L'Associazione FARIDE A di PROMOZIONE SOCIALE e SOLIDARIETA' di tipo respiratorio come la russata pesante, la riduzione del flusso d'aria FAMILIARE

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1 i L'Associazione FARIDE A di PROMOZIONE SOCIALE e SOLIDARIETA' FAMILIARE PRESENTA TL PROGETTO PREMESSA Negli ultimi anni è stato registrato un aumento dei Disturbi del comportamento alimentare (DCA) nella popolazione generale. Questi comprendono: Anoressia nervosa, Bulimia nervosa, Binge Eating Disorder (disturbo dell'alimentazione incontrollata) e obesità. L'obesità infantile è dovuta ad un insieme di concause: scarsa educazione alimentare, predisposizione genetic4 stile di vita (spesso troppo sedentarioj, ambiente familiare e particolari condizioni socioeconomiche. Tra le conseguenze di salute fisica precoci le più frequenti sono rappresentate da problemi notturni di tipo respiratorio come la russata pesante, la riduzione del flusso d'aria (ipopnea),la cessazione del respiro sindrome associata all'embolia polmonare ed alla morte bianca (SIDS). Intervenire durante I'età evolutiva è, quindi, di fondamentale importanza, perché ci dà la garanzia di risultati migliori e duraturi. Alcuni studi hanno riscontrato inoltre tra i bambini affetti da disturbi del comportamento alimentare,la presenza di disturbi psichiatrici come depressione e disturbo ossessivo compulsivo che impongono la necessità di un'attenta analisi dei fattori predittivi e delle caratteristiche psicopatologiche.è opportuno che I'intervento di prevenzione primaria sia precoce,ciò che sicuramente va approfondito è il rapporto con il cibo e il significato che ciascuno dà ai vari alimenti, il "piacere" di gustare determinati cibi più o meno caiorici e quei meccanismi cerebrali che ci fanno poi diventare "dipendenti" da quel determinato cibo.

2 I I I V ' CONTESTO DI RIFERIMENTO La frequenza delle condizioni di sovrappeso ed obesità è andata aumentando negli ultimi decenni, al punto che, secondo I'OMS, l'obesità è diventata un problema di salute pubblica di proporzioni epidemiche in tutti i Paesi occidentali e la sua prevenzione costituisce un obiettivo prioritario. Inoltre è stata osservata una sempre maggiore diffusione del problema tra la popolazione infantile e le classi socio-economiche più svantaggiate, i cui regimi alimentari sono spesso carenti e sbilanciati. In Italia il 24o/o dei ragazzitrai 6 e i 17 anni presenta un eccesso di peso, fenomeno che sembra interessare le fasce di età più basse ed è più frequente nel sud ltalia. DESTINATARI Ragazzi delle scuole medie primarie PERSONALE COINVOLTO., 1 psicologo esperto in neuropsicologia clinica fdr.ssa Maria De Salvo) - allegato CV 1 biologo nutrizionista fdr.ssa Maria Stella Cacciola) - allegato CV i FINALITA' Proporre un intervento psico-educazionale sul comportamento alimentare e sul rapporto mente-corpo-cibo che veda coinvolti un

3 team di professionisti della salute che co-operano per rendere operative le finalità del Progetto: Promuovere il benessere generale dei ragazzi e migliorare il rapporto con il ciboà"mangiare per vivere e non vivere per mangiare fsocrate)" Migliorare l'autostima degli alunni, mettendoli in grado di realizzare le loro potenzialità fisiche psicologiche sociali rendendoli consapevoli del proprio corpo e del rapporto con esso Fornire un quadro generale dello stile di vita salutare, P r prevenire i DCA. Favorire una maggiore conoscenza sui disturbi del comportamento alimentare [DCA) Modificare i comportamenti non idonei Sviluppare un approccio "creativo-funzionale" di accostarsi al cibo Sviluppare un senso di autocoírtrollo e autoefficacia OBIETTIVI SPECIFICI Fornire conoscenze rispetto al significats e valore dei singoli alimenti Approfondire le conoscenze sugli aspetti gratificanti del cibo e sui meccanismi cerebrali che spingono a mangiare preferendo un cibo piuttosto che un altro

4 I 7^' - Favorire lo sviluppo di comportamenti corretti riguardo l'alimentazione e l'acquisizione di corretti stili di vita - Incoraggiare abitudini, comportamenti ed atteggiamenti alimentari più corretti riconoscendo la inappropriatezza fisica e psicologica dell'uso di diete restrittive ed altri metodi finalizzati al controllo del Peso - Stimolare una buona accettazione di sé, del proprio corpo e della ProPria immagine corporea - promuovere capacità positive nell'affrontare lo stress attraverso l'assertività, l'aumento dell'autostima e il rispetto verso se stessi FASI E METODOLOGIE Dt INTERVENTO 1^Fase: incontro introduttivo-conoscitivo con il gruppo classe: - presentazioni,, 'i - spiegazione del Progetto - somministrazione di questionari (SCL-90) 2^Fase: ampliare le conoscenze teoriche dei raga zzi sulcibo e sullo stile di vita salutare: - questionario sull'alimentazione - lezioni frontali con power point e immagini - laboratori:

5 3^ Fase: Aspetti emotivi e cerebrali della scelta dei cibi. perché esistono i cibi della "felicità"? ' lezione frontale con power point e immagini. laboratori: tt., -'. :,,,, " 4^ Fase: conoscere le proprie potenzialità e risorse per aumentare l'autostima e l'autoefficacia.. come prevenire i DCA - Lezione frontale con power point: "', -' role playing e brainstorming visione di un film e commenti a seguire 5^Fase: questionari conclusivi Presentazione di uno slogan fmultimediale messaggio lanciato dal progetto Saluti e ringraziamenti o cartaceo) sul

6 COSTI Secondo la disponibilità di fondi dell'lstituto TEMPI L'anno scolastic o 20L3-14 VALUTAZIONE DELI'EFFICACIA Questionario di valutazione di gradimento del progetto ENTF O ASSOGIAZIONE PROPONENTE: Associazione Faridea, di Promozione Sociale e Solidarieta' Familiare nella persona del suo presidente dott.ssa Cacciola Maria Stella. I,L<L Fe d g $*asr* Ú c.,0 L\ na {6 s:l<a -ì 5) qq ;qiq 4

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