CORSI PER INFERMIERI E FISIOTERAPISTI. Rimini, novembre 2015

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1 CORSI PER INFERMIERI E FISIOTERAPISTI Rimini, novembre 2015

2 CORSO AVANZATO PER INFERMIERI PRESENTAZIONE Il Corso ha l obbiettivo di fornire agli infermieri professionali cui è dedicato: la trattazione delle caratteristiche delle principali malattie reumatiche, sia infiammatorie che degenerative, sia distrettuali che sistemiche l approccio a alcune procedure di gestione del malato in fase di approccio alla struttura assistenziale le problematiche relative a fasi e condizioni particolari di malattia le informazioni su problematiche relative al malato in trattamento cronico una guida sul ruolo dell infermiere professionale nella gestione del paziente l esperienza professionale concernente specifici trattamenti topici. Il fine è quello di assicurare l acquisizione di nozioni sistematiche sulle principali malattie oggetto delle attività professionali, curandone la presentazione per gli aspetti di peculiare interesse dei partecipanti. Inoltre sono stati inclusi argomenti di pratica utilità relativi ad aspetti concernenti la sorveglianza dei trattamenti a lungo termine, e gli interventi di trattamento topico in pazienti con peculiari espressioni di malattia. L apporto didattico sarà quindi condiviso tra specialisti reumatologi e figure appartenenti alla categoria degli Health Professionals con qualificazione ed esperienza specifica nel settore. È lasciato adeguato spazio alla discussione interattiva e allo scambio di opinione sulle esperienze professionali individuali. PROGRAMMA Sala del Tempio 1 VENERDI 27 NOVEMBRE SESSIONE I Moderatori: A. Fioravanti (Siena), R. Rinaldi (Potenza) Artrite reumatoide M. Gabini (Pescara) Artrite psoriasica A. Cauli (Cagliari)

3 Spondilite anchilosante F.M. Perrotta (Roma) Caratteristiche dei farmaci biologici R. Scrivo (Roma) Coffee Break SESSIONE II Moderatori: M. Maran (Padova), C. Palazzi (Matera-Potenza) Raccomandazioni sulla sorveglianza delle terapie di mantenimento M. Filippini (Brescia) Le manifestazioni spia di connettivite nel triage M. Piga (Cagliari) Lupus G.D. Sebastiani (Roma) Gli effetti collaterali dei corticosteroidi A. Sulli (Genova) I problemi delle pazienti in gravidanza V.L. Ramoni (Pavia) Artriti da microcristalli C.A. Scirè (Milano) Artrite settica A. Lo Monaco (Ferrara)

4 Sala del Tempio 1 SABATO 28 NOVEMBRE SESSIONE III Moderatori: M. Maran (Padova), C. Palazzi (Matera-Potenza) Fibromialgia G. Biasi (Siena) Osteoartrosi A. Mannoni (Firenze) La terapia sintomatica L. Di Matteo (Pescara) Coffee Break SESSIONE IV Moderatori: A. Fioravanti (Siena), R. Rinaldi (Potenza) Le reazioni avverse a farmaci R. Foti (Catania) Osteoporosi M. Muratore (Lecce) L infermiere come case manager L. Rasero (Firenze) Il ruolo dell infermiere nel RTC M. Maran (Padova), D. Zanconato (Padova) Il trattamento locale delle ulcere F. Braschi (Firenze)

5 CORSO DI FORMAZIONE TEORICO-PRATICO PER FISIOTERAPISTI PRESENTAZIONE L esordio di una malattia reumatica ed in particolare di una poliartrite è spesso subdolo, senza sintomi sistemici specifici, evolve con un decorso variabile in cui si alternano fasi di riacutizzazione e fasi di remissione che si possono protrarre per mesi o anni prima di assumere le caratteristiche cliniche di cronica attività. In una minore percentuale di casi, l insorgenza della patologia è tipica sin dall esordio ed il decorso può essere molto rapido, caratterizzato da una precoce evoluzione verso la distruzione delle strutture articolari, deficit di forza muscolare, condizionato dalla stessa malattia e dall immobilizzazione, sino all anchilosi segmentaria articolare. La storia naturale di una poliartrite, come ad esempio l artrite reumatoide (AR) nel primo anno di insorgenza, non è stata ancora del tutto chiarita; tuttavia, numerosi studi confermano che le erosioni, precedenti al danno articolare irreversibile, compaiono precocemente nel corso della patologia ed una diagnosi tempestiva è spesso ostacolata dalla presenza di segni e sintomi non specifici. Quindi il trattamento risulta essere più efficace se iniziato in stadio precoce ed anche il miglioramento dell alterazione clinica funzionale, sembra essere direttamente correlato alla tempestività degli interventi riabilitativi proposti in associazione al trattamento farmacologico. In sintesi, è importante riconoscere e trattare tutti quei pazienti che potrebbero sviluppare una malattia persistente ed invalidante, proponendo interventi terapeutici intensivi per controllare segni e sintomi, prevenire danni strutturali, mantenere la funzione articolare, ridurre la disabilità ed i costi sociali della patologia. PROGRAMMA Sala del Tempio 2 VENERDI 27 NOVEMBRE DISABILITÀ E MALATTIE REUMATICHE: VALUTAZIONE ED APPROCCIO RIABILITATIVO - Parte I Moderatori: M. Manfredini (Mantova), F. Sigismondi (Firenze) Poliartropatie infiammatorie croniche: valutazione della disabilità e percorsi riabilitativi F. Giannetto (Catania) Spondiloartriti sieronegative: importanza della rieducazione funzionale G. Arioli (Mantova) Connettiviti sistemiche: Sclerodermia: gestione delle alterazioni cutanee e del danno articolare F. Sigismondi (Firenze) Sclerodermia: gestione della disfagia E. Giannotti (Padova) Coffee Break

6 DISABILITÀ E MALATTIE REUMATICHE: VALUTAZIONE ED APPROCCIO RIABILITATIVO - Parte II Moderatori: C. Alessandri (Roma), A. Fioravanti (Siena) Lupus eritematoso sistemico: possibili PDTA riabilitativi C. Alessandri (Roma) Polimiositi: percorsi gestionali riabilitativi G. Bernardi (Mantova) Osteoartrosi e termalismo: Osteoartrosi della colonna vertebrale: prevenzione del danno funzionale e tecniche rieducative V. Rucco (Pordenone) Osteoartrosi del ginocchio: riabilitazione e terapia fisica, possibili scelte terapeutiche nei PDTA O. Meli (Catania) Il termalismo nelle malattie reumatiche: importanza del termalismo associato alla riabilitazione F. Cozzi (Padova) Sala del Tempio 2 SABATO 28 NOVEMBRE IL PIEDE NELLE MALATTIE REUMATICHE Moderatori: G. Arioli (Mantova), C. Buratto (Treviso) Valutazione diagnostica delle alterazioni statiche e dinamiche del piede reumatico D. Luciani (Bologna) Gestione conservativa del piede reumatico: quale riabilitazione e terapia fisica? D. Biscontini (Perugia) Approccio chirurgico nel piede reumatico inveterato A. Volpe (Abano Terme, PD) Coffee Break Ortesi e calzature nel piede reumatico: modalità prescrittive e scelte terapeutiche D. Simonetti (Milano) MINICORSO: La confezione di un ortesi plantare, analisi delle problematiche del carico e della deambulazione, possibili soluzioni (casi clinici) L. Berti (Bologna), S. Nerozzi (Bologna)

7 INFORMAZIONI GENERALI SEDE DEL CONGRESSO Palacongressi di Rimini Via della Fiera, Rimini DESK REGISTRAZIONI I corsi di terranno presso il Palacongressi di Rimini, dove verrà allestito un desk registrazioni che rispetterà i seguenti orari di apertura: Venerdì 27 novembre dalle ore 13:30 alle ore 19:30 Sabato 28 novembre dalle ore 08:30 alle ore 12:00 Una hostess provvederà a distribuire tutto il materiale utile alla partecipazione all evento, incluso il questionario ECM. Ad ogni partecipante verrà consegnato un pass che darà diritto all accesso nelle sale lavori e ai coffee break previsti in programma. ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE Al termine del Congresso verrà rilasciato un attestato di partecipazione cartaceo e nominativo. ACCREDITAMENTO ECM L evento è inserito nel Piano Formativo anno 2015 SIR - Provider nr ed è articolato in 2 differenti accreditamenti presso la Commissione Nazionale per la Formazione Continua. Accreditamento Corso teorico - pratico per FISIOTERAPISTI: Novembre ID ECM ED. 1 Rivolto alla figura professionale del Fisioterapista per un numero massimo di 100 partecipanti. Obiettivo formativo di processo: Documentazione clinica. Percorsi clinico - assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura, (N.3) L EVENTO HA OTTENUTO N. 8 CREDITI FORMATIVI. Accreditamento Corso avanzato per INFERMIERI: Novembre ID ECM ED. 1 Rivolto alla figura professionale dell Infermiere e dell Infermiere Pediatrico per un numero massimo di 100 partecipanti. Obiettivo formativo di processo: Documentazione clinica. Percorsi clinico - assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura, (N.3) L EVENTO HA OTTENUTO N. 8 CREDITI FORMATIVI. Oltre tale numero e per professioni differenti da quelle accreditate non sarà possibile rilasciare i crediti formativi. Si precisa che i crediti verranno erogati a fronte di una partecipazione del 100% ai lavori scientifici e con il superamento della prova di apprendimento con almeno il 75% delle risposte corrette. La verifica della presenza verrà effettuata tramite firma su apposito registro. Tali firme dovranno essere apposte in entrata e in uscita, sia del primo che del secondo giorno del corso.

8 SEGRETERIA SCIENTIFICA SIR - Società Italiana di Reumatologia Via Turati, Milano Tel Fax segreteria.sir@reumatologia.it SEGRETERIA ORGANIZZATIVA AIM Group International Sede di Milano Via G. Ripamonti, Milano Tel Fax sir2015@aimgroup.eu PROVIDER ECM N SIR - Società Italiana di Reumatologia Via Turati, Milano Tel Fax segreteria.sir@reumatologia.it