Consorzio TecnoTib.E.R.I.S. Consorzio Tecnologico Tiburtino per l Eccellenza nella Ricerca, l Innovazione e lo Sviluppo industriale
|
|
- Geronimo Cosentino
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SVILUPPO DELL INNOVAZIONE TECNOLOGICA NEL TERRITORIO REGIONALE Art. 182 comma 4 lettera c) della L.R. n. 4 del 28 Aprile 2006 Valorizzazione del ruolo dei Parchi Scientifici e Tecnologici Consorzio TecnoTib.E.R.I.S. Consorzio Tecnologico Tiburtino per l Eccellenza nella Ricerca, l Innovazione e lo Sviluppo industriale Polo Tecnologico Industriale Romano S.p.A. Consorzio Roma Ricerche 1
2 Tecnotiberis Bando Il Bando include sia gli articoli relativi alle azioni orizzontali che, a partire dall Art. 5, le modalità di esecuzione delle Azioni verticali 2
3 Sintesi del Bando DESTINATARI La Regione Lazio, attraverso l istituzione del fondo per lo sviluppo, la ricerca e l innovazione previsto dall articolo 182 della Legge Regionale 28/04/2006 n.4 (Fondo), intende contribuire allo sviluppo della competitività del sistema produttivo regionale. Sostenendo dunque la ricerca e il trasferimento tecnologico a favore delle PMI della regione tramite l intervento di organismi qualificati. LOCALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI: Regione Lazio 3
4 Proposte ammesse al finanziamento Tecnotiberis (Polo Tecnologico - Consorzio Roma Ricerche) Consorzio Tecnopolo di Castel Romano (Polo Tecnologico Centro Sviluppo Materiali ) Campus Biomedico Palmer Parco Scientifico dell Alto Lazio Risorse finanziarie.la presente procedura dispone l utilizzo delle risorse finanziarie di competenza degli esercizi finanziari 2006, 2007 e 2008 pari a ,00, la cui destinazione è così articolata: a) 20% delle risorse, a favore delle azioni orizzontali di market place finalizzate a sollecitare la partecipazione delle PMI laziali ai Progetti Imprenditoriali di sviluppo dell innovazione e trasferimento tecnologico; b) 80% delle risorse a favore delle azioni verticali per i Progetti Imprenditoriali finalizzate allo sviluppo dell innovazione ed al trasferimento tecnologico alle PMI Tecnotiberis Settori industriali TECNO TIBERIS si è posta l obiettivo di attivare progetti di trasferimento tecnologico (Progetti Imprenditoriali) nei seguenti settori: - ICT e Audiovisivo: da un minimo di 16 ad un massimo di 25 progetti; - AEROSPAZIALE : da un minimo di 3 ad un massimo di 7 progetti; - BIOTECNOLOGIE: da un minimo di 3 ad un massimo di 6 progetti; - ECONOMIA DEI SERVIZI CULTURALI: da un minimo di 8 ad un massimo di 11 progetti; - ENERGIA: da un minimo di 5 ad un massimo di 11 progetti Budget per cofinanziamento progetti imprenditoriali circa 6 MEURO PMI Regionali De minimis 200Keuro Cofinanziamento max 75% Il Bando per le Azioni verticali (Progetti Imprenditoriali) ha durata di 90 giorni a partire dal 16 aprile
5 CONSORZIO TECNOPOLO DI CASTEL ROMANO Azioni di Trasferimento Tecnologico a favore di imprese operanti nell ambito della trasformazione e dell applicazione di materiali per settori di impiego avanzati (aerospazio, trasporti, energia, meccanica, elettromeccanica, elettronica, biomateriali ecc) quali acciai speciali, leghe leggere, compositi, materiali refrattari e ceramici, materiali particolari con funzioni d uso specifiche, tecnologie avanzate di giunzione, di rivestimento e di trattamenti superficiali, progettazione e prototipazione di componenti e sistemi, ecc. Altri settori candidati agli interventi riguardano le tecnologie ed i processi/ impianti per l ambiente e l energia, i materiali biocompatibili, le metodologie e tecnologie applicate all automazione e controllo dei processi e alla progettazione/ realizzazione di componenti e sistemi. Tecnotiberis Bando Progetti Imprenditoriali Art. 5 Seconda fase della Procedura Presentazione e Selezione dei Progetti Imprenditoriali Le domande relative ai progetti imprenditoriali dovranno essere inoltrate dal Parco Scientifico e Tecnologico e controfirmate dalla PMI coinvolta, esclusivamente in busta chiusa secondo le schede progettuali predisposte dalla Filas S.p.A. e disponibili sul sito e sul sito mediante raccomandata a/r, indirizzata a FILAS SpA Area Gestione Agevolazioni, Via Alessandro Farnese, ROMA, entro 90 gg dalla data di sottoscrizione delle intese e/o accordi tra Regione Lazio e i singoli Parchi scientifici e tecnologici (per il rispetto del termine farà fede esclusivamente la data del timbro postale). Sulla busta deve essere riportata l indicazione del mittente e indicata in chiaro la seguente dicitura: SVILUPPO DELL INNOVAZIONE TECNOLOGICA NEL TERRITORIO REGIONALE L.R. 04/06, art. 182, comma 4, lettera c Le domande presentate con modalità differenti o in periodi differenti non saranno prese in considerazione. 5
6 Tecnotiberis Bando Progetti Imprenditoriali Art. 5 continua La Regione, direttamente o per il tramite della Filas, avvalendosianchedeipareridel ComitatodiIndirizzoe Monitoraggio (CIM) di cui alla D.G.R. 663 del 10/10/2006, effettua una valutazione dei progetti presentati, sulla base dei seguenti criteri: - Attivazione di competenze multidisciplinari e promozione dell utilizzo di strumentazione dall elevato valore tecnologico; - Esistenza di una valida struttura organizzativa e di gestione dei soggetti destinatari delle risorse; - Capacità di attrarre giovani qualificati studiosi e ricercatori, italiani e non; - Capacità di valorizzare i risultati della ricerca scientifica, anche in termini di marchi, brevetti, spin off dedicati ed accordi di produzione e commercializzazione; - Possibilità di partnership di alto valore scientifico e tecnologico in reti di collaborazioni, anche su scala internazionale; - Rilevanza e potenzialità innovativa dei risultati attesi; - Potenzialità di inserimento sul mercato dei prodotti o servizi derivati dal progetto di innovazione. Sulla base deiprogettivalutatipositivamentee nelrispetto delle risorse disponibili, la Regione provvederà, a seguito di Determinazione della Direzione Regionale Competente, ad assegnare le risorse per ogni singolo Parco. Tecnotiberis Bando Progetti Imprenditoriali Art. 6 Seconda fase della Procedura Finanziamento dei Progetti Imprenditoriali I singoli Progetti Imprenditoriali devono essere finanziati dalla PMI nella misura minima del 25% e dal Fondo per la parte rimanente (salvo eventuali limiti di cumulo per effetto di altri finanziamenti pubblici e privati al medesimo progetto), che verrà corrisposta direttamente al Parco scientifico e tecnologico, in conformità alla disciplina De Minimis di cui al Reg.(CE) n. 1998/06. La proprietà dei risultati della ricerca rimarrà in capo al Parco Scientifico e Tecnologico che potrà disporne liberamente per la diffusione, secondo le proprie norme statutarie, al fine di concorrere all innovazione tecnologica e produttiva del sistema territoriale delle imprese Il Tecno Tiberis ha la proprietà intellettuale delle tecnologie, prodotti e servizi costituenti l oggetto del trasferimento tecnologico e si impegna, fatto salvo il rispetto dei diritti di sfruttamento e di proprietà industriale dell impresa cofinanziatrice, a promuovere e diffondere le metodologie e le conoscenze di base sviluppate nell ambito del progetto imprenditoriale nei confronti del tessuto produttivo Laziale al fine di aumentarne la competitività. 6
7 Tecnotiberis Bando Progetti Imprenditoriali Diritti di Proprietà Intellettuale Brevetti Sfruttamento e Proprietà industriale Accordo per la valorizzazione dei risultati (Allegato alla Proposta di Progetto Imprenditoriale).che non precluda la possibilità al Parco Scientifico di diffonderele metodologiee la conoscenzadibase nelrispetto delle regole brevettuali.. Conoscenze pregresse ed eventuali brevetti Conoscenze e/o brevetti acquisiti durante lo svolgimento delle attività Convenzione Consorzio Roma Ricerche/Studio Torta Tecnotiberis Bando Progetti Imprenditoriali Art. 6 continua Le categorie di spese ammissibili sono: - personale interno: dipendenti, collaboratori a progetto od altre forme contrattuali assimilabili; - consulenze specialistiche/prestazione di servizi riguardanti lo sviluppo del processo/prodotto; - investimenti materiali: attrezzature e strumentazioni necessarie allo sviluppo del processo/prodotto innovativo ; - investimenti immateriali: acquisto di software o brevetti necessari allo sviluppo del processo/prodotto innovativo ; - Spese generali: nel limite del 5% del costo complessivo del progetto stesso ammesso. 7
8 Tecnotiberis Bando Progetti Imprenditoriali Art. 6 continua Eventuali spese eccedenti il limite ammissibile alle agevolazioni di cui al presente avviso,rimarranno a carico dei soggetti proponenti. Saranno ritenute ammissibili le spese sostenute dal giorno successivo alla data di formalizzazione delle Intese e/o accordi. Le erogazioni avverranno secondo le seguenti modalità: 45% a titolo di anticipo, alla stipula dell Intesa, previa presentazione di fidejussione, rilasciata da un primario istituto di credito o assicurativo, per l intero importo anticipato; 45 % a titolo di ulteriore anticipo dopo aver effettuato e saldato spese per un importo pari all anticipo ricevuto; 10%, a saldo, dopo l invio di una relazione conclusiva sull avvenuto completamento del programma e della rendicontazione finale dell intero costo del programma. Tecnotiberis Modalità operative Attività Organizzazione Strumenti Market place : Identificazione e preselezione delle opportunità Tecnotiberis e sottocontraenti Form Abstract progetto Definizione del Piano di attività e scrittura della proposta di progetto imprenditoriale Tecnotiberis, sottocontraenti e partner/s tecnologico Modello Proposta progetto imprenditoriale Valutazione interna (Tecnotiberis) Comitato Tecnico di Valutazione Criteridivalutazione Validazione Regione/Filas Regione / Filas / Comitato di Indirizzo e Monitoraggio Criteridivalidazione 8
9 Tecnotiberis Modalità operative Sottocontraenti per supporto alle attività di Marketplace e Realizzazione delle proposte di progetto imprenditoriale Auris : Economia dei Servizi culturali ICT - Energia Prof.ssa Rita Besson - info@aurisonlus.it Distretto ICT e Audiovisivo : ICT e Audiovisivo Prof. Gianni Celata - info@distrettoict.it Parco Scientifico Biomedico San Raffaele di Roma : Biotecnologie Dr. Domenico Pecorini - domenico.pecorini@spr-r.it Space2land : Aerospazio Ing. Gennaro De Stasio - gdestasio@interfree.it Criteri di valutazione dei progetti imprenditoriali Requisiti generali di ammissibilità formale Eleggibilità del proponente secondo quanto previsto dal bando Completezza nella compilazione della scheda progetto Completezza nella documentazione da allegare alla domanda Sottoscrizione dell accordo relativo alla tutela dell IPR ed al rispetto delle regole di informazione e pubblicità degli interventi e degli obblighi del monitoraggio 9
10 Criteri di valutazione dei progetti imprenditoriali Requisiti generali di ammissibilità sostanziale Coerenza con l obiettivo specifico e con i contenuti del Bando Conformità con la strategia regionale sulla ricerca e l innovazione (art. 182 della Legge Regionale n. 4 del 28/04/ Fondo per lo Sviluppo Economico, la Ricerca e l Innovazione) Impegno al co-finanziamento delle imprese cofirmatarie Criteri di valutazione (da bando) : Possibilità di partnership di alto valore scientifico e tecnologico in reti di collaborazioni, anche su scala internazionale mediante, ove possibile, l attivazione di cofinanziamenti da parte di programmi comunitari e nazionali Attivazione di competenze multidisciplinari e promozione dell utilizzo di strumentazione dall elevato valore tecnologico; Esistenza di una valida struttura organizzativa e di gestione dei soggetti destinatari delle risorse; Capacità di valorizzare i risultati della ricerca scientifica, anche in termini di marchi, brevetti, spin off dedicati ed accordi di produzione e commercializzazione; Possibilità di partnership di alto valore scientifico e tecnologico in reti di collaborazioni, anche su scala internazionale; Rilevanza e potenzialità innovativa dei risultati attesi; Potenzialità di inserimento sul mercato dei prodotti o servizi derivati dal progetto di innovazione. 10
11 Criteri di valutazione (Parco Scientifico) Rilevanza e qualità tecnico-scientifica del progetto di trasferimento tecnologico Innovatività della proposta rispetto allo stato dell arte ed al mercato di riferimento Incremento della competitività industriale Qualità della metodologia e del piano di lavoro proposti Competenze tecnico-scientifiche delle risorse umane del Parco Scientifico coinvolte Adeguatezza delle risorse economico-finanziarie assegnate al progetto Congruenza tra il piano finanziario e gli obiettivi del progetto Capacità di cofinanziamento delle imprese proponenti Ricadute delle attività di trasferimento tecnologico per l impresa partecipante Adeguatezza delle risorse (personale ed altro) delle imprese coinvolte nelle attività di progetto Replicabilità dei risultati del progetto ad altre imprese attraverso processi di disseminazione di competenze Comitato di valutazione Componenti nominati dai Consorziati ( Polo Tecnologico e Consorzio Roma Ricerche) Presidente CTV nominato dal Presidente del Consorzio TecnoTiberis Riunioni di valutazione APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO 16-apr W1 W2 W3 W4 W5 W6 W7 W8 W9 W10 W11 W12 15-lug Graduatorie 11
12 Informazioni e contatti innovation@tecnotiberis.it Consorzio Roma Ricerche Dr. Paolo Filippone Tecnopolo Tiburtino Dott.ssa Angela Ciancia altre iniziative Centro di Trasferimento Tecnologico Industria 2015 Mobilità sostenibile Sportello Tecnologico della CCIAA di Roma Programmi Commissione Europea Collaborazione con ACEA INNOVAZIONE 12
Progetto PINN-PALMER
Progetto PINN-PALMER Partnership per l Innovazione AVVISO PUBBLICO PER LA RACCOLTA DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE RELATIVE ALLA PARTECIPAZIONE DELLE PMI LAZIALI AI PROGETTI IMPRENDITORIALI DI TRASFERIMENTO
DettagliMicro Azioni Partecipate 2013 per il sostegno indiretto ad attività co-progettate e co-realizzate con le ODV della provincia di Vibo Valentia
CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI VIBO VALENTIA Micro Azioni Partecipate 2013 per il sostegno indiretto ad attività co-progettate e co-realizzate con le ODV della provincia di Vibo
DettagliPOR Lombardia FESR 2007-2013 DDUO n.7128 del 29/07/2011
BANDO DI INVITO A PRESENTARE PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE NEI SETTORI STRATEGICI DI REGIONE LOMBARDIA E DEL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA POR Lombardia
DettagliI progetti di Ricerca e Sviluppo congiunti italo-israeliani possono essere presentati, nelle seguenti aree, come indicato nell Art.
BANDO PER LA RACCOLTA DI PROGETTI CONGIUNTI DI RICERCA PER L ANNO 2014, SULLA BASE DELL ACCORDO DI COOPERAZIONE NEL CAMPO DELLA RICERCA E DELLO SVILUPPO INDUSTRIALE, SCIENTIFICO E TECNOLOGICO TRA ITALIA
Dettagli1.1 Come si presenta una domanda?... 1. 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1. 2.1 Chi può presentare domanda?...
INDICE 1. COME PRESENTARE DOMANDA 1.1 Come si presenta una domanda?... 1 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1 2. CHI PUO PRESENTARE DOMANDA E PROGETTI AMMISSIBILI 2.1 Chi
DettagliFONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO BANDO RICERCA SCIENTIFICA 2015 SEZIONE RICERCA MEDICA
SEZIONE RICERCA MEDICA 2015 INDICE Obiettivo... 3 Oggetto... 3 Durata dei progetti... 3 Enti ammissibili... 3 Partnership e rete... 3 Modalità di presentazione delle domande... 4 Contributo e cofinanziamento...
DettagliPROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali
ALLEGATO 1 REGIONE PUGLIA Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità Area Politiche per la Mobilità e Qualità Urbana SERVIZIO RETI E INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ UFFICIO RETI DELLA MOBILITÀ
DettagliI progetti di Ricerca e Sviluppo congiunti italo-israeliani possono essere presentati, nelle seguenti aree, come indicato nell Art.
BANDO PER LA RACCOLTA DI PROGETTI CONGIUNTI DI RICERCA PER L ANNO 2013, SULLA BASE DELL ACCORDO DI COOPERAZIONE NEL CAMPO DELLA RICERCA E DELLO SVILUPPO INDUSTRIALE, SCIENTIFICO E TECNOLOGICO TRA ITALIA
DettagliRegione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale
Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale Fondo di Rotazione ex LR 5/2001 (Sezione C) Contributi ex LR 9/2007!1 RIEPILOGO NORMATIVA Requisiti soggetto proponente
DettagliBando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:
Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.
DettagliCOMPETITIVITA del SISTEMA ITALIA: NUOVO VALORE PER L IMPRESA CHE INVESTE NELLA PROPRIETA
COMPETITIVITA del SISTEMA ITALIA: NUOVO VALORE PER L IMPRESA CHE INVESTE NELLA PROPRIETA INTELLETTUALE BANDI CONTRIBUTIVI E FINANZIAMENTI IN CORSO PER PMI CHE FANNO INNOVAZIONE Vicenza, 15 Novembre 2012
DettagliDOMANDE FREQUENTI SUL BANDO GALILEO 2015-2016
DOMANDE FREQUENTI SUL BANDO GALILEO 2015-2016 INDICE Procedura di registrazione online Pagina 2 Invio della lettera di candidatura in formato cartaceo Pagina 3 Contatti Pagina 3 Varie domande sul contenuto
Dettagli1. PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI CONGIUNTI DI MOBILITA
BANDO PER LA RACCOLTA DI PROGETTI CONGIUNTI DI RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA NELL AMBITO DEL PROGRAMMA DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA TRA ITALIA E BRASILE PER IL PERIODO 2008-2010 Nell
DettagliRegolamento Premio ROTARY STARTUP Edizione 2014-15
Regolamento Premio ROTARY STARTUP Edizione 2014-15 Il Premio ROTARY STARTUP è promosso dal Rotary Club Distretto 2072 Emilia Romagna e San Marino. Il Premio ROTARY STARTUP Edizione 2014-15 (d ora in poi
DettagliForum delle Imprese Innovative pugliesi
Forum delle Imprese Innovative pugliesi Bari, 30 novembre 2011 dott. A.Lobello Responsabile Imprese Innovative Il Regolamento Regionale n. 20 del 14/10/2008 Regolamento per aiuti alle piccole imprese innovative
DettagliREGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015
ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 Aggregazione, Protagonismo, Creatività PREMESSA
DettagliBANDO DI EROGAZIONE ESERCIZIO 2015
BANDO DI EROGAZIONE ESERCIZIO 2015 2 Ricerca applicata in campo medico 2015/2016 Istruzione Universitaria e Ricerca 1 Indice 1 Premessa... 3 1.1 Le risorse a disposizione... 3 2 Enti ammissibili... 3 2.1
DettagliGli incentivi regionali A SOSTEGNO DELLA P.I. A cura del Settore Politiche orizzontali di sostegno alle imprese
Gli incentivi regionali A SOSTEGNO DELLA P.I. A cura del Settore Politiche orizzontali di sostegno alle imprese La Regione Toscana interviene sul sistema delle imprese artigiane ed industriali per supportarle
DettagliAVVISO PUBBLICO SPIN-OFF Contributi a fondo perduto per l innovazione delle PMI - AGGIORNAMENTO
LHYRA srl - ROMA AVVISO PUBBLICO SPIN-OFF Contributi a fondo perduto per l innovazione delle PMI - AGGIORNAMENTO La Regione Lazio attraverso la FILAS ha pubblicato un aggiornamento sull avviso per supportare
Dettagli1. PROGETTI CONGIUNTI PER LO SCAMBIO DEI RICERCATORI
BANDO PER LA RACCOLTA DI PROGETTI CONGIUNTI DI RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA NELL AMBITO DEL PROGRAMMA ESECUTIVO PER LA COOPERAZIONE CULTURALE SCIENTIFICA E TECNOLOGICA FRA ITALIA E QUEBEC Nel quadro
DettagliLEGISLAZIONE SU RICERCA E INNOVAZIONE. VENETO Legge Regionale n.3 del 28/1/1997
LEGISLAZIONE SU RICERCA E INNOVAZIONE VENETO Legge Regionale n.3 del 28/1/1997 Anno legislazione:1997 Oggetto legislazione: promozione della diffusione di strumenti, metodologie e sistemi finalizzati a
DettagliContratti di Sviluppo Informativa sulle domande presentate al 31 maggio 2012 Comitato di Sorveglianza Roma, 15 giugno 2012
Punto 5 dell Ordine del Giorno: Contratti di Sviluppo Informativa sulle domande presentate al 31 maggio 2012 Comitato di Sorveglianza Roma, 15 giugno 2012 Cosa sono i Contratti di Sviluppo Strumento attuativo
DettagliPROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale
PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro Allegato A AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale Premessa La Provincia di PISA adotta il presente
DettagliRegione Veneto Bando per la concessione di contributi per la creazione di FABLAB in Veneto
Regione Veneto Bando per la concessione di contributi per la creazione di FABLAB in Veneto Requisiti soggetto proponente Possono partecipare al bando laboratori digitali (FabLab) già esistenti o di nuova
DettagliBando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino
Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino budget disponibile: 200.000 euro termine per la presentazione dei progetti
DettagliALLEGATO A. ELEMENTI ESSENZIALI PER L ATTUAZIONE DI PIANI, PROGRAMMI E ATTI NORMATIVI (decisione G.R. n.4/2014)
ALLEGATO A ELEMENTI ESSENZIALI PER L ATTUAZIONE DI PIANI, PROGRAMMI E ATTI NORMATIVI (decisione G.R. n.4/2014) A. DESCRIZIONE DELLE FINALITÀ DELL'INTERVENTO L intervento si realizza mediante un bando per
DettagliBANDO BREVETTI+2 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO BANDO BREVETTI+2 BENEFICIARI Micro, piccole e medie imprese aventi sede legale ed operativa in Italia, che si trovano in una delle seguenti condizioni: 1) siano titolari
DettagliC i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1
C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1 Circolare Numero 33/2015 Oggetto Sommario Contributi per la valorizzazione all estero dei marchi italiani ( Bando Marchi +2 MISE ). Con l Avviso
DettagliRegione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità
Regione Lombardia Fondo di Rotazione Per l imprenditorialità MISURE 1. Sviluppo aziendale basato su processi di ammodernamento e ampliamento produttivo 2. Innovazione di prodotto e di processo 3. Applicazione
DettagliREGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014
REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'
DettagliDECRETO N. 6255 Del 23/07/2015
DECRETO N. 6255 Del 23/07/2015 Identificativo Atto n. 730 DIREZIONE GENERALE ATTIVITA' PRODUTTIVE, RICERCA E INNOVAZIONE Oggetto APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI 2 ADDENDUM ALLA CONVENZIONE OPERATIVA SOTTOSCRITTA
DettagliFoto di Luca Eula. Bando. Anno 2012
Foto di Luca Eula Bando A SOSTEGNO DI progetti e ATTIVITÁ IN mirafiori sud Anno 2012 2 Fondazione della Comunità di Mirafiori Onlus Bando - Anno 2012 Budget complessivo 40.000 euro Premessa La Fondazione
DettagliFINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA
FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA LINEE D INTERVENTO: 1. SVILUPPO AZIENDALE; 2. INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO; 3. APPLICAZIONE INDUSTRIALE DI RISULTATI DELLA RICERCA; 4. CRESCITA DIMENSIONALE
DettagliFAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?
DettagliSmart&Start Italia. Dal 16 febbraio 2015 è aperta la piattaforma online attraverso la quale si possono inviare i business plan smartstart.invitalia.
Smart&Start Italia Per favorire la diffusione di nuova imprenditorialità legata all economia digitale, per sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione dei risultati del sistema
DettagliDOMANDE FREQUENTI SUL BANDO GALILEO 2014-2015
DOMANDE FREQUENTI SUL BANDO GALILEO 2014-2015 INDICE Procedura di registrazione online Pagina 2 Invio della lettera di candidatura in formato cartaceo Pagina 3 Contatti Pagina 3 Varie domande sul contenuto
DettagliBando per la concessione di agevolazioni finanziarie a start-up innovative nell ambito del programma di supporto SpinAREA
Bando per la concessione di agevolazioni finanziarie a start-up innovative nell ambito del programma di supporto SpinAREA L'attività di supporto alla creazione di imprese innovative è resa possibile grazie
DettagliREGIONE LAZIO. Assessorato Lavoro e Formazione. Avviso Pubblico D.AV.I.D. (Domanda AVviso Inserimento Disabili)
Allegato A REGIONE LAZIO Assessorato Lavoro e Formazione Avviso Pubblico D.AV.I.D. (Domanda AVviso Inserimento Disabili) 1) PREMESSA La Regione Lazio, con la legge regionale 19/2003, ha dato operatività
DettagliBANDO DI CONCORSO. CREATIVITÀ IN AZIONI 2012 Giovani per i giovani
BANDO DI CONCORSO CREATIVITÀ IN AZIONI 2012 Giovani per i giovani INDICE: Art. 1 Finalità Art. 2 Indirizzi di programma ed obiettivi Art. 3 Procedure e termini di presentazione delle domande Art. 4 Requisiti
DettagliUfficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare.
Prot.n. 13320 Bologna, 07/10/2015 AVVISO PUBBLICO INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI DI FORMAZIONE PER PERSONALE ATA DESTINATARIO DELL ATTRIBUZIONE DELLE POSIZIONI ECONOMICHE DI
DettagliRicerca e Innovazione nelle imprese. Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese
Ricerca e Innovazione nelle imprese Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese OBIETTIVI DELL INTERVENTO Rafforzare la ripresa economica con azioni qualificate per
DettagliBANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate
BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate Il contesto L emarginazione sociale è un fenomeno che affligge
DettagliAllegato 3 Regione Lombardia
Allegato 3 Regione Lombardia CARATTERISTICHE GENERALI DEL PROGETTO REGIONALE A SCUOLA DI SPORT LOMBARDIA IN GIOCO II^EDIZIONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Il progetto regionale ha le seguenti caratteristiche
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
VISTO il Reg. (CE) n. 1698/2005 del Consiglio del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modificazioni; VISTO
DettagliObiettivo Competitività regionale e occupazione CRITERI PER LA DEFINIZIONE DELL AMMISSIBILITÀ E DELLA FINANZIABILITÀ DELLE OPERAZIONI PROPOSTE
Obiettivo Competitività regionale e occupazione CRITERI PER LA DEFINIZIONE DELL AMMISSIBILITÀ E DELLA FINANZIABILITÀ DELLE OPERAZIONI PROPOSTE Programma operativo della Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
DettagliL.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.
L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri
DettagliPROGETTI SERVIZIO CIVILE GIOINVOLO
BANDO SERVIZIO CIVILE GIOINVOLO ANNO 2009 42 1. I progetti 1. L idea nasce dalla consapevolezza che il Servizio Civile Nazionale rappresenta per molti giovani una significativa opportunità di crescita
DettagliI BANDI PER RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE
I BANDI PER RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE GESTIONE IN ANTICIPAZIONE DEL POR FESR 2014-2020 Angelita Luciani Responsabile Ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico FINALITA DELL INTERVENTO
DettagliAzione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione
DISCIPLINA SPECIFICA DELLE AZIONI RELATIVE AI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ INTERNAZIONALI DELL ATENEO Il presente documento detta la disciplina specifica delle seguenti azioni istituite
DettagliRequisiti soggetto proponente. Attività oggetto di finanziamento
Camera di Commercio di Treviso Bando di concorso per la concessione di contributi alle PMI per favorire l'innovazione, la competitivitá, per l'applicazione di tecnologie avanzate e la salvaguardia dell'ambiente
DettagliFAQ Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative (di seguito Talent Lab - startup )
FAQ Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative (di seguito Talent Lab - startup ) Aggiornamento al 18 dicembre 2013 CHI PUÒ RICHIEDERE LE AGEVOLAZIONI Chi può partecipare
Dettagli1) IDEA PROGETTUALE (max. 4 pagine).
Proposta preliminare di sviluppo di un Progetto Integrato di Frontiera (PIF FORMULARIO Nome del PIF: Area Tematica ( a scelta fra quelle indicate nell appendice 1 dell Avviso Pubblico Abstract (1 pagina
DettagliINVITO A PRESENTARE PROPOSTE PROGETTUALI PER LA REALIZZAZIONE DELL AZIONE DENOMINATA WEB MARKETING E
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PROGETTUALI PER LA REALIZZAZIONE DELL AZIONE DENOMINATA WEB MARKETING E LABORATORI RADIOFONICI PREVISTA DAL PIANO TERRITORIALE #JOBSTARTUP. PARTE IL LAVORO, PARTI TU! DELLA
DettagliLa politica industriale si è sviluppata in Italia in un progressivo allargamento del campo di intervento, passando dalla impresa al settore, dal
La politica industriale si è sviluppata in Italia in un progressivo allargamento del campo di intervento, passando dalla impresa al settore, dal settore al distretto e dal distretto alla filiera. Nella
DettagliIl FAR - Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca
Il FAR - Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca Pisa, 8 febbraio 08 Aula Magna Polo didattico Carmignani, Il nuovo sistema di sostegno alla ricerca industriale dal 2001 è operativo il Decreto Ministeriale
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO Assessorato all Ambiente e alla Tutela risorse naturali Settore Ambiente
PROVINCIA DI BERGAMO Assessorato all Ambiente e alla Tutela risorse naturali Settore Ambiente BANDO PER IL SOSTEGNO DI PROGETTI PER LA SOSTENIBILITA AMBIENTALE 1. Oggetto e finalità L Assessorato all Ambiente
DettagliBANDO MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO
BANDO MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO Fondo Crescita: bandi per progetti di R&S nei settori ICT e Industria Sostenibile Il Ministero dello Sviluppo Economico, con decreto del 15 ottobre 2014, pubblicato nella
DettagliCircolare N.140 del 19 Settembre 2013
Circolare N.140 del 19 Settembre 2013 Smart & Start. Incentivi ed agevolazioni fino a 500.000 euro per i progetti innovativi al sud Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che Smart & Start
DettagliFONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE
FONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE Domande frequenti relative all Avviso per la manifestazione di interesse per il cofinanziamento di interventi finalizzati alla Razionalizzazione, riorganizzazione
DettagliSOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno 2004. pag. 1
SOSTEGNO ALLA PROGETTAZIONE E ALL ADOZIONE DI POLITICHE SUL RISPARMIO ENERGETICO E LE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA PER GLI ENTI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI TORINO SOMMARIO ART. 1 - FINALITÀ... 2 ART. 2
DettagliBando regionale Servizi innovativi e strategici per la crescita delle imprese giovanili innovative e creative DGR 9/2013. Bologna, 25 febbraio 2013
Bando regionale Servizi innovativi e strategici per la crescita delle imprese giovanili innovative e creative DGR 9/2013 Bologna, 25 febbraio 2013 caratteristiche dei progetti Obiettivi: sostegno a giovani
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, e successive modificazioni;
Oggetto: Approvazione del protocollo d intesa-tipo tra Regione Lazio ed enti o soggetti interessati concernente la promozione di un programma di interventi strutturali finalizzati al potenziamento dell
DettagliManital e Compagnia di San Paolo FONDO RISORSA CANAVESE BANDO GIOVANI PER IL CANAVESE
Manital e Compagnia di San Paolo FONDO RISORSA CANAVESE BANDO GIOVANI PER IL CANAVESE 1. PREMESSA Manital, con la collaborazione della Compagnia di San Paolo ha istituito il Fondo Risorsa Canavese, con
DettagliBANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO
BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione
DettagliDECRETO N. 5032 Del 17/06/2015
DECRETO N. 5032 Del 17/06/2015 Identificativo Atto n. 589 DIREZIONE GENERALE ATTIVITA' PRODUTTIVE, RICERCA E INNOVAZIONE Oggetto POR FESR 2007-2013. PROROGA DEL TERMINE PER LA CHIUSURA DELLO SPORTELLO
DettagliDISTRETTO TECNOLOGICO DELLE BIOSCIENZE. Presentazione del Dott. Paolo OCCHIALINI Coordinatore DTB Lazio, Filas SpA
DISTRETTO TECNOLOGICO DELLE BIOSCIENZE Presentazione del Dott. Paolo OCCHIALINI Coordinatore DTB Lazio, Filas SpA DISTRETTI TECNOLOGICI NEL LAZIO Distretto Tecnologico dell Aerospazio (DTA) Distretto Tecnologico
DettagliINCENTIVI NAZIONALI LEGGE 46/82 RETE ITALIANA PER LA DIFFUSIONE DELL INNOVAZIONE E IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ALLE IMPRESE
RETE ITALIANA PER LA DIFFUSIONE DELL INNOVAZIONE E IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ALLE IMPRESE INCENTIVI NAZIONALI LEGGE 46/82 Direzione Trasferimento di Conoscenza e Innovazione Dipartimento Centri e Reti
DettagliBando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:
Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.
DettagliAVETE PROGETTI PER IL FUTURO?
AVETE PROGETTI PER IL FUTURO? BANDO PER PROGETTI EMBLEMATICI MINORI BANDO N. 1 ANNO 2011 FINALITÀ Gli interventi emblematici provinciali si riferiscono a progetti diretti a perseguire obiettivi coerenti
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche della famiglia BANDO DI PARTECIPAZIONE Premi per iniziative di promozione dell invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni
DettagliBando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993.
Allegato A Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993. Anno 2014 A. Finalità La Regione Basilicata nell ambito delle
DettagliAllegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI.
Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI. 1. BENEFICIARI Potranno accedere ai finanziamenti a sostegno dei processi
DettagliPREMIO IMPRESA ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE
PREMIO IMPRESA ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE 2ª edizione - Bando di concorso 2011 SOMMARIO Art. 1: Finalità, soggetti promotori e obiettivi...3 Art. 2: Destinatari dell iniziativa...3 Art. 3: Sezioni del
DettagliTURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA
TURISMO Dirigente: PERUZZINI ALBERTO Decreto N. 185 del 22-07-2013 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1
DettagliMISURE SPECIALI DI TUTELA E FRUIZIONE DEI SITI ITALIANI DI INTERESSE CULTURALE, PAESAGGISTICO E AMBIENTALE, INSERITI NELLA LISTA DEL
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale Servizio I Allegato 1 MODELLO per la presentazione delle domande di finanziamento a valere
DettagliFAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI 1. Domanda: Quanti progetti risultano ammessi al co finanziamento? Risposta: Al momento i progetti ammessi al co finanziamento
DettagliAgevolazioni a sostegno delle attività di R&S Ministero dello Sviluppo Economico
Agevolazioni a sostegno delle attività di R&S Ministero dello Sviluppo Economico Fondo per la crescita sostenibile a favore dei progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici identificati dal
DettagliP R O V I N C I A D I B I E L L A AVVISO DI BANDO PUBBLICO
P R O V I N C I A D I B I E L L A Via Maestri del Commercio, 6-13900 BIELLA Tel. 015-8480650 Fax 015-8480666 www.provincia.biella.it SETTORE FORMAZIONE, LAVORO E PARI OPPORTUNITA SERVIZIO CENTRO PER L
DettagliINFORMATIVA SULLE AZIONI ATTIVATE (B) Strumenti di Ingegneria Finanziaria nell ambito del PON R&C. Comitato di Sorveglianza 16 giugno g 2010 Roma
Punto 5 dell ordine del giorno: INFORMATIVA SULLE AZIONI ATTIVATE (B) Strumenti di Ingegneria Finanziaria nell ambito del PON R&C (C) I nuovi bandi del MISE a valere sulla Legge 46/82 FIT Comitato di Sorveglianza
DettagliBANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015
BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare
DettagliMISSIONE SOCCORSO - BANDO 2011 MANTENIMENTO E POTENZIAMENTO DEL PARCO MEZZI DI PRONTO SOCCORSO 1.500.000,00 SCADENZA VENERDÌ 29 LUGLIO 2011
MISSIONE SOCCORSO - BANDO 2011 SETTORE SALUTE PUBBLICA MANTENIMENTO E POTENZIAMENTO DEL PARCO MEZZI DI PRONTO SOCCORSO NELLE REGIONI PIEMONTE E VALLE D AOSTA 1.500.000,00 SCADENZA VENERDÌ 29 LUGLIO 2011
DettagliREGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO
REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO 1. Finalità degli interventi emblematici 2 2. Ammontare delle assegnazioni e soggetti destinatari 2 3. Aree filantropiche di pertinenza
DettagliProgramma di Ricerca Regione - Università 2010-2012 Area 1 Ricerca Innovativa Bando giovani ricercatori
Programma di Ricerca Regione - Università 2010-2012 Area 1 Ricerca Innovativa Bando giovani ricercatori Finalità e caratteristiche generali Il Servizio sanitario regionale (SSR) ha identificato la ricerca
DettagliPiano di Sostegno alla Ricerca 2015/17
Piano di Sostegno alla Ricerca 2015/17 In un contesto in cui il reperimento di finanziamenti per la ricerca risulta sempre più difficile, l Ateneo intende promuovere un piano triennale di sostegno e sviluppo
DettagliSCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N
SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di
DettagliBando di concorso INNOVADIDATTICA. Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione
Bando di concorso INNOVADIDATTICA Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione In relazione alle linee guida trasmesse alle istituzioni scolastiche del primo e secondo ciclo
DettagliCOMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto
COMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DESTINATI ALLE NUOVE INIZIATIVE IMPRENDITORIALI E ALLE IMPRESE APPROVATO con deliberazione del C.C. n 69 del 30.11.2011
DettagliPREMIO in Memoria di Carlo Rossini Concorso per la migliore idea imprenditoriale
PREMIO in Memoria di Carlo Rossini Concorso per la migliore idea imprenditoriale 1^ EDIZIONE Premessa La BCC dell Alta Brianza - Alzate Brianza Via IV Novembre 549 istituisce il primo concorso per la migliore
DettagliDecreto Dirigenziale n. 105 del 13/08/2014
Decreto Dirigenziale n. 105 del 13/08/2014 Dipartimento 54 - Dipartimento dell'istruzione, della Ricerca, del Lavoro, delle Politiche Culturali e delle Politiche Sociali Oggetto dell'atto: Approvazione
DettagliInnovare nel Life Science: opportunità europee e regionali
Innovare nel Life Science: opportunità europee e regionali Gli incentivi regionali per l innovazione industriale e il nuovo bando R&S per le aggregazioni di PMI Speaker Pierluigi Bertolini - Responsabile
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DIREZIONE GENERALE DELLO SVILUPPO RURALE IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 15 dicembre 1998, n. 441, recante "Norme per la diffusione e la valorizzazione dell'imprenditoria
DettagliAvviso per la realizzazione dei progetti di riuso
Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto
DettagliPROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia
PROVINCIA DI SONDRIO PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia Radar dalla conoscenza allo sviluppo delle politiche attive del lavoro PROGETTAZIONE
DettagliBando per l'innovazione tecnologica delle PMI e delle reti di PMI. Asse 2 Attività II.1.2
Bando per l'innovazione tecnologica delle PMI e delle reti di PMI Asse 2 Attività II.1.2 Obiettivi Supportare i processi di cambiamento tecnologico e organizzativo, attraverso il sostegno a progetti realizzati
DettagliL.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. 1579 del 17/06/2008 pag. 1/7 L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE Modalità per la concessione e la liquidazione delle agevolazioni
DettagliASSESSORADU DE S IGIENE E SANIDADE E DE S ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITÀ E DELL ASSISTENZA SOCIALE
Allegato alla Determinazione n. 538/18555 del 17.12.2013 Piano straordinario per lo sviluppo dei servizi socio-educativi per la prima infanzia Finanziamenti ai nidi e micronidi privati, già esistenti e
DettagliLINEE GUIDA AL MONITORAGGIO
Direzione Innovazione Ricerca e Università e Sviluppo Energetico Sostenibile Settore Sistemi informativi e Tecnologie della comunicazione POR-FESR - Programma Operativo Regionale Asse I Innovazione e transizione
Dettaglibando per progetti sperimentali di innovazione didattica 2014-2016
bando per progetti sperimentali di innovazione didattica 2014-2016 rivolto a soggetti istituzionali rappresentativi del sistema delle scuole dell infanzia della provincia di Trento budget disponibile:
DettagliComune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione
Comune di Nuoro Settore AA.GG. e Personale Ufficio Formazione DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Ultimo aggiornamento settembre 2008 Art. 1 (Oggetto e finalità) 1. Le disposizioni contenute
Dettagli