DESCRIZIONE GENERALE E PARTICOLARE DELLE OPERE. Allegato a : PROMESSA DI COMPRAVENDITA DESCRIZIONE DEI LAVORI PER LA COSTRUZIONE DI N 18 APPARTAMENTI

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1 DESCRIZIONE GENERALE E PARTICOLARE DELLE OPERE Allegato a : PROMESSA DI COMPRAVENDITA DESCRIZIONE DEI LAVORI PER LA COSTRUZIONE DI N 18 APPARTAMENTI DA EDIFICARE IN BOVISIO MASCIAGO (MI) VIA MONTELLO DI PROPRIETÀ DELLA Soc. MONTELLO COSTRUZIONI s.r.l. con sede in Muggio (MI)- viale della Repubblica n 11 ALLEGATO B APPARTAMENTI

2 A) PREMESSA GENERALE Le descrizioni dei lavori, riportate nel presente allegato, si intendono sintetiche, con il solo scopo di individuarne e fissare gli elementi fondamentali. Tali descrizioni si intendono quindi sempre comprensive di tutto ciò che, pur non essendo specificato, risulta necessario, secondo le buone regole dell arte, a consegnare l opera ultimata. Tutte le opere e forniture si intendono comprensive di ogni e qualsiasi onere, materiale, mano d opera, mezzi d opera, assistenza, ecc. necessari a dare le opere e forniture finite, posate e funzionanti a perfetta regola d arte. Eventuali divergenze fra le tavole grafiche e la descrizione delle opere saranno precisate dalla Direzione Lavori in base alle esigenze tecniche di cantiere. In fase di esecuzione, per motivi tecnici e/o strutturali, potrebbero rendersi necessarie alcune opere di cassonettatura degli impianti (canne fumarie, colonne di scarico ecc.) tali opere, senza comportare aumento di costi per l acquirente, saranno realizzabili solo se rese necessarie a giudizio della D.LL. Il Direttore dei Lavori potrà a suo insindacabile giudizio, fare eseguire dall Impresa Appaltatrice, modifiche alle opere di capitolato che riterrà tecnicamente ed esteticamente necessarie, purché queste non comportino per il Cliente variazioni di costo. B) UBICAZIONE DEL COMPLESSO RESIDENZIALE Il complesso residenziale, composta da n. 18 appar tamenti, sarà edificato su un appezzamento di terreno sito in Comune di Bovisio Masciago, via Montello

3 C) PRESCRIZIONI MINIME DI SICUREZZA E DI SALUTE DA ATTUARE NEL CANTIERE (D.Lgs. 494/96) Quanto dettato dal D. Lgs. 494/96 sarà riportato nel Piano di Sicurezza e di Coordinamento, al quale dovranno attenersi scrupolosamente tutte le imprese ed i lavoratori autonomi che parteciperanno alla realizzazione dell opera. Nel sopracitato Piano di Sicurezza e di Coordinamento saranno identificate ed analizzate, al fine di valutarne i rischi ed evitarne gli incidenti di lavoro, tutte le fasi lavorative che permetteranno di consegnare l opera finita nel rispetto delle norme di prevenzione e di tutela sulla salute dei lavoratori. Il Piano di Sicurezza e di Coordinamento potrà subire variazioni in corso di esecuzione ogni qualvolta le attrezzature impiegate o le fasi lavorative siano modificate e dovrà essere scrupolosamente aggiornato dal Coordinatore in fase di esecuzione e tenuto in cantiere a disposizione degli Organi di Vigilanza e Sorveglianza. A tale scopo le visite dei clienti presso il cantiere, dovranno essere preventivamente segnalate, e guidate dalla D.LL., attenendosi a tutte le prescrizioni impartite per la tutela e la sorveglianza dell incolumità personale. D) ELEMENTI COSTRUTTIVI DELL EDIFICIO 1 - Struttura - Fondazioni, muri perimetrali del piano interrato, del corsello box e intercapedini saranno realizzati in C.A. in opera ; - La struttura portante verticale fuori terra sarà eseguita con maglia di pilastri in C.A. in opera ; - I pilastri, le travi e le scale saranno in C.A. in opera ; - I solai della zona residenziale saranno in laterocemento con altezza come da progetto dei Cementi Armati ; - I Solai di copertura della zona box e area manovra saranno realizzati in cemento prefabbricato tipo predalles R.E.I Il tipo di copertura sarà a falde con struttura in laterocemento. 2 - Tavolati

4 - Le pareti divisorie tra le proprietà saranno realizzate con doppio tavolato di forati 8x24x24, con interposto adeguato isolamento termo-acustico spessore finito cm. 25/30 circa - I tavolati divisori interni saranno in forati 8 x 24 x 24 spess. cm 8 spessore finito cm. 12 circa. - Il tamponamento perimetrale dell edificio sarà costituito da muratura con mattoni a faccia a vista con interposto adeguato isolamento termoacustico, composta da paramento esterno in mattoni a vista 5,5 x 12 x 25 e tavolato interno con forato 8 x 24 x 24 spess. cm 8 ; - L isolamento termoacustico, per materiali e spessori sarà identificato dai calcoli per il progetto termoisolante ai sensi della L. 10/ Tetto - Il manto di copertura sarà in tegole colore bruno. - In corrispondenza di tutte le canne di esalazione e delle canne fumarie, sul tetto saranno disposti torrini aventi dimensioni interne almeno pari a quelle delle canne; i torrini saranno completati con scossaline in rame. - I canali, le scossaline, le convesse ed i pluviali di raccolta delle acque piovane saranno in rame 8/10 mm. 4 - Scale - I gradini della scala di accesso ai piani saranno rivestiti sulle pedate e pianerottoli da lastre di spess. cm 3 e le alzate saranno rivestite con lastre spess. cm 2. - La scala sarà completata con zoccolino in corrispondenza dei gradini e sui ripiani. Il materiale utilizzato, sarà in Serizzo Antigorio lucidato o simile. 5 - Intonaci interni - Tutte le pareti interne verticali del piano interrato saranno finite con blocchetti tipo Vibrapac (escluse superfici orizzontali già rifinite dal fondello del solaio Predalles); - Le pareti verticali ed orizzontali delle cucine e dei bagni saranno intonacate pronte per la posa del rivestimento da incollare, soffitto e parte delle-

5 pareti saranno finite al civile, ad eccezione degli angoli cottura i quali saranno finiti a pronto gesso. - Tutte le pareti ed i soffitti dei locali di abitazione saranno finiti con rasatura a gesso tipo Pronto/Gesso. - Le pareti ed i soffitti del vano scala comune saranno finite a pronto gesso e successivamente tinteggiate con colori a scelta dalla D.LL. 6 - Finitura esterna - Le pareti di facciata saranno completate da rivestimento in mattoni a vista. - I davanzali saranno in Serizzo Antigorio lucidato spess. cm 3 o simile. - Le soglie saranno in Serizzo Antigorio lucidato spess. cm 3 o simile. 7 - Rivestimenti interni I rivestimenti dei bagni e cucine saranno : - Per i bagni, piastrelle di ceramica di I scelta su tutte le pareti, come da campionario, con altezza pari a mt 2.00 prezzo di listino 20,00 al mq. - Per gli angoli cottura, piastrelle di ceramica, come da campionario da realizzare sulle pareti attrezzate, con altezza pari a mt 2.00 prezzo di listino 20,00 al mq. 8 - Pavimenti Piano interrato : - I boxes, il corsello di accesso ai boxes, i locali accessori, i corridoi ed il locale macchine avranno una pavimentazione in cemento con spolvero di quarzo da cm 15 di spessore colore naturale. - La rampa di accesso al piano interrato sarà in cemento industriale dello spessore di cm 15 completo di lavorazione a spina di pesce antisdrucciolevole dotato di griglia al piede per la raccolta delle acque piovane. Appartamenti : - I soggiorni, gli ingressi, i disimpegni giorno, le camere da letto e i disimpegni notte saranno pavimentati con piastrelle monocottura di I scelta come da campianario, mentre per i bagni e le cucine, piastrelle di ceramica di I scelta prezzo di listino 20,00 al mq. Colori a scelta come da campionario. - Tutti i locali saranno completati con zoccolo di legno inchiodato.

6 - I balconi saranno pavimentati con piastrelle di clinker antigelo compreso di zoccolatura perimetrale. 9 - Serramenti - I serramenti perimetrali saranno in legno Pino di Svezia mordenzato noce, completi di persiane con colori a scelta della D.L., completi di ferramenta ed ogni altro accessorio. - Per tutti i serramenti esterni saranno fornite e posate lastre termocamera dello spessore adeguato secondo le misure di progetto della L. 10/91 sull isolamento termico. - Porta di primo ingresso blindata ad un battente con serratura di sicurezza a cinque punti di chiusura completata con pannello in legno sui due fronti con lucidatura opaca da campionare e approvare dalla D.L. - Porte interne ad un battente luce cm 80x210 per i locali a giorno, luce cm 70x210 per servizi e ripostigli, in legno tamburato in Noce Tanganika, completi di ferramenta, maniglie ottonate con serratura e chiave.. - Porte basculanti per box in lamiera zincata completa serratura Impianto idrico-sanitario L impianto idraulico comprende le tubazioni per la distribuzione dell acqua potabile ai servizi degli alloggi. L impianto partirà dal Contatore dell ente erogante, sistemato al limite della proprietà, (a confine sulla recinzione) con saracinesca principale e rubinetto di scarico sino al sub contatore posto prima dell impianto dell appartamento e terminerà con tutte le deviazioni e apparecchiature occorrenti. Le tubazioni per distribuzione di acqua calda alla vasca, ai lavabi, al bidet e al lavello in cucina. Tutti gli scarichi degli apparecchi saranno in polietilene di sezione adeguata. L'impianto di produzione di acqua calda sarà centralizzato e dotato di sistema di contabilizzazione per ogni unità abitativa; l impianto prevede l allacciamento alla centrale termica in locale predisposto. La produzione di acqua calda sanitaria sarà integrata con l impiego di pannelli solari cosi come da normativa vigente. L'impianto sarà realizzato secondo il dimensionamento come da Legge 311/2006. Le tubazioni saranno incassate e isolate con apposti rivestimenti.

7 Saranno forniti ed installati i seguenti apparecchi sanitari della linea Ideal Standard serie ESEDRA o simili : - Bagno vasca da bagno in vetroresina bianca da cm 160x70, completa di gruppo per vasca incassato completo di deviatore, bocca di erogazione e doccia a telefono, piletta scarico con troppo pieno e tappo a saltarello, sifone in plastica a barilotto diametro mm 60 completo di sovrapiastra cromata. lavabo bianco a colonna, incasso o semincasso completo di gruppo miscelatore e tappo regolabile. bidet bianco completo di gruppo miscelatore e tappo regolabile. vaso bianco completo di cassetta murata capacità circa 8 litri. Gruppi di erogazione con miscelatori. Rubinetteria Ideal Standard serie CEROPLAN o simili Attacco lavatrice - angolo cottura Attacco lavello più erogazione scarico per lavastoviglie Impianto gas Per l impianto del gas-metano realizzato in tubi di rame stagnati il terminale del tubo in cucina porterà un rubinetto in ottone cromato porta gomma. I contatori saranno posti all esterno, sulla recinzione in nicchia protetta da armadietto metallico con chiusura a chiave universale Impianto fognatura e scarichi Nei punti indicati saranno fornite e montate a perfetta regola colonne per lo smaltimento delle acque piovane, dei servizi igienici, cucine, lavastoviglie, nel numero e con i materiali sotto indicati. - Scarico acque piovane : la rete orizzontale delle acque piovane sarà realizzata con tubazioni in p.v.c. leggero rinfiancate di calcestruzzo, alle quali saranno collegate (tramite pozzetti in cls prefabbricati, ispezionabili con sifone incorporato) le linee verticali costituite da pluviali in rame sp. 8/10. a vista. - Scarico dei bagni e cucine :

8 in ogni bagno e cucina sarà fornita e posta in opera una tubazione primaria di idoneo diametro rigida pesante per fognatura, resistente alla temperatura di almeno 100 C, completo di curve, braghe ed ogni altro accessorio Impianto elettrico Gli impianti elettrici saranno eseguiti secondo le prescrizioni CEI e secondo le particolari norme emanate dalle società erogatrici in conseguenza della unificazione delle frequenze e delle tensioni. La realizzazione dell impianto è prevista mediante le seguenti apparecchiature: - BTICINO serie Living international con placca in pvc colore nero per comandi e prese; - E Elettrocondutture per salvavita e protezione luce; - ELVOX per impianti video-citofonici; - FRACCARO per impianto TV ;(RAI e reti private) - GUZZINI o CASTALDI per illuminazione esterna. Illuminazione degli alloggi In ogni appartamento sarà installato un quadro provvisto di interruttori automatici per linee luce e prese, disposto all ingresso dell alloggio. Per le chiamate dall esterno è stato previsto un impianto video-citofonico. Nei bagni è previsto il collegamento equipotenziale tra tubazione acqua fredda ed impianto messa a terra. In ogni locale saranno previste le seguenti utenze: piano interrato Box : - n. 1 punto luce semplice comandato dall interno - n. 1 presa 15A appartamento Angolo Cottura : - n. 1 punto luce semplice - n. 1 presa 10A - n. 2 presa 15A - n. 1 presa 10A per cappa aspirante

9 - n. 1 presa TV Soggiorno : - n. 1 punto luce semplice deviato - n. 1 punto luce interrotto al centro - n. 2 prese 10A - n. 1 presa 15A - n. 1 presa TV - n. 1 video-citofono - n. 1 presa telefono - n. 1 chiamata campanello esterno al pianerottolo Camera matrimoniale - n. 1 punto luce semplice deviato ( tre punti di accensione) - n. 2 prese 10A - n. 1 presa TV - n. 1 presa telefono Anticamera notte - n. 1 punto luce semplice deviato (con tanti punt i di accensione quanti sono i locali adiacenti) - n. 1 presa 15A Bagno - n. 2 punti luce semplice (centro/specchiera) - n. 1 presa 10A - n. 1 presa 15A - n. 1 tirante a campanello per vasca Balconi e Terrazzi (ove previsto) - n. 1 punto luce semplice - n. 1 punto alimentazione caldaia Predisposizione impianto antifurto del tipo volumetrico Consistente nelle sole tubazioni vuote.

10 Parti comuni Illuminazione esterna palazzina : impianto illuminazione esterna mediante punti luce nei vialetti pedonali con accensione e spegnimento automatico a mezzo crepuscolare con teleruttore di comando. N. 1 plafoniera nel cancelletto esterno. Lampioncini sferici diametro 50 cm con palo. Cancello carraio : automazione di n. 1 cancello carraio a due ante. Impianto antenna TV e satellite: sarà installato un impianto con antenne centralizzate TV debitamente fissate al tetto e collegate con relativi cavi schermati (correnti in tubi a incasso) alla presa TV. L antenna sarà del tipo FRACARRO atta alla ricezione dei canali 1, 2, 3 programma RAI, reti private e satellitari. Gli impianti e le antenne saranno eseguiti con l osservanza delle norme stabilite dalla RAI-TV. Scale : punti luce semplice, comando luce con pulsante luminoso, relè a tempo luci scale. Impianto video citofonico : posto esterno con alimentazione apparecchio derivato interno. Impianto di messa a terra : collegamento ferri d armatura, corda nuda, colonna montante terra, dimensioni e numeri quantificati dalla L. 46/ Opere metalliche - Per i box porte basculanti metalliche, ribaltabili a soffitto, costituite da telai in ferro e guide in robusta lamiera;

11 - Cancello carraio esterno a due battenti; - Cancelletto ingresso pedonale; 15 - Impianto di riscaldamento/climatizzazione L'impianto di riscaldamento sarà centralizzato e dotato di sistema di contabilizzazione per ogni unità abitativa; l impianto prevede l allacciamento alla centrale termica in locale predisposto. La regolazione della temperatura ambiente verrà effettuata mediante cronotermostato ambiente elettronico installato prevalentemente nel soggiorno. L'impianto sarà realizzato secondo il progetto redatto ai sensi della Legge 311/2007. Le tubazioni saranno incassate e isolate con apposti rivestimenti. I radiatori saranno in alluminio preverniciato e saranno posizionati in ogni locale, il tutto verrà realizzato in modo da garantire una temperatura dettata dalla normativa vigente. La distribuzione nell unità abitativa avverrà con collettore complanare collocato in posizione scelta dalla D.L. secondo il dimensionamento come da progetto. Le tubazioni saranno incassate e isolate con apposti rivestimenti. Predisposizione aria condizionata del tipo a split per nr due punti ad appartamento, consistente nelle sole tubazioni Sistemazione esterna - La sistemazione esterna sarà eseguita come da progetto e in base alle descrizioni della D.L. - La pavimentazione degli accessi dei camminamenti esterni sarà in piastrelle di cemento lavorato. - Tutta la zona giardino sarà come da progetto approvato dalla D.L.; sarà fornito e sistemato in loco uno strato di coltivo per le zone destinate a verde Impianto antincendio Ove richiesto dai Vigili del Fuoco sarà istallato un impianto antincendio UNI, aventi caratteristiche conformi alle normative VV.F. ed individuato in base alle prescrizioni riportate nel progetto di Visto Edilizio approvato e rilasciato dal Comando Provinciale VV.F. competente.

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