Summit Italiano dei Direttori della Comunicazione RAPPORTO SEMPLIFICATO DI SOSTENIBILITÀ
|
|
- Bartolomeo Franceschi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Summit Italiano dei Direttori della Comunicazione RAPPORTO SEMPLIFICATO DI SOSTENIBILITÀ
2 Indice 1. Perché un Summit e un Summit Sostenibile 2. Perché un Summit certificato ISO 20121: Il primo passo di un percorso di responsabilità organizzativa 4. Perché un Rapporto Semplificato di Sostenibilità 5. Documenti di riferimento 6. Indicatori considerati 7. I risultati 7.1 People - Stakeholder engagement 7.2 Profit - Sostenibilità economica 7.3 Planet - Sostenibilità ambientale 7.4 ISO 20121: I risultati 2013 in sintesi 9. Foto Gallery
3 Perché un Summit e un Summit Sostenibile Il Summit Italiano dei Direttori della Comunicazione è nato nel settembre 2012 con gli obiettivi di: Realizzare, per la prima volta in Italia, un evento indirizzato esclusivamente ai Direttori della Comunicazione d impresa il cui fattore caratterizzante e coesivo sta nella condivisione tra pari di esperienze professionali e manageriali e nella creazione, anche nel nostro Paese, della comunità professionale dei Direttori della Comunicazione. Stimolare nei Direttori della Comunicazione una riflessione concreta sui nuovi standard etici della comunicazione d impresa. Le strategie di sostenibilità adottate dalla maggior parte delle imprese in cui operano i direttori della comunicazione rendono, infatti, ineludibile l adozione di strategie di comunicazione altrettanto sostenibili a partire da quelle più comuni come l organizzazione degli eventi che è unanimemente considerata la strategia di comunicazione a più elevato impatto ambientale, sociale ed economico. La Certificazione In ragione di tali obiettivi, Communication Experience ha progettato, finanziato e gestito organizzativamente il Summit in modo conforme al sistema di gestione sostenibile ISO 20121:2012 ottenendo, primo evento del mondo italiano della comunicazione, la certificazione internazionale di sostenibilità (Sustainability Management System for Events n ) da parte di British Standard Institution, il più autorevole ente di certificazione internazionale che ha certificato le Olimpiadi di Londra 2012, il primo evento della storia a ottenere tale riconoscimento. 3
4 Perché un Summit certificato ISO 20121:2012 Secondo la definizione data nel 2009 dall UNEP (United Nations Environment Program), un evento è sostenibile quando è ideato, pianificato e realizzato in modo da minimizzare l impatto negativo sull ambiente e da lasciare un eredità positiva alla comunità che lo ospita. Il concetto di sostenibilità non rappresenta però uno stato o una visione costante nel tempo, ma un processo continuo nel quale si coniugano le tre dimensioni fondamentali dello sviluppo: ambientale, economica e sociale. Questo processo è garantito non solo dall adozione di un sistema di gestione sostenibile, ma anche e soprattutto, da un processo di certificazione di terza parte che possa attestare, in modo assolutamente imparziale, il costante perseguimento di tali obiettivi. Il Summit ha adottato il sistema di gestione sostenibile ISO 20121:2012 e la certificazione internazionale di BSI perché, certificando un modus operandi, è stato ritenuto lo standard più funzionale agli obiettivi dell evento in cui le componenti sociali, relazionali ed economiche hanno una rilevanza particolare rispetto a quella ambientale. 4
5 Il primo passo di un percorso di responsabilità organizzativa Per il 1 Summit Italiano dei Direttori della Comunicazione l ottenimento della certificazione di sostenibilità da parte di BSI è stato il primo passo di un preciso percorso di responsabilità basato su soluzioni organizzative a basso impatto ambientale, economico e sociale che si è deciso di intraprendere fin dalla prima edizione lavorando nel rispetto di una politica di sostenibilità e di precise linee guida, i cui punti qualificanti sono stati: Una strategia fortemente partecipativa che ha coinvolto tutti gli stakeholder con varia intensità (highly, medium e lightly involved stakeholders). Una strategia di comunicazione condotta in ottica paperless che ha fatto uso praticamente esclusivo di strumenti digitali e di innovative piattaforme web open source. Una strategia di contenimento costi basata su un modello collaborativo win-win, caratterizzato sia da partecipazione economica diffusa ma misurata, che da partnership tecniche con aziende sostenibili. Una strategia logistica e organizzativa condotta in ottica ecofriendly con massima valorizzazione di fornitori, prodotti e servizi locali ed ecocompatibili. La sostenibilità è una opportunità, non un costo Un approccio economico win win Coinvolgere e comunicare per trasferire conoscenze Buono per l ambiente, buono per l evento Muoversi, ma con giudizio Linee guida di sostenibilità Consumare meno carta Accogliere in verde Acquistare in modo consapevole e responsabile Ridurre, riutilizzare, riciclare 5
6 Perché un Rapporto Semplificato di Sostenibilità Essere responsabili e sostenibili significa rendersi conto, tener conto e, soprattutto, dar conto dei risultati raggiunti e degli obiettivi conseguiti. Consapevole dell importanza del percorso di responsabilità intrapreso, Communication Experience con questo primo rapporto semplificato intende dare conto delle prestazioni raggiunte a tutti quelli che hanno partecipato alla prima edizione. Il rapporto semplificato completa il percorso di sostenibilità della prima edizione, ma al tempo stesso rappresenta il punto di partenza del percorso che caratterizzerà la prossima edizione. La volontà di redigere un rendiconto di sostenibilità del Summit, ancorché semplificato, è parte integrante dell impegno culturale di Communication Experience che intende fornire un contributo utile alla revisione dei modelli e dei processi che guidano oggi l organizzazione degli eventi aziendali con l auspicio che non solo il Summit dei Direttori della Comunicazione sia un evento sostenibile ma che lo diventino tutti gli eventi aziendali organizzati in futuro dai direttori della comunicazione. Perimetro del Rapporto Il presente rendiconto semplificato si riferisce alla prima edizione del Summit e al periodo ottobre 2012 > luglio Il campo di misurazione comprende tutti gli interventi attuati prima, durante e dopo la chiusura dell evento svoltosi a Milano, giovedì 11 luglio
7 Documenti di riferimento Documento illustrativo Destinatari: tutti i soggetti promotori e organizzatori della conferenza Contenuti: intenti, principi ispiratori e criteri di sostenibilità del Summit Politica di sostenibilità: Destinatari: tutti gli stakeholder highly, medium, lightly involved Contenuti: principi ispiratori del Summit Linee guida di sostenibilità Destinatari: tutti i soggetti promotori e organizzatori del Summit Contenuti: buone pratiche organizzative adottate per la realizzazione dell evento con il coinvolgimento di promotori, organizzatori e partecipanti Scheda partecipanti Destinatari: tutti i partecipanti invitati all evento Contenuti: raccolta dati sul profilo dei partecipanti Questionario di soddisfazione partecipanti Destinatari: tutti i partecipanti effettivi inclusi relatori, promotori, organizzatori Contenuti: raccolta valutazioni sui vari aspetti del Summit (contenuti, comunicazione, valore scientifico, qualità argomenti, relazioni e relatori...) Questionario di soddisfazione espositori Destinatari: tutte le aziende partecipanti alla mostra collaterale di prodotti e servizi per la sostenibilità organizzativa Contenuti: raccolta valutazioni sui vari aspetti della mostra (qualità sede espositiva, allestimenti, qualità contatti, costo partecipazione...) Interviste individuali Destinatari: selezione di partecipanti e relatori Contenuti: raccolta opinioni e pareri sull evento (motivazione a partecipare, valutazione dibattito, indicazioni su argomenti da dibattere in futuro) 7
8 Indicatori considerati Per la redazione del presente Rapporto sono stati utilizzati gli indicatori delle linee guida GRI (Global Reporting Initiative) specifiche per gli organizzatori di eventi (GRI Events Organizers - Sector Supplement). Si è inoltre voluto comunicare i risultati dell operato di sostenibilità considerando sia le tre componenti People, Profit, Planet sia l efficacia del sistema di gestione implementato. Indicatori People Profit Planet ISO 20121:2012 Tipologia N di persone coinvolte nello stakeholder engagement N di persone dei Comitati coinvolte direttamente nell organizzazione N di professionisti partecipanti N studenti/giovani comunicatori coinvolti N espositori alla Rassegna di prodotti e servizi sostenibili Sostenibilità economica maturata da accordi mutualistici % sul costo preventivato Percentuale di fornitori che hanno stipulato accordi mutualistici Percentuale di fornitori locali Percentuale di prodotti ecologici certificati Percentuale di fornitori sostenibili incaricati Percentuale di traguardi raggiunti nella prima edizione N di non conformità ed osservazioni emerse N di ore di training N di riunioni / brief 8
9 I risultati People - Stakeholder engagement Partners istituzionali Communication Experience ha coinvolto a diverso titolo nella progettazione dell evento 7 organizzazioni: 1 Università Università IULM con Master in Relazioni Pubbliche di Impresa - MARPI 3 Associazioni professionali Assorel, Euprera, Ferpi 2 Associazioni per la responsabilità e sostenibilità d impresa Fondazione Sodalitas, Assoscai 1 testata specializzata sui temi della sostenibilità d impresa Green Business Comitati Come punto di riferimento culturale e supporto organizzativo Communication Experience ha costituito: 3 Comitati Promotore - Scientifico - Organizzativo I rappresentanti dei 3 Comitati sono stati destinatari di un costante processo di engagement. 8 Referenti accademici in rappresentanza di 6 Università sono stati coinvolti personalmente e volontariamente nel Comitato Scientifico, per collaborare all impostazione metodologica e scientifica dei lavori, nonché al controllo e alla validazione della qualità dei temi, dei casi e dei relatori del Summit. 9
10 I risultati People - Stakeholder engagement 20 Promotori tra direttori comunicazione di primarie società e referenti delle associazioni professionali di settorecoinvolti nel Comitato Promotore, per confrontarsi sui temi del Summit e per sostenere l iniziativa in qualsiasi forma e secondo le disponibilità. 9 Soggetti Organizzatori che hanno collaborato operativamente all organizzazione del Summit su base personale e volontaria. 9 Partner tecnici in cambio merce Alisea, Fondazione Catella, Gentil Comunicazione, Gentil Eventi, Green Graffiti, Lundquist, MobiliCartone, Punto 3 - Eventi sostenibili, Teofilm sono stati selezionati per le loro caratteristiche di sostenibilità ed hanno collaborato operando gratuitamente o in parziale cambio merci o a condizioni economiche molto favorevoli consentendo il contenimento dei costi e l ottimizzazione delle risorse. 173 Studenti Per sensibilizzare i futuri comunicatori sul tema degli eventi sostenibili è stato bandito un concorso di idee tra gli studenti del corso di Relazioni Pubbliche Progredito dell Università IULM di Milano. Due gruppi vincitori, 16 laureandi. Con il Concorso il Summit ha inteso lasciare un eredità positiva ai giovani comunicatori, chiamati in futuro a operare in contesti dominati da modelli comunicativi imperniati sulla sostenibilità. 9 Aziende Sostenibili Per contribuire alla diffusione della cultura degli eventi sostenibili e mettere in relazione tra loro produttori e comunicatori sostenibili, il Summit ha proposto una rassegna collaterale di prodotti e servizi a ridotto impatto ambientale. 10
11 I risultati People - Stakeholder engagement 18 interviste 1 Media Partner - 20 giornalisti 7 Interviste sul ruolo del direttore comunicazione sono state condotte prima dell evento ai direttori comunicazione presenti al Forum della Comunicazione tenutosi a Milano nel mese di aprile e presentate in sede di evento con un video 11 Interviste ai partecipanti al Summit sul ruolo del direttore comunicazione condotte durante l evento 1 Media Partner - Green Business Coinvolto nella gestione della sessione dei lavori dedicata al tema degli eventi sostenibili. 20 Giornalisti tra quotidiani, agenzie di stampa e testate verticali di settore hanno partecipato ad una specifica sessione dei lavori. In sintesi nel periodo 7 giugno - 29 luglio 2013 il Summit ha trovato eco su 24 testate nazionali. 11
12 I risultati People - Stakeholder engagement Partecipanti 65 Direttori della Comunicazione Iscritti di cui 18 relatori 19 Partner tecnici ed espositori 20 Giornalisti 24 Operatori tecnici e personale di staff 8 Studenti vincitori del concorso di idee per la sostenibilità organizzativa 12
13 I risultati People - Stakeholder engagement I Feed Back Per raccogliere pareri e suggerimenti utili al processo di miglioramento dell evento per le successive edizioni, sono stati distribuiti via web due questionari con i seguenti ritorni: 27 42% Questionari partecipanti compilati La partecipazione all evento è stata giudicata buona dal 57% dei rispondenti e ottima dal 30%. Il 52% dei rispondenti si è dichiarato soddisfatto dal livello dei partecipanti ed il 91% raccomanderà in futuro la partecipazione al Summit. Il 61% dei rispondenti ha condiviso positivamente la politica di sostenibilità, il 70% ha giudicato ottime le scelte logistiche ed organizzative, la rassegna dei prodotti e servizi ecosostenibili è stata giudicata utile dal 52% % Questionari espositori compilati Il 60% ha giudicato ottima la sede espositiva e buona la scelta degli allestimenti. La qualità dei contatti è stata giudicata buona dal 20% dei rispondenti e ottima dal 40%. In generale il 60% dei rispondenti ha espresso un giudizio positivo sull evento 13
14 I risultati Profit - Sostenibilità economica Il coinvolgimento sui costi Le partnership tecniche sono state uno dei fattori vincenti del Summit. Il pieno coinvolgimento dei partner tecnici, selezionati esclusivamente tra aziende dotate di marchi ambientali e contraddistinte da specifiche politiche gestionali e strategie produttive eco-sostenibili, ha consentito di contenere i costi dell evento e, quindi di ottimizzare le risorse economiche. 64% la percentuale di fornitori che hanno erogato servizi prioritari per l evento e che hanno accettato collaborazioni e partnership. -50% la percentuale di riduzione dei costi dell evento ottenuta grazie ad accordi mutualistici stipulati con i fornitori/partner tecnici. 60% la percentuale di fornitori locali (cioè con sede in un raggio di 100 km dalla location) che hanno erogato servizi prioritari per l evento e che sono stati scelti in una logica di positiva ricaduta economica a livello territoriale. 100% la percentuale di servizi di consulenza digitale e piattaforme web open source gratuite utilizzati per la comunicazione e promozione dell evento. 14
15 I risultati Planet - Sostenibilità ambientale Politica di sostenibilità La politica di sostenibilità ha governato tutte le scelte organizzative per limitare al massimo l impatto ambientale collegato principalmente ai processi di segreteria, alla logistica, agli allestimenti, ai servizi tecnici e al servizio di catering: 100% dei fornitori incaricati sono stati selezionati in base al miglior punteggio di sostenibilità sulla base dell indice di vendor rating sostenibile sviluppato da Communication Experience. 100% del materiale distribuito ai partecipanti e del materiale destinato alla segnaletica e agli allestimenti è stato realizzato con materiali biodegradabili e riciclabili. 100% la percentuale di prodotti alimentari a km 0, da materie prime selezionate in base a qualità eccellente, località e stagionalità serviti nelle pause caffè, lunch e aperitivo di chiusura. 90% la percentuale di strumenti e canali digitali utilizzati per la gestione dei processi di segreteria, di comunicazione e promozione e per la gestione delle attività economico amministrative. La piattaforma Ecopassenger è stata utilizzata come strumento di sensibilizzazione dei partecipanti all impatto ambientale derivante dalle loro scelte di viaggio (aereo, treno, auto) e per il pernottamento è stata raccomandata una rosa di strutture alberghiere ecosostenibili dislocate nei pressi della location. La piattaforma Eventbrite è stata utilizzata per la diramazione degli inviti e la raccolta delle iscrizioni mentre è stata adottata la piattaforma Wix per la costruzione del sito del Summit alla cui implementazione hanno contribuito i componenti del Comitato Organizzatore su base personale e volontaria. 15
16 I risultati Planet - Sostenibilità ambientale 1000 palloncini segnaletici in lattice di gomma naturale biodegradabile al 100% 130 blocchi in carta riciclata 130 portablocchi in lastra di PET riciclato 130 penne da recupero e riciclo di catarifrangenti di autovetture 130 sacchi monospalla in fibra di cotone 100% biodegradabile e riciclabile 130 penne USB in vetro e sughero naturale 130 badge in cartone alveolare riciclato e laccio in cotone 30 messaggi stradali segnaletici realizzati con il metodo chalk graffiti, mescola biocompatibile e certificata di vernice al latte nebulizzata con particoli sprayer 20 penne in grafite riciclata 20 t-shirt in fibra di latte per lo staff di segreteria 8 desk espositivi e segnaletica interna in cartone biodegradabile e riciclabile 100% 3 isole ecologiche per la raccolta differenziata dei rifiuti in plastica riciclabile 1 compattatore bottiglie PET 16
17 I risultati ISO 20121:2012 L efficacia del sistema di gestione sostenibile adottato è testimoniata dal raggiungimento dei traguardi fissati dal programma di miglioramento continuo, dalla gestione anticipata delle non conformità e da un costante lavoro di controllo delle varie fasi del processo organizzativo e di coordinamento delle risorse messe in campo. Questi i risultati raggiunti nella prima edizione: 100% di traguardi del programma di miglioramento gestionale raggiunti nella prima edizione del Summit. 100% di non conformità ed osservazioni emerse trattate con successo dai responsabili del Summit. 46 ore di training per acquisire know how sull organizzazione sostenibile degli eventi e sui sistemi di gestione. 11 riunioni operative tra brief di allineamento con i fornitori, meeting con i membri dei Comitati e riunioni interne degli organizzatori del Summit. 17
18 I risultati 2013 in sintesi Indicatori People Profit Planet ISO Risultati per Tipologia 6 partner istituzionali, 1 media partner, 37 professionisti coinvolti in 3 Comitati, 20 giornalisti, 18 interviste effettuate a direttori della comunicazione, 84 questionari inviati a iscritti, partecipanti ed espositori 9 persone dei Comitati coinvolte direttamente nell organizzazione 65 iscritti partecipanti di cui 18 relatori 173 studenti coinvolti nel Concorso di Idee sulla sostenibilità organizzativa di cui 8 vincitori presenti al Summit 9 aziende e 19 partner tecnici ed espositori presenti alla mostra collaterale di prodotti e servizi sostenibili per gli eventi aziendali Sostenibilità economica maturata da accordi mutualistici: -50% sul costo preventivato 60% di fornitori locali ingaggiati 64% di fornitori che hanno stipulato accordi mutualistici di partnership 100% di prodotti ecologici certificati e 100% di fornitori sostenibili incaricati 100% di traguardi raggiunti nella prima edizione 100% di non conformità ed osservazioni emerse e trattate con successo 46 di ore di training e 11 riunioni / brief 20
19 1. Ingresso Summit Direttori Comunicazione 2. Desk registrazione iscritti 3. Badge in cartone alveolare riciclato per partecipanti 4. Gadget, penna USB in sughero 5. Shopper Summit in cotone riciclato 6. Maglietta hostess in fibra di latte 7. Palloncini segnaletici in lattice di gomma naturale biodegradabile al 100% 8. Sostenibilità in mostra 9. Accredito partecipanti
20 10. Sala Summit 11. Introduzione ai lavori, Nicoletta Cerana 12. Apertura di Dario Di Vico 13. Intervengono i Direttori della Comunicazione, Luca Virginio 14. Networking 15. Vittorio Meloni intervista Corrado Passera 16. Sessione Sostenibilità 17. Interviste onsite, TeoFilm 18. Premiazione concorso di idee
21
22 DESIGN: GENTIL Promosso da In collaborazione con
BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni
INTRODUZIONE BilanciaRSI è una società di formazione e consulenza specializzata nei temi della Legalità, della Sostenibilità, della Responsabilità d Impresa e degli Asset Intangibili. Da più di 10 anni
DettagliProgetto Atipico. Partners
Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite
DettagliIstituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO CAF E TEMPI Avvio attività processo AV Processo AV Predisposizione Piano di miglioramento Periodo di riferimento 8 mesi GLI STEP DEL VIAGGIO CAF FASI PROCESSO AUTOVALUTAZIONE
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliMASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI
MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI E SUCCESSIVA GESTIONE DEL MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA DI VILLA CROCE Un innovativo progetto di alta formazione manageriale dedicato ai giovani per l ideazione di nuovi
DettagliLA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL INIZIATIVA CONFEDERALE
LA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL INIZIATIVA CONFEDERALE Annalisa Oddone, Confindustria Confindustria Sardegna Meridionale 12 giugno 2012 CARTA DEI PRINCIPI
DettagliMASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE
MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE Il Master Imprenditorialità e Management del turismo sostenibile e responsabile ideato dal Centro Studi CTS, giunto alla
DettagliL IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013
L IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013 LE CAMERE DI COMMERCIO INVITANO LE IMPRESE A PARTECIPARE ALLA SELEZIONE DELLE MIGLIORI BUONE PRASSI AZIENDALI PER LA RESPONSABILITÀ
DettagliIniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano
Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano INTRODUZIONE Il ed economato (acquisti) della Provincia di Milano è impegnato da più di 6 anni per la diffusione
DettagliPEOPLE, PLANET, PROFIT LA SFIDA GLOBALE DELLA CHIMICA VERDE PLANET GREEN CHEM FOR EXPO 2015 Workshop sulla chimica innovativa, verde e sostenibile
PEOPLE, PLANET, PROFIT LA SFIDA GLOBALE DELLA CHIMICA VERDE PLANET GREEN CHEM FOR EXPO 2015 Workshop sulla chimica innovativa, verde e sostenibile Padiglione Italia, Spazio ME and WE Women for Expo 23
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliAIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa
AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa Siglato a Milano il 17 Maggio 2010 PROTOCOLLO D INTESA TRA Associazione fra le Banche Estere in Italia (di seguito AIBE ), con sede in Milano in Piazzale Cadorna
DettagliCARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T.
CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. La Carta Servizi è uno strumento di trasparenza messo a disposizione dal
DettagliDeliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster
Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Introduzione La comunicazione nei progetti finanziati dalla Commissione europea svolge sempre un ruolo rilevante in
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliIl master è in collaborazione con
Il Master in Turismo Sostenibile e Responsabile - Imprenditorialità e Management ideato dal Centro Studi CTS, giunto alla XII edizione, in collaborazione con Scuola di Comunicazione IULM e AITR - Associazione
Dettagli2 PRINCIPI E VALORI CAP. 2.0 PRINCIPI E VALORI 2.1 SCOPO 2.2 PRINCIPI. 2.2.1 Inclusività
Pag. 24 / 69 2 2.1 SCOPO Formalizzare e rendere noti a tutte le parti interessate, i valori ed i principi che ispirano il modello EcoFesta Puglia a partire dalla sua ideazione. 2.2 PRINCIPI Il sistema
Dettagli12.1) Metodi e tecniche di valutazione delle politiche pubbliche nella dimensione locale (rif. Paragrafo n.12 del Piano formativo Argomento n.
12.1) Metodi e tecniche di valutazione delle politiche pubbliche nella dimensione locale (rif. Paragrafo n.12 del Piano formativo Argomento n.1) La valutazione delle politiche pubbliche locali in una prospettiva
DettagliOpportunità e Solidarietà, insieme. Fonditalia Ethical Investment
Opportunità e Solidarietà, insieme. Fonditalia Ethical Investment Un investimento tre volte etico Fonditalia Ethical Investment è una nuova soluzione di investimento promossa da Sanpaolo Invest che coniuga
DettagliATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione
PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli
Dettagliairis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting.
Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@.it web: www..it Chi siamo AIRIS CONSULTING è una Società di Consulenza di Direzione nata per rispondere al bisogno delle
DettagliRescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014
Rescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014 Tema: NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA Date: 1 maggio 31 ottobre 2015 (184 giorni) Principali obiettivi:
DettagliGli 8 principi della Qualità
LA QUALITA NEL TEMPO Qualità Artigianale fino al ventesimo secolo; Ispezione e Collaudo - fino alla prima guerra mondiale; Controllo Statistico sui prodotti - fino al 1960; Total Quality Control fino al
DettagliCLUB DEI COMUNI ECOCAMPIONI : CAMPANIA, PUGLIA, SARDEGNA
CLUB DEI COMUNI ECOCAMPIONI : CAMPANIA, PUGLIA, SARDEGNA BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI UN FINANZIAMENTO DI 25.000 EURO A SOSTEGNO DI ATTIVITA DI COMUNICAZIONE LOCALE Il punto 9 dell Accordo Anci Conai prevede
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012
PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,
Dettagli2 Conferenza Internazionale sul Turismo Sostenibile
2 Conferenza Internazionale sul Turismo Sostenibile Riviera di Rimini 27-29 Novembre 2008 Perché una Conferenza Internazionale sul Turismo Sostenibile? Secondo i principali osservatori economici internazionali
DettagliRequisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa
Requisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa Il presente documento riporta gli Indicatori per la Responsabilità Sociale d Impresa, individuati dal Comitato Tecnico Operativo e approvati
DettagliPARTNERSHIP Gruppo AS & LIFEGATE
PARTNERSHIP Gruppo AS & LIFEGATE GRUPPO AMBIENTE SICUREZZA Gruppo Ambiente Sicurezza nasce dall esperienza di tecnici, ingegneri, formatori e consulenti. Gruppo offre servizi volti a costruire opportunità
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA
COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1
DettagliLa salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l azienda.
La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l azienda. Ambienti di lavoro sani e sicuri Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi www.healthy-workplaces.eu INVITO
DettagliComitato codau per il coordinamento degli uffici ricerca scientifica
Comitato CODAU per il Coordinamento degli Uffici di Supporto alla Ricerca Scientifica Promosso da dieci università: Università di Torino, Pavia, Modena e Reggio Emilia, Bologna, Roma La Sapienza, Palermo,
DettagliInternational Scientific And Technical Commitee For Developement Of Digital Skills STATUTO. ver. 3.0
International Scientific And Technical Commitee For Developement Of Digital Skills STATUTO ver. 3.0 Pagina 1 di 4 Art. 1 Costituzione dell International Scientific And Tecnhincal Committe For Developement
DettagliFONDACA Fondazione per la cittadinanza attiva. Attività di supporto e consulenza alle imprese
FONDACA Fondazione per la cittadinanza attiva Attività di supporto e consulenza alle imprese Prendere sul serio la cittadinanza d impresa Sebbene negli ultimi anni, accademici ed esperti abbiano ampiamente
DettagliPremesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):
CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato
DettagliPolitica di Acquisto di FASTWEB
Politica di Acquisto di FASTWEB Edizione Settembre 2012 Editoriale Innovare per crescere ed essere sempre i primi, anche nell eccellenza con cui serviamo i nostri Clienti. Questo il principio ispiratore
DettagliPARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale
PARTNER DI PROGETTO Il raggruppamento dei soggetti attuatori è altamente qualificato. Da una parte, la presenza di quattro aziende del settore ICT garantirà, ognuna per le proprie aree di competenza, un
DettagliManuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI
Pag.1 di 5 SOMMARIO 4.2 Politica Aziendale 2 Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI. Pag.2 di 5 4.2 Politica Aziendale La Direzione della FOMET SpA adotta e diffonde ad ogni livello della
DettagliImprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI
Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA
DettagliProgramma Gioventù in Azione 2007-2013
Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Questionario rivolto agli Enti pubblici, Gruppi informali, Organizzazioni e Giovani partecipanti coinvolti nel Programma GiA in FVG Udine, 30 gennaio 2012 L indagine
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliComitato welfare, sicurezza e sviluppo sostenibile
Comitato welfare, sicurezza e sviluppo sostenibile Rapporto di Sostenibilità in Intesa Sanpaolo Le novità dell edizione 2013 Unità CSR Milano, 10 giugno 2014 Gli elementi caratterizzanti il Reporting di
DettagliContributo di INAIL alla diffusione dell adozione di un SGSL. INAIL-DR Toscana-CONTARP
1 Contributo di INAIL alla diffusione dell adozione di un SGSL INAIL-DR Toscana-CONTARP Contributo di INAIL alla diffusione dell adozione di un SGSL 2 Sistemi di gestione della sicurezza Un Sistema di
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliENI AWARD 2016 REGOLAMENTO
ENI AWARD 2016 REGOLAMENTO Articolo 1 Caratteri generali Dal 2008 eni ha istituito eni award, per premiare e promuovere la ricerca e l innovazione tecnologica nel campo dell energia e dell ambiente. Articolo
DettagliResponsabilità Sociale d Impresa
Responsabilità Sociale d Impresa Sessione Formativa Modulo 1 1 CSR La competitività dell impresa è molto condizionata dalla capacità di dare al mercato un immagine di eccellenza. Un buon esempio di comunicazione
DettagliOsservatorio ICT nel NonProfit. Claudio Tancini Novembre 2009
Osservatorio ICT nel NonProfit Claudio Tancini Novembre 2009 1 Premessa (1/2): Il mercato ICT non ha focalizzato il NonProfit come un segmento specifico, da seguire con le sue peculiarità. In alcuni casi
DettagliD. E. O. R. DISSEMINATION AND EXPLOITATION OF RESULTS. Disseminazione e valorizzazione dei risultati
D. E. O. R. DISSEMINATION AND EXPLOITATION OF RESULTS Disseminazione e valorizzazione dei risultati La Diffusione e Valorizzazione dei risultati si riferisce all utilizzo e all applicazione pratica dei
DettagliStrategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno
Strategia della Fondazione svizzera per la promozione dell allattamento al seno Scopo della Fondazione La persegue quale scopo la promozione dell allattamento in Svizzera, in particolare mediante un informazione
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Aprile Maggio 2012 Milano Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli in Italia
DettagliPROGETTO. I comuni, su invito della regione, potrebbero essere chiamati:
LUCA GENTILINI PROGETTO COMUNICA SEMPLICE: LE PA LOMBARDE IN VIDEO PROGETTO La presente idea nasce per rispondere alla necessità di semplificazione della comunicazione tra Pubbliche Amministrazioni Lombarde
DettagliBando per la valorizzazione dei beni culturali e del turismo attraverso tecnologie innovative e multimediali
Bando per la valorizzazione dei beni culturali e del turismo attraverso tecnologie innovative e multimediali Promosso da: Organizzato da: Consorzio A.S.T. - Agenzia per lo Sviluppo Territoriale In collaborazione
DettagliCostruiamo un futuro sostenibile
Costruiamo un futuro sostenibile Responsabilità Sociale d Impresa Sommario 2014 Siamo orgogliosi del nostro ruolo nel sistema finanziario globale e siamo fermi nel proposito di svolgere le nostre attività
DettagliSISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliOsservatorio I COSTI DEL NON FARE
Osservatorio I COSTI DEL NON FARE Piano di attività Indice 1. Gli obiettivi 2. I punti di forza 3. Perché essere nostri partner 4. Divulgazione dei risultati 5. Le pubblicazioni dell Osservatorio CNF 6.
DettagliBERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013
BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015 Start Up Innovative -Le imprese fanno sistema Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 START UP E INCUBATORI Il Decreto Sviluppo (179/2012), introducendo
DettagliDiventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.
ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno
DettagliDESCRIZIONE DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE
DESCRIZIONE DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l autovalutazione Ancor prima dell unificazione in entrambi i Plessi erano state avviate iniziative volte al
DettagliCORPORATE PRESENTATION
CORPORATE PRESENTATION Widevalue Srl Via G. Dezza 45 20144 Milano Tel. +39 02.49632285 Fax. +39 02.49633449 Widevalue è una società di formazione. per lo sviluppo delle competenze e del business aziendale.
DettagliFigure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento
Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE GREEN JOBS Formazione e Orientamento COMUNICATORE AMBIENTALE Il comunicatore ambientale è una figura professionale che si occupa di tutti
DettagliSVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA
SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliSTATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA
STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliVuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.
MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare
DettagliVerso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit
Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit gennaio 13, Milano Il vostro bisogno, la nostra proposta L economia italiana attraversa una fase di generale difficoltà, all interno
DettagliSeminario di disseminazione e formazione Erasmus+ I.I.S. De Sanctis- Deledda 21 gennaio 2016
H Seminario di disseminazione e formazione Erasmus+ I.I.S. De Sanctis- Deledda 21 gennaio 2016 CARATTERISTICHE DEL PROGETTO KA1 COMENIUS ERASMUS + APPROCCIO INDIVIDUALE APPROCCIO ISTITUZIONALE DIVERSE
DettagliMEDIA KIT QUESTO PROGETTO E FRUTTO DELL INGEGNO DI SEGEST S.P.A. E PERTANTO NON PUO ESSERE RIPRODOTTO O PARZIALMENTE UTILIZZATO
MEDIA KIT SOMMARIO 1. Chi siamo pag. 3 2. La nostra storia pag. 4 3. Paolo Bruschi pag. 5 4. Cosa facciamo pag. 6 5. Certificazioni pag. 7 6. Ambiti pag. 8 7. Clienti pag. 9 8. I numeri del 2013 pag. 10
Dettagli1.0 POLITICA AZIENDALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO
Pagina 1 di 5 1.0 POLITICA AZIENDALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO (rif. punto 4.2 BS OHSAS 18001:2007) 1.1 SCOPO La dichiarazione di politica per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro,
DettagliDLM Partners making people make the difference
Milano, 26/05/2016 VERBALE RIUNIONE ASSOCIATI Ai termini dell art. 20 dell atto costitutivo dell Associazione Professionale, gli associati riuniti in data odierna hanno determinato e stabilito all unanimità
DettagliIL LABORATORIO CIVICO
IL LABORATORIO CIVICO UNO STRUMENTO MODERNO E FUNZIONALE PER LA PARTECIPAZIONE DELLA CITTADINANZA ALLA GOVERNANCE LOCALE PRESENTAZIONE PROGETTO LABORATORIO CIVICO Mission Il Laboratorio civico è uno strumento
Dettagli7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012
7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012 Resoconto di fine evento Il 7 Forum Risk Management in Sanità, svoltosi dal 20 al 23 novembre 2012, si è confermato un appuntamento irrinunciabile,
DettagliUNA FIRMA PER LA VISTA
UNA FIRMA PER LA VISTA PARLIAMO DI TRAPIANTO DI CORNEA In Italia la donazione degli organi è regolamentata dalla legge n. 91 del 1999 Tutti siamo potenziali donatori. Basta dare la propria disponibilità
DettagliMilano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP
Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP INDICE Strategia aziendale in materia di clima La policy ambientale e il codice etico La loro applicazione Il programma energetico Le opportunità derivanti da CDP 2
Dettagliillimitate. limitato Cerchiamo dimenti Master Smart Solutions Smart Communities
Cerchiamo un NUMERO limitato dimenti illimitate. Master Smart Solutions Smart Communities 20 borse di studio per un Master rivolto solo ai migliori. E tu, sei uno di loro? MASTER SMART SOLUTIONS SMART
DettagliIl percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna
Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte
DettagliL INDUSTRIA DEL SUGHERO
L INDUSTRIA DEL SUGHERO L INDUSTRIA DEL SUGHERO IN ITALIA In Italia l industria del sughero si concentra in Sardegna, con un estensione di circa 210.000 ettari di querce di sughero. La produzione annua
DettagliCos è un Barcamp. Un assemblea creativa (non-conferenza) aperta i cui contenuti sono proposti dai partecipanti
Idee in Viaggio Cos è un Barcamp Un assemblea creativa (non-conferenza) aperta i cui contenuti sono proposti dai partecipanti stessi: chiunque può salire in cattedra, proporre un argomento e parlarne agli
DettagliSCHEDA PROGETTO - A 3. Assessorato della Difesa dell Ambiente. Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie
SCHEDA PROGETTO - A 3 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie MISURA RIFERIMENTO: Misura 1.4 Gestione integrata dei rifiuti, bonifica
Dettagliprofilo dna team clienti
CONSULENZA Organizzativa e Direzionale MS Consulting è una società di consulenza organizzativa e direzionale che, dal 1985, fornisce servizi legati alla valutazione dell efficienza aziendale e allo sviluppo
DettagliLa Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)
SCHEDA 8 La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) Verona, Italia, 5-9 luglio 2000 LA SFIDA DI VERONA Investire in salute significa promuoverne
DettagliFigure professionali «Mobilità sostenibile» LOGISTIC MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento
Figure professionali «Mobilità sostenibile» LOGISTIC MANAGER GREEN JOBS Formazione e Orientamento LOGISTIC MANAGER Il logistic manager si occupa dell organizzazione e della circolazione delle merci e delle
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliAnno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.
Università degli Studi di Bergamo Centro Servizi del Volontariato Anno Accademico 2005/2006 3 Corso di perfezionamento Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale Presentazione Giunto
DettagliSpet.le Azienda. Cordialità
Spet.le Azienda La informiamo che Il Patto Territoriale della Zona Ovest sta promuovendo un progetto nell'ambito del programma europeo ALCOTRA finalizzato a studiare forme innovative di riduzione degli
DettagliREPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI
REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI - Area informatica - Area linguistica - Area commerciale e vendita - Area amministrazione e controllo - Area produzione e logistica - Area energia e ambiente
Dettagli154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363
154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto
DettagliLa Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000
La Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000 Giorgio Capoccia (Direttore e Responsabile Gruppo di Audit Agiqualitas) Corso USMI 07 Marzo 2006 Roma Gli argomenti dell intervento
DettagliIl sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia
Il sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia Report a cura del Nucleo di Valutazione delle Prestazioni Dirigenziali Settembre 2014 1 Premessa Il Report Il sistema di misurazione
DettagliSede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it
CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi
DettagliPolitica del Sistema di Gestione Salute, Sicurezza e Ambiente (Politica HSE)
Procedura Politica del Sistema di Gestione Salute, Sicurezza e Ambiente (Politica HSE) TITOLO PROCEDURA TITOLO PRPOCEDURA TITOLO PROCEDURA MSG DI RIFERIMENTO: MSG HSE 1 Questo pro hse documento 009 eniservizi
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale BANDO DI CONCORSO
Assessore alle Politiche per la Tutela dei Consumatori Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale BANDO DI CONCORSO Premessa
DettagliPillole essenziali per un Evento di successo. Starhotel E.c.ho Milano, 12 marzo 2013
Pillole essenziali per un Evento di successo Starhotel E.c.ho Milano, 12 marzo 2013 1 Gli eventi Gli eventirappresentano uno strumento di marketing che veicola messaggi culturali, immagini istituzionali,
DettagliAGROALIMENTARE E OSPITALITA. Percorsi di Qualità in Provincia di Oristano. Il Marchio di Qualità Ospitalità Italiana"
AGROALIMENTARE E OSPITALITA. Percorsi di Qualità in Provincia di Oristano Il Marchio di Qualità Ospitalità Italiana" e Le Strade dei Tesori e del Gusto MARCHIO DI QUALITA OSPITALITA ITALIANA PER LE IMPRESE
DettagliLa Scuola di Volontariato. Il tema: gratuità e felicità. Metodologia didattica
La Scuola di Volontariato La Scuola di Volontariato è promossa dal Coge Emilia Romagna e dal Coordinamento Centri di Servizio per il Volontariato Emilia Romagna con l intento di stimolare riflessioni sugli
DettagliIl Project Manager nelle Organizzazioni Non Profit e nelle Imprese Sociali
ALTA SCUOLA IMPRESA E SOCIETÀ Il Project Manager nelle Organizzazioni Non Profit e nelle Imprese Sociali VII edizione 13 marzo - 3 luglio 2015 Università Cattolica del Sacro Cuore ALTIS, Alta Scuola Impresa
DettagliBandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it
Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione
Dettagli