ESPERTO IN FORMAZIONE AZIENDALE

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1 Dettaglio corso ID: Titolo corso: Tipologia corso: Costo totale del corso a persona (EURO): Organismo di formazione: Caratteristiche del percorso formativo ESPERTO IN FORMAZIONE AZIENDALE Corsi di specializzazione 5.000,00 CORSO A CATALOGO 2011 ASCOM SERVIZI DEL MANDAMENTO DI SAN DONA' DI PIAVE SRL Area tematica: Settore/i: Gestione e sviluppo delle risorse umane - Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli - - Attività manifatturiere Istruzione > Istruzione > Altri servizi di istruzione Obiettivi: Risultati attesi: Modalità di valutazione competenze in uscita: L obiettivo è di contribuire a sanare un elemento di contraddizione tra il mondo economico - produttivo e il mondo della scuola, in particolare il mondo della formazione universitaria. Riteniamo di aver individuato un settore dell offerta d istruzione universitaria, sul quale ci sembra importante concentrarci, la Facoltà di Scienze della Formazione, fornendo un progetto dedicato al completamento del disegno formativo previsto dal piano di studi specifico. Questa Facoltà, nata con l intento di venire incontro a nuovi bisogni nel settore dell education professionale, specie quella richiesta dal mondo industriale e dei servizi, ha sicuramente trovato una risposta molto ampia in termini d iscrizioni ma sconta un problema di messa a fuoco dei propri programmi in relazione ai bisogni sia del mondo della scuola che, soprattutto, di quello economico. Obiettivo del progetto è quello di dare un contributo per riorientare quella parte di laureati che intendono occuparsi di formazione aziendale, fornendo loro specifici contenuti di tipo aziendale (marketing, organizzazione aziendale, strategia, gestione del personale ecc). Lo scopo è di ridurre il disagio di chi trova da un lato a conoscere le metodologie didattiche per sviluppare un azione formativa, dall altro a non avere contenuti, se non quelli classici della comunicazione interpersonale, per sviluppare un percorso formativo basato su aree tematiche di tipo aziendale. La figura professionale in uscita sarà in grado di inserirsi agevolmente in contesti aziendali evoluti grazie all azione di allargamento delle proprie competenze organizzativo/aziendali. Sarà in grado di sviluppare, progettare e realizzare in qualità di docente percorsi formativi mirati alle specifiche aree aziendali come l area acquisti, l area produttiva e l area commerciale/vendita. Verranno quindi fornite specifiche conoscenze sui seguenti temi: principi di organizzazione industriale, strategie di competizione globale, marketing, organizzazione del lavoro, logistica, il servizio al cliente, gestione e sviluppo del personale, qualità totale ed eccellenza, informatica e gestione delle informazioni. Le schede di verifica per i vari moduli didattici ed un diario di bordo permetteranno di compilare il portfolio delle competenze in uscita. Le SCHEDE DI VERIFICA sui singoli moduli per evidenziare il raggiungimento di ogni apprendimento e per verificare se sono stati compresi i concetti salienti. Verranno utilizzati, a discrezione del singolo docente, perché da loro strutturati, esercizi con risposte vero/falso, test a scelta multipla, test di comprensione e richiesti elaborati argomentativi Il "DIARIO DI BORDO" verrà steso sotto forma di racconto della propria esperienza, con scadenza settimanale, dove i punti di forza e di criticità saranno redatti su un format prestabilito. Una scheda sinottica permetterà di rilevare, inoltre, l appropriazione formativa progressiva ed incrociare conoscenze/competenze/abilità acquisite in relazione alla mappatura delle competenze prevista dalla figura professionale in uscita. Si tratta, quindi, di uno strumento che offrirà un ulteriore supporto alla riflessione sul percorso e sull'esperienza svolta in vista di un processo di autoanalisi sulla propria consapevolezza. pag. 1 di 8

2 Caratteristiche dei destinatari Titolo di studio minimo per l'accesso al corso: Gruppi di corsi di laurea: Altri requisiti in ingresso: Altre informazioni Durata totale: 200 Ore Ore attività formazione in aula: Ore attività FAD: Ore attività Outdoor: Ore attività stage/project work: Ore attività visite guidate: Diploma di maturità e scuola superiore I potenziali allievi sono in particolare laureati alla facoltà di Scienze della Formazione interessati ad occuparsi professionalmente di formazione. Non si escludo comunque quanti che, pur avendo una provenienza formativa diversa, intendo allargare le proprie competenze ed avvicinarsi al mondo della formazione. 200 (corrispondente al 100, %) 00 (corrispondente al 0,00 %) (corrispondente al 0,00 %) (corrispondente al 0,00 %) (corrispondente al 0,00 %) Note su attività: Attestazione al termine del corso: Note attestazione: Prove selettive / ammissibilità?: Parte dell'attività svolta altrove: Durata dell'attività svolta altrove: Moduli didattici Motivazione: Sede dell'attività svolta altrove: Attestato di frequenza Attestazione di frequenza al corso "Esperto in formazione aziendale Si No 0,00000 Moduli Didattici - Corso ID: - ESPERTO IN FORMAZIONE AZIENDALE PRINCIPI DI ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE - Ricostruire brevemente l evoluzione del sistema industriale nel suo susseguirsi di modelli organizzativi, prima della globalizzazione - Riflettere e comprendere i fattori di discontinuità intervenuti - Fissare alcuni aspetti teorici e metodologici ancora validi per l attuale fase di transizione - c era una volta Taylor - il fordismo e le Human Relations - il neo-fordismo: i modelli funzionali e lo sviluppo delle prime corporations pag. 2 di 8 - il fordismo maturo: i sistemi sociotecnici, il predominio delle multinazionali, le crisi mondiali - i capitalismi di fine secolo e la competizione tra blocchi industriali: la triade di Omahe (USA, Europa, Giappone) - il cambio di paradigma e l emergere sulla scena mondiali dei nuovi attori globali: gli

3 Ore 24 - il fordismo e le Human Relations - il neo-fordismo: i modelli funzionali e lo sviluppo delle prime corporations - il fordismo maturo: i sistemi sociotecnici, il predominio delle multinazionali, le crisi mondiali - i capitalismi di fine secolo e la competizione tra blocchi industriali: la triade di Omahe (USA, Europa, Giappone) - il cambio di paradigma e l emergere sulla scena mondiali dei nuovi attori globali: gli Est (europei, far East) più Cina e India - cosa possiamo portarci dietro in questo millennio dello strumentario elaborato? STRATEGIE DI COMPETIZIONE GLOBALE - Descrivere le caratteristiche delle strategie tradizionali e di quelle necessarie nella fase attuale - Iniziare gli allievi al pensiero divergente necessario per formulare le strategie globali - Continuità-discontinuità / permanenza-cambiamento: gli assi del quadro strategico disegnano nuovi territori di competitività - La variabile dimensione aziendale non esiste più! Fine dei miti tipo piccolo/grande è bello - Da pensare locale, agire locale a pensare globale, agire locale oppure pensare locale, agire globale - Analisi di casi aziendali di riconversione strategica Ore 16 NEW MARKETING - Riflettere sui mutamenti sociali, culturali, tecnologici alla base del salto di paradigma industriale - Confrontare le teorie del marketing dell era industriale da quello adeguato per un mercato globale - C era una volta il consumatore - Perché il marketing mix non funziona (quasi) più - Chi decide i bisogni - La comunicazione non basta! Persuadere attraverso il coinvolgimento - Le vecchie e le nuove 4 P - Dal marketing dei prodotti a quello delle relazioni, fino al marketing delle esperienze - Il nuovo marketing, l informatica ed Internet - Non è più il prodotto che entra nelle case: è il cliente che entra in azienda! - Il new marketing parte dalla Qualità e arriva alla persona - Analisi di casi e situazioni che stanno cambiando il mondo del consumo Ore 28 PENSIERI, PROGETTI, PRODOTTI, PERSONE Focalizzare l attenzione degli studenti su ciascuno degli elementi del new marketing al fine di sviluppare il come si applica (il modulo precedente indicava il cosa ) pag. 3 di 8 - Le nuove 4P del marketing: pensieri, progetti, prodotti, persone - 4P fortemente interdipendenti, ma la PERSONA è al centro! - Come pensare : libertà, leggerezza, ludus, lontananza - Come progettare : il genius loci nel processo globalizzato - (il) come dei prodotti : la catena valore d uso valore symbol valore d esperienza

4 Ore 20 sviluppare il come si applica (il modulo precedente indicava il cosa ) - Le nuove 4P del marketing: pensieri, progetti, prodotti, persone - 4P fortemente interdipendenti, ma la PERSONA è al centro! - Come pensare : libertà, leggerezza, ludus, lontananza - Come progettare : il genius loci nel processo globalizzato - (il) come dei prodotti : la catena valore d uso valore symbol valore d esperienza - come persona : il cliente vede con il cuore e compra con la testa - analisi dei nuovi cult e dei trend di consumo - come cambiano i concetti di concorrenza, segmentazione, ricerche di mercato - come ottenere comunicazioni dal cliente LA FABBRICA DISINTEGRATA Fornire il quadro generale dei mutamenti intervenuti nei processi tecnologici, produttivi ed organizzativi della fabbrica - Il paradosso post-fordista: come espiantare il cuore della fabbrica e vivere meglio - Analisi dei processi di outsourcing delle lavorazioni tecnologiche: la fabbrica disintegrata - Criteri per ottimizzare l outsourcing dei processi produtti (outsourcing completo o parziale) - Disseminazione produttiva ed integrazione informatizzata - Coordinamento e controllo della produzione: un territorio di sperimentazione appena assaggiato Ore 16 LOGISTICA INTEGRATA - Fissare l attenzione degli allievi su uno dei punti cruciali di tutto il cambiamento chiamato globalizzazione - Presentare i principali criteri di scelta organizzativa con cui riprogettare le funzioni logistiche - La logistica: da Cenerentola a regina - Il macro processo della logistica: dal prototipo alla consegna Just in time al cliente - A chi conviene gestire tutto il processo logistico - Alternative e criteri di scelta per soluzioni logistiche parziali (logistica a monte e a valle) - Analisi di dettaglio delle tematiche logistiche (analisi dei sub processi): gli acquisti, le scorte, i magazzini, la programmazione delle produzioni, la distribuzione fisica, il controllo di efficienza, efficacia, costi - Le nuove professioni dela logistica - Perché il conto economico dipende sempre più dalla capacità logistica Ore 20 IL SERVIZIO AL CLIENTE pag. 4 di 8 - Presentare le evoluzioni teoriche e metodologiche del concetto di servizio, alla luce dei nuovi bisogni di un cliente globale - Impostare spunti di ricerca per le fasi di lavoro di progetto e per gli stages - Il servizio al cliente: un concetto non nuovo ma che va rinnovato

5 Ore 20 - Presentare le evoluzioni teoriche e metodologiche del concetto di servizio, alla luce dei nuovi bisogni di un cliente globale - Impostare spunti di ricerca per le fasi di lavoro di progetto e per gli stages - Il servizio al cliente: un concetto non nuovo ma che va rinnovato - Il servizio al cliente non è più punto d arrivo stimolato dalla Qualità Totale - ma punto di partenza per una nuova Qualità - Informatica e nuove possibilità di personalizzazione - servizio al cliente e marketing one to one - il cliente, ovunque, chiunque - analisi di casi e nuove soluzioni di servizio GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE - Ripercorrere tematiche già affrontate durante il periodo universitario con lo sguardo dell addetto ai lavori e con l approccio critico che sta investendo questo delicatissimo aspetto della vita contemporanea - Affrontare alcuni aspetti della tematica specifica alla luce dei più recenti contributi messi in atto nelle organizzazioni complesse - Maturare la consapevolezza del nuovo ruolo ambivalente, di chi non vuol rinunciare ad occuparsi di tematiche relazionali, operando tuttavia con attese primarie sul versante contributivo allo sviluppo di competenze professionali e di business - La fine della Direzione del personale non è la fine del personale! - Le persone si cogestiscono - Il ruolo è un concetto che viene dopo la persona - Gestire persone : la vera sfida - La selezione: un processo per chi è già in azienda - Lo sviluppo: è il potenziale la vera sfida - Misurare le prestazioni: un imperativo etico prima che organizzativo - La formazione continua: ecco perché non servono più gli specialisti di formazione - La gestione del tempo: il più impegnativo dei problemi del futuro - Spaesamento reale e metaforico: la questione dell identità nell azienda globalizzata - La cultura necessaria per reggere questa duplice tensione: risultati e orientamento alla persona Ore 28 TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE - Presentare un aspetto certamente non inatteso: l importanza delle nuove tecnologie informatiche per la realizzazione della rivoluzione globalizzata - Indicare le linee di tendenza e le possibilità a breve di questo settore - Introdurre nella forma mentis dei partecipanti l inevitabile disciplina della efficienza informatica - Stimolare la curiosità per le molteplici nuove dimensioni che la rete ed Internet promettono incessantemente per lo sviluppo del mondo intero. - Ancora sul concetto di pervasività dei mezzi informatici - Come e perché l informatica non è il Grande Fratello (a meno di non volerlo adottare ) - Internet: the next generation - Senza rete niente globalizzazione - Cresce il grado di informatizzazione di ogni attività umana, cresce anche pag. 5il livello di di 8 facilità d uso - Attività propedeutiche per il lavoro di progetto - Cenni sulle piattaforme, sui linguaggi, sui vincoli, le opportunità prossime venture dal mondo dell ITC - Esercitazioni e attività di supporto per ogni attività formativa stimolata dagli altri moduli

6 Ore 28 Aree di lavoro e gruppi di competenze Competenze oggetto del corso Legenda dei livelli di competenza Livello Descrizione 1 Non possiede questa competenza - Senza rete niente globalizzazione - Cresce il grado di informatizzazione di ogni attività umana, cresce anche il livello di facilità d uso - Attività propedeutiche per il lavoro di progetto - Cenni sulle piattaforme, sui linguaggi, sui vincoli, le opportunità prossime venture dal mondo dell ITC - Esercitazioni e attività di supporto per ogni attività formativa stimolata dagli altri moduli 2 Sta apprendendo questa competenza 3 Sa agire questa competenza in modo non del tutto adeguato 4 Sa agire questa competenza in modo sufficientemente autonomo 5 Sa agire questa competenza autonomamente 6 Ha buona padronanza di questa competenza 7 Ha piena padronanza di questa competenza Area tematica Gestione e sviluppo delle risorse umane Area di lavoro Strategia e organizzazione Gruppo di competenze Analisi e sviluppo organizzativo Competenza Livello minimo richiesto in ingresso Modalità verifica Livello obiettivo Saper identificare i rapporti tra la strategia aziendale, la struttura organizzativa e le politiche di gestione delle risorse umane Saper progettare un piano di formazione e sviluppo del personale coerente con le strategie complessive dell azienda e con le politiche generali di gestione delle risorse umane 3 Test a risposta multipla 5 3 Test a risposta multipla 5 Gestione e sviluppo delle risorse umane Strategia e organizzazione Capacità trasversali Competenza Livello minimo richiesto in ingresso Modalità verifica Livello obiettivo Saper promuovere e favorire l apprendimento e l aggiornamento continuo delle conoscenze per se stessi, per il proprio gruppo di lavoro e per la propria impresa 3 Test a risposta multipla 5 Competenze richieste in ingresso e NON presenti tra quelle oggetto del corso Competenza conoscere le caratteristiche delle fasi generali dei processi produttivi e delle loro interdipendenze Saper identificare le minacce, le opportunità, le risorse, le fonti di incertezza che caratterizzano il Data settore stampa di riferimento 06 lug. dell'azienda :10 Livello minimo richiesto in ingresso 2 test a risposta multipla 2 test a risposta multipla Modalità verifica pag. 6 di 8

7 settore di riferimento dell'azienda Conoscere i principali approcci teorici alla progettazione organizzativa conoscere i risvolti organizzativi derivanti da un utilizzo avanzato dei sistemi informativi basati sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione Conoscere e saper interpretare le leve principali del marketing rispetto alle attività d'acquisto e di vendita 2 test a risposta multipla 2 test a risposta multipla 3 test a risposta multipla Edizioni ID sede: 5786 Sede di svolgimento: Provincia: Comune: Indirizzo: Località: CAP: Telefono: Fax: Data scadenza iscrizione: Edizioni - ID corso: - ESPERTO IN FORMAZIONE AZIENDALE Ascom Servizi srl VENEZIA SAN DONA' DI PIAVE via Como formazione@confcom.it 15/11/2011 Data avvio: 09/01/2012 Data fine prevista: 31/03/2013 Num. minimo Voucher: 4 Num. partecipanti max.: 15 Modalità svolgimento corso: Dati principali edizione - ID edizione: 8961 Relativamente alle modalità di gestione del corso occorre fare alcune considerazioni: - Se il gruppo si compone di tutte persone disoccupate è possibile prevedere una distribuzione delle ore nell arco dell intera settimana: dal lunedì al venerdì dalle ore 09,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 18,00 - Nel caso il gruppo risulti misto cioè composto da persone occupate e disoccupate il corso potrà essere svolto nei giorni di riposo e in orario serale dalle 20,00 alle 23,00 con una frequenza di 4 serate alla settimana Specifiche su prove: Docenti: Partenariato: Dettaglio: Accessibilità persone disabili: Docenti - ID edizione: 8961 I docenti sono tutti professionisti senior provenienti dal mondo della consulenza e dell'azienda con minimo 10 anni di esperienza nel settore o nella specifica area tematica. No Si Partenariato - ID edizione: 8961 Accessibilità - ID edizione: 8961 Specifiche accessibilità: L'aula è accreditata e quindi a norma per l'accesso alle persone disabili. pag. 7 di 8

8 Specifiche accessibilità: L'aula è accreditata e quindi a norma per l'accesso alle persone disabili. Referente - ID edizione: 8961 Nome: Cognome: Francesca Pasini pag. 8 di 8