Scheda Tecnica Peluche
|
|
- Amanda Carella
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ALLEGATO 1 BIS SCHEDE TECNICHE DI PRODOTTO Scheda Tecnica Peluche 1 Categoria prodotto: GIOCATTOLI 2 Sottocategoria prodotto: PELUCHE 3 Immagine prodotto: Descrizione prodotto e destinazione d uso: Riferimenti Direttive comunitarie Riferimento leggi nazionali Riferimenti norme tecniche Indicazioni minime che devono accompagnare il prodotto: Giocattolo rivestito o non rivestito di tessuto o pelo, con superfici del corpo morbide e riempito di materiali morbidi, che consente di comprimere facilmente la parte principale del giocattolo con la mano. Questi giocattoli possono avere elementi rigidi applicati come ad esempio occhi e naso. Tali giocattoli sono utilizzati principalmente dai bambini piccoli, hanno caratteristiche semplici e sono generalmente destinati a essere tenuti in braccio e coccolati dai bambini. Direttiva Europea 2009/48/CE - Sicurezza dei Giocattoli D.Lgs. 54, 11 aprile 2011 Norme tecniche applicabili armonizzate alla Direttiva Sicurezza dei Giocattoli (2009/48/CE): EN 71-1 Sicurezza dei Giocattoli Proprietà meccaniche e fisiche EN 71-2 Sicurezza dei Giocattoli - Infiammabilità EN 71-3 Sicurezza dei Giocattoli Migrazione di alcuni elementi Diciture obbligatorie in accordo alla Direttiva 2009/48/CE, al suo Decreto di recepimento italiano n. 54, 11/04/2011 ed alla norma tecnica EN Sul giocattolo o, ove ciò non sia possibile, sul suo imballaggio o su un documento di accompagnamento del giocattolo, devono essere apposte le seguenti indicazioni: - nome, denominazione commerciale registrata o I
2 9 Indicazioni sul numero dei campioni da prelevare per le analisi: marchio registrato del fabbricante e indirizzo dove può essere contattato - nome, denominazione commerciale registrata o marchio registrato dell importatore (se presente) e indirizzo dove può essere contattato - numero di tipo, di lotto, di serie, di modello oppure un altro elemento che consenta l identificazione del giocattolo Tutte le informazioni fornite con il giocattolo devono essere redatte in lingua italiana. - Piccoli accessori rimovibili che entrano completamente nel cilindro per le piccole parti. Esempio: 3 10 Segnalazione di non conformità palesi tipiche della tipologia di prodotto e relativi esempi visivi: - Presenza di corde e cordini auto-retrattili o di corde nei giocattoli da trascinare di spessore inferiore a 1,5 mm II
3 Scheda Tecnica Set da costruzioni 1 Categoria prodotto: GIOCATTOLI 2 Sottocategoria prodotto: SET DA COSTRUZIONI Questa sottocategoria comprende: 1) Set di costruzioni destinati a bambini di età superiore ai 36 mesi: 3 Immagine prodotto: 2) Set di costruzioni destinati a bambini di età inferiore ai 36 mesi: Descrizione prodotto e destinazione d uso: Riferimenti Direttive comunitarie Riferimento leggi nazionali Riferimenti norme tecniche Indicazioni minime che devono accompagnare il prodotto: I set di costruzioni possono essere destinati a bambini di età superiore ai 36 mesi oppure a bambini di età inferiore ai 36 mesi a seconda della quantità di pezzi contenuta nella confezione e della tipologia di gioco (es. un set di costruzioni mediante il quale è possibile costruire un aereo seguendo delle apposite istruzioni sarà sicuramente destinato a bambini di età superiore ai 36 mesi mentre un set di mattoncini da impilare è destinato a bambini di età inferiore ai 36 mesi). Anche la forma e le dimensioni dei pezzi contenuti nella confezione possono far ricadere il giocattolo in una categoria piuttosto che nell altra (es. i mattoncini grandi e di materiale morbido vengono utilizzati dai bambini piccoli mentre i piccoli mattoncini di plastica dura sono utilizzati dai bambini più grandi). Direttiva Europea 2009/48/CE - Sicurezza dei Giocattoli Regolamento/CE 1907/2006 (REACH) D.Lgs. 54, 11 aprile 2011 Norme tecniche applicabili armonizzate alla Direttiva Sicurezza dei Giocattoli (2009/48/CE): EN 71-1 Sicurezza dei Giocattoli Proprietà meccaniche e fisiche EN 71-2 Sicurezza dei Giocattoli - Infiammabilità EN 71-3 Sicurezza dei Giocattoli Migrazione di alcuni elementi Regolamento/CE 1907/2006 (REACH), allegato XVII, punti 51, 52 ftalati Diciture obbligatorie in accordo alla Direttiva 2009/48/CE, al suo Decreto di recepimento italiano n. 54, 11/04/2011 ed alla norma tecnica EN Set da costruzioni destinati a bambini di età superiore a 36 mesi: sul giocattolo o, ove ciò non sia possibile, sul suo imballaggio o su un documento di accompagnamento del giocattolo, devono essere apposte le seguenti indicazioni: registrato del fabbricante e indirizzo dove può essere contattato registrato dell importatore (se presente) e indirizzo dove può essere contattato - numero di tipo, di lotto, di serie, di modello oppure un altro III
4 elemento che consenta l identificazione del giocattolo - l indicazione: Attenzione. 9 Indicazioni sul numero dei campioni da prelevare per le analisi: oppure Attenzione. Non adatto a bambini di età inferiore a 36 mesi. Oppure Attenzione. Non adatto a bambini di età inferiore a tre anni. La parola Attenzione può essere sostituita da Avvertenza o Avvertenze. Il punto dopo la parola attenzione/avvertenza/avvertenze può essere sostituito da altro segno di interpunzione quale un!. Tale indicazione deve essere chiaramente visibile nel punto vendita al momento dell acquisto da parte del consumatore. - l indicazione della motivazione di rischio per bambini al di sotto dei 36 mesi (es. Presenza di piccole parti che possono essere ingerite e/o inalate, Piccole parti. Pericolo di soffocamento, Presenza di lunghe corde che possono creare strangolamento, Presenza di piccole palle che possono causare strangolamento tali indicazioni possono anche essere fornite in forme differenti purché sia ben chiaro il potenziale rischio per i bambini al di sotto dei 36 mesi di età.) Set di costruzioni destinati a bambini di età inferiore ai 36 mesi: sul giocattolo o, ove ciò non sia possibile, sul suo imballaggio o su un documento di accompagnamento del giocattolo, devono essere apposte le seguenti indicazioni: registrato del fabbricante e indirizzo dove può essere contattato registrato dell importatore (se presente) e indirizzo dove può essere contattato - numero di tipo, di lotto, di serie, di modello oppure un altro elemento che consenta l identificazione del giocattolo Tutte le informazioni fornite con il giocattolo devono essere redatte in lingua italiana. 3 IV
5 Set di costruzioni destinati a bambini di età superiore ai 36 mesi: - Parti in metallo particolarmente appuntite o taglienti Esempio: 10 Segnalazione di non conformità palesi tipiche della tipologia di prodotto e relativi esempi visivi: Set di costruzioni destinati a bambini di età inferiore ai 36 mesi: - Mattoncini o elementi di piccole dimensioni Esempio: V
6 Scheda Tecnica Bambole e bambolotti 1 Categoria prodotto: GIOCATTOLI 2 Sottocategoria prodotto: BAMBOLE E BAMBOLOTTI Questa sottocategoria comprende: 1) Bambole destinate a bambini di età superiore ai 36 mesi: 3 Immagine prodotto: 2) Bambolotti e bambole di pezza destinate a bambini di età inferiore ai 36 mesi: 4 5 Descrizione prodotto e destinazione d uso: Riferimenti Direttive comunitarie 1) Bambole (fashion dolls): bambole in plastica o materiale rigido che riproducono le fattezze di una ragazza/o. Possono essere vendute da sole o in un set comprendente accessori (Es. vestiti, scarpe, accessori moda). Esse sono adatte a bambini di età superiore ai 36 mesi che ne possono apprezzare l elevato grado di realismo e possono giocare a vestire la bambola o mimare le reali azioni delle persone adulte (es. andare in macchina o in vacanza servendosi degli accessori di tali bambole). 2) Bambolotti e bambole di pezza: giocattolo per bambine che riproduce un bambino piccolo da accudire. Il bambolotto può essere venduto in abbinamento ad accessori semplici quali sonagli, ciucci, biberon (con accessori complessi come per esempio i set del dottore, scarpe con i lacci o zaini, l articolo è da considerarsi destinato a bambini al di sopra dei 36 mesi). I bambolotti sono generalmente destinati a bambini di età inferiore ai 36 mesi: la caratteristica principale di tali giocattoli è che il bambino può identificarsi nella mamma o nel papà della bambola e giocare a prendersi cura del bambolotto. Direttiva Europea 2009/48/CE - Sicurezza dei Giocattoli Regolamento/CE 1907/2006 (REACH) VI
7 6 7 Riferimento leggi nazionali Riferimenti norme tecniche D.Lgs. 54, 11 aprile 2011 Norme tecniche applicabili armonizzate alla Direttiva Sicurezza dei Giocattoli (2009/48/CE): EN 71-1 Sicurezza dei Giocattoli Proprietà meccaniche e fisiche EN 71-2 Sicurezza dei Giocattoli - Infiammabilità EN 71-3 Sicurezza dei Giocattoli Migrazione di alcuni elementi Regolamento/CE 1907/2006 (REACH), allegato XVII, punti 51, 52 ftalati Diciture obbligatorie in accordo alla Direttiva 2009/48/CE, al suo Decreto di recepimento italiano n. 54, 11/04/2011 ed alla norma tecnica EN Bambole destinate a bambini di età superiore ai 36 mesi: sul giocattolo o, ove ciò non sia possibile, sul suo imballaggio o su un documento di accompagnamento del giocattolo, devono essere apposte le seguenti indicazioni: registrato del fabbricante e indirizzo dove può essere contattato registrato dell importatore (se presente) e indirizzo dove può essere contattato - numero di tipo, di lotto, di serie, di modello oppure un altro elemento che consenta l identificazione del giocattolo - l indicazione: Attenzione. 8 Indicazioni minime che devono accompagnare il prodotto: oppure Attenzione. Non adatto a bambini di età inferiore a 36 mesi. Oppure Attenzione. Non adatto a bambini di età inferiore a tre anni. La parola Attenzione può essere sostituita da Avvertenza o Avvertenze. Il punto dopo la parola attenzione/avvertenza/avvertenze può essere sostituito da altro segno di interpunzione quale un!. Tale indicazione deve essere chiaramente visibile nel punto vendita al momento dell acquisto da parte del consumatore. - l indicazione della motivazione di rischio per bambini al di sotto dei 36 mesi (es. Presenza di piccole parti che possono essere ingerite e/o inalate, Piccole parti. Pericolo di soffocamento, Presenza di lunghe corde che possono creare strangolamento, Presenza di piccole palle che possono causare strangolamento tali indicazioni possono anche essere fornite in forme differenti purché sia ben chiaro il potenziale rischio per i bambini al di sotto dei 36 mesi di età.) Bambolotti e bambole di pezza destinati a bambini di età inferiore ai 36 mesi: sul giocattolo o, ove ciò non sia possibile, sul suo imballaggio o su un documento di accompagnamento del giocattolo, devono essere apposte le seguenti indicazioni: registrato del fabbricante e indirizzo dove può essere contattato registrato dell importatore (se presente) e indirizzo dove può essere contattato - numero di tipo, di lotto, di serie, di modello oppure un altro VII
8 9 10 Indicazioni sul numero dei campioni da prelevare per le analisi: Segnalazione di non conformità palesi tipiche della tipologia di prodotto e relativi esempi visivi: elemento che consenta l identificazione del giocattolo Tutte le informazioni fornite con il giocattolo devono essere redatte in lingua italiana. 3 Bambolotti e bambole di pezza destinati a bambini di età inferiore ai 36 mesi: - Piccoli accessori rimovibili che entrano completamente nel cilindro per le piccole parti. VIII
9 Scheda Tecnica Giocattoli acquatici 1 Categoria prodotto: GIOCATTOLI 2 Sottocategoria prodotto: GIOCATTOLI ACQUATICI 3 Immagine prodotto: Descrizione prodotto e destinazione d uso: Riferimenti Direttive comunitarie Riferimento leggi nazionali Riferimenti norme tecniche Indicazioni minime che devono accompagnare il prodotto: Articoli, gonfiabili o meno, destinati a sostenere la massa di un bambino e utilizzati come strumento di gioco in acqua bassa e sotto la supervisione di un adulto. Solo gli articoli di lunghezza inferiore a 120 cm (misurata con l articolo sgonfio) sono considerati giocattolo e sono, quindi, trattati nella presente scheda prodotto. Tale categoria di articoli comprende materassini, body board, canottini, salvagente a ciambella, animali gonfiabili cavalcabili (es. orche e coccodrilli cavalcabili) destinati a bambini di età superiore ai 36 mesi. Non sono considerati giocattoli i salvagente a mutandine ed i braccioli (che sono invece considerati Dispositivi di Protezione Individuale) Direttiva Europea 2009/48/CE - Sicurezza dei Giocattoli Regolamento/CE 1907/2006 (REACH) D.Lgs. 54, 11 aprile 2011 Norme tecniche applicabili armonizzate alla Direttiva Sicurezza dei Giocattoli (2009/48/CE): EN 71-1 Sicurezza dei Giocattoli Proprietà meccaniche e fisiche EN 71-2 Sicurezza dei Giocattoli - Infiammabilità EN 71-3 Sicurezza dei Giocattoli Migrazione di alcuni elementi Regolamento/CE 1907/2006 (REACH), allegato XVII, punti 51, 52 ftalati Diciture obbligatorie in accordo alla Direttiva 2009/48/CE, al suo Decreto di recepimento italiano n. 54, 11/04/2011 ed alla norma tecnica EN Sul giocattolo o, ove ciò non sia possibile, sul suo imballaggio o su un documento di accompagnamento del giocattolo, devono essere apposte le seguenti indicazioni: registrato del fabbricante e indirizzo dove può essere contattato registrato dell importatore (se presente) e indirizzo dove può essere contattato - numero di tipo, di lotto, di serie, di modello oppure un altro elemento che consenta l identificazione del giocattolo IX
10 - l indicazione: Attenzione. oppure Attenzione. Non adatto a bambini di età inferiore a 36 mesi. Oppure Attenzione. Non adatto a bambini di età inferiore a tre anni. La parola Attenzione può essere sostituita da Avvertenza o Avvertenze. Il punto dopo la parola attenzione/avvertenza/avvertenze può essere sostituito da altro segno di interpunzione quale un!. Tale indicazione deve essere chiaramente visibile nel punto vendita al momento dell acquisto da parte del consumatore. - l indicazione della motivazione di rischio per bambini al di sotto dei 36 mesi (es. Presenza di piccole parti che possono essere ingerite e/o inalate, Piccole parti. Pericolo di soffocamento, Presenza di lunghe corde che possono creare strangolamento, Presenza di piccole palle che possono causare strangolamento tali indicazioni possono anche essere fornite in forme differenti purché sia ben chiaro il potenziale rischio per i bambini al di sotto dei 36 mesi di età.) 9 10 Indicazioni sul numero dei campioni da prelevare per le analisi: Segnalazione di non conformità palesi tipiche della tipologia di prodotto e relativi esempi visivi: Sul giocattolo stesso e sul suo imballaggio deve essere apposto il seguente avvertimento. Tale avvertimento sul giocattolo deve essere indelebile e di un colore che contrasti con il corpo del giocattolo; l altezza minima dei caratteri deve essere 3 mm e sui giocattoli gonfiabili la scritta deve essere a 100 mm o meno da una delle valvole di gonfiaggio: Attenzione! Utilizzare solo in acque dove il bambino tocca con i piedi e sotto sorveglianza. Il testo o la grafica della pubblicità dei giocattoli acquatici non devono affermare o suggerire che il bambino sarà al sicuro con quel giocattolo se lasciato senza sorveglianza. Tutte le informazioni fornite con il giocattolo devono essere redatte in lingua italiana. 3 // X
11 Scheda Tecnica Giocattolo elettrico a batteria non radiocomandato 1 Categoria prodotto: GIOCATTOLI 2 Sottocategoria prodotto: ELETTRICO A BATTERIA NON RADIOCOMANDATO E SENZA TRASFORMATORE Questa sottocategoria comprende: 1) destinati a bambini di età superiore ai 36 mesi: 3 Immagine prodotto: 2) Destinati a bambini di età inferiore ai 36 mesi: 4 5 Descrizione prodotto e destinazione d uso: Riferimenti Direttive comunitarie I giocattoli elettrici possono essere classificati come adatti a bambini al di sopra dei 36 mesi oppure come adatti a bambini di età inferiore a 36 mesi a seconda della loro funzione e delle loro caratteristiche. In generale i giocattoli a batteria sono tutti quei giocattoli che hanno, tra le altre, anche le seguenti funzioni: suono, luci, movimento. Essi possono essere dotati di motorino elettrico, led, lampadine, altoparlanti, resistenze elettriche. Direttiva Europea 2009/48/CE - Sicurezza dei Giocattoli Direttiva Europea 2004/108/CE Compatibilità elettromagnetica Regolamento/CE 1907/2006 (REACH) XI
12 6 7 Riferimento leggi nazionali Riferimenti norme tecniche D.Lgs. 54, 11 aprile 2011 D.Lgs 194 del 6 Novembre 2007 Norme tecniche applicabili armonizzate alla Direttiva Sicurezza dei Giocattoli (2009/48/CE): EN 71-1 Sicurezza dei Giocattoli Proprietà meccaniche e fisiche EN 71-2 Sicurezza dei Giocattoli - Infiammabilità EN 71-3 Sicurezza dei Giocattoli Migrazione di alcuni elementi EN Sicurezza dei giocattoli elettrici EN Compatibilità elettromagnetica prescrizioni per gli elettrodomestici, gli utensili elettrici e gli apparecchi similari - Emissione EN Compatibilità elettromagnetica prescrizioni per gli elettrodomestici, gli utensili elettrici e gli apparecchi similari - Immunità Regolamento/CE 1907/2006 (REACH), allegato XVII, punti 51, 52 ftalati Diciture obbligatorie in accordo alla Direttiva 2009/48/CE, al suo Decreto di recepimento italiano n. 54, 11/04/2011 ed alle norme tecniche EN 71-1 ed EN ) Giocattoli destinati a bambini di età superiore ai 36 mesi: Sul giocattolo o, ove ciò non sia possibile, sul suo imballaggio o su un documento di accompagnamento del giocattolo, devono essere apposte le seguenti indicazioni: registrato del fabbricante e indirizzo dove può essere contattato registrato dell importatore (se presente) e indirizzo dove può essere contattato - numero di tipo, di lotto, di serie, di modello oppure un altro elemento che consenta l identificazione del giocattolo - l indicazione: Attenzione. 8 Indicazioni minime che devono accompagnare il prodotto: oppure Attenzione. Non adatto a bambini di età inferiore a 36 mesi. Oppure Attenzione. Non adatto a bambini di età inferiore a tre anni. La parola Attenzione può essere sostituita da Avvertenza o Avvertenze. Il punto dopo la parola attenzione/avvertenza/avvertenze può essere sostituito da altro segno di interpunzione quale un!. Tale indicazione deve essere chiaramente visibile nel punto vendita al momento dell acquisto da parte del consumatore. - l indicazione della motivazione di rischio per bambini al di sotto dei 36 mesi (es. Presenza di piccole parti che possono essere ingerite e/o inalate, Piccole parti. Pericolo di soffocamento, Presenza di lunghe corde che possono creare strangolamento, Presenza di piccole palle che possono causare strangolamento tali indicazioni possono anche essere fornite in forme differenti purché sia ben chiaro il potenziale rischio per i bambini al di sotto dei 36 mesi di età.) Le istruzioni per l uso devono comprendere almeno le seguenti indicazioni: - Come rimuovere ed inserire le batterie (spiegazioni) - Diversi tipi di batterie o batterie nuove ed usate non devono XII
13 essere mischiate. - Le batterie devono essere inserite rispettando la corretta polarità - Le batterie scariche devono essere rimosse dal giocattolo - I morsetti di alimentazione non devono essere cortocircuitati - Le batterie ricaricabili devono essere rimosse dal giocattolo prima di essere ricaricate - Le batterie ricaricabili devono essere ricaricate solo sotto la supervisione di un adulto - Le batterie non ricaricabili non devono essere ricaricate - Le istruzioni per i giocattoli a batteria previsti per essere utilizzati in acqua devono indicare che il giocattolo deve funzionare in acqua solo quando completamente montato secondo le istruzioni. Tutte le informazioni fornite con il giocattolo devono essere redatte in lingua italiana. Il vano pile dei giocattoli a batterie con batterie sostituibili deve essere marcato con le seguenti informazioni: - La tensione nominale della batteria all interno o sopra il vano batterie. - Se viene utilizzata più di una batteria; il vano batterie deve essere marcato con la forma delle batterie in grandezza proporzionale, insieme alla loro polarità e tensione nominale. 2) Giocattoli destinati a bambini di età inferiore ai 36 mesi: Sul giocattolo o, ove ciò non sia possibile, sul suo imballaggio o su un documento di accompagnamento del giocattolo, devono essere apposte le seguenti indicazioni: registrato del fabbricante e indirizzo dove può essere contattato registrato dell importatore (se presente) e indirizzo dove può essere contattato - numero di tipo, di lotto, di serie, di modello oppure un altro elemento che consenta l identificazione del giocattolo Le istruzioni per l uso devono comprendere almeno le seguenti indicazioni: - Come rimuovere ed inserire le batterie (spiegazioni) - Diversi tipi di batterie o batterie nuove ed usate non devono essere mischiate. - Le batterie devono essere inserite rispettando la corretta polarità - Le batterie scariche devono essere rimosse dal giocattolo - I morsetti di alimentazione non devono essere cortocircuitati - Le batterie ricaricabili devono essere rimosse dal giocattolo prima di essere ricaricate - Le batterie ricaricabili devono essere ricaricate solo sotto la supervisione di un adulto - Le batterie non ricaricabili non devono essere ricaricate - Le istruzioni per i giocattoli a batteria previsti per essere utilizzati in acqua devono indicare che il giocattolo deve funzionare in acqua solo quando completamente montato secondo le istruzioni. Tutte le informazioni fornite con il giocattolo devono essere redatte in lingua italiana. Il vano pile dei giocattoli a batterie con batterie sostituibili deve essere marcato con le seguenti informazioni: XIII
14 9 10 Indicazioni sul numero dei campioni da prelevare per le analisi: Segnalazione di non conformità palesi tipiche della tipologia di prodotto e relativi esempi visivi: - La tensione nominale della batteria all interno o sopra il vano batterie. - Se viene utilizzata più di una batteria; il vano batterie deve essere marcato con la forma delle batterie in grandezza proporzionale, insieme alla loro polarità e tensione nominale. 3 Le pile a bottone e le batterie del tipo R1 utilizzate nei giocattoli, non devono risultare accessibili senza l aiuto di un utensile, a meno che il coperchio del loro comparto possa essere aperto dopo che almeno due movimenti indipendenti siano stati applicati simultaneamente. XIV
SCHEDA TECNICA PELUCHE
SCHEDA TECNICA PELUCHE 1 Categoria prodotto: GIOCATTOLI 2 Sottocategoria prodotto: PELUCHE 3 Immagine prodotto: 4 5 6 7 Descrizione prodotto e destinazione d uso: Riferimenti Direttive comunitarie applicabili:
DettagliRequisiti di sicurezza e obblighi normativi dei giocattoli. Dott. Ing. Natale Consonni Istituto Italiano Sicurezza dei Giocattoli
Requisiti di sicurezza e obblighi normativi dei giocattoli Dott. Ing. Natale Consonni Istituto Italiano Sicurezza dei Giocattoli Requisiti di sicurezza Direttiva 2009/48/CE - Proprietà fisico meccaniche
DettagliELETTRODOMESTICI. Sotto la lente. Gli elettrodomestici sono apparecchi o utensili alimentati ad energia elettrica, destinati all uso domestico.
ELETTRODOMESTICI Gli elettrodomestici sono apparecchi o utensili alimentati ad energia elettrica, destinati all uso domestico. La Comunità Europea ha emanato diverse norme che prevedono l obbligo di informare
DettagliSupporto di carica e asciugatura MANUALE UTENTE
Supporto di carica e asciugatura MANUALE UTENTE 1 Importanti informazioni di sicurezza Questo apparecchio non deve essere usato dai bambini e da persone con ridotte capacità fisiche, sensoriali o mentali
DettagliMobili. Culle per uso domestico. Standard di riferimento: EN 1130:1996
Mobili Culle per uso domestico Standard di riferimento: EN 1130:1996 Ad esempio: Prestare attenzione Legno, materiali a base di legno e materiali di origine vegetale non devono presentare tracce di decomposizione
DettagliOCCHIALI OCCHIALI SU MISURA CHE COSA C È SULL ETICHETTA
OCCHIALI OCCHIALI SU MISURA La vendita al pubblico di occhiali e lenti su misura, protettive e correttive dei difetti visivi, è consentita solo ai soggetti in possesso del titolo abilitante all esercizio
DettagliFEDERATION EUROPEENNE DE LA MANUTENTION Gruppo di prodotto Piattaforme di lavoro mobili elevabili
FEDERATION EUROPEENNE DE LA MANUTENTION Gruppo di prodotto Piattaforme di lavoro mobili elevabili FEM Breve guida all identificazione delle piattaforme di lavoro mobili elevabili non conformi 05.2012 (I)
DettagliRelatore: Ing. Natale Consonni
La sicurezza dei giocattoli e il nuovo quadro legislativo comunitario - Le norme tecniche sui giocattoli, le novità introdotte dalla nuova direttiva comunitaria su alcune tipologie di giocattoli - Relatore:
DettagliORGANI DI VIGILANZA. Titolo III- Capo I Artt. 68-73. Decreto Legislativo n.81/2008. Giuseppe Fazio 1
ORGANI DI VIGILANZA Titolo III- Capo I Artt. 68-73 Decreto Legislativo n.81/2008 Giuseppe Fazio 1 Definizioni Attrezzature di lavoro Attrezzature di lavoro Qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o impianto
DettagliNUOVA DIRETTIVA MACCHINE (2006/42/CE)
NUOVA DIRETTIVA MACCHINE (2006/42/CE) Articolo 1 Campo di applicazione 1. La presente direttiva si applica ai seguenti prodotti: a) Macchine; b) Attrezzature intercambiabili; c) Componenti di sicurezza;
Dettaglicenni sulle direttive macchine e di prodotto
9(1(72 cenni sulle direttive macchine e di prodotto 5HODWRUH,QJ5REHUWR5LQDOGL /HGLUHWWLYHFRPXQLWDULHVFRSRH DSSOLFD]LRQH /H'LUHWWLYH&RPXQLWDULHVRQRODSULQFLSDOHIRQWHGHOGLULWWRGD FXL GHULYDODOHJLVOD]LRQHFKHKDVRVWLWXLWRHVRVWLWXLUjLQGHWHU
DettagliD.Lgs. 81/08 TITOLO III CAPO I USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E RISCHIO ELETTRICO
Dipartimento Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DALLA SCUOLA UN LAVORO SICURO Corso L ABC della Sicurezza e Igiene sul Lavoro STOP DALLA SCUOLA UN LAVORO SICURO Corso L ABC
DettagliSINTESI NORMA UNI EN 795:2002 DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO ANTICADUTA DALL ALTO PER LE COPERTURE
SINTESI NORMA UNI EN 795:2002 DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO ANTICADUTA DALL ALTO PER LE COPERTURE I DISPOSITIVI ANTICADUTA DALLE COPERTURE SONO SOTTOPOSTI ALLA NORMA UNI EN 795:2002 La norma UNI EN 795:2002
DettagliLINEE GUIDA IN MERITO ALL ACQUISTO E ALL USO DI MACCHINE E/O APPARECCHI ELETTRICI SOMMARIO
Pag. 1 / 6 1 MODIFICHE 2 PREMESSA 3 DEFINIZIONI SOMMARIO 4 PRINCPALI NORMATIVE DI RIFERIMENTO 5 MESSA IN SERVIZIO E UTILIZZO 6 INDICAZIONI PER UN CORRETTO ACQUISTO 7 SICUREZZA E MARCATURA CE 8 PROTOTIPI
DettagliMATERIALE ELETTRICO A BASSA TENSIONE. mg 09.09 1
MATERIALE ELETTRICO A BASSA TENSIONE mg 09.09 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO legge 791/77 (bassa tensione) decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 (Codice del consumo) artt. 102, 103 (sicurezza prodotti
DettagliLA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE
LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE Torino 21-23 marzo 2006 ABAG SRL http:// www.abag.it 1 CONSIDERAZIONI GENERALI E DEFINIZIONI cos'è la marcatura ce chi ne va soggetto e quali direttive occorre
DettagliIstruzione Interna II26 USO DEL LOGOTIPO
Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021:2011 Revisione 7 del 31.03.2015 Pagina 1/7 Istruzione Interna II26 USO DEL LOGOTIPO STATO DEL DOCUMENTO REV. PAR. PAG. DESCRIZIONE Data Rev. 00 Emissione 10-09-07 01 Nuova
DettagliInternational Textil Education. Machinery Division. Manuale per la stampa a trasferimento termico
Machinery Division Manuale per la stampa a trasferimento termico Manuale per la stampa a trasferimento termico STAMPA A TRASFERIMENTO TERMICO.....4 Principio di funzionamento.4 SRUTTURA INTERNA...5 Testina
DettagliInserimento Prenotazione Booking On-Line. NUOVE INFORMAZIONI ADR 2015 SPECIFICA N. 1
Inserimento Prenotazione Booking On-Line. NUOVE INFORMAZIONI ADR 2015 Adeguamento alle Normative in vigore in materia di Trasporto di merci Pericolose e Rifiuti vigore dal 1/7/2015. Di seguito le novità
DettagliPerchè usare un parzializzatore di potenza residenziale?
Perchè usare un parzializzatore di potenza residenziale? Perchè posso accumulare l energia in eccesso prodotta dal mio impianto fotovoltaico come acqua calda nel boiler! Scenario con un interruttore meccanico
DettagliCITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE SERVIZI INTEGRATI Ufficio Studi e Formazione
OGGETTO: CITTA' DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE SERVIZI INTEGRATI Ufficio Studi e Formazione CIRCOLARE N. 134 Operativa Attività Produttive. D.lgs 11 Aprile 2011 n. 54 recante Attuazione
DettagliOspedale dei SS. Cosma e Damiano REALIZZAZIONE CENTRALE FRIGORIFERA LABORATORIO ANALISI
Azienda USL n. 3 Pistoia P.IVA 01241740479 Area Funzionale Tecnica Settore Tecnico Distaccato della Z/D Valdinievole P.zza XX Settembre, 22 51017 Pescia (PT) Tel. 0572-460431 fax 0572/460433 Ospedale dei
DettagliREGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI FOLLINA
REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI FOLLINA IMPIANTO FOTOVOLTAICO SU COPERTURA EX SCUOLA DI VALMARENO PROGETTO PRELIMINARE DEFINITIVO 10) CALCOLO PRELIMINARE DELLE STRUTTURE E DEGLI IMPIANTI
DettagliCapitolo 5 Quadri elettrici
Capitolo 5 Quadri elettrici (5.1) Quadri, Leggi e Norme La legge 46/90, obbliga l installatore a redigere la dichiarazione di conformità relativamente ai lavori svolti. Allegati a tale dichiarazione devono
DettagliPubblicazione delle nuove Direttive Comunitarie
Pubblicazione delle nuove Direttive Comunitarie Milano, 21 Ottobre 2014 Ivan Furcas ivan.furcas@it.bureauveritas.com Nuovo quadro legislativo Pubblicazione L96 GUCE (Gazzetta Ufficiale Comunità Europea)
Dettaglimcm Manutenzione di macchine e impianti nella nuova Direttiva macchine 2006/42/CE istruzioni, dichiarazioni, marcatura
mcm Mostra Convegno Internazionale della Manutenzione Industriale 21 OTTOBRE 2009 Manutenzione di macchine e impianti nella nuova Direttiva macchine 2006/42/CE istruzioni, dichiarazioni, marcatura ing.
DettagliGuida alla segnaletica di sicurezza (prima parte)
Guida alla segnaletica di sicurezza (prima parte) Pubblicato il: 16/06/2004 Aggiornato al: 16/06/2004 di Gianfranco Ceresini L utilizzo della segnaletica di sicurezza può sembrare a prima vista un elemento
DettagliLISTA D ACQUISTO Illuminazione per cucina
LISTA D ACQUISTO Illuminazione per cucina Una buona luce omogenea sul piano di lavoro rende più sicuri, semplici e piacevoli i vari lavori che hanno luogo in cucina. Puoi installare un illuminazione per
Dettagliwww.siam it net info@studio81 adr.it Dr.Stefano Manassero - - - - Formazione Verifica messa - - - - Consulente REACH/CLP Rev.
NOVITA ADR 013 1 PARTE 1. DISPOSIZIONI GENERALI, DEFINIZIO ONI E FORMAZIONE 1.1. 5 : Quando è richiesta l applicazione di una norma e vi è un qualsiasi tipo di conflitto tra questa norma e le disposizioni
DettagliCome cambiano gli obblighi per le strutture metalliche a partire dal 1 luglio 2014
Regolamento (UE) n.305/11 e norme del gruppo EN1090 La Marcatura CE delle strutture metalliche alla luce delle Norme tecniche per le Costruzioni Firenze, 30/10/2014 Come cambiano gli obblighi per le strutture
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
DECRETO LEGISLATIVO 2 gennaio 1997, n. 10 Attuazione delle direttive 93/68/CEE, 93/95/CEE e 96/58/CEE relative ai dispositivi di protezione individuale. (G.U. 30 gennaio 1997, n. 24) IL PRESIDENTE DELLA
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
NEWSLETTER N2 - I dispositivi elettronici posti a protezione degli operatori E stato indicato nella precedente newsletter che la sicurezza degli operatori in un contesto industriale è affidata a una catena
DettagliNewsletter del MARZO 2013. In sintesi:
Newsletter del MARZO 2013 In sintesi: Entrata in vigore del regolamento CE 453/2010 CE E CLP _ Sostanze Chimiche_ Entrata in vigore regolamento CE 305/2011 CPR_ Prodotti da Costruzione_ Entrata in vigore
DettagliAdditivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura
Corso di formazione sugli additivi alimentari 23 gennaio 2013 I edizione 24 gennaio 2013 II edizione Benevento Additivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura Antonella Semeraro
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione
DettagliCentronic EasyControl EC541-II
Centronic EasyControl EC541-II it Istruzioni per il montaggio e l impiego Trasmettitore portatile Informazioni importanti per: il montatore / l'elettricista specializzato / l'utilizzatore Consegnare la
DettagliGUIDA UNAC N. 5 PER L INSTALLAZIONE DI PORTE A LIBRO IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME EN 12453 - EN 12445
Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N. 5 PER L INSTALLAZIONE DI PORTE A LIBRO IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME EN 12453 - EN 12445 Con la presente pubblicazione
DettagliLe nuove tecnologie: Opportunità tra innovazione e sicurezza. BOLOGNA : 28 OTTOBRE 2014 Roberto Cavenaghi: - Certificazione prodotto IMQ
Le nuove tecnologie: Opportunità tra innovazione e sicurezza BOLOGNA : 28 OTTOBRE 2014 Roberto Cavenaghi: - Certificazione prodotto IMQ Viaggio nella sicurezza e qualità in 3 tappe 1.Sicurezza e prestazioni
DettagliREGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI MASER
REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI MASER IMPIANTO FOTOVOLTAICO SU COPERTURA SCUOLA E PALESTRA COMUNALE, VIA MOTTE N 43 PROGETTO PRELIMINARE DEFINITIVO 9) CALCOLO PRELIMINARE DELLE STRUTTURE
DettagliALLEGATO TECNICO A5 al Capitolato Speciale d Appalto
Procedura aperta per la fornitura di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti. ALLEGATO TECNICO A5 al Capitolato Speciale d Appalto CONTENITORE 360 LITRI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI
DettagliIMPIANTI ELETTRICI DI CANTIERE IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI
IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI Tutte le masse, le masse estranee e i dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche devono essere collegati ad un unico impianto di messa a terra, ovvero
DettagliAttenzione agli ftalati. Difendiamo i nostri bambini
Attenzione agli ftalati Difendiamo i nostri bambini Luglio 2012 Cosa sono gli ftalati DINP DEHP DNOP DIDP BBP DBP ftalato di diisononile ftalato di bis(2-etilesile) ftalato di diottile ftalato di diisodecile
DettagliLe verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI
Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica (Seconda parte) Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Concluso l esame a vista, secondo quanto
DettagliPROT. 20140080037/02 Lì 04/06/2014
PROT. 20140080037/02 Lì 04/06/2014 OGGETTO: GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA IN MODALITÀ SERVICE DI SISTEMI INFUSIONALI, OCCORRENTI PER LE NECESSITA DEI PRESIDI OSPEDALIERI
DettagliEdizione 2019 SCHEDE TECNICHE GIOCATTOLI
Progetto Mise - Unioncamere per la realizzazione di iniziative in materia di controllo, vigilanza del mercato e tutela dei consumatori. Edizione 2019 SCHEDE TECNICHE GIOCATTOLI (aggiornate al mese di aprile
DettagliIl neutro, un conduttore molto "attivo" (3)
1 Il neutro, un conduttore molto "attivo" (3) 3. I sistemi elettrici in relazione al modo di collegamento a terra del neutro e delle masse In funzione della messa a terra del neutro e delle masse, un sistema
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI
DettagliSPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw
ALLEGATO A2 SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw SCOPO Lo scopo della presente specifica è quello di fornire
DettagliDirettiva Macchine e Sicurezza in Cantiere
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Palermo con il patrocinio di AICQ Sicilia Direttiva Macchine e Sicurezza in Cantiere Palermo, 8-11-2013 c/o Ordine Ingegneri Palermo IL PROCESSO DI RIDUZIONE DEI
DettagliCHE COSA C È SULL ETICHETTA
GIOCATTOLI Per giocattolo si intende qualsiasi prodotto concepito o espressamente destinato ad essere utilizzato a fini di gioco da minori di 14 anni. I giocattoli devono essere fabbricati a regola d arte
DettagliEsercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico
Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico 1.1 Lo schema di misurazione Le principali grandezze elettriche che caratterizzano un bipolo in corrente continua, quali per esempio
DettagliDEFINIZIONI INDISPENSABILI
1 DEFINIZIONI INDISPENSABILI Preimballaggio Per imballaggio preconfezionato, o preimballaggio, si intende l insieme del prodotto e dell imballaggio nel quale è confezionato. Possiamo affermare quindi che
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI Art.1 Principi Generali CAPO I NORME GENERALI 1.Il presente regolamento disciplina: a) l apertura, il trasferimento di sede, la variazione di superficie ed il subentro
Dettagli2.2.4 Distanze di sicurezza UNI EN ISO 13857:2008, UNI EN 349:1994
2.2.4 Distanze di sicurezza UNI EN ISO 13857:2008, UNI EN 349:1994 2.2.4.1 Descrizione L uso delle distanze di sicurezza rappresenta un modo per garantire l integrità fisica dei lavoratori in presenza
DettagliCHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608
COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre
DettagliRIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000
RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo
DettagliI lavori elettrici dal D.Lgs 81/2008 alle Norme Tecniche
Sezione Toscana e Umbria I lavori elettrici dal D.Lgs 81/2008 alle Norme Tecniche Dott. Ing. Emilio Giovannini Direttore UO Prevenzione Protezione dai Rischi ASL1 di Massa Carrara Consigliere AEIT sezione
DettagliFASCICOLO TECNICO IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO FAMIGLIA M GRU A BANDIERA A ROTAZIONE ELETTRICA COMPLETA
FASCICOLO TECNICO IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO FAMIGLIA M GRU A BANDIERA A ROTAZIONE ELETTRICA COMPLETA Data emissione Rev Note 10/10/2003 0 Prima stesura 02/03/2007 1 Aggiornamenti alle modifiche introdotte
DettagliREGOLAMENTO (UE) N. 397/2013 DELLA COMMISSIONE
L 120/4 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 1.5.2013 REGOLAMENTO (UE) N. 397/2013 DELLA COMMISSIONE del 30 aprile 2013 che modifica il regolamento (CE) n. 443/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio
DettagliAlla seguente lettera è allegata la dichiarazione CE di conformità per i lavabi da bagno prodotti da GlassTek.
A tutti i clienti Vinci, 19 maggio 2011 OGGETTO: Marcatura CE La presente per ricordare a tutti i clienti che, a seguito dell entrata in vigore dall anno 2009 della marcatura CE obbligatoria per i lavabi
DettagliMANUTENZIONE INVERTER LEONARDO
MANUTENZIONE INVERTER LEONARDO Indice 1 REGOLE E AVVERTENZE DI SICUREZZA... 3 2 DATI NOMINALI LEONARDO... 4 3 MANUTENZIONE... 5 3.1 PROGRAMMA DI MANUTENZIONE... 6 3.1.1 Pulizia delle griglie di aerazione
DettagliECONET S CONFORME ALLE NORMATIVE EUROPEE EN 1263-1 E EN
Scheda tecnica e manuale di montaggio RETE DI SICUREZZA ECONET S CONFORME ALLE NORMATIVE EUROPEE EN 1263-1 E EN 1263-2 1 CARATTERISTICHE TECNICHE MATERIALE: POLIPROPILENE, stabilizzato ai raggi UV. COLORE:
DettagliV= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.
LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro
DettagliFascicolo tecnico e dichiarazione di conformità
ISTITUTO DI RICERCHE E COLLAUDI M. MASINI S.r.l. Fascicolo tecnico e dichiarazione di conformità Camera Commercio di Padova 14 aprile 2011 Relatore: Gabriele Lualdi 173 Documenti a sostegno della Valutazione
DettagliSENSORE MAGNETICO WIRELESS ANTENNA ESTERNA MC001A Manuale
SENSORE MAGNETICO WIRELESS ANTENNA ESTERNA MC001A Manuale GasiaShop P.Iva: 03957290616 SOMMARIO Precauzioni.....pag. 2 Avvertenze e Note.. pag. 3 Caratteristiche.. pag. 4 Connessioni...pag. 4 Dichiarazione
DettagliALIMENTATORE serie ALS/1 DCS per LAMPADA SCIALITICA
Lampade scialitiche Impianti luce di sicurezza Apparecchiature elettromedicali Impianti elettrici riparazione manutenzione installazione ALIMENTATORE serie ALS/1 DCS per LAMPADA SCIALITICA ALS/1 D DESCRIZIONE
DettagliALLEGATO TECNICO A1 al Capitolato Speciale d Appalto Prescrizioni tecniche
Procedura aperta per la fornitura di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, con capacità pari a 120, 240, 1100 litri. ALLEGATO TECNICO A1 al Capitolato Speciale d Appalto Prescrizioni tecniche
DettagliPunti di saldatura totali: 42 Livello di difficoltà: principiante 1 2 3 4 5 avanzato PREAMPLIFICATORE UNIVERSALE STEREO K2572 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO
Punti di saldatura totali: 42 Livello di difficoltà: principiante 1 2 3 4 5 avanzato PREAMPLIFICATORE UNIVERSALE STEREO K2572 Amplificatore a basso rumore ideale per piccoli segnali ISTRUZIONI DI MONTAGGIO
DettagliCentronic SensorControl SC41
Centronic SensorControl SC41 IT Istruzioni per il montaggio e l impiego Sensore luce Informazioni importanti per: il montatore / l elettricista specializzato / l utilizzatore Consegnare la presente documentazione
DettagliPROCEDURA OPERATIVA PER LA GESTIONE
Proc. 19 Pag. 1 di 7 PROCEDURA OPERATIVA PER LA GESTIONE DEGLI ADEMPIMENTI DELLA DIRETTIVA 93/42/CEE CONCERNENTE I DISPOSITIVI MEDICI 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO...
DettagliCORPO PERMANENTE VIGILI DEL FUOCO TRENTO Ufficio Operativo Interventistico
Provincia Autonoma di Trento Servizio Antincendi e Protezione Civile CORPO PERMANENTE VIGILI DEL FUOCO TRENTO Ufficio Operativo Interventistico Norma EN 1147/0 (norme europee) SCALE PORTATILI PER USO NELLE
DettagliIstruzioni per l uso LIGHTING SYSTEMS
Istruzioni per l uso LIGHTING SYSTEMS www.lupine.de www.lupine.de Istruzioni di sicurezza: Attenzione: Non puntare mai il raggio di luce di proposito sui propri occhi o sugli occhi di altre persone Nel
DettagliVediamo di seguito a grandi linee il procedimento per giungere alla marcatura CE.
Marcatura CE: sei passi per i fabbricanti di macchine La Commissione Europea ha lanciato una campagna informativa per spiegare il ruolo ed il significato della marcatura CE per consumatori e professionisti.
DettagliLA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA (Fenomeno, indipendente dal tempo, che si osserva nei corpi conduttori quando le cariche elettriche fluiscono in essi.) Un conduttore metallico è in equilibrio elettrostatico
DettagliTITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art.
TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art. 87) CAPO I USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO N 5 articoli (da art. 69
DettagliNOTA: Il presente documento è un estratto del documento originale impostato su carta intestata CIG Comitato italiano Gas reperibile sul portale CIG
Pagina 1 di 5 NOTA: Il presente documento è un estratto del documento originale impostato su carta intestata CIG Comitato italiano Gas reperibile sul portale CIG Programma corsi di formazione per qualificazione/certificazione
DettagliInterfaccia remotizzatore GSM - RF antifurto - da guida DIN
Interfaccia remotizzatore GSM - RF antifurto - da guida DIN GW 90 823 A 1 2 3 4 RF 5 1 Pulsante di programmazione 2 Morsetto ponticello programmazione 3 LED presenza alimentazione 4 LED di programmazione
DettagliRegolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova.
Regolamento (CE) n. 1028/2006 del 19 giugno 2006. Regolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova. (pubbl. in Gazz. Uff. dell Unione
DettagliPiccoli serbatoi installati ognuno in una bacinella di contenimento (Materiale delle bacinelle di contenimento: acciaio o materia plastica)
KVU CCE CCA SCHEDA PER LA VERIFICA DELLE INSTALLAZIONI DI DEPOSITO COSTRUITE A NUOVO SETTEMBRE 2009 Interpretazione Alfine di assicurarsi che gli impianti per il deposito di liquidi nocivi per le acque
DettagliINDICE mywellness key mywellness key mywellness key mywellness key mywellness key
MANUALE D USO IT 1 INDICE 1. mywellness key... 3 2. Cos è mywellness key... 3 3. Cosa sono i Move... 4 4. Cosa visualizza il display... 5 5. Come indossare mywellness key... 7 6. Primo utilizzo... 8 7.
DettagliMorsetti a perforazione di isolante 8WH3
87 Introduzione 90 Morsetti passanti 8WH 94 Morsetti doppi 8WH 9 Morsetti con sezionatore a coltello 8WH Introduzione Caratteristiche generali Tecnica di connessione Pagina Caratteristiche Morsetti passanti
DettagliCONTROLLO IN TENSIONE DI LED
Applicazioni Ver. 1.1 INTRODUZIONE CONTROLLO IN TENSIONE DI LED In questo documento vengono fornite delle informazioni circa la possibilità di pilotare diodi led tramite una sorgente in tensione. La trattazione
DettagliRequisiti di sicurezza per i dispositivi di protezione immateriali presenti sulle presse (barriere fotoelettriche)
Requisiti di sicurezza per i dispositivi di protezione immateriali presenti sulle presse (barriere fotoelettriche) Fig. 1 Lavoro manuale su una pressa con barriera fotoelettrica e riparo fisso laterale.
DettagliGIOCATTOLI SICURI. Guida all acquisto e all uso consapevole. (D.lgs. n. 54/2011 attuazione direttiva 2009/48/CE sulla sicurezza dei giocattoli)
GIOCATTOLI SICURI Guida all acquisto e all uso consapevole (D.lgs. n. 54/2011 attuazione direttiva 2009/48/CE sulla sicurezza dei giocattoli) Questa guida intende fornire al consumatore conoscenze e consigli
DettagliTrackR Crowd GPS a Cervia
Fornire una soluzione per rintracciare la posizione di oggetti, animali o bambini sul territorio Cervese. TrackR Crowd GPS a Cervia Il rilevamento di posizione che non ti aspetti TrackR Crowd GPS a Cervia
DettagliLe lampade presentate di seguito non solo sono adatte ai nostri leggii, ma anche a qualsiasi altro tipo di leggio.
Lampade Universali Le lampade presentate di seguito non solo sono adatte ai nostri leggii, ma anche a qualsiasi altro tipo di leggio. Lampada alogena singola a clip "HaloClip" Lampada alogena singola a
DettagliIl sensore rilevatore di presenza modalità d uso
SENSORE RILEVATORE DI PRESENZA Il sensore rilevatore di presenza modalità d uso I moduli pic-sms seriali e le versioni professionali con gsm integrato sono di fatto anche dei veri e propri sistemi d allarme
DettagliSCHEDA TECNICA APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE A LED Rev.1 - luglio 2014
1) Dati tecnici essenziali Sicurezza (EN60598-1) 1.1 Marca 1.2 Modello 1.3 Tensione nominale (o range) di alimentazione 1.4 Temperatura ambiente (ta) 1.5 Classe di isolamento 1.6 Idoneità al montaggio
DettagliIEM. Istruzioni di installazione. Passione per servizio e comfort. Istruzioni di installazione
Istruzioni di installazione IEM 6 720 612 399-00.1O Istruzioni di installazione Modelli e brevetti depositati Réf.: 6 720 614 832 IT (2008/03) OSW Passione per servizio e comfort Indice Indice Informazioni
DettagliRequisiti per i mezzi di trasporto degli alimenti
Requisiti per i mezzi di trasporto degli alimenti A. Requisiti degli automezzi non soggetti ad Autorizzazione sanitaria (art., D.P.R. n. 7/980) Il trasporto di qualsiasi sostanza alimentare avviene con
DettagliCALCESTRUZZI CIPICCIA SPA UNITÀ PRODUTTIVA DI MARATTA NARNI (TR)
Pag. 1 di 6 CALCESTRUZZI CIPICCIA SPA UNITÀ PRODUTTIVA DI MARATTA NARNI (TR) DESCRIZIONE DEL LABORATORIO: PROVE EFFETTUATE ED SOMMARIO 1. LABORATORIO CALCESTRUZZI ED INERTI 3 2. PROVE EFFETTUATE 4 2.1.
DettagliCOS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA
COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA Il principio di funzionamento: la cella fotovoltaica Le celle fotovoltaiche consentono di trasformare direttamente la radiazione solare in energia elettrica,
DettagliTAGLIACAPELLI RICARICABILE Performance Plus
NOVITA TAGLIACAPELLI RICARICABILE Performance Plus consente il taglio a zero dei capelli TAGLIO a ZERO SENZA il PETTINE DUE PETTINI per TAGLI REGOLABILI da 3 a 36 mm Mod. EI102001 ALTA PRECISIONE DI TAGLIO
DettagliGIOCHI. Graduatoria dei giochi effettuati da bambini dai 3 ai 10 anni. Anno 2005
GIOCHI In media i bambini da 0 a 5 anni dedicano il 12,7% della giornata (3 ore circa) al gioco che aumenta a 4 ore alla domenica. Bambini e ragazzi giocano di più con tutti: con i loro coetanei, con la
DettagliIstruzioni per il montaggio
Istruzioni per il montaggio Indicazioni importanti sulle Istruzioni per il montaggio VOSS Per ottenere dai prodotti VOSS un rendimento ottimale e la massima sicurezza di funzionamento, è importante rispettare
DettagliABBIGLIAMENTO ALTA VISIBILITA CONFORME UNI EN 471
ABBIGLIAMENTO ALTA VISIBILITA CONFORME UNI EN 471 GILET ALTA VISIBILITA Tessuto : 60% COTONE, 40 % POLIESTERE Taglie : M L XL XXL Chiusura velcro Tasca porta cellulare GILET ALTA VISIBILITA Tessuto : 100
DettagliMA 434 MODULO ALLARMI PER IP DSLAM
MA 434 MODULO ALLARMI PER IP DSLAM MONOGRAFIA DESCRITTIVA EDIZIONE Novembre 2005 MON. 232 REV. 2.0 1 di 14 INDICE 1.0 GENERALITÁ 03 2.0 INTERFACCE 03 3.0 CARATTERISTICHE TECNICHE 07 3.1 CARATTERISTICHE
Dettagli[Come riconoscere una porta tagliafuoco]
Come riconoscere una porta tagliafuoco Il problema è : come avere una prova che il serramento sia stato,al tempo della sua produzione e messa in opera, attestato per il requisito di resistenza al fuoco,
DettagliNorma VSB n. 2.0 per peluria, piume e per gli articoli da letto (piumini e cuscini) che ne sono imbottiti
Norma VSB n. 2.0 per peluria, piume e per gli articoli da letto (piumini e cuscini) che ne sono imbottiti Associazione svizzera dei produttori di articoli da letto (VSB) Weinbergstrasse 31 8006 Zurigo
DettagliSi intende una parte conduttrice, che non fa parte dell'impianto. grado di introdurre nell'impianto un potenziale, generalmente quello di terra
MASSA Parte conduttrice, facente parte dell'impianto elettrico o di un apparecchio utilizzatore, che non è in tensione in condizioni ordinarie di isolamento, ma che può andare in tensione in caso di cedimento
Dettagli