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1 Prot.n. 3394/C38 Torino, 13/06/2014 Bando di gara per: affidamento del servizio di distributori di cibi e bevande presso il Liceo Statale Regina Margherita per le succursali di corso Caduti sul Lavoro n. 11 e Via Casana n. 5 - Torino Articolo 1 PREMESSA Il presente bando disciplina la gara per l affidamento della gestione dei seguenti servizi: servizio di distributori di cibi e bevande presso le succursali di corso Caduti sul Lavoro 11 e Via Casana 5 Torino Gli spazi oggetto del presente bando sono di proprietà dell Amministrazione Provinciale di Torino. La popolazione scolastica e le unità di personale presenti nelle sedi oggetto del bando sono le seguenti: via Casana 5: 449 studenti - 51 docenti e personale ATA corso Caduti sul Lavoro: 315 studenti - 40 docenti e personale ATA oltre ai genitori, ai visitatori autorizzati, a eventuali partecipanti a convegni - corsi organizzati dall Istituto, concorsi. DICHIARAZIONE DI AVVENUTO SOPRALLUOGO. I partecipanti per la predisposizione dell offerta devono eseguire, pena l esclusione, previo accordo con la Stazione appaltante, tramite i rappresentanti legali o loro delegati, un sopralluogo obbligatorio presso le aree dove devono essere ubicati i distributori automatici. Al termine del sopralluogo verrà rilasciato un attestato di presenza e presa visione dello stato dei locali, attrezzature, arredi, (Allegato 1a) che dovrà essere allegato ai documenti amministrativi di offerta. Articolo 2 MODALITA DI PRESENTAZIONE DELL OFFERTA L offerta potrà essere consegnata a mano, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,00 alle ore 14,00, all'ufficio Protocollo della Scuola (verrà rilasciata ricevuta) o spedita tramite raccomandata A.R. in plico sigillato. In entrambi i casi dovrà pervenire entro le ore 12,00 del giorno 2 luglio 2014, all I.M.S. Regina Margherita - Via Valperga Caluso, Torino - pena l esclusione. La busta dovrà essere controfirmata sui lembi di chiusura e dovrà riportare in modo evidente la dicitura contiene offerta fornitura e gestione distributori automatici. La Scuola è esonerata da ogni responsabilità per eventuali errori o ritardi nel recapito. Le offerte pervenute in ritardo, ancorché integrative o sostitutive di altra presentata in tempo utile, saranno considerate nulle e quindi non saranno aperte. La mancata osservanza delle modalità richieste per la compilazione dell offerta, la mancata compilazione o presentazione di quanto richiesto, la presentazione di dichiarazioni non veritiere, comportano l automatica esclusione dalla gara. L'apertura delle buste avverrà il 4 luglio 2014 alle ore nell ufficio del DSGA sede di Via Valperga Caluso 12 Torino. Tutti i partecipanti alla gara potranno assistere all apertura delle buste.

2 La commissione esaminerà la documentazione prodotta da ogni concorrente per attestare le condizioni di ammissione alla gara (Documentazione Amministrativa); verranno quindi aperte le buste contenenti l'offerta economica solo dei concorrenti che possiedono i requisiti richiesti. Art.3 INSTALLAZIONE DEI DISTRIBUTORI L individuazione degli spazi per l installazione dei distributori e il numero di distributori da installare sono a discrezione del Dirigente Scolastico. La concessione non determina oneri di qualsiasi tipo a carico dell istituto scolastico, anche per quanto attiene ad eventuali furti che dovessero verificarsi all interno dei locali scolastici. Gli oneri connessi all installazione delle apparecchiature e alla predisposizione dei collegamenti idraulici ed elettrici sono a totale carico dell aggiudicatario del servizio. Articolo 4 - DOCUMENTAZIONE Il plico dovrà contenere: 1. la domanda di partecipazione alla gara firmato dal titolare/legale rappresentante della ditta con allegata fotocopia della carta di identità o altro documento d identità; 2. una busta A, sigillata controfirmata sui lembi di chiusura, a pena di esclusione con la dicitura DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA contenente: a) il DURC della ditta b) la documentazione attestante la pregressa esperienza lavorativa nel settore; c) gli allegati A/B/C debitamente compilati e firmati d) Allegato 1a dichiarazione sopralluogo 3. una busta B, sigillata controfirmata sui lembi di chiusura, a pena di esclusione con la dicitura OFFERTA ECONOMICA, contenente l offerta economica redatta, utilizzando obbligatoriamente, pena l esclusione dalla gara, l allegato 1 e l allegato 2, completi di timbro della ditta e firma del titolare/legale rappresentante. I prezzi dell offerta, riferiti a prodotti di larga diffusione normalmente reperibili sul mercato e di qualità equivalente a quella delle marche indicate nell allegato 2, dovranno essere comprensivi di IVA e di ogni onere a carico del gestore. La mancata indicazione del prezzo per uno o più prodotti e la mancata indicazione della marca del prodotto comporterà l esclusione dalla gara. ANNULLAMENTO E REVOCA DELLA GARA L Istituto, a suo insindacabile giudizio, può revocare o annullare la presente gara prima dell aggiudicazione definitiva, senza alcuna pretesa di indennizzo o risarcimento da parte delle ditte partecipanti. Articolo 5 PROCEDURA DI GARA La gara avviene secondo la procedura ristretta ex art. 55 comma 2 del D.lgs 163/2006, con il criterio di aggiudicazione di cui all art. 82 La valutazione delle offerte verrà effettuata da una Commissione composta da: Dirigente Scolastico o suo delegato, DSGA o suo delegato, Presidente del Consiglio d Istituto o altro membro delegato, Assistenti amministrativi della Commissione acquisti. Decorsi i termini per la presentazione delle offerte, la Commissione procederà nella data prevista dall'art. 2 all apertura dei plichi e delle buste in essi contenute, all esame delle offerte e all attribuzione dei punteggi ai fini della graduatoria provvisoria. L aggiudicazione della gara sarà effettuata dal Dirigente Scolastico sulla base del quadro comparativo delle offerte predisposto dalla commissione. Successivamente all aggiudicazione, l esito della gara verrà pubblicato sul sito web e affisso all albo dell Istituto e notificato al vincitore a mezzo di comunicazione in forma scritta.

3 La stipulazione del contratto sarà subordinata al positivo esito dei controlli effettuati sulle autocertificazioni rese in sede di gara. Sarà possibile procedere ad aggiudicazione anche in caso di presentazione di un unica offerta purché la stessa sia ritenuta valida e congrua. In caso di parità si procederà ad una licitazione fra i soli concorrenti in posizione di parità: colui che risulterà migliore sarà dichiarato aggiudicatario; ove nessuno di coloro che hanno presentato offerte uguali voglia migliorare l offerta l aggiudicazione sarà effettuata mediante sorteggio. Nessun compenso spetterà alle ditte per lo studio o la compilazione dell offerta. E fatta salva la facoltà dell Istituto appaltante di non procedere all aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea. Articolo 6 AGGIUDICAZIONE DELLA GARA La concessione del servizio sarà aggiudicata con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi del art. 83 del D.Lgs n. 163/06 e s.m.i., con l attribuzione di 100 punti. Verrà assegnato il punteggio massimo di 20 punti all offerta del soggetto candidato che presenterà il Canone Annuo Complessivo più alto. (allegato 1) Esempio: canone offerto x 20 = punteggio canone annuo Canone massimo Verrà assegnato il punteggio massimo di 80 punti. (allegato 2) alla ditta che offrirà il prezzo complessivo più basso, calcolato in base alla media aritmetica dei prezzi offerti per i distributori di cibi e bevande Viene fornito come base d asta il prezzo massimo accettabile rispetto al quale definire il prezzo in ribasso. E data facoltà al gestore di proporre a prezzo libero al pubblico altri cibi/bevande non compresi nella lista oggetto di convenzione. LISTINO PREZZI GENERI OBBLIGATORI PER DISTRIBUTORI DI CIBO E BEVANDE Bevande calde Descrizione Base d asta in euro Caffè espresso (Lungo e Corto) 0,45 50 Tè Latte macchiato Caffè decaffeinato Cappuccino 0, , , ,50 30 Cioccolata piccola 0,45 20 Orzo 0,45 50 Orzo macchiato 0,45 30 Cappuccino con orzo 0,50 30 Coefficiente di moltiplicazione

4 Bevande fredde Descrizione Base d asta in euro Coefficiente di moltiplicazione Succo di frutta in brik 0,60 20 Succo di frutta bottiglia 1,20 20 Succhi di frutta senza zucchero 1,20 20 Acqua minerale (bottiglia da 1/2 l) 0,45 50 Bibite in lattina Tè in brik Tè in lattina 0, , ,90 20 Alimenti solidi pre-confezionati Descrizione Base d asta in euro Coefficiente di moltiplicazione Panino con prosciutto cotto Panino con prosciutto cotto e formaggio Panino con salame Panino con speck e brie Trancio di pizza gr. 120 Trancio di focaccia gr. 80 Tramezzini gr. 90/100 Frutto singolo a Sacchetto Vaschette Verdura gr. 150/200 Vaschette Frutta/Macedonia gr.150/200 Mousse di frutta Yogurt da bere gr 200 (Yovì Danone ecc.) Yogurt vasetto Brioches 0, , , , , , , , , , , , , ,70 30

5 Alimenti solidi pre-confezionati snack Descrizione Base d asta in euro Coefficiente di moltiplicazione Snack dolci Biscotti 0, ,95 30 Snack salati gr.40 0,75 30 Cracker/schiacciatine pacchetto Merendine Barrette energetiche Snack salati senza glutine Snack dolci senza glutine 0, , , ,95 30 La graduatoria stilata potrà essere utilizzata per disporre eventuali subentri, entro il periodo di validità del contratto, secondo l ordine della graduatoria stessa. Articolo 7 ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO: ASPETTI OBBLIGATORI Per quanto attiene alla vendita dei prodotti, il Gestore dovrà sempre garantire la disponibilità dei generi concordati nei distributori di cibo e bevande e dovrà garantire la disponibilità dei generi di cui al Listino prezzi generi obbligatori. Eventuali adeguamenti dei prezzi dovranno essere preventivamente autorizzati dal C.d.I. su richiesta motivata presentata dalla ditta. In ogni caso non potranno essere richiesti adeguamenti di prezzo nel corso del primo anno di attività. E fatto divieto assoluto al Gestore di vendere alcolici nei distributori dell edificio scolastico, così come di introdurre nel locale giochi e video-giochi di qualsiasi genere. Articolo 8 DURATA DELL APPALTO Il contratto decorre dalla data di inizio del servizio e ha validità di anni 3 (tre). Esso scade automaticamente senza bisogno di disdetta, preavviso, diffida o costituzione in mora, il 31 agosto Non potrà intendersi rinnovabile tacitamente. Articolo 9 CASI DI RISOLUZIONE In caso di ripetute e gravi inadempienze da parte dell affidatario, espressamente contestate, riguardanti la fornitura di cibi e bevande nei distributori automatici, il contratto potrà essere risolto dal Dirigente Scolastico, sentito il parere vincolante del Consiglio di Istituto. Nel caso in cui il gestore dei servizi oggetto del presente bando volesse interrompere il servizio, rinunciando all appalto, dovrà darne comunicazione al D.S. con almeno tre mesi di preavviso con lettera raccomandata A/R o tramite posta certificata. In caso di ritardato pagamento superiore a 30 giorni, anche solo parziale, la Scuola si riserva la facoltà di risolvere il contratto.

6 Articolo 10 PERSONALE La Ditta si obbliga ad impegnarsi direttamente nella gestione del servizio e a non subappaltare ad altri soggetti il servizio medesimo. Il Gestore impegnerà proprio personale iscritto a libro paga, in regola con tutte le vigenti norme (assicurative, antinfortunistiche, sanitarie, ecc.). L onere per il pagamento delle competenze del personale sarà a completo carico del Gestore. Il numero di unità del personale in servizio dovrà essere commisurato alle effettive necessità. Tutto il personale dovrà essere munito di cartellino di riconoscimento ben visibile al pubblico. Articolo 11 ONERI A CARICO DELLA DITTA APPALTATRICE Tutti gli oneri e gli adempimenti connessi alla gestione del servizio saranno a carico dell'assegnatario che per nessuna ragione potrà chiedere contributi all'istituto. Resta inteso che eventuali migliorie e/o opere eseguite senza la preventiva autorizzazione della Provincia di Torino, che non possano essere rimosse alla fine del contratto saranno ritenute da quest ultima di sua proprietà, senza l obbligo di corrispondere al gestore alcun rimborso. Qualora la Provincia richieda la rimozione di opere non preventivamente autorizzate, il gestore si impegna a ripristinare lo status quo ante dei locali. A carico della ditta appaltatrice sarà il canone di concessione annuo da corrispondere alla Provincia di Torino quantificato in base alle tabelle annualmente definite dalla Provincia. Tale onere dovrà essere corrisposto nei termini stabiliti nel contratto. Il contributo, così come risulterà dall'offerta, dovrà essere corrisposto al Liceo Statale Regina Margherita" in due rate di pari importo alle seguenti scadenze: giorno 01 febbraio di ogni anno 50%; giorno 01 luglio di ogni anno 50%. In caso di ritardato pagamento superiore a 30 giorni, anche solo parziale, la Scuola si riserva la facoltà di risolvere il contratto. Articolo 12 RESPONSABILITA Il Gestore è responsabile, sia verso l Istituto che verso terzi, dell esecuzione del servizio assunto. Esso è pure responsabile dell operato e del contegno dei dipendenti nei confronti degli utenti e degli eventuali danni che, dal personale o dai mezzi impiegati, possano derivare all Istituto o a terzi. L Istituto e la Provincia sono esonerati da ogni responsabilità per danni che dovessero derivare dall esecuzione impropria dei servizi oggetto del presente bando ai propri beni e/o a beni di terzi. L Istituto è sollevato da qualsiasi responsabilità in caso di furti, di incendi o di qualsiasi altro evento che possano danneggiare prodotti, materiali, attrezzature e macchinari della gestione. Ogni responsabilità, sia civile che penale, per danni che, in relazione all espletamento del servizio, derivassero all Istituto o a terzi, cose o persone, si intenderà, senza riserva o eccezioni, a totale carico della gestione. Il gestore si impegna a fornire la dichiarazione di responsabilità a suo carico per effrazioni o danni arrecati a persone o cose sia dell Istituto scolastico che di terzi e che l Istituto scolastico non sarà in alcun modo e per nessun titolo responsabili dei danni subiti dai distributori per atti derivanti da scasso o vandalismo. Il gestore deve fornire indicazioni scritte circa le azioni e dispositivi deterrenti che il gestore porrà obbligatoriamente in essere a tutela delle proprie apparecchiature al fine di evitare atti vandalici e danni a beni mobili e immobili provinciali e dell Istituto.

7 Articolo 13 DECADENZA E REVOCA DEL CONTRATTO Indipendentemente dai casi previsti in altri articoli del presente bando, il Dirigente Scolastico ha il diritto di promuovere, nel modo e nelle forme di legge, la risoluzione del contratto anche nei seguenti casi, senza pregiudizio di ogni altra azione per rivalsa dei danni: a) abbandono dell appalto, salvo per forza maggiore; b) ripetute contravvenzioni ai patti contrattuali e alle disposizioni di legge o di regolamento relative al servizio; c) contegno abitualmente scorretto verso gli utenti da parte del Gestore o del personale adibito al servizio; d) altre inadempienze o fatti qui non contemplati che rendano impossibile la prosecuzione dell appalto a termini dell art del Codice Civile. Articolo 14 CONTROLLI La vigilanza sui servizi compete, per tutto il periodo di affidamento contrattuale, al Dirigente Scolastico e alla Commissione appositamente nominata dal Consiglio di Istituto. Per la funzionalità delle ispezioni e dei controlli, il Gestore è obbligato a fornire tutta la collaborazione necessaria, consentendo in ogni momento, anche in mancanza di preavviso, l accesso agli spazi occupati. Il controllo potrà essere fatto sia sugli strumenti e le attrezzature che sulle derrate alimentari. Nulla potrà essere chiesto dal Gestore ai controllori per la quantità dei campioni prelevati. Il Dirigente e/o la Commissione faranno pervenire per iscritto eventuali osservazioni e contestazioni alla Ditta. Entro otto giorni il Gestore farà pervenire le proprie contro deduzioni in merito. Qualora le contro deduzioni non vengano accettate dal Dirigente o dalla Commissione, questi lo comunicheranno per iscritto al Gestore il quale, entro 8 giorni, dovrà uniformarsi alle prescrizioni. Eventuali disservizi e/o anomalie riscontrati saranno segnalati al Dirigente Scolastico che attiverà gli opportuni provvedimenti. Articolo 15 CARATTERISTICHE TECNICHE DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI Art. 15 Caratteristiche dei distributori e degli impianti. Le quantità e le caratteristiche tecniche devono essere quelle di seguito riassunte: - distributori di bevande calde e fredde e acqua naturale liscia/leggermente gasata; - distributori prodotti alimentari. È richiesta l installazione di distributori di nuova generazione e l anno di fabbricazione dei distributori deve essere non inferiore a quello di affidamento di ogni convenzione. Ogni distributore funzionante con sistema automatico deve essere in grado di erogare i prodotti con l inserimento di monete. Le macchine devono essere conformi, per caratteristiche tecniche ed igieniche, alle normative vigenti in materia. I distributori automatici potranno essere singoli o combinati e dovranno essere rispondenti alle norme vigenti in materia di sicurezza degli impianti e delle macchine, antinfortunistiche e di prevenzione incendi, rispettare i parametri di rumorosità e di tossicità previsti dalla legge. Ogni distributore dovrà: - essere conforme, per caratteristiche tecniche e igieniche, alle normative vigenti in materia con quanto disposto dal D. L.vo 18/2008 e dalla normativa italiana CEI 61-6; - consentire la regolazione dello zucchero per le bevande calde; - essere munito di gettoniera che accetti qualsiasi tipo di moneta (da 0,05 centesimi a 2 euro) ed erogare il resto. - segnalare chiaramente l eventuale assenza per il resto; - segnalare chiaramente l eventuale indisponibilità del prodotto;

8 - riportare con targhetta indelebile o con altro mezzo idoneo, il nominativo e la ragione sociale della ditta concessionaria del servizio ed il suo recapito nonché il nome del referente a cui rivolgersi in caso di urgenza; - avere il dispositivo esterno di erogazione non sottoposto a contaminazioni; - essere sollevato dal suolo in modo da permettere una corretta pulizia del pavimento sottostante ed adiacente; - essere di facile pulizia e disinfettabile sia all interno che all esterno, tale da garantire l assoluta igiene dei prodotti distribuiti; - i componenti interni ed esterni dei distributori devono essere sanificati almeno due volta al mese. Dell avvenuta installazione di ogni distributore automatico verrà data, dalla ditta, comunicazione scritta all Autorità Sanitaria competente per Territorio cui spetta l esercizio della vigilanza igienico - sanitaria ai sensi dell art. 3, comma 1, punto 3 del Regolamento approvato con D.P.R. n. 327 del 26/03/1980 e s.m.i., e per il rilascio del nulla osta all istallazione delle apparecchiature se richiesto dalla vigente normativa. Articolo 16 DOCUMENTAZIONE STIPULA CONTRATTO DI GESTIONE Il Gestore, sia nel caso di impresa individuale, sia nel caso di società, è tenuto a produrre, almeno 10 giorni prima dell'inizio del servizio, la seguente documentazione, in difetto della quale non potrà dare inizio al servizio: 1. polizza RC (obbligatoria); 2. scheda tecnica delle apparecchiature installate; 3. dichiarazione di aver assolto a tutti gli obblighi derivanti dalle norme di sicurezza e salute sul lavoro previsti dal D.Lgs 81/08 e successive modificazioni e integrazioni. La stipula del contratto di gestione avverrà dopo che tutta la documentazione e le certificazioni siano state verificate da parte del Dirigente Scolastico. La Ditta assegnataria dovrà garantire l inizio regolare del servizio dall'01/09/2014. Torino, 16/06/2014 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa M. M. Capellino Affisso all Albo dell Istituto e sul sito web dal giorno 16/06/2014