La legge italiana per la tutela dei non fumatori dal fumo passivo

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1 La lgg italiana pr la tutla di non fumatori dal fumo passivo Prof. Girolamo Sirchia La limitazion al diritto di fumar è stata una dll poch battagli vint dal lgislator pr condizionar comportamnti privati socialmnt dannosi, o comunqu molto costosi. In qusto articolo, l x Ministro dlla Salut spiga com si è arrivati alla lgislazion sul fumo prché ha avuto succsso. Sclt motivazioni dlla lotta al fumo Piani stratgici pr combattr il fumo di tabacco sono stati affrontati dai Govrni dlla maggior part di pasi sviluppati. È stato, infatti, ampiamnt dimostrato ch il fumo di tabacco, sia attivo sia passivo, è una dll principali caus di mort di morbilità prvnibili. In Italia si ritin ch il fumo sia rsponsabil di un numro di dcssi pari a ogni anno. Si stima, inoltr, ch ni pasi sviluppati i costi sanitari dovuti al fumo di tabacco abbiano un incidnza dl 15% sul total dlla spsa sanitaria. Sia la Commission uropa sia l Organizzazion Mondial dlla Sanità hanno sollcitato gli Stati mmbri ad adottar misur di lotta contro il fumo. Un piano stratgico al riguardo comprnd almno 3 azioni: ridurr il numro di fumatori promuovndo iniziativ di disassufazion; prvnir ngli adolscnti l iniziazion al fumo; protggr i non-fumatori dal fumo passivo. In Italia si è iniziato da qust ultima azion. L ragioni di qusta sclta sono moltplici, in particolar: a) un azion volta a prvnir l iniziazion al fumo a indurr la popolazion a smttr di fumar risulta scarsamnt fficac; b) alcuni sondaggi hanno rivlato ch circa 3/4 dgli italiani, comprso un buon numro di fumatori, rano sono a favor dl divito di fumar ni locali pubblici chiusi ni luoghi di lavoro, in modo da vitar ch i non fumatori siano sposti al fumo passivo; c) si ritin ch il divito di fumar ni locali pubblici chiusi ni luoghi di lavoro possa rafforzar l du azioni prcdnti. Prof. Girolamo Sirchia Ministro dlla Salut ( ) numro 1/2007 Mrcato 127

2 Sulla scorta di qusti lmnti, il Govrno italiano ha chisto al Parlamnto nl gnnaio 2003 l approvazion dll articolo 51 dlla Lgg 16 gnnaio 2003, n. 3 al fin di tutlar la salut di non fumatori, adottando l misur ncssari a combattr il fumo passivo ni luoghi di lavoro all intrno di locali pubblici. I profili dlla Lgg 16 gnnaio 2003, n. 3, Protzion dlla salut di non fumatori misur pr combattr il fumo passivo ni luoghi di lavoro all intrno di locali pubblici chiusi, possono così riassumrsi: il divito di fumar ni locali chiusi, a cczion dll cas privat di locali pr fumatori ; il divito comprnd scuol, ospdali, uffici dlla Pubblica Amministrazion, autovicoli di proprità dllo Stato o di Enti pubblici o di concssionari di srvizi pr il trasporto pubblico collttivo, taxi, mtropolitan, trni, sal d attsa di aroporti, porti, stazioni frroviari in tutti i sistmi di trasporto urbano, nll bibliotch, nll sal di lttura, ni musi, in pinacotch, bar, ristoranti, circoli privati, discotch, palstr, sal cors, sal gioco, sal bingo, sal vidogam, cinma tatri; il divito di fumo si applica anch ai luoghi di lavoro, agli uffici profssionali agli uffici dstinati a utnti intrni, quali uffici di filiali di banch o uffici contabilità di una Socità; non sist alcun obbligo pr dipndnti titolari di ralizzar locali pr fumatori : risrvar locali ai fumatori in ngozi luoghi di lavoro è, quindi, facoltativo, ma nl caso i locali dvono conformarsi ai rquisiti tcnici prvisti dal Dcrto dl Prsidnt dl Consiglio di Ministri dl 23 dicmbr 2003; la Lgg 16 gnnaio 2003, n. 3 non consnt a ngozi, srvizi luoghi di lavoro, sia pubblici sia privati, di ssr risrvati unicamnt a fumatori, anch s conformi all norm prvist dal Dcrto 23 dicmbr 2003 (val a dir dotati di appositi sistmi di vntilazion). Prtanto fumar è consntito unicamnt in piccoli spazi di locali dov gnralmnt è vitato fumar, purché tali spazi scondo quanto prvisto dal paragrafo 1b dll articolo 51 dlla lgg 3 dl 2003 siano adguatamnt attrzzati idntificati chiaramnt com risrvati ai fumatori. Ni luoghi di lavoro gli spazi ad hoc risrvati ai fumatori si dvono intndr com spazi dov è consntito fumar durant gli intrvalli di lavoro dov non vnga svolta alcuna attività lavorativa. I locali dov è consntito fumar I locali pr fumatori dvono ssr chiaramnt contrassgnati com tali compltamnt sparati dai locali chiusi dov è proibito fumar. A qusto scopo, i locali pr fumatori dvono (Dcrto 23 dicmbr 2003): 128 ssr ambinti intrni chiusi; ssr dotati di port automatich, tnut gnralmnt chius; numro 1/2007 Mrcato

3 ssr chiaramnt idntificati com locali pr fumatori; non rapprsntar locali obbligati di passaggio pr i non-fumatori; ssr provvisti di appositi dispositivi mccanici di vntilazion forzata. La portata d aria minima di ricambio dv ssr di 20 l/scondo pr ogni prsona, prsupponndo un indic di affollamnto pari allo 0,7 a prsona pr mtro quadrato; l aria dv ssr mssa all strno attravrso impianti idoni funzionali aprtur di sfogo dll aria; il numro massimo di prson ammss in un local scondo la portata dll impianto dv ssr chiaramnt indicato sulla porta di ingrsso dl local; i locali pr fumatori dvono ssr mantnuti in dprssion non infrior a 5 Pascal; la suprfici dstinata ai fumatori dv ssr infrior al 50% dlla suprfici total; progttazion, installazion, manutnzion collaudo final di sistmi di vntilazion dvono ssr conformi all disposizioni rgolamntari in tma di sicurzza di risparmio nrgtico alla normativa dll Ent Italiano Unificazion (UNI) alla normativa dl Comitato Elttrotcnico Italiano (CEI). Dv rilvarsi ch progttazion, impianto, manutnzion collaudo final di sistmi di vntilazion dvono ssr ffttuati da prsonal qualificato, ch dovrà rilasciar idona crtificazion sulla conformità dgli impianti installati con la normativa vignt. Pr ffttuar controlli crtificazioni, comprsi qulli sulla funzionalità di sistmi di spulsion i controlli annuali di manutnzion di sistmi di vntilazion, l crtificazioni dvono ssr consrvat a disposizion dll autorità comptnti. L sanzioni I gstori di locali privati (dirignti, propritari dirttori) sono non solo tnuti a sgnalar ai clinti, con l apposizion di idoni avvisi, ch è vitato fumar, ma hanno anch l obbligo di dissuadr i trasgrssori nl caso di violazion dl divito. Infatti, scondo l articolo 2 dlla Lgg 11 novmbr 1975, n. 584, tuttora in vigor, i propritari «...sono tnuti a far ossrvar il divito...». S i gstori di locali, sia pur in conformità con la rgolamntazion sugli avvisi di divito, non mttranno in atto intrvnti attivi di dissuasion ni confronti di trasgrssori, saranno soggtti a un ammnda, ch oscilla dai 200 ai uro in bas all articolo 52, paragrafo 20 dlla Lgg 218 dicmbr 2001, n L autorità comptnt avrà la facoltà di sospndr tmporanamnt (da 3 giorni a 3 msi) o rvocar la licnza d srcizio dl local. numro 1/2007 Mrcato 129

4 Scondo l articolo 4, lttra c) dl Dcrto dl Prsidnt dl Consiglio di Ministri, i gstori di locali privati o collaboratori da loro dlgati sono tnuti a richiamar i trasgrssori all ossrvanza dl divito. S i trasgrssori non vi si adguranno, i gstori o i collaboratori da loro dlgati potranno chiamar un pubblico ufficial. Ai trasgrssori vrrà comminata dal pubblico ufficial un ammnda variabil dai 25 ai 250 uro. Sui luoghi di lavoro i dirttori rsponsabili prposti dovranno idntificar formalmnt il prsonal incaricato di far rispttar il divito di fumar di accrtar contstar l infrazioni. In assnza di un idntificazion formal, sptta agli stssi dirttori rsponsabili srcitar tal funzion. Sia nll struttur pubblich sia in qull privat l sanzioni potranno ssr comminat da agnti dlla polizia local, guardi giurat o pubblici ufficiali, sia di propria iniziativa sia s richisto nll ambito dlla loro attività lavorativa. Scondo l intrprtazion dlla lgg, il trmin utnt (vdi paragrafo 1, lttra a) non si applica solo ai clinti di locali pubblici, ma anch al prsonal ch in ssi svolg la propria attività lavorativa. L tapp dll attuazion dl divito in Italia Allo scopo di consntir ai propritari di locali pubblici di dotar i locali di adguati sistmi di vntilazion, il Govrno ha dciso di rndr scutiva la lgg dopo un anno dalla pubblicazion dl Dcrto 23 dicmbr È stata, inoltr, approvata dal Govrno la richista di propritari di locali pubblici di dilazionar l ntrata in vigor dl dcrto dopo l vacanz di Natal dl 2004, pr cui la lgg è divntata scutiva in data 10 gnnaio Nl corso dl 2004 è stata promossa una campagna pubblicitaria contro il fumo d è stato istituito un numro vrd pr rispondr all domand dll Azind di cittadini sulla nuova normativa. A partir dall 1 gnnaio 2005 è stato avviato un piano di monitoraggio pr valutar l fficacia dlla lgg. Tal piano prvdva: raccolta di dati da part di NAS incaricati di sistmatici controlli a campion; raccolta di dati da part dll autorità sanitari locali sui posti di lavoro; indic di tndnza dlla vndita di sigartt; indic di tndnza dlla vndita di prodotti antifumo. Il monitoraggio ffttuato a cura dl Cntro Nazional pr la Prvnzion il Controllo dll Malatti (CCM) dl Ministro dlla Salut ha vidnziato, scondo quanto mrso nl priodo di ossrvazion (gnnaio-april 2005), quanto sgu: 130 l infrazioni contstat dai NAS a sguito di ispzioni sono stat 276, ma solamnt 89 di qust (1,60% dl total dll ispzioni ffttuat) ri- numro 1/2007 Mrcato

5 guardavano trasgrssioni commss in zon di divito, mntr 187 si rifrivano a violazioni dgli obblighi di controllo da part di propritari di locali pubblici (principalmnt inrnti all sposizion dgli avvisi di divito di fumar scondo quanto prvisto dalla lgg); nl corso di qusti 4 msi si è riscontrato un calo nlla vndita di sigartt pari a 138 milioni di sigartt in mno risptto al corrispondnt priodo dl 2004 (circa l 8% in mno ch, su bas annual, è pari a circa il 6%); si è contmporanamnt rgistrato un indic di incrmnto di circa il 90% nlla vndita di prodotti antifumo contnnti nicotina. Un indagin condotta sull indic di gradimnto dlla lgg da part dlla popolazion indica ch circa 3/4 di gstori di locali pubblici condivid il vro significato dlla lgg considra il fumo passivo una minaccia alla propria salut a qulla di propri dipndnti. Inoltr non si riscontra alcuna riduzion dl numro di clinti, anzi, un aumnto dl 2,2%, scondo un indagin pubblicata il 7 novmbr 2005 su Annals of Oncology. Un primo bilancio Un indagin condotta dal CENSIS nll ottobr 2005 ha rivlato ch il 4,4% dgli italiani avva smsso di fumar, mntr il 6,8% avva notvolmnt ridotto il numro di sigartt. Un ultrior indagin ffttuata dall ISTAT all inizio dl 2006 ha msso in vidnza ch italiani avvano smsso di fumar con un dcrmnto di accidnti cardiovascolari nll Rgioni valutato intorno al 7%. Nl dicmbr 2005 in Vnto è stato ralizzato, in collaborazion con il Cntro Nazional pr la Prvnzion il Controllo dll Malatti (CCM) dl Ministro dlla Salut, uno studio pilota dscrittivo ossrvazional pr monitorar l ossrvanza dl divito di fumo ngli Uffici Comunali, in particolar ngli Uffici Anagraf nll loro zon di attsa. Lo studio è stato condotto a livllo local dai Dipartimnti di Prvnzion dll Azind Sanitari in collaborazion con l ANCI Vnto. Sono stat coinvolt 15 Azind Sanitari Locali (su 21) monitorati 212 Uffici Anagraf Comunali (dati disponibili al 10/10/2006 pr 179). La rilvazion si è svolta mdiant visita intrvista dirtta ffttuata dal prsonal dl comparto di Dipartimnti di Prvnzion. I principali risultati rlativi al risptto dlla normativa sono i sgunti: il 91% di dipndnti intrvistati dichiara ch i collghi rispttano la lgg; il 95% di dipndnti intrvistati dichiara ch gli utnti rispttano la lgg; nll 82% dll sal di attsa visitat sono sposti cartlli rgolamntari indicanti il divito; numro 1/2007 Mrcato 131

6 nl 61% dgli Uffici Anagraf sono sposti cartlli rgolamntari indicanti il divito; nl 3% dgli Uffici visitati si è ossrvata la prsnza di almno un fumator. Dgna di nota la circostanza ch il Ministro dlla Ricrca dll Istruzion è stato condannato a indnnizzar con una somma di circa uro un impigato dllo stsso dicastro ch, ssndo stato pr anni sposto al fumo passivo sul posto di lavoro, avva sviluppato un cancro ai polmoni. Dopo qusta sntnza è possibil prvdr un consistnt aumnto dll Socità impgnat a far ossrvar il divito di fumo, com pr smpio Trnitalia, ch è stata una dll prim Socità in Italia ad applicar il divito di fumar su tutti i trni in circolazion. Conclusioni 132 Appar lcito affrmar ch la lgg italiana a tutla dlla salut di non fumatori abbia avuto un grado più ch soddisfacnt di rcpimnto da part dlla popolazion. I dati indicano ch la popolazion ha non solo accolto la lgg con favor, ma la fa anch rispttar. Inizialmnt qusti risultati non rano affatto scontati d ra arduo anch pnsar ch la lgg potss avr un facil itr parlamntar. Una ragion dl succsso è da ravvisar nlla circostanza ch, malgrado l apparnz, la lgg non è proibizionista: è, infatti, garantito il diritto di fumatori a fumar. La novità è prò costituita dal fatto ch è garantito anch il diritto di non fumatori a non subir i danni i fastidi dl fumo passivo. La parità di diritti è alla bas dlla Costituzion italiana proprio il richiamo a qusta uguaglianza di cittadini ha fatto sì ch la lgg non potss ssr bloccata nl suo prcorso di approvazion. A ciò si aggiunga ch i bnfici pr il prsonal ch lavora in locali pubblici, ma anch privati, sono apparsi subito vidnti oggi è comun sntir cittadini ch dichiarano di potr frquntar locali ch un tmpo rano loro sgraditi pr la nub di fumo ch vi alggiava. Altri cittadini rifriscono di sntirsi a disagio quando, all stro, si trovano in Pasi dov è consntito fumar ni ristoranti ni bar. L Italia è stata un laboratorio, un banco di prova pr altri Pasi ch, incoraggiati dai risultati positivi rgistrati, hanno rplicato la lgg di protzion di non fumatori, a cominciar dalla Svzia, sguita dalla Spagna, nl 2007, dall Inghiltrra dal Canton Ticino. Anch in Francia è allo studio un provvdimnto analogo proposto dall Assmbla Nazional dopo ch il suo Prsidnt ha vrificato prsonalmnt in Italia il succsso dll iniziativa ha avuto un ampio scambio di vdut proprio con l autor di qust not. numro 1/2007 Mrcato

7 Sappiamo, tuttavia, ch il calo di vndit dll sigartt ha scatnato un offnsiva da part di produttori, ch com è bn noto hanno un potr conomico assai lvato sono notvolmnt abili nll laborar stratgi att a contrastar qull promoss pr il miglioramnto dlla salut pubblica. In fftti l multinazionali dl tabacco non stanno prdndo tmpo continuano ad attuar iniziativ promozionali più o mno palsi. In particolar, la loro azion è dirtta ai giovanissimi pr indurli a iniziar a fumar utilizzano allo scopo tutti i mzzi possibili di propaganda indirtta, tsi a crar modlli ch i giovani rcpiscano, in cui il fumator è dfinito com prsona fort autorvol o, nl caso dlla donna, affrmata d mancipata. Purtroppo rcntmnt si è affivolita di molto l azion ch l istituzioni dovrbbro intraprndr pr promuovr una controinformazion al sottil vlno ch vin continuamnt immsso ni canali informativi intnsificar i controlli ch, al contrario, si sono indboliti fino quasi a mancar. Sul Ministro dlla Salut incomb l onr di prosguir con il dovuto vigor l azion di contrasto a coloro ch minano con i loro prodotti la salut pubblica il futuro dll nuov gnrazioni. In particolar, sarbb opportuno ch i NAS vnissro sollcitati ad accntuar i controlli vniss ngoziata con l Rgioni, nll ambito dl Piano Nazional dlla Prvnzion, un azion dcisa dll ASL pr vrificar ch in tutti i luoghi di lavoro la lgg pr la tutla di non fumatori dal fumo passivo sia ossrvata. Allo stato attual dll cos, la lgg in raltà è molto rispttata prché la popolazion l ha fortmnt voluta la difnd con impgno consapvolzza. È prò ncssario ch il Govrno, l Rgioni, l Associazioni Non Govrnativ, l Socità Mdico-Scintifich, l Associazioni di Consumatori la popolazion tutta siano vigili prché la lgg non sia vanificata promuovano attivamnt iniziativ ts a prvnir l iniziazion al fumo di giovani a potnziar la disassufazion di fumatori ch lo dsidrano. numro 1/2007 Mrcato 133

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