Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque

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1 Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque 1 Settore Regolazione delle Acque GARA PER LA FORNITURA CONTINUA DI GAS NATURALE (METANO) A SERVIZIO DELL IMPIANTO DI DISSALAZIONE E POTABILIZZAZIONE DELL ACQUA DI MARE IN TRAPANI CAPITOLATO D ONERI Il Responsabile del Procedimento (Ing. Ignazio Puccio) 1

2 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto di cui al presente Capitolato ha per oggetto l affidamento della fornitura continua di gas naturale metano presso l impianto di dissalazione dell acqua di mare, sito in Trapani Zona Industriale C.da Xitta, per la durata di trentadue mesi decorrenti dalla data che sarà indicata in contratto e comunque fino al 30 settembre ART. 2 REQUISITI PARTECIPANTI ALLA GARA Le ditte partecipanti alla gara dovranno possedere l Autorizzazione del Ministero delle Attività Produttive alla vendita di gas naturale ai sensi dell art. 17, comma 1 del D. Lgs 164/2000. ART. 3 QUANTITÀ SOMMARIA E CARATTERISTICHE PARTICOLARI DELLA FORNITURA (AUMENTI E DIMINUZIONI) Il volume complessivo annuo della fornitura (Va) ammonta presuntivamente a mc Detta quantità è soggetta a possibili variazioni in dipendenza degli effettivi volumi d acqua da dissalare per la produzione dì acqua potabile secondo le esigenze della popolazione servita, oltre che del rendimento effettivo degli impianti ossia dei consumi effettivi di gas per ogni metro cubo di acqua potabile da produrre. Per la suddetta circostanza, nel corso dell esecuzione del contratto, il fornitore ha l obbligo di accettare, alle condizioni tutte dello stesso contratto, un aumento o una diminuzione dell importo dell intera fornitura annuale sino alla concorrenza di 1/5, ancorché ciò non sia formalmente previsto nel contratto, ai sensi dell art 11 del R.D n 2440 e dell art 27 del D.M. 28/10/1985 e s.m. e i.. Il fornitore deve mettere a disposizione un volume giornaliero di gas, che viene definito capacità giornaliera massima Cg MAX (mc/g), che può essere prelevato nel punto di consegna nel corso del periodo contrattuale. Il valore di Cg MAX è di mc/g. Il suddetto valore è assoggettabile a revisione ai sensi del successivo art 7. Il gas sarà impiegato per uso termico in caldaia (industriale). Il gas sarà consegnato al punto di consegna individuato dal Codice Remi n ART. 4 CONDIZIONI E TERMINI DELLA FORNITURA L esecuzione della fornitura è regolata: A) Dalle clausole del contratto; B) Dalle condizioni stabilite nel presente Capitolato; C) Dalle vigenti disposizioni di legge sull Amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato; D) Dalla legge 481/95, dal D.Lgs. 164/00 e dal D.Lgs 163/2006 e s.m. e i. dalle norme o regolamenti da essi discendenti; E) Dal codice civile e dalle altre disposizioni normative già emanate o che saranno 2

3 emanate in materia di contratti di diritto privato, per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni degli atti soprarichiamati; F) Dalla legge 55/90, dal D.Lgs 490/94 e dal DPR 252/1998. TERMINE: Il termine di effettuato inizio e fine consegna sarà stabilito dall apposito contratto di fornitura. Nell accettare la fornitura, sopra indicata l Appaltatore dichiara: a) di avere visitato il luogo di consegna della fornitura e la cabina di regolazione e misura, al fine di accertare la possibilità di effettuare la somministrazione richiesta e di assumere gli impegni successivi; b) di impegnarsi ad effettuare la fornitura, nelle quantità, qualità, condizioni e tempi richiesti, senza interruzioni se non per causa di forza maggiore; c) di avere valutato nell offerta tutte le circostanze ed elementi che influiscono tanto sul costo del gas, quanto sui costi del suo trasporto sino al punto di consegna, nonché di ogni altro onere che resta a suo carico; d) di avere tenuto conto, nella preparazione dell offerta, degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza di condizioni di lavoro e di previdenza ed assistenza in vigore nel luogo dove deve essere effettuata la fornitura ART. 5 MISURA DEL GAS Le unità di misura del gas è il metro cubo (mc) alle condizioni standard, temperatura di 15 C e pressione assoluta di 1,01325 bar. La misura del gas verrà effettuata nella cabina di regolazione e misura di cui l impresa dovrà prendere visione e consapevolezza prima dell attivazione della fornitura in oggetto, anche ai fini dell eventuale accettatone della stazione di misurazione da parte della stessa. L Amministrazione dovrà, comunque, essere avvisata per verificare le misure e si riserva la facoltà di partecipare ai rilievi di misura in contraddittorio con il fornitore. La misurazione dei volumi o prelievi giornalieri e mensili del gas sarà comunicata mensilmente dalla ditta fornitrice con gli appositi verbali di misura corredati dai relativi dati. L Amministrazione effettuerà le verifiche ed i controlli che riterrà necessari. Con la stessa cadenza temporale il fornitore segnalerà eventuali guasti o anomalie che dovessero riscontrarsi nelle apparecchiature di misura del gas, per le successive incombenze dell Amministrazione. Gli eventuali errori di determinazione dei volumi derivanti da qualsiasi causa, sia in eccesso che in difetto, daranno luogo al conguaglio degli importi erroneamente fatturati relativamente al periodo per il quale l errore sia effettivamente sussistito, senza addebito o accredito di interessi sugli eventuali conguagli. Ogni manomissione o alterazione delle misure di quantità e qualità del gas o di quelle comunicate con la documentazione di supporto sarà dall Amministrazione segnalata all A.EE.G..I fatti imputabili a dolo o colpa del fornitore daranno facoltà all Amministrazione di risolvere il contratto, salvo ogni diritto a risarcimento del danno. Le clausole soprariportate che risultassero in contrasto con il Codice di Accesso o con l emanando Codice di rete saranno sostituite da quest ultimo. Per quanto non precisato si faccia riferimento al Cap. 10 del vigente Codice di Rete pubblicato nel portale internet della Snam rete gas. 3

4 ART. 6 POTERE CALORIFICO DEL GAS II Potere Calorifico Superiore (PCS) del gas fornito alle condizioni standard si assume pari a 38,10 MJ/mc. Il potere calorifico superiore effettivo mensile sarà assunto pari a quello misurato dal trasportatore in punti di prelievo campioni, ubicati sulla rete di trasporto, rappresentativi del gas messo a disposizione dall impianto di dissalazione d acqua di mare di Trapani. Esso deve essere evidenziato nei verbali di misura mensili. Il fornitore avrà cura che il certificato di analisi delle determinazioni mensili venga messo a disposizione dall Amministrazione e trasmesso alla medesima. E facoltà dell Amministrazione accertarsi che il PCS mensile attribuitole sia rappresentativo del gas messo a disposizione del dissalatore ed eventualmente richiedere la verifica in contraddittorio al fornitore. Le procedure di cui sopra saranno quelle stabilite nel Codice di Accesso o nell emanando Codice di rete. Il prezzo del gas è riferito ad un PCS di 38,10 MJ/mc. Qualora il gas fornito presenti un PCS inferiore il prezzo dello stesso dovrà essere adeguato proporzionalmente al PCS del mese di prelievo. 4

5 ART. 7 VARIAZIONI DEI VOLUMI DELLA FORNITURA Eventuali variazioni dei volumi della fornitura potranno essere concordate conformemente a quanto previsto dal Codice di Accesso o dall emanando codice di Rete. ART. 8 PERCENTUALE DI TOLLERANZA SUL VOLUME ANNUO Quantitativi di gas prelevati nell anno di fornitura inferiori a Va, ma comunque entro la percentuale del - 20%, considerata percentuale di tolleranza, non potranno dare adito ad indennizzi a favore del fornitore. Per l anno di fornitura in questione si stabilisce un Volume minimo annuo Vmin, rispondente all 80% di Va, pari a mc. ART. 9 INDENNIZZO PER PRELIEVO INFERIORE A Vmin Qualora il prelievo annuo totale sia inferiore al volume Vmin, il fornitore potrà chiedere un indennizzo, calcolato con la formula: cent/mc x (Vmin - Vc) dove Vc è il prelievo annuale a consuntivo rapportato a 38,10 MJ/mc. L indennizzo unitario ( cent/mc) dovrà essere formulato dal fornitore in sede di gara e concorrerà per la valutazione complessiva dell offerta. ART. 10 ACCREDITI PER PRELIEVO SUPERIORE A Va Qualora il prelievo annuo a consuntivo Vc, rapportato a 38,10 MJ/mc, risulta superiore al volume Va, il fornitore dovrà riconoscere all Amministrazione un corrispettivo, calcolato con la formula: cent/mc x (Vc - Va) Tale corrispettivo unitario ( cent/mc) dovrà essere formulato dal fornitore in sede di gara e concorrerà per la valutazione complessiva dell offerta. ART. 11 MODULAZIONE DEI CONSUMI MENSILI Dai dati in possesso dell Amm.ne i consumi mensili, nel periodo contrattuale, sono da ritenere costanti. 5

6 ART. 12 PREZZO La fornitura del gas, cui si riferisce il presente capitolato, sarà compensata mensilmente, con il prezzo unitario netto offerto in sede di gara, adeguato ai sensi del precedente art. 6, in nove rate da corrispondere da febbraio a novembre. Tale prezzo resta fisso ed invariabile ad eccezione dell adeguamento di cui al precedente comma e dell adeguamento, in più o in meno, al prezzo di mercato della materia prima. Il bando di gara fisserà il criterio mediante il quale dovrà essere adeguato il prezzo unitario netto all andamento del prezzo di mercato della materia prima. ART. 13 FATTURAZIONE E PAGAMENTI La fatturazione degli importi dei consumi avverrà mensilmente e dovrà, ai sensi dell art 6, essere riferita ad un gas avente, alle condizioni standard, un PCS di 38,10 MJ/mc; l importo della fattura dovrà essere adeguata proporzionalmente al PCS del mese di prelievo. Qualora alla fine del mese non fosse disponibile il PCS relativo allo stesso mese di prelievo, si utilizzerà il più recente valore del PCS messo a disposizione dell Amm.ne e, con la prima fatturazione successiva alla disponibilità dei dati, si procederà all eventuale conguaglio. Gli eventuali importi a titolo di indennizzo o di corrispettivo, ai sensi degli artt. 9 e 10, verranno contabilizzati a consuntivo e fatturati a conguaglio contestualmente ai consumi relativi all ultimo mese di fornitura. Alla fine di ogni mese solare, il fornitore trasmetterà all amministrazione tutta la documentazione relativa alle fatture mensili, ai verbali e/o certificati di misura delle quantità e qualità del gas prelevato presso l impianto. Le scadenze delle fatture relative ai consumi di Novembre e Dicembre di ciascun anno e Gennaio e Febbraio dell anno successivo sono fissate, senza aggravio di spese per la P.A., al prossimo mese di marzo per l impossibilità, da parte dell Amministrazione, di procedere al loro pagamento prima dell adozione del bilancio. L Amministrazione si riserva di effettuare le verifiche che riterrà necessarie. Il titolo di spesa a favore del fornitore, per il pagamento dell importo fatturato mensilmente, sarà emesso entro e non oltre sessanta giorni dal ricevimento della fattura, ai sensi dell ari. 55 del capitolato generale approvato con D.M. 28/10/1985. In caso di ritardata emissione del titolo di spesa, spettano al fornitore gli interessi legali sulla somma dovuta al tasso e con le procedure di cui all articolo 30 del D.M. LL.PP. 145/2000, salvo che il ritardo non dipenda da fatti imputabili al fornitore ovvero il pagamento venga sospeso per fatti impeditivi posti in essere da terzi o da altre Amministrazioni. Dall emissione del titolo di pagamento viene data tempestiva comunicazione alla ditta fornitrice. Le modalità di pagamento saranno fissate dal contratto. In particolare l Amministrazione si impegna a pagare mensilmente, per ogni metro cubo di gas prelevato, il prezzo P determinato secondo la seguente formula: P = Po +K(12,005 x (It -I 0 )) 6

7 Dove: P o = prezzo base di aggiudicazione della gara, espresso in centesimi di euro/m 3 ; It = indice energetico; I 0 = valore base dell'indice I t, riferito al trimestre precedente la data di espletamento della gara, e determinabile secondo il seguente punto 1); 12,005 = (Q x Eo) espresso in cent/mc ricavato dall'art. 1 com. 3 della delibera n. l95/2002 dell Autorità per l'energia ed il Gas; K = fattore di riduzione, offerto in sede di gara; tale fattore di riduzione non si applica nel caso di variazione negative del costo della materia prima riferite ad Io (I t < Io), in dette condizioni il prezzo di aggiornamento è determinato con la formula: P = P o + 12,005 x(i t -Io). I valori di riferimento P o e Io si intendono validi per l'intero periodo contrattuale. Il valore dell'indice energetico I t si determina per ogni trimestre dell'anno solare secondo la metodologia di seguito riportata: 1) - Nei mesi di gennaio (per il 1^ trimestre), aprile (per il secondo trimestre), luglio (per il terzo trimestre) e ottobre (per il quarto trimestre) si procede al calcolo di I t con la seguente formula: It = 0,49 x (Gasolio t / 21,914) + 0,38 x (BTZ t / 14,107) + 0,13 x (Greggio t /l8,4792) dove: Gasolio t e BTZ t = media, riferita al periodo intercorrente tra il decimo ed il penultimo mese precedente il mese di calcolo, delle medie mensili delle quotazioni "CIF Med Basis" rispettivamente gasolio 0.2 e dell'olio combustibile a basso tenore di zolfo pubblicate da "Platt's Oilgram Price Report" espresse in dollari per tonnellata metrica e trasformate in centesimi di euro/kg considerando la media mensile dei valori giornalieri sul cambio dollaro/euro rilevate dalla Banca Centrale Europea; Greggio t = media, riferita al periodo intercorrente tra il decimo ed il penultimo mese precedente il mese di calcolo delle medie mensili e delle quotazioni "FOB breakeven prices" dei greggi: Arab Light, Irania Light, Kirkuc, Kuwait, Murban, Saharan Blend, Zuetìna e Brass Blend pubblicate da "Platt's Oilgram Price Report" espresse in dollari e trasformate in centesimi di euro/kg sulla base di un coefficiente pari a 7,4 barili per tonnellata metrica, considerando la media mensile dei valori giornalieri sul cambio dollaro/euro rilevate dalla Banca Centrale Europea; nel caso in cui non sia disponibile la quotazione in dollari di uno dei greggi sotto riportati verrà adottato in sostituzione il valore corrispondente ricavato applicando le seguenti formule: Kirkuk = media* 1,035; Murban = media * 1,045; Saharan Blend = media * 1,112; Zuetina = media * 1,115 Brass Blend = media * 1,138. Dove "media" = media delle quotazioni in dollari per barile dei greggi: Arab Light, Irania Light e Kuwait. Nel caso di cessata pubblicazione dei citati parametri di riferimento saranno individuati criteri alternativi equivalenti. 2) - Se il valore di I t calcolato per un trimestre registra variazioni, in aumento o in diminuzione, inferiori o uguali al 5% rispetto al valore applicato nel trimestre precedente (It-1), ossia se (I t - It-1)/I t -1 < 0,05 verrà mantenuto il valore di I t -1. Il prezzo "P" di cui sopra è riferito ad un gas avente alle condizioni standard un PCS pari a 38,1 MJ/mc; tale prezzo viene adeguato proporzionalmente al PCS del mese di prelievo. 7

8 ART. 14 DIVIETO DI SOSPENSIONE DELLA FORNITURA E fatto divieto alla ditta aggiudicatrice di sospendere o limitare la somministrazione del gas, ad eccezione di cause di forza maggiore accertate dall Amministrazione. In tale caso le interruzioni saranno limitate al tempo strettamente indispensabile e, ove possibile, in precedenza concordate con l Amministrazione e, comunque, con il personale in stabilimento per evitare eventuali danni agli impianti. Al verificarsi di sospensioni parziali o totali nella somministrazione del gas, di cui al presente articolo, si procederà secondo quanto previsto dall Art. 21. Eventuali danni di qualsiasi genere o natura derivanti dal mancato preavviso - ove possibile - della sospensione della fornitura saranno addebitati alla ditta fornitrice. ART. 15 DIVIETO DI SUBAPPALTO DELLA FORNITURA. E vietato alla ditta cedere ad altri l esecuzione di tutta o di parte della fornitura. Il mancato rispetto del suddetto divieto fa sorgere nell Amministrazione il diritto di sciogliere il contratto, ai sensi dell Art. 37 e seguenti del Capitolato d oneri generali del Provveditorato Generale dello Stato approvato con D.M. 28/10/1985. Il mancato rispetto del suddetto divieto sarà segnalato all A.EE.G. ART. 16 OSSERVANZA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO La Ditta è sottoposta a tutti gli obblighi, verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia dì lavoro e di assicurazioni sociali e sicurezza sul luogo di lavoro, ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta è obbligata altresì ad attuare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle prestazioni oggetto del contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data del contratto, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per le categorie e applicabile nella località. L obbligo permane anche dopo la scadenza dei sui indicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse. L Amministrazione, nel caso di violazione degli obblighi di cui sopra e previa comunicazione alla Ditta delle inadempienze ad essa denunciata dall Ispettorato del lavoro, si riserva il diritto di operare una ritenuta fino al 20% dell importo contrattuale, ai sensi dell art.20 del Capitolato di oneri generali approvato con D.M. 28/10/1985. Tale ritenuta viene rimborsata quando l Ispettorato predetto dichiara che la Ditta si sia posta in regola e la stessa non può vantare diritto alcuno per il ritardato pagamento. ART. 17 TUTELA CONTRO AZIONI DI TERZI La Ditta assume ogni responsabilità per casi di infortuni e di danni arrecati, eventualmente, alla Amministrazione ed a terzi in dipendenza di manchevolezze e di 8

9 trascuratezze nell esecuzione degli adempimenti assunti con contratto. E fatto salvo quanto regolato dal Codice di Rete. La Ditta infine assume l obbligo di garantire all Amministrazione il sicuro ed indisturbato possesso del materiale fornito e di mantenerla estranea ed indenne di fronte ad azioni o pretese al riguardo. La Ditta solleva l Amministrazione da ogni responsabilità in relazione alle autorizzazioni, permessi e simili, da parte delle autorità competenti per quanto concerne l esercizio della vendita del gas, ivi compreso il rispetto delle norme di sicurezza per tale esercizio. ART. 18 SPESE CONTRATTUALI Sono a carico della Ditta aggiudicataria della fornitura tutte le spese inerenti alla stipula del presente contratto (bollo, scritturazione, copia, e registrazione) come previsto dalle vigenti disposizioni in materia. ART. 19 DISPOSIZIONI FINALI E CONTROVERSIE Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto si rimanda: - alle norme concernenti l Amministrazione del patrimonio e contabilità generale dello Stato; - al Capitolato d oneri generale approvato con D.M. 28/10/1985 e pubblicato nel S.O. della G.U.R.I. n. 51 del 03/03/86; alla vigente legislazione relativa ai pubblici appalti di forniture D.Lgs. 163/2006 e s.m. e i.. Qualsiasi controversia che dovesse sorgere è di competenza dell Autorità Giudiziaria e sarà deferita alla cognizione delle sedi giudiziarie di Palermo, competenti per materia e valore. E, quindi, esclusa la competenza arbitrale. ART. 20 CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA Per la partecipazione al procedimento concorsuale per l affidamento della somministrazione in oggetto è dovuta la cauzione provvisoria nella misura, nei modi e nei termini indicati nel bando di gara. Quest ultimo darà indicazioni anche per la costituzione del deposito cauzionale definitivo. ART. 21 PENALITÀ Nel caso in cui la ditta aggiudicataria fornisca un prodotto di qualità inferiore rispetto a quello standard richiesto per il buon funzionamento dell impianto, si procederà nei modi previsti nel presente capitolato e nel contratto che sarà stipulato. Nei casi di gravi inadempienze riconosciute anche solo dalla P.A., si procederà alla risoluzione del contratto come indicato nell art. 37, lettera b), del Capitolato Generale approvato con D.M. 28/10/1985. Nel caso in cui la Ditta ritardi - non per causa di forza maggiore- la consegna del gas nella quantità necessaria, si applicherà una penale in misura percentuale dello 0,50% per ogni giorno maturato di ritardo, calcolata sull ammontare della fornitura non consegnata o consegnata in ritardo, salvi la facoltà della risoluzione del contratto ove il ritardo superi 9

10 il termine di giorni 10 (dieci). ART. 22 RINNOVO DEL CONTRATTO E facoltà dell Amm.ne richiedere al fornitore il rinnovo per un anno del contratto di fornitura di gas metano al dissalatore di Trapani agli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto precedente. ART. 23 CONDIZIONI SOSPENSIVE L offerta, mentre vincola il fornitore dalla data di aggiudicazione, diverrà obbligatoria per l Amministrazione solo quando il relativo decreto di approvazione risulterà esecutivo nei modi di legge. Palermo Il Responsabile del Procedimento (Ing. Ignazio Puccio) 10