CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI:"

Transcript

1 ALLEGATO AL CON-004 CONDIZIONI CONTRATTUALI PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO Pag. 1 di 5 CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI: Fluido refrigerante e anticongelante / protettivo a base di glicole etilenico per circuito raffreddamento motori Torino, 07/02/2007 Emissione: Resp. Schema Certificazione Prodotti Verifica ed approvazione: Direzione Firma: Riccardo LASAGNA Firma: Domenico GAI Questo documento in formato elettronico non necessita delle firme di emissione, verifica ed approvazione.

2 Pag. 2 di 5 1. PREMESSA Nel presente documento sono contenuti requisiti aggiuntivi e/o di dettaglio rispetto a quanto contenuto nelle Condizioni contrattuali per la certificazione di prodotto CON-004. Pertanto il presente documento riporta esclusivamente i requisiti aggiuntivi o di dettaglio o non applicabili rispetto alle Condizioni contrattuali per la certificazione di prodotto, mentre quanto non espressamente citato delle Condizioni contrattuali si intende come integralmente applicabile. Ove la numerazione dei paragrafi non è corrispondente, viene riportato il riferimento del paragrafo delle Condizioni contrattuali CON SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente documento si applica alla certificazione di prodotto relativa a Fluido refrigerante e anticongelante / protettivo a base di glicole etilenico per circuito raffreddamento motori. Di seguito denominato Fluido refrigerante. 3. RIFERIMENTI NORMATIVI Lo standard di certificazione per il Fluido refrigerante è costituito da: Queste condizioni contrattuali; La norma CUNA NC Fluido refrigerante e anticongelante / protettivo a base di glicole etilenico per circuito raffreddamento motori ; La Norma ASTM D Standard Specification for Glycol Base Engine Coolant for Automobile and Light-Duty Service ; Guida alla valutazione dei processi produttivi ANFIA. 4. CONDIZIONI GENERALI Per questa tipologia di prodotto è necessario effettuare: Esistenza dei seguenti elementi di Sistema di Gestione per la Qualità in conformità ai requisiti del modello applicabile delle Norme ISO 9000: definizione delle responsabilità ed autorità pianificazione della qualità controllo della documentazione controllo delle registrazioni della qualità controllo delle apparecchiature di prova, misurazione e collaudo controllo del prodotto non conforme azioni correttive/preventive gestione reclami cliente Tale condizione viene considerata soddisfatta in caso di Organizzazione in possesso di certificazione del proprio SGQ in corso di validità. Visita ispettiva iniziale presso il fabbricante ; Prove di laboratorio, da condursi presso laboratori accreditati secondo la Norma UNI CEI EN ISO/IEC o nazionale equivalente, quindi sotto accreditamento SINAL o da parte di Ente equivalente firmatario EA, come da Norme CUNA NC e ASTM D per l esecuzione delle prove su fluido refrigerante; Verifica delle correzioni delle eventuali non conformità rilevate durante la visita ispettiva 5. PROCESSO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PRODOTTO 5.0. Domanda di certificazione (Rif. 5.1 CON-004) Per avviare l iter di certificazione, CERTO ha la facoltà di richiedere all Organizzazione l invio di documentazione da esaminare preventivamente alla verifica ispettiva in sito (vedi punto 5.3.1); tali documenti possono comprendere: documenti inerenti il prodotto documenti inerenti il processo documenti inerenti il SGQ Nel caso di ricevimento della documentazione completa oltre i 6 mesi dall accettazione della domanda, CERTO si riserva la facoltà di richiedere eventuali conferme scritte sulle informazioni riportate sulla domanda.

3 Pag. 3 di Gestione della verifica ispettiva (Rif. 5.3 CON-004) La pianificazione della verifica ispettiva di certificazione è preceduta dal prelievo dei campioni che devono essere inviati ai Laboratori accreditati per l effettuazione dei test previsti. La numerosità del campione è da effettuarsi secondo le Norme menzionate al punto Esame documentale (Rif CON-004) Ove ritenuto necessario (Cfr. precedente par. 5.0), il GVI di CERTO esegue la verifica della documentazione fornita dall'organizzazione relativamente al prodotto, al processo ed al SGQ. L esito della verifica della documentazione non preclude la pianificazione della verifica ispettiva in sito. 5.3 Verifica ispettiva in sito (Rif CON-004) Se necessario, a giudizio del RGVI, i confini del sito possono essere estesi anche al luogo di commercializzazione del prodotto. Durante la verifica ispettiva verranno verificati i requisiti richiesti dallo schema, unitamente ai requisiti inerenti il SGQ relativi a: definizione delle responsabilità ed autorità, pianificazione della qualità, controllo della documentazione, controllo delle registrazioni della qualità, controllo delle apparecchiature per prova, misurazione e collaudo, controllo del prodotto non conforme, azioni correttive/preventive, gestione reclami cliente e gestione della configurazione del prodotto. L audit può essere considerato positivo se: l audit di processo ha ottenuto un punteggio minimo di 86/100 e non ci sono non conformità aperte; se i test previsti dalle norme di cui al punto 3 per l esecuzione delle prove sul fluido refrigerante danno esito positivo sulla base dei metodi di prova da essi richiamati; Campionamento in sito (Rif CON-004) Un componente del GVI si recherà presso l Organizzazione almeno un mese prima della verifica ispettiva, onde poter effettuare il campionamento dei prodotti da inviare al laboratorio. E altresì consentito il campionamento a carico della sola Organizzazione. Le modalità e numerosità dei campioni prelevati sono stabiliti dalle norme di cui al punto 3 (tre). Il laboratorio accreditato effettua le prove previste dalle norme di cui al punto 3 sul fluido refrigerante. Successivamente invia all Organizzazione e a CERTO i rapporti di prova. CERTO ne valuterà la conformità rispetto allo standard del prodotto in oggetto Campionamento sul mercato (Rif CON-004) Almeno una volta ogni tre anni CERTO provvederà ad acquistare sul mercato almeno un tipo e lo sottoporrà a tutte le prove previste dalle Norme di cui al Punto 3 ed oggetto dello scopo di certificazione. L onere economico è a carico dell Organizzazione. 5.4 Concessione della Certificazione La concessione della certificazione comporta l emissione dell attestato di certificazione; tale attestato costituisce condizione indispensabile per l uso del marchio sui prodotti o sugli imballi in cui essi sono contenuti. Ad oggi, la licenza d uso del marchio viene concessa automaticamente; essa viene trasmessa per raccomandata AR o altro mezzo, unitamente all attestato di certificazione, di cui è parte integrante. 6. VALIDITÀ DELLA CERTIFICAZIONE DEL PRODOTTO 6.1. Visite di Sorveglianza (Rif. 6.2 CON-004) Durante le visite di sorveglianza viene ripetuto l audit di processo secondo la guida ANFIA ed in particolar modo viene valutata la configurazione del prodotto (materiali, composizione, componenti, ecc..), in caso di eventuali modifiche sul prodotto dovranno essere ripetute tutte le prove previste dalle Norme di cui al punto 3 e rientranti nello scopo della certificazione sul fluido refrigerante Rinnovo (Rif. 6.3 CON-004) Non applicabile.

4 Pag. 4 di 5 7. USO DEL CERTIFICATO E DEL MARCHIO CERTO 7.1. Uso del marchio CERTO L Organizzazione ha la facoltà di riportare su tutti i prodotti e/o sugli imballi dei tipi certificati, il marchio CERTO e l indicazione del numero di attestato, come sotto riportato: ATTESTATO N Il marchio di fabbrica e quello di CERTO sopra descritto con le relative modalità di apposizione sui prodotti e/o imballi devono essere preventivamente comunicati a CERTO che si riserva 15 giorni lavorativi di tempo per eventuali osservazioni e/o richieste di modifica, trascorsi i quali le modalità proposte si ritengono accettate e pertanto l Organizzazione può iniziare ad apporre il marchio sui prodotti fabbricati in data successiva a quella di rilascio della licenza d uso Licenza d uso del marchio La licenza d uso del marchio è concessa automaticamente con il rilascio dell attestato di certificazione; ad oggi non è previsto né il versamento di cauzioni né di diritti di concessione Limiti di validità della Certificazione Per tipi si intende l elenco dei prodotti che hanno superato l audit di processo e le prove di laboratorio. Le denominazioni dei tipi sono quelle indicate dall organizzazione sui suoi documenti commerciali o altra tipologia di codifica che identifichi univocamente il prodotto. Tale elenco è parte integrante della licenza dell uso del marchio Impegni dell Organizzazione Non è applicabile il punto e), ovvero l Organizzazione non è tenuta a mantenere un sistema di identificazione dei lotti di produzione ai fini di comunicare la quantità dei prodotti certificati fabbricati ed eventualmente versare i relativi diritti di concessione. 8. CONDIZIONI ECONOMICHE (Rif. 14 CON-004) 8.1. Cauzioni (Rif CON-004) Non applicabile 8.2. Diritti di concessione (Rif CON-004) Non applicabile - FINE DOCUMENTO -

5 Pag. 5 di 5 SOMMARIO 1. PREMESSA 2. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RIFERIMENTI NORMATIVI 4. CONDIZIONI GENERALI 5. PROCESSO PER LA CERTIFICAZIONE DEL PRODOTTO 5.0. Domanda di certificazione 5.1 Gestione della verifica ispettiva 5.2 Esame documentale 5.3. Verifica Ispettiva in sito Campionamento in sito Campionamento sul mercato 5.4 Concessione della Certificazione 6. VALIDITA DELLA CERTIFICAZIONE DEL PRODOTTO 6.1. Visite di sorveglianza 6.2. Rinnovo 7. USO DEL CERTIFICATO E DEL MARCHIO CERTO 7.1. Uso del Marchio Certo Licenza d uso del marchio 7.2. Limiti di validità della Certificazione 7.3. Impegni dell Organizzazione 8. CONDIZIONI ECONOMICHE 8.1 Cauzioni 8.2 Diritti di concessione

CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI: PARATIE VANO BAGAGLI

CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI: PARATIE VANO BAGAGLI ALLEGATO AL CON-004 CONDIZIONI CONTRATTUALI PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO Pag. 1 di 5 CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI: PARATIE VANO Torino, 07/01/2004 Emissione: Resp. Schema Certificazione

Dettagli

CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI: SEGNALETICA STRADALE VERTICALE

CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI: SEGNALETICA STRADALE VERTICALE ALLEGATO AL CON-004 CONDIZIONI CONTRATTUALI PER LA CERTIFICAZIONE DI Pag. 1 di 5 CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI: SEGNALETICA Torino, 02/05/2007 Emissione: Assicurazione Qualità Verifica

Dettagli

Regolamento per la Certificazione dei Centri di Contatto

Regolamento per la Certificazione dei Centri di Contatto Regolamento per la Certificazione dei Centri di Contatto Revisione: 00 In vigore dal 01/04/2019 RINA Via Corsica 12 16128 Genova - Italia tel +39 010 53851 fax +39 010 5351000 web site: www.rina.org Regolamenti

Dettagli

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA' RSSQ. Valido dal

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA' RSSQ. Valido dal 1 di 5 INDICE 1. Scopo ed entrata in vigore 2 2. Campo di applicazione 2 3. Termini e definizioni 2 4. Responsabilità 2 5. Controllo del regolamento 2 6. Iter di Certificazione 2 6.1 Generalità 2 6.2 Modalità

Dettagli

SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI :2007

SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI :2007 SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI 11240-1:2007 Il presente documento è stato approvato dalla Commissione Prodotti

Dettagli

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA' RSSQ. Valido dal

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA' RSSQ. Valido dal 1 di 5 INDICE 1. Scopo ed entrata in vigore 2 2. Campo di applicazione 2 3. Termini e definizioni 2 4. Responsabilità 2 5. Controllo del regolamento 2 6. Iter di Certificazione 2 6.1 Generalità 2 6.1.1

Dettagli

PROCESSI DI SALDATURA NEGLI ACCIAI PER STRUTTURE SALDATE

PROCESSI DI SALDATURA NEGLI ACCIAI PER STRUTTURE SALDATE Istituto Giordano S.p.A. SEZIONE CERTIFICAZIONE PRODOTTI - Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia REG-ISO3834 pag. 1/6 tel. +39/0541/343030 - telefax +39/0541/345540 PROCESSI DI SALDATURA

Dettagli

1 OGGETTO E CAMPO DI APPLICAZIONE DOCUMENTI DI RIFERIMENTO REGOLE PARTICOLARI PUBBLICITA e USO DEL MARCHIO DI CERTIFICAZIONE...

1 OGGETTO E CAMPO DI APPLICAZIONE DOCUMENTI DI RIFERIMENTO REGOLE PARTICOLARI PUBBLICITA e USO DEL MARCHIO DI CERTIFICAZIONE... REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE DEL SERVIZIO SECONDO LE NORME EN 15838:2009/UNI 11200:2010 E ISO 18295-1/ISO 18295-2 (CERTIFICAZIONE E TRANSIZIONE) 1 OGGETTO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 1

Dettagli

RINA RAPPORTO DI AUDIT N... PAG. 1 /

RINA RAPPORTO DI AUDIT N... PAG. 1 / RAPPORTO DI AUDIT N.... PAG. 1 / ORGANIZZAZIONE Denominazione e ragione sociale.... Indirizzo sede sociale... Denominazione e indirizzo dei siti produttivi oggetto della certificazione 1... ATTIVITÀ E

Dettagli

SERVIZIO DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITÀ: CERTIFICAZIONE SISTEMA DI RINTRACCIABILITÁ ISO REQUISITI ESSENZIALI

SERVIZIO DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITÀ: CERTIFICAZIONE SISTEMA DI RINTRACCIABILITÁ ISO REQUISITI ESSENZIALI INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 2. RISPETTO AI QUALI È RICHIESTA LA VALUTAZIONE... 3 3. RELATIVI AL PROCESSO DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI VALUTAZIONE... 3 4. SOSPENSIONE DELLA CERTIFICAZIONE...

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DI AUDITOR ASSOCIATI, AUDITOR, RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI S.G.A.

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DI AUDITOR ASSOCIATI, AUDITOR, RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI S.G.A. Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.eu Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DI AUDITOR ASSOCIATI, AUDITOR,

Dettagli

RAPPORTO DELL AUDIT INTERNO Audit _2 / Rev. 0

RAPPORTO DELL AUDIT INTERNO Audit _2 / Rev. 0 Doc. n 1/2011 Data dell audit: Processi analizzati: 1. Gestione Risorse Umane 2. Infrastruttura 3. Manutenzione 4. Taratura 5. Accettazione 6. Fatturazione 7. Approvvigionamento 8. Esecuzione prove 9.

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI S.G.Q. NEL SETTORE SANITARIO

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI S.G.Q. NEL SETTORE SANITARIO sigla: SH72 Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI 2 30.08.2017 Pag. 5 Presidente Comitato di Schema Amministratore Delegato 1 28.09.2016 Pag. 1 Presidente Comitato di Schema Amministratore

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ISMS (Information Security Management Systems) AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ISMS (Information Security Management Systems) AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.eu Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI ISMS (Information Security

Dettagli

PROCEDURA GESTIONALE

PROCEDURA GESTIONALE Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: rinnovo@cepas.it Sito internet: www.cepas.eu PROCEDURA GESTIONALE sigla: PG27 Pag. 1 di 6 MODALITÀ E CRITERI DI RINNOVO DELLA

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione della Responsabilità Sociale secondo lo Standard Valore Sociale

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione della Responsabilità Sociale secondo lo Standard Valore Sociale Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione della Responsabilità Sociale secondo lo Standard Valore Sociale In vigore dal: 23 Marzo 2011 RINA Services SPA Via Corsica 12 16128 Genova - Italia

Dettagli

Istituto Giordano S.p.A. Sezione CP. RP009/CP pag. 2/7. Rev. 0 03/05/2013

Istituto Giordano S.p.A. Sezione CP. RP009/CP pag. 2/7. Rev. 0 03/05/2013 RP009/CP pag. 2/7 1 - Premessa Queste Regole di certificazione sono emesse a seguito approvazione del CSI ai sensi e con i requisiti stabiliti nel documento REG-CP, Regolamento per il rilascio della certificazione

Dettagli

Procedura: Gestione Rilievi

Procedura: Gestione Rilievi Titolo Procedura: Gestione Rilievi Sigla Revisione 02 Data 15-06-2016 Redazione Approvazione Entrata in vigore SEGRETERIA TECNICA DIRETTORE OdC 15-06-16 Il presente documento è di proprietà di S.r.l. La

Dettagli

PROCEDURA PER LA CERTIFICAZIONE DEL

PROCEDURA PER LA CERTIFICAZIONE DEL Pag. 1 di 6 S P 4 4 1 08.02.2018 Pag. 1 Presidente CSI Amministratore Delegato 0 28.06.2016 1 Emissione Presidente Comitato di Schema Amministratore Unico Rev. Data Motivazioni Convalida Approvazione Pag.

Dettagli

TÜV Examination Institute. Regolamento generale per la qualifica degli OdV e dei Centri di Esame

TÜV Examination Institute. Regolamento generale per la qualifica degli OdV e dei Centri di Esame REGODV 1 di 5 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. ACRONIMI... 2 4. REQUISITI... 2 5. PROCESSO DI QUALIFICA... 2 5.1 Presentazione della domanda... 2 5.2 Analisi documentale...

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione della Responsabilità Sociale

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione della Responsabilità Sociale Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione della Responsabilità Sociale In vigore dal 01/04/2012 RINA Via Corsica 12 16128 Genova - Italia tel +39 010 53851 fax +39 010 5351000 web site :

Dettagli

PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE Rev. 3 Pag 1 di 6 CSI - ISP REGOLAMENTO PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE ISPEZIONE DI TIPO A.

PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE Rev. 3 Pag 1 di 6 CSI - ISP REGOLAMENTO PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE ISPEZIONE DI TIPO A. Pag 1 di 6 CSI - ISP REGOLAMENTO PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE ISPEZIONE DI TIPO A Indice 1. Generalità 2. Definizioni 3. Accesso ai servizi di ispezione 4. Accettazione della richiesta 5. Attività d ispezione

Dettagli

Il sistema descritto in queste regole non fornisce nessuna indicazione dell impatto dei canali di distribuzione riguardo la conformità del prodotto.

Il sistema descritto in queste regole non fornisce nessuna indicazione dell impatto dei canali di distribuzione riguardo la conformità del prodotto. RP017/CP pag. 2/7 1 Premessa Queste Regole particolari di certificazione sono emesse a seguito approvazione del Comitato per la Salvaguardia dell Imparzialità (CSI) ai sensi e con i requisiti stabiliti

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI

Dettagli

WEB PROCEDURE GESTIONE RICORSI E RECLAMI

WEB PROCEDURE GESTIONE RICORSI E RECLAMI WEB PROCEDURE GESTIONE RICORSI E RECLAMI A DISPOSIZIONE DEI CLIENTI QUALITY ITALIA SUL SITO WEB www.qualityitalia.it pag. 1 di 7 Rev. 00 del 04.07.2016 CARTIGLIO PER LE REVISIONI Data Rev. Causale Redatto

Dettagli

Redazione Approvazione Autorizzazione all emissione Entrata in vigore

Redazione Approvazione Autorizzazione all emissione Entrata in vigore Titolo Sigla Prescrizioni per l accreditamento di Organismi operanti le certificazioni del servizio di erogazione di corsi di formazione per personale addetto al recupero di determinati gas fluorurati

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE Titolo PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE Apparecchi e sistemi di protezione per atmosfera potenzialmente esplosiva Allegato VI - MODULO C1 Conformità al Tipo basata sul controllo interno

Dettagli

Titolo PR. PART. ON/GAR/F. Riferimento. Revisione e data entrata in vigore. Rev. 0 del 17/10/2017

Titolo PR. PART. ON/GAR/F. Riferimento. Revisione e data entrata in vigore. Rev. 0 del 17/10/2017 Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI REGOLAMENTO (UE) N. 2016/426 (GAR) sugli apparecchi che bruciano carburanti gassosi Allegato III - MODULO F Conformità

Dettagli

Rev. Data Descrizione Redatto Verificato Approvato IDENTIFICAZIONE: 0029CR_00_IT

Rev. Data Descrizione Redatto Verificato Approvato IDENTIFICAZIONE: 0029CR_00_IT APPENDICE SC Regolamento per la certificazione dei sistemi di gestione per la qualità delle aziende che operano secondo lo schema auto ISO/TS 16949:2002 00 24/04/2013 Annulla e sostituisce il documento

Dettagli

Procedura generale INDICE. Allegato alla P.G Integrazioni per il settore EA 28: Costruttori e installatori di impianti

Procedura generale INDICE. Allegato alla P.G Integrazioni per il settore EA 28: Costruttori e installatori di impianti INDICE 0. DEFINIZIONI... 2 1. SCOPO DI CERTIFICAZIONE... 2 2. SORVEGLIANZE PERIODICHE... 3 3. RINNOVO DELLE CERTIFICAZIONI... 4 4. UTILIZZO DI EVIDENZE DOCUMENTALI... 4 5. CRITERI DI REDAZIONE E GESTIONE

Dettagli

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori.

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori. SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE di prodotti in acciai da bonifica da costruzione cui alla norma UNI EN 10343:2009 0 STORIA Edizione 0

Dettagli

Procedura Gestionale PG-09. Certificazione di Prodotto. PG-09, Rev. 02 Certificazione di prodotto. Nome file:

Procedura Gestionale PG-09. Certificazione di Prodotto. PG-09, Rev. 02 Certificazione di prodotto. Nome file: Procedura Gestionale PG-09 Indice: 1. Scopo e campo di applicazione 2. Riferimenti e definizioni 3. Responsabilità 4. Attività REV. DATA DESCRIZIONE REDATTO COMPLIANCE MANAGER Angelo Parma APPROVATO DIRETTORE

Dettagli

DOMANDA DI CERTIFICAZIONE dei Sistemi di Gestione

DOMANDA DI CERTIFICAZIONE dei Sistemi di Gestione Con la presente domanda, l Organizzazione richiede al CNIM s.r.l. di avviare l iter di certificazione del Suo Sistema di Gestione secondo la/e seguenti norme di riferimento: UNI EN ISO 9001 Sistemi di

Dettagli

SCHEMA per la certificazione dei tubi di rame senza saldatura per condizionamento e refrigerazione cui alla norma UNI EN :2010

SCHEMA per la certificazione dei tubi di rame senza saldatura per condizionamento e refrigerazione cui alla norma UNI EN :2010 SCHEMA per la certificazione dei tubi di rame senza saldatura per condizionamento e refrigerazione cui alla norma UNI EN 12735-1:2010 Il presente documento è stato approvato dalla Commissione Prodotti

Dettagli

Regolamento particolare per la transizione da BS OHSAS 18001:2007 a UNI ISO 45001:2018

Regolamento particolare per la transizione da BS OHSAS 18001:2007 a UNI ISO 45001:2018 Regolamento particolare per la transizione da BS OHSAS 18001:2007 a UNI ISO 45001:2018 In vigore dal 15/11/2018 GLOBE S.R.L. Via Governolo 34 10128 TORINO Tel 011/59/5863 Fax 011/ 5681344 www.byglobe.it

Dettagli

Verifica: Direttore Qualità & Industrializzazione Maria Anzilotta. Approvazione: Direttore Generale Giampiero Belcredi

Verifica: Direttore Qualità & Industrializzazione Maria Anzilotta. Approvazione: Direttore Generale Giampiero Belcredi INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. RISPETTO AI QUALI È RICHIESTA LA VALUTAZIONE... 2 3. RELATIVI AL PROCESSO DI VALUTAZIONE... 2 4. SOSPENSIONE O REVOCA DELLA CONVALIDA... 5 5. IMPEGNI DELL

Dettagli

SCHEMA. Schema per la certificazione del controllo della produzione in. fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti in acciaio

SCHEMA. Schema per la certificazione del controllo della produzione in. fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti in acciaio SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti in acciaio inossidabile da costruzione cui alle norme UNI EN 10088-4:2009 e UNI EN 10088-5:2009

Dettagli

PROCEDURA Documentazione Tecnica per l esame UE del tipo

PROCEDURA Documentazione Tecnica per l esame UE del tipo PAGINA 1 DI 6 PROCEDURA 16.108.003 Documentazione Tecnica per l esame UE del tipo INDICE 1 Scopo... 2 2 Applicabilità... 2 3 Documentazione di riferimento... 2 4 Composizione Documentazione Tecnica...

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione dell Energia

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione dell Energia Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione dell Energia In vigore dal 1 Dicembre 2010 RINA Via Corsica 12 16128 Genova - Italia tel +39 010 53851 fax +39 010 5351000 web site : www.rina.org

Dettagli

REGOLAMENTO ORGANISMO NOTIFICATO. Nemko S.p.A.

REGOLAMENTO ORGANISMO NOTIFICATO. Nemko S.p.A. REGOLAMENTO ORGANISMO NOTIFICATO Nemko S.p.A. Rev.2 emesso il 01/08/2013 1 INDICE 1. Premessa... 3 2. Generalità... 3 3. Prodotti oggetto della certificazione CE... 3 4. Prestazioni dell Organismo Notificato

Dettagli

MODULO di domanda di certificazione dei biocombustibili solidi di origine agroforestale

MODULO di domanda di certificazione dei biocombustibili solidi di origine agroforestale MODULO di domanda di certificazione dei biocombustibili solidi di origine agroforestale (Mod. A - rev. 3.0 04/06/2015) Spett.le ENAMA Via Venafro, 5-00159 Roma Fax 06.4076264 e p.c. Spett. le AIEL Viale

Dettagli

REGOLE PARTICOLARI DI SCHEMA PER SISTEMA DI RECINZIONE COSTITUITO IN FILO METALLICO TIPO ANNODATO E FILO METALLICO ELETTROSALDATO

REGOLE PARTICOLARI DI SCHEMA PER SISTEMA DI RECINZIONE COSTITUITO IN FILO METALLICO TIPO ANNODATO E FILO METALLICO ELETTROSALDATO pag. 2 di 11 1 Premessa Queste Regole di certificazione sono emesse a seguito approvazione del CSI ai sensi e con i requisiti stabiliti nel documento REG CP, Regolamento per il rilascio della certificazione

Dettagli

ITER DI ACCREDITAMENTO LABORATORI DI PROVA. PG-09, RG-02 e Domanda di Accreditamento

ITER DI ACCREDITAMENTO LABORATORI DI PROVA. PG-09, RG-02 e Domanda di Accreditamento ACCREDIA L ente italiano di accreditamento ITER DI ACCREDITAMENTO LABORATORI DI PROVA PG-09, RG-02 e Domanda di Accreditamento Documento sviluppato da: Accredia Via G.Saliceto 7/9-00196 Roma Rif. Dr.ssa

Dettagli

QUALIFICAZIONE SENSORI DI VELOCITA ATTIVI E PASSIVI

QUALIFICAZIONE SENSORI DI VELOCITA ATTIVI E PASSIVI E QUALITA DI SISTEMA Apparecchiature di Segnalamento Identificazione 375603 Rev. 00 Pagina 1 di 9 Viale Spartaco Lavagnini, 58 50129 FIRENZE QUALIFICAZIONE SENSORI DI VELOCITA Il presente documento è di

Dettagli

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE ISO REGOLAMENTO PARTICOLARE CERTIFICAZIONE ISO 45001

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE ISO REGOLAMENTO PARTICOLARE CERTIFICAZIONE ISO 45001 REGOLAMENTO PARTICOLARE INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...3 2. GENERALITA...3 2.1. IMPEGNI DI BUREAU VERITAS...3 2.2. IMPEGNI DELL ORGANIZZAZIONE...3 3. RIFERIMENTI...3 4. TERMINI E DEFINIZIONI...3

Dettagli

PSC 05D - SERVIZIO DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITÀ: CERTIFICAZIONE SISTEMA DI RINTRACCIABILITÁ ISO REQUISITI ESSENZIALI

PSC 05D - SERVIZIO DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITÀ: CERTIFICAZIONE SISTEMA DI RINTRACCIABILITÁ ISO REQUISITI ESSENZIALI INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 2. RISPETTO AI QUALI È RICHIESTA LA VALUTAZIONE... 3 3. RELATIVI AL PROCESSO DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI VALUTAZIONE... 3 4. SOSPENSIONE DELLA CERTIFICAZIONE...

Dettagli

La certezza non è mai un prodotto del caso. Regolamento per la riproduzione e l utilizzo del marchio CerTo-SAIG RI 01 Rev. 2

La certezza non è mai un prodotto del caso. Regolamento per la riproduzione e l utilizzo del marchio CerTo-SAIG RI 01 Rev. 2 La certezza non è mai un prodotto del caso. Regolamento per la riproduzione e l utilizzo del marchio CerTo-SAIG RI 01 Rev. 2 Regolamento per la riproduzione e l utilizzo del marchio CerTo-SAIG Rev Redazione

Dettagli

TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI PRODOTTI NON CONFORMI

TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI PRODOTTI NON CONFORMI EDIZIONE MANUALE REVISIONE DATA 31.07.13 N 01 DATA 31.07.13 N 00 PAG. 1 DI 5 DEI PRODOTTI NON CONFORMI 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 RESPONSABILITÀ 4 PRESCRIZIONI 4.1 DEFINIZIONE DI PRODOTTO (SERVIZIO)

Dettagli

CERTIFICAZIONE PEFC-COC REQUISITI PER IL TRASFERIMENTO DI CERTIFICATI ACCREDITATI

CERTIFICAZIONE PEFC-COC REQUISITI PER IL TRASFERIMENTO DI CERTIFICATI ACCREDITATI Page 1 of 10 INDICE 1 SCOPO/OBIETTIVO... 2 2 RIFERIMENTI... 2 3 DEFINIZIONI... 2 4 PROCESSO DI TRASFERIMENTO... 2 4.1 VERIFICA DELLE INFORMAZIONI DA PARTE DEL CLIENTE E VERIFICA DEI PRESUPPOSTI PER IL

Dettagli

Regolamento per la certificazione dei Sistemi di Gestione Integrata secondo lo schema BEST4

Regolamento per la certificazione dei Sistemi di Gestione Integrata secondo lo schema BEST4 Regolamento per la certificazione dei Sistemi di Gestione Integrata secondo lo schema BEST4 In vigore dal. 1 INDICE CAPITOLO 1 GENERALITÀ' 3 CAPITOLO 2 NORMA DI RIFERIMENTO / REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Sicurezza Alimentare

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Sicurezza Alimentare Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione per la Sicurezza Alimentare In vigore dal 1/04/2012 AGROQUALITÀ S.p.A. Via Cesare Pavese, 305-00144 Roma tel. 06 54228675 fax 06 54228692 www.agroqualita.it

Dettagli

Check list tecnica Livello 3 schema UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005

Check list tecnica Livello 3 schema UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 MD-09-18-DL rev. 0 Codice Sigla Sede Pag. 1 di 6 0. ISTRUZIONI GENERALI La presente lista è stata predisposta per le verifiche dei Laboratori di Prova da parte dell ispettore/esperto tecnico, facendo riferimento

Dettagli

Introduzione. Contesto Normativo vigente:

Introduzione. Contesto Normativo vigente: Oggetto: Schema di accreditamento degli Organismi di valutazione della conformità per il rilascio delle certificazioni agli Organismi di attestazione di formazione delle persone fisiche addette al recupero

Dettagli

QUALIFICA E GESTIONE DEI FORNITORI DI SERVIZI DI ANALISI I & F BUREAU VERITAS ITALIA PROCEDURA

QUALIFICA E GESTIONE DEI FORNITORI DI SERVIZI DI ANALISI I & F BUREAU VERITAS ITALIA PROCEDURA PROCEDURA QUALIFICA E GESTIONE DEI FORNITORI DI INDICE 1. REQUISITI GENERALI... 3 2. RIFERIMENTI SPECIFICI... 3 3 LABORATORI DI PROVA UTILIZZATI DA BUREAU VERITAS... 3 3.1 CRITERI DI SELEZIONE DEL FORNITORE...

Dettagli

REGOLAMENTO organismi di certificazione partners requisiti per la qualifica

REGOLAMENTO organismi di certificazione partners requisiti per la qualifica REGOLAMENTO organismi di certificazione partners requisiti per la qualifica Il presente documento è di proprietà di IPPR Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo. Tutti i diritti riservati.

Dettagli

SPECIFICHE TECNICHE PER FORNITURE DI MATERIALI A CATALOGO

SPECIFICHE TECNICHE PER FORNITURE DI MATERIALI A CATALOGO Pagina 1 di 6 PRESSO L AREA DT/ PRESSO L AREA DT/ PRESSO L AREA DT/ INDICE 1. SCOPO DI FORNITURA 2 2. DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO 2 3. CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA 2 4. COMUNICAZIONE CON ABC NAPOLI

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Qualità nel settore Dispositivi Medici

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Qualità nel settore Dispositivi Medici Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Qualità nel settore Dispositivi Medici In vigore dal 01/04/2019 RINA Via Corsica 12 16128 Genova - Italia tel +39 010 53851 fax +39 010 5351000

Dettagli

TÜV Examination Institute. Regolamento Generale per la qualifica / riconoscimento di corsi / eventi

TÜV Examination Institute. Regolamento Generale per la qualifica / riconoscimento di corsi / eventi 04 26/02/2016 REGCORSI 1 di 7 Regolamento Generale per la qualifica / INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. ACRONIMI... 2 4. REQUISITI... 2 4.1 Corsi propedeutici/di preparazione

Dettagli

Self Assessment schema UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018

Self Assessment schema UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 MD-09-34-DL rev. 0 Pag. 1 di 14 0. ISTRUZIONI GENERALI Il presente documento costituisce uno strumento alternativo alla predisposizione del Manuale Qualità ed è applicabile solo ed esclusivamente per gli

Dettagli

Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale

Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale In vigore dal 20/02/2016 GLOBE S.R.L. Via Governolo 34 10128 TORINO Tel 011/59/5863 Fax 011/ 5681344 www.byglobe.it email:

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO 0.2 DOCUMENTI IGQ DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO 0.2 DOCUMENTI IGQ DI RIFERIMENTO SCHEMA per il rilascio del certificato di costanza della prestazione ai fini della marcatura CE di sistemi di ritenuta stradale cui alla norma UNI EN 1317 5: 2012 0 STORIA Edizione 0 30/01/2008 Schema

Dettagli

MODALITÀ DI VALUTAZIONE E DI ISCRIZIONE NEI REGISTRI CEPAS SECONDO LA MODALITA GRANDPARENT NEL TRANSITORIO

MODALITÀ DI VALUTAZIONE E DI ISCRIZIONE NEI REGISTRI CEPAS SECONDO LA MODALITA GRANDPARENT NEL TRANSITORIO Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.eu PROCEDURA GESTIONALE Pag. 1 di 5 MODALITÀ DI VALUTAZIONE E DI ISCRIZIONE NEI REGISTRI

Dettagli

Regolamento per lʼaccreditamento dei laboratori multisito

Regolamento per lʼaccreditamento dei laboratori multisito Titolo/Title Regolamento per lʼaccreditamento dei laboratori multisito Regulation for the accreditation of multi-site laboratories Sigla/Reference RG-02-01 Revisione/Revision 03 Data/Date 2015-10-27 Redazione

Dettagli

SCHEMA CERTIFICAZIONE SERVIZI ESCO UNI CEI EN SCPE ESCO15900

SCHEMA CERTIFICAZIONE SERVIZI ESCO UNI CEI EN SCPE ESCO15900 SCHEMA CERTIFICAZIONE SERVIZI ESCO UNI CEI EN 15900 SCPE ESCO15900 00 15/03/2016 Emissione SG ISG DIR Rev. Data Descrizione Redatto Verificato Approvato IDENTIFICAZIONE: 0394CS_00_IT Capitale sociale 260.000,00

Dettagli

Regolamento per il rilascio del Certificato di Conformità del Servizio

Regolamento per il rilascio del Certificato di Conformità del Servizio Regolamento per il rilascio del Certificato di Conformità del Servizio Addendum tecnico Istituti di vigilanza privata Requisiti UNI 10891:2000 In vigore dal 31/01/2016 Rev. 5 RINA SERVICES S.p.A. Via Corsica,

Dettagli

Specifiche di fornitura. Approvato Direzione SOMMARIO

Specifiche di fornitura. Approvato Direzione SOMMARIO Preparato Responsabile Qualità Approvato Direzione Pag. 1 di 5 Data di emissione 42744 SOMMARIO 1 SCOPO...2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3 pianificazione della qualità...2 3.1 Selezione dei fornitori e

Dettagli

PROCEDURA Documentazione Tecnica

PROCEDURA Documentazione Tecnica PROCEDURE PAGINA 1 DI 6 PROCEDURA 108.003 Documentazione Tecnica INDICE 1 Scopo... 2 2 Applicabilità... 2 3 Documentazione di riferimento... 2 4 Composizione Documentazione Tecnica... 2 4.1 Informazioni

Dettagli

Accreditamento dei laboratori per la prova Trichinella nella carne: il punto della situazione

Accreditamento dei laboratori per la prova Trichinella nella carne: il punto della situazione ACCREDIA L ente italiano di accreditamento IL RISKIO TRICHINELLA E L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI Servizio Sanitario Regionale Emilia-Romagna Azienda Unità Sanitaria Locale di Modena Modena, 7 aprile

Dettagli

CSQ È UN SISTEMA DI CERTIFICAZIONE DELL IMQ, GESTITO IN COLLABORAZIONE CON CESI E ISCTI. Via Don Calabria 2 Milano

CSQ È UN SISTEMA DI CERTIFICAZIONE DELL IMQ, GESTITO IN COLLABORAZIONE CON CESI E ISCTI. Via Don Calabria 2 Milano RAGIONE SOCIALE Istituto d Istruzione Superiore J. C. Maxwell PERSONA CONTATTATA INDIRIZZO Via Don Calabria 2 Milano UNITÀ VERIFICATA AZIENDA Lorenzo Torta CAMPO DI APPLICAZIONE c.s. + sede staccata di

Dettagli

È vietata la riproduzione totale o parziale, con qualsiasi mezzo, di questo documento senza l'autorizzazione di Kiwa Cermet Italia

È vietata la riproduzione totale o parziale, con qualsiasi mezzo, di questo documento senza l'autorizzazione di Kiwa Cermet Italia INDICE 0. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 1. PRINCIPI GENERALI E GARANZIE PER IL CLIENTE 2. REQUISITI RISPETTO AI QUALI È RICHIESTA LA VALUTAZIONE 3. REQUISITI COGENTI E LIMITI DI CONTROLLO DELLA LEGALITÁ

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL MARCHIO

REGOLAMENTO PER L USO DEL MARCHIO Pagina 1/8 MARCHIO DATA DI PRIMA EMISSIONE 27/11/2015 VISTO PRIMA EMISSIONE (RGQ) APPROVAZIONE Alta Direzione INDICE DI REV. DATA DI AGGIORNAMENTO VISTO PER EMISSIONE (RGQ) SEGNALAZIONE TIPO MODIFICA DATA

Dettagli

Doc. N. 9400/101 Rev. 4 del 15/11/2011 pag. 2 di 10

Doc. N. 9400/101 Rev. 4 del 15/11/2011 pag. 2 di 10 pag. 2 di 10 1 - Premessa Queste Regole di certificazione sono emesse a seguito approvazione del CSI ai sensi e con i requisiti stabiliti nel documento REG-CP, Regolamento per il rilascio della certificazione

Dettagli

N DELLE POSTAZIONI TEMPI DI VERIFICA

N DELLE POSTAZIONI TEMPI DI VERIFICA A tutti gli Organismi di Certificazione accreditati per lo schema Centri di contatto Alle Associazioni degli organismi di valutazione della conformità Loro Sedi Ns. rif.: DC2017SSV275 Milano, 22/09/2017

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER IL I MODULO DEI CORSI DI FORMAZIONE PER AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE

SCHEDA REQUISITI PER IL I MODULO DEI CORSI DI FORMAZIONE PER AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373- Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.eu Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER IL I MODULO DEI CORSI DI FORMAZIONE PER AUDITOR /

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI DI GIUNZIONE PERMANENTE E DEI RELATIVI ADDETTI

REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI DI GIUNZIONE PERMANENTE E DEI RELATIVI ADDETTI Pagina 1 di 8 REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI DI GIUNZIONE PERMANENTE E DEI RELATIVI ADDETTI 00 22/07/2015 Raffaella Maccario Paolo Dentis Paolo Trisoglio Revisione Data Redazione Verifica

Dettagli

PROCEDURA GESTIONALE MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI S.G.Q. NEL SETTORE SANITARIO

PROCEDURA GESTIONALE MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI S.G.Q. NEL SETTORE SANITARIO Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it PROCEDURA GESTIONALE sigla: PG12 Pag. 1 di 8 DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI

Dettagli

AVVIO PROCEDURA DI ACQUISTO Rev. 00 del 30/10/2015

AVVIO PROCEDURA DI ACQUISTO Rev. 00 del 30/10/2015 Pag. 1 di 5 RIFERIMENTI UNI EN ISO 9001:2008 Par. Manuale SEZ UNI EN ISO 14001:2004 Par. Manuale SEZ REVISIONI REV. DATA DESCRIZIONE DELLA MODIFICA PARAGRAFI 00 30/10/2015 Prima emissione Tutti Data Redazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONDUZIONE DELLE ATTIVITA ISPETTIVE

REGOLAMENTO PER LA CONDUZIONE DELLE ATTIVITA ISPETTIVE REGOLAMENTO DI CERTIFICAZIONE REGOLAMENTO PER LA CONDUZIONE DELLE ATTIVITA ISPETTIVE Pagina 2/7 INDICE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI DEFINIZIONI INDIPENDENZA, IMPARZIALITÀ,

Dettagli

DISPOSITIVO DEI CONTROLLI DI CONFORMITÀ AL DISCIPLINARE. Terre di riso, d acqua, di qualità

DISPOSITIVO DEI CONTROLLI DI CONFORMITÀ AL DISCIPLINARE. Terre di riso, d acqua, di qualità Allegato C alla deliberazione n. 42 del 17.04.2014. DISPOSITIVO DEI CONTROLLI DI CONFORMITÀ AL DISCIPLINARE Terre di riso, d acqua, di qualità 1. Premessa Le Camere di Commercio di Biella, Novara e Vercelli

Dettagli

Sistema Nazionale per l Accreditamento di Laboratori. Prescrizioni per l'utilizzo del Marchio di accreditamento SINAL DG

Sistema Nazionale per l Accreditamento di Laboratori. Prescrizioni per l'utilizzo del Marchio di accreditamento SINAL DG Sistema Nazionale per l Accreditamento di Laboratori Prescrizioni per l'utilizzo del Marchio di accreditamento SINAL DG - 0002 Ente Federato DG-0002 PRESCRIZIONI PER L UTILIZZO DEL MARCHIO SINAL PRESCRIZIONI

Dettagli

O R G A N I S M O D I C E R T I F I C A Z I O N E. Regolamento per la riproduzione e l utilizzo del marchio CerTo

O R G A N I S M O D I C E R T I F I C A Z I O N E. Regolamento per la riproduzione e l utilizzo del marchio CerTo O R G A N I S M O D I C E R T I F I C A Z I O N E Regolamento per la riproduzione e l utilizzo del marchio CerTo Aggiornamento 15 gennaio 2008 Generalità Nel seguito sono riportati esempi di riproduzione

Dettagli

SCHEMA per la certificazione dei tubi di rame senza saldatura per impieghi idro-termici-sanitari cui alla norma UNI EN 1057:2010

SCHEMA per la certificazione dei tubi di rame senza saldatura per impieghi idro-termici-sanitari cui alla norma UNI EN 1057:2010 SCHEMA per la certificazione dei tubi di rame senza saldatura per impieghi idro-termici-sanitari cui alla norma UNI EN 1057:2010 Il presente documento è stato approvato dalla Commissione Prodotti il 25/06/2010.

Dettagli

S e c t i o n I I.1 RICONOSCIMENTO I.2 PROCESSO DI VERIFICA DELLE EPD I.3 AUDITOR I.4 DURATA DELLA VERIFICA I.5 NON CONFORMITÀ

S e c t i o n I I.1 RICONOSCIMENTO I.2 PROCESSO DI VERIFICA DELLE EPD I.3 AUDITOR I.4 DURATA DELLA VERIFICA I.5 NON CONFORMITÀ A n n e x 2 Questo documento descrive una lista di requisiti per gli Organismi di Certificazione, riconosciuti da EPDItaly, per la verifica e convalida delle EPD da pubblicare su www.epditaly.it. 1 S e

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Procedimenti di Saldatura e Brasatura

Regolamento per la certificazione di Procedimenti di Saldatura e Brasatura Regolamento per la certificazione di Procedimenti di Saldatura e Brasatura In vigore dal 01/01/2018 RINA Via Corsica 12 16128 Genova - Italia tel +39 010 53851 fax +39 010 5351000 web site : www.rina.org

Dettagli

COMUNICAZIONI ALL ORGANISMO DI VIGILANZA CONCERNENTI PROCEDURE CONTRATTUALI

COMUNICAZIONI ALL ORGANISMO DI VIGILANZA CONCERNENTI PROCEDURE CONTRATTUALI Pag. 1 di 5 RIFERIMENTI UNI EN ISO 9001:2008 Par. Manuale SEZ UNI EN ISO 14001:2004 Par. Manuale SEZ REVISIONI REV. DATA DESCRIZIONE DELLA MODIFICA PARAGRAFI 00 30/10/2015 Prima emissione Tutti Data Redazione

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione dei Servizi IT (Information Technology)

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione dei Servizi IT (Information Technology) Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione dei Servizi IT (Information Technology) In vigore dal 14 Novembre 2016. RINA Via Corsica 12 16128 Genova - Italia tel +39 010 53851 fax +39 010

Dettagli

Modulistica in uso nel Dipartimento Laboratori di Prova per la Sicurezza degli Alimenti

Modulistica in uso nel Dipartimento Laboratori di Prova per la Sicurezza degli Alimenti ACCREDIA L ente italiano di accreditamento Modulistica in uso nel Dipartimento Laboratori di Prova per la Sicurezza degli Alimenti Milano, 14 ottobre 2010 Roma, 28 ottobre 2010 Documento sviluppato da:

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE Titolo PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE Apparecchi e sistemi di protezione per atmosfera potenzialmente esplosiva Allegato IX - MODULO G Conformità basata sulla verifica dell unità

Dettagli

Aggiornamenti sull accreditamento dei laboratori che eseguono Ricerca di Trichinella

Aggiornamenti sull accreditamento dei laboratori che eseguono Ricerca di Trichinella ACCREDIA L ente italiano di accreditamento Aggiornamenti sull accreditamento dei laboratori che eseguono Ricerca di Trichinella Roma, 6-7 Milano, 20-21 Dott.ssa Silvia Tramontin Direttore Dipartimento

Dettagli

CEPAS Viale di Val Fiorita, Roma Tel Fax: Sito internet:

CEPAS Viale di Val Fiorita, Roma Tel Fax: Sito internet: Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it PROCEDURA GESTIONALE Pag. 1 di 8 1 19.09.2008 Rev. Generale R.A. Favorito G. Colferai

Dettagli

EVOLUZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE ACCREDIA

EVOLUZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE ACCREDIA ACCREDIA L ente italiano di accreditamento EVOLUZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE ACCREDIA Giugno 2013 Giulia Suriani Funzionario Tecnico ACCREDIA DT XXVII Convegno dei Centri di Taratura Accreditati 1/34 Giugno

Dettagli

Annulla e sostituisce il documento in rev. 00 per revisione Regole ISO/TS rev. 4 Ottobre 2013

Annulla e sostituisce il documento in rev. 00 per revisione Regole ISO/TS rev. 4 Ottobre 2013 APPENDICE SC Regolamento per la certificazione dei sistemi di gestione per la qualità delle aziende che operano secondo lo schema auto ISO/TS 16949:2009 01 31/03/2014 00 24/04/2013 Annulla e sostituisce

Dettagli

ALLEGATO 02 AL REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

ALLEGATO 02 AL REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 24 novembre 2015 ALLEGATO 02 AL REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ PLC Srl Via Ancona,21 00198 Roma Tel 06 85352830 - Fax 06 85300969 - email: info@plcert.com - sito

Dettagli

TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE NON CONFORMITÀ

TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE NON CONFORMITÀ PROCEDURA Sistema di gestione per la qualità TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE NON CONFORMITÀ Rev Descrizione Data Redazione Verifica Approvazione Emissione Soggetto Staff qualità RSGQ SG 02 Terza emissione

Dettagli

Ente di certificazione CERSOI Srl con socio unico Manuale della Qualità cap 8 - rev 5 CAPITOLO 8 PROCEDURE DI CERTIFICAZIONE

Ente di certificazione CERSOI Srl con socio unico Manuale della Qualità cap 8 - rev 5 CAPITOLO 8 PROCEDURE DI CERTIFICAZIONE CAPITOLO 8 PROCEDURE DI CERTIFICAZIONE Rev. Data: Descrizione revisione: 5 25.02.13 Aggiornamento riferimenti normativi 4 18.02.08 Inserito il riferimento agli studi di andrologia 3 27.10.04 Revisione

Dettagli

Requisiti dei laboratori non annessi alle industrie alimentari e requisiti di un certificato di analisi, interpretazione del risultato.

Requisiti dei laboratori non annessi alle industrie alimentari e requisiti di un certificato di analisi, interpretazione del risultato. Requisiti dei laboratori non annessi alle industrie alimentari e requisiti di un certificato di analisi, interpretazione del risultato. 1 Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province

Dettagli