Programma di formazione di base per Curatori Edizione
|
|
- Giorgio Martina
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport Divisione della formazione professionale Ufficio della formazione continua e dell innovazione Istituto della formazione continua Programma di formazione di base per Curatori Edizione Data: giugno 2015
2 Programma di formazione di base per Curatori 2 Indice Prefazione... 3 Programma... 4 Contesto giuridico, amministrativo, assicurativo... 5 Modulo 1 Assicurazioni sociali... 5 Modulo 2 Gestione amministrativa della curatela... 6 Modulo 3 Protezione dell adulto... 7 Modulo 4 La locazione nei casi di curatela... 8 Modulo 5 Dialogare con i partner istituzionali Modulo 6 Dialogare con i partner istituzionali Contesto relazionale Modulo 7 Introduzione alla mediazione Modulo 8 Comunicazione e negoziazione integrativa Modulo 9 Strutture e strumenti per il coaching Modulo 10 Mediazione informale Modulo 11 Assistenza sociale Modulo 12 Gestione del rischio Modulo 13 Supervisione dei casi Contesto finanziario Modulo 14 Esecuzione e fallimenti Modulo 15 Il risanamento dei debiti Protezione dei minori Modulo 16 Diritto di filiazione e misure di protezione Modulo 17 Diritto di filiazione e misure di protezione Condizioni generali Iscrizione Posti disponibili Materiale didattico Attestato di frequenza Ubicazione Organizzatore... 24
3 Programma di formazione di base per Curatori 3 Prefazione Il Programma di formazione di base per Curatori , come consuetudine, risponde ancora una volta alle esigenze di chi presta la propria azione di aiuto e sostegno al prossimo. Quest anno si è deciso di posticipare l inizio del programma all inizio del calendario scolastico, permettendo in questo modo una maggiore integrazione con gli altri corsi dell Istituto della formazione continua (IFC) e, soprattutto, evitare la pausa delle vacanze estive fra i primi moduli proposti, consentendo una maggiore continuità fra le materie. Materie che vogliono dare le conoscenze specifiche e le competenze chiave in vari settori, affinché la curatela possa davvero dirsi un intervento mirato e calibrato atto ad accompagnare delle persone che si trovano in difficoltà, che non riescono a gestire in totale libertà e autonomia la loro vita, che necessitano di una guida seppur in via temporanea. Un intervento che abbia cioè tutte le chances migliori per ottenere il risultato auspicato. Ai curatori privati rinnoviamo il nostro messaggio di stima e di considerazione. Essi svolgono un compito umano e sociale di grande importanza, con l obiettivo, laddove questo è ragionevolmente possibile, di restituire alla persona la propria totale autonomia e indipendenza. Ci siamo adoperati affinché il loro impegno nel seguire questo percorso formativo possa tradursi ed essere speso nella pratica di tutti i giorni, nella ricerca di quelle soluzioni, spesso mediate e frutto di faticosi compromessi, di cui i loro assistiti hanno così tanto bisogno.
4 Programma di formazione di base per Curatori 4 Programma
5 Programma di formazione di base per Curatori 5 Contesto giuridico, amministrativo, assicurativo Modulo 1 Assicurazioni sociali Procedure e prestazioni panoramica delle assicurazioni sociali e prestazioni principali procedure per la richiesta di prestazioni (AVS, AI, PC, ecc.) 8 u.d., in presenza Mercoledì 2 settembre Albergoni Istituto della formazione continua Aula 213 Mercoledì 9 settembre Albergoni Istituto della formazione continua Aula 213 Docente Paolo Albergoni, giurista, responsabile di Consulenza giuridica andicap, servizio giuridico per persone con andicap nell ambito delle assicurazioni sociali Avere delle conoscenze minime sulle assicurazioni sociali, le prestazioni erogate e le procedure per la richiesta di tali prestazioni Introduzioni teoriche e illustrazione di esempi e casi pratici sulle procedure CHF 150. per partecipante
6 Programma di formazione di base per Curatori 6 Modulo 2 Gestione amministrativa della curatela Aspetti pratici nella gestione della misura amministrazione dei beni del curatelato diritti e doveri del curatore principi della contabilità finanziaria le principali operazioni contabili i rendiconti annuali: contenuti e realizzazione risanamento debiti, budget, preventivo compilazione di una checklist per facilitare l acquisizione della documentazione necessaria 8 u.d., in presenza Mercoledì 16 settembre Draghi Istituto della formazione continua Aula 213 Mercoledì 23 settembre Draghi Istituto della formazione continua Aula 213 Docente Ettore Draghi, già responsabile Commissione tutoria di Giubiasco Spiegare ai partecipanti quali sono i loro obblighi e i loro limiti nell ambito dell amministrazione dei beni del curatelato. Introdurre i partecipanti al corso nella logica che sottende alla contabilità da tenere e ai rendiconti da allestire nell ambito del mandato. Si tratta inoltre di fornire le nozioni indispensabili per svolgere al meglio il compito assunto Introduzioni teoriche, illustrazione di esempi, casi pratici ed esercitazioni sulle procedure CHF 150. per partecipante
7 Programma di formazione di base per Curatori 7 Modulo 3 Protezione dell adulto Disposizioni legali i principi del nuovo diritto in materia di protezione dell adulto la nuova legge cantonale sull organizzazione e le procedure in materia di curatele misure precauzionali misure applicabili per legge agli incapaci di discernimento ricovero a scopo di assistenza 4 u.d., in presenza Mercoledì 30 settembre Romeo Istituto della formazione continua Aula 213 Docente Marisa Romeo, ispettrice della Camera civile di protezione del Tribunale d Appello Presentare ai partecipanti una panoramica del diritto in materia di protezione dell adulto e delle disposizioni che regolano l attività e la responsabilità del curatore. Analisi e comprensione dei principi, degli articoli di legge e delle regolamentazioni principali in questo ambito Introduzioni teoriche, illustrazione di alcuni esempi CHF 75. per partecipante
8 Programma di formazione di base per Curatori 8 Modulo 4 La locazione nei casi di curatela Disposizioni legali e aspetti pratici il contratto di locazione la fissazione della pigione e delle spese accessorie i diritti e doveri dell inquilino e del proprietario i difetti dell ente locato la disdetta del contratto di locazione la ricerca del subentrante riconsegna dell alloggio e liberazione del deposito di garanzia 8 u.d., in presenza Martedì 6 ottobre Vigezzi Colombo Istituto della formazione continua Aula 213 Martedì 13 ottobre Vigezzi Colombo Istituto della formazione continua Aula 213 Docente Valentina Vigezzi Colombo, segretaria generale dell Associazione Svizzera Inquilini Al termine del modulo, i partecipanti saranno in grado di districarsi nell'ambito dei diversi problemi che possono sorgere nell ambito di un rapporto di locazione Introduzioni teoriche e illustrazione di esempi e casi pratici sulle procedure CHF 150. per partecipante
9 Programma di formazione di base per Curatori 9 Modulo 5 Dialogare con i partner istituzionali 1 Le Autorità Regionali di Protezione presentazione dell organizzazione in Ticino delle Autorità Regionali di Protezione (ex Commissioni tutorie) ruolo e attività delle ARP (cambiamenti rispetto alle CRT) collaborare proattivamente, evitare false aspettative progettualità e paradigma 4 u.d., in presenza Mercoledì 21 ottobre Torricelli Istituto della formazione continua Aula 213 Docente Clarissa Torricelli, Avvocato, presidente dell Autorità Regionale di Protezione 3 (Breganzona) e 8 (Pregassona) Presentare e discutere il ruolo istituzionale delle Autorità Regionali di Protezione e il modo di lavorare e relazionarsi con i privati che assumono mandati nel settore della protezione dei minori e degli adulti Brevi introduzioni teoriche sui temi proposti con supporto di diapositive e ampio spazio allo scambio interattivo CHF 75. per partecipante
10 Programma di formazione di base per Curatori 10 Modulo 6 Dialogare con i partner istituzionali 2 L Ufficio dell aiuto e della protezione Presentazione della missione e dell organizzazione dell Ufficio dell aiuto e della protezione, con un focus particolare sul settore curatele e tutele e sul settore famiglia e minorenni Riflessione su interventi e modalità di presa a carico a partire da casi concreti 4 u.d., in presenza Mercoledì 4 novembre Beffa Massei Capoferri Istituto della formazione continua Aula 213 Docente Sabina Beffa, collaboratrice scientifica presso la Divisione dell azione sociale e delle famiglie Francesco Massei, tutore ufficiale, presso l ex Ufficio del Tutore ufficiale Marco Capoferri, capo-équipe del settore famiglia e minorenni della sede di Lugano dell Ufficio dell aiuto e della protezione Presentare l Ufficio dell aiuto e della protezione e riflettere su logiche e modalità di intervento a partire da casi concreti Metodologia espositiva nella prima parte, didattica interattiva e gruppi di lavoro nella seconda parte CHF 75. per partecipante
11 Programma di formazione di base per Curatori 11 Contesto relazionale Modulo 7 Introduzione alla mediazione Il rapporto con i curatelati come incontrare un nuovo pupillo come imbastire la relazione dal profilo umano come prevenire eventuali relazioni conflittuali come utilizzare lo strumento della mediazione in caso di conflitti 8 u.d., in presenza Mercoledì 11 novembre Carrara Costa Istituto della formazione continua Aula 213 Docente Valeria Carrara Costa, docente e mediatrice presso il Centro mediazioni di Lugano Introduzione alle nozioni principali necessarie per affrontare convenientemente una situazione conflittuale fra curatore e pupillo Simulazioni di situazioni reali e discussione in classe sulle misure da intraprendere e sul comportamento da tenere per prevenire/evitare possibili relazioni conflittuali CHF 150. per partecipante
12 Programma di formazione di base per Curatori 12 Modulo 8 Comunicazione e negoziazione integrativa Come prevenire i conflitti e costruire consenso principi di comunicazione e la negoziazione integrativa: come costruire consenso per prevenire i conflitti; l ascolto, attivo e oltre: come creare sintonia, accoglienza e guida; linguaggio per capire profondamente, farsi capire e costruire autorevolezza 16 u.d., in presenza Mercoledì 18 novembre Eusebio Istituto della formazione continua Aula 214 Mercoledì 25 novembre Eusebio Istituto della formazione continua Aula 214 Docenti Luca Eusebio, avvocato, notaio, mediatore, coach e trainer di PNL (Programmazione Neuro Linguistica) Conoscere e iniziare a praticare alcuni semplici e straordinariamente efficaci principi e strumenti linguistici per una comunicazione eccellente. Conoscere e iniziare a praticare i principi e le tecniche della negoziazione integrativa per la costruzione del consenso, creando e mantenendo buone relazioni con i curatelati, gli altri attori della misura e tutti i terzi coinvolti. Dimostrazioni, giochi di ruolo ed esercizi su casi proposti dai partecipanti prima dell inizio del corso tramite un apposito questionario, visione di filmati, discussioni CHF 300. per partecipante
13 Programma di formazione di base per Curatori 13 Modulo 9 Strutture e strumenti per il coaching Come aiutare a definire e a raggiungere degli obiettivi l approccio del coaching alla relazione d aiuto: orientamento al futuro e empowerment; cambiare i significati: intenzioni/conseguenze, critica/contributo, problema/risultato; introduzione al linguaggio persuasivo. 8 u.d., in presenza Mercoledì 2 dicembre Eusebio Istituto della formazione continua Aula 104 Docenti Luca Eusebio, avvocato, notaio, mediatore, coach e trainer di PNL (Programmazione Neuro Linguistica) Conoscere e iniziare a praticare i principi e le tecniche dell approccio di coaching alla relazione d aiuto, per contribuire all emancipazione del pupillo, accompagnandolo a stabilire obiettivi e a conseguirli. Dimostrazioni, giochi di ruolo ed esercizi su casi proposti dai partecipanti prima dell inizio del corso tramite un apposito questionario, visione di filmati, discussioni CHF 150. per partecipante R eq uisiti necessari p er la p artecip azione al m od ulo È necessario aver già partecipato al modulo 8
14 Programma di formazione di base per Curatori 14 Modulo 10 Mediazione informale Analisi, gestione e soluzione trasformativa dei conflitti le dinamiche del conflitto: analisi, gestione e soluzione; risolvere problemi e reimpostare le relazioni con la mediazione informale. 16 u.d., in presenza Mercoledì 9 dicembre Eusebio Istituto della formazione continua Aula 104 Mercoledì 16 dicembre Eusebio Istituto della formazione continua Aula 104 Docenti Luca Eusebio, avvocato, notaio, mediatore, coach e trainer di PNL (Programmazione Neuro Linguistica) Conoscere e iniziare a praticare i principi e le tecniche della mediazione per la gestione di situazioni difficili. Approfondire, in un contesto conflittuale, l uso dell ascolto attivo e degli strumenti linguistici appresi nei moduli precedenti. Dimostrazioni, giochi di ruolo ed esercizi su casi proposti dai partecipanti prima dell inizio del corso tramite un apposito questionario, visione di filmati, discussioni CHF 300. per partecipante R eq uisiti necessari p er la p artecip azione al m odulo È necessario aver già partecipato ai moduli 8 e 9
15 Programma di formazione di base per Curatori 15 Modulo 11 Assistenza sociale Procedure e prestazioni basi legali e principi generali le 3 tappe della richiesta prestazioni ordinarie e prestazioni speciali parametri di calcolo della prestazione ordinaria inserimento sociale e professionale 4 u.d., in presenza Mercoledì 13 gennaio Merga Gioli Istituto della formazione continua Aula 104 Docente Beatrice Merga, capo del Servizio prestazioni dell Ufficio del sostegno sociale e dell inserimento Boris Gioli, capo del Servizio prestazioni dell Ufficio del sostegno sociale e dell inserimento Fornire al curatore gli strumenti necessari per potersi muovere nell ambito dell assistenza sociale Introduzioni teoriche e illustrazione di esempi e casi pratici sulle procedure CHF 75. per partecipante
16 Programma di formazione di base per Curatori 16 Modulo 12 Gestione del rischio Analisi del caso e valutazione delle scelte l analisi del caso e della situazione ruolo e responsabilità del curatore l attivazione delle risorse e della rete l importanza del progetto condiviso e individualizzato gestione della contrattualità e valutazione dei rischi l importanza che può assumere la scelta di non decidere nell ottica della valorizzazione delle potenzialità del pupillo come evitare di deresponsabilizzare le parti coinvolte nel rapporto di curatela sapersi proteggere 8 u.d., in presenza Mercoledì 20 gennaio Bazzana Istituto della formazione continua Aula 104 Mercoledì 27 gennaio Bazzana Istituto della formazione continua Aula 104 Docente Fabian Bazzana, psicologo FSP (Federazione svizzera delle psicologhe e degli psicologi) Fornire un quadro di riferimento teorico e metodologico che possa aiutare i curatori alla presa di decisioni relative al loro mandato Introduzioni teoriche e illustrazione di esempi e casi pratici CHF 150. per partecipante
17 Programma di formazione di base per Curatori 17 Modulo 13 Supervisione dei casi Valutazione e progettualità valutazione ed analisi di casi concreti (i partecipanti sono pregati di preparare a domicilio i casi che intendono discutere in classe) Riflessione di gruppo Proposte di soluzioni possibili 8 u.d., in presenza Mercoledì 3 febbraio Ceppi Istituto della formazione continua Aula 213 Docente Maria Silva Ceppi, consulente e mediatrice familiare ASM/FSM, supervisore presso la SUPSI Applicare i principi della mediazione ai casi concreti con cui i partecipanti si trovano confrontati Trattazione teorica seguita dalla presentazione di casi pratici CHF 150. per partecipante
18 Programma di formazione di base per Curatori 18 Contesto finanziario Modulo 14 Esecuzione e fallimenti Analisi e valutazione della situazione debitoria come funziona la procedura dell esecuzione che cos è un attestato di carenza beni che cosa può/deve fare il curatore 8 u.d., in presenza Mercoledì 17 febbraio Piccirilli Istituto della formazione continua Aula 104 Mercoledì 24 febbraio Piccirilli Istituto della formazione continua Aula 104 Docente Fernando Piccirilli, avvocato, ufficiale di esecuzione del Sopraceneri e responsabile del settore esecutivo cantonale Fornire un quadro di riferimento teorico che aiuterà i curatori nel prendere le decisioni relative al loro mandato Trattazione teorica seguita dalla presentazione di casi pratici CHF 150. per partecipante
19 Programma di formazione di base per Curatori 19 Modulo 15 Il risanamento dei debiti Dal calcolo del fabbisogno al piano di rientro reddito e debiti del pupillo riconoscere le priorità calcolo del fabbisogno minimo mensile (locazione, cassa malati, leasing, piccolo credito, ecc.) ruolo e responsabilità del curatore esempi concreti 8 u.d., in presenza Mercoledì 2 marzo Fabbrini Istituto della formazione continua Aula 104 Mercoledì 9 marzo Fabbrini Istituto della formazione continua Aula 104 Docente Marzia Fabbrini, giurista, mediatrice indipendente Determinare la situazione finanziaria dei pupilli, preparare un piano di rientro in base alle priorità e avere una base per trattare con i vari tipi di creditori Introduzioni teoriche e illustrazione di esempi e casi pratici sulle procedure CHF 150. per partecipante
20 Programma di formazione di base per Curatori 20 Protezione dei minori Modulo 16 Diritto di filiazione e misure di protezione 1 Corso base Il risanamento dei debiti il diritto di filiazione misure di protezione per minorenni il minorenne sotto curatela la Legge cantonale sull organizzazione e la procedura in materia di curatele e regolamento di applicazione 4 u.d., in presenza Mercoledì 16 marzo Romeo Mecca Istituto della formazione continua Aula 104 Docenti Marisa Romeo, ispettrice della Camera civile di protezione del Tribunale d Appello Kathrin Mecca, vicecancelliere della Camera civile di protezione del Tribunale d Appello Presentare ai partecipanti una panoramica del diritto di filiazione e delle misure di protezione dei minori, nonché l attività esplicata in questo ambito dai curatori. Analisi e comprensione dei principi, degli articoli di legge e delle regolamentazioni principali in quest ambito Introduzioni teoriche e illustrazione di esempi e casi pratici sulle procedure Tassa d iscrizione CHF 75. per partecipante
21 Programma di formazione di base per Curatori 21 Modulo 17 Diritto di filiazione e misure di protezione 2 Corso di approfondimento procedura per l adozione di misure e relativo piano d intervento elenco di controllo per l attività dei primi mesi doveri, compiti e competenze dei mandatari come sviluppare una relazione efficace con il pupillo e il suo ambiente (note per un buon colloquio) allestimento di una carta di rete rendiconto e rapporto morale 4 u.d., in presenza Martedì 22 marzo Medici Massei Istituto della formazione continua Aula 104 Docenti Reto Medici, avvocato, Magistrato dei minorenni Francesco Massei, capo équipe del settore curatele e tutele dell ufficio dell aiuto e della protezione, sede di Breganzona Conoscere gli aspetti pratici e amministrativi per poter agire autonomamente Introduzioni teoriche e illustrazione di esempi CHF 75. per partecipante
22 Programma di formazione di base per Curatori 22 Condizioni generali Iscrizione Le iscrizioni possono essere effettuate tramite l apposito modulo di iscrizione in forma cartacea, elettronica ( ) oppure telefonando al numero del segretariato del IFC allo Le iscrizioni sono ritenute valide a pagamento effettuato, entro una settimana dall inoltro dell iscrizione. Il criterio di ammissione sarà determinato dall ordine cronologico delle iscrizioni. Saranno prioritariamente prese in considerazione le eventuali preiscrizioni effettuate in occasione dell edizione precedente (qualora venissero confermate). Posti disponibili Il numero dei posti disponibili per ogni singolo modulo è limitato a 18. Fanno eccezione, per il tipo di attività didattica, quasi tutti i moduli del Contesto relazionale dove il numero dei partecipanti è limitato a 12 persone. Visto il numero limitato di posti, si invitano le persone iscritte ad avvertire per tempo il nostro segretariato per eventuali assenze. Se il numero degli iscritti dovesse superare abbondantemente il numero massimo dei posti disponibili, potrà essere organizzata una replica della lezione principale. Le date verranno rese note, se del caso, non appena conclusa la fase di iscrizione. Materiale didattico Il materiale didattico del Programma di formazione di base per Curatori (presentazioni, testi di legge, ecc.), analogamente a tutti gli altri corsi organizzati dal Istituto della formazione continua, dovrà essere scaricato personalmente dalla piattaforma elettronica dell IFC ( Agli iscritti verranno inviati per tempo (via mail) i dati di accesso (username e password). Attestato di frequenza A conclusione di un singolo modulo, di un gruppo di moduli o dell intero corso, può essere rilasciato, se viene fatta richiesta, un attestato di frequenza. A coloro che intendono partecipare a più moduli, chiediamo gentilmente di chiedere un unico attestato di frequenza riassuntivo una volta concluso il loro percorso formativo. Ubicazione Le lezioni si svolgeranno presso l Istituto della formazione continua, Centro La Monda 3, Camorino
23 Programma di formazione di base per Curatori 23 IFC Mezzi pubblici L IFC è raggiungibile con la Linea 3 (Bellinzona Sant Antonino), dalla Stazione FFS di Bellinzona e da quella di Giubiasco, scendendo alla fermata Camorino Circolazione. Orari su:
24 Programma di formazione di base per Curatori 24 Organizzatore Istituto della formazione continua Sede Centro La Monda 3 CH Camorino Telefono +41 (0) Fax +41 (0) Sito web decs-ifc@ti.ch Ind irizzo d i sp ed izione p ostale Istituto della formazione continua Casella postale 2170 CH Bellinzona
Master in Europrogettazione
Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliCorsi specifici sulla formazione commerciale Ramo Amministrazione pubblica
Repubblica e Cantone Ticino Divisione della formazione professionale Ufficio della formazione continua e dell innovazione Corsi specifici sulla formazione commerciale Ramo Amministrazione pubblica Corsi
DettagliSERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO
SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.
DettagliProposte. Formazione continua per formatrici e formatori di apprendisti in azienda Operatori/trici sociosanitari e Operatori/trici socioassistenziali
Formazione continua per formatrici e formatori di apprendisti in azienda Operatori/trici sociosanitari e Operatori/trici socioassistenziali Proposte Centro di formazione per formatori via Besso 86 CH-6900
DettagliSostegno e Accompagnamento Educativo
Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione
Dettagliin collaborazione con PROGETTO
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia
DettagliLa scelta del profilo da raggiungere presuppone da parte del partecipante:
Attività per il sistema di formazione della PC Il sistema lombardo della Protezione Civile potrà professionalizzarsi e rendersi sempre più efficace ed efficiente quanto più la formazione degli operatori
DettagliAntonella Vitale Presidente Ass. Civis e Fondatrice Common Goods. Presentazione Luiss Guido Carli Aula Magna Mario Arcelli 24 novembre 2015
Antonella Vitale Presidente Ass. Civis e Fondatrice Common Goods Presentazione Luiss Guido Carli Aula Magna Mario Arcelli 24 novembre 2015 La nostra esperienza Abbiamo sviluppato un metodo che avvicina
DettagliCorsi specifici per formatori di apprendisti in azienda sulla formazione del commercio al dettaglio
Repubblica e Cantone Ticino Divisione della formazione professionale Ufficio della formazione continua e dell innovazione Corsi specifici per formatori di apprendisti in azienda sulla formazione del commercio
DettagliCON IL PATROCINIO 12 CREDITI FORMATIVI
CON IL PATROCINIO 12 CREDITI FORMATIVI Il Corso di formazione Diritto di Relazione - l Avvocato Tecnico della Gestione del Conflitto, è organizzato da Oficina - Making Reality in collaborazione con l Associazione
Dettagliproposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado
proposta di personalizzazione per gli studenti ai fini del conseguimento diploma secondaria I grado Il percorso si articola su moduli che intendono rafforzare le competenze di base ed investire sulle competenze
DettagliOGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.
Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI AL RECUPERO CREDITI NUOVE EFFICACI MODALITÀ DI COMUNICAZIONE E RELAZIONEPER IL RECUPERO CREDITI TELEFONICO
CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI AL RECUPERO CREDITI NUOVE EFFICACI MODALITÀ DI COMUNICAZIONE E RELAZIONEPER IL RECUPERO CREDITI TELEFONICO Bologna Aprile 2009 CONTESTO Il recupero degli insoluti è un nodo
DettagliFunzioni di gestione degli interventi: esperti
Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO Ente proponente il progetto COMUNE DI SARROCH Titolo del progetto PARLA CON NOI Settore ed area di intervento del progetto Settore E) EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE
DettagliISTRUZIONI PER UN VIAGGIO MENTALE ORGANIZZATO
ISTRUZIONI PER UN VIAGGIO MENTALE ORGANIZZATO La psichiatria è per il servizio sociale un ambito di lavoro difficile e complesso in quanto giocano più elementi e condizioni: i ruoli talvolta si sovrappongono
DettagliMASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, INCLUSIVITA' E VALUTAZIONE
MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA465 Pagina 1/5 Titolo LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO
DettagliRELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2010
Associazione dei Laureati in Economia dell Università degli Studi di Udine RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2010 Sede Legale: Via Tomadini 30/a 33100 Udine C.F. 94078730309 info: 0432249960 - e-mail: info@aule.it
DettagliArticolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione
DettagliPROGETTO Edizione 2015-2016
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Pag. 1 di 5 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro
DettagliRegolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente
Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliMaster in BancAssicurazione
Master in BancAssicurazione 2 Premessa Le Banche credono nella BancAssicurazione come ulteriore frontiera di servizio alla clientela e di redditività per il Sistema. Il Master In BancAssicurazione - MiBAS
DettagliBachelor of Science in Economia aziendale
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale Bachelor of Science in Economia aziendale www.supsi.ch/deass Obiettivi e competenze Il Bachelor
DettagliCentro Servizi Stranieri
Centro Servizi Stranieri Cittadini stranieri e italiani Servizi, enti, istituzioni, associazioni, gruppi che operano nell ambito dell immigrazione Informazione sulla normativa in tema di immigrazione Supporto
DettagliSVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA
SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle
DettagliREGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.
REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo
DettagliGIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012
GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per
DettagliSCHOOL COACHING. progetto formativo
SCHOOL COACHING progetto formativo IL COACHING è una tecnica finalizzata al miglioramento della performance, attraverso lo sviluppo delle potenzialità personali. è uno strumento che consente di raggiungere
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliS.I.P.P. Per chi avesse già frequentato corsi organizzati dalla nostra agenzia formativa è prevista una riduzione sul costo complessivo del corso.
S.I.P.P. Società Italiana di Psicologia e Pedagogia Via Sandro Pertini,16 56035 Perignano (Pi) Tel. e fax 0587-616910 - www.sipponline.org Agenzia formativa accreditata dal Ministero dell'istruzione, dell'università
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
Dettagli4.06 Stato al 1 gennaio 2013
4.06 Stato al 1 gennaio 2013 Procedura nell AI Comunicazione 1 Le persone che chiedono l intervento dell AI nell ambito del rilevamento tempestivo possono inoltrare una comunicazione all ufficio AI del
DettagliIl numero dei posti è limitato, si terrà conto dell ordine di arrivo delle schede di iscrizione
Lo sviluppo manageriale delle relazioni di business Le tecniche di negoziazione commerciale Le capacità negoziali, intese come capacità di gestire rapporti di scambio per la realizzazione di progetti o
DettagliInvestire nel valore e nell identità del Liceo economico-sociale
Investire nel valore e nell identità del Liceo economico-sociale Lezioni economico-sociali Programma di aggiornamento dei docenti 11/11/2013 1 Il Progetto Nel 2011 nasce il progetto di accompagnamento
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Aprile Maggio 2012 Milano Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli in Italia
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello
DettagliExcursus. Spazio di formazione partecipata LET S GOPP! Metodo e strumenti per un etica dell europrogettazione.
Credits foto: Nikolas Kallmorgen Excursus. Spazio di formazione partecipata LET S GOPP! Metodo e strumenti per un etica dell europrogettazione. Corso di formazione di alto livello per professionisti della
DettagliArea Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS
Area Persone Anziane Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS OBIETTIVI Scopo del servizio è permettere agli anziani, parzialmente o totalmente non
DettagliLA CAMERA E IL WEB: PROGETTO DI FORMAZIONE E ASSISTENZA PER ADDETTI ALLA COMUNICAZIONE ON-LINE CAMERALE
CORSO AVANZATO LA CAMERA E IL WEB: PROGETTO DI FORMAZIONE E ASSISTENZA PER ADDETTI ALLA COMUNICAZIONE ON-LINE CAMERALE settembre - novembre 2010 PREMESSA Molte Camere hanno ormai maturato, anche se con
DettagliLe competenze di base del counselling in ambito sanitario
Mod. E1 Rev. 7 del 09/01/2015, Pagina 1 di 5 Le competenze di base del counselling in ambito sanitario Roma, 20-22 ottobre 2015 organizzato da ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' Centro Nazionale di Epidemiologia
DettagliISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO
Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori
DettagliVisita il sito www.epc.it
Guarda tutti i titoli in collana Visita il sito www.epc.it seguono diapositive di esempio del corso selezionato Durante la proiezione di questa diapositiva il relatore si presenta ed effettua un rapido
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ATTIVITÀ DI SPERIMENTAZIONE IN CLASSE PREVISTA NELL AMBITO DEL PROGETTO M2014 PROMOSSO DALL ACCADEMIA DEI LINCEI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il Centro matematita,
DettagliPROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia
PROVINCIA DI SONDRIO PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia Radar dalla conoscenza allo sviluppo delle politiche attive del lavoro PROGETTAZIONE
DettagliLab4 per l innovazione dell Amministrazione locale
Lab4 per l innovazione dell Amministrazione locale Indice Chi siamo... 3 I servizi... 4 I clienti... 4 Il Piano Strategico e il programma operativo... 5 I reports... 7 Le schede degli obiettivi... 7 Il
DettagliADDETTO ALLE CURE SOCIOSANITARIE. CFP (certificato federale di formazione pratica)
ADDETTO ALLE CURE SOCIOSANITARIE CFP (certificato federale di formazione pratica) Profilo della professione per l addetto alle cure sociosanitarie Può lavorare in case per anziani/ ambulatori/ centri diurni/
DettagliPercorso Apprendisti MODULO BASE
Percorso Apprendisti MODULO BASE ORE: 40 COMPETENZE: Comunicare ed esprimersi correttamente nelle situazioni quotidiane e professionali saper identificare le proprie caratteristiche comunicative e le aree
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIUSEPPE MONTEZEMOLO - Roma. Progetti CONSULENZA PSICOLOGICA e ORIENTAMENTO SCOLASTICO 2012/2013 RELAZIONE FINALE
Dr. Giulio CASINI Psicologo, psicoterapeuta Via Chieti, 6 00161 ROMA Tel. 347 9392922 E-mail: giuliocasini@libero.it ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIUSEPPE MONTEZEMOLO - Roma Progetti CONSULENZA PSICOLOGICA
DettagliProgettazione di percorsi formativi con uso di tecnologie e- learning - corso base
Progettazione di percorsi formativi con uso di tecnologie e- learning - corso base Terza edizione Percorso formativo realizzato e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con SolarisLab
DettagliLA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0
LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 Formazione Interaziendale 26 settembre, 3 e 10 ottobre 2013 Brogi & Pittalis Srl LA GESTIONE DEL MARKETING AI TEMPI DEL WEB 3.0 Il corso di 3 pomeriggi
DettagliAlunni classi quarte Servizi Commerciali
UNITA DI APPRENDIMENTO 1bis Istruzione professionale: Indirizzo Servizi Commerciali Denominazione Gestione informatica dell Azienda, marketing on line e web marketing Utenti destinatari Alunni classi quarte
DettagliSPC Scuola di Process Counseling
SPC Scuola di Process Counseling In uno scenario professionale e sociale in cui la relazione è il vero bisogno di individui e organizzazioni, SPC propone un modello scientifico che unisce l attenzione
DettagliASSOCIAZIONE MOSAICO CORSO DI FORMAZIONE PER VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
ASSOCIAZIONE MOSAICO CORSO DI FORMAZIONE PER VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Presentazione Il gruppo di formazione di Associazione Mosaico nasce per fornire la formazione agli obiettori di coscienza
Dettagli32 EDIZIONE 2014-2015
32 EDIZIONE 2014-2015 Il prossimo ottobre prenderà il via la diciannovesima edizione del master per capi negozio supermercati. Oramai un classico dell offerta formativa di Scuola Coop Hanno già partecipato
DettagliREGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di
DettagliBANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015
Comune di Civezzano Comune di Baselga di Pinè Comune di Bedollo Comune di Fornace BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015 Raccolta proposte di progetto 1. OGGETTO DEL BANDO Il Piano Giovani di Zona dei Comuni
DettagliCORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO
CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO con il patrocinio di: Politecnico di Bari Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto Ordine degli Ingegneri della Provincia di
DettagliScheda descrittiva del Laboratorio Didattico
Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Tipologia: Recupero e consolidamento delle capacità linguistiche Recupero e consolidamento delle capacità logiche Recupero e consolidamento delle capacità matematiche
Dettagli1. TITOLO DEL PROGETTO TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO (STAGE/ALTERNANZA SCUOLA LAVORO)
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. SACCO ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE AD INDIRIZZO IGEA E PROGRAMMATORI I S T I T U T O P R O F E S S I O N A L E PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE S A N T
DettagliCONSULENZA GIURIDICA ANDICAP
CONSULENZA GIURIDICA ANDICAP Via Berta 28 c.p. 834 6512 Giubiasco tel. 091 850.90.20 fax 091 850.90.99 consulenza a persone con andicap nell ambito delle assicurazioni sociali un servizio promosso da:
DettagliNotiziario n. 2 12 ottobre
Notiziario n. 2 12 ottobre 17 OTTOBRE: Assemblee di classe Come da calendario scolastico, sono convocate le ASSEMBLEE DI CLASSE della scuola primaria Vanzo per Sabato 17 ottobre : 8:45 classe prima 9:30
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliCorso di Formazione per CONOSCERE E GESTIRE LO STRESS LAVORO-CORRELATO
Corso di Formazione per CONOSCERE E GESTIRE LO STRESS LAVORO-CORRELATO Istituto B. Ramazzini s.r.l. - 1979-2012 - Ramazzini Plus s.r.l. via Dottor Consoli, 16-95124 - CATANIA info 3381433803 - email formazione@istitutoramazzini.com
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
Dettagli1 PIANO D ISTITUTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO A.S. 2012/2013
I s t i t u t o P r o f e s s i o n a l e d i S t a t o p e r l I n d u s t r i a e l A r t i g i a n a t o CAVOUR-MARCONI Loc. Piscille Via Assisana, 40/d-06154 PERUGIA Tel. 075/5838322 Fax 075/32371
DettagliCorso preparatorio all esame professionale superiore per il diploma federale di Economista aziendale nelle arti e mestieri
IFCAM - Istituto svizzero per la formazione di capi-azienda nelle arti e mestieri Corso preparatorio all esame professionale superiore per il diploma federale di Economista aziendale nelle arti e mestieri
DettagliPiano di Sviluppo Competenze
Piano di Sviluppo Competenze La proprietà e i diritti d'autore di questo documento e dei suoi allegati appartengono a RES. Le informazioni in esso contenute sono strettamente confidenziali. Il documento,
DettagliFONDAZIONE ZANETTI ONLUS
FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,
Dettagli5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI
5. PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI INTRODUZIONE NORMATIVA I minori stranieri presenti sul territorio nazionale hanno diritto all istruzione indipendentemente dalla regolarità
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce
Premessa (SCAMBI EDUCATIVI INDIVIDUALI) ESPERIENZE EDUCATIVE ALL ESTERO Le norme che regolano le Esperienze educative all Estero (gli scambi scolastici) sono poche e, in ogni caso, la premessa da tener
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: SEGNI MINIMI SETTORE e Area di Intervento: ASSISTENZA DISABILI E ANZIANI ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO OBIETTIVI DEL PROGETTO 1. Sostenere le famiglie nel percorso di
DettagliCENTRO FORMAZIONE REGIONALE
CENTRO FORMAZIONE REGIONALE ANPAS EMILIA ROMAGNA Istituito ai sensi della delibera Giunta Regionale 44 del 26.1.2009 ACCREDITAMENTO REQUISITI ACCREDITAMENTO RENDICONTAZIONE ACCREDITAMENTO FORMAZIONE Mission
DettagliL'anno 2010, il giorno 5 del mese di febbraio, presso l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, la delegazione di Parte pubblica, composta da:
L'anno 2010, il giorno 5 del mese di febbraio, presso l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, la delegazione di Parte pubblica, composta da: dott. Francesco de SANCTIS dott.ssa Silvana DI COSTANZO
DettagliPremesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):
CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016
! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE
DettagliOrientamento in uscita - Università
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche
DettagliL ASSOCIAZIONE MEDIARE PER LA FAMIGLIA CENTRO PER LA FAMIGLIA GESTIRE I CARICHI DI LAVORO, IL TEMPO E LO STRESS NELLA PROFESSIONE
L ASSOCIAZIONE MEDIARE PER LA FAMIGLIA CENTRO PER LA FAMIGLIA ORGANIZZA CORSO DI FORMAZIONE PER AVVOCATI E PRATICANTI DAL TITOLO GESTIRE I CARICHI DI LAVORO, IL TEMPO E LO STRESS NELLA PROFESSIONE OGGETTO
DettagliAOODRLA/REGISTRO UFFICIALE. Prot. 17907 - USCITA Roma,09 ottobre 2009. Ai Dirigenti delle istituzioni scolastiche della Regione LAZIO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Direzione Generale Ufficio VI Formazione del personale scolastico Via Pianciani, 32 00185 Roma 06 077391
DettagliCOMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA
COMUNE DI PACIANO PROVINCIA DI PERUGIA Cap 06060 P.zza della Repubblica n. 4 P.IVA 00436320543 Tel. 075.830186 e-mail: info@comune.paciano.pg.it fax. 075.830447 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI AFFIDAMENTO
DettagliPREMESSA UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e UNI CEI EN ISO/IEC 17025, l Istituto Guglielmo Tagliacarne Roma marzo e aprile 2014 UNI EN ISO 9001:2008
CORSO PER VALUTATORI DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ RIVOLTO AL PERSONALE DEGLI UFFICI METRICI E L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI ROMA, MARZO APRILE 2014 1 PREMESSA I recenti decreti ministeriali
DettagliFACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1
SEZIONE QUATTORDICESIMA FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1 Alla Facoltà di Sociologia afferisce il seguente corso di diploma universitario: a) corso di diploma universitario triennale in Servizio sociale ART.
DettagliUNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI
UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI Corso di Laurea Triennale in Scienze del Servizio Sociale Regolamento attività di Stage 1. Lo Stage L attività di Stage del terzo
DettagliCOACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione
COACHING Bocconi Alumni Association Presentazione INDICE Perché il Coaching? Coaching e Mentoring: le differenze Ruoli, competenze e comportamenti del Coach e del Coachee (cliente) Regole del rapporto
DettagliDettagli relativi al programma
Dettagli relativi al programma (Introduzione/Staff docenti/bozza Calendario) Introduzione: Dalla pluriennale esperienza di orientamento professionale dei giovani praticanti svolta da LAF Libera Associazione
DettagliPunto 1 Attività di sostegno e recupero durante l anno scolastico
LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO FERRARIS CORSO MONTEVECCHIO 67 10129 TORINO In attuazione dell O.M. 5/11/2007, n. 92 e del D.M. 3/10/2007, n. 80 il Collegio dei docenti, riunito il giorno 17 dicembre
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliGuida alla fruizione del percorso di validazione Trad Lab:Struttura la tua idea di BIC Lazio
Guida alla fruizione del percorso di validazione Trad Lab:Struttura la tua idea di BIC Lazio Indice OBIETTIVI... 3 REQUISITI TECNICI... 3 ILLUSTRAZIONE DEL PERCORSO... 3 PARTE TEORICA...4 PARTE PRATICA...4
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO 3 Istruzione Professionale Indirizzo Servizi Commerciali. Restituzione dell esperienza di stage
UNITA DI APPRENDIMENTO 3 Istruzione Professionale Indirizzo Servizi Commerciali Denominazione Utenti destinatari Restituzione dell esperienza di stage Studenti classi quinte Servizi Commerciali Discipline
DettagliRev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo
Rev.1 del 30 maggio 2013 Il modello organizzativo INDICE 1. Premessa 2. Missione 3. Sistema di responsabilità 4. Mappa dei processi 5. Mansionario 1. Premessa Un laboratorio congiunto di ricerca sui temi
DettagliSISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE
SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione
DettagliI.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri "F. Brunelleschi" Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013
I.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri "F. Brunelleschi" Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013 PRESENTAZIONE DEL CORSO SERALE PROGETTO SIRIO Il CORSO SERALE A partire
DettagliIl Manager Coach. Percorso Executive per sviluppare le performances manageriali utilizzando gli strumenti del coaching professionistico
Il Manager Coach Percorso Executive per sviluppare le performances manageriali utilizzando gli strumenti del coaching professionistico Se la Leadershipè una qualità essenziale per dare una direzione e
DettagliIstituto per la Ricerca la Formazione e la Riabilitazione. SM/sm Prot.n.4770/2013 del 04/10/2013 Alle Sezioni Provinciali I.Ri.Fo.R.
SM/sm Prot.n.4770/2013 del 04/10/2013 Alle Sezioni Provinciali I.Ri.Fo.R. Ai Consigli Regionali I.Ri.Fo.R. Ai Componenti il Comitato Tecnico Scientifico I.Ri.Fo.R. Ai Presidenti delle Sezioni Provinciali
DettagliCORSO FORMAZIONE. art. 71 comma 7 del D.Lgs. 81/08
CORSO FORMAZIONE CARRELLI ELEVATORI SEMOVENTI art. 71 comma 7 del D.Lgs. 81/08 In ottemperanza al D.Lgs. 81/08 e successive modifiche introdotte con le novità apportate dalla Conferenza Permanente Stato
DettagliFondamenti e tecniche di comunicazione verbale
Fondamenti e di comunicazione non verbale Fondamenti e di comunicazione verbale Rivolto agli infermieri Professionali Comunicare meglio: aiutare gli infermieri a aiutare. Abstract Ogni cosa che impariamo
DettagliLegge sulla formazione continua dei docenti 1 (del 19 giugno 1990)
Legge sulla formazione continua dei docenti 1 (del 19 giugno 1990) 5.1.4.3 IL GRAN CONSIGLIO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO visto il messaggio 15 novembre 1989 n. 3528 del Consiglio di Stato, d e c
DettagliATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO
ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell offerta formativa che ogni istituzione scolastica predispone annualmente (O.M. 92/07 art.
Dettagli