AZIONE N 5 SCHEDA D INTERVENTO NUOVA STRUTTURA TURISTICO RICETTIVA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AZIONE N 5 SCHEDA D INTERVENTO NUOVA STRUTTURA TURISTICO RICETTIVA"

Transcript

1 AZIONE N 5 SCHEDA D INTERVENTO NUOVA STRUTTURA TURISTICO RICETTIVA IN COMUNE DI VILLANOVA D ASTI, NELL AREA DETTA CASCINA LUISA, PER INTERVENTO DELL IMMOBILIARE CASCINA MARIA a) QUADRO CONOSCITIVO a 1) Breve descrizione dell intervento: L intervento prevede la costruzione di un nuovo albergo, che sarà denominato Bristol Hotel, in un area sita nel Comune di Villanova d Asti, con fronte lungo l autostrada Torino-Piacenza, in corrispondenza del casello autostradale. L Hotel sarà una struttura di grandi dimensioni, contraddistinta da una classificazione a 4 stelle, che offrirà una capienza massima di 160 posti letto, suddivisi per 80 camere. Il lotto nel quale sorgerà la struttura misura 4778 mq ed è occupato da un immobile in disuso, della superficie di 1650 mq, che sarà oggetto di ristrutturazione e relativo ampliamento per 3085 mq. L area su cui sarà realizzata la struttura prevede, da piano regolatore, un edificabilità con destinazione d uso turistico ricettiva per una cubatura complessiva superiore a quella prevista dal progetto preliminare. La localizzazione e particolarmente favorevole, in quanto posta su un nodo viario di grande comunicazione. Vi si giunge infatti, oltre che dallo stesso polo industriale di Villanova d Asti, dall autostrada in direzione Asti (circa 20 km) e Torino (circa 30 km) ma anche, con la S.R. 10 da Chieri (circa 12km) centro dell industria tessile, e da Poirino (circa 8 km) con la S.R. 29 DIR. La collocazione nel cuore dell area Industriale del Pianalto Astigiano e l immediata raggiungibilità dall uscita dell autostrada, ne fanno una struttura destinata sia al turismo di passaggio e leisure, sia a quello d affari. Le politiche di valorizzazione del territorio, intraprese dalla Regione Piemonte e dagli Enti locali in genere, fanno si che la struttura si inserisca in un piano di ammodernamento complessivo riguardante, in particolar modo, la viabilità relativa al nodo autostradale, gli standard qualitativi di vivibilità dell intera zona e le iniziative turistiche e ludiche, nonché lo sviluppo industriale del Pianalto astigiano.

2 a 2) Rapporti instaurati sul territorio con altri soggetti pubblici o privati: Finora non sono state intraprese iniziative volte allo sviluppo della struttura alberghiera in sinergia con soggetti terzi rispetto ai proponenti. a 3) Risultati ed effetti attesi: La struttura è situata in un area al confine con la provincia di Torino, caratterizzata da ampie colline e profonde e suggestive vallate e rappresenta una vera e propria balconata di osservazione della catena montuosa alpina. Denominata come Basso Monferrato, a dispetto delle sue generose altitudini, essa rappresentava l estremo baluardo di quello che fu il Marchesato del Monferrato. Nelle giornate limpide e soleggiate è possibile ammirare tutte le vette annoverate tra le Alpi Marittime e le Pennine e i numerosi paesi che dominano la pianura sottostante, con le loro torri e talvolta ancora intatti castelli, a testimonianza di un passato dl dominazioni feudali. Fra le verdi colline si scopre Castelnuovo Don Bosco ove è situato il Santuario dedicato a San Giovanni Bosco. La località è nota nel mondo per i nomi di San Giovanni Bosco, fondatore dell opera Salesiana, San Giuseppe Cafasso, il Beato Giuseppe Allamano, San Domenico Savio e il Cardinal Giovanni Cagliero; i luoghi e le case in cui vissero offrono un interessante itinerario di visita. La vicinanza alla località, più nota come Colle don Bosco, offre inoltre la possibilità di visite alla casa natale del Santo, al complesso dell Istituto Salesiano, con la chiesetta di Santa Maria Ausiliatrice, al Tempio di Don Bosco, al Museo Etnografico e delle Missioni Salesiane nel mondo e al Museo della Vita Contadina dell Ottocento. Da un punto di vista strettamente turistico vi è da considerare inoltre, che Villanova è ubicata nelle immediate vicinanze di Asti e Torino e sul confine della provincia di Cuneo; rappresenta quindi un punto di passaggio in tali collegamenti sia per turismo enogastromico (considerando la tipicità dei prodotti dell astigiano e del cuneese, rinomati in tutto il mondo, e che tutta la campagna circostante è area di produzione di famosi vini, fra cui il Malvasia, vino rosso, dolce e aromatico) sia come tappa per itinerari sulla direttrice sud nord ovest europeo. La posizione dell hotel ha un importanza assolutamente strategica essendo ubicato in bella vista all uscita Villanova dell autostrada Torino-Piacenza, nel baricentro dell area Industriale del Pianalto Astigiano. La struttura che sarà realizzata avrà, quindi, come core business di attività e come target iniziale di clientela, il turismo d affari; tuttavia, in base alle caratteristiche intrinseche del progetto, ci si attende che la struttura divenga un valido strumento di promozione per le politiche di turismo leisure e congressuale. Prendendo in considerazione uno scenario che ha per fulcro Villanova d Asti e un raggio di 15 km, con esclusione però dei comuni della prima cintura di Torino, che trovano soddisfazione alle proprie esigenze alberghiere e di ristorazione al loro interno o nella città di Torino, ci troviamo di fronte a un reale bacino locale d utenza e quindi le risultanze che ne scaturiscono potranno registrare in futuro solo evoluzioni in positivo. È un fatto, nel Pianalto Astigiano ed in particolare nell area industriale dello stesso, l assenza di strutture adeguate allo svolgimento di meetings con servizio full board, e la scarsità di locali per la semplice ristorazione qualificata. Analizzando la struttura ricettiva del contesto preso in esame, sì riscontrano 11 strutture alberghiere, per un totale di 211 camere e 402 posti letto; 5 di

3 strutture sono classificate nella categoria 3 stelle, 4 in quella 2 stelle e due ad 1 stella. Si tratta quindi di piccole strutture, nella quasi totalità a conduzione familiare, svolta in termini corretti ma senza aneliti di adeguamento alle dinamiche del mercato. L età media di attività delle strutture è di 24 anni ma, considerando la recente apertura di alcune strutture, ne consegue che la maggior parte di esse è in attività da alcuni decenni, fatto di per sé positivo poiché è indice di una domanda continuativa e costante, in sensibile crescita, che ha garantito la permanenza sul mercato di tali strutture. La qualità complessiva dell offerta, tuttavia, non è certamente adeguata alle richieste del mercato. A livello strutturale c è da annotare la carenza assoluta di sale per meeting e banchetti, nonché una struttura alberghiera adeguata alle necessarie ed attuali esigenze della clientela. La struttura in progetto, pertanto, si prefigge lo scopo di andare a colmare tale lacuna, offrendo un servizio in linea con le istanze attuali e con le probabili evoluzioni in positivo che il comparto ricettivo locale e regionale avrà negli anni a venire. I promotori si auspicano di poter fornire un servizio all area Industriale del Pianalto, in modo da fornire alla stessa una dotazione conforme agli standard internazionali che le dimensioni raggiunte ormai richiedono. Allo stesso tempo il nuovo Hotel vuole farsi vetrina e veicolo promozionale per le notevoli produzioni enogastronomiche del Pianalto, fungendo da supporto per la riconversione e lo sviluppo dell agricoltura locale. La struttura, infine, sarà di sicuro conforto al comparto turistico della zona; ambito economico ricco di potenzialità che, ad oggi, appaiono ancora inespresse. La scommessa sta, quindi, nello riuscire a sviluppare tali servizi, incentrati sulle risorse naturali e culturali di cui dispone, in modo integrato, con il concetto della rete di aziende, così da fare massa e raggiungere la soglia critica di impatto per la visibilità e l appeal verso il mercato. a 4) Soggetto attuatore dell intervento / erogatore del servizio: Il soggetto attuatore dell intervento, nonché proprietario delle aree e degli immobili interessati dal progetto, è l Immobiliare Cascina Maria S.r.l., con sede legale in Torino, al n 23 di Corso Sommellier. a 5) Modalità di gestione: I promotori intendono portare a termine la realizzazione pratica del progetto, per poi cedere la struttura in gestione ad un soggetto competente: Nello specifico si stanno prendendo contatti con catene alberghiere di livello adeguato, competitors sul mercato nazionale ed internazionale.

4 b) FATTIBILITA TECNICA b 1) Scelte tecniche di base: La nuova struttura alberghiera occuperà l edificio denominato Cascina Luisa e l area di pertinenza, per un totale di oltre mq. La costruzione è un palazzotto nobiliare con annessa parte agricola ed è stata oggetto di parziale ristrutturazione in epoca recente. I lavori hanno interessato il corpo principale, la parte agricola, con la sopraelevazione e la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica limitrofo. Tali lavori non sono stati portati a termine, lasciando il complesso edificato a livello di Struttura e con parziali tamponamenti di facciata. La nuova struttura sarà in cemento armato normale e i tamponamenti esterni in muratura intonacata e verniciata a tinte pastello. I serramenti esterni si prevedono in PVC rigido o alluminio anodizzato, quelli interni delle camere, invece, saranno portoncini con autochiusura in essenza di legno pregiato, REI 30, con serratura elettronica. L albergo progettato è un hotel di 80 camere, candidabile alla qualifica di quattro stelle, costruito su un lotto di oltre mq, che verrà sistemato a parco con piscina e nel quale sarà costruita, in futuro, un altra attrezzatura ricettivo turistica. Sono previsti tutti i servizi del caso: ampia reception al piano terreno in un vasto ambiente luminoso, di moderna concezione architettonica, con bar, salottini e deposito bagagli; sempre al piano terreno due sale riunioni per complessivi 270 posti, una saletta per fitness direttamente affacciata sul parco, una sala colazioni per 72 coperti ed un ristorante con cucina modernamente attrezzata, per 128 coperti. L albergo sarà dotato di parcheggi scoperti per una superficie di oltre 2500 mq e totali 74 Posti auto; disporrà, inoltre, di sei box auto in un piccolo basso fabbricato, di 130 mq circa, adiacente alla struttura principale. Nel Parco, come già detto, sarà realizzata una piscina di 275 mq, con servizi propri, utilizzabile anche da utenze non clienti dell hotel. L albergo sarà dotato di impianto di riscaldamento e di raffrescamento (senza trattamento) dell aria mediante fan-coil. Tutte te stanze e la gestione generale dell albergo saranno controllate da un unico software che gestirà ogni aspetto del suo funzionamento, dalle presenze al microclima. Le camere saranno doppie, con bagno completo di tutti gli accessori in vitreous china o porcellana, ed avranno una dimensione media di oltre 20 mq alpestabili (le maggiori oltre 30 mq). L arredamento sarà moderno, comprendente ogni dotazione necessaria: televisione, frigo bar, cassaforte, due poltrone, tavolo/scrittoio, tende leggere di oscuramento e mantovane alle finestre, tappeti. Tutte le camere saranno pavimentate in parquet incollato di essenze pregiate. I bagni saranno pavimentati e rivestiti in gres ceramico a colori pastello. I corridoi avranno una larghezza di 1,80 m e saranno pavimentati in moquette pesante, tesata su un mollettone. Ogni piano avrà un comodo e largo guardaroba. b 2) Planimetria e cartografia dell area interessata: Si rimanda alle tavole fuori testo n 5.1 e 5.2.

5 b 3) Elenco catastale delle aree e degli immobili oggetto del programma: Comune di VILLANOVA D ASTI (AT) Foglio 25 Particella 87 Subalterno 1 Nominativo o Luogo Data di denominazione o Sede Nascita Codice fiscale Titolarità Quota Fratelli De Robertis di de Robertis Alessandro Vincenzo & C S.n.c. Torino (TO) Proprietà 1000/ 1000 Comune di VILLANOVA D ASTI (AT) Foglio 25 Particella 87 Subalterno 2 Nominativo o Luogo Data di denominazione o Sede Nascita Codice fiscale Titolarità Quota Fratelli De Robertis di de Robertis Alessandro Vincenzo & C S.n.c. Torino (TO) Proprietà 1000/ 1000 Comune di VILLANOVA D ASTI (AT) Foglio 25 Particella 130 Subalterno Nominativo o Luogo Data di denominazione o Sede Nascita Codice fiscale Titolarità Quota Fratelli De Robertis di de Robertis Alessandro Vincenzo & C S.n.c. Torino (TO) Proprietà 1000/ 1000 Comune di VILLANOVA D ASTI (AT) Foglio 25 Particella 87 Subalterno 1 Nominativo o Luogo Data di denominazione o Sede Nascita Codice fiscale Titolarità Quota Fratelli De Robertis di de Robertis Alessandro Vincenzo & C S.n.c. Torino (TO) Proprietà 1000/ 1000 Titolarità Proprietà per 1000/1000 Proprietà per 1000/1000 Soggetto Comune Villanova d Asti (AT) Villanova d Asti (AT) Comune di VILLANOVA D ASTI (AT) Fratelli De Robertis di De Robertis Alessandro Vincenzo & C S.n.c. Sub. Particella o o Numero Anno Foglio o Tipo Indirizzo Partita Altri Dati Strada della Varletta nr. 8 piano T-1-2 Strada della Varletta nr. 8 piano T

6 b 4) Stima parametrica dei costi di realizzazione: opere edili ,00 opere impiantistiche ,00 sistemazioni esterne ,00 illuminazione esterna ,00 viabilità di pertinenza , ,00 lavori ,00 sicurezza ,00 iva 20% ,00 tot lavori ,00 somme a disposizione imprevisti ,99 spese tecniche ,00 cnpaia 2.643,84 iva 20% ,17 TOTALE ,00 b 5) Costi di acquisizione delle aree e / o degli immobili, con assenso dei propiretari: I terreni e gli immobili interessati dall intervento sono già proprietà ai titolari della Immobiliare Cascina Maria S.r.l. b 6) Eventuali costi aggiuntivi a carico del comune: Non previsti. b 7) Problematiche connesse: L intervento non andrà ad interessare né aree residenziali né attività terze rispetto a quelle dei proponenti; non si rilevano, pertanto, particolari problematiche connesse alla realizzazione del progetto.

7 c) COMPATIBILITA URBANISTICA, AMBIENTALE E PAESAGGISTICA c 1) Compatibilità urbanistica, schema URB: PISL: PROGRAMMA INTEGRATO PER LO SVILUPPO DELL AREA INDUSTRIALE DEL PIANALTO ASTIGIANO Azione N.: 5 Realizzazione di nuovo complesso alberghiero Cascina Maria Comune: VILLANOVA D ASTI (AT) PIANALTO ASTIGIANO COMPATIBILITÁ URBANISTICA L intervento è assoggettato alle seguenti disposizioni generali, urbanistiche ed edilizie, vigenti od operanti in salvaguardia: Variante Parziale N.5 al Piano Regolatore Generale. Approvata con D.C.C. n.31 del 29/09/2005 Area urbanistica in cui è compreso l'intervento : 1) Area per strutture Turistico ricettive: 6B2 Allegati: Documentazione fotografica Estratti cartografici del PRG con individuazione dell area interessata dall intervento Estratti delle Norme Tecniche di Attuazione Prescrizioni derivanti da altri piani o programmi: SI P.E.C. attuativo relativo alle urbanizzazioni primarie approvato con D.C.C. n. 1 in data 23 febbraio 1999 Convenzione rogito Notaio Dott. Luigi Cattaneo, in Montafia (AT) in data 2 giugno 1999 Registrata ad Asti in data al n Prescrizioni derivanti da regolamenti comunali: NO Vincoli e altre prescrizioni normative: NO L intervento è: CONFORME alle disposizioni generali, urbanistiche ed edilizie, vigenti od operanti in salvaguardia

8 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA ALLEGATO 1

9 ESTRATTO P.R.G.C. VIGENTE VARIANTE PARZIALE N.5 D.C.C. n. 31 del 29/09/2005 ALLEGATO 2

10 NORME DI ATTUAZIONE VARIANTE PARZIALE N.5 D.C.C. n. 31 del 29/09/2005 ALLEGATO 3

11 c 2) Impatto ambientale; descrizione sintetica: L intervento interesserà edifici esistenti che saranno ristrutturati ed ampliati. Le problematiche di impatto ambientale, pertanto, riguarderanno l incremento delle emissioni inquinanti e l aumento del traffico veicolare nel contesto. Incremento delle emissioni inquinanti: Trattandosi di un albergo, le emissioni saranno costituite da reflui fognari, gas combusti dall impianto di riscaldamento e rifiuti solidi urbani. La rete fognaria dell area, contigua alla zona industriale di Strada Valminier, è già ora adeguata a sopportare eventuali incrementi di reflui fognari bianchi e neri. Si fa presente, inoltre, che per l area di Strada Valminier è previsto, a breve, il rinnovo della rete fognaria. L area del nuovo albergo, pertanto, sarà collegata ai rinnovati collettori per i quali è anche in progetto un impianto di depurazione dedicato. Ciò in aggiunta ad impianti di scarico dotati di ogni accorgimento previsto dalla legge in questi casi (fosse Imhoff, separatori di grassi), massimizzerà il contenimento dell impatto ambientale dovuto alle emissioni fognarie. Per quanto riguarda i gas combusti dall impianto di riscaldamento, sono previste caldaie di ultima generazione ad alto rendimento e bassissime emissioni. Si ritiene, pertanto, che l impatto ambientale sarà contenuto entro limiti assolutamente tollerabili. Il recupero dei rifiuti solidi urbani nel complesso alberghiero sarà organizzato secondo le norme della raccolta differenziata. Per le cucine si prevede un organizzazione delle lavorazioni e delle isole interne di raccolta che favorisca la differenziazione dei prodotti di scarto. Aumento del traffico veicolare: L area d intervento si trova lungo l Autostrada Torino Piacenza Brescia, a ridosso dello svincolo di Villanova d Asti ed in contiguità con la Strada Regionale n 10 Padana Inferiore. La viabilità della zona, pertanto, è del tutto adeguata a fronteggiare gli incrementi del traffico veicolare. Gli attuali accessi al complesso saranno ampliati e migliorati, in modo da evitare ai veicoli in ingresso ed uscita tempi morti di attesa a motore avviato. c 3) Inserimento paesaggistico; descrizione sintetica: L area d intervento si trova in un contesto paesaggisticamente molto compromesso, stretto tra aree industriali e svincoli stradali. È zona di antica urbanizzazione, sulla quale insiste un complesso agricolo per il quale, più di vent anni orsono, fu iniziata una ristrutturazione mai completata. Attualmente il sito appare come un cantiere incompiuto e abbandonato, contribuendo ulteriormente a rendere paesaggisticamente sgradevole un area che invece, da un tal punto di vista, avrebbe estremo bisogno di interventi migliorativi. Si ritiene che il recupero dell edificio detto Cascina Luisa, con la costruzione delle nuove ali secondo criteri estetici moderni ed esteticamente curati e, soprattutto, con la realizzazione dei nuovi giardini pertinenziali in luogo degli attuali lotti incolti, possa contribuire ad una riqualificazione paesaggistica dell area. c 4) Documentazione fotografica del sito: Si rimanda agli allegati dello schema URB, di cui sopra al punto c 1.

12 d) SOSTENIBILITA FINANZIARIA d 1) Stima dei costi di gestione e / o erogazione del servizio: Non richiesta per interventi privati. d 2) Eventuali tariffe per gli utenti: Non previste. d 3) Attestazione del coinvolgimento di soggetti attuatori privati: Si rimanda alla documentazione allegata. d 4) Sostenibilità dei costi a carico dell amministrazione locale: Non sono previsti oneri a carico della Amministrazione. e) PROCEDURE e 1) Idoneità dell area d intervento e disponibilità delle aree e / o degli immobili: Le aree risultano già di proprietà del soggetto proponente e le aree stesse sono urbanisticamente compatibili alla realizzazione in argomento. e 2) Descrizione puntuale dei passaggi procedurali che s intendono attuare per ottenere il nulla osta e stima dei tempi previsti: Presentazione permesso di costruire presso il Comune di Villanova d Asti Acquisizione dei nulla osta della ASL competente per zona, del nulla osta dei vigili del fuoco Esame in commissione edilizia Rilascio permesso di costruire Inizio lavori

13 e 3) Cronoprogramma d intervento: Avvio procedura febbraio 1999 dopo l avvio c è stata una sospensione per problematiche di ordine burocratico. FASI PRESENTAZION E PERMESSO DI COSTRUIRE GIORNI MESI Sospensione AQUISIZIONE NULLA OSTA - CONFERNZA DEI SERVIZI ESAME PROGETTO IN CIE RILASCIO PERMESSO INIZIO LAVORI ULTIMAZIONE FINITURE E COLLAUDI Conclusione luglio 2009

COMUNE DI MONTEGIORGIO

COMUNE DI MONTEGIORGIO COMUNE DI MONTEGIORGIO (Provincia di ASCOLI PICENO) STUDIO PRELIMINARE DI FATTIBILITA FINALIZZATO ALL AMPLIAMENTO DEL CENTRO COMMERCIALE ROSSETTI Località: Via Faleriense Est, 81 63025 Montegiorgio (AP)

Dettagli

Provincia di Venezia Comune di Chioggia 545_Parcheggio Marco Polo Viale Marco Polo DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA

Provincia di Venezia Comune di Chioggia 545_Parcheggio Marco Polo Viale Marco Polo DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA Provincia di Venezia Comune di Chioggia 545_Parcheggio Marco Polo Viale Marco Polo DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA Anagrafica COMPLESSO Codice bene Denominazione bene Comune Provincia Indirizzo Quartiere

Dettagli

COMUNE DI ROCCA S. GIOVANNI OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA RELAZIONE TECNICA

COMUNE DI ROCCA S. GIOVANNI OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA RELAZIONE TECNICA COMUNE DI ROCCA S. GIOVANNI ZONA C2 del PRE: NUOVA URBANIZZAZIONE DI INTERESSE TURISTICO (Foglio n 8 particelle n.n. 4100, 264, 265) PROGETTO EDILIZIO UNITARIO (P.E.U.) OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

Dettagli

1. INSERIMENTO URBANISTICO

1. INSERIMENTO URBANISTICO A.S.A. Azienda Servizi Ambientali Comune di Pomarance OPERE DI COLLETTAMENTO DELLA RETE FOGNARIA AL NUOVO DEPURATORE RELAZIONE INSERIMENTO URBANISTICO Data Aprile 2015 Codice PGI G089-0636-000 Codice Commessa

Dettagli

La struttura alberghiera inserita nel complesso del Nuovo Centro Congressi di Roma (quartiere Eur)

La struttura alberghiera inserita nel complesso del Nuovo Centro Congressi di Roma (quartiere Eur) La struttura alberghiera inserita nel complesso del Nuovo Centro Congressi di Roma (quartiere Eur) Premessa EUR S.p.A., società partecipata al 90% dal Ministero dell Economia e delle Finanze e al 10% dal

Dettagli

CREARE, INVESTIRE E MANTENERE valore immobiliare sostenibile nel tempo. Monza Via XX Settembre. UFFICIO 145 mq

CREARE, INVESTIRE E MANTENERE valore immobiliare sostenibile nel tempo. Monza Via XX Settembre. UFFICIO 145 mq CREARE, INVESTIRE E MANTENERE valore immobiliare sostenibile nel tempo Monza Via XX Settembre UFFICIO 145 mq Il Territorio La città di Monza sorge nell alta pianura lombarda al margine meridionale della

Dettagli

UBICAZIONE Il Comune di Legnano

UBICAZIONE Il Comune di Legnano Ex Fonderia LEGNANO UBICAZIONE Il Comune di Legnano Il Comune di Legnano ha 60.000 abitanti ed è situato a circa 20 km a nord ovest di Milano. L area della Ex Fonderia, inserita in un contesto prettamente

Dettagli

DESCRIZIONE DEL SITO TIPO D INTERVENTO

DESCRIZIONE DEL SITO TIPO D INTERVENTO DESCRIZIONE DEL SITO TIPO D INTERVENTO Il complesso immobiliare, oggetto di richiesta di variante, è ubicato in Comune di CAVOUR, Via Gioberti - Piazza San Martino n 2, ed è costituito da un area si sui

Dettagli

Comune di Venezia. Progetto AEV DESE

Comune di Venezia. Progetto AEV DESE Comune di Venezia Progetto AEV DESE Relazione descrittiva delle opportunita di sviluppo immobiliare di un area destinata ad attrezzature economiche varie, ad uso industriale logistico - commerciale direzionale

Dettagli

CREARE, INVESTIRE E MANTENERE Valore Immobiliare, sostenibile nel tempo. Negozio mq 100 Monza Via Marsala

CREARE, INVESTIRE E MANTENERE Valore Immobiliare, sostenibile nel tempo. Negozio mq 100 Monza Via Marsala CREARE, INVESTIRE E MANTENERE Valore Immobiliare, sostenibile nel tempo Negozio mq 100 Monza Via Marsala DOVE: Il territorio La città di Monza sorge nell'alta pianura lombarda al margine meridionale della

Dettagli

Piano esecutivo Concessione onerosa Concessione convenzionata Concessione gratuita in base all articolo Altro

Piano esecutivo Concessione onerosa Concessione convenzionata Concessione gratuita in base all articolo Altro Domanda di Permesso di costruire BOLLO Prot. n. Spett. Comune di RANCO Piazza PARROCCHIALE n. 4 21020 - RANCO Li gg mese anno Il/la sottoscritto/a quale rappresentante legale dell impresa (ove necessario)

Dettagli

10.3.1.5 Piano di fattibilità per impianti che utilizzano biomasse. Comune: Comuni del P.I.S.L.

10.3.1.5 Piano di fattibilità per impianti che utilizzano biomasse. Comune: Comuni del P.I.S.L. P.I.S.L. N.A.Tu.R.A. Valorizzazione della rete ecologica del Parco Fluviale del Po (tratto vercellese/alessandrino) e dell Orba e del Monferrato casalese, tramite la riqualificazione ambientale e la promozione

Dettagli

4.5 MOTEL AGIP, VICENZA, 1968-1970 anno di progettazione 1968. anno di realizzazione 1969-1970. tipo edificio multipiano

4.5 MOTEL AGIP, VICENZA, 1968-1970 anno di progettazione 1968. anno di realizzazione 1969-1970. tipo edificio multipiano 4.5 MOTEL AGIP, VICENZA, 1968-1970 anno di progettazione 1968 anno di realizzazione 1969-1970 tipo edificio multipiano caratteristiche tecniche Struttura portante in cemento armato con solette in latero-cemento.

Dettagli

REGOLAMENTO ALBERGO DIFFUSO. Articolo 1 (Ambito di applicazione) Articolo 2 (Definizione tipologica)

REGOLAMENTO ALBERGO DIFFUSO. Articolo 1 (Ambito di applicazione) Articolo 2 (Definizione tipologica) REGOLAMENTO ALBERGO DIFFUSO Articolo 1 (Ambito di applicazione) Il presente regolamento disciplina la forma di ricettività denominata Albergo Diffuso nei centri storici urbani, di cui all articolo 12,

Dettagli

PERIZIA ESTIMATIVA DEL PIU' PROBABILE VALORE VENALE DELL' IMMOBILE SITO IN TAORMINA (ME) - VIA BRANCO 19

PERIZIA ESTIMATIVA DEL PIU' PROBABILE VALORE VENALE DELL' IMMOBILE SITO IN TAORMINA (ME) - VIA BRANCO 19 PERIZIA ESTIMATIVA DEL PIU' PROBABILE VALORE VENALE DELL' IMMOBILE SITO IN TAORMINA (ME) - VIA BRANCO 19 PREMESSA E SCOPO Con la presente, il sottoscritto Ing. Francesco Guerrera iscritto all' Albo professionale

Dettagli

AMPLIAMENTO DEGLI SPOGLIATOI E SERVIZI DEL CAMPO DA CALCIO BOLDRIN

AMPLIAMENTO DEGLI SPOGLIATOI E SERVIZI DEL CAMPO DA CALCIO BOLDRIN AMPLIAMENTO DEGLI SPOGLIATOI E SERVIZI DEL CAMPO DA CALCIO BOLDRIN PROGETTO PRELIMINARE Prime indicazioni della sicurezza Responsabile Servizio Sviluppo Territoriale del Comune di Cadoneghe Arch. Nicoletta

Dettagli

SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE

SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE SCHEDE DESCRITTIVE AREE DEGRADATE In adeguamento al Regolamento n.1 di attuazione della legge regionale n. 50/2012, articolo 2 - comma 6, nel Comune di Tezze sul Brenta è stata individuata un area degradata

Dettagli

OFFERTA IMMOBILIARE Settore turistico

OFFERTA IMMOBILIARE Settore turistico OFFERTA IMMOBILIARE Settore turistico Proprietà in vendita sul lago d Averno Pozzuoli (NA) Proprietà in vendita sul lago d Averno - INDICE INDICE 1. Descrizione 2. Localizzazione 3. Potenzialità 4. Foto

Dettagli

Ampio appartamento di pregio a Milano Visconti. Milano Visconti, Cusago 700.000

Ampio appartamento di pregio a Milano Visconti. Milano Visconti, Cusago 700.000 < Ampio appartamento di pregio a Milano Visconti Milano Visconti, Cusago 700.000 L appartamento nel dettaglio: - inserito nel complesso residenziale di Milano Visconti - terzo piano - su due livelli -

Dettagli

NUCLEI DI ANTICA FORMAZIONE - AMBITO DI RIQUALIFICAZIONE N 2: Piano di Recupero N 3 Albergo Trieste - via San Rocco

NUCLEI DI ANTICA FORMAZIONE - AMBITO DI RIQUALIFICAZIONE N 2: Piano di Recupero N 3 Albergo Trieste - via San Rocco NUCLEI DI ANTICA FORMAZIONE - AMBITO DI RIQUALIFICAZIONE N 2: Piano di Recupero N 3 Albergo Trieste - via San Rocco ORTOFOTO PLANIMETRIA AEROFOTOGRAMETRICA (scala 1:1000) Nuclei di antica formazione Criteri

Dettagli

Comune di Cenate Sotto PGT Piano dei servizi 6 settembre 2012

Comune di Cenate Sotto PGT Piano dei servizi 6 settembre 2012 INDICE 1. Elementi costitutivi del... 2 2. Zona S1: aree per l'istruzione pubblica... 2 3. Zona S2: aree per servizi pubblici... 2 4. Zona S3: aree per attrezzature religiose... 2 5. Zona S4: aree pubbliche

Dettagli

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Si ricorda che il Programma Housing della Compagnia di San Paolo finanzierà il progetto di accompagnamento per un massimo di 12 mesi 1. Denominazione

Dettagli

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti Le metodologie di elaborazione degli strumenti di espressione della domanda e di verifica del progetto Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Dettagli

OFFERTA IMMOBILIARE Settore turistico

OFFERTA IMMOBILIARE Settore turistico OFFERTA IMMOBILIARE Settore turistico Villaggio turistico in vendita in Molise - Campomarino (CB) Villaggio turistico in vendita in Molise oggetto: COMPLESSO TURISTICO IN VENDITA A CAMPOMARINO (CB) Lo

Dettagli

Realizziamo la progettazione, le finiture d interni fornendo gli arredi per luoghi residenziali, spazi pubblici e commerciali.

Realizziamo la progettazione, le finiture d interni fornendo gli arredi per luoghi residenziali, spazi pubblici e commerciali. hotellerie Realizziamo la progettazione, le finiture d interni fornendo gli arredi per luoghi residenziali, spazi pubblici e commerciali. Interpretiamo le aspettative del cliente, interagendo al fine di

Dettagli

ART. 19 - G - SERVIZI GENERALI (vigenti)

ART. 19 - G - SERVIZI GENERALI (vigenti) ART. 19 - G - SERVIZI GENERALI (vigenti) La zona è destinata ad accogliere attrezzature e servizi pubblici o ad uso pubblico di interesse generale su scala territoriale: uffici pubblici o privati di interesse

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA Oggetto del presente appalto è la progettazione esecutiva, (da redigersi sulla base del progetto preliminare della Stazione Appaltante e del progetto definitivo acquisito dalla Stazione

Dettagli

La città che cambia. Per ospitare eventi Con un grande parco urbano

La città che cambia. Per ospitare eventi Con un grande parco urbano La città che cambia Per ospitare eventi Con un grande parco urbano Variante al piano strutturale per nuove funzioni pubbliche e strutture di servizio complementari all aeroporto Comune di Pisa Perchè la

Dettagli

Tecnopolo Tiburtino - Complesso Technology. OPPORTUNITA DI INVESTIMENTO Acquisto e locazione. Via A. Olivetti, 24-26 00131 Roma

Tecnopolo Tiburtino - Complesso Technology. OPPORTUNITA DI INVESTIMENTO Acquisto e locazione. Via A. Olivetti, 24-26 00131 Roma OPPORTUNITA DI INVESTIMENTO Acquisto e locazione Via A. Olivetti, 24-26 00131 Roma 1 INDICE Introduzione..4 Ubicazione e accessibilità.5 Caratteristiche principali...6 Opportunità di investimento.7 Servizi..8

Dettagli

SCHEDA INTERVENTO PRIVATI 15.2.2.5 AZIENDA AGRICOLA PIUMETTO

SCHEDA INTERVENTO PRIVATI 15.2.2.5 AZIENDA AGRICOLA PIUMETTO SCHEDA INTERVENTO PRIVATI 15.2.2.5 AZIENDA AGRICOLA PIUMETTO AREA AGRONATURALE DELLA DORA RIPARIA: Completamento recupero funzionale Cascina Sforzata di Collegno a) QUADRO CONOSCITIVO Breve descrizione

Dettagli

PIANO CASA FRIULI VENEZIA GIULIA SCHEDA SINTETICA

PIANO CASA FRIULI VENEZIA GIULIA SCHEDA SINTETICA PIANO CASA FRIULI VENEZIA GIULIA SCHEDA SINTETICA (si veda anche la parte normativa, più sotto) Norme L. 11/11/2009 n. 19; L. 21/10/2010 n. 17 Aumenti massimi (salvo casi particolari) + 35% volume con

Dettagli

Progetto Preliminare Adottato con delibera del Consiglio Comunale n.. del.

Progetto Preliminare Adottato con delibera del Consiglio Comunale n.. del. REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI ALESSANDRIA COMUNE DI PECETTO DI VALENZA Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e successive modifiche ed integrazioni PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE Approvato con D.G.R.

Dettagli

STUDIO DI FATTIBILITA

STUDIO DI FATTIBILITA COMUNE DI CASTELLANZA MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI EDILIZA RESIDENZIALE PUBBLICA anno 2015 Redatto da: f.to Geom. Elisa Bissola Scheda 1 1) DENOMINAZIONE DELL OPERA CENTRO DI RESPONSABILITA Area

Dettagli

LOCAZIONI. Legge 431/1998. Incontri sulla registrazione telematica dei contratti di locazione

LOCAZIONI. Legge 431/1998. Incontri sulla registrazione telematica dei contratti di locazione LOCAZIONI Legge 431/1998 LOCAZIONI LIBERE Ad uso abitativo le parti possono liberamente concordare il canone, i suoi aggiornamenti e gli eventuali adeguamenti. La durata e di 8 anni con un minimo di 4

Dettagli

Fondamenti di diritto urbanistico L'attuazione delle previsioni di PRG : Contenuti specifici degli strumenti urbanistici Il Piano di Lottizzazione

Fondamenti di diritto urbanistico L'attuazione delle previsioni di PRG : Contenuti specifici degli strumenti urbanistici Il Piano di Lottizzazione Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2015/2016 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I Fondamenti di diritto urbanistico L'attuazione delle previsioni

Dettagli

Roma - Viale Angelico, 84c - scala A - piano primo - int. 1

Roma - Viale Angelico, 84c - scala A - piano primo - int. 1 Roma - Viale Angelico, 84c - scala A - piano primo - int. 1 2. DESCRIZIONE E IDENTIFICAZIONE DELL UNITÀ IMMOBILIARE 2.1 Caratteristiche estrinseche dell edificio in cui è ubicata l unità immobiliare L

Dettagli

COMUNE DI PALERMO RELAZIONE

COMUNE DI PALERMO RELAZIONE COMUNE DI PALERMO PROGETTO DI PIANO DI LOTTIZZAZIONE. MONDELLO VIA DEIANIRA REDATTO AI SENSI DEL COMMA A ART.12 DELLE N.D.A. DEL P.R.G., RICADENTE IN Z.T.O. CB. RELAZIONE Proprietario: Sig. Maria Carolina

Dettagli

Parco commerciale. Anda srl Piazza Calini, 9 25030 Mairano (BS) tel. 030.2943331-030.9759764 fax. 030.9759765 - mail: info@almoi.

Parco commerciale. Anda srl Piazza Calini, 9 25030 Mairano (BS) tel. 030.2943331-030.9759764 fax. 030.9759765 - mail: info@almoi. Parco commerciale La società Anda srl, specializzata nello sviluppo di iniziative immobiliari in VENDITA e AFFITTO, principalmente destinate al commercio, dopo un accurato studio di fattibilità ha iniziato

Dettagli

PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico

PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) 1. Generalità Avviso pubblico La regione dell Umbria, con DGR 7 aprile 2013, n. 281, ha approvato l avviso per la presentazione

Dettagli

DOMANDA PER NULLA OSTA

DOMANDA PER NULLA OSTA REVISIONE 05 - del 03.01.2012 Spettabile ACQUE NORD s.r.l. Via San Bernardino n. 50 28922 VERBANIA Alla cortese attenzione del Presidente DOMANDA PER NULLA OSTA NUOVO ALLACCIAMENTO di scarichi civili alla

Dettagli

Provincia di Venezia Comune di Chioggia 552_Edificio ex corderie Via Granatieri di Sardegna DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA

Provincia di Venezia Comune di Chioggia 552_Edificio ex corderie Via Granatieri di Sardegna DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA Provincia di Venezia Comune di Chioggia 552_Edificio ex corderie Via Granatieri di Sardegna DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA Anagrafica COMPLESSO Codice bene Denominazione bene Comune Provincia Indirizzo

Dettagli

6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento

6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Capitolo 6 Risultati pag. 301 6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo fanno riferimento alle concentrazione

Dettagli

Residenza Grand Palace Lugano, Switzerland

Residenza Grand Palace Lugano, Switzerland Residenza Grand Palace Lugano, Switzerland 1 Grand Palace 2 Il Grand Palace: un prestigioso edificio storico Il Grand Hotel Palace è uno degli edifici simbolo della città di Lugano, che ha contribuito

Dettagli

SP- 06 SCHEDA PROGETTO S. BARTOLOMEO. Analisi, Obiettivi e Strategie. Progetto. Parametri progettuali- aree standard (prescrizioni)

SP- 06 SCHEDA PROGETTO S. BARTOLOMEO. Analisi, Obiettivi e Strategie. Progetto. Parametri progettuali- aree standard (prescrizioni) S. BARTOLOMEO SP- 06 Progetto Parametri progettuali- aree standard (prescrizioni) All interno del perimetro del PAC devono essere realizzati/ceduti i seguenti servizi: a) S5g - Servizi per la balneazione

Dettagli

COMUNE DI MONSUMMANO TERME Provincia di Pistoia Settore Servizi Tecnici Pianificazione e Gestione del Territorio Servizio Urbanistica Allegato A

COMUNE DI MONSUMMANO TERME Provincia di Pistoia Settore Servizi Tecnici Pianificazione e Gestione del Territorio Servizio Urbanistica Allegato A COMUNE DI MONSUMMANO TERME Provincia di Pistoia Settore Servizi Tecnici Pianificazione e Gestione del Territorio Servizio Urbanistica Allegato A REGOLAMENTO ARREDI DELLE AREE PERTINENZIALI Atto collegato

Dettagli

INDICATORI URBANISTICO EDILIZI

INDICATORI URBANISTICO EDILIZI INDICATORI URBANISTICO EDILIZI 1. Superficie territoriale (ST): Superficie totale di una porzione di territorio, la cui trasformazione è generalmente sottoposta a strumentazione urbanistica operativa e

Dettagli

DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA RICHIESTA DI DENUNCIA DI INIZIO DI ATTIVITÀ EDILIZIA

DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA RICHIESTA DI DENUNCIA DI INIZIO DI ATTIVITÀ EDILIZIA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA RICHIESTA DI DENUNCIA DI INIZIO DI ATTIVITÀ EDILIZIA PRATICA EDILIZIA n.... anno... INTERVENTO......... UBICAZIONE: località... via..., n.... IDENTIFICAZIONE N.C.T. N.C.E.U.

Dettagli

COMUNE DI GROTTAMMARE

COMUNE DI GROTTAMMARE COMUNE DI GROTTAMMARE PROVINCIA DI ASCOLI PICENO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE PER L INSEDIAMENTO DI MEDIE STRUTTURE DI VENDITA (ex art. 8, comma 4, D. Lgs. 114/98) E LIMITAZIONI

Dettagli

RISOLUZIONE N.350/E. agosto Roma,07 agosto 2008

RISOLUZIONE N.350/E. agosto Roma,07 agosto 2008 RISOLUZIONE N.350/E agosto Roma,07 agosto 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello. - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. IVA - Cessione di bene immobile a favore di un

Dettagli

Cassa depositi e prestiti PENTAGRAMMA PIEMONTE S.P.A.

Cassa depositi e prestiti PENTAGRAMMA PIEMONTE S.P.A. PENTAGRAMMA PIEMONTE S.P.A. Torino, Palazzo del Lavoro Veicolo societario 100% Pentagramma Piemonte S.p.A. (50% CDP Immobiliare S.r.l. - 50% G.E.F.I.M.) Localizzazione L edificio del Palazzo del Lavoro

Dettagli

COMUNE DI BORGHI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000

COMUNE DI BORGHI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI

Dettagli

Progetto N 8 : ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE EDIFICI E STRADE COMUNALI

Progetto N 8 : ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE EDIFICI E STRADE COMUNALI P23 MODULISTICA MD04 Rev. 2 del 07/03/07 Progetto N 8 : ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE EDIFICI E STRADE COMUNALI Oggetto: Edifici e strade varie Importo quadro economico:. 3.350.000,00 DOCUMENTI

Dettagli

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, int.1

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, int.1 UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, int.1 E BOX AUTO SITO IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala B, piano terra, n.2 2. DESCRIZIONE E IDENTIFICAZIONE DELLE UNITÀ

Dettagli

Dato atto che la commissione consiliare urbanistica ha espresso in data parere in merito al presente provvedimento;

Dato atto che la commissione consiliare urbanistica ha espresso in data parere in merito al presente provvedimento; IRIDE 1142136 Delib. n. - N. P.G. OGGETTO:Adozione Variante al Piano di Recupero in variante al vigente Piano delle Regole Immobiliare Supercinema c.so Garibaldi La Giunta comunale propone al Consiglio

Dettagli

Articolo originale. Articolo emendato

Articolo originale. Articolo emendato In seguito alla variante per l'area centrale del quartiere "Torri ex Gescal" Marx-Livorno viene inserita nelle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale vigente - in aggiunta all'invariato

Dettagli

PREZZO DI VENDITA 1.400.000,00 (eurounmilionequattrocentomila/00).

PREZZO DI VENDITA 1.400.000,00 (eurounmilionequattrocentomila/00). Complesso in vendita nel Comune di Assago MQ L area ricopre una superficie di Mq 4.125. L edificio esistente ricopre una superficie lorda complessiva (SLP) di Mq 802,00; di cui Mq 436,00 per il piano primo

Dettagli

PERIZIA TECNICA DI STIMA

PERIZIA TECNICA DI STIMA Provincia di Alessandria DIPARTIMENTO AMBIENTE TERRITORIO E INFRASTRUTTURE DIREZIONE EDILIZIA - TRASPORTI UFFICIO TECNICO EDILIZIA PERIZIA TECNICA DI STIMA Ex Casa Cantoniera Lungo la ex S.S. n 35 dei

Dettagli

Nota Informativa_Viale Mazzini

Nota Informativa_Viale Mazzini GRUPPORIGAMONTI REAL ESTATE Nota Informativa_Viale Mazzini ROMA / Vendita COD. 02VE1292 Rigamonti Real Estate: International Advisor rigamontirealestate.com viale Giuseppe Mazzini L immobile è ubicato

Dettagli

PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA ESTIMATIVA SINTETICA

PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA ESTIMATIVA SINTETICA Comune di Casalbuttano ed Uniti P r o v i n c i a d i C r e m o n a Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PERIZIA TECNICA ESTIMATIVA SINTETICA relativa

Dettagli

Progetto di sviluppo delle residenze dell Università di Milano-Bicocca. Milano - Monza - Cinisello Balsamo

Progetto di sviluppo delle residenze dell Università di Milano-Bicocca. Milano - Monza - Cinisello Balsamo Progetto di sviluppo delle residenze dell Università di Milano-Bicocca Milano - Monza - Cinisello Balsamo Residenza Universitaria denominata U10.2 Piazza dell Ateneo Nuovo, 2 Milano Superficie totale Alloggi

Dettagli

1.4 DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI. 1.4. Commercio e attività produttive

1.4 DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI. 1.4. Commercio e attività produttive DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI 1.4. Commercio e attività produttive 1.4 ANALISI E DATI Lo spazio attualmente occupato dal commercio e delle attività produttive è l 11% del territorio, pari 1.707.968 mq.

Dettagli

Nella Zona Industriale di Padova. nuovo Centro. Servizi. Consorzio Zona Industriale e Porto Fluviale di Padova

Nella Zona Industriale di Padova. nuovo Centro. Servizi. Consorzio Zona Industriale e Porto Fluviale di Padova Nella Zona Industriale di Padova nuovo Centro Servizi L edificio sorgerà nella zona industriale di Padova, a un centinaio di metri dal casello autostradale Padova Zona Industriale della A13, Pd-Bo. Il

Dettagli

AGGIORNAMENTO DELLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL S.U.A.

AGGIORNAMENTO DELLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL S.U.A. AGGIORNAMENTO DELLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL S.U.A. NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE P.R.G. VIGENTE In base alla tavola di Zonizzazione del P.R.G. vigente l area oggetto dell intervento è normata come

Dettagli

STIMA SINTETICA E DEFINIZIONE DELLA RESIDUA CAPACITA EDIFICATORIA TERRENO OSTRA

STIMA SINTETICA E DEFINIZIONE DELLA RESIDUA CAPACITA EDIFICATORIA TERRENO OSTRA STIMA SINTETICA E DEFINIZIONE DELLA RESIDUA CAPACITA EDIFICATORIA TERRENO OSTRA 1 Superficie Fondiaria relativa al lotto 2: mq. 1584,00 composto da Foglio 16 particella 925 di mq. 650 Foglio 16 particella

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA PROGETTO DI LEGGE N. 351 PROPOSTA DI LEGGE d'iniziativa dei Consiglieri Bassi, Bond e Bozza RICONOSCIMENTO E VALORIZZAZIONE DEL TURISMO NATURISTA Presentato

Dettagli

ALLEGATO 1 SCHEDA DESCRITTIVA DEI BENI

ALLEGATO 1 SCHEDA DESCRITTIVA DEI BENI ALLEGATO 1 SCHEDA DESCRITTIVA DEI BENI 1. IMMOBILE IN VIA SANTA MARIA 50, PIANO TERRA 2. APPARTAMENTO IN VIA SANTA MARIA 50, PIANO PRIMO LATO SX 3. APPARTAMENTO IN VIA SANTA MARIA N. 50, PRIMO PIANO LATO

Dettagli

Pagina 1 di 6. Allegato A

Pagina 1 di 6. Allegato A Allegato A LIMITI E MODALITÀ APPLICATIVE DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAGLI ARTICOLI 2, 3 e 4 DELLA LEGGE REGIONALE N. 14 DEL 08.07.2009 e smi Pagina 1 di 6 Limiti e modalità applicative per gli interventi

Dettagli

Il Sottoscritto. Nome

Il Sottoscritto. Nome COMUNE DI GALLIATE Provincia di Novara Piazza Martiri della Libertà n. 28 - c.a.p. 28066 p. iva 00184500031 SETTORE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE Sportello Unico Attività Produttive E-mail: sp.unico@comune.galliate.no.it

Dettagli

PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni

PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni IL PIT Il Progetto Integrato Territoriale ed il POR-FESR 2007-13 Il

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO PRELIMINARE

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO PRELIMINARE 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO PRELIMINARE ART. 18 DEL D.P.R. 207/2010 A) DESCRIZIONE GENERALE L intervento afferisce la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria al servizio del piano

Dettagli

Studio di fattibilità per la climatizzazione di una struttura alberghiera mediante sistema di trigenerazione

Studio di fattibilità per la climatizzazione di una struttura alberghiera mediante sistema di trigenerazione Studio di fattibilità per la climatizzazione di una struttura alberghiera mediante sistema di trigenerazione Il presente studio si propone di analizzare i vantaggi derivanti dall'utilizzo di un sistema

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI CREDITI EDILIZI E REGISTRO DEI CREDITI EDILIZI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI CREDITI EDILIZI E REGISTRO DEI CREDITI EDILIZI COMUNE DI PESCHIERA DEL GARDA PROVINCIA DI VERONA Piano degli Interventi Art. 18 della Legge Regionale 11/2004 Norme per il governo del territorio REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI CREDITI EDILIZI E REGISTRO

Dettagli

Richiesta del parere preventivo della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio (ai sensi dell art. 18 del Regolamento Edilizio)

Richiesta del parere preventivo della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio (ai sensi dell art. 18 del Regolamento Edilizio) COMUNE DI FERRARA Città patrimonio dell Umanità Marca da Bollo PG Allo Sportello Unico per l Edilizia PR Ufficio Ricezione Data di arrivo Richiesta del parere preventivo della Commissione per la Qualità

Dettagli

Dato Immobiliare (direzionale e terziario)

Dato Immobiliare (direzionale e terziario) Dato Immobiliare (direzionale e terziario) Il dato immobiliare è costituito anche dalle caratteristiche (qualitative e quantitative) che determinano una variazione del prezzo. Conseguentemente e caratteristiche

Dettagli

COMUNE DI TORRI CONSISTENZA PATRIMONIO IMMOBILIARE ATTIVITA' TURISTICHE RIFERIMENTO SCHEDA EDIFICIO N

COMUNE DI TORRI CONSISTENZA PATRIMONIO IMMOBILIARE ATTIVITA' TURISTICHE RIFERIMENTO SCHEDA EDIFICIO N COMUNE DI TORRI CONSISTENZA PATRIMONIO IMMOBILIARE ATTIVITA' TURISTICHE RIFERIMENTO SCHEDA EDIFICIO N 32 INDIVIDUAZIONE EDIFICIO SU STRALCIO P.R.G. scala 1:2000 1 DENOMINAZIONE: Hotel Al Caminetto UBICAZIONE:

Dettagli

RELAZIONE SULLE INTERFERENZE

RELAZIONE SULLE INTERFERENZE RELAZIONE SULLE INTERFERENZE 1. PREMESSA Il tipo di lavorazione prevalente, prevista nel presente progetto, consiste nella posa di tubazioni in ghisa o acciaio, di diversi diametri, fino al DN150, su strade

Dettagli

SPORTELLO UNICO PER L ATTIVITÀ EDILIZIA del COMUNE di VERZUOLO. AUTOCERTIFICAZIONE per la CONFORMITÀ ALLE NORME IGIENICO SANITARIE

SPORTELLO UNICO PER L ATTIVITÀ EDILIZIA del COMUNE di VERZUOLO. AUTOCERTIFICAZIONE per la CONFORMITÀ ALLE NORME IGIENICO SANITARIE SPORTELLO UNICO PER L ATTIVITÀ EDILIZIA del COMUNE di VERZUOLO AUTOCERTIFICAZIONE per la CONFORMITÀ ALLE NORME IGIENICO SANITARIE (D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e s.m.i., art. 20 comma 1) Allegato A alla

Dettagli

ambito A Villa Don Bosco Mq. superficie volumetria Superficie territoriale e in cessione al Comune Mq. 69.760,00

ambito A Villa Don Bosco Mq. superficie volumetria Superficie territoriale e in cessione al Comune Mq. 69.760,00 RELAZIONE ECONOMICA 1) Ambito e contenuti dell intervento L intervento proposto riguarda un programma integrato di intervento che prevede la cessione al Comune di Triuggio della villa Don Bosco e del relativo

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI CONSISTENZA

SCHEDA TECNICA DI CONSISTENZA SCHEDA TECNICA DI CONSISTENZA CONSISTENZA IMMOBILE DI VIA G. BANDI N 15 ATTUALE SEDE DELLE ATTIVITA DIREZIONALI DELL AZIENDA AMBIENTALE DI PUBBLICO SERVIZIO OHSAS 18001 Livorno, li 19 ottobre 2009 UFFICIO

Dettagli

COMUNE DI LAJATICO PROVINCIA DI PISA PIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE PIANO DELLA DISTRIBUZIONE E LOCALIZZAZIONE DELLE FUNZIONI

COMUNE DI LAJATICO PROVINCIA DI PISA PIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE PIANO DELLA DISTRIBUZIONE E LOCALIZZAZIONE DELLE FUNZIONI COMUNE DI LAJATICO PROVINCIA DI PISA PIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE PIANO DELLA DISTRIBUZIONE E LOCALIZZAZIONE DELLE FUNZIONI PIANO D INDIRIZZO E REGOLAZIONE DEGLI ORARI PIANO MOBILITÀ

Dettagli

Il Gruppo Unieco sta realizzando, in prossimità dell uscita di Fidenza-Salsomaggiore Terme sull Autostrada A1, il Fidenza Shopping Park.

Il Gruppo Unieco sta realizzando, in prossimità dell uscita di Fidenza-Salsomaggiore Terme sull Autostrada A1, il Fidenza Shopping Park. Note Informative 1 - Premessa La città di Fidenza rappresenta una delle più vivaci realtà artistico-culturali, turistiche e produttive a cavallo della via Emilia fra le città di Parma e Piacenza. Città

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI COMUNE DI MUSSOLENTE Provincia di Vicenza P.R.C. Elaborato Scala PIANO DEGLI INTERVENTI Atto di Indirizzo Criteri perequativi per il Piano degli Interventi IL SINDACO Maurizio Chemello IL SEGRETARIO Maria

Dettagli

COMUNE DI MERCALLO PROVINCIA DI VARESE. Via Bagaglio, 171 - C.A.P. 21020 - tel. 0331/968104

COMUNE DI MERCALLO PROVINCIA DI VARESE. Via Bagaglio, 171 - C.A.P. 21020 - tel. 0331/968104 COMUNE DI MERCALLO No bollo PROVINCIA DI VARESE Via Bagaglio, 171 - C.A.P. 21020 - tel. 0331/968104 Cod.fisc.: 83003793570 - E-mail: ed.pubblica@comune.mercallo.va.it Spettabile COMUNE DI MERCALLO Via

Dettagli

MENDRISIO VILLA FORESTA VENDESI CASA BIFAMILIARE

MENDRISIO VILLA FORESTA VENDESI CASA BIFAMILIARE MENDRISIO VILLA FORESTA Via Agostino Nizzola no. 12 VENDESI CASA BIFAMILIARE SERI INTERESSATI CONTATTARE FABRIZIO BORDOLI Via Filanda 1 6500 Bellinzona Tel. 079 670 08 24 o 091 825 13 77 Posizione: Villa

Dettagli

Aggiornamento degli Oneri di Urbanizzazione Primaria e Secondaria COMUNE DI VIMERCATE SPORTELLO UNICO TECNICO SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA ALLEGATO B

Aggiornamento degli Oneri di Urbanizzazione Primaria e Secondaria COMUNE DI VIMERCATE SPORTELLO UNICO TECNICO SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA ALLEGATO B COMUNE DI VIMERCATE SPORTELLO UNICO TECNICO SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA Determinazione degli oneri di urbanizzazione ai sensi del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e della L.R. 11 marzo 2005 n. 12 ALLEGATO B Aggiornamento

Dettagli

COMUNE DI PRATO BANDO ESPLORATIVO. Area Risorse Finanziarie. Servizio V8 Amministrativo Patrimonio. Via del Ceppo Vecchio 55 tel 0574/616545

COMUNE DI PRATO BANDO ESPLORATIVO. Area Risorse Finanziarie. Servizio V8 Amministrativo Patrimonio. Via del Ceppo Vecchio 55 tel 0574/616545 1 COMUNE DI PRATO Area Risorse Finanziarie Servizio V8 Amministrativo Patrimonio Via del Ceppo Vecchio 55 tel 0574/616545 www.comune.prato.it BANDO ESPLORATIVO Per individuazione di immobili residenziali

Dettagli

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Osservatorio Regionale sui Trasporti, la logistica e le infrastrutture in Molise Progetto promosso e finanziato dalla Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Rapporto finale Gennaio 2008

Dettagli

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO REGIONE VENETO PROVINCIA DI PADOVA COMUNE DI CITTADELLA PIANO URBANISTICO ATTUATIVO PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI N. 6 LOTTI EDIFICABILI RESIDENZIALI Spazio riservato all Ufficio Protocollo Spazio riservato

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE (Legge Regionale 25/11/2002 n. 31)

DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE (Legge Regionale 25/11/2002 n. 31) COMUNE DI BERTINORO Provincia di Forlì-Cesena Settore Tecnico Urbanistica Servizio Edilizia Privata DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE (Legge Regionale 25/11/2002 n. 31) RICHIESTA DEL PERMESSO

Dettagli

Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km

Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km 1. CARATTERISTICHE DELLA LINEA Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km 2. IL RUOLO DELLE GREENWAYS

Dettagli

Attrazione Investimenti: Protocollo di Intesa Regione Toscana UPI ANCI. e/o direzionali

Attrazione Investimenti: Protocollo di Intesa Regione Toscana UPI ANCI. e/o direzionali Attrazione Investimenti: Protocollo di Intesa Regione Toscana UPI ANCI Avviso finalizzato alla rilevazione della aree produttive e/o direzionali Protocollo di Intesa Regione Toscana UPI - ANCI Toscana

Dettagli

DOMANDA PER LA PRESENTAZIONE DI PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE O INTERAZIENDALE (PSA)

DOMANDA PER LA PRESENTAZIONE DI PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE O INTERAZIENDALE (PSA) COMUNE DI NONANTOLA Provincia di Modena Via Marconi n. 11-41015 NONANTOLA (MO) Tel. 059/896511 Fax 059/896590 C.F. 00237070362 - P.I. 00176690360 Protocollo PRATICA EDILIZIA N. Marca da bollo 16,00 Al

Dettagli

COMUNE DI BERTINORO Provincia Forlì-Cesena

COMUNE DI BERTINORO Provincia Forlì-Cesena COMUNE DI BERTINORO Provincia Forlì-Cesena PROTOCOLLO Settore Tecnico Urbanistica Servizio Edilizia Privata SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA Dati della denuncia di inizio attività/permesso di costruire: (Legge

Dettagli

Richiesta di Valutazione preventiva di ammissibilità edilizio-urbanistica (art. 16 Regolamento Edilizio)

Richiesta di Valutazione preventiva di ammissibilità edilizio-urbanistica (art. 16 Regolamento Edilizio) modello 5 Marca da Bollo Data di arrivo PG PR Allo Sportello Unico per l Edilizia Ufficio Ricezione Piazza Municipale, 21 Richiesta di Valutazione preventiva di ammissibilità edilizio-urbanistica (art.

Dettagli

Visibilità prima di tutto

Visibilità prima di tutto Internet è un mezzo che permette alle Aziende di trarre vantaggio da innumerevoli fonti di traffico. Focalizzare i budget aziendali nelle campagne tradizionali, risulta improduttivo e poco mirato. Attraverso

Dettagli

RELAZIONE PAESAGGISTICA

RELAZIONE PAESAGGISTICA RELAZIONE PAESAGGISTICA ai sensi dell art.159 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i. Allegata richiesta di attivazione della procedura di verifica di assoggettabilità a V.I.A. ai sensi dell art. 48 LR 10/2010 e dell

Dettagli

PIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO

PIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO PIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE AREE PRIVATE ASSERVITE ALL USO PUBBLICO ADIBITE A PARCHEGGIO E RELATIVE PERTINENZE - LOTTI A e B - Art. 1 Individuazione 1. Il presente Regolamento

Dettagli

C O M U N E D I M E S A G N E. Provincia di Brindisi. Via Roma. Telefono: 0831/732241 Telefax: 0831/732258 AREA SERVIZI CULTURALI E PATRIMONIALI

C O M U N E D I M E S A G N E. Provincia di Brindisi. Via Roma. Telefono: 0831/732241 Telefax: 0831/732258 AREA SERVIZI CULTURALI E PATRIMONIALI C O M U N E D I M E S A G N E Provincia di Brindisi Via Roma Telefono: 0831/732241 Telefax: 0831/732258 AREA SERVIZI CULTURALI E PATRIMONIALI Servizio Patrimonio PERIZIA DI STIMA Oggetto: STIMA DI UN FABBRICATO

Dettagli

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int. 2

UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int. 2 UNITÀ ABITATIVA SITA IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int. 2 E POSTO AUTO SCOPERTO SITO IN Roma, Via Monti Parioli n.62, scala A, piano terra, int.1 2. DESCRIZIONE E IDENTIFICAZIONE

Dettagli

Zonizzazione Acustica

Zonizzazione Acustica Zonizzazione Acustica Relazione POLO SCIENTIFICO TECNOLOGICO LOMBARDO Consulenti: dott. arch. Luca Bertagnon dott. arch. Claudio Scillieri 0 introduzione La zonizzazione acustica è la classificazione del

Dettagli