IL PASSANTE DI MILANO
|
|
- Gianfranco Bernasconi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MILANO FERROVIE IL PASSANTE DI MILANO Il collegamento ferroviario passante di Milano, al suo completamento, grazie a una linea di 10,4 chilometri in gran parte in galleria, e a sette stazioni, consentirà l integrazione tra le reti delle Ferrovie dello Stato e delle Ferrovie Nord Milano, con la possibilità di realizzare collegamenti regionali passanti e l interconnessione diretta con la rete di metropolitane e la necessità di un sistema di trasporto pubblico che possa offrire un servizio L importanza adeguato alle esigenze di mobilità nell area regionale più densamente popolata è all origine dell idea di un Servizio Ferroviario Regionale (Sfr), di cui il passante ferroviario di Milano è l elemento infrastrutturale fondamentale. La validità di questa impostazione risulta ampiamente confermata dalle scelte operate dalle principali metropoli europee e soprattutto dai risultati ottenuti in realtà dove ormai da decenni le reti tipo S-Bahn sono operative: basti pensare a Monaco, Parigi, Oslo, Zurigo. Il sistema ferroviario può infatti garantire un efficace rete di collegamenti locali, in un area di raggio chilometri, integrando la funzionalità della rete metropolitana milanese e garantendo nel contempo le connessioni con i servizi ferroviari a lunga percorrenza e con il sistema aeroportuale. Elementi necessari a livello infrastrutturale per realizzare un modello di esercizio che risponda ai suddetti obbiettivi sono: - la disponibilità di linee dedicate al servizio regionale, indispensabili più ci si avvicina al nodo; - materiale rotabile con adeguate caratteristiche prestazionali e di confort; - fermate opportunamente localizzate e dotate di parcheggi di corrispondenza e interscambi; - un sistema di controllo del traffico che garantisca regolarità di servizio, elevate frequenze, informazioni al pubblico tempestive. Il piano binari della stazione Repubblica del Passante di Milano. 21
2 FERROVIE PASSANTE DI MILANO COMMITTENZA Comune di Milano PROGETTO MM Metropolitana Milanese spa CARATTERISTICHE Stazioni: 7. Capacità massima di trasporto: 33 mila passeggeri/ora/direzione. Velocità massima dei treni: 60 km/h. Intervallo minimi fra treni: 3 minuti. Lunghezza della linea: 10,4 chilometri, di cui: metri per la tratta Certosa FS-Lancetti; per la tratta Bovisa FNM-Lancetti; metri per la tratta Lancetti-Vittoria; metri per tratta Vittoria-Rogoredo; metri per la tratta Vittoria-Bivio Lambro (Pioltello). In questo contesto nasce l idea del collegamento ferroviario passante, che grazie 10,4 chilometri di linea, in gran parte in galleria e a sette stazioni consentirà: l integrazione tra le reti FS e FNM, con il collegamento nella parte ovest, dal bivio di Lancetti, verso le stazioni di Bovisa FNM e Certosa FS; la possibilità di realizzare collegamenti non più attestati, ma per l appunto passanti, con i conseguenti vantaggi in termini sia di funzionalità di esercizio, che di qualità dell offerta; l interconnessione diretta con la rete di forza urbana, costituita in primo luogo dalle tre linee metropolitane in esercizio; l accesso diretto ad aree di Milano sia centrali, sia destinate a importanti insediamenti; l interscambio con i treni della futura rete AV nelle cosiddette stazioni porta di Certosa e Rogoredo. IL PROGETTO PASSANTE PER MILANO Con questi obbiettivi nel 1983 fu stipulata la Convenzione Generale tra Regione Lombardia, comune di Milano, Ferrovie dello Stato e Ferrovie Nord Milano, convenzione successivamente integrata da tre appendici che hanno portato all attuale definizione progettuale, con sette stazioni in luogo delle quattro originariamente previste e una serie di opere connesse anche di notevole importanza. È stata inoltre ridefinita la ripartizione dei costi e delle competenze: Ferrovie dello Stato realizza a propria cura e spese le tratte di connessione esterne (da Villapizzone a Certosa e da Vittoria a Bivio Lambro e a Rogoredo), oltre alla parte tecnologica per tutta la linea, ossia impianti di alimentazione, linea di contatto, segnalamento e controllo traffico. A carico di comune di Milano e Regione Lombardia, in misura paritetica, è invece la realizzazione delle opere civili di stazione e galleria, degli impianti e dell armamento della tratta urbana; con la convenzione stipulata nel 1984 i due Enti hanno affidato alla Metropolitana Milanese la concessione per la realizzazione delle opere di propria competenza, che ha pertanto sviluppato la progettazione a tutti i livelli, attivato gli appalti, fornito la direzione lavori e prestato tutte le attività necessarie per il completamento dell opera, curando anche espropri, collaudi, coordinamento dei lavori. IL TRACCIATO Come già accennato il collegamento ferroviario Passante attraversa la città di Milano da nord/ovest a est, con una galleria a doppio binario a sagoma ferroviaria; dal lato ovest i due allacciamenti alle reti Fnm e FS partano rispettivamente dalle stazioni di Bovisa e di Certosa; nella stazione di Bovisa Fnm, costituita da otto binari, quelli destinati al passante sono le due coppie più esterne, a loro METROPOLITANA MILANESE Profilo longitudinale del Passante di Milano, con le diramazioni verso Bovisa, a nord e, a sud-ovest, oltre la stazione di Vittoria. 22
3 PASSANTE DI MILANO FERROVIE Certosa; nel primo tratto affianca a raso prima i due binari della linea Certosa-Garibaldi e successivamente anche la coppia di binari della linea di cintura merci che da bivio Musocco si dirige allo scalo Farini. Poco prima dell inizio della trincea di imbocco alla galleria che parte al salto di montone sopra descritto è situata la stazione di Villapizzone. A valle della stazione Lancetti i quattro binari si raccordano due a due e imboccano due gallerie a singolo binario, che sottopassando lo scalo Farini e il fascio binari della stazione Garibaldi raggiungono l omonima fermata, realizzata con banchina centrale. Le gallerie, dal diametro interno di 6,90 metri, sono reavolta facenti capo alle linee per Saronno (direttrici Varese/Como/Malpensa-Novara) e per Seveso-Asso. La coppia dei binari più a ovest (linea Saronno) sottopassa i binari diretti a Cadorna e poco prima del cavalcavia Bacula entra in galleria congiungendosi a raso, in un camerone sotterraneo di bivio, con l altra coppia di binari (linea Seveso); da qui la linea prosegue sino al bivio con le linee FS, realizzato con un manufatto di scavalco sotterraneo, al fine di consentire l indipendenza delle due linee FS e Fnm sino alla stazione di Lancetti; il manufatto Aprica è stato realizzato in parte a cielo aperto in parte a foro cieco. Il raccordo con la rete FS arriva invece dalla stazione di In alto, schema generale del Passante, con indicati i tratti in progetto, in costruzione e già in esercizio. 23
4 FERROVIE PASSANTE DI MILANO lizzate a foro cieco utilizzando uno scudo fresante, per un estensione di circa 4 chilometri e a una profondità tra i 18 e i 20 metri; questo metodo ha consentito avanzamenti, a regime, sino a circa 470 metri al mese. Dopo la stazione Garibaldi la galleria procede a doppio binario sino a Vittoria, ed è stata realizzata interamente a foro cieco con metodo tradizionale: consolidamento, cunicolo di preavanzamento, completamento dello scavo, sottopassando, a una profondità variabile tra i 18 e i 21 metri, importanti arterie cittadine e le tre linee della metropolitana. La quota del piano del ferro risulta prevalentemente sotto il livello dell aves: questo fatto ha creato non pochi problemi in fase costruttiva, in particolare nella realizzazione della stazione Dateo. La tratta finale di galleria, prima della stazione Vittoria, realizzata a cielo aperto con metodo Milano, prevede un allargamento per il passaggio da due a quattro binari; dopo la stazione le linee riprendono quota prima in galleria poi in trincea, svincolandosi a cielo aperto con un salto di montone nelle due direzioni: a nord/est verso bivio Lambro, dove si innestano nella linea per Pioltello- Treviglio; a sud/est per Rogoredo, verso le direttrici di Piacenza e Pavia. LE STAZIONI I manufatti delle stazioni rappresentano tutti delle opere non indifferenti, sia dal punto di vista dimensionale che da quello costruttivo. La lunghezza di banchina di 250 metri, imposta dal dimensionamento in massima composizione dei rotabili previsti per l Sfr e la presenza di corrispondenze importanti hanno comportato volumi sotterranei fino a cinque volte quelli delle stazioni di metropolitana. Come già accennato le quattro stazioni più centrali costituiscono corrispondenze con la rete di forza urbana: Garibaldi con la linea metropolitana 2 e la futura M5, Repubblica con la M3, Venezia con la M1 e Dateo con la futura M4. Le stazioni di Lancetti e Vittoria, ambedue a quattro binari, costituiscono le stazioni-porta della tratta urbana: situate in zone di sviluppo urbanistico costituiranno un elemento di attrazione per futuri insediamenti; in particolare Lancetti è situata nell area dello scalo Farini, per il quale è previsto nel giro di 2/3 anni la dismissione e la relativa valorizzazione; la stazione Vittoria occupa invece parte dell area della precedente stazione di superficie, area che sarà interessata da una riqualificazione totale, sia da parte del Comune di Milano, che vi prevede l insediamento della nuova biblioteca a aree a verde, che da parte di FS, con la realizzazione di edifici con varie destinazioni. Date le dimensioni notevoli, dovute sia ai quattro binari che alle tratte di interconnesione degli stessi, le due stazioni sono realizzate interamente a cielo aperto, f a t t o resosi METROPOLITANA MILANESE In alto, particolare della fresa che ha effettuato lo scavo delle gallerie di linea del passante di Milano. Sezione longitudinale del settore occidentale della stazione Repubblica e dell uscita sulla testata ovest. 24
5 METROPOLITANA MILANESE praticabile occupando aree al di fuori della viabilità urbana e degli insediamenti esistenti. Per le stazioni di Garibaldi, Repubblica, Dateo e Venezia, inserite in pieno nel tessuto urbano, si è adottata la costruzione in parte a cielo aperto in parte a foro cieco per le prime tre, totalmente a foro cieco per Venezia, per la quale è stato adottato il sistema dell arco cellulare, che ha consentito di realizzare una galleria di diametro interno 22,8 metri comprendente il piano binari con le due banchine e il piano mezzanino sospeso alla volta a mezzo di tiranti. Altrettanto notevoli gli aspetti legati alla costruzione della stazione Repubblica, sia per l interscambio con la linea 3 che per la presenza in fregio alla stazione del grattacielo di Milano ; si sono infatti dovute adottare particolari precauzioni in fase costruttiva per contenere il più possibile i cedimenti del terreno, accompagnate da un attento monitoraggio durante gli scavi. Per quanto riguarda infine la stazione di Villapizzone, pur essendo l unica a raso di tutta la linea, presenta una serie di difficoltà costruttive in quanto il piano atrio e i locali tecnologici sono interamente in sotterraneo, così come banchine e pensiline, e vengono realizzati per fasi sotto sei binari tutti in esercizio. A differenza delle stazioni della metropolitana quelle del passante ferroviario presentano caratteristiche architettoniche molto differenti una dall altra; inoltre ai piani intermedi sono disponibili ampi spazi per l inserimento di attività commerciali. I vari livelli di ogni stazione e il piano stradale esterno sono collegati sia con scale mobili che con ascensori, al fine di garantire la massima accessibilità; le sistemazioni degli accessi superficiali hanno portato, come in piazza Sezione trasversale della parte intermedia della stazione Garibaldi, presso l interconnessione con la metropolitana 2. 25
6 FERROVIE PASSANTE DI MILANO METROPOLITANA MILANESE Santa Francesca Romana, a nuove configurazioni nell arredo urbano. Infine vanno citati, tra le opere di sistemazione viaria connesse al passante, due interventi particolarmente significativi: il primo è il cavalcavia di via Palizzi, che ha sostituito il precedente vetusto ponte sulla ferrovia con un viadotto stradale a due carreggiate e un ponte strallato riservato alla linea tranviaria. Il secondo, a lato della stazione Villapizzone, è il sottovia Lambruschini, pure a due carreggiate, realizzato con spingitubo sotto i quattro binari FS in sostituzione del preesistente passaggio a livello; questo collegamento unitamente alla stazione di Villapizzone, servirà efficacemente l area di Bovisa, dove è previsto l insediamento della nuova sede del Politecnico. TECNOLOGIE E MATERIALE ROTABILE Dal punto di vista degli impianti civili ed elettroferroviari va menzionato in particolare l armamento, di tipo antivibrante, le cui caratteristiche sono state definite da MM spa dopo una serie di sperimentazioni, per attenuare al meglio le vibrazioni e i rumori prodotti dai convogli in transito. Per quanto riguarda la sicurezza MM spa ha sviluppato e realizzato il progetto degli impianti antincendio, sia per la parte rivelazione fumi e controllo temperature in galleria che per la parte ventilazione, così da garantire l evacuazione in sicurezza dei passeggeri. Da parte FS è stato curato il sistema di alimentazione dei treni a 3kV da catenaria, collegato alle due nuove sottostazioni elettriche localizzate a Certosa e a Vittoria, ciascuna dotata di tre gruppi di conversione da 3,6 MW. L impianto di segnalamento previsto a regime per il In alto, veduta delle uscite principali della stazione Repubblica, al centro delle lunghe banchine. 26
7 PASSANTE DI MILANO FERROVIE Passante prevede un sistema di blocco con sezioni limitate a 450 m, così da permettere in funzione della velocità massima di 60 chilometri/ora un distanziamento minimo tale da garantire le elevate frequenze richiesta dal programma di esercizio, pari a 16 treni/ora per direzione nell orario di punta. L assistenza al pubblico è realizzata con impianti teleindicatori e monitor opportunamente dislocati nelle stazioni e di impianti di diffusione sonora, il tutto collegato e un sistema centrale di supervisione. Infine, il materiale rotabile: FS e Fnm hanno recentemente acquistato, sulla base di un capitolato tecnico comune, i cosiddetti Taf (treni ad alta frequentazione), convogli costituiti da due motrici e due rimorchiate a due piani, Sezione longitudinale del settore centrale della stazione Repubblica, dove si trovano le uscite principali. Sopra, particolare della sezione trasversale della stazione Repubblica, in corrispondenza con le uscite principali. 27
8 FERROVIE PASSANTE che offrono una capienza di 874 posti, di cui 476 a sedere, su una lunghezza di 103 metri; elementi fondamentali sono la facilità di incarrozzamento, il confort sia in termini di ambientazione e di tipo di sedili che di climatizzazione grazie all impianto di condizionamento, le prestazioni in accelerazione. COSTI E FINANZIAMENTI La previsione di spesa, per la parte di competenza del Comune di Milano e della Regione Lombardia, è pari a miliardi, totalmente finanziati; questo importo è stato già in buona parte utilizzato e, mancando ormai solo poche opera da appaltare, può essere ragionevolmente considerato come definitivo; in esso sono compresi circa miliardi per le opere di linea e di stazione (manufat- Sopra, schemi con le diverse fasi di scavo e costruzione della stazione Venezia. Sezione longitudinale della testata orientale della stazione Repubblica. 28
9 PASSANTE DI MILANO FERROVIE ti, gallerie, impianti, armamento), 40 miliardi per opere complementari (sistemazioni superficiali, cavalcavia, sottopassi), 48 miliardi per espropri, sistemazioni di sottoservizi, prove e indagini, collaudi, la restante quota per le attività di project management, progettazione, direzione lavori, collaudi e infine 99 miliardi di Iva. Va rilevato che ancora nel 1989 la stima di costo era indicata in 1848 miliardi, importo che non comprendeva né le stazioni di Villapizzone e Vittoria, né il cavalcaferrovia Palizzi, ed era calcolato con l Iva al 4 per cento. Successivi risparmi negli appalti hanno consentito non solo di ridurre il costo generale, ma anche di inserire le opere sopra ricordate, realizzando tra l altro la stazione Vittoria in sotterraneo anziché in superficie come originariamente previsto. L elemento negativo nell evoluzione dell opera è stata la lunghezza dei tempi di costruzione; un fattore decisivo ha giocato l irregolarità dei finanziamenti, e rispetto alle decisioni si sono verificati ritardi in più riprese e di notevole entità: basti ricordare i quasi due anni dei 485 miliardi previsti dalla Finanziaria 1988 o i quattro anni per i 634 miliardi della Finanziaria 1990, poi ridottosi a 488, per finire con i 145 miliardi della Finanziaria 1997, il cui ritardo ha provocato l annullamento della gara per le opere al rustico della stazione Vittoria. L irregolarità del Sopra, sezione trasversale tipo della stazione Venezia. In alto, particolare dell inserimento dei tubi che compongono l arco cellulare della stazione Venezia. Sopra, particolare del piano atrio della stazione Venezia. 29
10 FERROVIE PASSANTE DI MILANO METROPOLITANA MILANESE flusso finanziario ha comportato inoltre il frazionamento dei lavori secondo criteri di esigenze finanziarie più che per motivazioni tecniche, impedendo l adozione estesa di tecnologie quali lo scudo meccanizzato; va infine ricordato il complesso iter di approvazioni da parte dei vari Enti interessati, iter che non avendo spesso vincoli di termini ha aumentato l indeterminatezza della tempistica generale. FASI DI ATTIVAZIONE E PROGRAMMA D ESERCIZIO Dal 1983, data di sottoscrizione della Convenzione tra Comune di Milano, Regione Lombardia, Ferrovie dello Stato e Ferrovie Nord Milano, sono trascorsi 14 anni per giungere all inaugurazione della prima tratta, da Bovisa Fnm a Venezia, avvenuta nel dicembre 1997; è stato comunque un primo segnale visibile anche al pubblico della potenzialità tecnica di questa infrastruttura e del Sezione della parte centrale della stazione Dateo. Sezione trasversale della stazione Vittoria. 30
11 PASSANTE DI MILANO FERROVIE livello di servizio che sarà in grado di offrire a regime. Dal maggio 1999 è stato attivato il collegamento con la rete FS lato Certosa, con l apertura all esercizio della tratta Lancetti-Certosa di circa 3,7 chilometri, con esclusione della stazione intermedia di Villapizzone che potrà essere attivata nel 2002; questo ha permesso il passaggio dall iniziale servizio navetta tra Bovisa Fnm e Venezia (sei treni/ora per direzione) a due treni/ora da/per Saronno, Seveso e Gallarate/Varese, integrati nella fascia di punta da ulteriori due treni in servizio navetta, per un totale di otto treni/ora per direzione; con questa fase è stato inoltre esteso a buona parte dei treni l utilizzo del nuovo materiale rotabile a due piani Taf. Sui 9,3 chilometri di binario che separano le stazioni di Bovisa Fnm e Certosa FS da Venezia, passando per Lancetti, Garibaldi e Repubblica, oggi transita nella fascia di punta un treno per direzione ogni 7-8 minuti circa, trasportando mediamente ogni giorno 37 mila passeggeri, che trovano corrispondenza con tutte e tre le linee metropolitane. Il servizio si svolge dalle 6.30 alle e offre nuove opportunità di mobilità sulla direttrice est-ovest, connet- tendo importanti insediamenti (area Bovisa-Politecnico) e zone precedentemente servite dal mezzo pubblico con un più basso livello qualitativo (Lancetti). Attualmente sono aperti diversi cantieri: in particolare sono in corso lavori di finiture, impianti e armamento della tratta Venezia-Dateo, così da consentire per il 2001 l apertura all esercizio di un ulteriore stazione, avanzando il capolinea a Dateo, altra zona cui verrà offerto un livello di servizio più elevato dell attuale. I lavori per le opere al rustico di galleria oltre Dateo e della stazione Vittoria sono stati appaltati da MM spa nel 1999; l ultimazione è prevista per inizio In tale data verrà anche aperto il collegamento lato Pioltello, e il Passante risulterà finalmente passante ; la messa in servizio del ramo lato Rogoredo, per difficoltà legate anche allo spostamento dello scalo merci, avverrà solo nel Al 2005 l ipotesi di Servizio ferroviario regionale prevede il transito nel passante a regime di 442 treni/giorno, riportati su cinque linee: Novara-Lodi, Gallarate- Codogno, Malpensa-Bergamo, Saronno-Treviglio e Seveso-Pavia, rinforzate da corse barrate tra le stazioni di porta; questo livello di servizio rivoluzionerà, unitamente alla realizzazione dei collegamenti AV su Milano, la gestione della circolazione dei treni nel nodo. Gli standard di servizio che ci si propone di offrire saranno realizzabili solo se contestualmente verranno completate una serie di opere sulle linee afferenti al nodo (quadruplicamenti lato Piacenza, Treviglio, Novara) e che permetteranno ai traffici merci di aggirare Milano. Il tempo trascorso tra l ideazione del Passante e il suo totale completamento (più di 20 anni) dovuto in parte a motivi tecnici, ma principalmente a discontinuità nella disponibilità dei finanziamenti evidenzia l urgenza di pianificare fin d ora con anticipo e lungimiranza le infrastrutture che dovranno rinforzare la rete di forza dell area metropolitana milanese nel nuovo secolo. Marco Broglia Sopra, vista del piano atrio della stazione Dateo, in fase di completamento. Veduta dei lavori di scavo della stazione Vittoria. 31
Servizio Ferroviario Metropolitano Bolognese. Collegamento tra la Stazione Centrale di Bologna e la Fiera SFM 6. Elementi di fattibilità.
Servizio Ferroviario Metropolitano Bolognese Collegamento tra la Stazione Centrale di Bologna e la Fiera SFM 6 Elementi di fattibilità Ottobre 2011 Collegamento tra la Stazione Centrale di Bologna e la
DettagliIL PARCHEGGIO D INTERSCAMBIO DI FAMAGOSTA
IL PARCHEGGIO D INTERSCAMBIO DI FAMAGOSTA Uno dei maggiori parcheggi periferici di interscambio di Milano, realizzato dalla Metropolitana Milanese, si avvia a servire l area sud del capoluogo lombardo
DettagliACCORDO DI PROGRAMMA TRA COMUNE DI MILANO REGIONE LOMBARDIA E FERROVIE DELLO STATO ITALIANE
TRASFORMAZIONE URBANISTICA DELLE AREE FERROVIARIE DISMESSE E POTENZIAMENTO DEL SISTEMA FERROVIARIO DI MILANO Comune di Milano ACCORDO DI PROGRAMMA TRA COMUNE DI MILANO REGIONE LOMBARDIA E FERROVIE DELLO
Dettagli5. TECNOLOGIE E MATERIALE ROTABILE
5. TECNOLOGIE E MATERIALE ROTABILE 5.1 SEGNALAMENTO Tenuto conto dell entità del traffico e del prevedibile modello di esercizio, si ritiene sufficiente adottare per la regolazione della circolazione il
DettagliPIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni
PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni IL PIT Il Progetto Integrato Territoriale ed il POR-FESR 2007-13 Il
DettagliLa linea Firenze-Empoli-Pisa
La linea Firenze-Empoli-Pisa La variante Signa-Montelupo La variante Signa-Montelupo La realizzazione della variante Signa-Montelupo sulla linea Firenze-Empoli-Pisa consentirà il potenziamento del servizio
DettagliLinea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km
1. CARATTERISTICHE DELLA LINEA Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km 2. IL RUOLO DELLE GREENWAYS
DettagliGli interventi per il nuovo assetto del nodo di Novara prevedono:
Gli interventi per il nuovo assetto del nodo di Novara prevedono: La realizzazione di un nuovo asse merci Vignale-Novara. Consente di potenziare il traffico merci da e per Domodossola-Luino e di liberare
DettagliProgetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise
Osservatorio Regionale sui Trasporti, la logistica e le infrastrutture in Molise Progetto promosso e finanziato dalla Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Rapporto finale Gennaio 2008
DettagliIl nodo di bologna come esempio di integrazione nell ambito del sistema ferroviario
1 La riqualificazione delle grandi infrastrutture Il nodo di bologna come esempio di integrazione nell ambito del sistema ferroviario ing. Vincenzo Conforti 1 Scelte economiche e tecniche nel Nodo di Bologna
DettagliPotenziamento del Nodo di Genova e Terzo Valico dei Giovi
Potenziamento del Nodo di Genova e Terzo Valico dei Giovi Inquadramento di rete Investimenti Terzo Valico dei Giovi Potenziamento Nodo di Genova Marsiglia Ventimiglia Collegamento del sistema portuale
DettagliIl 13 giugno 2010 a Melegnano la S1 raddoppia
Il 13 giugno 2010 a Melegnano la S1 raddoppia Quadrante Sud Tratta Milano - Lodi Materiale per accompagnare l avvio dei nuovi servizi ferroviari del 13 giugno 2010 1 Il cambio orario del 13 giugno 2010
DettagliMetrotranvia Milano (Parco Nord) Seregno
Pag. 0 di 28 Metrotranvia Milano (Parco Nord) Seregno Bresso (Sala Consiglio) - 8.04.2008 Pag. 1 di 28 Intese e Quadro programmatico Accordo tra Regione, e Comuni in ordine alla riqualificazione della
DettagliBRIANZA EXPO LINEA MILANO BOVISA SEVESO ASSO
BRIANZA EXPO LINEA MILANO BOVISA SEVESO ASSO NUOVA FERMATA DI BRUZZANO/BRUSUGLIO 1. spostamento della fermata di circa 500 m verso nord; 2. realizzazione di due banchine di 250 m, alte 55 cm sul p.f.,
DettagliIngresso urbano dell interconnessione di Brescia Ovest
Infrastrutture ferroviarie strategiche definite dalla Legge Obiettivo n. 443/01 Tratta AV/AC Milano-Verona Lotto funzionale Treviglio Brescia Ingresso urbano dell interconnessione di Brescia Ovest Ottobre
DettagliPianificazione Integrata del Servizio. Milano - Malpensa: razionalizzazione del servizio
Pianificazione Integrata del Servizio Milano - Malpensa: razionalizzazione del servizio 23 novembre 2011 Servizi ferroviari a Malpensa oggi Il collegamento ferroviario con Malpensa è oggi caratterizzato
DettagliQuadrante Est Tratta Milano - Treviglio Cambio Orario del 13 dicembre 2009
Il 13 dicembre 2009 a Pioltello un treno e più ogni 15 minuti: le linee S raddoppiano e e la stazione diventa crocevia per il Passante, Lambrate, Centrale e Greco Quadrante Est Tratta Milano - Treviglio
DettagliLINEA M4 DELLA METROPOLITANA DI MILANO
LINEA M4 DELLA METROPOLITANA DI MILANO 2011 L insieme delle soluzioni architettoniche e di finitura per la linea metropolitana 4 di Milano si basa sui concetti di psicologia ambientale applicati ai contesti
DettagliCassa depositi e prestiti. Residenziale Immobiliare 2004 SpA
Residenziale Immobiliare 2004 SpA Residenziale Immobiliare 2004 S.p.A. Ex Uffici delle Dogane Roma, Via dello Scalo di San Lorenzo, 10 Veicolo societario Residenziale Immobiliare 2004 SpA: (75% CDP Immobiliare
DettagliEcco tutte le novità che verranno introdotte con il nuovo orario del servizio ferroviario regionale che entrerà in vigore il prossimo 12 dicembre.
Ecco tutte le novità che verranno introdotte con il nuovo orario del servizio ferroviario regionale che entrerà in vigore il prossimo 12 dicembre. "Come ho già avuto modo di affermare - è il commento dell'assessore
DettagliCOMUNICATO STAMPA I CANTIERI RENDERANNO NECESSARI NUOVI PERCORSI DI ENTRATA ED USCITA PER GLI UTENTI DELLA METROPOLITANA
COMUNICATO STAMPA DAL 10 APRILE 2010 INIZIANO ALLA STAZIONE TERMINI I LAVORI INTERNI AL NODO DI SCAMBIO TRA LE LINEE A E B DELLA METROPOLITANA ALLA FINE DEL 2012 IL NODO DI SCAMBIO SARÀ RESTITUITO ALLA
DettagliPRINCIPALI OTTIMIZZAZIONI APPORTATE AL PROGETTO. Tratta Collegno-Cascine Vica Linea 1 Metropolitana Automatica di Torino
PRINCIPALI OTTIMIZZAZIONI APPORTATE AL PROGETTO Tratta Collegno-Cascine Vica Linea 1 Metropolitana Automatica di Torino Principali ottimizzazioni apportate nel progetto definitivo Sulla base di una serie
DettagliUN ESEMPIO DI ANALISI TECNOLOGICA E TIPOLOGICA: LE STAZIONI FERROVIARIE
UN ESEMPIO DI ANALISI TECNOLOGICA E TIPOLOGICA: LE STAZIONI FERROVIARIE 1 di 2 1 1 UN ESEMPIO DI ANALISI TECNOLOGICA E TIPOLOGICA RAGIONI DI INTERESSE Nascita ed evoluzione di un nuovo tipo edilizio Lettura
DettagliIl 13 dicembre 2009 a Vignate arrivano le linee S: il treno quasi come un metrò
Il 13 dicembre 2009 a Vignate arrivano le linee S: il treno quasi come un metrò Quadrante Est Tratta Milano - Treviglio Cambio orario del 13 dicembre 2009 1 Il cambio orario del 13 dicembre 2009 Con il
DettagliDal 13 dicembre 2009 a Crema tante possibilità in più per spostarsi verso Bergamo, Milano e Brescia
Dal 13 dicembre 2009 a Crema tante possibilità in più per spostarsi verso Bergamo, Milano e Brescia Quadrante Est Tratta Cremona - Treviglio Cambio orario del 13 dicembre 2009 1 Il cambio orario del 13
DettagliLa Ferrovia Trento - Borgo Valsugana - Bassano e l esperienza della Provincia Autonoma di Trento
Allegato n.1 La Ferrovia Trento - Borgo Valsugana - Bassano e l esperienza della Provincia Autonoma di Trento L infrastruttura La ferrovia Trento Bassano del Grappa o ferrovia della Valsugana è una linea
Dettagli1.2.3. Accessibilità ciclabile e pedonale del territorio
1.2.3. Accessibilità ciclabile e pedonale del territorio La percorribilità pedonale degli spazi pubblici non risulta essere ottimale, soprattutto dal punto di vista della continuità. Numerose sono le strade
DettagliVARIANTE AL PRG VIGENTE
Comune di Milano ACCORDO DI PROGRAMMA IN VARIANTE AL PRG VIGENTE PER LA TRASFORMAZIONE URBANISTICA DELLE AREE FERROVIARIE DISMESSE E IN DISMISSIONE E IL POTENZIAMENTO DEL SISTEMA FERROVIARIO MILANESE.
DettagliIL PIANO REGOLATORE GENERALE
DOSSIER TORINO Lo sviluppo dell aeroporto di Torino Caselle è regolato da un Piano Regolatore Generale (Master Plan), definito dalla Società di gestione nel 1986, che individua le aree su cui devono essere
DettagliIl 13 dicembre 2009 a Cassano d Adda arrivano le linee S: il treno quasi come un metrò
Il 13 dicembre 2009 a Cassano d Adda arrivano le linee S: il treno quasi come un metrò Quadrante Est Tratta Milano - Treviglio Cambio orario del 13 dicembre 2009 1 Il cambio orario del 13 dicembre 2009
DettagliAggiornamento progetto AlpTransit e collegamento Lugano-Mendrisio-Varese-Malpensa
Aggiornamento progetto AlpTransit e collegamento Lugano-Mendrisio-Varese-Malpensa Dr. Adriano Cavadini Presidente Associazione svizzera Alta Capacità Lugano-Milano già Consigliere nazionale Il Corridoio
Dettaglicorso di Tecnica ed Economia dei Trasporti a.a. 2004-2005 LE STAZIONI FERROVIARIE Umberto Crisalli crisalli@ing.uniroma2.it
corso di Tecnica ed Economia dei Trasporti a.a. 2004-2005 LE STAZIONI FERROVIARIE Umberto Crisalli crisalli@ing.uniroma2.it INTRODUZIONE Definizioni Si definisce stazione ogni complesso organico di impianti
Dettagli53 milioni di Euro. il Parcheggio di Acilia Nord, 550 mila Euro. Acilia sud.
Gent.mo sig. Mazzanti, la stazione di Tor di Valle non è certo abbandonata a se stessa come non lo è l intera tratta Roma Lido. Lo dimostrano i provvedimenti che il nostro Assessorato alla Mobilità ha
Dettagli11 dicembre 2011 a Locate arriva la suburbana S13: il treno quasi come un metrò
11 dicembre 2011 a Locate arriva la suburbana S13: il treno quasi come un metrò Quadrante Sud Tratta Milano - Pavia Materiale per accompagnare l avvio dei nuovi servizi ferroviari del 11 dicembre 2011
DettagliUn modello di calcolo per i costi standard infrastruttura ferroviaria
Un modello di calcolo per i costi standard infrastruttura ferroviaria Commissione ASSTRA Costi Standard ferroviari A cura dell Ing. Marco Barra Caracciolo Capillarità (km medi tra stazioni) 7,00 Posizionamento
DettagliSERVIZI 7 INFRASRUTTURE DI TRASPORTO A BRUSSELS, BELGIO
INFRASRUTTURE DI TRASPORTO A BRUSSELS, BELGIO Infrastrutture di Trasporto a Brussels, Belgio 1. DESCRIZIONE DELL EDIFICIO Tipologia Nome Localizzazione Anno e tipologia d'intervento Programma intervento
DettagliP.I.I. ROGOREDO - MONTECITY
P.I.I. ROGOREDO - MONTECITY Una nuova porta di accesso alla città. L'area interessata dal Programma Integrato di Intervento - P.I.I. si trova nelsettore Sud-Est di Milano, delimitata a Nord dai quartieri
DettagliLa città che cambia. Per ospitare eventi Con un grande parco urbano
La città che cambia Per ospitare eventi Con un grande parco urbano Variante al piano strutturale per nuove funzioni pubbliche e strutture di servizio complementari all aeroporto Comune di Pisa Perchè la
DettagliIl 13 dicembre 2009 nuovi servizi per Milano e Treviglio Cle - Bergamo. Quadrante Est Tratta Bergamo - Treviglio Cambio orario del 13 dicembre 2009
Il 13 dicembre 2009 nuovi servizi per Milano e Treviglio Cle - Bergamo Quadrante Est Tratta Bergamo - Treviglio Cambio orario del 13 dicembre 2009 1 Il cambio orario del 13 dicembre 2009 Con il cambio
DettagliDETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE STRADE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO
DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO (articolo 70 della legge provinciale 5 settembre 1991, n. 22 articolo 64 della
DettagliValutazione Ambientale del Piano di Sviluppo della Rete Elettrica di Trasmissione Nazionale 2008. Volume PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO
Valutazione Ambientale del Piano di Sviluppo della Rete Elettrica di Trasmissione Nazionale 2008 Volume PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO Provincia Autonoma di Bolzano Pag. 1 INDICE 1 MODALITÀ DI COLLABORAZIONE
DettagliAPG AREA PROGETTO GENOVA SCHEDA DESCRITTIVA PROGETTO
APG AREA PROGETTO GENOVA SCHEDA DESCRITTIVA PROGETTO INDICE 1 NODO STRADALE ED AUTOSTRADALE DI GENOVA Adeguamento del Nodo di San Benigno... 3 1.1 Descrizione progetto... 3 1.2 Opere d arte... 9 1 NODO
DettagliTRASPORTI - PASSANTE DI MESTRE
TRASPORTI - PASSANTE DI MESTRE DETTAGLI DEL PROGETTO: Lunghezza del percorso: 33 km Tipo di strada: 3 corsie da 3,75 m ciascuna e corsia di emergenza di 3 m Numero caselli e barriere: 6 Rilevati: 14 tratti
DettagliAPPALTI e CONCESSIONI
DOTAZIONE INFRASTRUTTURE: DATI UE E NAZIONALI L ISPO (Istituto per gli studi sulla Pubblica opinione) ha reso noti i dati di una ricerca comparata sulle infrastrutture, sia a livello comunitazio che nazionnale.
DettagliProgetti. monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano. Igor Maglica
Progetti Igor Maglica monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano Dettaglio dell atrio centrale dell edificio della nuova stazione ferroviaria. fotografie Marco
DettagliIl RAPPORTO COMUNE è diviso in due parti
Il RAPPORTO COMUNE è diviso in due parti 1 Parte Le circostanze della catastrofe a) il tunnel del Monte Bianco nel 1999 b) consegne di sicurezza e regolamento di circolazione c) organizzazione della sicurezza
DettagliMarcello De Carli Scuola di Architettura del Politecnico di Milano Lezioni brevi INSEDIAMENTI E TRASPORTI
Marcello De Carli Scuola di Architettura del Politecnico di Milano Lezioni brevi INSEDIAMENTI E TRASPORTI Disegno urbano 2 Aggiornamento ottobre 2012 INSEDIAMENTI E TRASPORTI Gli umani stanno in un posto,
DettagliIl 13 dicembre 2009 a Melegnano arriva la S1: Milano e Lodi più vicine, grazie alle linee S
Il 13 dicembre 2009 a Melegnano arriva la S1: Milano e Lodi più vicine, grazie alle linee S Quadrante Sud Tratta Milano - Lodi Materiale per accompagnare l avvio dei nuovi servizi ferroviari del 13 dicembre
DettagliP R O G E T T O D I R I S O L U Z I O N E D E L L E I N T E R F E R E N Z E
P R O G E T T O D I R I S O L U Z I O N E D E L L E I N T E R F E R E N Z E La presente relazione si riferisce al progetto dell intervento pubblico in attuazione Programmi Urbani Complessi - PUC2 Sistemazione
DettagliIL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA
IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA Il complesso del porto ligure, uno dei maggiori e più significativi in Europa, rappresenta il cuore dell attività svolta dai cosiddetti provveditori,
DettagliBologna, 24 marzo 2011 IL PASSANTE AV DI BOLOGNA
Bologna, 24 marzo 2011 IL PASSANTE AV DI BOLOGNA Nodo di Bologna: situazione attuale Traffico attuale 780 treni/g 80.000 passeggeri/g 2 Nodo di Bologna: situazione a fine lavori (dicembre 2013) Traffico
DettagliROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio
ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più
Dettagli11 dicembre 2011 a Pavia arriva la suburbana S13: il treno quasi come un metrò
11 dicembre 2011 a Pavia arriva la suburbana S13: il treno quasi come un metrò Pavia - 3 Dicembre 2011 Elena Foresti DG Infrastrutture e Mobilità, Regione Lombardia 1 11 dicembre a Pavia arriva la suburbana
DettagliLE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR
Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
TERMINI DI CONSEGNA L immobile dovrà essere consegnato entro il 31/10/2015. Il canone di locazione verrà corrisposto a far data dal giorno successivo alla consegna. INFORMAZIONI GENERALI Il presente documento
DettagliProlungamento della linea B1 della metropolitana di Roma oltre Jonio Tratta Jonio-Bufalotta. Scheda illustrativa dell intervento
Prolungamento della linea B1 della metropolitana di Roma oltre Jonio Tratta Jonio-Bufalotta Scheda illustrativa dell intervento INTERVENTO Prolungamento della linea B1 della metropolitana di Roma oltre
Dettagli8.10: CONFRONTO SCENARIO TENDENZIALE CANTIERE B VISTA SUD EST
Tavola 8.10: CONFRONTO SCENARIO TENDENZIALE CANTIERE B VISTA SUD EST - Flussi di traffico sulla rete viaria locale. Fascia oraria 7:30 8:30. Veicoli equivalenti Pagina 135/145 Tavola 8.11: CONFRONTO SCENARIO
DettagliRelazioni e opportunità comuni fra Milano e il Canton Ticino
Relazioni e opportunità comuni fra Milano e il Canton Ticino Direttore Settore Attuazione Mobilità Trasporti Ambiente Corridoi Europei in Italia (Reti TEN) Milano: una posizione strategica rispetto alle
DettagliAttenzione. Allerta. Allarme. da adottare nel monitoraggio del movimento di versante per il
Individuazione delle soglie di Attenzione Allerta Allarme da adottare nel monitoraggio del movimento di versante per il Piano di Protezione Civile di S. Maria Maddalena di Ripoli in comune di San Benedetto
DettagliPrimo impianto urbano pubblico in Francia assegnato alla ditta svizzera Bartholet
Primo impianto urbano pubblico in Francia assegnato alla ditta svizzera Bartholet Attraversamento di un fiume a Brest La città di Brest si trova sulla punta più esterna della Bretagna ed è uno dei due
DettagliSCHEDA TECNICA. Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria
SCHEDA TECNICA Autostrada A3 SalernoReggio Calabria Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di ammodernamento ed adeguamento al tipo1/a delle norme CNR/80Macrolotto 3 Parte 3 dal Km 173+900 al
DettagliIl Bonus per gli abbonati del servizio ferroviario regionale
Il Bonus per gli abbonati del servizio ferroviario regionale Il bonus è un indennizzo che Regione Lombardia riconosce ai possessori di abbonamento ferroviario annuale o mensile a Tariffa Unica Regionale
DettagliCome arrivare al FlightSimCenter di Milano in Automobile
>>> Come arrivare al FlightSimCenter di Milano in Automobile Innanzi tutto per chi intende utilizzare l automobile occorre avvisare da subito che il FlightSimCenter si trova molto vicino al centro di Milano,
DettagliProgetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Messa in sicurezza e riqualificazione SS76
Progetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Enrico Pastori TAVOLO TECNICO ALLARGATO Jesi, 19 novembre 2009 Indice della presentazione Stato di fatto Obiettivi del progetto Descrizione del progetto
DettagliI GRUPPI TRANSFRONTALIERI.
I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate
DettagliSERVIZIO A CHIAMATA DI PESCHIERA BORROMEO
SERVIZIO A CHIAMATA DI PESCHIERA BORROMEO FASCIA ORARIA DI ESERCIZIO DEL SERVIZIO Dalle 6.00 alle 21.00 dal lunedì al sabato escluso Agosto e le festività infrasettimanali ORARI DI APERTURA DEL CALL CENTER
DettagliParco commerciale. Anda srl Piazza Calini, 9 25030 Mairano (BS) tel. 030.2943331-030.9759764 fax. 030.9759765 - mail: info@almoi.
Parco commerciale La società Anda srl, specializzata nello sviluppo di iniziative immobiliari in VENDITA e AFFITTO, principalmente destinate al commercio, dopo un accurato studio di fattibilità ha iniziato
DettagliAUTORITA DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE NORMATIVA-TIPO RELATIVA AGLI AMBITI NORMATIVI DELLE FASCE DI INONDABILITÀ EX DGR 250/05
AUTORITA DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE NORMATIVA-TIPO RELATIVA AGLI AMBITI NORMATIVI DELLE FASCE DI INONDABILITÀ EX DGR 250/05 Documento approvato con DGR 1532 del 2.12.2005 - Allegato 2 - ALLEGATO 2
DettagliLocalizzazione geografica. Anno 2003-2005. Committenti. Venezia. Importo Lavori 6.8 (milioni) Categoria Opere VII c
Progetto Anno 2003-2005 Committenti Autorità Portuale Venezia Localizzazione geografica di Importo Lavori 6.8 (milioni) Categoria Opere VII c Attività Svolte PROGETTAZIONE GEOTECNICA Progettista Prof.
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A1 - Modulo di base
Unità 2 Viaggiare in treno In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sulle diverse tipologie di treni parole relative al viaggiare in treno l uso delle preposizioni: dalle,
DettagliBRIEF. Eventi Non Convenzionali
ALL. 1 BRIEF Eventi Non Convenzionali Il Gruppo Ferrovie dello Stato ha l esigenza di individuare una società specializzata cui affidare la realizzazione di eventi non convenzionali secondo le modalità
DettagliUNIVERSITA MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE CORSO DI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE LECTURE 05 - LE LINEE
UNIVERSITA MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE CORSO DI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE LECTURE 05 - LE LINEE Docente: Ing. Marinella Giunta Le linee possono essere a semplice
DettagliTecnopolo Tiburtino - Complesso Technology. OPPORTUNITA DI INVESTIMENTO Acquisto e locazione. Via A. Olivetti, 24-26 00131 Roma
OPPORTUNITA DI INVESTIMENTO Acquisto e locazione Via A. Olivetti, 24-26 00131 Roma 1 INDICE Introduzione..4 Ubicazione e accessibilità.5 Caratteristiche principali...6 Opportunità di investimento.7 Servizi..8
DettagliRapporto finanziario sulla gestione. Le FFS nel 2014.
P 30. Le FFS nel 2014. Rispetto all esercizio precedente il risultato consolidato delle FFS è aumentato di CHF 134,7 mio, portandosi a CHF 372,9 mio. Oltre all incremento del ricavo d esercizio, in crescita
DettagliRELAZIONE TECNICA INQUADRAMENTO GENERALE
Permesso di costruire Centro-Video-Gioco-Sport FABBRICATO: COMMERCIALE-DIREZIONALE RELAZIONE TECNICA INQUADRAMENTO GENERALE Il fabbricato oggetto dell attuale presentazione per il rilascio del permesso
DettagliCavatigozzi Via Milano via Ghinaglia
Cavatigozzi Via Milano via Ghinaglia Inquadramento cartografico Descrizione/introduzione Itinerario radiale che collega Piazza Risorgimento con la zona periferica ovest di Cremona nei pressi del Quartiere
DettagliLE RAPINE NEL CONTESTO URBANO
LE RAPINE NEL CONTESTO URBANO Convegno ABI Banche e Sicurezza 2011 Roma Palazzo Altieri 26/27 Maggio Ernesto U. Savona & Marco Dugato* Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano - TRANSCRIME ernesto.savona@unicatt.it
DettagliUNIVERSITA MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE CORSO DI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE LECTURE 07 - LE STAZIONI
UNIVERSITA MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE CORSO DI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE LECTURE 07 - LE STAZIONI Docente: Ing. Marinella Giunta DEFINIZIONI Vengono definite
DettagliLinea C Tracciato Fondamentale
www.romametropolitane.it Le nuove linee delle metropolitane di Roma Linea C Tracciato Fondamentale PROLUNGAMENTO NORD TRACCIATO FONDAMENTALE CLODIO/MAZZINI - GROTTAROSSA LUNGHEZZA LINEA 9 Km STAZIONI n.
DettagliNEW ECONOMY: DALLA TECNOLOGIA ALLA CENTRALITÀ DELL UOMO
NEW ECONOMY: DALLA TECNOLOGIA ALLA CENTRALITÀ DELL UOMO UN LABORATORIO DICOOPERAZIONE SULLA REGIONE TIBERINA VERSO UNA RIGENERAZIONE DELL HABITAT E DEL LAVORO IN AREE INTERNE E CITTA Una metropolitana
DettagliINTERPORTO COME CUORE DELLA CITTADELLA INDUSTRIALE
PROGETTI PADOVA INTERPORTO COME CUORE DELLA CITTADELLA INDUSTRIALE L'interporto di Padova mostra un modo diverso di intendere questo tipo di strutture, collocandosi al centro del comprensorio industriale
DettagliLe infrastrutture ferroviarie del Nord Est
Le infrastrutture ferroviarie del Nord Est Grazie agli interventi di potenziamento infrastrutturale e di ammodernamento tecnologico delle linee ferroviarie del Nord Est portati a termine negli ultimi anni
DettagliTutti, ma proprio tutti, si fermano al passaggio a livello
Siamo arrivati così alla fine di questa piccola esplorazione nel mondo della sicurezza ferroviaria. La prossima volta che attraverserete la ferrovia, siamo sicuri che guarderete i binari con occhi diversi,
DettagliLa MM, un fattore di successo nei processi di riqualificazione di Milano
1 La riqualificazione delle grandi infrastrutture La MM, un fattore di successo nei processi di riqualificazione di Milano Sergio Viganò 1 ABSTRACT Lo sviluppo di Milano dell ultimo decennio è avvenuto
DettagliTERMINAL CONTAINER A VOLTRI
TERMINAL CONTAINER A VOLTRI Il terminal Voltri Terminal Europa di Genova-Voltri, entrato recentemente nel pieno della sua operatività, rappresenta il classico esempio di terminale marittimo creato ex novo,
DettagliLo Stato dell Arte. POLONIA, Warsavia. Introduzione
Lo Stato dell Arte POLONIA, Warsavia Introduzione L'utilizzo di sistemi di "park & ride" (P + R) gode di una crescente popolarità tra gli utenti del sistema di trasporto. Infatti se si passa dalla macchina
DettagliDispositivo di conversione di energia elettrica per aerogeneratori composto da componenti commerciali.
Sede legale: Viale Vittorio Veneto 60, 59100 Prato P.IVA /CF 02110810971 Sede operativa: Via del Mandorlo 30, 59100 Prato tel. (+39) 0574 550493 fax (+39) 0574 577854 Web: www.aria-srl.it Email: info@aria-srl.it
DettagliL esperienza delle LAM a Prato e la Prospettiva del Tram
L esperienza delle LAM a Prato e la Prospettiva del Tram MOBILITA SOSTENIBILE PER LE CITTA MEDI PICCOLE SCELTE LOGICHE E NON IDEOLOGICHE Forlimpopoli / novembre 2008 1 2 !"# $ " % &" &" ' ( %!) &" $!"%
DettagliProgetto di pianificazione e riqualificazione urbanistica dell area antistante la stazione ferroviaria di Padova
26 TERRITORIO PER AZIONI DAUR Altin Bici, Alessandro Bonaldi, Elena Castellin, Alessandra Cona, Marco Gugole Santino Progetto di pianificazione e riqualificazione urbanistica dell area antistante la stazione
DettagliLA MIGRAZIONE IN SEMPLICI STEP. Il moving di una macchina Linux sul Cloud Server Seeweb
LA MIGRAZIONE IN SEMPLICI STEP Il moving di una macchina Linux sul Cloud Server Seeweb La migrazione in semplici step [ 1 ] Indice 1. Perché cambiare provider 2. La migrazione in pillole 3. Come cambiare
DettagliSCHEDA N. 90 TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: LOCALIZZAZIONE. Ferrovie metropolitane. Comune di Milano/ATM Spa - Azienda Trasporti Milanesi
SISTEMI URBANI Accessibilità metropolitana Fiera di Milano Prolungamento della linea metropolitana M1 dall'attuale terminale di Molino Dorino al nuovo polo fieristico di Pero-Rho compresa l'acquisizione
DettagliLe ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione
Le ricadute dell auto elettrica sulla domanda elettrica e sul sistema di generazione Edgardo Curcio Presidente AIEE Roma, 26 ottobre 2010 Nell ambito di uno studio condotto per Assoelettrica lo scorso
DettagliCRMT Centro di Ricerca sui Trasporti e le Infrastrutture
CRMT Centro di Ricerca sui Trasporti e le Infrastrutture Università Carlo Cattaneo LIUC Castellanza LE NUOVE FERROVIE Opportunità per il territorio? Varese, CCIAA, marzo 2014 1 Agenda Il contesto generale
DettagliServizi di traghettamento sullo Stretto di Messina. Informativa per le OOSS nazionali. Roma, 2 febbraio 2015
Servizi di traghettamento sullo Stretto di Messina Informativa per le OOSS nazionali Roma, 2 febbraio 2015 Servizi su Stretto di Messina fino al 31 dicembre 2014 Servizio di traghettamento di treni passeggeri
DettagliLegnano, 5 maggio 2009. FIERA - MALPENSA: Andata / Ritorno
Legnano, 5 maggio 2009 FIERA - MALPENSA: Andata / Ritorno 1 Progetti Prioritari rete TEN e corridoi paneuropei 2 Progetto Prioritario 6 (TEN.T) e del Corridoio Paneuropeo V Connessione con il sistema dei
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,
DettagliS.F.M.R. SISTEMA FERROVIARIO METROPOLITANO REGIONALE
1 SISTEMA INTEGRATO DI TRASPORTO PUBBLICO A SERVIZIO DELL AREA METROPOLITANA DIFFUSA CENTRALE VENETA CON OBIETTIVI DI: DECONGESTIONE DELLE RETI INFRASTRUTTURALI VIARIE RIEQUILIBRIO MODALE CON PASSAGGIO
Dettagli(ma non solo) Presentazione Caroline Camponovo Presidente Sezione SI ATA Bruno Storni Membro Comitato Centrale ATA
(ma non solo) Presentazione Caroline Camponovo Presidente Sezione SI ATA Bruno Storni Membro Comitato Centrale ATA Nel 2012 l ATA, Sezione della Svizzera italiana, ha fatto allestire dalla mrs partner
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
STRUTTURA DI ISOLAMENTO SISMICO DI EDIFICI ESISTENTI L idea che si propone come base dell invenzione è la realizzazione di una piattaforma isolata sotto al piano delle fondazioni di un singolo edificio
DettagliL indagine Borsa Immobiliare di Roma 2015: le famiglie romane e il mercato immobiliare
L indagine Borsa Immobiliare di Roma 2015: le famiglie romane e il mercato immobiliare Transazioni effettuate, previste e mutui luglio 2015 Luglio 2015-1/12 Acquisti effettuati 6,1 5,8 7,2 7,0 4,5 2015
Dettagli