DISCIPLINARE PER L ACCREDITAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE

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1 Art.1 - Oggetto del servizio DISCIPLINARE PER L ACCREDITAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE Allegato Si intende per SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) il complesso di interventi di cura e accudimento della persona e dell ambiente in cui vive, anche temporanei, resi mediante prestazioni di natura socio-assistenziale prevalentemente al domicilio di: anziani, adulti portatori di handicap, pazienti psichiatrici, persone affette da malattie del motoneurone (quali ad esempio SMA, SLA, etc.); malati HIV, situazioni di non autosufficienza particolarmente gravosa, soggetti con carico assistenziale complesso, al fine di: consentirne la loro permanenza nel normale ambiente di vita e nella comunità di appartenenza; favorire l autonomia dell individuo nel contesto familiare e sociale; mantenere l autonomia residua della persona nel contesto familiare e sociale limitando la dipendenza da altri soggetti; evitare istituzionalizzazioni improprie o gravi situazioni di emarginazione sociale; favorire le dimissioni protette dai reparti ospedalieri; alleviare il carico assistenziale familiare; ridurre le esigenze di ricorso a strutture residenziali. 1.2 Il servizio SAD è rivolto a soggetti residenti nei Comuni dell Ambito 1 dell ASL MI2 (Comuni di Peschiera Borromeo, Paullo, Pantigliate, Mediglia e Tribiano) che presentino le caratteristiche necessarie ad usufruire dei servizi SAD, secondo i regolamenti comunali o d Ambito e che siano stati individuati come possibili beneficiari del voucher dai servizi sociali comunali competenti. Art.2 Tipologia delle prestazioni e degli interventi acquisibili mediante voucher 2.1 L accreditamento di soggetti professionali per l erogazione, mediante titoli sociali, del servizio di assistenza domiciliare, avviene nel rispetto delle normative vigenti, garantendo la scelta degli interessati rispetto ai soggetti professionali erogatori, senza far venir meno il valore dovere dell esperienza di confronto e di corresponsabilità tra i soggetti coinvolti (famiglie, Comuni, servizi sanitari, specialistici, accreditati) nella stesura dei progetti individualizzati. 2.2 Le prestazioni di SAD non ricomprendono in alcun modo prestazioni di tipo infermieristico e sono prestazioni base di assistenza e cura della persona (codice 01). Viene identificato un pacchetto base ( prestazioni da rendersi obbligatoriamente) che comprende l igiene personale e/o l alzata dal letto, la rimessa a letto e la mobilizzazione. 2.3 Le prestazioni di seguito indicate sono considerate prestazioni aggiuntive al pacchetto base o complementari

2 Esse sono: a) prestazioni di assistenza nelle funzioni della vita quotidiana (codice 02), comprendenti: preparazione del pasto e riordino oppure preparazione del pasto e riordino con assistenza all assunzione, consegna e/o ritiro del pasto oppure consegna e/o ritiro del pasto riordino con assistenza all assunzione; b) prestazioni di assistenza per l igiene e il riordino dell abitazione (codice 03). Esse comprendono: riassetto della casa (igiene e riordino dell ambiente, con particolare attenzione ai locali igienicamente più a rischio, quali cucina e bagno), supporto alla gestione domestica ovvero prestazioni lavanderia e stireria all interno dell abitazione oppure esterni. a) prestazioni aggiuntive di assistenza e cura della persona (codice 04). Queste prestazioni si aggiungono alle prestazioni del pacchetto base e comprendono: minutaggio aggiuntivo per igiene personale, cura estetica del corpo (manicure, pedicure, capelli e depilazione); b) altre attività (codice 05): accompagnamento o svolgimento di attività all esterno dell abitazione (spesa, visite mediche, disbrigo di pratiche, accompagnamento a scuola o lavoro) in assenza di familiari o di rete di supporto, in grado di garantire tali prestazioni. 2.4 Il servizio di assistenza domiciliare prevede sia ore destinate all intervento diretto (con l utenza) sia ore destinate allo spostamento sul territorio ed a momenti di programmazione, verifica, coordinamento, formazione e supervisione (attività indiretta). 2.5 Nell attività indiretta devono essere altresì comprese le ore necessarie alla compilazione del diario degli interventi, alle riunioni di equipe, agli incontri con gli operatori del Comune, allo spostamento da un utente all altro ed ad ogni altra incombenza non riconducibile all attività diretta con l utente ma necessaria al buon espletamento del servizio. 2.6 Per il servizio viene richiesta, inoltre, attività di formazione a favore del personale impiegato e di supervisione secondo quanto previsto al successivo punto Per ciò che riguarda l attività indiretta e l attività di formazione e supervisione i costi sono a carico dell accreditato e concorrono alla formazione degli importi orari previsti per il servizio. 2.8 Il singolo voucher corrisponde ad un ora di prestazione ( 60 minuti di prestazione diretta, sarà cura del gestore riconoscere ai propri operatori il tempo necessario per le prestazioni indirette, ad esempio: spostamenti, riunioni, relazioni, etc.) ed ha valore di 20,00/ ora Iva esclusa; 2.9 L importo orario sopra indicato: - si riferisce alla prestazione del singolo operatore; in caso di compresenza sarà erogato un voucher per ciascuno degli operatori coinvolti; - è maggiorato del 20% per prestazioni rese in orari serali (dopo le ore 20,00), sabato e festivi (previa autorizzazione del Comune a tale intervento); - può essere aumentato o diminuito in ragione del PAI o per sopravvenute esigenze, in interventi con più o meno 15 minuti con valore riparametrato sul costo orario. Si veda a tal proposito la scheda Tipologia delle prestazioni e quantificazione di voucher allegata al presente disciplinare (Allegato 2a); I prezzi si intendono altresì comprensivi di tutti gli obblighi ed oneri posti in carico al soggetto accreditato ai sensi dell avviso e del presente disciplinare di servizio. Art.3 - Modalità di funzionamento del servizio - 2 -

3 3.1 Il beneficiario, o il care giver del beneficiario per il quale è richiesta la prestazione, presenta specifica richiesta all Amministrazione Comunale di residenza rivolgendosi al servizio sociale professionale. 3.2 Il Servizio Sociale del Comune di residenza valutata la reale necessità della presa in carico della situazione, in riferimento ai vigenti regolamenti, comunali e di Ambito, determina, anche in rapporto alle risorse disponibili, le prestazioni, i tempi e le modalità del servizio che dovrà essere effettuato mediante la compilazione del Piano di Utilizzo settimanale del Voucher (allegato 2b), che viene portato a conoscenza del richiedente unitamente ai seguenti documenti: - Piano di Assistenza Individualizzato (allegato 2c) indicante il numero complessivo settimanale di prestazioni, l articolazione oraria, il numero di accessi, la tipologia di interventi previsti; - l elenco degli enti accreditati; - le schede di presentazione degli enti accreditati (allegato 2d ). 3.3 Il beneficiario (o il care giver del beneficiario) effettua la scelta dell ente accreditato mediante sottoscrizione del Piano di utilizzo del Voucher (allegato 2b). 3.4 Il Comune trasmette copia del Piano di Utilizzo dei Voucher al Coordinatore dell Ente accreditato il quale lo sottoscrive per accettazione in nome e per conto del proprio ente e lo riconsegna entro tre giorni lavorativi, salvo un termine più breve stabilito dall Operatore incaricato dal Comune per motivi di urgenza. 3.5 Entro lo stesso termine l Ente accreditato comunica all Operatore incaricato dal Comune le generalità dell operatore/operatrice (A.S.A., O.S.S.) o degli operatori individuati per l intervento mediante lettera scritta inviata a mezzo fax o posta elettronica (che verrà allegata al Piano di Utilizzo del voucher). Qualora il personale individuato non fosse tra quello già eventualmente impiegato dall accreditato, per altri servizi svolti per lo stesso Ente, dovrà essere fornita la documentazione che attesti il possesso dei titoli necessari e delle competenze specifiche (eventualmente segnalate al momento dell attivazione dell intervento). E fatto divieto inviare al domicilio dell utente personale non segnalato preventivamente al servizio sociale comunale e successivamente all utente stesso. Nel caso si dovessero riscontrare irregolarità si applicherà una penale pari a 400 die; 3.6 L A.S.A. / O.S.S. viene presentata dal Coordinatore dell Ente accreditato al referente comunale, e dopo verifica delle specifiche competenze, verranno valutate le modalità di presentazione all utente. 3.7 L Ente accreditato ha facoltà di rifiutare l incarico, motivando per iscritto il rifiuto dell incarico stesso. Qualora il rifiuto si ripeta per due volte nel corso del periodo di validità dell Albo, il Comune utilizzatore segnalerà l accaduto all Ufficio di Piano, che valuterà la cancellazione dell ente dall Albo stesso. 3.8 L utente può decidere di cambiare il fornitore accreditato, con un preavviso di almeno 15 giorni (a meno di gravi e comprovate necessità). In tal caso ne dà comunicazione scritta al referente comunale che provvede ad informare il Coordinatore. Nella stessa comunicazione l utente deve indicare la scelta di diverso ente accreditato. Per la sostituzione si ripete l iter di cui al punto La revoca della scelta da parte del singolo utente, limitatamente alla prestazione cessata, libera il Comune da qualunque obbligo nei confronti dell ente accreditato Qualora l A.S.A. / O.S.S. incaricato/a sia impossibilitato a rendere la prestazione dovuta, ha l obbligo di informare tempestivamente il coordinatore della ditta che provvederà all immediata sostituzione (che dovrà essere comunicata, si chiede inoltre, ove possibile, di individuare delle figure jolly, conosciute dagli utenti, da utilizzare in caso di bisogno). Art.4 Articolazione del servizio - 3 -

4 4.1 Le prestazioni richieste dovranno essere garantite dal lunedì al venerdì e, se previsto nel PAI anche nei giorni di sabato e domenica, secondo le indicazioni contenute nello stesso PAI. 4.2 Le prestazioni vengono normalmente rese nella fascia oraria dalle ore 6.30 alle ore Le prestazioni rese tra le ore 20 e le ore 22, qualora previste dal PAI, sono da considerarsi in orario serale. Art.5 - Figure professionali richieste 5.1a Ausiliario socio assistenziale: il personale deve essere in possesso dell attestato regionale di Ausiliario socio assistenziale rilasciato da apposito corso regionale e della patente di guida cat. B. 5.1b. Operatore socio sanitario: il personale deve essere in possesso dell attestato regionale di Operatore socio sanitario rilasciato da apposito corso regionale ai sensi della DGR 18 luglio 2007 n 8/5101 e s.mi. e della patente di guida cat. B. Deve essere capace di: - relazionarsi correttamente con l utente e la famiglia, - lavorare in équipe con gli altri operatori e con le altre professionalità, - rispettare il programma autorizzato dal Comune, - individuare e segnalare criticità emergenti, - fornire elementi utili sull efficacia degli interventi rispetto ai bisogni e al corretto utilizzo delle risorse e alla situazione di rischio degli utenti. Gli operatori di cui ai punti 5.1 per specifiche necessità, segnalate per tempo dal servizio sociale del Comune, dovrà avere comprovate e specifiche competenze (solo a titolo esemplificativo si segnala esperienza con: utenti psichiatrici, utenti affetti e da malattie del motoneurone, etc.). 5.2 Sarà cura dell ausiliario/operatore compilare correttamente il diario degli interventi (verrà considerato solo il foglio firmato giornalmente e controfirmato da assistito o familiare). 5.3 Coordinatore: ogni accreditato deve garantire la presenza di un coordinatore del servizio, a cui fare riferimento per ogni comunicazione relativa al servizio, per eventuale problematiche e per periodici incontri di verifica e riprogrammazione del servizio stesso. Il personale deve essere in possesso del titolo di studio di Assistente Sociale o di altra Laurea in materie psico-sociali ovvero, in alternativa, possedere almeno cinque anni di esperienza di coordinamento nei servizi SAD/SADH. Il coordinatore è il punto di riferimento dei singoli Comuni ed ha i seguenti compiti: - concorda con gli operatori del Servizio comunale obiettivi e contenuti del progetto assistenziale individuale; - si raccorda con il Comune accreditante anche per la verifica periodica degli interventi in atto; - organizza il servizio nel suo complesso e gestisce il personale; - si rende disponibile ad altri incontri nel caso in cui si verifichino problemi e/o differenti situazioni da affrontare tempestivamente; - è presente al momento della presentazione del caso all operatore designato; - è presente, con il tecnico comunale di riferimento, al momento della presentazione all operatore designato dell assistito (qualora dovesse esservi un cambio di coordinamento e/o di operatore è obbligo procedere a visita di tutti gli utenti in carico);; - coordina l equipe degli ASA accreditati qualora richiesto dal Comune - partecipa ai Tavoli d area programmatori del Piano di Zona - 4 -

5 5.4 Il coordinatore deve garantire la reperibilità negli orari di erogazione delle prestazioni di cui al punto 4.1. In caso di assenza per ferie, malattie o permessi le sue funzioni dovranno essere espletate da un altra figura individuata dall Ente accreditato, in possesso delle stesse caratteristiche. In tal caso il numero telefonico di riferimento dovrà essere il medesimo. 5.5 Gli A.S.A. / O.S.S. dovranno riferirsi al coordinatore per la gestione quotidiana del caso in quanto lo stesso è deputato al coordinamento tecnico organizzativo degli interventi. Tale funzione potrebbe essere attribuita al referente del servizio sociale comunale in caso di specifico accordo e laddove richiesto. 5.6 Il personale impiegato dovrà rispondere ai requisiti di idoneità psico - attitudinale in relazione alla tipologia del servizio da svolgere. 5.7 L Ufficio di Piano ed i Comuni utilizzatori si riservano la facoltà di verificare i requisiti richiesti per gli addetti ai servizi. 5.8 A tale scopo le Ditte accreditate sono tenute a fornire ai Comuni interessati l elenco degli A.S.A. / O.S.S. di cui intendono avvalersi per l espletamento dei servizi di cui vengano incaricati, depositando contestualmente le fotocopie dei titoli di studio di ciascuno al più presto e comunque non oltre i termini previsti all art Il nominativo ed il curriculum del coordinatore deve essere prodotto all Ufficio di Piano non appena pervenuta comunicazione dell idoneità all iscrizione della Ditta nell Albo dei Fornitori Accreditati e prima della stipula del Patto di accreditamento che abilita all erogazione del servizio. La verifica dei requisiti del coordinatore è condizione necessaria per la stipula del Patto Qualora l accreditato non disponesse di personale avente le caratteristiche di cui sopra, è prevista la cancellazione dall Albo e l accreditato sarà altresì tenuto al risarcimento di eventuali danni Il personale potrà essere sostituito solo qualora incorrano inderogabili motivi, dando un preavviso di almeno 15 giorni al servizio sociale comunale interessato e contestuale comunicazione del nome del sostituto, in modo da permettere sia di verificare l idoneità del sostituto, sia di preparare il passaggio tra le figure. Per le sostituzioni improvvise, date da malattia o indisponibilità dell operatore, dovrà essere utilizzata una figura jolly, già conosciuta dall assistito Ove emergessero motivi tali da far risultare non idoneo qualche addetto al servizio, l Amministrazione del Comune fruitore in qualsiasi momento potrà richiedere la sostituzione della persona. Art.6 - Formazione e supervisione del personale 6.1 L Ente accreditato assicura, con oneri a proprio carico, la formazione permanente del personale assegnato al servizio oggetto del presente bando, con particolare riferimento all intervento rivolto a pazienti affetti da demenze senili, o con patologie psichiatriche, o affetti da patologie infettive, o affetti da malattia del motoneurone (SMA, SLA, etc.). Vanno garantite ad ogni singolo operatore utilizzato non meno del 2% delle ore di attività diretta annue di formazione certificabili a richiesta dell Ufficio di Piano o dei comuni utilizzatori. 6.2 I costi della formazione sono a carico della ditta accreditata e concorrono alla formazione dell importo orario chiesto per prestazione. Art.7 - Tutela della privacy - 5 -

6 7.1 Il personale delle ditte accreditate è tenuto al rispetto delle norme che regolano il segreto professionale, il segreto d ufficio, nonché la tutela della privacy. Il fornitore si impegna a non utilizzare in alcun caso le notizie e le informazioni di cui i suoi operatori siano venuti in possesso nell ambito dell attività prestata. Art.8 Costi per la fornitura di strumenti e ausili al personale nonché per lo spostamento del personale e per il servizio di accompagnamento e trasporto utenti 8.1 La ditta dovrà provvedere alla fornitura di adeguati strumenti ed ausili al personale impiegato per l espletamento delle mansioni (guanti monouso, grembiuli,.) nonché provvedere alla dotazione degli strumenti per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali. 8.2 Dovrà altresì provvedere ai costi per i rimborsi chilometrici sostenuti dal personale utilizzato (A.S.A. / O.S.S. e coordinatore) per gli spostamenti per recarsi presso i diversi Comuni e le diverse abitazioni. 8.3 Ogni A.S.A. / O.S.S. deve avere a disposizione un mezzo individuale di trasporto adeguato per lo spostamento del personale sul territorio e per l eventuale trasporto e accompagnamento di utenti. Art.9 Strumenti richiesti all Ente accreditato 9.1 Accanto a strumenti quali gli incontri, i colloqui periodici e il diario degli interventi si richiede inoltre all accreditato l attivazione immediata dei seguenti strumenti: - Modulo mensile di rilevazione degli interventi assistenziali, con indicazioni variazioni (redatto in base al modulo (allegato 2e): L originale deve essere conservato e compilato in triplice copia a casa di ciascun utente e trasmesso al Comune referente entro il 5 giorno del mese successivo a quello di riferimento. Una copia resta all utente ed una al Fornitore. - Relazione trimestrale sull andamento dei servizi erogati: è compilata dal Coordinatore dell Ente accreditato ed è il documento di sintesi della situazione degli utenti seguiti; è il principale strumento utilizzato negli incontri di verifica con i referenti comunali. Art.10 Verifiche 10.1 L Operatore incaricato dal Comune e il coordinatore dell Ente Accreditato effettueranno riunioni di verifica, di norma, con frequenza almeno mensile È fatto obbligo alla ditta accreditata di somministrare annualmente la scheda di customer satisfaction (All.2f) ad ogni utente preso in carico per 6 mesi anche non consecutivi. Le schede compilate devono essere trasmesse annualmente all Ufficio di Piano e al Comune interessato Il monitoraggio dell andamento del servizio ed eventuali revisioni saranno effettuati durante gli incontri dei tavoli d area del Piano di Zona cui il Coordinatore è tenuto a partecipare La ditta deve dare comunicazione all Ufficio di Piano dei Comuni dove è chiamata ad erogare le proprie prestazioni. A tal fine, si impegna ad informare l Ufficio di Piano dell avvio e della chiusura dell attività in ciascun Comune. Art.11 - Requisiti di qualificazione - 6 -

7 11.1 I soggetti che vogliano accedere all Albo devono avere i seguenti requisiti: Requisiti generali: a) iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura competente (o organismo equipollente per imprese non aventi la sede in Italia), con oggetto di attività conforme al servizio di assistenza domiciliare a favore di anziani e disabili; per le Società Cooperative, l iscrizione all Albo tenuto da Ministero delle Attività Produttive ai sensi del D.M. Del 23/06/04; per le Cooperative Sociali iscrizione all Albo regionale delle Cooperative Sociali ai sensi della Legge 381/91, per attività inerenti l oggetto dell appalto precisando i dati dell iscrizione, l oggetto sociale e le generalità delle persone che rappresentano legalmente la cooperativa. b) insussistenza delle cause di esclusione indicate agli art.36 comma 5, 37 comma 7 e 38 - comma 1 lett. dalla a) alla m), e m)ter del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.; c) condizione di regolarità contributiva previdenziale ed assistenziale; d) osservanza delle norme della legge n. 68/1999 che disciplina il diritto al lavoro dei disabili; e) insussistenza dei piani individuali di emersione di cui all art. 1 bis - comma 14 - della L. 383/2001 e s.m.i; f) insussistenza delle condizioni di incapacità di contrarre con la pubblica amministrazione di cui all art. 32 quater c.p.; g) osservanza, all interno della propria azienda, degli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa; h) per le cooperative sociali che gestiscono servizi socio sanitari, assistenziali ed educativi l iscrizione all Albo Regionale; i) esperienza di almeno 24 mesi, in maniera continuativa e con buon esito, nella gestione dell Assistenza domiciliare a favore di anziani e disabili con pubbliche amministrazioni o enti privati. (Il conteggio verrà effettuato considerando singolarmente ciascun contratto anche se coincidente o sovrapposto nello stesso periodo di tempo); j) fatturato medio nel biennio precedente (2013/2014) per il servizio di assistenza domiciliare a favore di soggetti fragili (no adm o adh) pari almeno a ,00.=; k) turn over A.S.A. / O.S.S. inferiore a 0, Il turn over deve essere calcolato per gli ultimi 2 anni e deve essere calcolato in base alla seguente formula: dove: turn over = numero A.S.A. / O.S.S. dimissionari numero medio A.S.A. / O.S.S. in servizio numero A.S.A. / O.S.S. dimissionari numero medio A.S.A. / O.S.S. in servizio numero di A.S.A. / O.S.S. che hanno terminato il rapporto di lavoro con la sola esclusione del collocamento a riposo (pensione) negli ultimi tre anni è il numero medio mensile degli ultimi due anni, calcolato nel seguente modo: (n. A.S.A. / O.S.S. gen-20 ) + (n. A.S.A. / O.S.S. feb-20 ) 24 mesi Per consentire la verifica si chiede di compilare la domanda e la scheda di calcolo del parametro del turn-over All. 2g - è necessario compilare la tabella Parametro turn-over, allegato al presente disciplinare, in tutte le sue parti

8 Art.12 - Trattamento dei lavoratori 12.1 L Ente Accreditato si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, anche nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dalle normative vigenti, dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative, anche se non aderente ad associazioni firmatarie, nonché a rispettarne le norme e le procedure previste dalla legge, alla data dell offerta e per tutta la durata dell accreditamento. L obbligo permane anche dopo la scadenza dei su indicati contratti collettivi fino alla loro sostituzione In particolare, la retribuzione oraria del personale (calcolata suddividendo la retribuzione per le ore lavorative effettivamente prestate) non può essere inferiore a quella prevista nel contratto collettivo nazionale di riferimento L Ente Accreditato è tenuto inoltre all osservanza ed all applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del proprio personale e dei soci lavoratori nel caso di cooperative L Ufficio di Piano o qualunque dei Comuni utilizzatori potranno richiedere all Ente Accreditato in qualsiasi momento l esibizione del libro matricola, DM10, DURC e fogli paga, al fine di verificare la corretta attuazione degli obblighi inerenti l applicazione del CCNL di riferimento, delle leggi in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa e degli obblighi assunti relativamente al presente disciplinare Qualora l impresa non risulti in regola con gli obblighi di cui sopra l Ufficio di Piano procederà alla radiazione dall Albo. Alla parte inadempiente verranno addebitate le maggiori spese sostenute dall Amministrazione. L esecuzione in danno non esclude eventuali responsabilità civili o penali della ditta. Art Responsabilita civile e polizza assicurativa 13.1 L Ufficio di Piano e le singole Amministrazioni Comunali utilizzatrici sono esonerate da qualsiasi responsabilità diretta o indiretta a qualsiasi titolo derivante per danni arrecati alle persone, alle strutture, alle cose, nel corso di svolgimento del servizio accreditato L accreditato è pertanto responsabile dei danni che dovessero occorrere agli utenti del servizio o a terzi nel corso dello svolgimento dell attività ed imputabili a colpa dei propri operatori o derivanti da gravi irregolarità o carenze nelle prestazioni. Esso dovrà pertanto procedere alla stipula di una polizza di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi non inferiore a ,00. Copia della suddetta polizza con relative condizioni, nonché degli eventuali successivi aggiornamenti, sarà fornita all Ufficio di Piano e alle Amministrazioni Comunali, prima dell'avvio del servizio. Le Amministrazioni comunali si riservano di vagliare la suddetta polizza e i relativi massimali, chiedendone eventuale adeguamento L accreditato si obbliga a sollevare le Amministrazioni comunali da qualunque pretesa, azione o molestia che possa derivagli da terzi per mancato adempimento da parte dell impresa degli obblighi contrattuali per trascuratezza o per colpa nell assolvimento dei medesimi con possibilità di rivalsa in caso di condanna. Le spese ed i danni che le Amministrazioni comunali dovessero eventualmente sostenere a tale titolo, saranno dedotte dai crediti dell impresa ed in ogni caso da questa rimborsate L accreditato assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, tanto dell impresa stessa quanto dei Comuni di Peschiera - 8 -

9 Borromeo o di terzi a seguito ed in conseguenza dell esecuzione del servizio oggetto del contratto o per cause connesse allo stesso, anche se eseguito da terzi Le Amministrazioni comunali sono esonerate da qualsiasi responsabilità per danni o infortuni che dovessero occorrere al personale dell impresa durante lo svolgimento del servizio, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere derivante dalla suddetta responsabilità deve intendersi già compreso e compensato nel corrispettivo voucherizzato. L'impresa è tenuta a comunicare tempestivamente qualsiasi incidente o infortunio dovesse verificarsi per consentire agli uffici comunali la pronta attivazione delle eventuali polizze assicurative degli Enti. Art.14 Pagamenti e corrispettivi Il pagamento del corrispettivo per i servizi oggetti del presente disciplinare avrà luogo sulla base delle prestazioni effettuate, su presentazione di regolari fatture trimestrali posticipate, previo controllo tecnico ed amministrativo da parte del Responsabile del Servizio, da parte ci ciascuna singola Amministrazione Comunale. In particolare, i Comuni del Distretto Sociale liquideranno all accreditato quanto dovuto per l erogazione dei voucher di base ( a meno di specifiche richieste di interventi aggiuntivi). Gli interventi aggiuntivi (in particolare quelli della cosiddetta misura B2 ) verranno fatturati all Ufficio di Piano del Distretto Sociale Paullese, che provvederà alla liquidazione direttamente. Il pagamento del corrispettivo avrà luogo nei termini previsti dalla vigente normativa. Art.15 Penalità Esecuzione in danno Qualora fossero rilevate inadempienze rispetto a quanto previsto nel presente disciplinare, l'amministrazione committente invierà formale diffida con specifica motivata delle contestazioni e con invito a conformarsi immediatamente alle prescrizioni del presente testo, pena la decadenza dall accreditamento. Nel caso in cui le giustificazioni eventualmente addotte dall'accreditato non fossero ritenute soddisfacenti dall'amministrazione, si procederà in casi particolari all'applicazione delle seguenti penalità: a) reiterati ritardi o uscite anticipate del personale impiegato nello svolgimento dei servizi: 300,00 ogni tre violazioni; b) mancata sostituzione di operatori assenti ovvero ritardo nella sostituzione in conseguenza del quale si sia verificata una mancata copertura del servizio: 300,00 per ogni operatore non sostituito e per ogni giorno di mancata sostituzione; c) mancata sostituzione di operatori richiesta dall Amministrazione/i, ovvero ritardo nella sostituzione in conseguenza del quale si sia verificata: 300,00 per ciascuna violazione; d) comportamenti degli operatori caratterizzati da imperizia o negligenza nei confronti dell utenza e degli operatori coinvolti nel servizio: 300,00 per ciascuna violazione; e) utilizzo non comunicato alla singola amministrazione, di operatori, anche supplenti: 400,00 per ogni operatore e per ogni giorno di lavoro; - 9 -

10 f) utilizzo di operatori, anche supplenti, non in possesso dei necessari titoli professionali: 400,00 per ogni operatore e per ogni giorno di lavoro: 400,00 per ogni operatore e per ogni giorno di lavoro g) sostituzione durante l anno scolastico di personale adibito al servizio, effettuata per esigenze organizzative dell accreditato in mancanza dell assenso espresso dell amministrazione: 250,00; h) mancata presentazione della documentazione relativa agli operatori, alla programmazione e all attività svolta, alla scadenza fissata e/o concordata: 300,00; i) mancata effettuazione del servizio per cause non riconducibili alla forza maggiore: 1.500,00 per ogni giorno di mancato servizio e decadenza dall accreditamento; l) inosservanza di leggi, regolamenti e disposizioni riguardanti il servizio svolto: 1.000,00 per ogni violazione e decadenza dall accreditamento; m) altri disservizi ed inefficienze derivanti da fatti imputabili alla ditta: per ogni disservizio; n) per la violazione di tutto quanto previsto nel presente disciplinare e non espressamente citato nelle suesposte voci: 500,00. L'applicazione delle eventuali penali non pregiudicherà il diritto delle Amministrazioni di rivalersi sull'accreditato per gli eventuali superiori danni, ivi compreso il diritto di procedere alla risoluzione del patto di accreditamento. E fatta pertanto salva la possibilità di ricorrere, in caso di grave e/o reiterato inadempimento, alla risoluzione del patto di accreditamento. L applicazione della penale deve essere preceduta da regolare contestazione, a mezzo fax, dell inadempienza, alla quale l accreditato stesso avrà la facoltà di presentare la sua controdeduzione entro e non oltre 10 (dieci) giorni dal ricevimento della predetta nota. Nel caso in cui entro il suddetto termine non pervengano elementi idonei a giustificare le inadempienze contestate, l Amministrazione comunale che ha inviato la contestazione, applicherà la penale, dandone comunicazione all accreditato e all Ufficio di Piano. Il recupero della penalità avverrà, da parte dell Amministrazione che ha contestato, mediante ritenuta diretta sul corrispettivo del mese nel quale è assunto il provvedimento. L Amministrazione Comunale ai sensi di quanto previsto dal Regolamento di esecuzione e attuazione del D.lgs 163/2006, Titolo II, qualora dovesse ottemperare per fronteggiare le inadempienze del fornitore si riserva la facoltà di recuperare tutto quanto anticipato. Art.16 Risoluzione del patto di accreditamento - decadenza dall accreditamento E facoltà dei Comuni sottoscrittori del patto di accreditamento di risolverlo, ai sensi e per gli effetti dell art del codice Civile, nei seguenti casi : interruzione del servizio senza giusta causa ; inosservanza reiterata (almeno due) delle disposizioni di legge, di regolamenti e degli obblighi previsti dal presente disciplinare; violazioni gravi riscontrate nell esercizio del servizio con particolare riguardo anche al mancato rispetto degli obblighi contrattuali nei confronti dei lavoratori;

11 turn over annuo superiore al 40% del personale complessivamente impiegato. Nel caso di risoluzione del patto per i casi previsti dalla normativa vigente e dal presente articolo, l accreditato incorre nella perdita della cauzione che sarà incamerata dall Ente, salvo il risarcimento dei danni derivanti dalla risoluzione del contratto. La risoluzione del patto viene segnalata dal Comune sottoscrittore all Ufficio di Piano del Distretto Sociale Paullese, che aprirà un procedimento destinato a verificare la sussistenza dei requisiti che hanno dato luogo all accreditamento. In caso negativo, si assume l atto che determina la decadenza dall accreditamento; l atto viene comunicato all interessato e ai Comuni del Distretto Sociale Paullese. Danno luogo a decadenza dall accreditamento anche le situazioni individuate al precedente articolo 15. Art.17 Trattamento dei dati Ai sensi del D.lgs. n. 196/2003 e successive modifiche, i dati forniti dalle imprese, saranno trattati unicamente per finalità connesse alla procedura di accreditamento. Il Titolare dei trattamento dei dati è il Comune di Peschiera Borromeo. Art.18 Cessione del patto di accreditamento Il patto di accreditamento non può essere ceduto a terzi a pena di nullità, né è ammesso il subappalto delle prestazioni. Art.19 Reperibilità e comunicazioni Onde agevolare l esecuzione del contratto e favorire i diretti rapporti fra l accreditato l accreditato e le Amministrazioni Comunali, l accreditato individua un responsabile per la tenuta dei rapporti con le Amministrazioni nell ambito dell esecuzione delle prestazioni di cui al presente Disciplinare. Detto coordinatore/responsabile dovrà poter essere rintracciato immediatamente per via telefonica (tramite recapito telefonico cellulare). Tutte le comunicazioni circa l ordinaria gestione interverranno tra detto Coordinatore ed i Responsabili dei servizi competenti individuati dalle Amministrazioni comunali. Art.20 Foro competente Tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti relativamente alla presente procedura e ai suoi effetti saranno devolute all'autorità giudiziaria competente. Art.21 Disposizioni finali Per quanto non risulti contemplato nel presente disciplinare, si rinvia alle leggi ed ai regolamenti vigenti. Il Responsabile dell Ufficio di Piano del Distretto Sociale Paullese Dott.ssa Sabina Perini Peschiera Borromeo, 18 agosto

12 VOUCHER SOCIALE Allegato 2b CONCESSIONE VOUCHER SOCIALE BASE Il Comune di Riconosce al/la Sig./ra n. voucher sociali di + Iva = tot. quale contributo per l acquisto del servizio SAD spendibile presso un operatore iscritto all Albo territoriale dell Ambito del Distretto Sociale Paullese a scelta del beneficiario e utilizzabile secondo il seguente Piano di utilizzo UTENTE PIANO UTILIZZO SETTIMANALE VOUCHER SAD VALIDITA'DAL AL PRESTAZIONI AUTORIZZATE COD. INTERVENTO N. ASA TEMPO PREVISTO N. VOLTE A SETTIMANA TEMPO TOT. PREVISTO Valore di 1 ora lavoro (IVA compresa) TOTAL E 0 Valore totale intervento 0,00 timbro Comune, lì Firma assistente sociale comunale

13 CONFERIMENTO INCARICO Io sottoscritto (cognome e nome) per mio conto (oppure) in qualità di care giver (per conto) del/la Sig./ra (cancellare la parte che non interessa) SCELGO la ditta inserita nell'albo Enti Accreditati per l'erogazione dei voucher del Comune di secondo il Piano di Utilizzo Voucher DELEGO Il Comune a corrispondere, in mia vece, l importo del voucher direttamente alla ditta accreditata incaricata., lì Firma ACCETTAZIONE INCARICO Io sottoscritto in qualità di coordinatore del servizio della ditta DICHIARO di accettare l'incarico per l'erogazione dei voucher SAD, così come indicato nel presente Piano di Utilizzo Voucher e nel Piano Assistenziale Individualizzato dell'utente., lì Firma coordinatore

14 PIANO DI ASSISTENZA INDIVIDUALIZZATO Allegato 2c Utente Data Nascita Codice Fiscale Residente a Via telefono casa cell Persona di riferimento tel Valutazione dei bisogni al momento della presa in carico Piano Assistenziale voucher dal numero accessi numero ore fascia oraria A.S.A. / O.S.S. Altri servizi attivati dal Comune Altri servizi interessati Data L Assistente Sociale

15 Allegato 2d FOGLIO DESCRITTIVO DITTA destinatari: fruitori dei voucher lunghezza massima due cartelle formato A4 NOME DITTA SEDE OPERATIVA indirizzo telefono fax sito web orari di apertura La ditta svolge il servizio di assistenza domiciliare ad anziani e disabili dall anno Numero di a.s.a attualmente in servizio presso la ditta Eventuali servizi offerti in aggiunta al servizio Comunale con l indicazione del costo richiesto all utente per ogni prestazione offerta: Altro: Allegati: depliant pubblicitario della ditta carta etica (se posseduta) (timbro e firma del legale rappresentante) (data)

16 COMUNICAZIONE ATTIVITA AVVIO ATTIVITA La ditta accreditata comunica che in data / / ha attivato il servizio di assistenza domiciliare presso il Comune di, lì Firma coordinatore ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: ::::::::::::::::::::::::::::::::::::: CHIUSURA ATTIVITA La ditta accreditata comunica che in data / / ha cessato l attività di assistenza domiciliare presso il Comune di, lì Firma coordinatore

17 CUSTOMER SATISFACTION Allegato 2f Questionario di gradimento sul servizio di assistenza domiciliare dell Ambito di Paullo Gentile Signora/Gentile Signore, Le chiediamo di aiutarci ad offrire un servizio migliore e sempre più vicino alle Sue esigenze dedicando qualche minuto del Suo tempo alla compilazione di questo questionario. Esso è rivolto a tutte le persone che usufruiscono del servizio di assistenza domiciliare - e viene trattato in forma anonima al fine di non consentire alcuna identificazione. Qualora non possa compilarlo da sola/o, potrà avvalersi dell aiuto di una persona di Sua fiducia che conosca bene i Suoi bisogni. Grazie per la collaborazione e l attenzione dedicata a questa importante iniziativa. L Ufficio di Piano Comune di residenza della persona assistita Customer satisfaction consegnata in data.../.../... DATA di compilazione del questionario : / / Il Questionario è compilato autonomamente dalla persona assistita Il Questionario è compilato con l aiuto di: Coniuge/Partner convivente Altro familiare/parente precisare il grado di parentela: (figlio/a, fratello/sorella, cognato/a, cugino/a, genero/nuora, nipote, madre/padre, nonno/nonna, zio/zia,) Tutore/curatore/amministratore di sostegno della persona assistita Badante Vicino di casa Volontario Amico/a Altra persona (precisare chi) Informazioni anagrafiche della persona assistita Sesso Maschio Femmina Età in anni compiuti Nazionalità Italiana Unione Europea Extra Comunitaria Scolarità Nessuna Elementare Media inferiore Media superiore Laurea/post laurea

18 Precisare di quale forma d intervento ha usufruito prestazioni di assistenza e cura della persona di tipo relazionale (codice 01) prestazioni di assistenza e cura della persona di tipo igienico/sanitario di semplice esecuzione (con esclusione di prestazioni infermieristiche), mobilizzazione (codice 02) prestazioni di igiene e cura dell ambiente domestico (codice 03) prestazioni complementari (accompagnamento e trasporto esterno per varie commissioni e attività di socializzazione, preparazione/somministrazione del pasto) (codice 04) 1 - Nel complesso, quanto si ritiene soddisfatto/a della assistenza fornita dal servizio di assistenza domiciliare? Molto Abbastanza Poco Per nulla 2 Rispetto a ciò che si aspettava l assistenza è stata: Migliore Come mi aspettavo Peggiore 3 - Quale dei seguenti aspetti hanno influito maggiormente sulla sua soddisfazione? (indicare gli aspetti ritenuti principali, massimo 7) Facilità di accesso al servizio Rapidità dell avvio dell assistenza Coinvolgimento nella definizione del Piano di utilizzo del voucher Adeguatezza dell assistenza ricevute Possibilità di scegliere da chi farmi assistere Competenza/capacità degli operatori Comportamento degli operatori (esempio: gentilezza, disponibilità) Verifica/controllo da parte dell operatore del Comune 4- Quale dei seguenti aspetti non l hanno soddisfatta/o? (indicare gli aspetti ritenuti principali, massimo 7) Difficoltà per l accesso al servizio Mancanza di informazioni per scegliere da chi farsi assistere Non conoscenza del Piano di utilizzo del voucher, ossia del programma di assistenza Ritardo nell avvio dell assistenza Inadeguatezza dell assistenza Durata insufficiente dell assistenza Inesperienza/incapacità degli operatori Atteggiamento poco gentile e poca disponibilità degli operatori Frequente ricambio degli operatori Eccessivo impegno per i miei familiari Costo del servizio Mancanza del controllo delle cure da parte degli operatori del Comune 5 - Qualcuno ha effettuato verifiche/controlli sull assistenza ricevuta? Si No

19 6 - Se qualcuno ha effettuato verifiche/controlli sull assistenza ricevuta, indicare chi: Famiglia Personale del servizio che ha effettuato l assistenza Personale del Comune Altra persona (da specificare) 7 - Ha dovuto contribuire alla spesa dell assistenza domiciliare fornita? No Si (...al mese per prestazione codice...) - Eventuali osservazioni critiche: - Eventuali suggerimenti/proposte migliorative: Data Firma

20 Allegato 2g REQUISITI DI QUALIFICAZIONE SELEZIONE PER L ACCREDITAMENTO DITTE VOUCHER SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE Il sottoscritto nato a il residente a via in qualità di di (inserire la ragione sociale) con sede legale a via codice fiscale partita IVA DICHIARA: a) di aver prestato negli ultimi 2 anni i seguenti servizi di assistenza domiciliare anziani e disabili: DATA INIZIO DATA FINE IMPORTO COMMITTENTE N. MESI SERVIZIO SERVIZIO FATTURATO Totale mesi b) di aver avuto il seguente fatturato medio: FATTURATO RELATIVO A SERVIZI DI ASSISTENZA ANNO DOMICILIARE ANZIANI E DISABILI TOTALE fatturato medio = totale fatturato n. anni = 2 = Data Firma

21 PARAMETRO TURN OVER calcolato in base a quanto indicato negli standard quali quantitativi NUMERO MEDIO MENSILE A.S.A. IN SERVIZIO MESE gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre ANNO 20 ANNO 20 a. numero totale operatori anni 20 e 20 b. numero mesi (24) c. numero medio operatori in servizio c= a/b turn over = numero di a.s.a dimissionari anni 20 e 20 numero medio di a.s.a in servizio anni 20 e 20 = = Data (timbro e firma del legale rappresentante)

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