Città metropolitana di Bologna

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1 Città metropolitana di Bologna COPIA n. 31 del OGGETTO: DIRITTO DI ACCESSO ALLE RETI TECNOLOGICHE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE DIGITALI PRESSO LE COMUNITÀ LOCALI/ APPROVAZIONE LINEE DI INDIRIZZO PER LA PRIMA SPERIMENTAZIONE DEL PROGETTO COMUNALE FRAZIONI SMART E INDIVIDUAZIONE DELLA FRAZIONE PILOTA DI LIVERGNANO Il giorno 15 aprile 2015 alle ore nel Municipio, previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dallo Statuto, è convocata la Giunta Comunale. All'appello risultano: MINGHETTI Gabriele Sindaco presente FILIPPINI Franca Vicesindaco presente BENAGLIA Giancarlo Assessore assente DALL OLIO Riccardo Assessore presente ROSSI Benedetta Assessore presente Il Segretario Generale, Dr.ssa GIUSEPPINA CRISCI, assiste alla seduta e provvede alla redazione del presente verbale. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti il Sindaco, GABRIELE MINGHETTI, assume la presidenza per la trattazione dell'oggetto sopraindicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE Richiamata la delibera n. 340 della Giunta della Regione Emilia-Romagna del Approvazione delle linee di sviluppo di Pane e Internet Verso un sistema locale per le competenze digitali dei cittadini e del relativo Protocollo d intesa, che rilancia gli obiettivi dell azione Pane e Internet nel pluriennale , individuato come intervento che mira a ridurre il divario digitale con azione di alfabetizzazione digitale capillare che coinvolga tutte le comunità locali; Richiamato il Protocollo d intesa (sottoscritto il ) tra la Regione Emilia-Romagna e gli stakeholders dell inclusione digitale per la promozione e partecipazione all azione Pane e Internet 2014/2017: verso un sistema locale per le competenze digitali di base dei cittadini ; Dato atto che : - fra i soggetti sottoscrittori è presente Anci Emilia-Romagna; - fra i punti qualificanti del Protocollo risulta la promozione ed il sostegno alla nascita a livello locale (Comune, Unione di Comuni) dei Punti PeI per le competenze digitali dei cittadini, in grado di sostenere un offerta di servizi informativi, di supporto e di formazione/aggiornamento per tutti i cittadini ed in particolare per quelli a rischio di esclusione; - il Protocollo prevede l impegno dei Comuni a partecipare attivamente alla costruzione delle reti locali Punti PeI, erogando i servizi di facilitazione e attività di formazione, promuovendo la creazione di comunità di partecipanti; Premesso quindi che: - l Amministrazione comunale intende attivare misure di mitigazione del digital divide, sperimentando presso alcune frazioni del territorio servizi di prossimità che facilitino l accesso alla complessiva cultura digitale ed in particolare ai servizi on line erogati dalla pubblica amministrazione; - è interesse dell amministrazione rilanciare, potenziare ed estendere le indicazioni del sopra richiamato progetto regionale Pane e Internet, rivolto all inclusione digitale dei cittadini, soprattutto a coloro che non hanno alcuna o scarsa esperienza di uso del pc e accesso a Internet; - le modalità individuate per raggiungere gli obiettivi sopra richiamati sono le seguenti: a) ampliare la portata del progetto Pane e Internet già attivo presso le biblioteche, continuando e potenziando l attività di incontri e di assistenza individualizzata; b) individuare altri punti di diffusione del progetto (postazione informatica presso centri civici di frazione, punti di aggregazione, ecc), facendosi diffusori, in raccordo con il volontariato locale, delle migliori pratiche individuate e facilitatore della loro replicabilità; Valutato di definire l indirizzo per l elaborazione del progetto comunale denominato Frazioni Smart, che si caratterizza come di seguito elencato: 1. attivazione di punti decentrati del territorio dotati di postazioni internet e servizio Wi-Fi, in modo da garantire ai cittadini : pag. 2

3 l accesso ad un punto pubblico dotato di ottima velocità di collegamento, per un utilizzo personale; un luogo in cui organizzare momenti di formazione (collettiva ed individuale) che mirino alla facilitazione digitale; allo sviluppo di competenze digitali di base e di livello superiore; alla diffusione dell uso dei servizi on line (comunali e non); allo sviluppo della cultura digitale; 2. il progetto Frazioni Smart si appoggerà allo sviluppo della rete dei Punti Pane e Internet promosso dalle Biblioteche comunali, così come l accesso al servizio Wi-fi avverrà con lo stesso Regolamento e con le stesse modalità utilizzate nei tre punti di diffusione attualmente attivi (Biblioteca di Pianoro, Biblioteca di Rastignano, Centro giovanile Pianoro Factory) ; 3. individuazione di una sede decentrata che si caratterizzi come punto pilota del progetto comunale Frazioni Smart, permettendo la sperimentazione delle azioni previste, nonché la rispondenza ai bisogni dei cittadini e della frazione; Dato atto che sulla scorta delle linee progettuali sopra menzionate è intendimento dell Amministrazione partire con la sperimentazione presso la frazione di Livergnano per le circostanze che di seguito si descrivono: presso il Centro civico di Livergnano si presentano le condizioni per sperimentare la fattibilità e la riuscita del progetto sopra descritto e, nello specifico, sono presenti: una frazione posta ai confini del territorio comunale lungo la strada della Futa e caratterizzata da una difficoltà di connettività Internet data dalla particolare orografia del territorio; una struttura comunale deputata a luogo di incontro e socializzazione dell intera frazione; una Associazione (il Gruppo Amici di Livergnano) che si è reso disponibile nel farsi parte attiva del progetto e le cui finalità si integrano con il progetto Frazioni Smart ; Si dà atto che: in frazione Livergnano non è garantita la connettività ADSL rete fissa, stante la vetustà degli armadi Telecom ; richiede presumibilmente tempi lunghi (almeno 12/18 mesi) l attivazione di una connettività Lepida Spa attraverso le MAN (reti cittadine in fibra ottica), progetto che comunque in prospettiva si ritiene prioritario; le soluzioni tecniche per garantire la connettività Internet necessaria allo sviluppo del progetto sono attualmente offerte da ditte private che forniscono un servizio internet ADSL wireless; i costi per dotare il Centro Civico di una connessione Internet prevedono indicativamente : a) una spesa iniziale una tantum di installazione apparati e attivazione del servizio, pari a circa 200,00 euro; b) una spesa fissa mensile, per l abbonamento ad una connessione di 4mbps, pari a circa 50,00 euro; pag. 3

4 Acquisiti, ai sensi del vigente art. 49 del T.U. Enti Locali (D.Lgs n. 267), i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, espressi rispettivamente dal Funzionario Coordinatore dell Area Sociale e dal Responsabile Finanziario; Con voti favorevoli, unanimi palesi D E L I B E R A 1) Di approvare il seguente indirizzo per l elaborazione del progetto comunale Frazioni Smart : dotare gli spazi pubblici decentrati presso le frazioni di connessione Internet veloce,; postazione informatica fissa; wi-fi; sviluppare al loro interno, in collaborazione con il Servizio Biblioteche, le complessive azioni previste dal Progetto Pane e Internet, puntando allo sviluppo delle competenze digitali presso tutta la popolazione; verificare la possibilità di attivazione di alcuni servizi collaterali quali, a titolo esemplificativo, telesoccorso; punti di controllo remoto su unità di distribuzione beni di prima necessità (pane, latte, ecc); 2) Di individuare in via sperimentale la frazione di Livergnano, e nello specifico il Centro Civico di via Nazionale 215, come luogo pilota in cui sperimentare la realizzazione del progetto Frazioni Smart, attrezzando la sede di una postazione informatica dotata di collegamento ad Internet, nonché di una connessione wi-fi nell area dello stesso Centro civico; 3) Di dare indicazioni agli uffici competenti di procedere negli atti amministrativi e negli interventi tecnici necessari per rendere operativo quanto previsto al precedente 2) ; 4) Di dare mandato all Area Sociale di procedere, allo scadere del primo anno di attivazione del servizio presso il centro civico di Livergnano, ad una verifica quantitativa e qualitativa delle attività svolte; ad una relazione sugli obiettivi raggiunti; ad uno studio di fattibilità in merito all attivazione del progetto comunale Frazioni Smart presso altre frazioni del territorio, definendone in maniera compiuta l articolazione e la realizzazione. pag. 4

5 PARERI DI CUI ALL ART. 49 DEL T.U.E.L. (D.Lgs , n. 267) RESI SULLA PROPOSTA AVENTE AD OGGETTO: DIRITTO DI ACCESSO ALLE RETI TECNOLOGICHE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE DIGITALI PRESSO LE COMUNITÀ LOCALI/ APPROVAZIONE LINEE DI INDIRIZZO PER LA PRIMA SPERIMENTAZIONE DEL PROGETTO COMUNALE FRAZIONI SMART E INDIVIDUAZIONE DELLA FRAZIONE PILOTA DI LIVERGNANO In ordine alla REGOLARITA TECNICA, esprime parere: FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DELL AREA INTERESSATA Pianoro, li 15 APR 2015 Il Funzionario Coordinatore Dell'Area Sociale Dott. Andrea Demaria In ordine alla REGOLARITA CONTABILE, esprime parere: FAVOREVOLE IL RESPONSABILE FINANZIARIO Pianoro, li 15 APR 2015 Area Direzionale Il Dirigente Dott. Luca Lenzi

6 Letto, approvato e sottoscritto Il Presidente Gabriele Minghetti Il Segretario Generale Dr.ssa Giuseppina Crisci La presente deliberazione, ai sensi dell art. 124 del T.U.E.L. (D.Lgs , n. 267) e dell art. 32 della L , n. 69, è pubblicata in copia conforme su supporto informatico all Albo on line del Comune di Pianoro per quindici giorni consecutivi dal 12 MAG 2015 Pianoro, lì 12 MAG 2015 Il Segretario Generale Dr.ssa Giuseppina Crisci La presente deliberazione, contestualmente alla sua pubblicazione all Albo on line, viene comunicata ai Capigruppo consiliari ai sensi dell art. 125 del T.U.E.L. (D.Lgs , n. 267).