N. 02/ Luglio 2013

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1 N. 02/ Luglio 2013 Ing. Luca Serafini

2 Sicurezza e ruolo dell'amministratore di Condominio nell'appalto di lavori edili Gli aspetti che analizzeremo nel corso di questo incontro riguardano le responsabilità ed i compiti dell'amministratore di condominio nei confronti della sicurezza secondo il decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i. Iniziamo a discutere delle delicate tematiche relative a quest'argomento con un quesito inviato al ministero del lavoro: Quali obblighi gravano sul condominio in caso di affidamento di lavori a ditte appaltatrici o a lavoratori autonomi? Nel caso in cui il condominio commissioni, nella forma di contratto di appalto, lavori edili o di ingegneria civile ricadenti nel campo di applicazione del Titolo IV del d.lgs. n. 81/2008 sui cantieri mobili o temporanei, l amministratore è necessariamente qualificato come committente e come tale assoggettato agli obblighi di cui agli artt. 88 e seguenti del medesimo testo normativo.

3 La recente normativa in materia di sicurezza nei luoghi e ambienti di lavoro La tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro è sempre più argomento dibattuto nella nostra società. I motivi di questa crescente attenzione sono da ricercare nelle responsabilità che hanno le figure connesse a tale attività. Le norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro sono state recentemente raccolte e armonizzate dal cosiddetto testo unico sulla sicurezza, decreto legislativo 81/2008, così come aggiornato dal D. Lgs. 106/2009. I lavori edili, ambito di applicazione del titolo IV del D.Lgs. 81/08 "Cantieri temporanei e mobili", hanno un titolo dedicato. In questo decreto, e nelle sue successive modifiche ed integrazioni, è possibile individuare attori e relative responsabilità nel campo della sicurezza.

4 I lavori Edili nei Cantieri temporanei e/o mobili Risulta, ora, utile e necessario definire quali siano i lavori "edili" così come intesi dal decreto legislativo 81/08, dove nell'allegato X possiamo trovare: - I lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione o equipaggiamento, la trasformazione, il rinnovamento o lo smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura, in cemento armato, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le parti strutturali delle linee elettriche e le parti strutturali degli impianti elettrici, le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche e, solo per la parte che comporta lavori edili o di ingegneria civile, le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro. - Sono, inoltre, lavori di costruzione edile o di ingegneria civile gli scavi, ed il montaggio e lo smontaggio di elementi prefabbricati utilizzati per la realizzazione di lavori edili o di ingegneria civile.

5 Il ruolo e i compiti del committente... L'art. 89, delle definizioni, individua il committente come il soggetto per conto del quale l intera opera viene realizzata, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione. Poi lo stesso articolo introduce il responsabile dei lavori cioè il soggetto che può essere incaricato dal committente per svolgere i compiti ad esso attribuiti dal presente decreto. Viene quindi introdotta una nuova figura, il responsabile dei lavori, che sempre nell'art. 89 viene così definito: è il soggetto che può essere incaricato dal committente per svolgere i compiti ad esso attribuiti dal presente decreto; nel campo di applicazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e successive modificazioni, il responsabile dei lavori è il responsabile del procedimento; Ora vediamo nel dettaglio quali sono i compiti e le responsabilità del committente o del responsabile dei lavori (attenzione, non è automatica la sua presenza...).

6 Il ruolo e i compiti del committente o del responsabile dei lavori L'art. 90 dove vengono elencati i compiti del committente o del responsabile dei lavori, elencandone i principali oneri: 1. Il committente o il responsabile dei lavori, nelle fasi di progettazione dell opera, si attiene ai principi e alle misure generali di tutela di cui all articolo 15, in particolare: a) al momento delle scelte architettoniche, tecniche ed organizzative, onde pianificare i vari lavori o fasi di lavoro che si svolgeranno simultaneamente o successivamente; b) all'atto della previsione della durata di realizzazione di questi vari lavori o fasi di lavoro. 1-bis. Per i lavori pubblici l attuazione di quanto previsto al comma 1 avviene nel rispetto dei compiti attribuiti al responsabile del procedimento e al progettista.

7 Il ruolo e i compiti del committente o del responsabile dei lavori 2. Il committente o il responsabile dei lavori, nella fase della progettazione dell'opera, prende in considerazione i documenti di cui all'articolo 91, comma 1, lettere a) e b). 3. Nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea, il committente, anche nei casi di coincidenza con l'impresa esecutrice, o il responsabile dei lavori, contestualmente all'affidamento dell'incarico di progettazione, designa il coordinatore per la progettazione. 4. Nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea, il committente o il responsabile dei lavori, prima dell'affidamento dei lavori, designa il coordinatore per l'esecuzione dei lavori, in possesso dei requisiti di cui all'articolo La disposizione di cui al comma 4 si applica anche nel caso in cui, dopo l'affidamento dei lavori a un'unica impresa, l'esecuzione dei lavori o di parte di essi sia affidata a una o più imprese.

8 Il ruolo e i compiti del committente o del responsabile dei lavori 6. Il committente o il responsabile dei lavori, qualora in possesso dei requisiti di cui all'articolo 98, ha facoltà di svolgere le funzioni sia di coordinatore per la progettazione sia di coordinatore per l'esecuzione dei lavori. 7. Il committente o il responsabile dei lavori comunica alle imprese affidatarie, alle imprese esecutrici e ai lavoratori autonomi il nominativo del coordinatore per la progettazione e quello del coordinatore per l'esecuzione dei lavori. Tali nominativi sono indicati nel cartello di cantiere. 8. Il committente o il responsabile dei lavori ha facoltà di sostituire in qualsiasi momento, anche personalmente, se in possesso dei requisiti di cui all'articolo 98, i soggetti designati in attuazione dei commi 3 e 4.

9 Il ruolo e i compiti del committente o del responsabile dei lavori 9. Il committente o il responsabile dei lavori, anche nel caso di affidamento dei lavori ad un'unica impresa o ad un lavoratore autonomo: a) verifica l'idoneità tecnico-professionale delle imprese affidatarie, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione alle funzioni o ai lavori da affidare, con le modalità di cui all'allegato XVII. Nei cantieri la cui entità presunta è inferiore a 200 uomini-giorno e i cui lavori non comportano rischi particolari di cui all allegato XI, il requisito di cui al periodo che precede si considera soddisfatto mediante presentazione da parte delle imprese e dei lavoratori autonomi del certificato di iscrizione alla Camera di commercio, industria e artigianato e del documento unico di regolarità contributiva, fatto salvo quanto previsto dall articolo 16-bis, comma 10, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, corredato da autocertificazione in ordine al possesso degli altri requisiti previsti dall'allegato XVII;

10 Il ruolo e i compiti del committente o del responsabile dei lavori b) chiede alle imprese esecutrici una dichiarazione dell'organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all'istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), all'istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (INAIL) e alle casse edili, nonché una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, applicato ai lavoratori dipendenti. Nei cantieri la cui entità presunta è inferiore a 200 uomini-giorno e i cui lavori non comportano rischi particolari di cui all allegato XI, il requisito di cui al periodo che precede si considera soddisfatto mediante presentazione da parte delle imprese del documento unico di regolarità contributiva e dell'autocertificazione relativa al contratto collettivo applicato;

11 Il ruolo e i compiti del committente o del responsabile dei lavori c) trasmette all amministrazione concedente, prima dell inizio dei lavori oggetto del permesso di costruire o della denuncia di inizio attività, copia della notifica preliminare di cui all articolo 99, il documento unico di regolarità contributiva delle imprese e dei lavoratori autonomi, fatto salvo quanto previsto dall articolo 16-bis, comma 10, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, e una dichiarazione attestante l avvenuta verifica della ulteriore documentazione di cui alle lettere a) e b).

12 Il ruolo e i compiti del committente o del responsabile dei lavori 10. In assenza del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all'articolo 100 o del fascicolo di cui all'articolo 91, comma 1, lettera b), quando previsti, oppure in assenza di notifica di cui all'articolo 99, quando prevista oppure in assenza del documento unico di regolarità contributiva delle imprese o dei lavoratori autonomi, è sospesa l'efficacia del titolo abilitativo. L'organo di vigilanza comunica l'inadempienza all'amministrazione concedente. 11. La disposizione di cui al comma 3 non si applica ai lavori privati non soggetti a permesso di costruire in base alla normativa vigente e comunque di importo inferiore ad euro In tal caso, le funzioni del coordinatore per la progettazione sono svolte dal coordinatore per la esecuzione dei lavori.

13 Il ruolo e i compiti del committente o del responsabile dei lavori Per notifica preliminare s'intende un documento da inviare, prima dell'inizio dei lavori, sia alla ASL che alla Direzione Provinciale del Lavoro territorialmente competenti, nonché gli eventuali aggiornamenti. In esso sono presenti i dati relativi al cantiere (localizzazione, durata, numero max lavoratori presenti contemporaneamente), alle figure responsabili della sicurezza, come il committente ed il coordinatore, inoltre all'impresa affidataria e ai sub-appaltatori, indicando per ognuno il nominativo dell'impresa, la sede e l'attività svolta.

14 Il ruolo e i compiti del committente o del responsabile dei lavori Per quanto visto fino ad ora è fin troppo evidente che il committente deve possedere certe conoscenze specifiche che difficilmente chi non è pratico della materia possiede. Per questo motivo è consigliabile, sia per il committente, che per i lavoratori, affidare l'incarico ad un responsabile dei lavori di adeguata competenza e vigilare sul suo operato.

15 L idoneità tecnico professionale Ora esaminiamo l'allegato XVII, dove sono fornite tutte le caratteristiche che l'impresa o i sub-appaltatori devono possedere per avere l'idoneità tecnicoprofessionale: 1. Ai fini della verifica dell idoneità tecnico professionale, le imprese esecutrici nonché le imprese affidatarie, ove utilizzino anche proprio personale, macchine o attrezzature per l esecuzione dell opera appaltata, dovranno esibire al committente o al responsabile dei lavori almeno: a) iscrizione alla camera di commercio, industria ed artigianato con oggetto sociale inerente alla tipologia dell appalto b) documento di valutazione dei rischi di cui all articolo 17, comma 1, lettera a) o autocertificazione di cui all articolo 29, comma 5, del decreto legislativo 81/2008 c) documento unico di regolarità contributiva di cui al Decreto Ministeriale 24 ottobre d) dichiarazione di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi di cui all art. 14 del presente decreto legislativo 81/2008

16 Idoneità tecnico professionale dell'impresa affidataria e dei sub-appaltatori Ora esaminiamo l'allegato XVII, dove sono fornite tutte le caratteristiche che l'impresa o i sub-appaltatori devono possedere per avere l'idoneità tecnicoprofessionale: 2. I lavoratori autonomi dovranno esibire almeno: a) iscrizione alla camera di commercio, industria ed artigianato con oggetto sociale inerente alla tipologia dell appalto b) specifica documentazione attestante la conformità alle disposizioni di cui al presente decreto legislativo di macchine, attrezzature e opere provvisionali c) elenco dei dispositivi di protezione individuali in dotazione d) attestati inerenti la propria formazione e la relativa idoneità sanitaria ove espressamente previsti dal presente decreto legislativo e) documento unico di regolarità contributiva di cui al Decreto Ministeriale 24 ottobre 2007.

17 Idoneità tecnico professionale dell'impresa affidataria e dei sub-appaltatori Ora esaminiamo l'allegato XVII, dove sono fornite tutte le caratteristiche che l'impresa o i sub-appaltatori devono possedere per avere l'idoneità tecnicoprofessionale: 3. In caso di subappalto il datore di lavoro dell impresa affidataria verifica l idoneità tecnico professionale dei sub appaltatori con gli stessi criteri di cui al precedente punto 1 e dei lavoratori autonomi con gli stessi criteri di cui al precedente punto 2. Inoltre le imprese affidatarie dovranno indicare al committente o al responsabile dei lavori almeno il nominativo del soggetto o i nominativi dei soggetti della propria impresa, con le specifiche mansioni, incaricati per l assolvimento dei compiti di cui all articolo 97.

18 Il sistema sanzionatorio secondo il D.Lgs. 81/08 L'ultimo argomento, ma non meno importante, riguarda le sanzioni gravanti sul committente o responsabile dei lavori. L'art. 157 recita: 1. Il committente o il responsabile dei lavori sono puniti: a) con l arresto da tre a sei mesi o con l ammenda da a euro per la violazione dell articolo 90, commi 3, 4 e 5, cioè la mancata designazione del coordinatore in fase di progettazione ed esecuzione quando necessario e con personale con le adeguate caratteristiche (culpa in eligendo); b) con l arresto da due a quattro mesi o con l ammenda da a euro per la violazione dell'articolo 90, comma 9, lettera a), per la mancata verifica dell'idoneità tecnico professionale dell'impresa, dell'articolo 93, comma 2, per il mancato controllo delle attività connesse alla sicurezza (culpa in vigilando) e dell'articolo 100, comma 6-bis, per il mancato accertamento dell'assunzione da parte del datore di lavoro dell'impresa affidataria degli obblighi a lui imputabili;

19 Il sistema sanzionatorio secondo il D.Lgs. 81/08 c) con la sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a euro per la violazione dell'articolo 90,commi 7 e 9 lettera c), mancata trasmissione dei dati del coordinatore o dei coordinatori per la sicurezza e loro individuazione nel cartello di cantiere e dell'articolo 101, comma 1, primo periodo, per la mancata trasmissione del piano di sicurezza alle imprese invitate a porre offerte per l'appalto dei lavori.

20 Un caso pratico, dal punto di vista della sicurezza... Molto spesso capita di appaltare dei lavori edili in un condominio e non rendersi conto delle mille incombenze da svolgere che riguardano la sicurezza. Di seguito viene presentata una modulistica relativa all iter della sicurezza in un appalto di lavori edili, rendendo così più semplice l organizzazione del committente o responsabile dei lavori. Successivamente verrà presentato un semplice lavoro edile, andando ad esaminare il caso specifico.

21 L indice del PSC

22 L indice del POS

23 Lettera d incarico del progettista dell opera

24 Lettera di nomina del responsabile dei lavori

25 Notifica preliminare

26 Comunicazione al Comune prima dell inizio dei lavori

27 Verifica requisiti tecnico professionali impresa

28 Verifica requisiti tecnico professionali impresa

29 Verifica requisiti tecnico professionali lav. autonomi

30 Controllo adempimenti responsabile dei lavori

31 Ora, l esempio di un lavoro edile in condominio Condominio di 8 unità immobiliari. E stata eseguita una manutenzione straordinaria, relativa alle fognature, al marciapiede perimetrale e ai cornicioni sulla terrazza condominiale. In questo cantiere ha lavorato un unica impresa edile ed alcuni lavoratori autonomi. Non era necessario il coordinatore per la sicurezza e quindi neanche il PSC.

32 Ora, l esempio di un lavoro edile in condominio Il marciapiede si presentava lesionato e non più solidale con la muratura, consentendo l ingresso di acqua piovana a ridosso del muro controterra. Il committente, cioè l amministratore in carica, ha nominato in fase assembleare, il responsabile dei lavori, il quale tecnico progettista ha accettato l incarico. Ovviamente è seguita anche lettera di nomina con indicate le attività delegate e presente apposito spazio della firma per accettazione da parte del Responsabile dei lavori. Da quel momento l amministratore deve iniziare a vigilare sull operato del responsabile dei lavori.

33 Ora, l esempio di un lavoro edile in condominio Deve sempre essere presente il cartello di cantiere, con elencati l oggetto dei lavori, i nominativi del committente, del progettista, dell eventuale responsabile dei lavori, dell impresa e del responsabile tecnico della stessa. Inoltre in molti cartelli c è anche la possibilità di inserire la durata dei lavori. In pratica vengono ripresi tutti i dati della notifica preliminare. I questo caso la notifica non è stata inviata, in quanto il lavoro prevedeva un unica impresa ed i lavori erano inferiori ai 200 uomini giorno.

34 Ora, l esempio di un lavoro edile in condominio In questo caso è stato necessario il trattamento dei ferri d armatura, che essendo una parte strutturale dell edificio, fa ricadere l intervento edilizio in manutenzione straordinaria, con relativa pratica edilizia presso il l amministrazione comunale.

35 Ora, l esempio di un lavoro edile in condominio Le fasi più critiche dal punto di vista della sicurezza sono gli scavi in trincea e i lavori che possono comportare le cadute dall alto. In questi casi, voi per primi dovete esigere la massima attenzione e il rispetto delle norme sulla sicurezza da parte delle imprese e dei lavoratori autonomi.

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