Progetto e realizzazione di una cella per GTEM esperimenti dosimetrici

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Progetto e realizzazione di una cella per GTEM esperimenti dosimetrici"

Transcript

1 32 QUADERNI DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI ELETTROMAGNETISMO, VOL. 1, N.2 LUGLIO 2005 Progetto e realizzazione di una cella per GTEM esperimenti dosimetrici G. Calò, A. D Orazio, M. De Sario, L. Mescia, V. Petruzzelli 1, F. Prudenzano 2 Abstract A suitably designed version of a GTEM cell to be used in in vitro dosimetric experiments is proposed. In particular, the main requirements linked to biological experiments have been accounted by assuring controllable distribution of the electromagnetic field and suitable temperature and humidity environment inside the GTEM cell in order to allow the survival of the biological sample. The fabricated GTEM cell has been characterized by measuring both the Standing Wave Ratio (SWR) and the outside radiating power in order to verify the impedance matching condition and the electromagnetic shielding of the structure, respectively. The feasibility of the GTEM cell used as dosimetric site has also been investigated by calculating the internal electromagnetic field and the corresponding Specific Absorption Rate (SAR). I. INTRODUZIONE Lo studio degli effetti biologici dei campi elettromagnetici (e.m.) desta grande interesse per la crescente diffusione di sorgenti elettromagnetiche, quali antenne per telefonia cellulare e sistemi di comunicazione wireless, che contribuiscono all aumento dei livelli di esposizione dell uomo ai campi elettromagnetici e generano una percezione del rischio degli eventuali danni. Nonostante la grossa mole di lavoro svolto, oltre pubblicazioni sull argomento, la comunità scientifica è ancora fortemente impegnata nello studio dei meccanismi di interazione tra le onde elettromagnetiche e la materia vivente in quanto, a tutt oggi, non si ha conoscenza completa e definitiva degli effetti biologici dei campi elettromagnetici. A tal fine, sono necessari esperimenti per stabilire gli effetti dei campi e.m. su cavie, (esperimenti in vivo [1]) e su tessuti biologici, (esperimenti in vitro [2]), per indagare i diversi tipi di interazione dell esposizione elettromagnetica e dei sistemi biologici. 1 Dipartimento di Elettrotecnica e di Elettronica, Politecnico di Bari, via Re David 200, Bari, petruzzelli@poliba.it 2 Dipartimento di Ingegneria dell Ambiente e per lo Sviluppo Sostenibile, Politecnico di Bari, Viale del Turismo 8, Taranto ID SIEM

2 G. CALÒ ET AL.: PROGETTO E REALIZZAZIONE DI UNA CELLA 33 Inoltre, in questi esperimenti, si deve far uso di siti espositivi controllati tramite i quali è possibile correlare in maniera esatta e riproducibile gli effetti biologici alla causa che li induce. In questo lavoro riportiamo i risultati del progetto di un sistema espositivo per esperimenti in vitro costituito da un appropriata versione di cella GTEM in cui si deve realizzare una uniforme distribuzione del campo elettromagnetico. Inoltre, per il corretto svolgimento di un esperimento dosimetrico è necessario garantire un interazione controllabile tra onde elettromagnetiche e il campione biologico senza però alterare sostanzialmente le condizioni climatiche, quali l umidità e la temperatura, necessarie per la sopravvivenza delle cellule esposte durante gli esperimenti. II. LA CELLA GTEM COME SITO DOSIMETRICO Sulla base delle considerazioni esposte è stato sviluppato il progetto della cella GTEM come sito dosimetrico da utilizzare alle frequenze caratteristiche della telefonia cellulare GSM dual band. In particolare, il sistema espositivo in esame deve avere dimensioni tali da permetterne l inserimento in un incubatore convenzionale (50 cm x 50 cm x 70 cm) e deve consentire un sufficiente condizionamento ambientale al suo interno. A tale scopo sulle pareti della cella sono state realizzate opportune aperture sotto taglio alle frequenze operative, progettate in maniera tale da evitare sia l interferenza con la circuiteria di controllo dell incubatore sia eventuali rischi di esposizione per gli operatori. Un altro requisito fondamentale, nell interno della struttura espositiva, è la realizzazione di regioni caratterizzate da buona uniformità del campo elettromagnetico, dove posizionare il campione biologico esposto. Bisogna, quindi, assicurare buone condizioni di adattamento d impedenza al fine di avere una buona uniformità del campo e.m. ed il massimo trasferimento di potenza dal generatore alla cella. Per rispettare la condizione di adattamento d impedenza a 50 con la circuiteria di generazione del segnale e con la sezione terminale della cella GTEM, si possono determinare le appropriate dimensioni della sezione trasversale (vedi Fig.1). Per il dimensionamento della cella GTEM è stato adoperato il metodo dell integrale singolare [3]. A causa della geometria rastremata della cella GTEM, l impedenza caratteristica rimane costante al variare delle dimensioni trasversali. Come si può osservare in Fig.2, che mostra l andamento dell impedenza caratteristica normalizzata z 0 rispetto all impedenza caratteristica del vuoto in funzione del rapporto w/a, le dimensioni ottimali, per ottenere un valore di z 0 pari a 50 lungo la direzione di propagazione e, contemporaneamente, per massimizzare il volume di prova nella sezione terminale distante L=45 cm dal punto di generazione sono le seguenti: (b+d)/a=2/3, w/a=0.7, a=24 cm, (b+d)=16 cm.

3 34 QUADERNI DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI ELETTROMAGNETISMO, VOL. 1, N.2 LUGLIO 2005 Figura 1 Sezione trasversale della cella GTEM Figura 2 Impedenza caratteristica normalizzata in funzione del rapporto w/a. III. CARATTERIZZAZIONE DELLA CELLA GTEM Il prototipo della cella GTEM, mostrato in Fig.3, è stato realizzato in alluminio e rivestito da vernice epossidica per prevenirne l ossidazione causata dall elevato grado di umidità presente nell incubatore. Il setto interno è stato realizzato utilizzando una piastra per circuiti stampati PCB (Printed Circuit Board) allo scopo di consentire un facile inserimento di una rete di resistenze, di valore complessivamente pari a 50, che collega il conduttore interno alla parete metallica terminale. Al fine di verificare e ottimizzare la condizione di adattamento di

4 G. CALÒ ET AL.: PROGETTO E REALIZZAZIONE DI UNA CELLA 35 impedenza sono state effettuate diverse misure tramite l analizzatore di rete. In particolare, la misura di fault location sull analizzatore di rete, ha consentito di verificare che l impedenza caratteristica del prototipo di cella GTEM è, con buona approssimazione, pari a 50 lungo la direzione di propagazione, presentando due massimi di disadattamento (50±10 ) in corrispondenza della sezione d ingresso, in cui è presente la transizione tra il connettore coassiale e il setto, e in corrispondenza dell apertura laterale necessaria per inserire i campioni cellulari, che introduce una variazione nella sezione trasversale della cella. Inoltre, la misura del rapporto d onda stazionaria (ROS) ha consentito di ottimizzare il carico alla sezione terminale della cella con l inserimento di appropriati assorbitori. In Fig.4 è mostrato il ROS in funzione della frequenza per tre diverse configurazioni del carico alla sezione terminale. Come si può notare la forte risonanza, presente nel caso di solo carico resistivo (curva tratto-punto), si riduce grazie all inserimento di assorbitori in grafite a frequenze di funzionamento più elevate (curva tratteggiata), mentre la configurazione ottimale del carico è ottenuta mediante la combinazione di carico resistivo, assorbitori in grafite e assorbitori in ferrite (curva continua). In particolare, alle due frequenze di interesse per gli esperimenti biologici relativi agli effetti della telefonia GSM (900 MHz e 1800 MHz), abbiamo valutato un valore di ROS rispettivamente pari a ROS=1.7 e ROS=1.2. Per consentire un efficiente interazione della cella GTEM con l incubatore sono stati realizzati dei fori sulle pareti laterali, necessari per il condizionamento ambientale all interno del sistema espositivo, il cui diametro è stato scelto pari a un valore di 5 mm per impedire l irradiazione di onde elettromagnetiche all esterno. Inoltre, l apertura sulla porta laterale, evidente in Fig.3, è costituita da una guida d onda sotto taglio che consente l inserimento di sonde per il controllo delle condizioni ambientali e del campo elettromagnetico. Per entrambe le aperture è stata misurata un attenuazione del campo elettromagnetico superiore a 60 db rispetto alla potenza in ingresso. Infine, confrontando i risultati della misura del campo e.m. all interno della cella GTEM con quelli dell analisi elettromagnetica sviluppata mediante un codice di calcolo basato sul metodo Tansverse Resonance Diffraction Method (TRD) [4-6] e un codice di calcolo commerciale, si è verificato che la regione di distribuzione uniforme del campo e.m. corrisponde al volume sottostante il setto e compresa tra la sezione distante 10 cm e 25 cm dal punto di generazione d ingresso. In tale regione, inoltre, il contributo dei modi di ordine superiore, alle due frequenze d interesse, risulta trascurabile. Nella suddetta regione di uniformità il valore del tasso di assorbimento specifico (SAR) calcolato su un campione di acqua distillata è risultato pari a circa 0.5 W/kg per una potenza d ingresso di 1 W.

5 36 QUADERNI DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI ELETTROMAGNETISMO, VOL. 1, N.2 LUGLIO 2005 Figura 3 Prototipo della cella GTEM Figura 4 ROS in funzione della frequenza: carico resistivo (curva tratto-punto); carico resistivo con assorbitori in grafite (curva tratteggiata), carico resistivo con assorbitori in grafite e in ferrite (curva continua). IV. CONCLUSIONI Sono stati mostrati i risultati delle misure effettuate su una cella GTEM da utilizzare come sito dosimetrico per esperimenti in vitro. Il primo prototipo della cella GTEM presenta buone condizioni di adattamento d impedenza e il contributo di uniformità del campo elettromagnetico nella struttura è sufficiente per rendere ripetibili le misure del SAR. Infine, dalle misure preliminari del SAR, si è verificato che il sito dosimetrico proposto soddisfa i requisiti necessari per realizzare esperimenti in vitro.

6 G. CALÒ ET AL.: PROGETTO E REALIZZAZIONE DI UNA CELLA 37 Ringraziamenti: Questo lavoro è stato finanziato dal progetto PRIN BIBLIOGRAFIA [1] S. Curto, C. Argiolas, L. Ardoino, F. Apollonio, M. Liberti, G. A. Lovisolo, G. D'Inzeo, In vitro exposure system operating at 1800 and 2200 MHz Proceedings of 5 Intern. Congress of EBEA, eds. M. Hietanen, K. Jokela, J. Juutilainen, Helsinky, pp , [2] Q. Balzano, C. K. Chou, R. Cicchetti, A. Faraone, R. Y. S. Tay, An efficient RF exposure system with precise SAR estimation for in-vivo animal studies at 900 MHz, IEEE Trans. on Micr. Theory and Tech., vol. 48, pp , Nov [3] J. Tippet, D. Chang, Characteristic impedance of a rectangular coaxial line with offset inner conductor, IEEE Trans. on Micr. Theory and Tech., vol. MTT-26, pp , Nov [4] R. De Leo, T. Rozzi, C. Svara, L. Zippitelli, Rigorous analysis of the GTEM cell, IEEE Trans. on Micr. Theory and Tech., vol. MTT-39, pp , Nov [5] M. Bozzetti, A. D Orazio, M. De Sario, V. Petruzzelli, F. Prudenzano, Feasibility analysis of GTEM cells as dosimetry measurement site, Proc. of the 2nd international workshop on biological effects of electromagnetic fields, Rhodes, pp , Oct [6] M. Bozzetti, G. Calò, A. D'Orazio, M. De Sario, V. Petruzzelli, F. Prudenzano, C. Bonaventura, N. Diaferia: "Design of GTEM cells for in vitro biological experiments", Proc. of PIERS 2003, ottobre 2003.

1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR

1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR Relazione Tecnica Analisi simulative e misure con termocamera relative al confronto tra l utilizzo di un telefono smartphone in assenza e in presenza di dispositivo distanziatore EWAD Annamaria Cucinotta

Dettagli

Tecniche di Misura e Strumentazione per l adeguamento alle nuove

Tecniche di Misura e Strumentazione per l adeguamento alle nuove Tecniche di Misura e Strumentazione per l adeguamento alle nuove Normative Alessandro ROGOVICH Dept. of Information Engineering, Pisa University, Pisa, Italy Microwave & Radiation Laboratory alessandro.rogovich@iet.unipi.it

Dettagli

I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE

I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE Prof. Paolo ARCIONI Dipartimento di Elettronica Università di Pavia UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEI MATERIALI E

Dettagli

Analisi con due Velocità

Analisi con due Velocità Analisi con due Velocità Questo documento descrive il metodo di misura di due velocità. Analisi, interpretazione esperienze e documenti complementari si trovano nei manuali del Software PIT-W versione

Dettagli

TRASMETTITORE TX-FM-MID/EN

TRASMETTITORE TX-FM-MID/EN TRASMETTITORE TX-FM-MID/EN Il TX-FM-MID/EN è un modulo trasmettitore di dati digitali con modulazione FSK. PIN-OUT 10 1 CONNESSIONI Pin 1 TX Dati Ingresso dati con resistenza di ingresso di 50 kω minimi.

Dettagli

RAPPORTO di PROVA. Rapporto Nr... : 85603 TRF EMC Eseguito da... : G.Curioni...

RAPPORTO di PROVA. Rapporto Nr... : 85603 TRF EMC Eseguito da... : G.Curioni... Page 1 of 11 Report No. 85603 TRF EMC RAPPORTO di PROVA EN 50147-1 misura dell attenuazione dello schermo a radio frequenza Rapporto Nr... : 85603 TRF EMC Eseguito da... : G.Curioni... Approvato da...

Dettagli

Propagazione in fibra ottica

Propagazione in fibra ottica Propagazione in fibra ottica Struttura delle fibre ottiche In questa sezione si affronteranno: Modi in fibra ottica Dispersione multimodale Confronto multimodo-singolo modo. I modi in fibra ottica Il campo

Dettagli

Caratterizzazione di finestre da vuoto e radome. Modello circuitale delle finestre da vuoto e dei radome

Caratterizzazione di finestre da vuoto e radome. Modello circuitale delle finestre da vuoto e dei radome ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA OSSERVATORIO ASTROFISICO DI ARCETRI L.GO E. FERMI, 5, 50125 FIRENZE TEL. 39-055-27521; FAX: 39-055-220039 C.F./P.IVA: 97220210583 Caratterizzazione di finestre da vuoto

Dettagli

Product note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione

Product note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione Product note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione Generalità SACE Emax 2 è il nuovo interruttore aperto di ABB SACE

Dettagli

Esposizione ai campi elettromagnetici residui generati da un sistema di ricarica wireless

Esposizione ai campi elettromagnetici residui generati da un sistema di ricarica wireless Esposizione ai campi elettromagnetici residui generati da un sistema di ricarica wireless Rosanna Pinto ENEA CR Casaccia Dipartimento di Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali Divisione Tecnologie

Dettagli

Indagine sismica. MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves

Indagine sismica. MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves Indagine sismica MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves relativa alla determinazione della stratigrafia sismica VS e del parametro VS30 in un'area di Sestri Levanti NS rif 09140SA Dott. Geol. Franco

Dettagli

CALCOLO ELETTRICO DELLE LINEE ELETTRICHE

CALCOLO ELETTRICO DELLE LINEE ELETTRICHE CALCOLO ELETTRICO DELLE LINEE ELETTRICHE Appunti a cura dell Ing. Stefano Usai Tutore del corso di ELETTROTECNICA per meccanici e chimici A. A. 2001/ 2002 e 2002/2003 Calcolo elettrico delle linee elettriche

Dettagli

Guide d onda. Cerchiamo soluzioni caratterizzate da una propagazione lungo z

Guide d onda. Cerchiamo soluzioni caratterizzate da una propagazione lungo z GUIDE D ONDA Guide d onda Cerchiamo soluzioni caratterizzate da una propagazione lungo z Onde progressive e regressive Sostituendo nell equazione d onda ( essendo Valido anche per le onde regressive Equazione

Dettagli

MATERIALI ASSORBENTI: CONFRONTO TRA LE MISURE ACQUISITE CON IL TUBO DI IMPEDENZA E LE MISURE ESEGUITE CON UNA SONDA MICROFONICA

MATERIALI ASSORBENTI: CONFRONTO TRA LE MISURE ACQUISITE CON IL TUBO DI IMPEDENZA E LE MISURE ESEGUITE CON UNA SONDA MICROFONICA Associazione Italiana di Acustica 42 Convegno Nazionale Firenze, 16-17 luglio 2015 MATERIALI ASSORBENTI: CONFRONTO TRA LE MISURE ACQUISITE CON IL TUBO DI IMPEDENZA E LE MISURE ESEGUITE CON UNA SONDA MICROFONICA

Dettagli

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI LE FONDAZIONI Generalità sulle fondazioni Fondazioni dirette Plinti isolati Trave rovescia Esecutivi di strutture di fondazione Generalità Le opere di fondazione hanno il compito di trasferire le sollecitazioni

Dettagli

Franco Francini - IW5EIK LE CARATTERISTICHE ELETTRICHE DEGLI ACCORDATORI D'ANTENNA

Franco Francini - IW5EIK LE CARATTERISTICHE ELETTRICHE DEGLI ACCORDATORI D'ANTENNA Franco Francini - IW5EIK LE CARATTERISTICHE ELETTRICHE DEGLI ACCORDATORI D'ANTENNA Introduzione Questo lavoro deriva dalla necessità di confrontare le caratteristiche di diversi tipi di reti LC quando

Dettagli

Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico

Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico 1.1 Lo schema di misurazione Le principali grandezze elettriche che caratterizzano un bipolo in corrente continua, quali per esempio

Dettagli

Rilevatore di condensa

Rilevatore di condensa 1 542 1542P01 1542P02 Rilevatore di condensa Il rilevatore di condensa è utilizzato per evitare danni a causa della presenza di condensa sulle tubazioni e il è adatto per travi refrigeranti e negli impianti

Dettagli

CAPO IV - PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICI

CAPO IV - PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICI CAPO IV - PROTEZIONE DEI AVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI EETTROMAGNETICI Articolo 206 - Campo di applicazione 1. Il presente capo determina i requisiti minimi per la protezione dei lavoratori

Dettagli

Antenna da interno amplificata DVB-T/T2 SRT ANT 10 ECO

Antenna da interno amplificata DVB-T/T2 SRT ANT 10 ECO Antenna da interno amplificata DVB-T/T2 SRT ANT 10 ECO Immagine simile Istruzioni d uso Contenuti 1.0 INTRODUZIONE 1 2.0 CONTENUTO CONFEZIONE 1 3.0 NOTE PER LA VOSTRA SICUREZZA 2 4.0 COLLEGAMENTO 2 5.0

Dettagli

Con il termine elettrosmogsi designa il presunto inquinamento derivante dalla formazione di campi elettromagnetici (CEM) dovuti a radiazioni

Con il termine elettrosmogsi designa il presunto inquinamento derivante dalla formazione di campi elettromagnetici (CEM) dovuti a radiazioni ELETTROSMOG Con il termine elettrosmogsi designa il presunto inquinamento derivante dalla formazione di campi elettromagnetici (CEM) dovuti a radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti, quali quelle prodotte

Dettagli

WiFi: Connessione senza fili. di Andreas Zoeschg

WiFi: Connessione senza fili. di Andreas Zoeschg WiFi: Connessione senza fili di Andreas Zoeschg Introduzione Le tecnologie wireless risultano particolarmente adatte qualora sia necessario supportare la mobilità dei dispositivi utenti o per il deployment

Dettagli

Esercizi proposti di Fondamenti di Automatica - Parte 4

Esercizi proposti di Fondamenti di Automatica - Parte 4 Esercizi proposti di Fondamenti di Automatica - Parte 4 2 Aprile 26 Sia dato il sistema di controllo a controreazione di Fig. 1, in cui il processo ha funzione di trasferimento P (s) = 1 (1 +.1s)(1 +.1s).

Dettagli

Dipendenza delle misure di segnali GSM dai parametri di impostazione dell analizzatore di spettro digitale

Dipendenza delle misure di segnali GSM dai parametri di impostazione dell analizzatore di spettro digitale Dipendenza delle misure di segnali GSM dai parametri di impostazione dell analizzatore di spettro digitale Barellini A. 1,Bogi L. 2, Licitra G. 3, Silvi A.M. 2 1 ARPA Toscana Dip. Prov.le Pisa via V.Veneto,

Dettagli

MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI TENSIONE PER MISURA IN MEDIA TENSIONE

MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI TENSIONE PER MISURA IN MEDIA TENSIONE MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI PER MISURA IN MEDIA F.T.M. S.r.l. Fabbrica trasformatori di misura Via Po, 3 20090 Opera MI - Italia Tel : +39 (0)2 576814 Fax : +39 (0)2 57605296 E-mail: info@ftmsrl.it

Dettagli

Prova Parziale 1 Corso di Biosensori - Ing. Mazzei (22 Aprile 2013)

Prova Parziale 1 Corso di Biosensori - Ing. Mazzei (22 Aprile 2013) Prova Parziale 1 Corso di Biosensori - Ing. Mazzei (22 Aprile 2013) Esercizio 1 Considerando la seguente tabella riportante i dati raccolti per la taratura di un sensore di temperatura. Si determini: -

Dettagli

Sintesi attività svolte da FN SpA Unità Op. Ricerca e Prototipazione

Sintesi attività svolte da FN SpA Unità Op. Ricerca e Prototipazione WORKSHOP Campi elettromagnetici. Presentazione dei risultati delle attività di ricerca e sperimentazione tecnico scientifica in campo epidemiologico e cancerogenesi finanziate dall APAT TEMA 1 Esposizione

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato:

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato: Foglio n. 1 di 7 Protocollo: Luogo e Data della prova: Mestre, Richiedente: Materiale testato: Prova eseguita: Conducibilità termica Riferimento Normativo: UNI EN 12667 DESCRIZIONE DEL CAMPIONE SOTTOPOSTO

Dettagli

Rapidamente al grado esatto Tarature di temperatura con strumenti portatili: una soluzione ideale per il risparmio dei costi

Rapidamente al grado esatto Tarature di temperatura con strumenti portatili: una soluzione ideale per il risparmio dei costi Rapidamente al grado esatto Tarature di temperatura con strumenti portatili: una soluzione ideale per il risparmio dei costi Gli strumenti per la misura di temperatura negli impianti industriali sono soggetti

Dettagli

fit-up), cioè ai problemi che si verificano all atto dell assemblaggio quando non si riescono a montare i diversi componenti del prodotto o quando il

fit-up), cioè ai problemi che si verificano all atto dell assemblaggio quando non si riescono a montare i diversi componenti del prodotto o quando il Abstract Nel presente lavoro di tesi è stata analizzata l importanza che riveste l assemblaggio meccanico nelle diverse fasi del processo produttivo, centrando l attenzione sulle fasi di progettazione

Dettagli

BesTec Rivestimenti spondali - Alta qualità per grandi esigenze

BesTec Rivestimenti spondali - Alta qualità per grandi esigenze BesTec Rivestimenti spondali - Alta qualità per grandi esigenze BGS Ingenieurbiologie und ökologie GmbH ~ Dorfstraße 120 ~ 25499 Tangstedt 1 di 14 BesTec Materassi in pietra Tipo SKM BesTec Rulli in pietra,

Dettagli

Sensori a effetto Hall bipolari con ritenuta stabilizzati e non stabilizzati con circuito chopper

Sensori a effetto Hall bipolari con ritenuta stabilizzati e non stabilizzati con circuito chopper Sensori a effetto Hall bipolari con ritenuta stabilizzati e non stabilizzati con circuito chopper I risultati dei test mostrano che è possibile ottenere prestazioni significativamente maggiori impiegando

Dettagli

MISURE SU CAVI COASSIALI

MISURE SU CAVI COASSIALI MISURE SU CAVI COASSIALI Carlo Vignali I4VIL 05 RIDUZIONE DEL VSWR Il valore del VSWR del carico viene osservato di valore ridotto quando è misurato all'ingresso di una linea con attenuazione Allo stesso

Dettagli

Circuiti amplificatori

Circuiti amplificatori Circuiti amplificatori G. Traversi Strumentazione e Misure Elettroniche Corso Integrato di Elettrotecnica e Strumentazione e Misure Elettroniche 1 Amplificatori 2 Amplificatori Se A V è negativo, l amplificatore

Dettagli

IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione

IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione FOCUS TECNICO IL DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione CRITERI DI CALCOLO DELLA PORTATA DI PROGETTO Lo scopo principale del dimensionamento di una rete idrica è quello di assicurare

Dettagli

Cobra. La protezione ottica per gli impianti fotovoltaici

Cobra. La protezione ottica per gli impianti fotovoltaici Cobra La protezione ottica per gli impianti fotovoltaici 2 Cobra La protezione ottica per gli impianti fotovoltaici Fracarro presenta Cobra, il nuovo sistema antifurto realizzato appositamente per la protezione

Dettagli

Sistema di trasmissione allarmi su coassiale

Sistema di trasmissione allarmi su coassiale Sistema di trasmissione allarmi su coassiale Sistema trasmissione allarmi ZVA-AV18T/R 25/07/2011- G160/1/I Caratteristiche principali Trasmissione Il sistema ZVA-AV18 utilizza lo stesso mezzo di trasmissione,

Dettagli

Progettazione funzionale di sistemi meccanici e meccatronici.

Progettazione funzionale di sistemi meccanici e meccatronici. Progettazione funzionale di sistemi meccanici e meccatronici. Progetto d anno: Laser 2dof A.A. 2010/2011 Progettazione Funzionale di Sistemi Meccanici e Meccatronici Taglio laser a due gradi di libertà

Dettagli

Valutazione delle esposizioni. Valutazione delle esposizioni

Valutazione delle esposizioni. Valutazione delle esposizioni Convegno Nazionale Salute e campi elettromagnetici: dalla ricerca alla protezione I sessione Il quadro delle conoscenze: aspetti fisici Valutazione delle esposizioni Valutazione delle esposizioni Ing.

Dettagli

Introduzione all analisi dei segnali digitali.

Introduzione all analisi dei segnali digitali. Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 05 /10/ 2015 Pag. 1 di 1

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 05 /10/ 2015 Pag. 1 di 1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 05 /10/ 2015 Pag. 1 di 1 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTI CLASSI RISULTATI DI APPRENDIMENTO PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2015-2016 MECCANICA e

Dettagli

TRASMETTITORE ATV SUI 23 CM by IZ3CTS

TRASMETTITORE ATV SUI 23 CM by IZ3CTS TRASMETTITORE ATV SUI 23 CM by IZ3CTS 1. Premessa Il circuito è stato sviluppato cercando di impiegare perlopiù componentistica di facile reperibilità, sono stati utilizzati componenti "avvolti" standard,

Dettagli

additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della

additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della Comportamento del calcestruzzo additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della prefabbricazione SandroMoro,BryanBarragan,BASFConstructionChemicalsItaliaSpa EmilioVendrame,DanieleCapoia,CostruzioniGeneralidiCapoiaDaniele

Dettagli

RELAZIONE DI TIROCINIO

RELAZIONE DI TIROCINIO RELAZIONE DI TIROCINIO Modellistica di antenne a microstriscia DI Risso Stefano matr.2719995 Tutor accademico: Chiar.mo Prof. Gian Luigi Gragnani Svolto presso il Laboratorio di Elettromagnetismo Applicato

Dettagli

Trasmettitore TX-4M10HA/V

Trasmettitore TX-4M10HA/V Trasmettitore TX-4M1HA/V TX-4M1HA/V Modulo trasmettitore con antenna integrata per applicazioni con modulazione ON-OFF di una portante RF con dati digitali. Pin-out Connessioni Pin 1 TX Dati Ingresso dati

Dettagli

Nuove norme sulla protezione contro i fulmini

Nuove norme sulla protezione contro i fulmini Nuove norme sulla protezione contro i fulmini Pubblicato il: 31/05/2006 Aggiornato al: 31/05/2006 di Gianfranco Ceresini Nello scorso mese di aprile sono state pubblicate dal CEI le attese nuove norme

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 1235/2011 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 1235/2011 DELLA COMMISSIONE 30.11.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 317/17 REGOLAMENTO (UE) N. 1235/2011 DELLA COMMISSIONE del 29 novembre 2011 recante modifica del regolamento (CE) n. 1222/2009 del Parlamento europeo

Dettagli

Guida alla progettazione

Guida alla progettazione Guida alla progettazione Introduzione Gli Smart Module ampliano significativamente le possibilità di progettazione degli impianti fotovoltaici. I moduli ottimizzati con la tecnologia Tigo Energy possono

Dettagli

ANALISI E VALUTAZIONE DEL RISPARMIO ENERGETICO SULLE POMPE CENTRIFUGHE REGOLATE MEDIANTE INVERTER

ANALISI E VALUTAZIONE DEL RISPARMIO ENERGETICO SULLE POMPE CENTRIFUGHE REGOLATE MEDIANTE INVERTER ANALISI E VALUTAZIONE DEL RISPARMIO ENERGETICO SULLE POMPE CENTRIFUGHE REGOLATE MEDIANTE INVERTER Drivetec s.r.l. Ufficio Tecnico INTRODUZIONE Riferendoci ad una macchina operatrice centrifuga come una

Dettagli

ESEMPI APPLICATIVI DI VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA NELLE MISURAZIONI ELETTRICHE

ESEMPI APPLICATIVI DI VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA NELLE MISURAZIONI ELETTRICHE SISTEMA NAZIONALE PER L'ACCREDITAMENTO DI LABORATORI DT-000/ ESEMPI APPLICATIVI DI VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA NELLE MISURAZIONI ELETTRICHE INDICE parte sezione pagina. Misurazione di una corrente continua

Dettagli

Calibrazione. Cause di incertezza

Calibrazione. Cause di incertezza Calibrazione dell analizzatore di reti Cause di incertezza Incertezze casuali: dovute alle sorgenti di rumore presenti nei componenti del sistema (sorgenti di segnale, oscillatori locali, rilevatori, ricevitori).

Dettagli

Integrated Comfort SyStemS

Integrated Comfort SyStemS Integrated Comfort Systems EST (Energy Saving Technology) è una tecnologia applicata ai ventilconvettori e cassette EURAPO che consente di ottenere assorbimenti elettrici estremamente contenuti e una modulazione

Dettagli

CHF 270. La nuova rettificatrice per fianchi per la produzione di lame. Comando CNC per tutte le funzioni.

CHF 270. La nuova rettificatrice per fianchi per la produzione di lame. Comando CNC per tutte le funzioni. CHF 270 La nuova rettificatrice per fianchi per la produzione di lame. Comando CNC per tutte le funzioni. A controllo CNC Affilatura automatica dei fianchi del dente di lame con riporti in HM. Competenza

Dettagli

Rappresentazione grafica di un sistema retroazionato

Rappresentazione grafica di un sistema retroazionato appresentazione grafica di un sistema retroazionato La f.d.t. di un.o. ha generalmente alcune decine di poli Il costruttore compensa il dispositivo in maniera da dotarlo di un singolo polo (polo dominante).

Dettagli

Esercitazioni per il corso di Microonde 2005/2006: CENNI DI TEORIA DELL ERRORE. Ing. Ricci Andrea Simone

Esercitazioni per il corso di Microonde 2005/2006: CENNI DI TEORIA DELL ERRORE. Ing. Ricci Andrea Simone Esercitazioni per il corso di Microonde 2005/2006: CENNI DI TEORIA DELL ERRORE Ing. Ricci Andrea Simone INCERTEZZA DI MISURA - Introduzione X SISTEMA Y Misura > complesso di attività volte alla valutazione

Dettagli

ATTENUATOR TEST BOX. Scopo

ATTENUATOR TEST BOX. Scopo ATTENUATOR TEST BOX Scopo Il dispositivo nasce da un esigenza del personale tecnico che opera sulle fibre ottiche sia in fase di creazione dei collegamenti, sia in fase di manutenzione e quindi di ricerca

Dettagli

Materiale di radiocomunicazione

Materiale di radiocomunicazione BevSTitelSeite PROTEZIONE DELLA POPOLAZIONE Materiale di radiocomunicazione Installazioni radio UFFICIO FEDERALE DELLA PROTEZIONE DELLA POPOLAZIONE Febbraio 2004 1503-00-1-04-i Indice Installazioni radio

Dettagli

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw ALLEGATO A2 SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw SCOPO Lo scopo della presente specifica è quello di fornire

Dettagli

LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO

LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO Roberto Malatesta. William Marcone Ufficio Tecnico (giugno 2008) LA PROTEZIONE DAL RUMORE DEGLI EDIFICI, LA NORMATIVA NAZIONALE La maggior sensibilità delle persone

Dettagli

Basetta per misure su amplificatori

Basetta per misure su amplificatori Basetta per misure su amplificatori Per le misure viene utilizzata una basetta a circuito stampato premontata, che contiene due circuiti (amplificatore invertente e noninvertente). Una serie di interruttori

Dettagli

nava NPP30 - Manuale Utente CALIBRAZIONE DELLA PRESSIONE Manuale Operativo

nava NPP30 - Manuale Utente CALIBRAZIONE DELLA PRESSIONE Manuale Operativo Manuale Operativo MO-NPP30-IT Rev.0 Ed.12 - Tutte le modifiche tecniche riservate senza preavviso. Manuale Operativo Pag. 1 Pompa manuale di calibrazione tipo NPP30 MANUALE OPERATIVO Contenuti: 1) Istruzioni

Dettagli

La norma ISO 9001:08 ha apportato modifiche alla normativa precedente in

La norma ISO 9001:08 ha apportato modifiche alla normativa precedente in La norma ISO 9001:08 ha apportato modifiche alla normativa precedente in base alle necessità di chiarezza emerse nell utilizzo della precedente versione e per meglio armonizzarla con la ISO 14001:04. Elemento

Dettagli

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo

Dettagli

source Source X Performance NUOVI SISTEMI RADIANTI

source Source X Performance NUOVI SISTEMI RADIANTI source X Performance Source NUOVI SISTEMI RADIANTI X PERFORMANCE I componenti che fanno parte della sezione X Performance, sono realizzati con materiali di elevatissima qualità e studiati per dare il massimo

Dettagli

I supporti dei sistemi fotovoltaici

I supporti dei sistemi fotovoltaici I supporti per il montaggio dei moduli Su tetto a falda: retrofit e integrazione A terra o su tetti piani: vasche, supporti metallici, Girasole, Gazebo A parete: frangisole, in verticale Sistemi retrofit

Dettagli

Le Antenne Verticali

Le Antenne Verticali Le Antenne Verticali principi e funzionamento illustrati da Gioacchino IW9DQW Generalità. S intende per antenna un organo atto ad irradiare nello spazio energia elettromagnetica, quando venga percorso

Dettagli

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Campo Elettrico: si definisce campo elettrico il fenomeno fisico che conferisce

Dettagli

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo

Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Campo Elettrico: si definisce campo elettrico il fenomeno fisico che conferisce

Dettagli

Active Indoor Antenna SRT ANT 12 ECO

Active Indoor Antenna SRT ANT 12 ECO User Manual Mode d emploi Bedienungsanleitung Manuale d uso Manual de uso Bruksanvisning Használati kézikönyv Uživatelský manuál Instrukcja obsługi Uputstvo za upotrebu Руководство пользователя Active

Dettagli

Il polo magnetico: simulazione nel tempo

Il polo magnetico: simulazione nel tempo Corso di Elettrotecnica Industriale Professore Paolo Di Barba Il polo magnetico: simulazione nel tempo Anno Accademico 2013/2014 Lo scopo dell esercizio è quello di valutare l andamento del campo magnetico

Dettagli

Contributo dei tamponamenti nelle strutture in c.a. Metodo utilizzato da FaTA-e

Contributo dei tamponamenti nelle strutture in c.a. Metodo utilizzato da FaTA-e 1 2 Contributo dei tamponamenti nelle strutture in c.a Metodo utilizzato da FaTA-e La presenza dei tamponamenti in una struttura in c.a., come evidenziato nei vari eventi tellurici avvenuti, riveste un

Dettagli

Studi su animali: i risultati

Studi su animali: i risultati Studi su animali: i risultati Gli studi su animali rappresentano un'opportunità per ottenere informazioni dettagliate sull'interazione tra campi elettromagnetici e sistemi viventi, nonchè l'intero insieme

Dettagli

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica (Seconda parte) Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Concluso l esame a vista, secondo quanto

Dettagli

Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici

Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Per effettuare il monitoraggio degli impianti fotovoltaici è stato scelto il metodo di acquisizione dati proposto dal Dott. Ing. F. Spertino, Dott. Ing.

Dettagli

VHF / UHF POWER COMBINER

VHF / UHF POWER COMBINER VHF / UHF POWER COMBINER. 1/11 1 - DESCRIZIONE Il mod. 373-01 è una struttura compatta in meccanica per rack standard 19" prof. mm. che consente la combinazione su singola antenna VHF di 5 portanti in

Dettagli

Antenne per i telefoni cellulari

Antenne per i telefoni cellulari Antenne per i telefoni cellulari annamaria.cucinotta@unipr.it http://www.tlc.unipr.it/cucinotta 1 Requisiti terminali mobili I principali vincoli da tenere in conto nella progettazione di un antenna per

Dettagli

Tecniche di misura delle proprietà EM dei materiali

Tecniche di misura delle proprietà EM dei materiali Università di Roma Tor Vergata INSTM-Consorzio Interuniversitario per la Scienza e Tecnologia dei Materiali Gruppo Scienza e Tecnologia dei Materiali Tecniche di misura delle proprietà EM dei materiali

Dettagli

Sistema di telegestione per impianti fotovoltaici. L. MIRAGLIOTTA C. LEONE Giuseppe PITTARI CSN APPLICATION NOTE:

Sistema di telegestione per impianti fotovoltaici. L. MIRAGLIOTTA C. LEONE Giuseppe PITTARI CSN APPLICATION NOTE: per impianti fotovoltaici APPLICATION NOTE: SISTEMA DI TELEGESTIONE PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI 200907ANN01 @ MMIX, INGECO WWW.COM2000.IT Pagina 1 di 8 Sommario Introduzione...3 I vantaggi del sistema di

Dettagli

Simulazioni di pattern di antenna con il software SRSR

Simulazioni di pattern di antenna con il software SRSR Simulazioni di pattern di antenna con il software SRSR C. Franceschet Università degli Studi di Milano Dipartimento di Fisica Cosa trattiamo oggi Introduzione al software SRSR Requisiti per il funzionamento

Dettagli

Collegamento a terra degli impianti elettrici

Collegamento a terra degli impianti elettrici Collegamento a terra degli impianti elettrici E noto che il passaggio di corrente nel corpo umano provoca dei danni che possono essere irreversibili se il contatto dura troppo a lungo. Studi medici approfonditi

Dettagli

CHRYSO Flexò la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico

CHRYSO Flexò la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico CHRYSO Flexò: la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico IL SISTEMA, COPERTO DA BREVETTO INTERNAZIONALE, PER OTTIMIZZARE LA PRESTAZIONE TERMICA

Dettagli

Banco a microonde Introduzione

Banco a microonde Introduzione Banco a microonde Introduzione Il sistema e costituito (vedi figura 1) da una sorgente direzionale di onde elettromagnetiche polarizzate di frequenza di 9.5 GHz ( = 3.16 cm) e da un rivelatore direzionale

Dettagli

Rivoluzionario modulo solare ibrido. inside ideas

Rivoluzionario modulo solare ibrido. inside ideas Rivoluzionario modulo solare ibrido inside ideas R voluzionario. Oltre un modulo fotovoltaico. Oltre un solare termico. Revo è un sistema solare, progettato e sviluppato già ibrido per la simultanea produzione

Dettagli

ANALISI STRUTTURALE DELLA TRAVE PORTA-PARANCO IN ACCIAIO (sala C LNGS - INFN)

ANALISI STRUTTURALE DELLA TRAVE PORTA-PARANCO IN ACCIAIO (sala C LNGS - INFN) ANALISI STRUTTURALE DELLA TRAE PORTA-PARANCO IN ACCIAIO (sala C LNGS - INFN) SALA C SALA A SALA B Ing. FRANCESCO POTENZA Ing. UBERTO DI SABATINO 1 1. PREESSA La presente relazione illustra i risultati

Dettagli

Compatibilità elettromagnetica

Compatibilità elettromagnetica Compatibilità elettromagnetica Il Laboratorio ENEA di prove EMC/EMI Paolo D Atanasio Laboratorio di Campi Elettromagnetici Qualificazione di sistemi e componenti in ambito nucleare ENEA Centro Ricerche

Dettagli

I vantaggi della fibra ottica

I vantaggi della fibra ottica I vantaggi della fibra ottica La fibra ottica è largamente utilizzata da diverso tempo oramai nelle installazioni di Impianti di Telecomunicazioni. L'impiego della fibra ottica per la distribuzione dei

Dettagli

Funzioni di base del rilevatore di difetti universale GEKKO

Funzioni di base del rilevatore di difetti universale GEKKO GEKKO Descrizione Prodotto Rilevatore di difetti ad ultrasuoni portatile con tecnologia Phased Array, TOFD e tecniche di ispezione con Ultrasuoni convenzionali. Funzioni di base del rilevatore di difetti

Dettagli

International Textil Education. Machinery Division. Manuale per la stampa a trasferimento termico

International Textil Education. Machinery Division. Manuale per la stampa a trasferimento termico Machinery Division Manuale per la stampa a trasferimento termico Manuale per la stampa a trasferimento termico STAMPA A TRASFERIMENTO TERMICO.....4 Principio di funzionamento.4 SRUTTURA INTERNA...5 Testina

Dettagli

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE Bando pubblico per lo sviluppo della rete a Banda Larga nelle aree a fallimento di mercato finalizzato al superamento

Dettagli

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE - L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. - Esplora i

Dettagli

OFENTECHNIK. Forni di cottura per ceramiche dentali

OFENTECHNIK. Forni di cottura per ceramiche dentali OFENTECHNIK Forni di cottura per ceramiche dentali L unica camera di cottura al mondo con diametro interno da 120 mm! 500 posizioni di memoria programmabili liberamente Pre-programmazione personalizzata,

Dettagli

Esempi di Progettazione Fotovoltaica. Relatore: Ing. Raffaele Tossini

Esempi di Progettazione Fotovoltaica. Relatore: Ing. Raffaele Tossini Esempi di Progettazione Fotovoltaica ESEMPI:IMPIANTO DA 55 KWP Radiazione solare ESEMPI:IMPIANTO DA 55 KWP DIAGRAMMA DELLE OMBRE ESEMPI:IMPIANTO DA 55 KWP ESEMPI:IMPIANTO DA 55 KWP INVERTER ESEMPI:IMPIANTO

Dettagli

Morsetti a perforazione di isolante 8WH3

Morsetti a perforazione di isolante 8WH3 87 Introduzione 90 Morsetti passanti 8WH 94 Morsetti doppi 8WH 9 Morsetti con sezionatore a coltello 8WH Introduzione Caratteristiche generali Tecnica di connessione Pagina Caratteristiche Morsetti passanti

Dettagli

INDICE 1 SCOPO 2 RIFERIMENTI 3 CALCOLO DELL INDUZIONE MAGNETICA 4 CONCLUSIONI

INDICE 1 SCOPO 2 RIFERIMENTI 3 CALCOLO DELL INDUZIONE MAGNETICA 4 CONCLUSIONI INDICE 1 SCOPO 2 RIFERIMENTI 3 CALCOLO DELL INDUZIONE MAGNETICA 4 CONCLUSIONI 1 SCOPO Nell ambito della progettazione preliminare del nuovo elettrodotto a doppia terna in cavo 132kV per l alimentazione

Dettagli

Rumore virtuale. Andrea Cerniglia hilbert@venus.it. (Estratto da RCI, anno XXVI N. 7, luglio 1999, Tecniche Nuove)

Rumore virtuale. Andrea Cerniglia hilbert@venus.it. (Estratto da RCI, anno XXVI N. 7, luglio 1999, Tecniche Nuove) Rumore virtuale Andrea Cerniglia hilbert@venus.it (Estratto da RCI, anno XXVI N. 7, luglio 1999, Tecniche Nuove) Una semplice descrizione del processo di auralizzazione, ossia di quanto viene offerto da

Dettagli

ELETTROSMOG TEX. Il tessuto che protegge dall inquinamento elettromagnetico (brevetto nr. 01282845)

ELETTROSMOG TEX. Il tessuto che protegge dall inquinamento elettromagnetico (brevetto nr. 01282845) ELETTROSMOG TEX Laboratorio elettrosmog di Francesco de Cavi Via Virgilio Publio Marone, 104 00041 ALBANO LAZIALE (Rm) tel. 06/ 9326 9386 - Cell. 333 2620086 Il tessuto che protegge dall inquinamento elettromagnetico

Dettagli

COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE?

COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE? COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE 0. RICHIESTA DI STUDIARE E/O INDIVIDUARE

Dettagli

PORTICI (NA) RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in BANDA LARGA effettuate IN QUOTA nella città di

PORTICI (NA) RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in BANDA LARGA effettuate IN QUOTA nella città di RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in BANDA LARGA effettuate IN QUOTA nella città di PORTICI (NA) 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA VIGENTE 4 MISURE IN BANDA LARGA 5 COPIA DEI CERTIFICATI

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli