LAVORO DI CURA E INCLUSIONE SOCIALE

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1 LAVORO DI CURA E INCLUSIONE SOCIALE Sauro Avanzi Servizio Front Office Adulti, Famiglie ed Età Evolutiva Cinzia Bertoni Servizio Front Office Anziani Comune di Parma Roma, 10 maggio 2004

2 SITUAZIONE POPOLAZIONE ANZIANA A PARMA Popolazione totale a Parma Popolazione oltre i 65 anni Popolazione oltre i 75 anni Anziani seguiti dal Servizio 3.152

3 La fotografia dei servizi per le cittadine e i cittadini anziani a Parma ANNO 2003 N. utenti in carico al Servizio Anziani 3152 N. utenti in carico al SAD 1231 N. utenti con assegno di cura 676 N. accoglienze in Centro Diurno 366 N. accoglienze in Spazio Collettivo 84 N. assistiti in Casa Protetta 817 N. assistiti in RSA 153 N. contributi erogati per anziani 687 N. utenti telesoccorso 260

4 Popolazione anziana seguita a Parma nella rete dei servizi Popolazione seguita in Servizio Assistenza Domiciliare Popolazione seguita in SAD con Assistente familiare 375

5 LA FILOSOFIA DEL SOSTEGNO ALLA DOMICILIARITA Il sostegno alla domiciliarità costituisce l espressione primaria e fondamentale per la tutela della salute e del benessere dell anziano. Gli interventi di cura al domicilio hanno come obiettivi :! la prevenzione dell isolamento sociale e degli stati di emarginazione, anche attraverso la cura delle relazioni sociali e affettive;! la promozione delle autonomie individuali;! la tutela delle condizioni fisiche. Gli interventi sono da considerarsi come azioni coerenti al raggiungimento di obiettivi/risultati volti al maggior benessere possibile della persona, all interno di progetti assistenziali personalizzati.

6 Il lavoro di cura a Parma - 1: i parametri demografici Città Distretto Provincia (01/01/03) N inc. % N inc. % N inc. % I residenti , , ,0 Gli immigrati , , ,0 I regolarizzati , , ,0

7 Il lavoro di cura a Parma - 2: regolarizzazione delle badanti L entità del fenomeno: dati della Questura In Provincia: 2847 su 4735 (60,1%) Nel Distretto: 1730 su 2808 (61,6%) In Città: 1599 su 2487 (64,3%) La stima sull irregolarità ulteriormente presente nel 2003: da n.1300 a n.1500

8 Il lavoro di cura a Parma - 3: la regolarizzazione La stabilizzazione: il ricongiungimento familiare nei dati della Questura In Provincia: 97 su 2847 (3,4%) Nel distretto: 64 su 1730 (3,7%) In città: 61 su 1599 (3,8%)

9 Il lavoro di cura a Parma - 4: l informastranieri del Comune 1 trimestre 2004: n.296 badanti su 1295 ut. (22,9%) Età/donne (%): > 40 > 50 Moldave (SSI02) 27,5 64,2 0,0 0,0 9,1 Ucraine (SSI02) 18,9 56,8 0,0 0,0 24,2 Tot. SSI 43,2 48,9 0,0 0,0 7,9 Inform ,2 74,7 0,0 0,0 7,1 Tot. inf ,0 62,5 0,0 0,0 5,5 Equal ricerca 03 20,5 0,0 20,5 56,4 0,0

10 Il lavoro di cura a Parma: i dati di informastranieri Provenienza delle 296 badanti nel 1 tr.2004 a confronto con i dati 2003 della ricerca di Equal da informastranieri distr. % da interviste distr.% Moldavia ,6% 14 35,9% Ucraina ,9% 9 23,1% Filippine 6 2,0% 1 2,6% Ecuador 5 1,7% 1 2,6% Perù 5 1,7% 2 5,1% Russia 4 1,4% 0 0,0% Romania 4 1,4% 3 7,7% Altro 16 5,4% 6 15,4% Totale ,0% ,0%

11 Il lavoro di cura a Parma: i dati di informastranieri Caratteristiche degli accessi per consulenza nel 1 trimestre 2004 Primo accesso: 182 (61,5%) su 660 (51,0%) Ritorno: 114 (38,5%) su 635 (49,0%) Per P.d.S.: 253 (85,5%) su 495 (38,2%) Per ricongiungimenti: 9 (3,0%) su 64 (4,9%) Per l abitazione: 6 (2,0%) su 34 (2,6%) Per altro: 16 (5,4%) su 702 (54,2%)

12 Il lavoro di cura a Parma: le problematiche esistenziali - 1 Nell area adulti : Non rilevante la domanda di aiuto Non richiesti aiuti economici Facilità di mantenimento dell occupazione Grave il problema in caso di perdita del lavoro per malattia Supporti di tipo educativo

13 Il lavoro di cura a Parma: le problematiche esistenziali - 2 Con le famiglie con minori (23 nuclei): a) Le problematiche abitative (47,8%) b) Le problematiche economiche (43,5%) c) Le problematiche del lavoro (17,4%) d) Le problematiche di genitorialità (26,1%) e) La gestione dei figli (17,4%) f) Le problematiche sanitarie (13,0%)

14 Il lavoro di cura a Parma: le problematiche esistenziali - 3 Con le famiglie con minori si rilevano ancora: a) difficoltà in caso di decesso dell anziano b) analoga problematicità per gravidanza c) Difficoltà nella gestione dei figli piccoli o di quelli adolescenti ricongiunti d) Impossibilità di accedere alla casa privata e) Insufficiente introiti familiari

15 Il lavoro di cura a Parma: le problematiche esistenziali - 4 Gli utenti in carico nel 2003 adulti inc.% famiglie inc.% con minori Badanti 10 1,2 23 (33 min.) 2,3 Immigrati 82 10,2 453 n.r. 45,3 Utenti totali , (1742 m) 100,0

16 Anziani con assistente familiare a Parma afferenti alla rete dei servizi al Anziani con assistente familiare 375 Anziani con assistente familiare full - time 247 Anziani con assistente familiare part - time Anziani con badante Badante full time Badante part time

17 I processi contestuali che determinano il massiccio ricorso al care privato sono due: 1. Esternalizzazione di funzioni tradizionalmente svolte in seno alla famiglia 2. Trasformazione del lavoro di cura in un bene di mercato

18 Il sistema d offerta derivante da questi due processi si diversifica in: Offerta di interventi assistenziali al domicilio realizzati con personale qualificato "Interventi professionali "Tempi di cura contenuti (max. 4 ore/die) A Parma Servizio Assistenza Domiciliare con albo fornitori accreditati Interventi di care orientati ad attività di cura alla persona più leggeri e di cura della Casa #Interventi non professionali #Tempi di cura da 12 a 24 h

19 Servizio Assistenza Domiciliare Care Privato

20 Il lavoro di cura: le competenze 1 Le titolarità del Comune: Il sostegno alla condizione esistenziale La scelta delle lavoratrici adatte al progetto La mediazione linguistico culturale L informazione sui servizi socio-sanitari La promozione della cittadinanza Il monitoraggio sull efficacia degli interventi

21 Il lavoro di cura:le competenze 2 Ambiti di integrazione con il Centro per L impiego: La preselezione e l orientamento L informazione e la consulenza Il bilancio delle competenze e la costituzione di forme di accreditamento La formazione ed il rapporto con il 3 Settore L attivazione di nuove figure (il tutor) La connessione dei punti della rete e la banca dati

22 Il lavoro di cura nella rete - 1: l accesso con lo sportello sociale Collega al bisogno del soggetto il sistema dei servizi (sociali, sanitari, educativi, per il lavoro, per la casa, delle organizzazioni sociali) Semplifica le modalità di accesso alla rete E in rete informatica e sviluppa banche dati Ha attiva una sede nodo socio-sanitario Promuove formazione ed omogeneizzazione Opera in un quadro istituzionale concertativo

23 Il lavoro di cura nella rete - 2: i servizi per l inclusione L informazione e la consulenza La prima accoglienza (sarà potenziata) Il servizio sociale professionale La mediazione linguistico culturale in corso di avvio L aiuto nella ricerca del lavoro per le situazioni difficilmente collocabili (in corso di potenziamento) La sperimentazione di rapporti innovativi con le comunità migranti (in corso di avvio)

24 COSA SI FA A PARMA PER SOSTENERE LA FAMIGLIA E IL CARE PRIVATO

25 Si sostiene la famiglia e l assistente familiare attraverso la stesura del Piano Assistenziale Individualizzato e la sua verifica in itinere, con le eventuali variazioni necessarie. Nel Piano Assistenziale Individualizzato vengono evidenziate le condizioni di salute dell anziano con problemi e rischi e gli obiettivi previsti per raggiungere il risultato nonché gli interventi assistenziali più significativi.

26 Si contribuisce al sostegno dell impegno sul bilancio familiare della famiglia per l assistente familiare attraverso l erogazione di assegno di cura collegato ad un progetto individualizzato che specifica gli obiettivi da raggiungere e le modalità di azione del care privato

27 ASSEGNI DI CURA EROGATI NELL ANNO 2003 N. 676 ANZIANI CHE HANNO PERCEPITO L ASSEGNO DI CURA A SUPPORTO DELLA BADANTE N % 86% 1 2

28 Si sostiene la famiglia in caso di improvviso allontanamento - definitivo o temporaneo - della assistente familiare con: Rinforzo di attività di cura al domicilio Disponibilità di accoglienze temporanee -12 posti in Comunità Alloggio - 5 posti Nucleo Alzheimer - 5 posti in Casa Protetta

29 Si sostengono la famiglia e l assistente familiare con il coinvolgimento di quest ultima nella esecuzione di interventi assistenziali professionali condotti in regime di accreditamento dal Servizio di Assistenza Domiciliare

30 Sostegno all assistente familiare e alla famiglia con interventi formativi e di consulenza ed affiancamento al domicilio (tutoring)

31 Il Servizio Anziani sta realizzando corsi di formazione leggeri per assistenti familiari. Per agevolare la frequenza del corso: -Viene garantito alla famiglia, se richiesto, l intervento sostitutivo della assistente familiare -Vengono garantiti alle assistenti familiari, se richiesti, titoli gratuiti di trasporto

32 COMUNE DI PARMA SETTORE POLITICHE SOCIALI SERVIZIO FRONT OFFICE ANZIANI ORGANIZZA CORSO FORMATIVO "Il lavoro di cura a domicilio" ciclo di incontri rivolti ad assistenti familiari straniere impegnate nella cura di persone anziane aprile - giugno 2004 presso "Bizzozzero" Cittadella Solidale V.le Bizzozzero 13 Parma

33 INCONTRI dalle ore 14,30 alle ore 16,30 1) Lunedì 19 aprile 2004 "Riflessione sulla vecchiaia, le culture e la cura" Assistente Sociale Dr.ssa Patrizia Vaccari Assistente Sociale Dr.ssa Emanuela Roncoroni 2) Lunedì 26 aprile 2004 Le principali patologie dell anziano Medico Geriatra Dr. Marcello Mancini 3) Lunedì 03 maggio 2004 Tecniche di mobilizzazione Terapista Riabilitazione Massimo Donati 4) Lunedì 10 maggio 2004 Le prime nozioni di Pronto Soccorso Infermiera professionale Rita Morello

34 5) Lunedì 17 maggio 2004 I disturbi cognitivi A.I.M.A.: Dr.ssa Argenti e Dr.ssa Borsi 6) Lunedì 24 maggio 2004 Principi base infermieristici Infermiera Professionale Rita Morello 7) Lunedì 07 giugno 2004 "La terapia occupazionale" Terapista occupazionale Lorenza Beltrami 8) Lunedì 21 giugno 2004 Aspetti tecnici e relazionali del lavoro di cura Assistente Sociale Patrizia Vaccari Assistente Sociale Emanuela Roncoroni Responsabile Attività Assistenziali D.Giorgi

35 Dal 10 maggio al 29 giugno Tutoring domiciliare, a cura di: Resp. Att.tà Ass.li Daniela Giorgi Resp. Att.tà Ass.li Simona Ghini Resp. Att.tà Ass.li Manuela Piazza Resp. Att.tà Ass.li Paola Denti Mercoledì 30 giugno 2004 ore 20,30 Il Servizio Front Office Anziani incontra le assistenti familiari, gli anziani e le famiglie.

36 Comune di Parma Assessorato Servizi Sociali, Politiche di Parità, Assegnazione Alloggi ERP Settore Servizi Sociali Servizio Front Office Adulti e Famiglie/Età Evolutiva Dirigente dott. Sauro Avanzi Servizio Front Office Anziani Dirigente dott.ssa Cinzia Bertoni Largo Torello de Strada, 11/a Parma Segreteria Tel. 0521/ / Fax 0521/ c.bertoni@comune.parma.it m.berzieri@comune.parma.it

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