ANEURISMI DELL AORTA ADDOMINALE (AAA)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ANEURISMI DELL AORTA ADDOMINALE (AAA)"

Transcript

1 Clinica Chirurgica 8 maggio 2003 ore 16:00-18:00 Sbobinatore: Giorgio Dipalma ANEURISMI DELL AORTA ADDOMINALE (AAA) CASO CLINICO: Pz di 63 aa. in buone condizioni generali, soprappeso. Affetto da ipertensione arteriosa mal controllata e in terapia saltuaria. Ernia inguinale sx riducibile. Non emergono patologie ereditarie, dismetaboliche o cardiorespiratorie rilevanti. Si presenta al mattino in PS lamentando dolore addominale crampiforme prevalentemente in mesogastrio, accompagnato da dolore lombare gravativo e persistente, non responsivo alla terapia analgesica. Il dolore crampiforme può avere diverse eziologie, può essere di pertinenza colica, intestinale, tipico di un pz con una subocclusione per esempio. Il dolore lombare in un pz in soprappeso può essere dovuto alla massa del pz. Non è indicato da quanto tempo ha dolore e se è un dolore lombare spontaneo o dettato da un movimento incongruo. Obiettività: Pz sofferente, eupnoico, non sudato, in buone condizioni generali. PA 170/100; FC 90;polso ritmico e valido. Addome: addome globoso per adipe, respirante e trattabile su tutti i quadranti, palpazione profonda mal valutabile per lo strato di adipe parietale, no aree di reattività. Ernia inguino-scrotale sx riducibile (il fatto che sia riducibile indica che non è incarcerata, quindi il dolore non è provocato dall ernia). Poiché in questo paziente l addome è difficile da valutare quali esami si potrebbero fare per avere più chiaro il quadro della situazione? Rx: non è obbligatorio, spesso viene chiesto per prassi. Esplorazione rettale: va sempre fatta. Peristalsi: in caso di peritonismo oltre al segno di Bloomberg, si ha ileo adinamico, il pz riferisce che non si scarica e all auscultazione la peristalsi è assente o diminuita. Esami di laboratorio e strumentali: Nella norma. Modesta anemia normocromica normocitica. Esame urine negativo per la presenza di Hb. Rx addome senza mdc: non significativo per acuzie. L esame delle urine viene fatto per escludere una colica renale poiché il pz riferisce un dolore lombare. All Rx dell addome non si riscontrano reperti di occlusione (livelli e distensione/o perforazione) Il pz viene dimesso dopo visita specialistica ortopedica con prescrizione di esecuzione TAC colonna lombare e terapia antidolorifica. Contenzione elastica per l ernia ed indicazione di intervento chirurgico in elezione. Qui c è un errore perché la terapia analgesica è già stata fatta dal paziente senza alcun beneficio. Dopo circa 3/4 ore dalla dimissione peggioramento della sintomatologia, grave stato iportensivo. Contattata l ambulanza questa giunge al domicilio e trova il pz in arresto cardio-respiratorio, vengono effettuate le manovre di rianimazione e viene effettuato il ricovero. Cosa può essere successo? A questo punto è credibile che il problema fosse a livello addominale. 1

2 Il dolore lombare è una problematica importante. In generale possiamo dire che: Aneurisma aorta addominale: dolore irradiato in regione addominale. Aneurisma aorta toracica o dissecazione dell aorta toracica: dolore irradiato in regione iterscapolare. Un pz di questo tipo non va sottovalutato. Abbiamo un pz iperteso, che si presenta con dolore gravativo, sofferente e che ha fatto terapia senza nessun successo. Sicuramente il pz si è anemizzato, è andato in stato di shock. Questo pz aveva un aneurisma che si è rotto. ANEURISMA = qualsiasi dilatazione eccentrica o concentrica che coinvolge tutta la parete dell aorta addominale. Non è detto che l aneurisma sia per forza di tipo uniforme e simmetrico (concentrico), può essere solo una dilatazione di un lato solo (eccentrico). Gli aneurismi dell aorta addominale rappresentano il % di tutti gli aneurismi. Sono di riscontro sempre più frequente, questo è dettato dal fatto che l età media dei pz è aumentata, in quanto la patologia è dovuta sicuramente a fattori ateromasici, e soprattutto dalla diffusione delle indagini ecografiche. CLASSIFICAZIONE A) ANEURISMI VERI: 1. Congeniti: congenita debolezza della parete arteriosa trasmessa ereditariamente. Sindrome di Marfan: alterato metabolismo del connettivo con degenerazione delle fibre elastiche nell aorta. È molto semplice diagnosticarlo e sospettarlo perché l habitus marfanoide è caratterizzato da arti lunghi, con articolazione molto mobili ecc. Sindrome di Ehlers-Danlos: alterazione del rapporto collagene/fibre elastiche in cute, articolazioni e vasi. 2. Traumatici: Contusione e lacerazione parziale della parete dell aorta: questo è un falso aneurisma o pseudoaneurisma. Infatti l aneurisma vero per definizione deve interessare tutta la parete arteriosa. Le lacerazioni possono avvenire in caso di grossi incidenti stradali in persone con la cintura, perché per trazione e controtrazione della colonna si possono avere dissezioni della parete. La lacerazione può anche essere iatrogeno, durante interventi chirurgici o esami strumentali. Compressione cronica su piani ossei: questo è un aneurisma vero. 3.Infiammatori: Micotici: vengono da emboli settici nei vasa vasorum dell avventizia. Possono essere: - Luetici: prima degli anni 50 la causa prima di aneurismi era la sifilide. - Correlati a endocardite batterica o ad immunodeficienza nei tossicodipendente: sono i più comuni nei nostri tempi. Infiammatori: abnorme reazione infiammatoria del tessuto periavventiziale sempre per la presenza di microemboli settici. 4.Aterosclerotici: Diminuzione di collagene ed elastina nelle pareti dell aorta aterosclerotica. Aumento dell attività collagenasica ed elastasica. Aumento attività enzimatica ed elastolitica leucocitaria. La metà appartengono alla categoria degli aterosclerotici. B) FALSI ANEURISMI: si distinguono semplicemente in traumatici ed infiammatori. 2

3 Classificazione di De Backey: classifica gli aneurismi dissecanti dell aorta addominale. In questo caso si crea una falsa camera, che determina la dissezione della parete aortica, il sangue non va più nel flusso circondato dall intima, ma passa attraverso gli altri strati creando una cavità sacciforme. Tipo I: dissezione che va dall aorta ascendente fin sotto il diaframma. Tipo II: dissezione dell aorta ascendente, forma localizzata. Tipo III: dissezione che va dall istmo, subito dopo l origine della succlavia sx: -fino alle due iliache. -forma localizzata. Esiste anche la manovra di DeBackey che permette di distinguere un aneurisma sottorenale se risulta come reperto palpatorio illuminante. EZIOLOGIA Riprende la classificazione: - Aterosclerotici: l aneurisma può essere toracico o addominale. - Infettivo: luetici e micotici. - Traumatici. - Dissecanti. Nell % dei casi gli aneurismi si formano all origine delle arterie renali estendendosi sino alla biforcazione, o talora coinvolgendo, le arterie iliache comuni, interne e/o esterne. Questo accade per questioni emodinamiche, perché è la sede che ha le più grosse turbolenze emodinamiche. Questa non è sicuramente la prima tappa della formazione dell aneurisma. La prima tappa è sicuramente il microtrauma dell endotelio. DISTRIBUZIONE TOPOGRAFICA Aorta ascendente e arco aortico 5,5%. Aorta discendente 12%. Aorta sovrarenale 2,5%. Aorta sottorenale 80%. PATOGENESI Riduzione del collagene ed elastina nella parete dell aorta. Aumento dell attività elastasica e collagenasica ad opera enzimi litici leucocitari. Cedimento della tunica media per il prevalere di fattori emodinamici (ipertensione). Diminuzione della tensione superficiale del vaso per riduzione dell elastina, del collagene e delle cellule muscolari lisce. La parete del vaso è sottoposta a due forze contrapposte: la forza della pressione arteriosa e la forza della tensione superficiale. Quindi per riduzione del collagene e dell elastina si ha il venir meno della tensione superficiale e perciò il prevalere della pressione. STORIA NATURALE L evoluzione naturale è la sua progressiva espansione sino alla rottura. Le arterie sono continuamente sollecitate da due forze contrastanti: - La pressione arteriosa sistemica che ha una funzione espansiva. - La tensione superficiale, correlata alla struttura della media, che tende a far collabire il vaso. Ci deve essere sempre un equilibrio tra questi due fattori. Quando la pressione arteriosa aumenta la sua forza contro la parete arteriosa, i microtraumi provocano un danno alle cellule muscolari della parete provocando un cedimento della tonaca media. T= P x r Legge di Laplace S Secondo la legge di Laplace la tensione superficiale si correla direttamente alla pressione arteriosa e al raggio del vaso e inversamente allo spessore della parete. Ne consegue che il raggio del vaso, quindi l espansione dell aneurisma, aumenta al ridursi della tensione e all assottigliarsi della parete. Esiste una correlazione tra diametro rottura dell AAA: - Diametro < 5 cm: 4,1% di incidenza annuale di rottura. - Diametro 5-7cm: 6.6% di incidenza annuale di rottura. - Diametro > 7 cm: 19% di incidenza annuale di rottura. È importante anche in quanto tempo è aumentato l aneurisma. 3

4 FATTORI PREDISPONENTI Ipertensione arteriosa: 61-67% presente nel caso di pz operati. Forma: sono più predisposti all espansione e alla rottura i fusiformi, meno i sacciformi. Presenza di calcificazioni nella parete del vaso: la calcificazione è un indice della distruzione della parte muscolare del vaso. VASCULOPATIE ASSOCIATE AD AAA Una cosa da tener presente quando si è davanti ad un pz con diagnosi di AAA è che questa è una patologia multiorganica. Vuol dire che un pz con AAA su base degenerativa presenterà probabilmente anche altri problemi a livello vascolare. Coronaropatie: nel 34-82% dei casi. È il fattore più importante di mortalità post-operatoria a distanza Stenosi carotidee: nel 5-8% dei casi. È il secondo fattore di mortalità post-operatoria a distanza. Stenosi arterie renali: danno una insufficienza renale cronica nel 30% dei casi. Quindi un pz con angine ricorrenti determinate da malattia ateromatosa va sempre fatta un ecografia dell addome per escludere che altre sedi non siano interessate. QUADRO CLINICO L AAA è caratterizzato da 3 stadi clinici: 1. ASINTOMATICO O PAUCISINTOMATICO: Nel 70% dei casi è di riscontro occasionale nel corso di indagine radiologica di altra patologia. Sono gli aneurismi che abbiamo visto prima avere diametro > 5 cm. Nel 30% dei casi sono evidenziati come una massa pulsante obiettivabile, soprattutto in pz magri. Spesso nei pz magri si può sentire qualcosa (che è l aorta) che pulsa, questo non vuol dire che quel pz ha un aneurisma. Per compressione di strutture adiacenti: duodeno, mesocolon trasverso, ureteri. È il caso degli AAA infiammatori. 2.IN ESPANSIONE E FISSURAZIONE: Rapida espansione volumetrica avvertibile talora palpatoriamente. In soggetto magro è più facile, nel nostro paziente in sovrapeso non è stato possibile. Se la fissurazione avviene posteriormente il dolore ha un esordio lombare con successiva irradiazione addominale anteriore. Evoluzione in rottura. È chiaro che essendo nella regione del retroperitoneo, se la rottura avviene qui, il dolore sarà posteriore, irradiato nella regione lombare. Il pz dovrà essere visto anche dall ortopedico per avere una valutazione d insieme del paziente. 3.IN ROTTURA: Il dolore può essere da emoperitoneo per rottura dell aneurisma. DIAGNOSI ECOGRAFIA ADDOMINALE: -è un indagine di screening, di primo livello. -permette di valutare le dimensioni, lo spessore della parete, l eventuale presenza di trombi endoluminali o di ematoma retroperitoneale. È un indagine importante anche perché non è invasiva, molto semplice da fare, che è alla portata di tutti. Da informazioni molto importanti. TAC ADDOMINALE e ANGIO-RM: -hanno una risoluzione nettamente migliore. -permette di valutare i rapporti con le strutture adiacenti: vena cava inferiore, vena renale sx, pancreas, rene a ferro di cavallo. -la TAC permette di valutare la presenza o meno di fissurazione, dissecazioni e di ematomi retroperitoneali. ANGIOGRAFIA: - permette di valutare i rapporto dell aneurisma con le arterie renali e con l arteria mesenterica inferiore. Immagini angiografiiche: vengono mostrate immagini angiografiche in cui sono visibili l aorta, le due iliache comuni e l iliaca esterna. Si possono vedere anche i due reni. 4

5 TERAPIA La terapia è sicuramente chirurgica. Si fa una attenta e periodica sorveglianza clinica e strumentale con un ecografia ogni 6 mesi per AAA di diametro < 4 cm. Si fa intervento chirurgico d elezione per AAA di diametro > 4,5-5 cm, previa rivascolarizzazione coronarica (by-pass) e/o carotidea (TEA=TromboEndoArterectomia) in caso di angina instabile e/o stenosi carotidee emodinamicamente significative. Questo perché prima di andare a sistemare l aneurisma sarà necessario andare a sistemare le problematiche cardio-circolatorie. Esistono due tipi di interventi: Endoaneurismectomia con innesto protesico (in goratex) aorto-aortico o aorto-iliaco o aorto-femorale. Le differenze sono dovute alla lunghezza di aorta interessata. In pratica si rimuove il trombo dalla sacca aneurismatica. Vengono mostrate immagini dell intervento (ho sintetizzato le varie fasi dell intervento): si arriva in retroperitoneo, si scopre l aorta. Si lega il colletto prossimale e poi quello distale dell aneurisma con clamp. L aneurisma viene inciso, si ripulisce dal trombo e si impianta la protesi che viene anastomizzata a monte e a valle (non si fa extracircolazione). Si copre con l avventizia dell aneurisma e si richiude. Si declampa prima a monte e poi a valle. Chirurgia endovascolare con impianto protesico endoluminale per via femorale (intervento sperimentale). Si posiziona la protesi con un introduttore che verrà dilatata una volta in sede. o Questo tipo di intervento è indicato nel caso in cui il rischio chirurgico-anestesiologico dell endoaneursmectomia sia maggiore del rischio di rottura dell AAA. o È controindicato nel caso di addomi ostili, nel caso, per esempio, di plurioperati addominali ( per la presenza di aderenze) o di portatori di uro- o colostomie ( perché l endoprotesi non si deve infettare, deve essere il più possibile sterile). o Vantaggi: minore morbilità e mortilità, minore aggressività chirurgica, minore durata dell intervento chirurgica e minore tempo dell ospedalizzazione. o Possono essere trattati con la chirurgia endovascolare il 10-15% degli AAA. o Criteri di fattibilità: -diametro dei colletti (zona di passaggio tra il vaso sano e il vaso malato). -estensione longitudinale della dilatazione aneurismatica, cioè quanto è lungo l aneurisma. -tortuosità dell aorta aneurismatica, l endoprotesi viene posizionata spingendola nell aorta, quindi se ci sono tortuosità si possono creare false strade rischiando di rompere l aorta -presenza o meno di patologia steno-ostruttiva dell iliaca, questo impedirebbe il passaggio dell endoprotesi. -tortuosità dell iliaca -punto di ancoraggio dell endoprotesi non trombotico e non calcifico. o Complicanze locali: -ematoma o pseudoaneurisma nel sito d accesso. -dissezione a livello delle arterie iliache per forzatura delle angolazioni o delle stenosi. Può richiedere una conversione chirurgica in laparotomia. -sanguinamento per rottura arteriosa; le cause possono essere la dilatazione eccessiva del colletto o il raddrizzamento del colletto angolato. Richiede la conversione chirurgica in laparotomia. -micro- o macroembolizzazione multiorgano dovuto a mobilizzazione di trombi o a fenomeni anticoagulativi insufficienti. -posizionamento incongruo dovuto al rilascio dell endoprotesi, questo accade perché non viene ancorata. -migrazione dell endoprotesi per difetto di ancoraggio della parete aortica. -occlusione dei vasi prossimali al colletto per rilascio o migrazione dell endoprotesi. -endoleak: sanguinamento periprotesico (tra la protesi e la parete dell aneurisma). o Complicanze sistemiche: -febbre e leucocitosi. -infarto acuto -occlusione intestinale -polmoniti. 5

6 FOLLOW UP Nei pz operati è necessario effettuare tutta una serie di fattori: Valutazione di: -esclusione della sacca aneurismatica. -stabilizzazione del diametro. -dislocazione della protesi. -pervietà della protesi. Valutazione clinica del pz: -generale. -polidistrettuale della malattia ateromatosa. -perfusione periferica. Eco-color-doppler a 7 gg, 30gg e 3 mesi. TAC. ROTTURA AAA L incidenza di rottura di AAA è il 60% nei pz operati. La mortalità è il % della totalità dei casi. Le principali sedi di rottura sono: -spazio retroperitoneale: in questa situazione il pz avverte un forte dolore in sede lombare. -rottura nel cavo addominale libero (primaria o secondaria, per esempio ad incidenti). -rottura nel cavo gastroenterico per presenza di una fistola ( quarta porzione del duodeno). -in cava inferiore (fistola A-V). I sintomi della rottura sono: -dolore addominale o posteriore ad esordio improvviso. -ipotensione/shock. -massa addominale pulsante (espansività in tutte le direzioni). La diagnosi è spesso solo intraoperatoria in pz giunti in PS per arresto cardio-circolatorio da shock emorragico non traumatico. Strumenti validi per la diagnosi sono: -ECO: ha una sensibilità del 98%, si è certi della presenza della rottura solo in presenza di emoperitoneo. -TAC: diagnostica\sempre la rottura, può però essere utilizzata solo in pz emodinamicamente stabili, è utile perché permette di valutare anche i rapporti con le strutture adiacenti. In caso do rottura c è indicazione assoluta per l endoaneurismectomia. N.B.: La lezione si è ridotta alla lettura delle slide, ho integrato gli schemi presentati con i pochi e scarni commenti del prof. 6

L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo.

L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo. Cos è un aneurisma L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo. Il tratto di arteria che dal cuore attraversa il torace è chiamata aorta toracica e mentre quella

Dettagli

ANEURISMA AORTA TORACICA ASCENDENTE

ANEURISMA AORTA TORACICA ASCENDENTE ANEURISMA AORTA TORACICA ASCENDENTE Definizione Dilatazione segmentaria o diffusa dell aorta toracica ascendente, avente un diametro eccedente di almeno il 50% rispetto a quello normale. Cause L esatta

Dettagli

AMBULATORIO DI DIAGNOSTICA VASCOLARE

AMBULATORIO DI DIAGNOSTICA VASCOLARE Centro Cardiovascolare Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 Triestina Area Vascolare AMBULATORIO DI DIAGNOSTICA VASCOLARE Processo patologico L aterosclerosi è una malattia lenta e progressiva delle arterie

Dettagli

Facoltà di Medicina e Chirurgia

Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Medicina e Chirurgia Tesi di Laurea Trattamento chirurgico classico ed endovascolare degli aneurismi isolati delle arterie iliache Studio Clinico-Sperimentale

Dettagli

Due coliche renali come tante

Due coliche renali come tante Near miss diagnosis Due coliche renali come tante TORTORE Andrea Medicina d urgenza e Pronto Soccorso Il primo caso clinico Uomo di 43 anni, accesso DEA per dolore al fianco sinistro, trattato come colica

Dettagli

L ANGIOGRAFIA DIGITALIZZATA NELLA DIAGNOSTICA DELLA PATOLOGIA VASCOLARE PERIFERICA: TSA, aorta addominale, arterie renali, asse iliaco, arti inferiori

L ANGIOGRAFIA DIGITALIZZATA NELLA DIAGNOSTICA DELLA PATOLOGIA VASCOLARE PERIFERICA: TSA, aorta addominale, arterie renali, asse iliaco, arti inferiori L ANGIOGRAFIA DIGITALIZZATA NELLA DIAGNOSTICA DELLA PATOLOGIA VASCOLARE PERIFERICA: TSA, aorta addominale, arterie renali, asse iliaco, arti inferiori iori Dott.ssa Carla Auguadro Corso di Introduzione

Dettagli

I TRAUMI DEL TORACE. www.fisiokinesiterapia.biz

I TRAUMI DEL TORACE. www.fisiokinesiterapia.biz I TRAUMI DEL TORACE www.fisiokinesiterapia.biz La principale causa di una emergenza toracica è rappresentata dai traumi toracici. Nel mondo occidentale il 20-25% delle morti traumatiche sono dovute ad

Dettagli

ARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche

ARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche ARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche variabili Derivazione embriologica: Mesoderma La patologia

Dettagli

SERVIZIO DI ANGIOLOGIA E CHIRURGIA VASCOLARE

SERVIZIO DI ANGIOLOGIA E CHIRURGIA VASCOLARE SERVIZIO DI ANGIOLOGIA E CHIRURGIA VASCOLARE ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA Il Servizio di Angiologia e Chirurgia vascolare dell AIED si occupa di prevenzione, diagnosi

Dettagli

I TRAUMI MUSCOLARI LE CONTUSIONI Contusioni più o meno gravi, almeno una volta nella vita, le abbiamo subite più o meno tutti. Esse, in parole povere, rappresentano il risultato di un evento traumatico

Dettagli

Arterie degli arti superiori ed inferiori

Arterie degli arti superiori ed inferiori Quando non serve il doppler o il color doppler Arterie degli arti superiori ed inferiori Walter Dorigo Cattedra e Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare Università degli Studi di Firenze www.chirvasc-unifi.it

Dettagli

ANEURISMA ALL AORTA: COSA DOBBIAMO SAPERE

ANEURISMA ALL AORTA: COSA DOBBIAMO SAPERE COSA è L AORTA ADDOMINALE ANEURISMA ALL AORTA: COSA DOBBIAMO SAPERE L aorta è l arteria principale del corpo e porta il sangue dal cuore a tutto l organismo. L aorta addominale è situata sotto il diaframma:

Dettagli

IL TRAUMA ADDOMINALE-PELVICO

IL TRAUMA ADDOMINALE-PELVICO Corso di Laurea in Infermieristica Didattica 2013/2014 INFERMIERISTICA CLINICA IN AREA CRITICA Medicina Urgenza e Rianimazione IL PAZIENTE CON TRAUMA ADDOMINALE Sommario IL TRAUMA ADDOMINALE-PELVICO...

Dettagli

Il problema delle calcificazioni. Este 29.11.2013

Il problema delle calcificazioni. Este 29.11.2013 Il problema delle calcificazioni Este 29.11.2013 il tratto extracranico delle arterie carotidi si presta in maniera ottimale allo studio mediante eco-color-doppler I miglioramenti tecnologici apportati

Dettagli

SELEZIONE DEI PAZIENTI. MATERIALI Stent autoespandibili Filtri di protezione cerebrale distale TECNICHE

SELEZIONE DEI PAZIENTI. MATERIALI Stent autoespandibili Filtri di protezione cerebrale distale TECNICHE SELEZIONE DEI PAZIENTI MATERIALI Stent autoespandibili Filtri di protezione cerebrale distale TECNICHE SELEZIONE DEL PAZIENTE COMPLICANZE 0-1% SELEZIONE DEL PAZIENTE Valutazione polispecialistica: Collaborazione

Dettagli

Insufficienza mitralica

Insufficienza mitralica Insufficienza mitralica Cause di insufficienza mitralica Acute Trauma Disfunzione o rottura di muscolo papillare Malfunzionamento della protesi valvolare Endocardite infettiva Febbre reumatica acuta Degenerazione

Dettagli

ANEURISMA dell AORTA. Aneurisma dell aorta toracica addominale. Aneurisma dell aorta addominale addominale

ANEURISMA dell AORTA. Aneurisma dell aorta toracica addominale. Aneurisma dell aorta addominale addominale ANEURISMA dell AORTA Cosa è un aneurisma? Un aneurisma è la dilatazione di una arteria che avviene a causa dell indebolimento della parete arteriosa e per la perdita delle sue usuali proprietà elastiche.

Dettagli

IPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA

IPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA UNIVERSITA di FOGGIA C.D.L. in Dietistica AA. 2006-2007 IPERTENSIONE ARTERIOSA IPERTENSIONE L ipertensione è la più comune malattia cardiovascolare. Corso di Medicina Interna Docente: PROF. Gaetano Serviddio

Dettagli

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro. Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche

Dettagli

Corso per soccorritori volontari L APPARATO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA. Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA

Corso per soccorritori volontari L APPARATO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA. Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA Corso per soccorritori volontari L APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA DEFINIZIONE: INSIEME DI ORGANI CHE CONCORRONO ALLA MEDESIMA

Dettagli

Misericordia di Empoli Centro Formazione. Primo Soccorso. Eventi e Lesioni di Origine Traumatica

Misericordia di Empoli Centro Formazione. Primo Soccorso. Eventi e Lesioni di Origine Traumatica Misericordia di Empoli Centro Formazione Primo Soccorso Eventi e Lesioni di Origine Traumatica Il Trauma E detto trauma un evento violento che reca un danno psico-fisico ad un individuo. Incidente SI Infarto

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

LA PRESSIONE ARTERIOSA

LA PRESSIONE ARTERIOSA LA PRESSIONE ARTERIOSA La pressione arteriosa è quella forza con cui il sangue viene spinto attraverso i vasi. Dipende dalla quantità di sangue che il cuore spinge quando pompa e dalle resistenze che il

Dettagli

ACCOMPAGNARE IL PAZIENTE IN EMODIALISI. Dr. Fabrizio Vellani Nefrologo

ACCOMPAGNARE IL PAZIENTE IN EMODIALISI. Dr. Fabrizio Vellani Nefrologo ACCOMPAGNARE IL PAZIENTE IN EMODIALISI Dr. Fabrizio Vellani Nefrologo Composizione del corpo umano e distribuzione dei liquidi corporei Per un giovane maschio: SOLIDI 40% Proteine 18 % Grassi 15 % Minerali

Dettagli

LITOTRISSIA EXTRACORPOREA ESWL

LITOTRISSIA EXTRACORPOREA ESWL Dipartimento Chirurgia Generale e Specialistiche Dott. V. Barbieri - Direttore LITOTRISSIA EXTRACORPOREA ESWL Day Surgery Dott. Verter Barbieri - Responsabile Medico Fiorenza Costi - Coordinatore Infermieristico

Dettagli

LA MEDICINA DEL DOLORE INQUADRAMENTO CLINICO DEL DOLORE LA CLINICA DEL DOLORE IN AREA CHIRURGICA. Siena - 26 Maggio 2010

LA MEDICINA DEL DOLORE INQUADRAMENTO CLINICO DEL DOLORE LA CLINICA DEL DOLORE IN AREA CHIRURGICA. Siena - 26 Maggio 2010 LA MEDICINA DEL DOLORE INQUADRAMENTO CLINICO DEL DOLORE LA CLINICA DEL DOLORE IN AREA CHIRURGICA Prof. Alessandro Piccolomini AOUS - CHIRURGIA 2 Siena - 26 Maggio 2010 Il dolore come espressione di patologia

Dettagli

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: STEATOSI E STEATOEPATITE NON ALCOLICA AIGO PER I PAZIENTI: INFORMAZIONE SANITARIA A CURA DELLE COMMISSIONI AIGO

Dettagli

Prof. Maria Nicola GADALETA DISPENSA N. 19

Prof. Maria Nicola GADALETA DISPENSA N. 19 Prof. Maria Nicola GADALETA E-mail: m.n.gadaleta@biologia.uniba.it Facoltà di Scienze Biotecnologiche Corso di Laurea in Biotecnologie Sanitarie e Farmaceutiche Biochimica e Tecnologie Biochimiche DISPENSA

Dettagli

LE CORRETTE INDICAZIONI ALL INTERVENTO CHIRURGICO NEL PAZIENTE AFFETTO DA CLAUDICATIO

LE CORRETTE INDICAZIONI ALL INTERVENTO CHIRURGICO NEL PAZIENTE AFFETTO DA CLAUDICATIO LE CORRETTE INDICAZIONI ALL INTERVENTO CHIRURGICO NEL PAZIENTE AFFETTO DA CLAUDICATIO Bressanone, 27-28 maggio 2011 Prof. Giovanni Deriu Università degli Studi di Padova Clinica di Chirurgia Vascolare

Dettagli

Cateterismo cardiaco e coronarografia

Cateterismo cardiaco e coronarografia Cateterismo cardiaco e coronarografia Nel suo significato più ampio indica l inserzione di un catetere all interno delle cavità cardiache (destra e sinistra). Viene eseguito per: analizzare campioni di

Dettagli

Stefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI

Stefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI Stefano Miglior Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico Concetti fondamentali E una malattia estremamente particolare caratterizzata da una progressione lenta ma continua verso la perdita della funzione

Dettagli

ORTESI MODULARE PER UN RECUPERO GRADUALE DELL ATTIVITA QUOTIDIANA E SPORTIVA. Ing. Chiara Firenze

ORTESI MODULARE PER UN RECUPERO GRADUALE DELL ATTIVITA QUOTIDIANA E SPORTIVA. Ing. Chiara Firenze ORTESI MODULARE PER UN RECUPERO GRADUALE DELL ATTIVITA QUOTIDIANA E SPORTIVA Ing. Chiara Firenze Nei paesi occidentali, quasi tutte le persone hanno sofferto, o soffriranno almeno una volta, di disturbi

Dettagli

Ecocolordoppler. scheda 01.03 Diagnostica per immagini

Ecocolordoppler. scheda 01.03 Diagnostica per immagini scheda 01.03 Diagnostica per immagini Cos è L ecocolordoppler è l esame di prima scelta per la diagnosi di patologie dei vasi sanguigni arteriosi e venosi. I vantaggi di questa metodica sono rappresentati

Dettagli

MODULO FOGLIO INFORMATIVO PER IL PAZIENTE TRATTAMENTO CHIRURGICO/ENDOVASCOLARE DEGLI ANEURISMI DELL AORTA ADDOMINALE (AAA)

MODULO FOGLIO INFORMATIVO PER IL PAZIENTE TRATTAMENTO CHIRURGICO/ENDOVASCOLARE DEGLI ANEURISMI DELL AORTA ADDOMINALE (AAA) Pag. 1/7 Lei è affetto da aneurisma dell aorta addominale. DEFINIZIONE: l aneurisma è una dilatazione permanente di un tratto arterioso; normalmente si considera aneurismatico un segmento arterioso quando

Dettagli

www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it

www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it Stenosi polmonare www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it Arteria polmonare L arteria polmonare è il vaso sanguigno che porta il sangue dal ventricolo destro ai polmoni dove

Dettagli

Terapia chirurgica. Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento

Terapia chirurgica. Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento Terapia chirurgica Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento Nel caso di stenosi carotidea sintomatica, la endoarteriectomia comporta un modesto beneficio per gradi di stenosi

Dettagli

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione

Dettagli

MAL DI SCHIENA l attività sportiva previene il mal di schiena?

MAL DI SCHIENA l attività sportiva previene il mal di schiena? MAL DI SCHIENA l attività sportiva previene il mal di schiena? Stretching Beneficio attività sportive: Rinforzo muscolare 1. RINFORZO MUSCOLARE (STABILITA ) 2. ALLUNGAMENTO E STRETCHING (FORZA E DISTRIBUZIONE

Dettagli

LA TEA CAROTIDEA NEL PAZIENTE CON ICTUS ISCHEMICO ACUTO: PERCHE E QUANDO DOTT. FULVIO D ANGELO

LA TEA CAROTIDEA NEL PAZIENTE CON ICTUS ISCHEMICO ACUTO: PERCHE E QUANDO DOTT. FULVIO D ANGELO LA TEA CAROTIDEA NEL PAZIENTE CON ICTUS ISCHEMICO ACUTO: PERCHE E QUANDO AZIENDA OSPEDALIERA G. SALVINI DOTT. FULVIO D ANGELO Garbagnate Milanese DEFINIZIONE ICTUS ISCHEMICO ACUTO E UN A TERMINOLOGIA GENERICA

Dettagli

Anamnesi Terapista: Data:

Anamnesi Terapista: Data: Cognome: Nome: Indirizzo: Tel. privato Tel lavoro Data di nascita Professione: Quale? Percentuale? Per i pensionati: attività precedente Diagnosi : diagnosi principale Prima consultazione: Medico/Fisioterapista:

Dettagli

Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire.

Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire. Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire. Il cuore : è un muscolo grande all'incirca come il pugno della propria mano. pesa circa 500

Dettagli

Screening del Piede Diabetico Classi di Rischio e Prevenzione

Screening del Piede Diabetico Classi di Rischio e Prevenzione Screening del Piede Diabetico Classi di Rischio e Prevenzione Inquadramento del paziente e Gestione Multidisciplinare Dott.ssa Mattei Paola PIEDE DIABETICO OMS Infezione, ulcerazione e/o distruzione dei

Dettagli

frattura sternale ed un minimo versamento pleurico di AVV. FURLAN - Il Policlinico ha una Chirurgia Toracica e una

frattura sternale ed un minimo versamento pleurico di AVV. FURLAN - Il Policlinico ha una Chirurgia Toracica e una frattura sternale ed un minimo versamento pleurico di sinistra. AVV. FURLAN - Il Policlinico ha una Chirurgia Toracica e una Pneumologia, che lei sappia? IMP. PRESICCI - So che ha una Chirurgia Toracica.

Dettagli

GERIATRIC EMERGENCY MEDICINE Verona, 17 maggio 2014

GERIATRIC EMERGENCY MEDICINE Verona, 17 maggio 2014 GERIATRIC EMERGENCY MEDICINE Verona, 17 maggio 2014 DOLORE ADDOMINALE ACUTO NELL ANZIANO: UTILIZZO RAGIONATO DELLA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Libero Barozzi Direttore Ospedale Maggiore e Area Nord-Ovest

Dettagli

Aneurismi. Dilatazioni segmentarie delle arterie che implicano un aumento del diametro di almeno il 50% rispetto al normale previsto.

Aneurismi. Dilatazioni segmentarie delle arterie che implicano un aumento del diametro di almeno il 50% rispetto al normale previsto. Aneurismi Dilatazioni segmentarie delle arterie che implicano un aumento del diametro di almeno il 50% rispetto al normale previsto. Aneurismi: Sedi più comuni: - aorta addominale* - aorta toracica -

Dettagli

SERVIZIO DI REUMATOLOGIA

SERVIZIO DI REUMATOLOGIA SERVIZIO DI REUMATOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA I REUMATISMI COME PREVENIRLI E CURARLI Le malattie reumatiche, denominate con varie terminologie (reumatismi,

Dettagli

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca

Dettagli

WORKSHOP IL LASER NELLE EMORROIDI E VARICI DEGLI ARTI INFERIORI. UNA SOLUZIONE MODERNA PER UN ANTICO PROBLEMA.

WORKSHOP IL LASER NELLE EMORROIDI E VARICI DEGLI ARTI INFERIORI. UNA SOLUZIONE MODERNA PER UN ANTICO PROBLEMA. WORKSHOP IL LASER NELLE EMORROIDI E VARICI DEGLI ARTI INFERIORI. UNA SOLUZIONE MODERNA PER UN ANTICO PROBLEMA. Il trattamento laser ELVeS delle varici degli arti inferiori:indicazioni Dott. Alessandro

Dettagli

scaricato da

scaricato da ANEURISMI DELL AORTA ADDOMINALE Aneurisma arterioso Aorta addominale - Definizione Definizione Diametro (età > 50 aa) Dilatazione permanente di una arteria che presenta un incremento di almeno il 50% del

Dettagli

SOSTITUZIONE VALVOLARE AORTICA

SOSTITUZIONE VALVOLARE AORTICA SOSTITUZIONE VALVOLARE AORTICA CHE COS E LA VALVOLA AORTICA La valvola aortica e' posta tra il ventricolo sinistro e l'arteria aorta. Il ventricolo sinistro e' la parte del cuore che ha il compito di pompare

Dettagli

il referto Raffaele Cuomo UO Radiologia 2- Brescia Corsi base residenziali di Ecodoppler- Brescia

il referto Raffaele Cuomo UO Radiologia 2- Brescia Corsi base residenziali di Ecodoppler- Brescia il referto Raffaele Cuomo UO Radiologia 2- Brescia Il Referto radiologico: Atto fondamentale e caratterizzante dell attività radiologica, con implicazioni su: - Comunicazione (paziente, medico medicina

Dettagli

Conoscere i parametri vitali valutabili dal soccorritore Conoscere le tecniche di valutazione dei parametri vitali Riconoscere le situazioni di

Conoscere i parametri vitali valutabili dal soccorritore Conoscere le tecniche di valutazione dei parametri vitali Riconoscere le situazioni di Corso Base per Aspiranti Volontari della CROCE ROSSA ITALIANA VALUTAZIONE PARAMETRI VITALI INSUFFICIENZA CARDIACA - RESPIRATORIA OBIETTIVO DELLA LEZIONE Conoscere i parametri vitali valutabili dal soccorritore

Dettagli

TENDINE DEL SOVRASPINOSO. Area ischemica o zona critica perinserzionale

TENDINE DEL SOVRASPINOSO. Area ischemica o zona critica perinserzionale TENDINE DEL SOVRASPINOSO Area ischemica o zona critica perinserzionale PROGRESSIONE DELLA LESIONE La lesione principale moltiplica lo stress meccanico sulle fibre adiacenti conducendo alla lesione di altre

Dettagli

IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA

IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE DI SANITA' PUBBLICA SULLE MALATTIE CHE CAUSANO CECITA' O IPOVISIONE NELL'AMBITO DI PROGRAMMI

Dettagli

IL TRATTAMENTO ENDOVASCOLARE DEGLI ANEURISMI AORTICI ADDOMINALI

IL TRATTAMENTO ENDOVASCOLARE DEGLI ANEURISMI AORTICI ADDOMINALI www.fisiokinesiterapia.biz IL TRATTAMENTO ENDOVASCOLARE DEGLI ANEURISMI AORTICI ADDOMINALI VALUTAZIONE DEL RISCHIO ETA (aumenta la mortalità sia in OR che EVAR) SESSO (la mortalità post-operatorie è più

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA. Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova

CROCE ROSSA ITALIANA. Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova CROCE ROSSA ITALIANA Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova 1 SALUTE-MALATTIA Definizione dell OMS: La salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplicemente

Dettagli

TRATTAMENTO CHIRURGICO-ENDOVASCOLARE DELLE ARTERIOPATIE AORTO-ILIACO-FEMORALI

TRATTAMENTO CHIRURGICO-ENDOVASCOLARE DELLE ARTERIOPATIE AORTO-ILIACO-FEMORALI OSPEDALE SANDRO PERTINI UOC CHIRURGIA VASCOLARE Direttore: Prof. Vincenzo Di Cintio TRATTAMENTO CHIRURGICO-ENDOVASCOLARE DELLE ARTERIOPATIE AORTO-ILIACO-FEMORALI Lei è affetto da arteriopatia a carico

Dettagli

Risk Management del paziente a rischio tromboembolico

Risk Management del paziente a rischio tromboembolico Risk Management del paziente a rischio tromboembolico Dr. Luciano DI Mauro ANGIOLOGIA A.S.P. 3 Catania Corso di formazione ECM Prevenzione del tromboembolismo venoso e utilizzo della relativa scheda di

Dettagli

I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo

I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo diverse metodologie. 1 La tempra termica (o fisica) si basa

Dettagli

Analisi e consolidamento di colonne e pilastri in muratura

Analisi e consolidamento di colonne e pilastri in muratura CORSO DI RECUPERO E CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI A.A. 2010-2011 Analisi e consolidamento di colonne e pilastri in muratura Resistenza a compressione (1) I materiali lapidei naturali ed artificiali raggiungono

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

ALLEGATO 1 - II parte

ALLEGATO 1 - II parte CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DELLE MALATTIE - ICD-9-CM MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL Codice Definizione di malattia Codice esenzione 394 MALATTIE DELLA

Dettagli

Corso di Aggiornamento

Corso di Aggiornamento Corso di Aggiornamento APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA DELLA ECOTOMOGRAFIA IN NEFROLOGIA F. Petrarulo (S.C. di Nefrologia e Dialisi ASL BA-Osp. Di Venere ) 30 Giugno 2007 Auditorium Ordine dei Medici Quando

Dettagli

Un adolescente con uno strano dolore addominale

Un adolescente con uno strano dolore addominale Un adolescente con uno strano dolore addominale Un caso elaborato da Cosetta Guazzi in collaborazione con l ambulatorio di ginecologia pediatrica dell UO di Ostetricia e Ginecologia di Reggio Emilia La

Dettagli

La cataratta. La cataratta. Come si manifesta. Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria - Pisa

La cataratta. La cataratta. Come si manifesta. Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria - Pisa La cataratta Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria - Pisa 1 La cataratta La cataratta è una patologia caratterizzata dall'opacizzazione del cristallino. Il cristallino, che separa la camera

Dettagli

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni

Dettagli

La principale causa di patologia cardiovascolare è la cardiopatia ischemica.

La principale causa di patologia cardiovascolare è la cardiopatia ischemica. MEDICINA DELLO SPORT LEZIONE 4 CARDIOPATIA ISCHEMICA E DILATATIVA La principale causa di patologia cardiovascolare è la cardiopatia ischemica. ISCHEMIA È un processo generale che può interessare qualsiasi

Dettagli

Il glaucoma pseudoesfoliativo

Il glaucoma pseudoesfoliativo Stefano Miglior Il glaucoma pseudoesfoliativo Che cos e? e un glaucoma ad angolo aperto che si sviluppa in occhi affetti da sindrome da pseudoesfoliatio capsulae e caratterizzato dalla specifica tendenza

Dettagli

Ernia discale cervicale. Trattamento mini-invasivo in Radiologia Interventistica:

Ernia discale cervicale. Trattamento mini-invasivo in Radiologia Interventistica: Ernia discale cervicale. Trattamento mini-invasivo in Radiologia Interventistica: la Nucleoplastica. Presso l U.O. di Radiologia Interventistica di Casa Sollievo della Sofferenza è stata avviata la Nucleoplastica

Dettagli

Minzione (Svuotamento della vescica)

Minzione (Svuotamento della vescica) Minzione (Svuotamento della vescica) Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica, accompagnato da un aumento della tensione di parete, fino ad un valore critico per l attivazione

Dettagli

Aorta addominale - Aspetto US. Aneurisma Aorta Addominale. Aneurisma Aorta Addominale. Aneurisma Aorta Addominale. www. medinterna.

Aorta addominale - Aspetto US. Aneurisma Aorta Addominale. Aneurisma Aorta Addominale. Aneurisma Aorta Addominale. www. medinterna. XIII CONGRESSO NAZIONALE Diagnostica ecografica Marcello Romano Firenze 4-74 7 Maggio 2008 Direttore UOC Geriatria - ARNAS Garibaldi - Catania www. medinterna. net Aorta addominale - Aspetto US Forma tubulare

Dettagli

+ + + + - + + + - - + + - - - + + - - +

+ + + + - + + + - - + + - - - + + - - + A R E A C A R D I O C H I RUR G I A Approccio morfo-funzionale al trattamento degli aneurismi dell aorta ascendente associati ad insufficienza valvolare aortica Figura 4 - Opzioni chirurgiche nel trattamento

Dettagli

della Valvola Mitrale

della Valvola Mitrale Informazioni sul Rigurgito Mitralico e sulla Terapia con Clip della Valvola Mitrale Supporto al medico per le informazioni al paziente. Informazioni sul Rigurgito Mitralico Il rigurgito mitralico - o RM

Dettagli

APPROFONDIMENTI IN CARDIOLOGIA CORSO FAD 16 NOVEMBRE 31 DICEMBRE 2015

APPROFONDIMENTI IN CARDIOLOGIA CORSO FAD 16 NOVEMBRE 31 DICEMBRE 2015 APPROFONDIMENTI IN CARDIOLOGIA CORSO FAD 16 NOVEMBRE 31 DICEMBRE 2015 Ble Consulting srl id. 363 numero ecm 143001, edizione 1 Responsabile scientifico: Pasquale Guarini Destinatari dell attività formativa:

Dettagli

03/05/14 ERASMO DI MACCO SCUOLA DI ECOGRAFIA GENERALISTA SIEMG - FIMMG

03/05/14 ERASMO DI MACCO SCUOLA DI ECOGRAFIA GENERALISTA SIEMG - FIMMG 03/05/14 La patologia dei grossi vasi addominali Vibo Valenzia 01-03 maggio 2014 La patologia dei grossi vasi addominali Lo studio dei vasi addominali costituisce parte integrante dello studio ecografico

Dettagli

IL DOLORE TORACICO Presentazioni di Dolore Taracico Acuto al Pronto Soccorso http://www.cardionet.it/scientifico/approfondimento/dolore_toracico/

IL DOLORE TORACICO Presentazioni di Dolore Taracico Acuto al Pronto Soccorso http://www.cardionet.it/scientifico/approfondimento/dolore_toracico/ IL DOLORE TORACICO Presentazioni di Dolore Taracico Acuto al Pronto Soccorso http://www.cardionet.it/scientifico/approfondimento/dolore_toracico/ A cura del Dott. Sergio Fasullo DTA CON ALTERAZIONI ECG

Dettagli

Protesi valvolari. Figura 1. Jones M, Eidbo EE, JACC, 1989. Morfologie del flusso in diversi tipi di protesi. Protesi meccaniche

Protesi valvolari. Figura 1. Jones M, Eidbo EE, JACC, 1989. Morfologie del flusso in diversi tipi di protesi. Protesi meccaniche 1 Protesi valvolari La protesi valvolare ideale dovrebbe consentire un flusso transvalvolare il più fisiologico possibile (figura 1), dovrebbe avere una lunga durata, non dare emolisi e non essere trombogenica.

Dettagli

Dott. Vinicio Penazzi Ortopedia Delta Lagosanto Primario Dott- R.Faccini

Dott. Vinicio Penazzi Ortopedia Delta Lagosanto Primario Dott- R.Faccini Incident Reporting e audit Dott. Vinicio Penazzi Ortopedia Delta Lagosanto Primario Dott- R.Faccini La gestione del rischio clinico è un processo sistematico di valutazione di rischi attuali e potenziali.

Dettagli

APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA. MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi

APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA. MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi SOGGETTO CON CMD NOTA IN COMPENSO PREGRESSO DOLORE TORACICO Quale esame stato richiesto con appropriatezza? SOGGETTO CON

Dettagli

Cos è la stenosi carotidea. Perchè succede. Quali rischi si corrono

Cos è la stenosi carotidea. Perchè succede. Quali rischi si corrono Cos è la stenosi carotidea La stenosi carotidea è il restringimento del lume dell arteria carotide uno dei vasi principali che porta il sangue al cervello dovuto alla presenza di una placca ateromasica.

Dettagli

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:

Dettagli

APPLICAZIONI DELLA CHIRURGIA MININVASIVA

APPLICAZIONI DELLA CHIRURGIA MININVASIVA APPLICAZIONI DELLA CHIRURGIA MININVASIVA La cardiochirurgia mini-invasiva può essere impiegata nel trattamento delle patologie dell adulto sia congenite che acquisite. Attualmente nel Dipartimento Cardiotoracovascolare

Dettagli

La TC. e il mezzo di. contrasto

La TC. e il mezzo di. contrasto Istituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10 La TC e il mezzo di contrasto INFORMATIVA PER PAZIENTI IS PV AL6-0 03/10/2011 INDICE Che cosa è la TAC o meglio la TC? 4 Tutti possono essere

Dettagli

QUALITA DELLA VITA e PATOLOGIE CRONICHE:ATTUALITA E PROSPETTIVE

QUALITA DELLA VITA e PATOLOGIE CRONICHE:ATTUALITA E PROSPETTIVE QUALITA DELLA VITA e PATOLOGIE CRONICHE:ATTUALITA E PROSPETTIVE INSUFFICIENZA RESPIRATORIA E QUALITA DI VITA Dr Rolando Negrin U.O.C.Pneumologia O.C.Vicenza 26-10-2013 La Sclerosi Laterale Amiotrofica(SLA)

Dettagli

INTERVENTI PREVENTIVI INTERVENTI CURATIVI

INTERVENTI PREVENTIVI INTERVENTI CURATIVI INTERVENTI PREVENTIVI ICV Ischemia Cerebro Vascolare ICM Insufficienza Celiaco Mesenterica IR Insufficienza Renale INTERVENTI CURATIVI OAI Ostruzione Aorto-iliaca OFP Ostruzione Femoro-Poplitea INSUFFICIENZA

Dettagli

La diverticolosi del colon

La diverticolosi del colon La diverticolosi del colon Considerazioni sulla epidemiologia, sulla clinica e sulla prevenzione Definizione Protrusioni sacciformi della parete del colon di dimensioni variabili. Anatomicamente sono pseudodiverticoli

Dettagli

Bocca e Cuore ooklets

Bocca e Cuore ooklets Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari

Dettagli

lavoro cardiaco senza compromettere la perfusione coronarica (Harkin) Anni 60: spostamento di volume intravascolare con palloni di latex

lavoro cardiaco senza compromettere la perfusione coronarica (Harkin) Anni 60: spostamento di volume intravascolare con palloni di latex CONTROPULSATORE AORTICO Anni 50: la perfusione coronarica avviene prevalentemente durante la diastole Anni 60: l aspirazione di sangue arterioso durante la sistole con reinfusione durante la diastole riduce

Dettagli

Centro Oftalmologico Mediterraneo s.r.l Dir. Sanitario: Prof Bruno Lumbroso

Centro Oftalmologico Mediterraneo s.r.l Dir. Sanitario: Prof Bruno Lumbroso Centro Oftalmologico Mediterraneo s.r.l Dir. Sanitario: Prof Bruno Lumbroso www.brunolumbroso.it IL GLAUCOMA Prof. Bruno Lumbroso CHE COS'É IL GLAUCOMA? Il glaucoma é una malattia oculare causata dall'aumento

Dettagli

Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia

Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia Corso Base Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia Cardiopatia ischemica Definisce un quadro di malattie a diversa eziologia che interessano l integrita del cuore nelle quali il fattore

Dettagli

Quando i sintomi vengono interpretati

Quando i sintomi vengono interpretati Quando i sintomi vengono interpretati Ricordo quando il mio Professore di Semeiotica Medica parlandoci delle cause che determinano la fibrillazione atriale disse: rammentate che la fibrillazione atriale

Dettagli

segni e sintomi la base del ragionamento clinico il dolore sintomo cardine della semeiotica addominale e digestiva

segni e sintomi la base del ragionamento clinico il dolore sintomo cardine della semeiotica addominale e digestiva segni e sintomi la base del ragionamento clinico 1 il dolore sintomo cardine della semeiotica addominale e digestiva 2 Dolore Addominale Dolore misto a carattere prevalentemente nocicettivo 3 Dolore Addominale

Dettagli

L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è

L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è IL TRATTAMENTO LASER (ELVeS) DELLE VENE VARICOSE Dott. Alessandro MASTROMARINO L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è rappresentata dalla comparsa delle varici

Dettagli

CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE

CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE Sig/Sig.ra data di nascita Motivo della terapia anticoagulante: PERCHÈ IL MEDICO LE HA PRESCRITTO GLI ANTICOAGULANTI ORALI (Coumadin o Sintrom).

Dettagli

Programma della Back School ed esercizi di ginnastica antalgica in acqua: risultati a confronto. Alessandro Sale

Programma della Back School ed esercizi di ginnastica antalgica in acqua: risultati a confronto. Alessandro Sale Programma della Back School ed esercizi di ginnastica antalgica in acqua: risultati a confronto Alessandro Sale Valutazione dell efficacia della Back School in soggetti affetti da rachialgia cronica In

Dettagli

IL CIRCOLO SISTEMICO

IL CIRCOLO SISTEMICO IL CIRCOLO SISTEMICO Trasporto rapido delle sostanze (convezione) Adattamento del trasporto delle sostanze FUNZIONE DEL SISTEMA CIRCOLATORIO Omeostasi Comunicazione chimica Sistema cardiovascolare Schema

Dettagli

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE NEUROLOGICHE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE, CONVULSIONI, MENINGITE,

Dettagli

SIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010. Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella

SIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010. Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella SIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010 Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella CASO CLINICO M.D., donna di 73 aa, ipertensione arteriosa

Dettagli

LA CATARATTA CATARATTA BIANCA TOTALE

LA CATARATTA CATARATTA BIANCA TOTALE LA CATARATTA La cataratta consiste in una perdita di trasparenza, parziale o totale, del cristallino, cioè di una lente del nostro occhio fondamentale per la focalizzazione dell immagine. CATARATTA BIANCA

Dettagli