Portale di e-learninge. per i corsi del settore Misure Elettriche ed Elettroniche. Workshop Telemisure Bologna, 25 febbraio 2004
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1 Workshop Telemisure Bologna, 25 febbraio 2004 Portale di e-learninge per i corsi del settore Misure Elettriche ed Elettroniche Pasquale Daponte Claudio De Capua Sergio Rapuano
2 Obiettivi del progetto Realizzare un portale di e-learning che: integri un sistema di didattica a distanza basato sul web (Web Based Training) comprenda le attività sperimentali dei corsi di Misure sia modulare e distribuito su più sedi Universitarie sia accessibile da utenti remoti tramite web browser commerciale senza altre applicazioni dedicate
3 Cofinanziamento Unione Europea Programma Operativo Nazionale Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico Alta Formazione per le Regioni dell Area Obiettivo 1 Avviso n.68 Misura II.2 Azione b Sistemi innovativi per l apprendimento e lo sviluppo delle conoscenze
4 I progetti cofinanziati Laboratorio didattico remoto distribuito su rete geografica Università del Sannio di Benevento Laboratorio didattico remoto distribuito su rete geografica Università Mediterranea di Reggio Calabria Progetto sperimentale di e-learning per disabili audiolesi (PSELDA) Università del Sannio di Benevento
5 Risorse disponibili ( ) Benevento I Strumentazione Consulenze Scientifiche per lo Sviluppo Applicazioni Reggio Calabria Benevento II (PSELDA) totale
6 Patrocinio Il Gruppo Nazionale Misure Elettriche ed Elettroniche ha fatto propria l iniziativa attraverso una dichiarazione di interesse votata all unanimità dall Assemblea Generale dei Ricercatori, riunitasi il 10 settembre 2003 a Cagliari, e permettendo l utilizzo del proprio logo
7 Contributi di altre Università I progetti cofinanziati prevedono lo sviluppo di applicazioni di misura che possano ricoprire gli argomenti affrontati sia nei corsi di base che nei corsi specialistici del settore ING INF/07 Il finanziamento per lo sviluppo di applicazioni di misura offre l opportunità che altre Sedi del GMEE ed Aziende del settore collaborino alla nascita ed alla diffusione del portale in maniera tale da realizzare uno strumento efficace per la didattica a distanza delle attività sperimentali di misura
8 Corsi previsti N CORSO RESPONSABILE SEDE 1 Misure elettriche C. MUSCAS, N. LOCCI CAGLIARI 2 Misure elettroniche G. CHIORBOLI, C.NARDUZZI PARMA PADOVA 3 Misure su componenti e sistemi per le telecomunicazioni D. MIRRI, D. GRIMALDI BOLOGNA COSENZA 4 Misure per l automazione e la produzione industriale A. BACCIGALUPI NAPOLI Fed. II 5 Misure e collaudo di macchine e impianti elettrici C. LANDI S. NUCCIO L. PERETTO NAPOLI SUN PALERMO BOLOGNA 6 Elaborazione dei segnali e delle informazioni di misura P. CARBONE, F. RUSSO PERUGIA TRIESTE 7 Fondamenti di misura G. ANDRIA G. CAVONE BARI 8 Sensori e trasduttori C. DE CAPUA E. SARDINI REGGIO CALABRIA BRESCIA 9 Strumentazione elettronica di misure D. PETRI TRENTO 10 Misure per la diagnostica e la qualificazione di componenti e sistemi N. POLESE G. IUCULANO NAPOLI Fed. II FIRENZE
9 Altre collaborazioni Agenzia Spaziale Italiana (ASI) Progetto Preliminare Teleducazione, in collaborazione con Benevento, CReSM-Trieste, Merlino Gruppo Gavazzi, PST Sicilia Centro di Competenza sulle ICT - Regione Campania Aziende del settore National Instruments Tektronix Yokogawa Agilent Technologies LeCroy..
10 Sviluppo delle attività formative Si prevede di inserire nel LMS: Lezioni teoriche (Contributi universitari) Esercitazioni (Contributi universitari + aziende) Per ciascuna lezione teorica sono previsti: Lezione multimediale Questionario di verifica Per ciascuna esercitazione sono previsti: Spiegazione teorica Specifica del layout di misura Sviluppo del software in LabVIEW Questionario di verifica
11 Il portale di e-learning È stata definito il Learning Management System attraverso il quale erogare e gestire le attività di e-learning: In.form@ della DidaGroup L architettura tecnologica della piattaforma ha una struttura modulare, composta da diversi elementi che aggiungono funzionalità specifiche La piattaforma sarà opportunamente configurata in relazione alle caratteristiche delle attività sperimentali, allo scopo di essere quanto più flessibile ed efficace nei diversi contesti
12 Lezioni Teoriche/ Materiale didattico ACCESSO ACCESSO REMOTO Piattaforma LMS Strumentazione di misura Server Web Browser INTERNET Browser Browser Browser
13 Lavori in corso E in fase di realizzazione un prototipo del portaledierogazionedeiservizidie-learning Il prototipo sarà realizzato nelle sue componenti funzionali ed essenziali di base quali: user interface, ambienti di fruizione, pubblicazione di lezioni e contenuti, strumenti di comunicazione sincrona e asincrona, ambienti di apprendimento collaborativi
14 Lavori in corso Sono in fase di realizzazione alcune esercitazioni pilota da integrare con il LMS L output della prima fase sarà utilizzato per le attività di progettazione dei contenuti definitivi e di personalizzazione della piattaforma
15 Prototipo del portale di e-learning
16 Accesso utente registrato Home page utente
17 Accesso al percorso formativo e agli strumenti di comunicazione
18 Prototipo del sito web del progetto PSELDA
19 Accreditamento È necessario che i corsi on-line siano realizzati tenendo presente le recenti metodologie di valutazione della qualità dei processi e dei prodotti delle attività universitarie in maniera tale da ottenere l accreditamento D.M. 17 aprile 2003 Criteri e procedure di accreditamento dei corsi di studio a distanza delle Università statali e non statali
20 Estensione del progetto - 1 a Fase Una volta realizzato il portale, esso sarà utilmente impiegato anche per: - estensione alla didattica degli Istituti di Istruzione Media Superiore, sia per gli studenti sia per corsi di aggiornamento del personale docente; - consentire la possibilità alle Case Produttrici di offrire ai potenziali clienti l utilizzo remoto della propria strumentazione con applicativi dimostrativi, all uopo sviluppati.
21 Estensione del progetto 2 a Fase Una volta realizzato il portale, il suo impiego sarà esteso anche -ad utenti provvisti di apparati di TLC mobili di tipo terrestre (GPRS, UMTS, Wireless Lan, Bluetooth, ) -ad utenti localizzati in zone non coperte adeguatamente dalle TLC terrestri, fisse e mobili sfruttando infrastrutture di comunicazione satellitari che permettano connessioni efficaci e di qualità.
22 Ulteriori Informazioni Prof. Pasquale Daponte Università del Sannio (Benevento) Prof. Claudio De Capua Università Mediterranea di Reggio Calabria Ing. Sergio Rapuano Università del Sannio (Benevento)
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