Tecnologie Amiche. Gli strumenti informatici come supporto all apprendimento. Rovigo 8 Marzo G hiotti Lorella Referente CTI Badia Polesine

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tecnologie Amiche. Gli strumenti informatici come supporto all apprendimento. Rovigo 8 Marzo 2012. G hiotti Lorella Referente CTI Badia Polesine"

Transcript

1 Tecnologie Amiche Gli strumenti informatici come supporto all apprendimento Rovigo 8 Marzo 2012 G hiotti Lorella Referente CTI Badia Polesine

2 Giacomo Stella e gli strumenti compensativi

3 Educare verso l autonomial Obiettivi: Far sperimentare il successo di tipo scolastico attraverso l utilizzo di strumenti informatici e di strategie metacognitive per la comprensione del testo. Aumentare la motivazione e la fiducia in sé stessi, grazie al successo sperimentato in autonomia e alla consapevolezza di avere degli strumenti che, se usati in maniera strategica,permettono di raggiungere obiettivi altrimenti conseguiti con enorme fatica.

4 PER CHIARIRE Abilitazione Compensazione

5 I computer sono incredibilmente veloci, accurati e stupidi. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e intelligenti. L insieme dei due costituisce una forza incalcolabile.

6 Uso dell Informatica Fortemente auspicato come risorsa nella scuola che deve farsi parte attiva per conoscerne l utilizzo, suggerirlo, adottarlo, svilupparne la ricerca ma non deve essere inserito in un ottica miracolistica : di per sé l informatica non può insegnare Se abbandonati a se stessi davanti ad un computer, anche il più avanzato, i ragazzi non potranno vedere che ampliata la difficoltà.

7 CHIARA 5 a Primaria

8 VELOCITA DI LETTURA IN TERZA MEDIA NORMODOTATO 5-6 SILLABE/SEC DISLESSICO MEDIO LIEVE 3 SILLABE/SEC DISLESSICO SEVERO 1/1.5 SILLABE/SEC DISLESSICO MOLTO SEVERO 0.9 SILLABE/SEC

9 E necessario ricordare che il ragazzo dislessico APPRENDE ma IN MODO DIVERSO La difficoltà non è nella capacità di apprendimento, ma nelle abilità di utilizzare i normali strumenti per accedere all apprendimento

10 STRUMENTI In un mondo dove il principale strumento a disposizione è il libro che, per tradizione include la decodifica della letto-scrittura per accedere al contenuto, il cambiamento implica dover modificare la rappresentazione che gli insegnanti si erano costruiti rispetto alle modalità di apprendere

11 Prime proposte di intervento Non attendere che sia automatizzato il processo di decodifica per operare sul processo di comprensione (uso di immagini, comprensione orale, comprensione da lettura fatta da altri o da sintesi vocale); Attivare conoscenze precedenti; Compensare le difficoltà tecniche per facilitare o permettere l accesso alla comprensione

12 Approcci didattici migliorativi Strategie didattiche attive: brain storming, conversazione guidata Tutte quelle strategie che operano nella relazione insegnamento-apprendimento. Tutte quelle attività che coinvolgono l alunno in una elaborazione attiva e costruttiva dei contenuti di apprendimento. Mediatori didattici: tabelle, schemi, mappe Facilitatori dell apprendimento, supporti alla personalizzazione. Sollecitano le generalizzazioni. Aiutano ad appropriarsi di quadri d insieme. d Stimolano la riflessione e attivano i processi inferenziali. Facilitano il ricordo.

13

14 08 ottobre 2010 E ARRIVATA LA LEGGE n 170

15 Art. 5. (Misure educative e didattiche di supporto) b) l introduzione di strumenti compensativi, compresi i mezzi di apprendimento alternativi e le tecnologie informatiche, nonche misure dispensative da alcune prestazioni non essenziali ai fini della qualita` dei concetti da apprendere;

16 DM 12 luglio 2011 Art. 4 - Misure educative e didattiche 4. Le Istituzioni scolastiche assicurano l impiego degli opportuni strumenti compensativi, curando particolarmente l acquisizione, da parte dell alunno e dello studente, con DSA delle competenze per un efficiente utilizzo degli stessi.

17 Linee Guida DM 12 luglio 2011 Gli strumenti compensativi sono strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell abilità deficitaria

18 Linee Guida DM 12 luglio 2011 Fra i più noti indichiamo: la sintesi vocale, che trasforma un compito di lettura in un compito di ascolto; il registratore, che consente all alunno o allo studente di non scrivere gli appunti della lezione; i programmi di video scrittura con correttore ortografico, che permettono la produzione di testi sufficientemente corretti senza l affaticamento della rilettura e della contestuale correzione degli errori; la calcolatrice, che facilita le operazioni di calcolo; altri strumenti tecnologicamente meno evoluti quali tabelle, formulari, mappe concettuali, etc..

19 Linee Guida DM 12 luglio 2011 Tali strumenti sollevano l alunno o lo studente con DSA da una prestazione resa difficoltosa dal disturbo, senza peraltro facilitargli il compito dal punto di vista cognitivo. L utilizzo di tali strumenti non è immediato e i docenti - anche sulla base delle indicazioni del referente di istituto - avranno cura di sostenerne l uso da parte di alunni e studenti con DSA.

20 Quali strumenti compensativi? Quindi non basta fornire gli strumenti compensativi, né tanto meno limitarsi ad autorizzarne l uso; compito della scuola è creare le condizioni affinché effettivamente funzionino, ossia compensino il disturbo.

21 Quali Strumenti Compensativi? Non solo Quali strumenti compensativi Come sceglierli A chi proporli Quando proporli Ma necessariamente anche: Come insegnare ad usarli

22 Quali Strumenti Compensativi? Tra i sistemi compensativi per i DSA va considerato di primaria importanza il computer come strumento di lettura e scrittura perché: compensa intervenendo in modo alternativo ma funzionalmente equivalente; utilizza contenuti già disponibili.

23 Quali Strumenti Compensativi? Tra i Con sistemi il computer compensativi il per i DSA va considerato di primaria importanza il dislessico può leggere e il computer come strumento di disgrafico può scrivere. lettura e scrittura perché: compensa intervenendo in modo alternativo ma funzionalmente equivalente; utilizza contenuti già disponibili.

24 Quali Strumenti Compensativi? Tra i sistemi compensativi per i DSA va considerato di primaria importanza il I materiali di studio o computer come strumento di consultazione ci sono già, lettura e scrittura non devono essere costruiti perché: espressamente. compensa intervenendo in modo alternativo ma funzionalmente equivalente; utilizza contenuti già disponibili.

25 Oltre il concetto di Strumenti Compensativi COMPETENZE COMPENSATIVE STRATEGIE COMPENSATIVE TECNOLOGIE CONPENSATIVE

26 STILI D APPRENDIMENTO e metodo di studio

27

28

29

30

31 LETTURA-SCRITTURA I SOFTWARE ABILITATIVI sono quei programmi volti ad esercitare determinate abilità al fine di incrementarle. I SOFTWARE COMPENSATIVI sono quei programmi volti a colmare, supplire alle difficoltà dell alunno. I SOFTWARE EDUCATIVI I SOFTWARE EDUCATIVI sono quei programmi non specifici per DSA, ma che forniscono ambienti di apprendimento multimediali ed interattivi.

32 Tecnologie e DSA Uso delle tecnologie in caso di: Disgrafia Disortografia Dislessia Prodotti software, sia commerciali che di libera duplicazione Approfondimenti sulle competenze compensative

33 Disgrafia DIFFICOLTA Errori Nella scrittura di un testo In un problema Incomprensione di un testo scritto all alunno SOLUZIONI Uso del computer Dettatura ad un altra persona

34 Compensare la Disgrafia In teoria, anche il disgrafico più grave può redigere con un computer un testo graficamente perfetto e quindi compensare pienamente la disgrafia. Ma non basta l efficacia, serve anche efficienza.

35

36 Ogni alunno con DSA che usa il computer (non solo quindi in caso di disgrafia) deve imparare a scrivere correttamente altrimenti la compensazione non può mai diventare veramente efficace.

37

38 Come insegnare ad usare correttamente la tastiera seguire un metodo servirsi di appositi programmi tutor (es. 10dita, Tutore Dattilo, Scrivere Veloci con la tastiera ) organizzare brevi ma regolari momenti di addestramento

39 Tutore Dattilo

40

41 Scrivere con il computer: vantaggi Correzione automatica, individuazione delle forme corrette Evidenziazione di parole ortograficamente scorrette: contribuisce a sviluppare consapevolezza, autocorrezione Rilettura del testo (disgrafici) Ascolto di quanto si scrive o si è scritto che favorisce i processi di revisione testuali

42 Disortografia Uso degli strumenti di controllo: correttore ortografico sintesi vocale (sia come eco immediato che come controllo successivo)

43 Disortografia correttore ortografico Vantaggi Disponibile praticamente in tutti i WP Uso facile e immediato Limiti Non fornisce indicazioni univoche Va interpretato

44 Disortografia Sintesi vocale Offre un riscontro uditivo immediato a quanto viene scritto Vantaggi Rivela anche errori di tipo sintattico lessicale ( non solo ortografico) Molto immediata ed efficace Limiti Richiede del software particolare

45 Cosa è meglio usare? correttore ortografico sintesi vocale Tutti e due assieme! La sintesi aiuta meglio a individuare l errore, il correttore ad eliminarlo

46 Disortografia Esempi di sw con eco vocale Carlo 2 Superquaderno (primi anni della Primaria) Prodotti commerciale (Anastasis) Balabolka Prodotto gratuito

47

48 FACILITOFFICE

49 FACILITOFFICE

50

51

52 La lettura Decodifica: capacità di riconoscere denominare correttamente le parole che compongono un testo (automatizzazione del processo) Bottom-up Comprensione: capacità di cogliere il significato (rappresentazione mentale del contenuto) Top-down

53 Leggere per capire Decodifica e comprensione: processi cognitivi diversi. L abilità di decodifica è strumentale alla comprensione. Indipendenza tra la decodifica e la comprensione.

54 ELABORAZIONE EFFICIENTE ED EFFICACE

55 LETTURA

56

57

58 Lettura decifratoria compromessa Utilizzare un lettore esterno (compagno/tutor) Insegnare all uso di un software di sintesi vocale Incentivare all uso di dizionari digitali Ridurre i testi e operare con mediatori didattici Privilegiare le verifiche orali e l uso l di mediatori anche durante le verifiche Predisporre scalette degli argomenti Importante è che l allievo l acceda all ascolto ascolto del testo

59 COMPRENSIONE DEL TESTO

60 Dislessia Uso di strumenti di lettura alternativi: registratore computer con sintesi vocale produzione di schemi, mappe, grafici (strategie grafico-visive)

61 Dislessia Registratore Problemi: riduzione dello stimolo visivo rischio di calo di attenzione e concentrazione Consigli: Usare solo eccezionalmente la registrazione collegamento visivo con il libro.

62 news Smartpen

63 Dislessia Computer con sintesi vocale Parametri di qualità delle sintesi vocali: - Chiarezza (comprensione); - Naturalezza (caratteristica umanizzata della pronuncia riduzione dell effetto meccanico)

64 Per un'efficace compensazione con la sintesi vocale 1. Verificare prima le capacità di comprensione da ascolto Prima di avviare l'alunno ad un percorso di formazione sull'uso di queste tecnologie, è bene verificare se sussiste una sufficiente capacità di comprensione da ascolto. In caso contrario, probabilmente conviene intraprendere altre strade (ad esempio usando le mappe, semplificando i testi ) o comunque assegnare alla compensazione con la sintesi un ruolo secondario.

65 Per un'efficace compensazione con la sintesi vocale 2. Usare i libri digitali in formato PDF Per i nostri utenti il PDF è un'ottima soluzione perché la pagina visualizzata a video è assolutamente identica alla versione stampata, sia nel contenuto che nell'aspetto grafico (iconografia e formattazione). Consente quindi pienamente di integrare il supporto della voce sintetica a tutte le informazioni visive.

66

67 Per un'efficace compensazione con la sintesi vocale 3. Avvalersi di un software di lettura che consenta di mantenere il riferimento visivo su quello che la sintesi sta leggendo Ossia, come si dice abitualmente, poter mantenere il segno. Se un dislessico perde il riferimento al testo mentre sta ascoltando la sintesi, poi non lo recupera più.

68

69 Quando l alunno dice Ho in testa quello che voglio dire, ma non so come dirlo ho tante idee in testa Cosa devo dire prima e cosa dopo?... Mi sono perso BISOGNA USARE UNA MAPPA PER AIUTARLO AD ORIENTARSI

70 Mediatori didattici Tabelle, schemi, mappe Aiutano nell apprendimento Sollecitano le generalizzazioni Aiutano ad appropriarsi di quadri d insiemed Sono strumenti di apprendimento ma anche di presentazione degli argomenti nelle interrogazioni programmate Sollecitano i processi di pensiero, la riflessione

71 Le mappe mentali e concettuali infatti sono strumenti che consentono di organizzare e rappresentare la conoscenza. Sono considerate dalla letteratura specifica, un importante strategia didattica in grado di favorire l apprendimento per tutti gli alunni. Sono strumenti validi nelle varie discipline di studio utilizzabili per compiti ed obiettivi diversi in tutti i gradi scolastici.

72 MAPPE: UN AIUTO NELLO STUDIO PERCHE? Presentazione delle informazione in un ambiente di lavoro visivo non lineare e ridotto; Rappresentazione dei concetti con immagini,colori, forme, parole-chiave, frasi minime; Rappresentazione dei concetti indipendentemente dalla rigorosa struttura grammaticale delle frasi.

73 MAPPA MENTALE

74 Mappa concettuale (Novak) Rappresentazione grafica dei concetti espressi in forma sintetica (paroleconcetto) e in relazione significativa tra loro. Una mappa concettuale rappresenta la sua comprensione sui contenuti specifici (il modo di pensare di un cervello)

75

76

77 Organizzatori anticipati

78

79 PARLIAMO DI SOFTWARE Dobbiamo scegliere i programmi informatici compensativi più adatti a ciascuno. Non esistono prodotti adatti a tutti. Bisogna saper scegliere e personalizzare. Fortunatamente abbiamo diversi programmi nuovi, sia free che commerciali

80 Quando è conveniente? Convenienza in caso di disturbo severo Per i soggetti che presentano gravi limitazioni nell'accesso al testo scritto e quindi nell'autonomia di studio è praticamente impossibile individuare altri strumenti compensativi in grado di fornire una pur minima efficacia operativa nel lavoro scolastico e l'approccio alle tecnologie, che può esse più o meno efficace, si rivela alla fine comunque conveniente, purché sussistano le condizioni necessarie già descritte.

81 Quando è conveniente? Siamo in una fase di transizione La fase attuale può essere considerata di transizione: la sintesi vocale è usata da almeno un decennio ma solo da pochi anni gli alunni con DSA hanno a disposizione i libri digitali.

82 Quando è conveniente? Oggi la maggior parte dei ragazzi ha iniziato a utilizzare questo sistema quando ne è venuta a conoscenza, non in base ad una vera programmazione educativa. Questo approccio è ovviamente destinato a cambiare radicalmente nei prossimi anni, quando l'uso dei libri digitali andrà a regime, per cui dobbiamo seriamente porsi la domanda: quando è bene iniziare a proporre questo metodo di studio? A quale età o in quale classe

83 Quando cominciare? Meglio un avvio precoce perché: - si prevengono gli automatismi errati, molto più difficili poi da eliminare o modificare; - si anticipano i benefici del sistema compensativo (se funziona, cresce l'autostima) preparando gradualmente i ragazzi a impegni di studio più gravosi; - si riducono i rischi di rifiuto, assai più frequenti con i ragazzi più grandi

84 Dislessia Esempi di sw con sintesi vocale GRATUITI Balabolka Leggixme COMMERCIALI Carlo Mobile Personal ReaderMAP+ (Anastasis) Silvia ALFa reader (Erikson)

85 ALFa Reader

86 ALFa Reader

87

88 PERSONAL READER MAP+

89 PDF Xchange viewer

90 Dislessia Esempi di sw per produrre mappe Supermappe Prodotto commerciale (Anastasis) CMap Tools Prodotto gratuito

Compensare i DSA: tecnologie e percorsi di formazione a scuola

Compensare i DSA: tecnologie e percorsi di formazione a scuola MIUR UST di Vicenza Compensare i DSA: tecnologie e percorsi di formazione a scuola Padova - 16 maggio 2012 1 Per ovviare a queste conseguenze, esistono strumenti compensativi e dispensativi che si ritiene

Dettagli

Progetto Insegnare ad imparare le strategie metacognitive nei DSA UST Belluno / Associazione Soroptimist

Progetto Insegnare ad imparare le strategie metacognitive nei DSA UST Belluno / Associazione Soroptimist I Disturbi Specifici di Apprendimento Interventi nella Scuola Secondaria: applicazione delle misure compensative e dispensative in riferimento alle discipline di ambito umanistico Progetto Insegnare ad

Dettagli

STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI

STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI Didattica personalizzata e individualizzata * La Legge 170/2010 dispone che le istituzioni scolastiche garantiscano «l uso di una

Dettagli

Alunni con BES! Bisogni Educativi Speciali: conoscerli, individuarli e saperli affrontare.!

Alunni con BES! Bisogni Educativi Speciali: conoscerli, individuarli e saperli affrontare.! Alunni con BES Bisogni Educativi Speciali: conoscerli, individuarli e saperli affrontare. Relatrice: Dott.ssa Cristina Elefante (insegnante, pedagogista) email: elefantecristina@yahoo.it ABILITAZIONE

Dettagli

Incontro Scuola-Genitori

Incontro Scuola-Genitori Incontro Scuola-Genitori Verso l autonomia l degli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento Porcia, 2 novembre 2011 Contenuti dell incontro Informazioni sulla Legge 170, 8 ottobre 2010 sui DSA Strumenti

Dettagli

DSA Come costruire un Piano Didattico Personalizzato efficace. Grazia Mazzocchi

DSA Come costruire un Piano Didattico Personalizzato efficace. Grazia Mazzocchi DSA Come costruire un Piano Didattico Personalizzato efficace Grazia Mazzocchi Faenza 25 Febbraio 2015 Centro Territoriale di Supporto per le disabilità Http://cts.w.istruzioneer.it/ DSA e normativa di

Dettagli

Presentazione e uso degli strumenti informatici per la didattica inclusiva per i DSA

Presentazione e uso degli strumenti informatici per la didattica inclusiva per i DSA Presentazione e uso degli strumenti informatici per la didattica inclusiva per i DSA Dott.ssa Daniela Arnesano Psicologa con Master di 2 livello in Psicopatologia dell Apprendimento Coordinatore regionale

Dettagli

DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO LINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI ALUNNI E DEGLI STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ALLEGATE AL DECRETO MINISTRIALE 12 LUGLIO 2011 Sintesi a cura di: Maurizio Carandini Disturbi

Dettagli

LINEE GUIDA PER UN CORRETTO INSERIMENTO DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

LINEE GUIDA PER UN CORRETTO INSERIMENTO DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO LINEE GUIDA PER UN CORRETTO INSERIMENTO DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Tratte da: Progetto A scuola di dislessia Teramo 28 Ottobre 2010 I.T.C. Pascal Seminario di studio Prospettive

Dettagli

DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO E NUOVE TECNOLOGIE

DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO E NUOVE TECNOLOGIE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO E NUOVE TECNOLOGIE IL SOFTWARE DIDATTICO PER INTERVENTI SULLE ABILITA Prof.ssa Silvia Antimiani Cos è il software didattico È un software che permette di sviluppare competenze

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA Anno Scolastico 2015-16 1. DATI GENERALI Nome e cognome Data di nascita Classe Insegnante coordinatore della classe Diagnosi medico-specialistica redatta

Dettagli

Corso di formazione per Referenti Dislessia. Concetta Pacifico

Corso di formazione per Referenti Dislessia. Concetta Pacifico Corso di formazione per Referenti Dislessia Concetta Pacifico MIUR Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA www.dislessia.it I disturbi specifici di apprendimento Individuazione

Dettagli

Strumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici

Strumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici Strumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici La Dislessia è un Disturbo specifico dell Apprendimento (DSA) di cui soffrono dal 3 al 4% degli studenti in età evolutiva. Da almeno 10 anni viene

Dettagli

La segnalazione scolastica per D.S.A.

La segnalazione scolastica per D.S.A. La segnalazione scolastica per D.S.A. Legge 8 ottobre 2010 n. 170 Presentazione curata dalla F.S. Ins. Romana Berni Articoli della legge: -Riconoscimento e definizione di D.S.A. -Finalità -Diagnosi -Formazione

Dettagli

MODELLO DI PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO. ISTITUTO COMPRENSIVO Severino Fabriani SPILAMBERTO (MO) Scuola Primaria G. Marconi Spilamberto

MODELLO DI PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO. ISTITUTO COMPRENSIVO Severino Fabriani SPILAMBERTO (MO) Scuola Primaria G. Marconi Spilamberto MODELLO DI PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ISTITUTO COMPRENSIVO Severino Fabriani SPILAMBERTO (MO) Scuola Primaria G. Marconi Spilamberto C. Trenti S.Vito Scuola Secondaria di Primo Grado Spilamberto PIANO

Dettagli

Bisogni Educativi Speciali

Bisogni Educativi Speciali Istituto Comprensivo Cap. Puglisi ACATE Progetto per l Inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Docenti Referenti: Concetta Grasso Giovanna Gianninoto Premessa: La scuola italiana negli ultimi

Dettagli

Direzione Didattica. Marie Curie. Via Guicciardi, 1 Milano. Anno scolastico: / Plesso classe. Team docenti (e relative materie di insegnamento):

Direzione Didattica. Marie Curie. Via Guicciardi, 1 Milano. Anno scolastico: / Plesso classe. Team docenti (e relative materie di insegnamento): Direzione Didattica Marie Curie Via Guicciardi, 1 Milano Anno scolastico: / Plesso classe Team docenti (e relative materie di insegnamento): 1. DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome Data e luogo di nascita

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO VIA NOVARIA VILLANTERIO Via Novaria, 3 27019 Villanterio Tel. 0382/974008 Fax 0382/967033 SCUOLA DI A.S.

ISTITUTO COMPRENSIVO VIA NOVARIA VILLANTERIO Via Novaria, 3 27019 Villanterio Tel. 0382/974008 Fax 0382/967033 SCUOLA DI A.S. ISTITUTO COMPRENSIVO VIA NOVARIA VILLANTERIO Via Novaria, 3 27019 Villanterio Tel. 0382/974008 Fax 0382/967033 SCUOLA DI A.S. CLASSE SEZ. ALUNNO/A 1. DATI ANAGRAFICI 2. TIPOLOGIA DI DISTURBO 3. DIDATTICA

Dettagli

Bisogni Educativi Speciali

Bisogni Educativi Speciali Bisogni Educativi Speciali BES, tre grandi sotto-categorie: disabilità; disturbi evolutivi specifici e svantaggio socio-economico, linguistico, culturale. CHE FARE? Di Lucia ZANELLATO Disturbi Evolutivi

Dettagli

Dai Bisogni Educativi Speciali alle Esigenze Educative Speciali. Strumenti informatici a supporto di una didattica inclusiva

Dai Bisogni Educativi Speciali alle Esigenze Educative Speciali. Strumenti informatici a supporto di una didattica inclusiva Dai Bisogni Educativi Speciali alle Esigenze Educative Speciali Strumenti informatici a supporto di una didattica inclusiva 1 Indice dei materiali Quadro normativo di riferimento Didattica tradizionale

Dettagli

I disturbi specifici dell apprendimento. Alessandro Venturelli

I disturbi specifici dell apprendimento. Alessandro Venturelli I disturbi specifici dell apprendimento Alessandro Venturelli I disturbi specifici di apprendimento La legge 8 ottobre 2010, n. 170, riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON DISTURBO SPECIFICO DELL APPRENDIMENTO

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON DISTURBO SPECIFICO DELL APPRENDIMENTO TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TEL. 0871. 961126-961587 FAX 0871 961126 EMAIL CHIC81300T@ISTRUZIONE.IT CHIC81300T@PEC.ISTRUZIONE.IT WWW.ISTITUTOCOMPRENSIVOTOLLO.IT CHIC81300T COD. FISC. 80003000694 A. S. 2013

Dettagli

1. DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLE ABILITÀ STRUMENTALI (lettura, scrittura, calcolo) (nota1)

1. DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLE ABILITÀ STRUMENTALI (lettura, scrittura, calcolo) (nota1) Allegato C Piano Educativo Personalizzato DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome:. Plesso: Classe: DIAGNOSI: 1. DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLE ABILITÀ STRUMENTALI (lettura, scrittura, calcolo) (nota1)

Dettagli

PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO PER DSA Anno Scolastico 20./20

PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO PER DSA Anno Scolastico 20./20 Istituto Comprensivo Statale G. Solari Albino Via Crespi, 4-24021 ALBINO (BG) Tel. Sede n. 035/751497 tel. Abbazia 035/770114 Distretto n. 26 di Albino Fax Sede n. 035/751893 Codice Fiscale n. 95118430164

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Scuola Secondaria di II grado VITTORIA COLONNA Roma Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Applicate - Liceo delle Scienze Umane e-mail rmpm180008@istruzione.it - www.vittoriacolonnalicei.it PIANO DIDATTICO

Dettagli

La Dislessia Evolutiva

La Dislessia Evolutiva La Dislessia Evolutiva Dislessia Evolutiva (DE) Disabilità specifica dell apprendimento di origine neurobiologica. Si manifesta quando un bambino non sviluppa, o sviluppa con molta difficoltà, la capacità

Dettagli

LINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI CON D.S.A. (L.170/2010)

LINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI CON D.S.A. (L.170/2010) LINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI CON D.S.A. (L.170/2010) ANALISI DI ALCUNI PUNTI SALIENTI: Testo delle linee guida E comunque preliminarmente opportuno osservare che la Legge 170/2010

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (D.M. 12 luglio 2011)

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (D.M. 12 luglio 2011) ISTITUTO COMPRENSIVO LAZZARO SPALLANZANI DI SCANDIANO Viale della Rocca, 8 - Scandiano (RE) - Tel/Fax 0522-857593 e-mail: reic85400a@istruzione.it www.icspallanzani.gov.it PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

Dettagli

MODELLO DI PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO. Dati relativi all alunno Cognome e Nome. Data e luogo di nascita

MODELLO DI PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO. Dati relativi all alunno Cognome e Nome. Data e luogo di nascita Allegato A Inserire intestazione della scuola MODELLO DI PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ANNO SCOLASTICO 20.. Dati relativi all alunno Cognome e Nome Data e luogo di nascita

Dettagli

Dislessia. Guida strumenti compensativi

Dislessia. Guida strumenti compensativi Dislessia Guida strumenti compensativi Sede Legale: Piazza della Repubblica, 19 MILANO Codice Fiscale 97459580151 Sito: www.agiad.it Blog: spazioagiad.blogspot.com Forum: agiad.forumup.it mail: info@agiad.it

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno scolastico: 2015/2016 Prof. Faes Roberto Disciplina: Musica Classe: 1ª B 1 Livelli di partenza rilevati Livello numero alunni A ottimo 5 B- Discreto / Buono 8 C Sufficiente

Dettagli

L integrazione scolastica dell alunno DSA

L integrazione scolastica dell alunno DSA L integrazione scolastica dell alunno DSA Apprendimento e metodo di studio Tappe principali Accesso alle informazioni Comprensione Elaborazione e selezione delle informazioni Memorizzazione Recupero delle

Dettagli

Normativa Scolastica e DSA

Normativa Scolastica e DSA AID Ente Formatore accreditato con decreto MIUR del 06/12/2004 SEZIONE AID VICENZA I Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) Verifica e modalità di valutazione: riferimenti normativi e indicazioni operative

Dettagli

I software Dislessia evolutiva e la sintesi vocale Silvia : per un approccio integrato

I software Dislessia evolutiva e la sintesi vocale Silvia : per un approccio integrato I software Dislessia evolutiva e la sintesi vocale Silvia : per un approccio integrato Nicoletta Rivelli Edizioni Centro Studi Erickson srl Via Praga 5, settore E 38100 Gardolo (TN) nicoletta.rivelli@erickson.it

Dettagli

PERCORSO DIDATTICO PERSONALIZZATO (PER ALUNNI CON DSA)

PERCORSO DIDATTICO PERSONALIZZATO (PER ALUNNI CON DSA) ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL'INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO VIA S. CANIO N 1, TEL. 0784-53125 FAX 0784-529085 E-mail: nuic821006@istruzione.it PEC: nuic821006@pec.istruzione.it Sito

Dettagli

Programmazione Laboratorio Informatica

Programmazione Laboratorio Informatica Istituto Comprensivo Maria Montessori Scuola Primaria Fratelli Pagliero San Maurizio Canavese Scuola Primaria di Ceretta Anno scolastico 2015/2016 Insegnante Benzo Margherita Programmazione Laboratorio

Dettagli

2011 - Giunti Editore 1

2011 - Giunti Editore 1 Come leggere la dislessia e i DSA: Materiali e Strumenti per gli insegnanti 2011 - Giunti Editore 1 Scrivendo questo libro ci siamo interrogati su quale sia il ruolo di un bambino con Disturbo Specifico

Dettagli

PERCORSO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON DSA

PERCORSO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON DSA ISTITU TO COMPRENSIVO S TA TA LE D E A N D R E I S PERCORSO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON DSA DATI RELATIVI ALL ALUNNO A. S. 2015/16 Cognome e nome: SCHIAPPA ALESSANDRO Data e luogo di nascita:

Dettagli

Modalità di insegnamento dell inglese per alunni con DSA

Modalità di insegnamento dell inglese per alunni con DSA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Modalità di insegnamento dell inglese per alunni con DSA VIII Congresso Nazionale dell Associazione

Dettagli

Legge 170, Misure dispensative e Strumenti Compensativi

Legge 170, Misure dispensative e Strumenti Compensativi Legge 170, Misure dispensative e Strumenti Compensativi Sono negato a scuola, e non sono mai stato nient altro che questo da Diario di scuola di D. Pennac I NOSTRI OBIETTIVI Conoscere le leggi a tutela

Dettagli

Gli strumenti informatici: possibili aiuti per l'autonomia 18 aprile 2015

Gli strumenti informatici: possibili aiuti per l'autonomia 18 aprile 2015 Gli strumenti informatici: possibili aiuti per l'autonomia 18 aprile 2015 Attilio Milo insegnante di Scuola Secondaria di I grado GENITORE - formatore AID Il bambino con Disturbo Specifico dell Apprendimento

Dettagli

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Partecipa a scambi comunicativi con compagni ed insegnanti, formulando messaggi chiari e pertinenti Obiettivi

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico Classe Sezione Coordinatore di classe DIAGNOSI: DSA [] EES [] DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome Data e luogo di nascita Diagnosi specialistica Disturbo/i

Dettagli

DSA I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

DSA I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DSA I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COME INTERVENIRE ALLA LUCE DELLA LEGGE 170/2010 A CURA DEL PROF. Benedetto di Biasio A.S. 2011/2012 LA DISLESSIA è un disturbo strumentale di lettura. Ad esso

Dettagli

dai D.S.A. ai B.E.S. 3-10-2013

dai D.S.A. ai B.E.S. 3-10-2013 dai D.S.A. ai B.E.S. 3-10-2013 DSA - disturbi specifici dell apprendimento L apprendimento Ciascun allievo impara in maniera diversa, ognuno con un proprio stile di apprendimento. L insegnamento deve tener

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 2 NORD

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 2 NORD ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 2 NORD PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico Scuola: ALUNNO/A: CLASSE: LINGUA MADRE: DOCENTI: DATI RELATIVI ALL ALUNNO Bisogno Educativo Speciale rilevato da: Relazione

Dettagli

LABORATORIO DI INFORMATICA

LABORATORIO DI INFORMATICA - PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO - anno scolastico 2015-2016 Corso: Liceo Linguistico Quadro orario Classe I II Laboratorio di 2 2 LABORATORIO DI INFORMATICA L insegnamento dell informatica nel liceo linguistici

Dettagli

Tecnologie per la riduzione degli handicap - Laurea in Pedagogia

Tecnologie per la riduzione degli handicap - Laurea in Pedagogia Provate a leggere Probabilmente risulterà difficile leggere queste poche righe. Qualcuno si appellerà agli errori di stampa. Effettivamente abbiamo sostituito qualche lettera, omesso qualcosa, aggiunto

Dettagli

Tecnologie compensative per alunni con D.S.A.

Tecnologie compensative per alunni con D.S.A. Flavio Fogarolo MPI - USP di Vicenza Tecnologie compensative per alunni con D.S.A. 1 Strumenti compensativi 2 (dalla nota ministeriale sulla dislessia del 5 ottobre 2004) Per ovviare a queste conseguenze,

Dettagli

STRUMENTI COMPENSATIVI PER DSA

STRUMENTI COMPENSATIVI PER DSA Titolo STRUMENTI COMPENSATIVI PER DSA STRUMENTI COMPENSATIVI PER DSA Destinatari Docenti Primaria Docenti secondaria I e II Buona conoscenza e utilizzo del computer Buona conoscenza e utilizzo del computer

Dettagli

DISTURBI DI LETTURA: IMPLICAZIONI PER LA SCUOLA. Barbara Carretti Dipartimento di Psicologia Generale, Università degli Studi di Padova

DISTURBI DI LETTURA: IMPLICAZIONI PER LA SCUOLA. Barbara Carretti Dipartimento di Psicologia Generale, Università degli Studi di Padova DISTURBI DI LETTURA: IMPLICAZIONI PER LA SCUOLA Barbara Carretti Dipartimento di Psicologia Generale, Università degli Studi di Padova Temi emersi dal laboratorio 2 Nel parlare di disturbi nella lettura

Dettagli

Relazione per l adozione del testo L AVVENTURA DEL LETTORE versione compatta con espansioni multimediali di S. Beccaria - I. Bosio - E.

Relazione per l adozione del testo L AVVENTURA DEL LETTORE versione compatta con espansioni multimediali di S. Beccaria - I. Bosio - E. Scuola Anno scolastico Sezioni Relazione per l adozione del testo L AVVENTURA DEL LETTORE versione compatta con espansioni multimediali di S. Beccaria - I. Bosio - E. Schiapparelli Edizioni il capitello,

Dettagli

PERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA. DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome: Data e luogo di nascita: Istituto: Classe:

PERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA. DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome: Data e luogo di nascita: Istituto: Classe: PERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome: Data e luogo di nascita: Istituto: Classe: 1. DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLE ABILITÀ STRUMENTALI (situazione

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Modello di PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico 2011/2012 Scuola secondaria di 1 grado classe II Referente DSA o coordinatore di classe 1. Dati relativi all alunno Cognome e Nome Stefano Data

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

LEGENDA ed ESEMPI PER LA COMPILAZIONE DI ALCUNE PARTI DEL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO AD USO DEL CONSIGLIO DI CLASSE.

LEGENDA ed ESEMPI PER LA COMPILAZIONE DI ALCUNE PARTI DEL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO AD USO DEL CONSIGLIO DI CLASSE. LEGENDA ed ESEMPI PER LA COMPILAZIONE DI ALCUNE PARTI DEL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO AD USO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PERCORSO DIDATTICO PERSONALIZZATO ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Dati relativi all alunno

Dettagli

Associazione UNA STELLA SULLA TERRA

Associazione UNA STELLA SULLA TERRA Associazione UNA STELLA SULLA TERRA CANALESCUOLA INFORMA Emil Girardi CIANO D ENZA 9 novembre 2012 ore 20.30 Compiti a casa? Un compito per tutti Software didattici e compensativi cosa e come scegliere

Dettagli

Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali

Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Che cos è il Bisogno Educativo Speciale? Il Bisogno Educativo Speciale rappresenta

Dettagli

http://www.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/spacesstore/34ca798c-2cac-4a6fb360-13443c2ad456/legge170_10.pdf oppure

http://www.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/spacesstore/34ca798c-2cac-4a6fb360-13443c2ad456/legge170_10.pdf oppure 1-Normativa Legge 170/2010 link per scaricare, http://www.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/spacesstore/34ca798c-2cac-4a6fb360-13443c2ad456/legge170_10.pdf oppure http://www.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/spacesstore/217240f2-6e0e-4b5f-

Dettagli

L INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

L INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO L INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO La scuola attiverà il Protocollo previsto per alunni con disturbi specifici di apprendimento ogni qualvolta entrerà in possesso

Dettagli

PD1A: La scoperta dell acqua Le mappe

PD1A: La scoperta dell acqua Le mappe PD1A: La scoperta dell acqua Le mappe Una mappa è una rappresentazione grafica che serve per comunicare delle informazioni chiare e dati utili. Esistono diversi tipi di mappa tra cui le mappe mentali e

Dettagli

www.itis-isernia.gov.it email: info@itis-isernia.gov.it Normale, conforme agli obiettivi della classe ai sensi degli artt. 12 e 13 dell O.M.

www.itis-isernia.gov.it email: info@itis-isernia.gov.it Normale, conforme agli obiettivi della classe ai sensi degli artt. 12 e 13 dell O.M. ALLEGATO al PEI n.1 ELABORAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALIZZATA PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Programmazione e valutazione : Normale, conforme agli obiettivi della classe ai sensi degli artt.

Dettagli

GLI STRUMENTI COMPENSATIVI

GLI STRUMENTI COMPENSATIVI GLI STRUMENTI COMPENSATIVI La Sintesi Vocale Le mappe concettuali e mentali I programmi di Video Scrittura I Software delle Cooperativa Anastasis LA SINTESI VOCALE Un sintetizzatore vocale è un software

Dettagli

Dislessia e altri Disturbi dell Apprendimento. Proposte didattiche per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado

Dislessia e altri Disturbi dell Apprendimento. Proposte didattiche per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA Sezione di Parma Dislessia e altri Disturbi dell Apprendimento. Proposte didattiche per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado San Secondo (PR) 23 novembre

Dettagli

ALLEGATO I DISLESSIA A.S. 2013 2014. Indice

ALLEGATO I DISLESSIA A.S. 2013 2014. Indice ALLEGATO I DISLESSIA A.S. 2013 2014 Indice Informazioni essenziali DSA... 2 Normativa di riferimento... 2 Elaborazione del PDP... 2 MISURE COMPENSATIVE E DISPENSATIVE... 3 PERCORSO DIDATTICO PERSONALIZZATO

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ALLEGATO 5 PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico Scuola secondaria. Indirizzo di studio.. Classe.. Sezione. Referente DSA o coordinatore di classe 1. DATI RELATIVI ALL ALUNNO Cognome e nome Data

Dettagli

Che cos è il PDP? PIANO: è studio mirante a predisporre un'azione in tutti i suoi sviluppi : un programma, un progetto, una strategia.

Che cos è il PDP? PIANO: è studio mirante a predisporre un'azione in tutti i suoi sviluppi : un programma, un progetto, una strategia. La Legge 8 ottobre 2010 n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico riconosce la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia quali disturbi

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO A.S.

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO A.S. ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE AGRARIA E ALBERGHIERA G.RAINERI G.MARCORA Strada Agazzana, 35 P I A C E N Z A 0523 458929 0523 458938 @ pcis00200v@istruzione.it codice fiscale 80004680338 PIANO

Dettagli

Didattica inclusiva. approcci e strategie rispettose delle differenti caratteristiche di apprendimento

Didattica inclusiva. approcci e strategie rispettose delle differenti caratteristiche di apprendimento Didattica inclusiva approcci e strategie rispettose delle differenti caratteristiche di apprendimento Montepulciano, 23 ottobre 2015 Se imparare fosse un problema? Pinerolo, 17 ottobre 2015 La Senna! (Il

Dettagli

I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Circolo Didattico di Orvieto L. Barzini I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO LETTURA SCRITTURA CALCOLO DISLESSIA 5% della popolazione scolastica DISORTOGRAFIA molti

Dettagli

La presa in carico del bambino Disprattico e DSA. Dott.ssa Anna Maria Orrù Logopedista

La presa in carico del bambino Disprattico e DSA. Dott.ssa Anna Maria Orrù Logopedista La presa in carico del bambino Disprattico e DSA Dott.ssa Anna Maria Orrù Logopedista PROGETTO INTEGRATO Struttura Riabilitativa Scuola Famiglia Progetto Integrato Per noi, gruppo di lavoro che opera all

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO CODEVIGO Via Garubbio 43, 35020 Codevigo (PD) - Tel. 049/5817860 - Fax 049/5817883 C.F. 80013420288 - C.M. PDIC 87000X e-mail: pdic87000x@istruzione.it PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

Dettagli

I disturbi specifici di apprendimento

I disturbi specifici di apprendimento I disturbi specifici di apprendimento Strumenti metodologico-didattici compensativi ic 01 borgo milano SETTEMBRE 2010 ROBERTO GRISON da: G.Stella La diagnosi è basata sul criterio della discrepanza fra

Dettagli

Format PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA PRIMARIA

Format PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA PRIMARIA Format PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA PRIMARIA ISTITUZIONE SCOLASTICA: ANNO SCOLASTICO: ALUNNO: 1. DATI GENERALI Nome e Cognome Data di nascita Classe Insegnante referente Diagnosi medico-specialistica

Dettagli

PERCORSO DIDATTICO/EDUCATIVO SPECIFICO PER ALUNNI CON D. S. A.

PERCORSO DIDATTICO/EDUCATIVO SPECIFICO PER ALUNNI CON D. S. A. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PERCORSO DIDATTICO/EDUCATIVO SPECIFICO PER ALUNNI CON D. S. A. Anno Scolastico Nome e cognome - Classe Data e luogo di nascita Diagnosi specialistica

Dettagli

Format PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA

Format PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA Format PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA ISTITUZIONE SCOLASTICA: ANNO SCOLASTICO: ALUNNO: 1. Dati generali Nome e cognome Data di nascita Classe Insegnante coordinatore della Diagnosi medico-specialistica

Dettagli

NOTE DI APPROFONDIMENTO SU ALCUNI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

NOTE DI APPROFONDIMENTO SU ALCUNI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO SCHEDA TECNICA NOTE DI APPROFONDIMENTO SU ALCUNI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO 1 - PREMESSA Con questo allegato si intendono offrire spunti operativi per una migliore pratica didattica nei confronti

Dettagli

I. C. I. NIEVO CAPRI. Modello di PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico

I. C. I. NIEVO CAPRI. Modello di PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico I. C. I. NIEVO CAPRI Scuola secondaria di I grado Classe Coordinatore di classe 1. DATI RELATIVI ALL ALUNNO: Modello di PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico Cognome e nome Data e luogo di nascita

Dettagli

www.itis-isernia.gov.it email: info@itis-isernia.gov.it Alunno/a DSA Classe a. s. Docente Materia/e

www.itis-isernia.gov.it email: info@itis-isernia.gov.it Alunno/a DSA Classe a. s. Docente Materia/e Alunno/a DSA Classe a. s. Docente Materia/e ALLEGATO al PDP Difficoltà di apprendimento riscontrate dal docente Area linguistico (lettura, scrittura, comprensione) e comunicativa Area logico matematica

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA All.10 POF 2015-2016 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA ONZA PER GLI Il Protocollo di Accoglienza è il documento che predispone e organizza le modalità che l Istituto intende seguire relativamente

Dettagli

INCLUSIONE e PERSONALIZZAZIONE del percorso didattico. degli ALUNNI con DISTURBI SPECIFICI di APPRENDIMENTO

INCLUSIONE e PERSONALIZZAZIONE del percorso didattico. degli ALUNNI con DISTURBI SPECIFICI di APPRENDIMENTO INCLUSIONE e PERSONALIZZAZIONE del percorso didattico degli ALUNNI con DISTURBI SPECIFICI di APPRENDIMENTO 1 le metodologie didattiche adatte per i bambini con DSA sono valide per ogni bambino, e non viceversa

Dettagli

Piano didattico personalizzato DSA

Piano didattico personalizzato DSA Piano didattico personalizzato DSA Anno Scolastico 2014/2015 Indirizzo di studio Classe Sezione Dati dello studente Cognome e nome Data e luogo di nascita Diagnosi specialistica 1 Redatta da Sintesi diagnostica

Dettagli

LETTURA DELLA DIAGNOSI E PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO. Germana Englaro, 9 settembre 2011

LETTURA DELLA DIAGNOSI E PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO. Germana Englaro, 9 settembre 2011 LETTURA DELLA DIAGNOSI E PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Germana Englaro, 9 settembre 2011 Edoardo, 8 anni, classe III Diagnosi: Disturbo Misto delle Capacità Scolastiche [F81.3] Disturbo Misto degli Apprendimenti

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOBBIO CAPOLUOGO PIAZZA SAN COLOMBANO,5 29022 BOBBIO (PC) PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA Non tutto ciò che può essere contato conta, non tutto ciò che conta può

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale Villanova d Asti (AT) Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di 1

Istituto Comprensivo Statale Villanova d Asti (AT) Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di 1 Pagina 1 di 5 Nuova adozione RELAZIONE DI PROPOSTA PER LA SCELTA E L ADOZIONE DEL/I LIBRO/I DI TESTO PER LE CLASSI PRIMA A, B, C, D (ANNI SCOLASTICI 2015/2016, 2016/2017, 2017/2018) Le sottoscritte insegnanti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO di MORTARA LA DISLESSIA NON È UNA PORTA CHIUSA. Lavoriamo insieme per trovare la chiave giusta per aprirla

ISTITUTO COMPRENSIVO di MORTARA LA DISLESSIA NON È UNA PORTA CHIUSA. Lavoriamo insieme per trovare la chiave giusta per aprirla ISTITUTO COMPRENSIVO di MORTARA LA DISLESSIA NON È UNA PORTA CHIUSA. Lavoriamo insieme per trovare la chiave giusta per aprirla dislessico LA DISLESSIA NON È UNA PORTA CHIUSA. Lavoriamo insieme per trovare

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE via Y. DE BEGNAC, 6-00055 Ladispoli (RM) Distretto Scolastico 30 - codice meccanografico

Dettagli

I.T.C.G. G. RUFFINI Via Terre Bianche, 1 IMPERIA

I.T.C.G. G. RUFFINI Via Terre Bianche, 1 IMPERIA I.T.C.G. G. RUFFINI Via Terre Bianche, 1 IMPERIA COLLEGIO DOCENTI 19 NOVEMBRE 2009 DSA: STRUMENTI COMPENSATIVI E DISPENSATIVI AGGIORNAMENTO RELATIVO ALLE LINEE DI INTERVENTO INTRODOTTE PER ALUNNI CERTIFICATI

Dettagli

"VITO VOLTERRA" PERCORSO EDUCATIVO PERSONALIZZATO

VITO VOLTERRA PERCORSO EDUCATIVO PERSONALIZZATO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "VITO VOLTERRA" Via Milano, 9 - San Donà di Piave (Ve) Tel 0421/339411 - Fax 0421/339441 Internet : http://wwwistitutovolterrait e-mail : info@istitutovolterrait CODICE

Dettagli

Adriana Volpato. P.D.P. Piano Didattico Personalizzato sc. Primaria

Adriana Volpato. P.D.P. Piano Didattico Personalizzato sc. Primaria Adriana Volpato P.D.P. Piano Didattico Personalizzato sc. Primaria 19 Dicembre 2011 STRUMENTO didattico educativo individua gli strumenti fa emergere il vero alunno solo con DIAGNOSI consegnata si redige

Dettagli

I collegamenti dove è possibile scaricare i materiali sono i seguenti:

I collegamenti dove è possibile scaricare i materiali sono i seguenti: I collegamenti dove è possibile scaricare i materiali sono i seguenti: Formato.Iso http://194.116.73.39/download/kit_pc_dsa.iso per realizzare un CD Formato.zip http://194.116.73.39/download/kit_pc_dsa.zip

Dettagli

P.D.P. PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

P.D.P. PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO LOGO P.D.P. PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Per allievi con altri Bisogni Educativi Speciali (BES-Dir. Min. 27/12/2012; C.M. n. 8 del 6/03/2013) A.S. Modello realizzato da: Referenti CTS di San Benedetto

Dettagli

Il corso di italiano on-line: presentazione

Il corso di italiano on-line: presentazione Il corso di italiano on-line: presentazione Indice Perché un corso di lingua on-line 1. I corsi di lingua italiana ICoNLingua 2. Come è organizzato il corso 2.1. Struttura generale del corso 2.2. Tempistica

Dettagli

Dislessia e mappe semantiche

Dislessia e mappe semantiche Dislessia e mappe semantiche Sperimentazione formale dell uso di Knowledge Master per l apprendimento dello studente dislessico Sarah Traversin Cos è la dislessia È un Disturbo Specifico dell Apprendimento

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2014/15

ANNO SCOLASTICO 2014/15 ANNO SCOLASTICO 2014/15 VADEMECUM PER IL DOCENTE CON ALUNNI CHE RIENTRANO NELL AREA BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI BES (H, DSA, ADHD, difficoltà psicologiche) A cura della prof.ssa Annarita Caponera Il coordinatore

Dettagli

La prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano

La prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano La prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano Semplice Efficace Gratuita Molto più di una piattaforma! i-d-e-e.it è in realtà una multipiattaforma didattica, la prima appositamente dedicata

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (P.D.P.) per alunni BES (Bisogni Educativi Speciali)

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (P.D.P.) per alunni BES (Bisogni Educativi Speciali) PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (P.D.P.) per alunni BES (Bisogni Educativi Speciali) (Dir. Min. del 27/12/2012; C.M. n.8 del 6/03/2013; Nota prot n.2563 del 22/11/2013) ANNO SCOLASTICO 2014/15 ALUNNO/A:

Dettagli

I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE

I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE INGLESE Scuola primaria di Gignese Classi I, II, II, IV, V COMPETENZE CHIAVE EUROPEE PL. 1 / 2 Comunicazione nelle lingue straniere Imparare ad

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARCOLA/AMEGLIA Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado Via Porcareda 19021 A R C O L A (SP) C.M. SPIC81000V - C.F. 91054370118 - Tel. 0187/987061 Fax 0187/952358

Dettagli