Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale. Questura di Firenze. Progetto

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1 Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale Questura di Firenze Progetto

2 Bullyng o BULLISMO = Prepotenze tra pari in contesto di gruppo Progetto DAVIDE Reati in danno di minore Attività di Repressione Attività di Prevenzione Danneggiamento Percosse Lesioni Rapina Estorsione Furto Minacce Molestie Cyber Bulling Progetto Il Poliziotto un Amico in Più Progetto Smonta il bullo Educazione alla Legalità Strategie operative per il contrasto al bullismo 2

3 Sviluppo della cultura del dialogo Strategie operative Sussidi e strumenti Prevenzione del fenomeno del bullismo Lotta al fenomeno bullismo Panorama legislativo Polizia di Prossimità Metodologia Obiettivi Livelli di intervento Progetti Educazione alla legalità Sensibilizzazione al problema Valutazione Monitoraggio Cultura della non violenza Cittadinanza partecipata 3

4 Strategie operative Prevenzione del fenomeno del bullismo Informazione al personale docente e non docente Educazione alla legalità Informazione ai genitori Lotta al fenomeno del bullismo Monitoraggio costante Attività svolte Attività proposte Protocolli di comportamento 4

5 Radio e Televisione Cinema GLI INDIRIZZI DELLA CULTURA DEL DIALOGO Videogiochi Internet Editoria 5

6 INDIRIZZO della cultura del dialogo Tv Radio Cinema Videogiochi Internet SOGGETTI Ministero della Pubblica Istruzione Ministero delle Comunicazioni Comitati TV e minori Responsabili emittenti televisive Case di produzione cinematografiche Case di produzione televisive Ministero dell Interno Associazione Editori Software Videoludico Italiana Ministero dell Interno Ministero delle Comunicazioni Operatori Internet dei portali giovanili OBIETTIVO Contenimento Del fenomeno Violenza Divulgazione codice Pan European Game Information Sviluppare una Scelta cosciente Dei giochi Divulgazione e verifica del codice di autoregolamentazione Internet & minori 6

7 Nessun percorso di contrasto e lotta al bullismo può funzionare se non c è interazione tra docenti, famiglie e ragazzi genitori ragazzi insegnanti 7

8 Esterno Scolastico Familiare POLIZIA DI PROSSIMITA CRUPPI SPORTIVI O SOCIALI GENITORI DOCENTI DIRIGENTI SCOLASTICI AMICI E PARENTI ALTRI FAMILIARI O COMPONENTI IL NUCLEO FAMILIARE PERSONALE A.T.A. 8

9 DOCENTI GENITORI POLIZIA DI PROSSIMITA RISORSE PSICOLOGHI ENTI E ISTITUZIONI LOCALI E NAZIONALI ASSOCIAZIONI VOLONTARIATO SPORT 9

10 DINAMICO PREVARICATORIO MULTIDIREZIONALE CONTINUATIVO PERSISTENTE CARATTERISTICHE DEL FENOMENO RELAZIONALE DANNOSO LESIVO 10

11 Calunnie Dicerie Prepotenza Fisica diretta indiretta Esclusione dal gruppo dei pari Prepotenza verbale Isolamento [cyber-bullyng] 11

12 Come riconoscerlo Comportamenti Attivi e Passivi Non sottovalutarlo NON è bullismo solo se due ragazzi o gruppi di ragazzi litigano o si picchiano fra loro (parità di forza) NON è bullismo se vi è la commissione di veri e propri reati (Minacce, violenze, abusi, lesioni, ecc.) 12

13 Non bisogna sottovalutare il problema Non si tratta solo di ragazzate Spesso, dietro il bullismo, si nascondono vere e proprie azioni criminali (furti, estorsioni, vandalismi, rapine, violenze sessuali) Subire prepotenze può causare danni alla sfera fisica, emotiva, intelletiva e sociale della vittima 13

14 Il bullismo produce effetti NON SOLTANTO SULLA VITTIMA Èmolto probabile che i bulli crescano compiendo prepotenze Danneggia la scuola come istituzione Danneggia gli insegnanti e gli altri ragazzi che non possono svolgere un attività di studio serena Danneggia la società civile Diffondendo la cultura dell abuso e dell inciviltà Danneggia la famiglia della vittima e del bullo Danneggia tutti coloro che ne sono testimoni 14

15 FAVORISCE LA COESIONE SOCIALE CONTRIBUISCE ALLA FORMAZIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITA MIGLIORA LA CONVIVENZA SCOLASTICA FA COLLABORARE GENITORI E DOCENTI RIDUZIONE DEL BULLISMO MIGLIORA L ATTIVITA DIDATTICA E L APPRENDIMENTO CONTRIBUISCE ALLA PREVENZIONE DELLA DELINQUENZA GIOVANILE TOGLIE LE VITTIME DAL LORO ISOLAMENTO FAVORISCE IL RECUPERO DEI GIOVANI IN DIFFICOLTA 15

16 Fornire materiale didattico condiviso sul fenomeno Proporre a docenti e operatori una base condivisa per impostare propri interventi Prevedere un costante aggiornamento di esperienze e informazioni Promuovere l autoformazione Educare alla legalità attraverso gli strumenti della prossimità Avviare un rapporto costruttivo con i Media e strumenti tecnologici 16

17 D.P.R. 249/98 Statuto delle studentesse e degli studenti D.M. 58/96 Direttive ministeriali sulla Cultura Costituzionale D.M. 1455/2006 Direttive ministeriali sulla Partecipazione studentesca D.M. 5843/A3/2006 Direttive ministeriali sulle Linee di indirizzo nella cittadinanza democratica e legalità Direttiva Ministero Pubblica Istruzione 5 febbraio 2007 Linee di indirizzo generali per azioni a livello nazionale per la prevenzione e la lotta al bullismo Ministero dell Interno - dispositivo 15 febbraio 2007 Progetto DAVIDE 17

18 Livello scolastico Scuola dell infanzia e primaria Comunicazione interpersonale Conoscenza Esterna (gite incontri) Collaborazione Con l editoria Verbalizzazione Dei sentimenti negativi Attività creative (poster teatro) Scuole secondarie di I e II grado INCONTRI DI FORMAZIONE - INFORMAZIONE MATERIALE DIDATTICO INDIVIDUALE PROGETTI SPECIFICI ATTIVITA CREATIVE (Poster testi) PROTAGONISMO DEGLI ISTITUTI Associazioni Docenti Associazioni Genitori Consulta prov. Studenti 18

19 19

20 EDIZIONE 155 OPUSCOLI FORMATO editoriale - PDF Agili libretti per divulgare l attenzione al fenomeno, consigli, numeri utili, etc. SITI WEB PROIEZIONI SLIDE FORMATO ppt Diapositive per lezioni o incontri guidati sul tema SLIDE ILLUSTRATE FORMATO pdf Guida all uso delle diapositive con testo eplicativo già elaborato FILMATI FORMATO WindowsMedia Proiezione delle diapositive con audio 20

21 OPUSCOLI FORMATO sito, editoriale e pdf RAGAZZI PROIEZIONI SLIDE FORMATO ppt GIOVANI SLIDE ILLUSTRATE FORMATO pdf GENITORI FILMATI FORMATO WindowsMedia DOCENTI E NON DOCENTI RADIOFONIA Audiocassette e Compact Disc OPERATORI POLIZIA 21

22 OPUSCOLI EDIZIONE 155 FORMATO editoriale - pdf RAGAZZI GIOVANI SITI WEB GENITORI FORMATO editoriale FORMATO pdf Agili libretti formativi e divulgativi di poche pagine da distribuire per una lettura individuale (o di gruppo dove mancano supporti tecnologici) Formato a pagine intere A4 per dare la possibilità alle singole strutture di una stampa secondo le necessità SITI WEB

23 Sono in stampa i primi opuscoli per ragazzi, giovani e genitori che saranno distribuiti durante il 155 Anniversario della fondazione della Polizia di Stato 23

24 Materiale su supporto magnetico per docenti e operatori di Polizia RAGAZZI PROIEZIONI SLIDE FORMATO ppt GIOVANI 5 file di Windows Power Point elaborati in collaborazione e da utilizzare per la prima parte introduttiva di lezioni didattiche, incontri, conferenze o corsi di aggiornamento e formazione professionale sul tema del bullismo. GENITORI DOCENTI E NON DOCENTI Ciascuno dei 5 file è adeguato per linguaggio ai destinatari OPERATORI POLIZIA 24

25 Materiale su supporto magnetico per docenti e operatori di Polizia 2 file in formato Adobe Acrobat Document elaborati in collaborazione e contenenti una proposta di testo per illustrare le diapositive durante la prima parte introduttiva di lezioni didattiche, incontri, conferenze o corsi di aggiornamento e formazione professionale sul tema del bullismo. SLIDE ILLUSTRATE FORMATO pdf Il formato Adobe Acrobat Document consente al docente o operatore di Polizia di estrarre copie e di stampare i testi per preparare le proprie attività OPERATORI POLIZIA DOCENTI E NON DOCENTI 25

26 Materiale su supporto magnetico per docenti e operatori di Polizia RAGAZZI 3 file Windows Media che proiettano le diapositive accompagnate già con audio: le diapositive e il testo dell audio è adeguato al destinatario. GIOVANI GENITORI FILMATI FORMATO WindowsMedia Il testo è stato elaborato dalle voci e con la collaborazione di Radio Rosa 26

27 Materiale su supporto magnetico per tutti Con la collaborazione di RADIO ROSA, è in elaborazione la trasformazione del testo del materiale in versione radiofonica, ovvero in una serie di brevissime letture dell ordine di tre minuti le quali, in serie di piccoli gruppi e alternate a musica, esporranno la materia nell etere a puntate nella tipica veste degli interventi radiofonici (si pensa anche di inserirci delle interviste). Per agevolare personale docente, non docente e operatori di Polizia (ad esempio se pendolari), la trasmissione sarà riversata su supporto magnetico, ovvero audiocassette o CD audio - musicale Nel formato Windows Media sarà a disposizione anche sui siti WEB RADIOFONIA Audio-cassette e Compact Disc 27

28 OPUSCOLI FORMATO editoriale PRONTO (dati) EDIZIONE 155 PRONTO 12/5 FORMATO pdf PRONTO (dati) SITI WEB PRONTO 23/4 PROIEZIONI SLIDE FORMATO ppt PRONTO (dati) SLIDE ILLUSTRATE FORMATO pdf PRONTO (dati) FILMATI FORMATO WindowsMedia IN ELABORAZIONE luglio 07 RADIOFONIA Audiocassette e Compact Disc IN ELABORAZIONE agosto 07 28

29 23 aprile maggio 2007 OPUSCOLI (pdf) OPUSCOLI (editoriale) SITI WEB 155 Festa Polizia OPUSCOLI (editoriale) Stampa opuscoli OPUSCOLI (pdf) giugno 2007 PROIEZIONI SLIDE SLIDE ILLUSTRATE Compact Disc Distribuzione Compact Disc nelle scuole e negli Uffici Relazioni con il Pubblico della Questura luglio 2007 FILMATI Compact Disc SITI WEB agosto 2007 RADIOFONIA CD - cassette SITI WEB trasmissioni radio 29

30 30

31 Ministero della Pubblica istruzione Ufficio Scolastico Regionale per le Toscana Direzione Generale Ministero dell Interno Questura di Firenze Responsabile : il Direttore Prof. Cesare Angotti Gruppo di lavoro: Dr.ssa Francesca Balestri Dr. Renzo Liccioli Dr.ssa Roberta Bonelli Responsabile : il Questore Dr. Francesco Tagliente Gruppo di lavoro Dr. Luca Gorrone Dr.ssa Alessandra Gemma Dr. Massimo Buggea

32 Polizia di Stato Pubblica Istruzione Campagna Smontailbullo Ministero della Pubblica istruzione

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