GOTTOLENGO (BS) TEL FAX

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "30 25023 GOTTOLENGO (BS) TEL. 030 951007 FAX"

Transcript

1 1 Siamo uno dei più piccoli caseifici associati al Consorzio per la Tutela del Formaggio Grana Padano, ne facciamo parte fin dalla sua costituzione nel Il nostro caseificio però nasce molto prima, nel lontano 1815 quando i nostri avi provenienti dalla valle bergamasca della Presolana si stabilirono nella bassa bresciana e a Gottolengo continuarono l attività di casari tramandandosi l arte casearia per la produzione di grana padano, robiola, taleggio, provolone, ricotta. Ciò che caratterizza tuttora il ns. caseificio è la tecnica artigianale impiegata nella produzione grazie al lavoro prevalentemente manuale e all esperienza maturata di generazione in generazione. La prevalenza della manualità e la cura speciale che viene riservata a ciascuna forma di grana o robiola ecc. che produciamo ci ha permesso di raggiungere ottimi livelli qualitativi per i quali ci siamo già fatti conoscere nel periodo in cui producevamo formaggi convenzionali. Abbiamo quindi puntato alla qualità e non alla quantità riuscendo a mantenere un buon rapporto qualità-prezzo grazie al fatto che la nostra è un azienda a conduzione familiare dove tutto viene svolto da padre, madre e dai tre figli. La caratteristica artigianale si riflette chiaramente anche sulla quantità di latte lavorato giornalmente e, al confronto delle industrie casearie che ormai dominano il mercato, la quantità di prodotto ottenuta è relativamente bassa. Per rendere meglio l idea basta sapere che oggi un caseificio che produce dalle 300 alle 500 o più forme di grana padano giornaliere è considerato un grande caseificio (industria) mentre chi ne produce dalle 100 alle 200 forme al giorno è considerato un medio caseificio. Al di sotto delle 100 forme prodotte l azienda è ritenuta piccolo caseificio. Il caseificio Tomasoni produce giornalmente dalle 2 alle 4 forme di grana padano.siamo quindi i più piccoli dei piccoli. Oramai non esistono più realtà come la nostra, mentre un tempo quasi ogni paese della bassa aveva il proprio caseificio o latteria dove confluiva il latte degli agricoltori locali, da almeno 20 anni i piccoli caseifici sono spariti assorbiti dalle grandi industrie casearie che hanno puntato sulla quantità prodotta per abbassare i costi di produzione e per standardizzare la qualità del prodotto in modo da essere sempre più competitivi sul mercato della grande distribuzione italiana e straniera. E ovvio quindi che con il passare degli anni abbiamo assistito alla scomparsa di prodotti locali con tutto quello che ne consegue: perdita di bagagli di esperienza e risorse umane irripetibili, perdita di sapori, tradizioni e culture locali, progressivo allontanamento dei consumatori dal rapporto diretto con il produttore. Perché quindi proseguire questo lavoro faticoso che ci obbliga tra l altro ad alzarci ogni mattina alle 4, sabato e domenica compresi (le mucche per 1

2 2 ora!!! il latte lo producono ogni giorno ed il grana padano esige la lavorazione di latte fresco). Principalmente per la passione e l amore per il proprio lavoro che ci è stato trasmesso da ns. padre e prima ancora dal nonno e, negli ultimi anni, per un nuovo progetto nel quale crediamo molto che ci ha portato a convertirci totalmente alla produzione di formaggi da agricoltura biologica. La conversione al biologico è stata possibile grazie ad alcuni amici che ci hanno fatto conoscere questo mondo, che comprende non solo il settore agroalimentare ma che abbraccia tutto il benessere dell uomo e dell ambiente che lo circonda. A detta di queste persone, lo sbocco naturale di un azienda strutturata come la nostra doveva essere senz altro il biologico da raggiungere gradatamente mediante una maturazione soprattutto nel modo di pensare la terra e quello che ci sta sopra. Viviamo nel cuore della pianura padana e di conseguenza da sempre siamo a contatto con i conduttori agricoli e con i metodi di coltivazione intensivi da loro applicati. Anche quando trasformavamo latte convenzionale abbiamo sempre cercato di limitare i danni di uno sfruttamento dissennato delle terre e del bestiame, obbligando i proprietari delle stalle che ci conferivano latte a mantenersi entro certi limiti di decenza stabiliti da un accordo verbale o scritto (ad esempio proibendo nell alimentazione delle vacche da latte l utilizzo di foraggi fasciati o l urea sintetica). Nel 2000 decidemmo di compiere il grande passo e di convertirci al biologico. Quella che sembrava una scommessa fin troppo azzardata e che fece sorridere non pochi nell ambiente dei grandi produttori di grana padano, finora è stata vinta. La certificazione ed il permesso per la produzione biologica ci venne rilasciata dall AIAB nel dicembre del 2000 e, dopo avere faticosamente trovato sul mercato (molto ristretto in verità) del latte fresco biologico, la materia prima idonea e necessaria, il primo giugno 2001 producemmo le prime 6 forme di grana padano biologico. Dopo alcuni mesi, reperito altro latte biologico per completare la capienza produttiva del caseificio, abbiamo abbandonato totalmente il convenzionale e ciò prosegue fino ad oggi. Il latte viene raccolto con ns. camion ogni giorno presso la stalla che si trova nella pianura lodigiana. Lavoriamo quindi esclusivamente latte italiano e specificatamente lombardo. Purtroppo nella nostra zona non esistono produttori di latte biologico e siamo stati costretti ad affrontare un ulteriore spesa relativa al trasporto dalle stalle al caseificio che incide parecchio sui costi di produzione. Speriamo sempre e comunque che qualcuno degli agricoltori della ns. zona si converta al biologico (la nostra opera di convinzione dura ormai da anni). L azienda che ci rifornisce di latte fresco ogni giorno è l az. Agr. Sangalli di Dovera (CR). Questi produttori agricoli, certificati con l ICEA (ex AIAB), sono 2

3 3 legati a noi da un contratto annuale che è sempre stato rinnovato dal Questa azienda conferissce al nostro caseificio tutto il latte prodotto nella loro stalla, noi quindi siamo acquirenti esclusivi ed il rapporto diretto che si è instaurato nel tempo ci permette di affrontare tutti quei piccoli o grandi problemi che possono sorgere in ambito lavorativo e amministrativo. La fiducia reciproca maturata negli anni e i contatti giornalieri consentono di tenere sempre controllata la produzione di latte mantenendo il più possibile costante la qualità della materia prima fresca raccolta e di conseguenza di ottenere un prodotto controllato in tutta la filiera. Sul territorio dell azienda Sangalli si trova nella zona dei fontanili della pianura padana dal quale sgorga una polla di acqua purissima che arriva direttamente dalle alpi. Quest acqua viene utilizzata in azienda sia destinata al bestiame sia alla irrigazione del terreno. Le mucche allevate sono mantenute al pascolo per buona parte dell anno. A questo si aggiunga il fatto che da parte nostra siamo soggetti, oltre al controllo del nostro ente certificatore (l ICEA), al controllo da parte di Grana Padano (dobbiamo produrre in base alle norme previste dal disciplinare di produzione e commercializzazione), al CSQA di Thiene (VI) che è il più importante ente certificatore della qualità in Italia per i marchi DOP - IGP - e SGP. E questo ente che attribuisce la DOP (denominazione di origine protetta) al grana padano da noi prodotto. A questi controlli si vanno ad aggiungere quelli effettuati direttamente dalla ns. ASL di competenza e a quelli effettuati dalla Regione Lombardia attraverso l istituto zooprofilattico di Brescia. Da parte nostra infine, ci appoggiamo a due laboratori di analisi privati per il controllo incrociato dei valori organolettici e chimici della materia prima (grasso, proteine, caseina, cellule somatiche, sporigeni e carica batterica) che viene analizzata ogni giorno (sabato e domenica compresi). Oltre ad avere la certezza di consumare prodotti certificati e controllati in tutta la filiera produttiva e di ottenere i vantaggi che il consumo biologico garantisce alla salute ed al benessere della persona, il consumatore diventa parte di un beneficio ancora più grande ed importante: la salvaguardia e lo sfruttamento etico dei terreni. Questo è riscontrabile con un esempio semplice e concreto: con 2.5 kg. circa di grana padano biologico consumato al giorno, si permette il mantenimento, in Lombardia, della coltivazione biologica di 2 ettari di terreno al giorno. Questo si evidenzia chiaramente considerando che ogni due vacche da latte allevate con il metodo biologico l agricoltore ha l obbligo di coltivare biologicamente un ettaro di terreno. Dato che da due vacche da latte otteniamo giornalmente circa 35/40 lt. di latte e dato che per produrre 1 kg. di grana servono circa 12 lt. di latte, si deduce che con una minima quantità di grana consumato possiamo permettere al conduttore agricolo di continuare 3

4 4 nella scelta di coltivare biologico. Non è poco, visto che le crisi del mercato della domanda (dopo il boom di alcuni anni addietro) e l aumento costante dei costi di produzione hanno purtroppo indotto negli ultimi tempi molti agricoltori a tornare alla coltivazione convenzionale. Per quanto riguarda il sistema di produzione del grana padano Vi rimandiamo alle note sintetiche di seguito: Grana padano: è il prodotto principe del ns. caseificio in quanto costituisce il 95% di tutta la produzione. Viene prodotto seguendo le norme del disciplinare del consorzio di tutela del formaggio grana padano ed applicando le regole tramandateci fin dalla sua invenzione ad opera dei frati cistercensi circa 1000 anni fa. Il procedimento prevede l arrivo in caseificio, mediante camion idoneo con cisterna inox, del latte raccolto fresco alle ore 16 circa di ogni giorno, il suo deposito in bacinelle di acciaio inox capienti circa 40 q.li ciascuna. Una volta depositato nelle bacinelle il latte viene lasciato riposare per circa 12 ore, periodo durante il quale avviene per procedimento naturale l affioramento della panna contenuta. Al mattino seguente, mediante canali in acciaio inox, il latte viene versato nei doppi fondi in rame dove verrà successivamente portato a temperatura idonea per la cottura. La panna che per affioramento naturale si era formata sulla superficie delle bacinelle viene prelevata a parte e depositata in apposite cisterne in acciaio inox per la successiva vendita a caseifici produttori di burro biologico. Il latte nei doppi fondi viene portato ad un temperatura di circa 33 C, a questo punto si aggiunge il siero innesto (ottenuto con il siero di latte acidificato raccolto il giorno prima in un maturatore in acciaio inox) e la quantità prevista di caglio per ottenere il coagulo o cagliata. Il tutto (sono circa 10 q.li per ogni doppio fondo) viene rimestato da un braccio agitatore per alcuni minuti dopo i quali la miscela ottenuta è lasciata riposare. Dopo ulteriori 10 minuti, si assisterà alla formazione del coagulo o cagliata che mediante apposito attrezzo manuale, lo spino, verrà rotta in piccole particelle. Dalla cottura di queste particelle otterremo quella grana (o granellini) che a cottura ultimata (circa 55 C) si depositeranno sul fondo della caldaia formando la massa caseosa. In pratica verremo ad avere una massa di forma sferica che verrà portata in superficie mediante una pala in legno. Da ogni caldaia otteniamo circa 80 kg. di formaggio che, tagliato in due con una lama, darà origine a due forme di grana padano. Una volta in superficie, il grana verrà messo in apposite fascere cilindriche che gli conferiranno la caratteristica forma. Dopo le numerose rivoltature che seguiranno i primi due giorni dopo la produzione e durante le quali verrà inserito anche il marchio con i caratteristici rombi del grana padano, le forme passeranno nel reparto salamoia dove verranno immerse in vasche contenenti 4

5 5 acqua e sale marino al 25 %. Qui rimarranno per 20 giorni e qui verranno rivoltate ogni giorno per due volte. Passati i 20 giorni le forme di grana verranno asciugate per alcune ore in una stanza calda e poi trasferite nel magazzino sulle apposite scalere con assi in legno, dove inizierà la lenta stagionatura. Nel magazzino (a temperatura di circa 15/20 C) le forme verranno rivoltate una volta alla settimana per circa 24 mesi durata media della stagionatura del ns. grana padano biologico. Per ciò che riguarda la lavorazione di ricotta, robiola, fontal, crescenza, yogurt, mozzarella e caciotta, siamo disponibili a fornirvi, a richiesta, le fasi delle lavorazioni dato che scriverle tutte risulterebbe un lavoro piuttosto lungo e forse noioso. Da alcuni anni l azienda Tomasoni ha instaurato un rapporto privilegiato con i Gruppi di Acquisto Solidale (GAS), gruppi che si stanno rapidamente espandendo in tutta Italia (e che esistono da anni anche all estero). Si può dire che i GAS sono i principali clienti dell azienda e che il rapporto instaurato, oltre che essere di natura commerciale, si basa sulla fiducia, sulla stima reciproca e sul confronto costante. Tutto ciò al fine di migliorare sempre il servizio reso ed il modo per ottenerlo nel rispetto dei principi di eticità, solidarietà e rispetto dell ambiente e delle risorse. Infine per chi non ci conosce, ricordiamo che siamo sempre disponibili ad una visita presso il caseificio per conoscerci, per vedere direttamente i metodi della produzione e per assaggiare i nostri prodotti. Dal produttore al consumatore, la ditta Tomasoni produce e vende direttamente nella sede unica del caseificio senza passaggi intermedi e quindi a prezzi assolutamente contenuti. Il biologico non deve essere un lusso per pochi, tutti devono avere la possibilità di mangiare sano e di acquistare prodotti sicuri, rispettosi della salute dell ambiente e dell uomo. 5

PROGETTO per la rappresentazione della produzione della Mozzarella di Bufala Scuola: Istituto Comprensivo Statale Amaseno/Scuola Primaria

PROGETTO per la rappresentazione della produzione della Mozzarella di Bufala Scuola: Istituto Comprensivo Statale Amaseno/Scuola Primaria Associazione SERAF Regione Lazio Istituto di Ricerca sulla Formazione-Intervento Progetto EUREKA Uno PROGETTO per la rappresentazione della produzione della Mozzarella di Bufala Scuola: Istituto Comprensivo

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

IL FATULI DELLA VALSAVIORE PRESIDIO SLOW FOOD

IL FATULI DELLA VALSAVIORE PRESIDIO SLOW FOOD IL FATULI DELLA VALSAVIORE PRESIDIO SLOW FOOD IL FATULI E un formaggio caprino, a latte crudo. E nato in Val Saviore ed è stato considerato da subito minore, un ripiego rispetto alle ben più famose (storicamente)

Dettagli

Valorizzazione della filiera lattiero casearia ovi caprina: il controllo della qualità del latte

Valorizzazione della filiera lattiero casearia ovi caprina: il controllo della qualità del latte Programma di Sviluppo Rurale 2007 2013 - Misura 111 Valorizzazione della filiera lattiero casearia ovi caprina: il controllo della qualità del latte 25 settembre 2015 Località Nuraghe Losa -Abbasanta (Or)

Dettagli

GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO

GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO La nostra idea Partendo da un nucleo ridotto di aderenti al Gas, abbiamo pensato di cambiare ruolo: da semplici consumatori solidali a imprenditori

Dettagli

VADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici ----------------

VADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici ---------------- VADEMECUM Le Organizzazioni di Produttori Biologici ---------------- L attuale normativa sulle Organizzazioni di Produttori (O.P.) è disciplinata su base europea, per quanto riguarda il settore ortofrutta,

Dettagli

Come nasce l idea della vendita diretta di latte crudo?

Come nasce l idea della vendita diretta di latte crudo? 1 Giuseppe Invernizzi Direttore - APA CO LC e Varese 2 Come nasce l idea della vendita diretta di latte crudo? L idea nasce dall esigenza di dare risposte adeguate alla crisi che da diversi anni attanagliava

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

EasyMACHINERY ERPGestionaleCRM. partner

EasyMACHINERY ERPGestionaleCRM. partner ERPGestionaleCRM partner La soluzione software per le aziende di produzione di macchine Abbiamo trovato un software e un partner che conoscono e integrano le particolarità del nostro settore. Questo ci

Dettagli

Innovare in Filiere Tradizionali. Federchimica 19-05-2014

Innovare in Filiere Tradizionali. Federchimica 19-05-2014 Innovare in Filiere Tradizionali Federchimica 19-05-2014 Icap Leather chem L Azienda, fondata nel 1944, a seguito di espansione e di variazioni nell assetto societario acquisisce la denominazione di Icap

Dettagli

Scegli il tuo percorso

Scegli il tuo percorso Vuoi vederci chiaro nel mondo della stampa? Hai il file grafico pronto? Hai l idea e la devi realizzare? Consegna il file Scegli il prodotto da stampare e fatti fare delle proposte grafiche dal nostro

Dettagli

Pecorino Toscano protagonista nel tempo di un arte antica

Pecorino Toscano protagonista nel tempo di un arte antica Abbazia di Spineto via Molino di Spineto,8 Sarteano (SI) 13 settembre 2014 Giornata di Studio Il Pecorino Toscano e Sardo- Due esperienze a confronto in terra di Siena Pecorino Toscano protagonista nel

Dettagli

DOP & IGP_ Checklist documenti

DOP & IGP_ Checklist documenti +39.06.97602592 DOP & IGP_ Checklist documenti Documenti necessari per l avvio della pratica di riconoscimento della certificazione DOP/IGP Per ottenere il riconoscimento di una DOP o di una IGP è necessario

Dettagli

VIVERE LA TERRA: ESPLORO, CONOSCO ED ASSAGGIO

VIVERE LA TERRA: ESPLORO, CONOSCO ED ASSAGGIO I.I.S. L.Des Ambrois Oulx (To) PROGETTO VIVERE LA TERRA: ESPLORO, CONOSCO ED ASSAGGIO Scuola Media - Classi Prime a.s. 2012-13 13 PROGETTO FINANZIATO DALLA PROVINCIA DI TORINO Programma L educazione alimentare

Dettagli

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI NuMani è una realtà e nasce dall unione d esperienza di persone che da 11 anni si occupano a tempo pieno dell applicazione e decorazione unghie con l ambiziosa idea delle

Dettagli

FORMAGGI DELLA TUSCIA VITERBESE MODALITA DI OTTENIMENTO DELLA LICENZA D USO DEL MARCHIO COLLETTIVO TUSCIA VITERBESE

FORMAGGI DELLA TUSCIA VITERBESE MODALITA DI OTTENIMENTO DELLA LICENZA D USO DEL MARCHIO COLLETTIVO TUSCIA VITERBESE CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI VITERBO FORMAGGI DELLA TUSCIA VITERBESE Aprile 2012 Disposizioni generali Il presente Regolamento riporta le norme e le procedure necessarie per

Dettagli

www.previsioniborsa.net COME SI ENTRA IN POSIZIONE

www.previsioniborsa.net COME SI ENTRA IN POSIZIONE www.previsioniborsa.net 5 lezione sul METODO CICLICO COME SI ENTRA IN POSIZIONE Ci sono molti modi per entrare in posizione in un mercato (future) o un titolo, ma noi dobbiamo trovare un sistema che sia

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

e-laborando Classi III B III E a.s. 2012-2013

e-laborando Classi III B III E a.s. 2012-2013 e-laborando Classi III B III E a.s. 2012-2013 PRIMA FASE: LO SVILUPPO SOSTENIBILE Le risorse della terra sono limitate I rifiuti e le emissioni inquinanti, in quanto prodotti dell uomo, hanno un impatto

Dettagli

Tavola rotonda INNOVAZIONE E PATTO DI FILIERA sabato 21 ottobre 2006 INNOVAZIONE E PATTO DI FILIERA

Tavola rotonda INNOVAZIONE E PATTO DI FILIERA sabato 21 ottobre 2006 INNOVAZIONE E PATTO DI FILIERA Tavola rotonda INNOVAZIONE E PATTO DI FILIERA sabato 21 ottobre 2006 Intervento del Presidente AIA dr. Nino Andena al 6 Forum Internazionale dell Agricoltura e dell Alimentazione Villa d Este di Cernobbio

Dettagli

CARATTERISTICHE: di zucchero PARTICOLARITA : METODO DI LAVORAZIONE:

CARATTERISTICHE: di zucchero PARTICOLARITA : METODO DI LAVORAZIONE: YOGURT di FATTORIA Latte di vacca, fermenti lattici Il latte, di provenienza aziendale, viene pastorizzato secondo le previsioni della normativa vigente; dopo un'idonea fase di raffreddamento del latte

Dettagli

F. IL SISTEMA OLIVICOLO DELLA SABINA E LA GESTIONE DELLA DOP

F. IL SISTEMA OLIVICOLO DELLA SABINA E LA GESTIONE DELLA DOP F. IL SISTEMA OLIVICOLO DELLA SABINA E LA GESTIONE DELLA DOP a cura di Stefano Petrucci, Arnaldo Peroni La filiera dell olio nel territorio sabino si è evoluta notevolmente dopo l ottenimento, nel 1996,

Dettagli

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a

Dettagli

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita Condividere i bisogni per condividere il senso della vita L Associazione ONLUS La Luna Banco di Solidarietà di Busto Arsizio è stata costituita all inizio dell anno 2010, è iscritta al registro delle ONLUS

Dettagli

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Qual è la differenza tra Dare e Avere? E tra Stato Patrimoniale e Conto Economico? In 1.000 parole riuscirete a comprendere

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

VITICOLTURA BIOLOGICA Expo Milano 2015 27 ottobre Paolo Di Francesco Agronomo Studio SATA

VITICOLTURA BIOLOGICA Expo Milano 2015 27 ottobre Paolo Di Francesco Agronomo Studio SATA VITICOLTURA BIOLOGICA Expo Milano 2015 27 ottobre Paolo Di Francesco Agronomo Studio SATA di cosa parliamo Alcuni dati I regolamenti europei I decreti italiani Un paio di citazioni Le sensazioni Il futuro

Dettagli

INNOVATORE COLUI CHE SOGNA QUALCOSA DI DIVERSO, DI MIGLIORE PER TUTTI, ANDANDO OLTRE QUELLO CHE GIA ESISTE.

INNOVATORE COLUI CHE SOGNA QUALCOSA DI DIVERSO, DI MIGLIORE PER TUTTI, ANDANDO OLTRE QUELLO CHE GIA ESISTE. LINEE DELL INTERVENTO DI GRAZIANO MALPASSI AL FIRST INNOVATION FORUMED a Civitanova Marche progetto WIDE INNOVATION IN MED finanziato dall Unione europea HO FONDATO L AZIENDA NEL 1984 ALL ETA DI 24 ANNI,

Dettagli

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso 2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi

Dettagli

IoBirro. Birra fatta in casa con SIMATIC. www.iobirro.it. Siemens AG 2010. All Rights Reserved. Industry Sector

IoBirro. Birra fatta in casa con SIMATIC. www.iobirro.it. Siemens AG 2010. All Rights Reserved. Industry Sector Birra fatta in casa con SIMATIC L hobby dell homebrewing, cioè della produzione casalinga di birra, è in ampia diffusione grazie alla relativa semplicità del processo, a numerose guide dedicate e a kit

Dettagli

Information summary: Il marketing

Information summary: Il marketing Information summary: Il marketing - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in qualsiasi forma

Dettagli

La nostra esperienza nel mondo della Business Intelligence

La nostra esperienza nel mondo della Business Intelligence La nostra esperienza nel mondo della Business Intelligence Dott. Silvio Grassi Amministratore Delegato Molino Grassi SpA Via Emilia Ovest 347-43126 Fraore (Parma) Convegno dell'osservatorio Business Intelligence

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

2 AutoSIcura - presentazione aziendale

2 AutoSIcura - presentazione aziendale I grandi attori del mercato automobilistico sono alla ricerca di un interlocutore che operi con metodo imprenditoriale, professionale, ma soprattutto etico 2 AutoSIcura - presentazione aziendale Garantire

Dettagli

Docente di Scienze e Tecnologie Alimentari Università àdegli Studi di Bari

Docente di Scienze e Tecnologie Alimentari Università àdegli Studi di Bari 29 Aprile 2011 Un marcatore molecolare di freschezza a tutela della qualità della mozzarella vaccina Prof. Michele Faccia Docente di Scienze e Tecnologie Alimentari Università àdegli Studi di Bari IL MADE

Dettagli

Industrial versus Commodity nel Campo dei Veicoli Concetti di Base

Industrial versus Commodity nel Campo dei Veicoli Concetti di Base Industrial versus Commodity nel Campo dei Veicoli Concetti di Base Missione di un veicolo: E il Lavoro/Servizio che il Veicolo deve fare, occorre però definire dove, come, in quanto tempo ed a quali costi.

Dettagli

[ ] Per garantire questo, negli organi che decidono sulla

[ ] Per garantire questo, negli organi che decidono sulla Organismi di Certificazione [ ] ORGANISMI D I CERTIFICAZIONE O C IL SISTEMA DI CONTROLLO L agricoltura biologica rappresenta uno dei primi esempi di certificazione di filiera : ogni fase del processo produttivo

Dettagli

1. Il decreto Legislativo 155/97

1. Il decreto Legislativo 155/97 CAPITOLO III IL SISTEMA H.A.C.C.P. 1. Il decreto Legislativo 155/97 Il Decreto Legislativo 155/97 stabilisce le regole generali che devono essere osservate da tutti i produttori e responsabili della filiera

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

Gestire il settore dei Gas con SAP Business One

Gestire il settore dei Gas con SAP Business One Utengas Srl - Utilizzata con concessione dell autore. Gestire il settore dei Gas con SAP Business One Partner Nome dell azienda Utengas Industrie Srl Settore Gas tecnici industriali, medicali, alimentari,

Dettagli

GESTIONE DEI PRODOTTI

GESTIONE DEI PRODOTTI Gestione dei prodotti biologici ed etichettatura G [ GESTIONE DEI PRODOTTI ] BIOLOGICI ED ETICHETTATURA E L ETICHETTATURA DEI PRODOTTI ALIMENTARI Il testo principale sull etichettatura, la presentazione

Dettagli

www.andreatorinesi.it

www.andreatorinesi.it La lunghezza focale Lunghezza focale Si definisce lunghezza focale la distanza tra il centro ottico dell'obiettivo (a infinito ) e il piano su cui si forma l'immagine (nel caso del digitale, il sensore).

Dettagli

SOLUTION SOLUTIONS FOR ADVANCED TECHNOLOGIES. Ideazione Realizzazione Gestione Consulenza Vendita

SOLUTION SOLUTIONS FOR ADVANCED TECHNOLOGIES. Ideazione Realizzazione Gestione Consulenza Vendita id TRONIC SOLUTION Ideazione Realizzazione Gestione Consulenza Vendita azienda id tronic solution s.r.l. nasce dall idea di creare un polo tecnologico dove trasferire tutta la conoscenza maturata dai suoi

Dettagli

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE Le ultime settimane sono caratterizzate da una situazione non facile

Dettagli

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,

Dettagli

MERCATO AGRICOLO E NON SOLO

MERCATO AGRICOLO E NON SOLO MERCATO AGRICOLO E NON SOLO L'ORGANIZZATRICE Alla signorina Alessandra, appartenente al gruppo di volontari del mercato agricolo, al quale prendono parte una quindicina di produttori, abbiamo posto le

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

Ogni azienda ha la necessità di conoscere il proprio sistema dei costi sia per controllare la situazione esistente che per verificare il

Ogni azienda ha la necessità di conoscere il proprio sistema dei costi sia per controllare la situazione esistente che per verificare il Ogni azienda ha la necessità di conoscere il proprio sistema dei costi sia per controllare la situazione esistente che per verificare il raggiungimento degli obiettivi avendo come fine il mantenimento

Dettagli

CALCESTRUZZI CIPICCIA SPA UNITÀ PRODUTTIVA DI MARATTA NARNI (TR)

CALCESTRUZZI CIPICCIA SPA UNITÀ PRODUTTIVA DI MARATTA NARNI (TR) Pag. 1 di 6 CALCESTRUZZI CIPICCIA SPA UNITÀ PRODUTTIVA DI MARATTA NARNI (TR) DESCRIZIONE DEL LABORATORIO: PROVE EFFETTUATE ED SOMMARIO 1. LABORATORIO CALCESTRUZZI ED INERTI 3 2. PROVE EFFETTUATE 4 2.1.

Dettagli

Gianoncelli. Bresaola per passione dal 1967.

Gianoncelli. Bresaola per passione dal 1967. Gianoncelli. Bresaola per passione dal 1967. Gianoncelli, una storia di passione, tradizione e qualità. 6 buoni motivi per scegliere i salumi Gianoncelli: Nel lontano 1967 grazie alla passione di Arturo

Dettagli

Guida ai prodotti DOP, IGT, etc. Proposta per la realizzazione di una App

Guida ai prodotti DOP, IGT, etc. Proposta per la realizzazione di una App Guida ai prodotti DOP, IGT, etc Proposta per la realizzazione di una App Introduzione Abbiamo iniziato a ragionare per voi così Abbiamo immaginato una App che possa essere utilizzata come guida nella scelta

Dettagli

Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro

Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro Firenze, 18 febbraio 2014 NUOVI RUOLI NEI PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE

Dettagli

APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE

APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE 1. Proporzionalità diretta e proporzionalità inversa Analizziamo le seguenti formule Peso Lordo = Peso Netto + Tara Ricavo = Utile + Costo Rata = Importo + Interesse

Dettagli

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+(

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( ,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( 6(/(=,21('(,3$(6, Nella precedente ricerca si sono distinti, sulla base di indicatori quali la produzione, il consumo

Dettagli

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E. Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione

Dettagli

I ricavi ed i costi di produzione

I ricavi ed i costi di produzione I ricavi ed i costi di produzione Supponiamo che le imprese cerchino di operare secondo comportamenti efficienti, cioè comportamenti che raggiungono i fini desiderati con mezzi minimi (o, che è la stessa

Dettagli

Disciplinare di Produzione della DOP Pecorino Romano

Disciplinare di Produzione della DOP Pecorino Romano Disciplinare di Produzione della DOP Pecorino Romano Art. 1 La zona di provenienza del latte destinato alla trasformazione del formaggio Pecorino Romano comprende l intero territorio delle regioni della

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

I brevetti software. Una minaccia per le imprese e la ricerca. Perché i brevetti sulle idee sono dannosi per lo sviluppo e la libera impresa

I brevetti software. Una minaccia per le imprese e la ricerca. Perché i brevetti sulle idee sono dannosi per lo sviluppo e la libera impresa I brevetti software Una minaccia per le imprese e la ricerca Perché i brevetti sulle idee sono dannosi per lo sviluppo e la libera impresa Simo Sorce http://softwarelibero.it Coypright

Dettagli

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa A ACQUISIZIONE INCARICO PRESENTAZIONE DA 1 MINUTO Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa Posso dare un occhiata veloce alla

Dettagli

IL PARMIGIANO-REGGIANO ED IL MARKETING TERRITORRIALE. Intervento di Kees De Roest Centro Ricerche Produzioni Animali

IL PARMIGIANO-REGGIANO ED IL MARKETING TERRITORRIALE. Intervento di Kees De Roest Centro Ricerche Produzioni Animali Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano Convegno IL PARMIGIANO-REGGIANO ED IL MARKETING TERRITORRIALE Intervento di Kees De Roest Centro Ricerche Produzioni Animali La vendita del Parmigiano-Reggiano

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato

Dettagli

Gruppo di lavoro GAST - Gruppo Acquisto Solidale Terreno PROGETTO CAVIN DE CONFIN

Gruppo di lavoro GAST - Gruppo Acquisto Solidale Terreno PROGETTO CAVIN DE CONFIN Gruppo di lavoro GAST - Gruppo Acquisto Solidale Terreno PROGETTO CAVIN DE CONFIN 21/03/2015 Riservato 2 La nostra idea Partendo da un nucleo ridotto di aderenti al Gas, abbiamo pensato di cambiare ruolo:

Dettagli

Valore di mercato del prodotto trasformato e imbottigliato

Valore di mercato del prodotto trasformato e imbottigliato Anno 1999 II a PROVA SCRITTA Il candidato descriva i criteri per la valutazione di convenienza per la trasformazione del latte in formaggio e/o dell uva in vino. SVOLGIMENTO Per affrontare questo tipo

Dettagli

GLI ENTI D EROGAZIONE IN ITALIA

GLI ENTI D EROGAZIONE IN ITALIA GLI ENTI D EROGAZIONE IN ITALIA Sono 4.388 gli enti di diritto privato che hanno indicato come attività prevalente o esclusiva l erogazione di sussidi a individui, piuttosto che quella di contributi a

Dettagli

IL BUDGET 03 IL COSTO DEI MACCHINARI

IL BUDGET 03 IL COSTO DEI MACCHINARI IL BUDGET 03 IL COSTO DEI MACCHINARI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni esempi

Dettagli

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Informativa per la clientela di studio N. 08 del 15.01.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Gentile Cliente, con la stesura

Dettagli

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag. Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,

Dettagli

NUOVE OPPORTUNITÀ TARGATE

NUOVE OPPORTUNITÀ TARGATE NUOVE OPPORTUNITÀ TARGATE Entra in la Feltrinelli point e scopri tutti i vantaggi della rete di franchising CHI SIAMO la Feltrinelli rappresenta oggi non solo il principale retailer italiano di libri,

Dettagli

consulting outsourcing excellence

consulting outsourcing excellence A Z N E L U S CON E N O I Z A M R & FO consulting outsourcing excellence consulting outsourcing excellence COSA SONO I FONDI PARITETICI INTERPROFESSIONALI? I Fondi Paritetici Inteprofessionali per la formazione

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

Problematiche di approvvigionamento e commercializzazione delle aziende di prima trasformazione del comparto oleario

Problematiche di approvvigionamento e commercializzazione delle aziende di prima trasformazione del comparto oleario Panel agroalimentare Indagini monografiche Panel Agroalimentare Ismea Problematiche di approvvigionamento e commercializzazione delle aziende di prima trasformazione del comparto oleario Novembre 2006

Dettagli

$/&81,'$7,68// 2/,2%,2/2*,&2

$/&81,'$7,68// 2/,2%,2/2*,&2 $/&81,'$7,68// 2/,2%,2/2*,&2 / DUHDGLSURGX]LRQHELRORJLFD A fianco l uso dell olio di oliva tradizionale, sono cresciute la produzione ed il consumo dell olio biologico, con il conseguente aumento dell

Dettagli

GUIDA ALL UTILIZZO E ALLA VALORIZZAZIONE DEI MARCHI IMQ. (Marchi di prodotto)

GUIDA ALL UTILIZZO E ALLA VALORIZZAZIONE DEI MARCHI IMQ. (Marchi di prodotto) GUIDA ALL UTILIZZO E ALLA VALORIZZAZIONE DEI MARCHI IMQ (Marchi di prodotto) - Il marchio IMQ è riconosciuto in Italia da 1 consumatore su 3. - La notorietà del marchio IMQ è in costante aumento. - Il

Dettagli

Le fattispecie di riuso

Le fattispecie di riuso Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché

Dettagli

MARCHI DI TUTELA PROGETTO SCUOLA 21. Vimercate, Dicembre 2014. Docente: Elisabetta Castellino

MARCHI DI TUTELA PROGETTO SCUOLA 21. Vimercate, Dicembre 2014. Docente: Elisabetta Castellino MARCHI DI TUTELA Vimercate, Dicembre 2014 Docente: Elisabetta Castellino MARCHI DI TUTELA 1/4 Nel patrimonio agroalimentare italiano possiamo annoverare oltre: 400 Formaggi 250 Salumi 800 Vini 120 conserve

Dettagli

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni!

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni! la piramide Negli anni ci siamo resi conto che ci sono svariati modi di lavorare, diverse strade che si scelgono di percorrere; quella che noi stiamo cercando di mettere in pratica, forse, non è la più

Dettagli

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012) LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta

Dettagli

GAS Gruppi d Acquisto Solidali

GAS Gruppi d Acquisto Solidali GAS Gruppi d Acquisto Solidali Una proposta per un modo diverso e possibile Acquistare insieme per vivere bene Da una parte abbiamo i consumatori critici che cercano prodotti etici e compatibili, dall

Dettagli

Catalogo confezioni regalo 2014-2015

Catalogo confezioni regalo 2014-2015 1 Trenta Querce di Mariabarbara Conti Voc. Cerreto, 144 05020 Lugnano in Teverina (TR) www.trentaquerce.it info@trentaquerce.it tel. 3397653710 L azienda Trenta Querce è situata in collina a circa 350m

Dettagli

Che differenza c è tra una richiesta XML ed una domanda XML? (pag. 4)

Che differenza c è tra una richiesta XML ed una domanda XML? (pag. 4) FAQ INVIO DOMANDE CIGO CON FLUSSO XML Cosa serve per inviare una domanda CIGO con il flusso XML? (pag. 2) Come si prepara una domanda in formato XML? (pag. 3) Che differenza c è tra una richiesta XML ed

Dettagli

Guida all utilizzo del CRM

Guida all utilizzo del CRM Guida all utilizzo del CRM Indice: Creare un Lead Aggiungere una Nota o Allegato Aggiungere un promemoria di Chiamata Aggiungere un promemoria (compito) Aggiungere un promemoria di un Appuntamento on energy

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

Appello di Ricerca Operativa A.A. 2006-2007 (29/3/2007)

Appello di Ricerca Operativa A.A. 2006-2007 (29/3/2007) Nome... Cognome... 1 Appello di Ricerca Operativa A.A. 2006-2007 (29/3/2007) Si consideri la funzione f(x) = 4x 2 1 + 6x 4 2 2x 2 1x 2. Si applichi per un iterazione il metodo del gradiente a partire dai

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

Costi di produzione, prezzo del latte

Costi di produzione, prezzo del latte ASSEMBLEA APROLAV (TREVISO) 21 MAGGIO 2014 Costi di produzione, prezzo del latte Alberto Menghi (a.menghi@crpa.it) Centro Ricerche Produzioni Animali Desideria Scilla A.Pro.La.V. Le domande Il prezzo del

Dettagli

Pillole di eventi di fundraising

Pillole di eventi di fundraising Pillole di eventi di fundraising Forlì, 11-12 settembre 2014 Mara Garbellini IL POTERE DEGLI EVENTI: TOCCARE CON MANO LA TUA ORGANIZZAZIONE Gli eventi sono occasioni reali, tangibili per donare e per partecipare

Dettagli

DIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato

DIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato Via Durini, 23-20122 Milano (MI) Tel.+39.02.77.88.931 Fax +39.02.76.31.33.84 Piazza Marconi,15-00144 Roma Tel.+39.06.32.80.37.33 Fax +39.06.32.80.36.00 www.valuelab.it valuelab@valuelab.it DIFFERENZIARE

Dettagli

INDICE. Pagina 1 di 11 Economia e gestione delle aziende ristorative 2 Selezione a cura di Marcello Sanci

INDICE. Pagina 1 di 11 Economia e gestione delle aziende ristorative 2 Selezione a cura di Marcello Sanci INDICE LA GESTIONE FINANZIARIA DELLE IMPRESE RISTORATIVE... 2 Il fabbisogno finanziario:concetto e problematiche... 3 Definizione di fabbisogno finanziario... 3 Le fonti di finanziamento... 3 Scelta tra

Dettagli

nuovo progetto in franchising

nuovo progetto in franchising nuovo progetto in franchising CareDENT - cliniche dentali è costituita da un gruppo di professionisti altamente qualificati con più di vent anni di esperienza nel settore e con oltre 80 cliniche aperte

Dettagli

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2015/16 ] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania, Margherita Scoppola e Francesco Aiello) 6-1

Dettagli

L eccezionale. qualità dei prodotti genuini italiani

L eccezionale. qualità dei prodotti genuini italiani L eccezionale qualità dei prodotti genuini italiani "Mangiare é uno dei quattro scopi della vita... Quali siano gli altri tre, nessuno lo ha mai saputo." ITALIANITÀ L eccezionale qualità dei prodotti genuini

Dettagli

L Orto dei Bambini. Per trasmettere l amore e il rispetto della terra.

L Orto dei Bambini. Per trasmettere l amore e il rispetto della terra. L Orto dei Bambini Per trasmettere l amore e il rispetto della terra. Premessa L idea dell orto didattico nasce dal desiderio di attivare iniziative socio-culturalieducative che comprendessero l area naturalistica.

Dettagli

ECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE. (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra)

ECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE. (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra) ECONOMIA CLASSE IV prof.ssa Midolo L ASPETTO ECONOMICO DELLA GESTIONE (lezione della prof.ssa Edi Dal Farra) La GESTIONE (operazioni che l azienda compie per raggiungere i suoi fini) può essere: ORDINARIA

Dettagli

www.agriturismotrentino.com

www.agriturismotrentino.com www.agriturismotrentino.com PRODOTTO IN AGRITUR Gusto e Sapori dei nostri agriturismi Spinti dall amore per la terra e per il loro lavoro e sollecitati dagli ospiti, sempre più desiderosi di portarsi

Dettagli