagionali 2.106,90 totale intervento 07 - netto ,00 totale intervento 07 - netto ,50 totale intervento 07 - netto ,10 co.co.co ,00 co.co.co ,49 co.co.co. 0,00 INTERINALI INTERINALI INTERINALI CAP ,00 CAP ,00 CAP ,00 CAP ,00 CAP CAP totale interinali ,00 totale interinali ,00 totale interinali , , , ,96 da detrarre da detrarre da detrarre - Spese per rinnovi contrattuali ,00 - Spese per rinnovi contrattuali ,45 - Spese per rinnovi contrattuali ,59 - Spese per rinnovi contrattuali ,77 - cap. 185 fondo rinnovi contrattuali ,27 - Spese per rinnovi contrattuali ,50 - cap. 185 fondo rinnovi contrattuali ,00 totale spese di personale ,55 totale spese di personale ,97,97 totale spese di personale ,87 La tabella è stata compilata alla luce delle indicazioni della Corte dei Conti - Sezione autonomie che, con delibera n.16/aut/2009 del 9 novembre 2009 ha precisato che ai fini della corretta interpretazione delle disposizioni di cui all art 1, commi 557 e 562, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, nelle spese di personale non debbono essere computati gli incentivi per la progettazione interna, di cui all art. 92 del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (cd. Codice dei contratti ), i diritti di rogito, spettanti ai segretari comunali e gli incentivi per il recupero dell ICI. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 16

17 Rendiconto 2008 Previsioni definitive 2009 Bilancio di previsione 2010 personale dipendente , , ,00 rapporti di collaborazione , ,49 - somministrazioni di lavoro , , ,00 personale ex art.110 Tuel personale utilizzato da organismi esterni totale , , ,00 spese correnti , , ,00 incidenza sulle spese correnti 25,89 26,05 27,03 popolazione residente al 31/ rapporto spese/popolazione 272,58 280,43 274,59 Il rapporto tra dipendenti e dirigenti alla data del è il seguente: dipendenti a tempo indeterminato n. 178 dirigenti n. 4 Percentuale 2,25 La gestione dell anno 2009 è stata improntata al rispetto della riduzione della spesa di personale, attraverso il contenimento della dinamica retributiva ed occupazionale, come disposto dal comma 557 dell art. 1 della legge 296/2006. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 17

18 7.2. Verifica contenuto informativo ed illustrativo della relazione previsionale e programmatica e della coerenza con le previsioni La relazione previsionale e programmatica predisposta dall organo esecutivo e redatta sullo schema approvato con DPR 3 agosto 1998, n. 326, contiene l'illustrazione della previsione delle risorse e degli impieghi contenute nel bilancio annuale e pluriennale conformemente a quanto contenuto nell'art. 170 del Tuel, nello statuto e nel regolamento di contabilità dell'ente. Gli obiettivi contenuti nella relazione sono coerenti con le linee programmatiche di mandato e con il piano generale di sviluppo dell ente, salvo che per quanto verrà riportato nelle osservazioni e suggerimenti 8. Verifica della coerenza esterna 8.1. Principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica: Patto di stabilità Il comma 12 dell art. 77 bis della legge 133/08, dispone che gli enti sottoposti al patto di stabilità devono iscrivere in bilancio le entrate e le spese correnti in termini di competenza in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e spese in conto capitale, al netto della riscossione e concessione di crediti (titolo IV delle entrate e titolo II delle uscite), consenta il raggiungimento dell obiettivo programmatico del patto per gli anni Pertanto la previsione di bilancio annuale e pluriennale e le successive variazioni devono garantire il rispetto del saldo obiettivo. Dalla verifica della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con il patto di stabilità interno risulta: - nell anno 2007 l ente ha rispettato il patto di stabilità 2007 e presenta per l anno 2007 un saldo di competenza mista negativo di euro ,00; Il saldo finanziario di competenza mista dell anno 2007 risulta il seguente: Parte corrente 2007 Parte in conto capitale * 2007 accertamenti ,00 riscossioni ,00 impegni ,00 pagamenti ,00 saldo (A) ,00 saldo (B) ,00 SALDO FINANZIARIO DI COMPETENZA MISTA 2007 (A) + (B) = ,00 * (al netto delle entrate derivanti dalla riscossione di crediti e delle spese da concessione di crediti, nonché delle risorse di cui al c. 8 art. 77-bisL. 133/2008) - la manovra di miglioramento come disposto dal comma 3 dell art. 77 bis della legge 133/08 risulta chiaramente evidenziata dal prospetto allegato al bilancio: Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 18

19 VERIFICA RISPETTO PATTO DI STABILITA' ANNI 2010 E 2011 bilancio 2010 bilancio 2011 entrata competenza (stanziato anno 2010) cassa competenza (stanziato anno 2011) cassa a tit. 1 - entrate tributarie , ,00 b tit.2 - trasferimenti da stato, regioni , ,00 c tit.3 - entrate extratributarie , ,00 tit.4 - entrate in conto capitale , ,00 - conc crediti (categoria 6) d Tit. 4 netto (detratte le entrate per concessioni di crediti) TOTALE NETTO DELLE ENTRATE (a+b+c+d) , , , ,00 spesa competenza (stanziato anno 2010) cassa competenza (stanziato anno 2011) cassa e tit.1 - spese correnti , ,00 tit.2 - spese in conto capitale , ,00 - conc crediti (int. 10) f Tit. 2 netto (detratte le spese per conc.di crediti) , ,00 TOTALE NETTO DELLE SPESE (e+f) , ,00 SALDO DI COMPETENZA MISTA , ,00 saldo programmatico , ,85 differenza , ,15 Le previsioni di incasso delle entrate del titolo IV e di pagamento delle spese del titolo II, dovranno essere monitorate durante la gestione al fine di mantenere l obiettivo di rispetto del patto di stabilità interno. Il Collegio evidenzia che l amministrazione comunale non ha preso in considerazione la previsione del rispetto del patto per l anno In effetti, il comma 12 dell art. 77-bis della L. 133/2008, prende in esame il periodo che si conclude con l anno 2011, nulla prevedendo per quanto riguarda il Il Collegio fa presente al riguardo che, qualora la normativa venisse integrata con l annualità mancante, effettuerà i dovuti controlli affinché l ente provveda a porre in essere quanto necessario per il rispetto del patto per l anno Il Collegio rileva inoltre che, alla luce dei parametri attualmente vigenti, il rispetto del patto di stabilità per l anno 2011 appare estremamente difficile da realizzare, comportando una riduzione dei pagamenti in conto capitale dai ,00 del 2010 a ,00 del Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 19

20 VERIFICA ATTENDIBILITA E CONGRUITA DELLE PREVISIONI ANNO 2010 Ai fini della verifica dell attendibilità delle entrate e congruità delle spese previste per l esercizio 2010, alla luce della manovra disposta dall ente, sono state analizzate in particolare le voci di bilancio appresso riportate. ENTRATE CORRENTI Titolo 1 - Entrate Tributarie Le previsioni di entrate tributarie presentano le seguenti variazioni rispetto alle previsioni definitive 2009 ed al rendiconto 2008: Rendiconto Rendiconto Previsioni definitive esercizio Bilancio di previsione I.C.I , , , ,00 I.C.I. recupero evasione Imposta comunale sulla pubblicità , , , ,00 Addizionale comunale sul consumo di energia elettrica , , , ,00 Addizionale I.R.P.E.F , , , ,00 Compartecipazione I.R.P.E.F , , , ,00 Imposta di scopo Altre imposte Categoria 1: Imposte , , , ,00 Tassa per l'occupazione degli spazi 0,00 0,00 0,00 0,00 ed aree pubbliche 0,00 0,00 0,00 0,00 Tassa rifiuti solidi urbani (o TIA) 0,00 0,00 0, ,00 Addizionale erariale sulla tassa smalt.rifiuti 0,00 0,00 0,00 0,00 Recupero evasione tassa rifiuti 0,00 0,00 0,00 0,00 Categoria 2: Tasse 0,00 0,00 0, ,00 Diritti sulle pubbliche affissioni , , , ,00 Contributo permesso di costruire 0,00 0,00 0,00 0,00 Altri tributi propri , , , ,00 Categoria 3: Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie , , , ,00 Totale entrate tributarie , , , ,00 Lo scostamento rispetto alla previsione assestata 2009 è da attribuirsi all iscrizione al titolo 1 della T.I.A. che, nel 2009, era stata prevista al titolo 3. Ciò a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 238/2009. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 20

21 Imposta comunale sugli immobili Il gettito, determinato sulla base delle aliquote vigenti per l anno 2010 e sulla base del regolamento del tributo è stato previsto in ,00, con una variazione positivi di euro ,00 rispetto alla previsione definitiva Il minor gettito per abolizione del tributo sull abitazione principale è stato quantificato in euro ,00 sulla base della certificazione trasmessa entro il 30 aprile 2009 al Ministero dell Interno. Tale minor gettito è compensato dalla previsione di maggiori trasferimenti erariali a rimborso per euro ,00 I trasferimenti erariali in acconto del rimborso attribuiti nel 2009, ammontano ad euro ,14. Le previsioni del gettito ICI per l anno 2010 sono state formulate in base al trend storico ed il suo incremento può essere considerato fisiologico. L incasso ICI aggiornato alla , ammonta ad euro ,09 in conto residui e ,69 in conto competenza. Si allega la tabella con l andamento del triennio. (importi in migliaia di euro) Accertamenti competenza Riscossioni Accertamenti Riscossioni Accertamenti Riscossioni competenza competenza competenza residui competenza residui competenza residui Gettito ordinario ** Recupero evasione anni preceden ti Il Collegio fa presente quanto segue: per conteggiare le spettanze del 2010 dei Trasferimenti ICI ex rurali, artt. 2 comma 24, la legge finanziaria del 2010 prevede l obbligo per ogni Comune di presentare una nuova certificazione recante quanto accertato per l anno Per quanto riguarda i trasferimenti ICI abitazione principale (art. 2 commi 127 e 128), la finanziaria 2010 stabilisce che i Comuni riceveranno l integrale rimborso della perdita di gettito ICI per il 2009 e un rimborso parziale pari a circa il 90% di quanto globalmente certificato, relativamente alla perdita del Risorse relative al recupero dell evasione tributaria Le entrate relative all attività di controllo delle dichiarazioni, iscritte tra altri tributi propri subiscono le seguenti variazioni Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 21

22 Rendiconto 2007 Rendiconto 2008 Prev. definitive 2009 Prev.2010 Prev.2011 Prev.2012 I.C.I , , , , , ,00 T.A.R.S.U. Il gettito derivante dall attività di controllo delle dichiarazioni, iscritto al titolo 1 cat. 3 altri tributi propri, è previsto in ,00, sulla base del programma di controllo indicato nella relazione previsionale e programmatica tenendo conto anche della proroga dei termini di accertamento. L ente dovrà provvedere a norma dell art. 31, comma 19 della legge 27/12/2002 n. 289 a comunicare ai proprietari la natura di area fabbricabile del terreno posseduto. Addizionale comunale Irpef. Per l anno 2010 la percentuale rimane invariata allo 0,4%. Il gettito è previsto in ,00, in aumento rispetto all assestato 2009, in quanto, in base agli incassi percepiti nel 2009 è previsto un maggiore introito quale saldo 2009, da incassarsi nel Compartecipazione al gettito Irpef. Il gettito è previsto per un importo di ,00 pari all anno T.A.R.S.U. L ente ha provveduto alla trasformazione della tassa in tariffa nel 2003 con deliberazione n. 115 del TIA La Corte Costituzionale con sentenza n. 238 depositata il 24/7/2009, ha stabilito che il prelievo della TIA ha tutte le caratteristiche del tributo e che pertanto non è inquadrabile tra le entrate non tributarie. La TIA è una mera variante della TARSU e conserva la qualifica di tributo di quest ultima; di conseguenza, se non intervengono modifiche normative, l entrata deve essere iscritta al titolo I e non più al titolo III. Il Comune di Desenzano ha pertanto provveduto ad iscrivere l entrata al titolo I per un importo totale di Euro ,00. La spesa per il servizio effettuato dal gestore è iscritta al titolo I per euro ,00. Il Collegio fa presente che a seguito della citata sentenza, resta aperta la questione del rimborso dell IVA ricompresa nella tariffa incassata sino al ed i quattro anni precedenti. Ad oggi non ci sono indicazioni precise per questo problema che riguarda tutti i comuni italiani che hanno applicato la TIA. T.O.S.A.P. (Tassa sull occupazione di spazi ed aree pubbliche) L Ente si e avvalso della facoltà di cui all articolo 63 del D. Lgs. 446/97, ed ha soppresso la TOSAP, sostituendola con il canone per l occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP), iscrivendo il relativo gettito di Euro ,00 al titolo III dell entrata, categoria 5. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 22

23 Contributo per permesso di costruire E stata verificata la quantificazione dell entrata per contributi per permesso di costruire prevista al titolo IV sulla base della attuazione dei piani pluriennali e delle convenzioni urbanistiche attivabili nel corso del I contributi per permesso di costruire sono calcolati in base: al piano regolatore vigente; alle pratiche edilizie in sospeso; all andamento degli accertamenti degli esercizi precedenti. La previsione per l esercizio 2010, presenta le seguenti variazioni rispetto alla previsione definitiva 2009 ed agli accertamenti degli esercizi precedenti: Accertamento 2007 Accertamento 2008 Accertamento 2009 Previsione , , , ,00 Gli importi indicati in tabella non comprendono i proventi da condono edilizio La destinazione del contributo al finanziamento di spesa corrente risulta come segue: - anno 2007 euro ,00 pari al 48,65% di cui 100 % a manutenzione ordinaria del patrimonio comunale; - anno 2008 euro ,00 pari al 32,23% di cui 100 % a manutenzione ordinaria del verde, delle strade e del patrimonio comunale; - anno 2009 euro ,00 pari all 11,58% di cui 100 % a manutenzione ordinaria del verde, delle strade e del patrimonio comunale; - anno 2010 euro ,00 pari al 32,60% di cui 100 % a manutenzione ordinaria del verde, delle strade e del patrimonio comunale. Il collegio dei revisori rileva un incremento dell applicazione del contributo per permesso a costruire alla parte corrente della spesa che, percentualmente, sono tornati ai livelli del 2008, per contro si rileva che l Amministrazione ha previsto una quota notevolmente inferiore di avanzo di amministrazione 2009 presunto da applicare alla parte corrente del bilancio In relazione a quanto osservato, il Collegio constata che, è proseguita l azione di miglioramento dell equilibrio economico iniziata già nel 2009, pur se di entità inferiore. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 23

24 Titolo 2 - Entrate da trasferimenti Rendiconto 2007 Rendiconto 2008 Assestato 2009 Previsione 2010 Cat. 1 - Trasferimenti Statali , , , ,00 Cat. 2 - Trasferimenti Regionali , , , ,00 Cat. 3 -Trasferimenti Regionali per funzioni delegate , , , ,00 Cat. 5 - Altri trasferimenti , , , ,00 Totale titolo , , , ,00 Categoria 1 tra le entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dalla stato, è stato iscritto: - il Fondo ordinario per euro ,00 - il trasferimento sostitutivo dell ICI per la prima casa per euro ,00 - il fondo consolidato per euro ,00 - il contributo per la sezione primavera della scuola materna per euro ,00 - il contributo per lo sviluppo investimenti per euro 9.670,00 - contributi generali per euro ,00 - il contributo IVA per servizi esternalizzati per euro ,00 - il contributo per gli impianti sportivi vela e canottaggio per euro 9.707,00 - il fondo per spese di funzionamento per funzioni trasferite per euro 9.266,00 Categoria 2 tra le entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dalla regione, sono stati iscritti: - il contributo regionale per servizio socio assistenziale piano di zona per euro ,00 - i contributi da erogare per progetti di assistenza ex legge 162/98 per euro ,00 - il contributo per spese di gestione degli asili nido per euro ,00 - il contributo per il SIRBEC per euro 5.070,00 - il contributo per interventi assistenziali per l infanzia per euro ,00 Categoria 3 le entrate per contributi e trasferimenti dalla regione per funzioni delegate sono: - il contributo per il trasporto urbano per euro ,00 - il contributo per il fondo regionale sostegno alla locazione per euro ,00 Categoria 5 tra i contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico sono iscritti: - il contributo dalla provincia per la gestione del RIB per euro 1.000,00 - i contributi della provincia per la pubblica istruzione per euro ,00 - il rimborso dalla fondazione servizi integrati gardesani per la convenzione piano di zona per euro ,00 Gli scostamenti più significativi, rispetto agli importi assestati, sono i seguenti: - Per i trasferimenti dallo Stato: riduzione di Euro ,00 per somme una tantum erogate dallo Stato nell anno 2009 (saldo 2007, 2008, 2003 perdita ICI fabbricati D e spettanze maggior gettito ICI) Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 24

25 - Per i trasferimenti Regionali: riduzione di Euro ,00 a seguito della ultimazione del progetto, una tantum, Under 30 finanziato e realizzato nel 2009; Trasferimenti correnti dallo Stato Il gettito dei trasferimenti erariali per il 2010 è stato previsto sulla base della nota metodologica del Ministero dell Interno aggiornata al Nei trasferimenti è previsto il rimborso per abolizione ICI sull abitazione principale per Euro ,00, pari all importo della certificazione redatta dall Ufficio Tributi nell aprile Il Contributo ordinario è stato calcolato prendendo il dato consolidato 2009 ed aggiungendo l importo della certificazione ICI ex rurali art. 2 c. 39 e 46 DL 262/2006. Sono previsti i seguenti rimborsi dallo Stato: - per rimborso IVA servizi esternalizzati Euro ,00 Il Collegio rimanda a quanto già osservato nel capitolo dell ICI. Contributi per funzioni delegate dalla Regione I contributi per funzioni delegati dalla Regione sono previsti in euro ,00 e sono specificatamente destinati per uguale importo nella spesa, e si riferiscono al fondo sostegno affitto, così come risulta dalla tabella prevista dal d.p.r. n. 194/96 riportante il quadro analitico per funzioni, servizi ed interventi delle spese per funzioni delegate dalla regione predisposta secondo le norme regionali ai sensi dell articolo 165, punto 12, del TUEL. Contributi da parte di organismi comunitari e internazionali Nessun contributo è stato iscritto in bilancio. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 25

26 Titolo 3 - Entrate Extra - Tributarie Rendiconto 2007 Rendiconto 2008 Assestato 2009 Previsione 2010 Categoria 1: Proventi dei servizi pubblici , , , ,00 Categoria 2: Proventi di beni dell'ente , , , ,00 Categoria 3: Interessi su anticipazioni e crediti Categoria 4: Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividenti di società Categoria 5: Proventi diversi , , , ,00 Totale entrate extra tributarie , , , ,00 Categoria 1 tra i proventi dei servizi pubblici, in particolare, sono state iscritte le seguenti previsioni: - proventi dai parcheggi pubblici per euro ,00, di cui ,00 dalla convenzione con AESSEDI e ,00 dalla convenzione Coopsette; - proventi dagli stabilimenti balneari per euro ,00 - proventi dalla gestione del canile e del gattile per euro ,00 - i proventi da concessioni cimiteriali per euro ,00 - le rette per pre-scuola, mensa, trasporto scolastico, crec, asili nido, cag per un totale di euro ,00 - i canoni per la concessione delle farmacie comunali per euro ,00 Per quanto riguarda i proventi delle concessioni cimiteriali si evidenzia che lo scostamento di euro in meno rispetto alla previsione assestata 2009, è dovuta al rinnovo delle concessioni scadute, operazione già iniziata nel corso del 2008 e conclusasi nel corso del Al titolo 3 dell entrata sono stati iscritti, per i servizi affidati alla Soc. AESSEDI, euro ,00 per convenzione gestione parcheggi ed euro ,00 per convezione gestione farmacie comunali. Come già illustrato per il titolo 1, lo scostamento più significativo discende dallo spostamento al titolo 1 dell entrata da TIA, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale. Per quanto riguarda la categoria 5, si tratta della riduzione della previsione per rimborso spese dall Istituzione servizi alla persona che, dal 2010 viene sciolta. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 26

27 Proventi dei servizi pubblici Il dettaglio delle previsioni di entrata e spesa (o di proventi e costi) dei servizi dell ente suddivisi tra servizi a domanda individuale, servizi indispensabili e servizi diversi è il seguente: Servizi a domanda individuale Entrate/prove nti prev Spese/costi prev % di copertura 2010 % di copertura 2009 Asili nido , ,00 24,55% 30,55% Impianti sportivi 5.000, ,00 3,69% 7,81% Mense scolastiche , ,00 49,05% 44,44% Mense non scolastiche , ,00 38,14% 34,73% Musei, pinacoteche, gallerie e mostre , ,00 16,47% 45,11% corsi di lingue , ,00 60,04% 100,00% CAG e CREC , ,00 26,48% 17,94% trasporto scolastico , ,00 15,82% 15,85% Assistenza dominiciliare anziani , ,00 30,22% Totale , ,00 28,90% 30,00% I valori della tabella sono espressi in termini finanziari L organo esecutivo nella deliberazione di approvazione della bozza di bilancio 2010, n. 335 del , ha determinato la percentuale complessiva di copertura dei servizi a domanda individuale nella misura del 28,90%. Per quanto riguarda le differenze tra le percentuali del 2009 e quelle del 2010 si rileva: - Asili nido: Nel 2009 i nidi erano gestiti dall Istituzione servizi alla persona, sciolta a fine anno. Gli importi contabilizzati si riferivano solamente alle entrate e alle spese che transitavano sul bilancio del comune. Nel 2010, invece, sono stati riportati tutte le entrate e le spese effettivamente iscritte in bilancio. - Si precisa che, applicando la normativa di cui all art. 5 della Legge n. 498, che consente, ai fini del calcolo della copertura dei servizi a domanda individuale, di considerare il 50% delle spese, la percentuale di copertura del servizio asili nido salirebbe in realtà al 49,10%, rideterminando conseguentemente la percentuale complessiva di copertura dei servizi a domanda individuale al 33,70%. - Impianti sportivi: le entrate iscritte in bilancio sono diminuite di 5.000,00 euro in quanto una delle due palestre è stata data in gestione a titolo gratuito ad una associazione sportiva che gestirà direttamente le entrate. Inoltre le spese di personale sono state contabilizzate tenendo conto anche della quota parte per il responsabile e per il dirigente. - Per le mense scolastiche e le mense diverse, invece, sono state iscritte maggiori entrate per euro ,00 seguendo il trend degli incassi al Corsi di lingue: aumentano le spese in quanto diversamente dalle annualità precedenti, sono stati contabilizzati i costi del personale; - CREC/CAG: in entrata è stato iscritto un contributo regionale per euro ,00 per la gestione del CAG. Per la spesa inoltre è stato cancellato lo stanziamento previsto per l utilizzo locali (17.000,00 euro) in quanto è stato ristrutturato l ex macello ed il CAG è stato li trasferito. - Trasporto scolastico: invariato; - Assistenza domiciliare: questa categoria viene inserita per la prima volta tra i servizi a domanda individuale. Il Collegio osserva con preoccupazione che, per alcuni servizi a domanda individuale la percentuale di copertura prevista, già di per se bassa, è diminuita rispetto al Il Collegio invita l amministrazione a prendere in esame modalità alternative di gestione dei servizi a domanda individuale al fine di aumentare la percentuale di copertura. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2010 del Comune di Desenzano del Garda 27