Duckburg Football Association

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1 Duckburg Football Association STATUTO - REGOLAMENTO 2015/2016

2 STATUTO Parte I LA DUCKBURG FOOTBALL ASSOCIATION 1. Composizione La Duckburg Football Association è composta da 16 club. Tra questi, godono dello status di membri fondatori: Apollon Parrasios, Guelfi Milionari, M.T.f.c., Real Vetz F.C., Sexy Mushrooms, V.B.F.F.C., Zenit Trinitapolis. 2. Iscrizione Al momento della prima iscrizione, ogni manager deve dichiarare nome completo della società e nome dello stadio, nonché dotarsi di un logo e delle divise da casa e da trasferta. 3. Società rinunciante a stagione in corso I manager hanno l obbligo di portare a termine le manifestazioni alle quali si iscrivono. Nel caso un club si ritiri dalla Premier League o dalla Championship, tutte le gare in precedenza disputate non avranno valore ai fini della classifica, che verrà formata senza tener conto dei risultati delle gare del manager rinunciatario. Per quanto riguarda le coppe, le squadre avversarie del club rinunciatario usufruiranno di un bye. I giocatori appartenenti alla rosa del manager ritirato rimarranno vincolati fino a fine stagione e non saranno quindi disponibili per i club rimasti in gioco fino all asta iniziale della stagione successiva. 4. Società rinunciante a stagione conclusa In caso di rinuncia da parte di un manager durante la pausa estiva, la graduatoria del campionato appena concluso dovrà essere stilata senza considerare il club in questione, ai fini della qualificazione ad altre competizioni. I giocatori appartenenti alla rosa del club rinunciatario verranno immediatamente svincolati e il nuovo manager subentrante non potrà esercitare alcun diritto di rinnovo su di essi, nè intavolare trattative con altri club durante il mercato estivo. In caso risultasse impossibile mantenere la struttura a 16 membri per mancanza di candidati, nella riduzione ad 8 verrà data priorità ai membri fondatori. Parte II ORDINAMENTO DELLA DFA 5. Assemblea Generale La DFA è governata dall Assemblea Generale, formata da tutti i 16 manager iscritti. 6. Chairman Il responsabile ultimo della DFA è il Chairman, i cui compiti sono: a) Aggiornamento e cura di Statuto e Regolamento; b) Raccolta della quota di iscrizione per la copertura delle spese di lega; c) Programmazione e gestione del sito web; d) Coordinamento delle operazioni delle Aste, Iniziale e di Riparazione; 2 Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016

3 e) Definizione degli adeguamenti di contratto per i giocatori rinnovabili; f) Registrazione dei trasferimenti nati da trattative tra squadre; g) Acquisizione delle liste di vincolo; h) Composizione del calendario; i) Registrazione settimanale delle formazioni; j) Calcolo dei risultati finali delle partite; k) Composizione delle classifiche; l) Convocazione ed organizzazione delle Assemblee; m) Organizzazione del Gala di fine stagione e preparazione dei trofei. 7. Comitato Esecutivo Il Comitato Esecutivo è composto dal Chairman e da un rappresentante per divisione Premier League e Championship eletto a maggioranza relativa dai partecipanti del relativo campionato, in occasione dell'asta iniziale. In qualsiasi divisione si trovi, il Chairman non ha diritto ad esprimere una preferenza, ma a parità di voti è tenuto a designare il candidato vincente. Il Comitato Esecutivo è chiamato ad irrogare le sanzioni disciplinari ed a risolvere le controversie in prima istanza. Parte III STATUTO E REGOLAMENTO 8. Statuto Il presente statuto è modificabile a maggioranza di 3/4 dell'assemblea Generale, ma il Chairman ha facoltà di non recepire la modifica qualora la ritenga nociva al buon andamento della DFA. 9. Regolamento Le regole di gioco adottate dalla Duckburg Football Association sono quelle ufficiali elaborate dalla Federazione Fantacalcio. Il Chairman provvede a recepire le innovazioni che si presentano di stagione in stagione, dandone avviso all'assemblea Generale, la quale può decidere di rifiutarle a maggioranza semplice. Il Chairman ha facoltà di discostarsi dalla decisione dell'assemblea Generale, qualora ritenga che la regola in questione sia fondamentale per lo sviluppo del gioco, unicamente nel caso in cui la stessa non sia stata rifiutata da 3/4 dell'assemblea. Ogni membro ha facoltà di proporre all'assemblea Generale modifiche al Regolamento che non provengano da un'iniziativa della Federazione Fantacalcio. Queste possono essere approvate a maggioranza semplice, ma il Chairman ha facoltà di non recepirle qualora ritenga che possano nuocere al gioco. 10. Lacune e difficoltà interpretative dello Statuto e del Regolamento In caso di lacune o difficoltà interpretative dello Statuto o del Regolamento, il Comitato Esecutivo è deputato a risolvere le questioni tramite decisione in prima istanza. L'Assemblea è deputata a rivedere la decisione del Comitato, a maggioranza semplice, in caso di richiesta (pervenuta nel termine di 7 giorni dalla comunicazione della decisione) di un proprio membro. Il Chairman ha la possibilità di abbreviare i termini indicati, nel caso rilevi una particolare urgenza. Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016 3

4 11. Votazioni Quando sia necessaria una delle votazioni previste da questo Statuto, il Chairman provvede a comunicare agli aventi diritto la questione, le opzioni ed il termine entro il quale rispondere, che dovrà essere congruo alla complessità del quesito e comunque mai inferiore alle 24 ore. La mancata risposta nel termine previsto (cui viene equiparata l'esplicita astensione) viene considerata adesione alla soluzione scelta dal Chairman, la cui preferenza, a parità di voti, dichiara l'opzione vincente. Parte IV DISCIPLINARE 12. Competenza Ogni sanzione disciplinare viene irrogata dal Comitato Esecutivo. L'Assemblea è deputata a rivedere la decisione del Comitato in caso di richiesta (pervenuta nel termine di 7 giorni dalla comunicazione della decisione) di un proprio membro. In caso di particolare urgenza, il Chairman ha la possibilità di abbreviare il termine indicato. 13. Mancata comunicazione della formazione Nel caso un manager ometta di comunicare la formazione entro la scadenza stabilita per 3 giornate nel corso del campionato cui è iscritto, la società verrà punita con la penalizzazione di 1 punto in classifica. Da allora ogni nma formazione mancata comporterà la penalizzazione di 1+n punti in classifica. Alla quinta formazione mancata verranno altresì sottratti 30 milioni al capitale disponibile per l Asta della stagione successiva. Una volta giunti alla sesta formazione mancata, la società verrà radiata dalla DFA. Nel caso un manager ometta di comunicare la formazione entro la scadenza stabilita per una partita di coppa nella fase a gironi, la società verrà punita con la penalizzazione di 1 punto in classifica nel proprio girone. Nel caso un manager ometta di comunicare la formazione entro la scadenza stabilita per un partita di coppa nella fase ad eliminazione diretta, la società verrà squalificata dalla competizione e l'avversario usufruirà di un bye. 14. Comportamento antisportivo Ogni manager è tenuto a partecipare alla DFA con il massimo impegno e nel rispetto del gioco e degli avversari. E' onere del Chairman vigilare sul comportamento dei manager e prendere i provvedimenti necessari a garantire la regolarità delle competizioni DFA, sottoponendo al Comitato Esecutivo le problematiche che dovesse ritenere rilevanti. Qualsiasi sanzione per comportamento antisportivo necessiterà comunque dell'approvazione di 3/4 dell'assemblea Generale. Tale requisito vale per qualsiasi provvedimento volto a porre rimedio ad un comportamento qualificato come scorretto, anche se non comportante una penalizzazione in classifica. Parte V RECLAMI 15. Reclami Nel caso un manager intenda sporgere reclamo al Chairman, al fine di contestare l esito di un incontro e chiedere che esso venga ricalcolato sulla base di supposti errori o irregolarità, ci si dovrà attenere alle seguenti disposizioni: a) i reclami dovranno pervenire al Chairman entro e non oltre il giovedì precedente la giornata di campionato successiva alla gara in questione; 4 Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016

5 b) non potranno essere presi in considerazione ricorsi basati su presunti errori tecnici commessi da arbitri, guardalinee o altri ufficiali di gara; c) dovranno invece essere accolti ricorsi basati su correzioni o rettifiche pubblicate dai Quotidiani Ufficiali, purché proposti entro i limiti di tempo di cui sopra; d) lo stesso Chairman ha la facoltà di intervenire d ufficio, modificando il risultato di una partita, qualora si accorga di eventuali errori commessi nel calcolo dei risultati; tali modifiche non sono sottoposte a termine, se non quello dell'avvenuta disputa del turno successivo quando si tratti di competizioni ad eliminazione diretta. Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016 5

6 REGOLAMENTO Parte I GESTIONE ECONOMICA REGOLA 1: LA SOCIETA 1. Capitale sociale a. Ciascun club dispone per l Asta Iniziale di un capitale sociale di 280 milioni, che dovrà spendere per acquistare i propri calciatori. A questi saranno aggiunti, dopo l Asta, altri 60 milioni che serviranno per l'accesso alla Lista Infortunati e per l'asta di Riparazione. b. In nessun caso, nell arco di una stagione, una società potrà spendere più del capitale sociale assegnato (340 milioni complessivi) per le operazioni di acquisto dei calciatori. REGOLA 2: LA ROSA 1. La rosa di ciascun club deve essere composta da 29 calciatori. 2. La rosa deve obbligatoriamente essere composta, in numero e ruoli, dai seguenti calciatori: 4 Portieri 9 Difensori 9 Centrocampisti 7 Attaccanti 3. Quarto portiere a. Il quarto portiere viene acquisito da ogni club in prestito ed a costo zero. A tale titolo possono essere richiesti solo giocatori che militano nella stessa squadra di A di almeno uno dei tre portieri precedentemente acquistati. b. In caso un altro club possegga i requisiti per tesserare come quarto portiere un giocatore richiesto da un altro manager, potrà ingaggiare un'asta per accaparrarselo. In questo caso il calciatore non verrà tesserato a titolo gratuito, ma si unirà comunque al club con un contratto di prestito. c. Qualora un club dovesse trovarsi, a seguito di cessione propria o in A di un proprio portiere a pagamento, senza i requisiti richiesti per il tesseramento del quarto portiere, quest'ultimo dovrà essere immediatamente liberato dal proprio manager, che potrà tesserare un sostituto secondo le medesime modalità. Nel prosieguo della stagione, ove ve ne sia la possibilità, potrà comunque essere tesserato a pagamento dal suo precedente club. 4. Vincoli pluriennali 6 Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016

7 a. Ciascun manager ha la possibilità di vincolare per l anno seguente fino ad un massimo di 5 calciatori della propria squadra. Fanno eccezione i club retrocessi: dalla Premier League, i quali possono vincolare fino a un massimo di 3 calciatori; dalla Championship, i quali possono vincolare fino ad un massimo di 2 calciatori. b. La lista di vincolo non è soggetta ad alcuna restrizione nella distribuzione per ruoli dei calciatori vincolati, se non quelle previste dal Regolamento. c. E compito del Chairman individuare e comunicare la scadenza precisa per la presentazione delle liste di vincolo. d. In caso di contemporanea richiesta di vincolo del medesimo giocatore da parte di due società militanti nell'annata precedente in divisioni diverse, il calciatore rinnoverà il contratto con il club con il quale aveva concluso il contratto nella serie superiore. Il Chairman comunicherà al manager il cui rinnovo non si è concretizzato la possibilità di indicare una diversa preferenza in luogo del giocatore svincolato, senza però comunicargli contestualmente le altre scelte dei colleghi. e. Una volta ricevute tutte le liste di vincolo, il Chairman dovrà comunicarle immediatamente a tutti i manager. Le liste dovranno riportare il ruolo, lo stato contrattuale e l ingaggio di ciascun calciatore. f. L ingaggio dei calciatori vincolati equivale al costo in milioni del loro cartellino, il quale verrà detratto dal capitale a disposizione per l Asta Iniziale. Per ingaggio si intende il prezzo di acquisto all'asta, in milioni, di un calciatore: esso viene modificato al termine di ogni stagione in base al rendimento del giocatore. g. Il meccanismo di adeguamento utilizza la seguente formula: [(RG-RR)/RR]*100=PA. Ove RG è il rendimento del giocatore (fantamedia per portieri ed attaccanti, mediavoto per i difensori, media tra fantamedia e mediavoto per i centrocampisti), RR la media degli altri giocatori di Serie A dello stesso ruolo, PA la percentuale di aumento (o diminuzione, in caso di segno negativo) dell ingaggio del giocatore. 5. Lista Infortunati a. Ogni manager può sostituire, senza perderne la proprietà, qualunque calciatore della rosa che sia infortunato con un calciatore libero da contratto. Prima dello svolgimento dell'asta di Riparazione, sono tesserabili attraverso la Lista Infortunati esclusivamente giocatori che erano presenti nelle liste ufficiali per l'asta Iniziale. Per poter schierare in formazione giocatori tesserati secondo questa procedura, i manager dovranno richiederli al Chairman entro la mezzanotte: i) del mercoledì precedente la partita, in caso di turno domenicale; ii) della domenica precedente la partita, in caso di turno infrasettimanale di campionato. In caso di chiamata dello stesso giocatore da parte di due club, verrà data la precedenza al manager che avrà inoltrato la richiesta formale per primo. b. Il cartellino del calciatore inserito nella Lista Infortunati resta di proprietà del club di appartenenza. Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016 7

8 c. La Lista Infortunati è aperta dalla settimana successiva alla prima giornata di Premier League e Championship. Si chiude alla ventiquattresima giornata delle predette competizioni. Una sessione straordinaria è prevista nella settimana precedente il primo turno di P.d.P. e Rockerduck Cup. c. d. L inserimento di un calciatore nella Lista Infortunati avviene in base alle seguenti disposizioni: (I) Lo status di infortunato di un giocatore deve essere certificato dalla lista periodicamente aggiornata sul sito (II) L operazione di inserimento di un calciatore nella Lista Infortunati, con conseguente acquisto in prestito di un sostituto temporaneo, costa 10 milioni che vengono detratti a titolo definitivo dal capitale sociale a disposizione del club in questione; (III) Nessun manager può inserire un calciatore nella Lista Infortunati se non dispone del capitale sufficiente per l operazione. e. Ogni inserimento di un calciatore nella Lista Infortunati deve essere accompagnato da un concomitante acquisto in prestito di un calciatore dello stesso ruolo libero da contratto. f. Non c è limite al numero di calciatori inseribili nella Lista Infortunati, anche contemporaneamente. g. Il calciatore preso in prestito per sostituire un giocatore infortunato può essere rimpiazzato con un nuovo elemento. L operazione sconta in ogni caso la spesa di 10 milioni e rimane vincolato alla rosa del club esclusivamente il giocatore originariamente inserito in Lista Infortunati. 6. Reintegrazione nella rosa a. Un giocatore inserito in Lista Infortunati viene automaticamente reintegrato nella rosa del club quando, non risultando più inserito nella lista del sito è sceso in campo o ha collezionato due convocazioni consecutive per la propria squadra di Serie A (semplice presenza a referto in panchina). E' ovviamente facoltà del manager decidere il reintegro prima del verificarsi dei requisiti di cui sopra: la richiesta dovrà essere inoltrata al Chairman entro gli stessi termini fissati al punto a dell'art. 5. b. Un calciatore infortunato reintegrato nella rosa può soltanto rientrare al posto del calciatore che l ha sostituito. c. Se il calciatore preso in prestito per la Lista Infortunati cambia squadra trasferendosi in una serie inferiore oppure all estero, viene subito reintegrato il calciatore infortunato. Il manager che deteneva il giocatore attraverso la Lista Infortunati ha diritto di sostituirlo gratuitamente con un altro calciatore. d. Un calciatore infortunato verrà automaticamente reintegrato al termine della stagione nel club di appartenenza; il suo sostituto sarà di conseguenza svincolato e non potrà in nessun caso essere oggetto di trattativa con un altro manager. e. Se il calciatore che è stato inserito in Lista Infortunati cambia squadra scendendo in una serie inferiore oppure trasferendosi all'estero, il calciatore preso in prestito dovrà essere liberato per l'asta di Riparazione. 8 Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016

9 f. Al momento dell'asta di Riparazione, tutti i giocatori ingaggiati tramite Lista Infortunati devono essere rimessi a disposizione degli altri manager per una eventuale chiamata. In caso di acquisto da parte di un altro club, il manager che deteneva il giocatore attraverso la Lista Infortunati ha diritto di sostituirlo gratuitamente con un altro calciatore. 7. Cessione di un calciatore all estero o in altra serie a. Nel caso un calciatore facente parte della rosa di un club venga ceduto dalla sua squadra di appartenenza ad un altra società che milita nella massima serie di un campionato estero, il manager che detiene il cartellino del calciatore in questione riceverà come indennizzo un numero di milioni pari al suo ingaggio. b. Nel caso un calciatore facente parte della rosa di un club venga ceduto dalla sua squadra di appartenenza a un altra squadra, italiana o straniera, che milita in una serie inferiore, il manager che detiene il cartellino del calciatore in questione riceverà come indennizzo un numero di milioni pari alla metà del suo ingaggio, arrotondata per eccesso. c. Nel caso un calciatore facente parte della rosa di un club dovesse rescindere il contratto con la sua squadra di appartenenza a campionato in corso, il manager che detiene il cartellino del calciatore in questione riceverà come indennizzo un numero di milioni pari al suo ingaggio solo se e quando il suddetto calciatore sarà ufficialmente tesserato da un'altra squadra reale. d. Per sostituire giocatori che rientrano nei casi di cui sopra, il manager avrà diritto ad un rimpiazzo gratuito con un giocatore di suo gradimento, alle seguenti condizioni: i. il calciatore fosse presente nella lista ufficiale per l'ultima Asta svolta (iniziale / di riparazione); ii. il calciatore abbia totalizzato un numero di presenze non superiore al collega ceduto. In caso di sostituzione intervenuta prima dello svolgimento dell'asta di Riparazione, il giocatore dovrà però essere liberato in occasione di quest'ultima, ed eventualmente potrà essere tesserato dallo stesso club durante l asta. Per poter schierare in formazione giocatori tesserati secondo questa procedura, i manager dovranno richiederli al Chairman secondo i termini previsti per la Lista Infortunati. In caso di chiamata dello stesso giocatore da parte di due club, verrà data la precedenza al manager che avrà inoltrato la richiesta formale per primo. 8. Calciatore squalificato per illecito sportivo o doping a. Un calciatore squalificato per illecito sportivo o per doping equivale ad un giocatore appiedato per una squalifica di gioco. b. Nel caso un calciatore facente parte della rosa di un club venga squalificato per illecito sportivo o per doping, il manager che ne detiene il cartellino non riceverà alcun indennizzo. 9. Calciatore fuori rosa a. Un calciatore dichiarato fuori rosa dalla propria società di A di appartenenza equivale ad un giocatore appiedato per una squalifica di gioco. Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016 9

10 b. Nel caso un calciatore facente parte della rosa di un club venga dichiarato fuori rosa, il manager che ne detiene il cartellino non riceverà alcun indennizzo. 10. Calciatore deceduto a. Nel caso un calciatore facente parte della rosa di un club muoia, il manager che ne detiene il cartellino riceverà come indennizzo il costo del suo ingaggio. 11. Calciatore ritirato a. Nel caso un calciatore facente parte della rosa di un club abbandoni l attività agonistica nel campionato in corso, il manager che detiene il cartellino del calciatore in questione riceverà come indennizzo un numero di milioni pari al suo ingaggio. Se, una volta annunciato ufficialmente il ritiro, il calciatore dovesse cambiare idea e tornare in Serie A, esso sarà acquistabile da chiunque, anche dal club che ne deteneva il cartellino in precedenza. 12. Calciatore che diventa allenatore a. Nel caso un calciatore facente parte della rosa di un club abbandoni l attività agonistica per diventare allenatore nel campionato in corso, il manager che detiene il cartellino del calciatore in questione riceverà come indennizzo un numero di milioni pari al suo ingaggio. Se, una volta annunciato ufficialmente il ritiro, il calciatore dovesse cambiare idea e tornare ad essere un calciatore in Serie A, esso sarà acquistabile da chiunque, anche dal club che ne deteneva il cartellino in precedenza. REGOLA 3: L ASTA INIZIALE 1. Preliminari a. Alla conclusione della stagione, il Chairman provvede immediatamente a fissare la data dell'asta per la stagione successiva, così da permettere ai manager di organizzarsi con ampio anticipo. Nella scelta della data deve tenere in considerazione eventuali osservazioni comunicate a stretto giro dai partecipanti attesi. b. In caso di sopravvenuta indisponibilità di un manager per grave indisposizione o per trasferta di lavoro all'estero, questi può nominare un rappresentante in sua vece. Tale rappresentante non potrà essere un altro manager DFA. c. Se il motivo dell'indisponibilità non dovesse rientrare nei casi suddetti, il manager assente dovrà operare le sue scelte unicamente tra i calciatori rimasti dopo gli acquisti effettuati dai manager degli altri club. Lo stesso avverrà in caso di impossibilità di reperire un rappresentante. Nel caso i manager assenti siano due o più, questi svolgeranno tra loro un'asta ridotta con i calciatori rimasti. 2. Svolgimento dell Asta a. Ciascun manager deve acquistare 29 calciatori ad un costo totale non superiore a 280 milioni. 10 Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016

11 b. L offerta d asta è libera, ma non dovrà mai essere inferiore a 1 milione, che è l offerta minima consentita. c. Il manager ad aprire l'asta sarà il Campione in carica in Premier League, il miglior retrocesso in Championship. Le chiamate successive avverranno in senso orario. d. Ad ogni suo turno, ogni manager nominerà un calciatore e farà la sua offerta d asta. Le offerte successive dovranno incrementare quantomeno l offerta minima consentita. L asta per ciascun calciatore proseguirà finché non resterà un solo offerente, il quale acquisterà quel calciatore per la cifra offerta. Non è possibile saltare il proprio turno. e. Tale procedura viene ripetuta finché tutti i manager non hanno una rosa di 29 calciatori. f. Un calciatore tesserato da un manager è vincolato al club che lo ha acquistato e viene ritirato dal mercato. g. Nessun manager può partecipare all asta per un calciatore che non può permettersi di acquistare. h. Nessun manager può partecipare all asta per un calciatore assegnato ad un ruolo già coperto in tutti gli effettivi. i. La pubblicazione di riferimento per determinare i ruoli dei calciatori è l elenco ufficiale della Federazione Fantacalcio. Subito dopo l'ufficializzazione della Lista Giocatori e prima della scadenza del termine delle conferme, ogni manager può esprimere i propri dubbi sul ruolo assegnato ad uno o più giocatori. Questo potrà essere modificato solo in seguito a parere positivo dell'assemblea Generale, con votazione a maggioranza semplice. 3. Ingaggi a. L ingaggio di un calciatore, cioè il costo del suo cartellino e quindi il suo valore in milioni, è determinato dai tempi e modi di acquisto. b. L ingaggio di un calciatore non cambia se viene ceduto ad un altro club durante la stagione. Lo stesso vale durante il Calciomercato estivo, fermo restando l adeguamento automatico che avviene a fine stagione. 4. Stato contrattuale a. Il contratto di un calciatore ha decorrenza dal momento in cui viene acquistato all Asta Iniziale o all Asta di Riparazione. b. Se un calciatore viene acquistato all Asta di Riparazione, ai fini contrattuali si calcolerà il corrente campionato come primo anno di contratto. c. Il contratto di un calciatore, attraverso il vincolo, ha durata massima pari a 2 anni o stagioni sportive. Regolamento Ufficiale Stagione 2015/

12 d. I trasferimenti non modificano lo stato contrattuale di un calciatore, cioè la durata del suo contratto, e neppure il suo ruolo (a meno che il calciatore in questione non sia un calciatore opzionato in quanto eleggibile in un nuovo ruolo). 5. Calciatori opzionati a. Qualora un calciatore cambi ruolo nel corso della pausa estiva, il manager che avrebbe diritto ad inserirlo nella propria lista di vincolo potrà, in alternativa all'esercizio del rinnovo, richiedere al Chairman di rimettere sul mercato il predetto giocatore, riservandosi un diritto di opzione in base alle seguenti disposizioni: (I) Un manager può esercitare l opzione su un massimo di 3 calciatori eleggibili in un nuovo ruolo; (II) I calciatori opzionati sono soggetti alle normali disposizioni relative allo stato contrattuale; (III) I calciatori opzionati devono figurare in appendice alla lista di vincolo consegnata al Chairman (non rientrano nel computo dei giocatori vincolati). b. Ai fini dell Asta Iniziale i calciatori opzionati non sono considerati calciatori vincolati e sono quindi tesserabili da qualunque club durante l Asta, in base alle seguenti disposizioni: (I) Se un calciatore opzionato viene chiamato da un manager che non ne detiene l'opzione, viene svolta un'asta sulla base dell'offerta di partenza dichiarata. Al termine dell asta, ovvero quando sarà rimasto un solo offerente, il manager che ha il diritto di opzione su detto calciatore potrà esercitare tale diritto offrendo 1 milione in più dell offerta d asta così determinatasi (nel caso in cui si tratti di giocatore opzionato da due club militanti nell'annata precedente in divisioni diverse, l'opzione vincente sarà quella del manager con il quale aveva concluso il contratto nella serie superiore); (II) Se un calciatore opzionato viene chiamato dal manager che ne detiene l'opzione, l'offerta di partenza sarà considerata l'ingaggio della stagione precedente. Al termine dell asta, ovvero quando sarà rimasto un solo offerente, il manager che ha il diritto di opzione su detto calciatore potrà esercitare tale diritto offrendo 1 milione in più dell offerta d asta così determinatasi (nel caso in cui si tratti di giocatore opzionato da due club militanti nell'annata precedente in divisioni diverse, l'opzione vincente sarà quella del manager con il quale aveva concluso il contratto nella serie superiore). c. Qualora il calciatore opzionato venga acquistato da un nuovo club, la stagione di ingaggio sarà considerata come la prima ai fini del suo stato contrattuale. d. Qualora il calciatore opzionato venga riacquistato dal suo vecchio club il suo stato contrattuale non sarà modificato e il suo manager avrà l obbligo di svincolarlo al termine della scadenza contrattuale. REGOLA 4: ASTA DI RIPARAZIONE 1. Norme Generali 12 Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016

13 a. Con l Asta di Riparazione i manager possono tesserare nuovi giocatori svincolandone altri nello stesso ruolo, nonché perfezionare scambi tra loro. b. L Asta deve essere fissata nella settimana immediatamente successiva alla chiusura del Mercato Invernale di Serie A. Il Chairman provvede comunque ad ufficializzarne esplicitamente la data nella settimana immediatamente successiva all'inizio delle competizioni. c. La partecipazione a tale Asta è facoltativa. Tuttavia, se un manager dovesse essere impossibilitato a parteciparvi per grave indisposizione o per trasferta di lavoro all'estero, questi potrà nominare un rappresentante in sua vece. Tale rappresentante non potrà essere un altro manager DFA. Il manager che non dovesse partecipare per motivi non rientranti nei casi suddetti, potrà eventualmente apportare modifiche alla sua rosa con i calciatori rimasti svincolati a seguito dell'asta di Riparazione. In caso di assenza di due o più manager, avrà priorità nelle scelte il meglio piazzato in classifica. d. L Asta di Riparazione si svolge con le stesse modalità dell Asta Iniziale. Il manager che aprirà la sessione sarà il capoclassifica del campionato di riferimento. REGOLA 5: TRATTATIVE E TRASFERIMENTI Durante l Asta di Riparazione e durante il periodo estivo i manager sono liberi di condurre trattative di scambio, acquisto e cessione di giocatori, secondo le seguenti disposizioni: 1. Non esiste limite al numero di calciatori che si possono acquistare, vendere o scambiare, anche se appartenenti a reparti diversi. 2. Durante il periodo estivo, i club potranno intavolare trattative solo con i partecipanti alla medesima divisione. I retrocessi in Championship e i neopromossi in Premier League non potranno perfezionare trattative aventi ad oggetto calciatori in rosa ad altre squadre della medesima divisione. 2bis. Durante il periodo estivo non sussiste l obbligo di ricostituire il numero prefissato di calciatori per ruolo. 3. I calciatori ceduti da un club ad un altro nel mercato estivo non potranno più tornare al club di provenienza fino al termine della stagione. 4. Ciascun calciatore ceduto da un club ad un altro mantiene la propria valutazione. 5. Non è possibile in nessun momento effettuare operazioni che impegnino più del capitale disponibile. 6. E possibile inserire capitale a conguaglio nelle trattative. 7. Eventuali milioni a conguaglio non modificano il valore contrattuale dei calciatori per successive conferme, che resta quello di acquisto all Asta, né lo stato contrattuale dei medesimi. 8. E anche possibile vendere o acquistare calciatori per solo capitale. Regolamento Ufficiale Stagione 2015/

14 10. I trasferimenti non modificano il ruolo dei calciatori coinvolti. 11. Gli scambi durante il periodo estivo sono permessi dal lunedì successivo alla fine della stagione sino al giorno precedente la consegna delle liste di vincolo al Chairman. 12. I 280 milioni di dotazione per l asta iniziale entrano nelle casse di ogni club al termine della stagione precedente, per consentire la gestione del Calciomercato Estivo. 13. Eventuale capitale residuo al termine della stagione precedente viene azzerato a conclusione della stessa. REGOLA 1: LA GARA Parte II GESTIONE TECNICA 1. La gara viene disputata tra due squadre di 11 calciatori, scelti dal manager tra i 29 appartenenti alla rosa. 2. La squadra che avrà segnato il maggior numero di reti vincerà la gara. Se non sarà segnata alcuna rete o se le squadre avranno segnato eguale numero di reti, la gara risulterà conclusa in parità. 3. Il numero di reti segnate da ciascuna squadra, cioè il Risultato Finale, viene calcolato, per mezzo della Tabella di Conversione, confrontando i Totali-Squadra di ciascuna squadra. REGOLA 2: LA FORMAZIONE 1. Schema di gioco a. La formazione dovrà essere composta da un minimo di 3 difensori, un minimo di 3 centrocampisti e da almeno 1 attaccante fino a un massimo di Comunicazione della formazione a. I manager hanno l obbligo di comunicare la formazione al Chairman entro il calcio d inizio della prima partita della giornata di A in programma. b. Prima dell inizio di una gara che preveda l eventuale disputa dei tempi supplementari e dei calci di rigore, i manager devono comunicare, oltre alla formazione, la lista dei rigoristi. 3. Mancata comunicazione della formazione a. Nel caso un manager non comunichi la formazione al Chairman entro la scadenza stabilita, sarà considerata valida agli effetti della gara la formazione comunicata per l incontro precedente. 14 Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016

15 b. Nel caso alla prima giornata di campionato un manager non comunichi la formazione entro la scadenza stabilita, il Chairman dovrà compilare una formazione d ufficio schierata con il modulo 4-4-2, inserendo nei vari ruoli i giocatori in ordine alfabetico, stilando una panchina di giocatori secondo lo stesso criterio. c. Nel caso un manager non comunichi la formazione per il turno successivo all'asta di Riparazione, eventuali giocatori titolari nella formazione precedente non più presenti in rosa verranno sostituiti dai primi colleghi di ruolo presenti in panchina. Eventuali giocatori panchinari nella formazione precedente non più presenti in rosa non verranno sostituiti. Nel caso non sia disponibile un numero di giocatori adeguato per stilare la formazione titolare, la squadra giocherà in inferiorità numerica. d. Nel caso di utilizzo di messaggi sms o di per comunicare la formazione, è cura di ogni manager accertarsi che il Chairman abbia ricevuto l informazione. Se l sms o l non dovessero giungere a destinazione per problemi di rete o guasti tecnologici, sarà considerata valida agli effetti della gara la formazione comunicata per l incontro precedente. 4. Errori nella comunicazione della formazione a. Alla scadenza del termine di consegna delle formazioni, il Chairman deve verificare che ciascun calciatore in formazione appartenga effettivamente alla rosa di quella società e che le formazioni siano schierate secondo i moduli stabiliti, e in generale secondo le disposizioni di questo Regolamento. b. Nel caso un manager commetta un errore, il Chairman dovrà comportarsi nei seguenti modi: (I) Se un calciatore schierato in formazione non è tesserato per quella società, verrà considerato assente e tolto d autorità dalla formazione. La squadra giocherà quindi in inferiorità numerica; (II) Se una squadra è stata schierata con un modulo non previsto sarà considerata valida agli effetti della gara la formazione comunicata per l incontro precedente. c. Se una squadra schiera più di 11 giocatori in campo sarà considerata valida agli effetti della gara la formazione comunicata per l incontro precedente. d. Se una squadra schiera meno di 11 giocatori in campo giocherà in inferiorità numerica. e. Se una squadra schiera il medesimo calciatore due o più volte tra i titolari, giocherà in inferiorità numerica con tanti calciatori in meno quanti saranno i doppioni. f. Se una squadra schiera il medesimo calciatore sia in campo sia in panchina, giocherà regolarmente in 11, ma il doppione panchinaro verrà tolto d ufficio dalla formazione e giocherà con una riserva in meno. REGOLA 3: RISERVE E SOSTITUZIONI 1. E consentita l utilizzazione di calciatori di riserva, a condizione che siano rispettate le seguenti disposizioni: Regolamento Ufficiale Stagione 2015/

16 a) ogni squadra può schierare in panchina sino ad otto calciatori di riserva: la distribuzione dei ruoli è a discrezione del manager; b) i calciatori di riserva dello stesso ruolo vengono indicati in ordine di sostituzione; c) una squadra non può effettuare più di tre sostituzioni per gara; d) i calciatori di riserva possono sostituire soltanto calciatori che non siano scesi in campo nella realtà o che siano stati giudicati s.v. o n.g. ; e) i calciatori di riserva possono sostituire soltanto calciatori del loro stesso ruolo o reparto; f) i calciatori di riserva non possono sostituire in nessun caso calciatori espulsi. 2. Nel caso anche il primo calciatore di riserva per un dato ruolo o reparto non fosse sceso in campo nella realtà o fosse stato giudicato s.v. o n.g. si prenderà in considerazione la successiva riserva di quel ruolo. In caso non fosse disponibile alcuna riserva dello stesso ruolo, la squadra cambierà modulo inserendo la riserva che la porta ad avere il Totale-Squadra peggiore. In caso di ulteriore mancanza di riserve o di possibilità di sostituzioni unicamente con cambio di modulo non consentito, la squadra giocherà in inferiorità numerica. 3. In caso di due o più calciatori assenti tra cui il portiere, la sostituzione dell estremo difensore è prioritaria e obbligatoria. 4. Nel caso in cui in una squadra quattro calciatori non vengano giudicati o non giochino, sarà il manager a decidere le tre riserve che entreranno in campo. Tutto ciò fermo restando che il portiere deve per forza essere sostituito dal portiere di riserva e i calciatori di movimento devono essere sostituiti rispettando le disposizioni relative alle riserve. Il quarto calciatore assente non verrà sostituito e la squadra giocherà quindi in inferiorità numerica. 5. Se per una qualunque ragione una società è impossibilitata a schierare una panchina completa, è data facoltà al manager di schierare una panchina parziale o di non schierarla. 6. Nel caso una squadra schieri erroneamente un numero di giocatori in panchina maggiore di quello consentito, il Chairman dovrà ridurre la panchina togliendo d autorità il/i panchinaro/i in esubero secondo l ordine presentato dal manager. REGOLA 4: QUOTIDIANI UFFICIALI 1. Per il calcolo dei risultati la DFA utilizza la media dei Voti di Gazzetta dello Sport, Tuttosport e Corriere dello Sport. 2. Le pagelle e i tabellini delle partite - ovvero marcatori, ammonizioni ed espulsioni - pubblicati dai Q.U. costituiscono i dati ufficiali per la determinazione, cioè il calcolo, dell esito di ciascuna gara. 3. I Quotidiani Ufficiali sono l unico ed insindacabile riferimento ufficiale della DFA. 4. Problemi e contrattempi a) Sciopero dei quotidiani 16 Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016

17 In caso di sciopero dei quotidiani il lunedì, si dovrà attendere il giorno successivo nell eventualità che i Voti vengano riportati nell edizione del martedì. b) Recuperi I. Se per una qualunque ragione non è possibile reperire i Voti di una o più giornate, le partite interessate verranno recuperate al termine della Premier League e della Championship, sfruttando le partite del campionato di Serie A ancora disponibili; II. Se per una qualunque ragione non è possibile recuperare una o più partite al termine della Premier League o della Championship, dette partite verranno recuperate assegnando d ufficio un 6 a tutti i calciatori delle squadre in questione e si calcolerà l esito della partita o delle partite sulla base dei Punti-Azione (Punti-Gol e Punti-Cartellino) o, in caso di impossibilità a reperire i Punti-Cartellino, sulla base dei soli Punti-Gol. REGOLA 5: MODALITA DI CALCOLO 1. Criterio generale a. Il Risultato Finale della gara viene calcolato secondo le modalità qui descritte. b. La procedura di calcolo per determinare il Risultato Finale è divisa in otto fasi distinte: (I) Calcolo del Totale-Calciatore per ciascun calciatore; (II) Calcolo del Totale-Squadra per ciascuna squadra; (III) Calcolo del Modificatore-Difesa per ciascuna squadra; (IV) Calcolo del Modificatore-Centrocampo per ciascuna squadra; (V) Calcolo del Modificatore-Attacco per ciascuna squadra; (VI) Calcolo del Totale-Squadra Modificato per ciascuna squadra; (VII) Assegnazione del Fattore Campo; (VIII) Confronto dei Totali-Squadra. 2. Calcolo del Totale-Calciatore a. Il Totale-Calciatore di ciascun calciatore è dato dalla somma algebrica del Voto e dei Punti-Azione. b. Per Punti-Azione si intende la somma algebrica dei Punti-Gol e dei Punti-Cartellino. c. I Punti-Gol sono positivi o negativi e stabiliti nella seguente misura: +3 punti per ogni gol realizzato su azione; +2 punti per ogni gol realizzato su rigore; +3 punti per ogni rigore parato; +0,5 punti per ogni assist servito; -2 punti per ogni autogol; -3 punti per ogni rigore sbagliato; Regolamento Ufficiale Stagione 2015/

18 -1 punto per ciascun gol subito. d. La dizione rigore parato è da intendersi in senso letterale. Il rigore calciato contro un legno o fuori della porta viene contato soltanto al calciatore che lo ha tirato. e. I Punti-Cartellino sono sempre negativi e sono stabiliti nella seguente misura: -0,5 per un ammonizione; -1 punto per un espulsione. 3. Casi Particolari a. (Portiere senza Voto) Nel caso un portiere che ha regolarmente giocato venga giudicato s.v. o n.g. da due dei Q.U., gli verrà assegnato d ufficio un Voto equivalente a 6 se è rimasto in campo per almeno 30 minuti, altrimenti dovrà essere sostituto dal portiere di riserva. Al Voto andranno ovviamente aggiunti o sottratti tutti i Punti-Gol o Punti-Cartellino. Tale regola vale soltanto ed esclusivamente per il portiere. Nel conteggio valgono anche eventuali minuti di recupero disputati. b. (Portiere senza Voto + Punti Azione) A parziale modifica della regola di cui al punto a precedente, nel caso un portiere abbia subito gol o parato rigori, gli verrà assegnato un 6 d ufficio, a cui saranno ovviamente sottratti o sommati i Punti-Azione, a prescindere dai minuti giocati. c. (Calciatore senza Voto) Nel caso un calciatore che non sia il portiere venga giudicato s.v. o n.g. da due dei Q.U., il calciatore verrà considerato assente e dovrà essere sostituito. d. (Squadra/e senza Voto) Nel caso in cui i 22 calciatori di una partita (o gli 11 di una squadra) vengano giudicati tutti s.v., e solo in questo caso, ai suddetti calciatori verrà assegnato d ufficio un voto equivalente a 6, con le seguenti eccezioni: (I) Per i calciatori che abbiano giocato per un tempo inferiore ai 30 minuti (recuperi esclusi), la mancanza di voto verrà considerata come una normale assenza; (II) Per i calciatori che hanno segnato un gol o un autogol, pur avendo giocato per un tempo inferiore ai 30 minuti, si applicherà la regola di cui a questo stesso punto d. Al voto di 6 si dovranno sommare o sottrarre i Punti-Gol relativi alla marcatura o all autorete (compresi ovviamente eventuali Punti-Cartellino). e. (Rigore sbagliato) Nel caso di rigore parato dal portiere o finito sul palo e poi ritornato in campo, il rigore si considera sbagliato anche se il calciatore che lo ha battuto ha ripreso la respinta e segnato. Al calciatore verranno assegnati -3 Punti-Gol per aver sbagliato il rigore al primo tiro e più tre +3 Punti-Gol per averlo segnato al secondo tiro (come da Regolamento). Ovviamente, se la respinta viene presa da un compagno che ribatte la palla in rete, il calciatore che ha tirato il rigore verrà semplicemente penalizzato di 3 Punti-Gol. f. (Espulso senza Voto) Nel caso un calciatore venga espulso prima di poter essere giudicato dai Q.U., cioè termini la gara senza Voto, verrà comunque considerato giocatore titolare e gli verrà assegnato d ufficio un 5 come Voto, al quale si dovrà ovviamente sottrarre 1 punto per l espulsione. 18 Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016

19 g. (Espulso dopo il fischio finale o dalla panchina) Nel caso un calciatore venga espulso o ammonito mentre siede in panchina (quindi tra le riserve) o nel tunnel degli spogliatoi o a fine partita, dopo il triplice fischio finale dell arbitro, il malus per l espulsione e quello per l ammonizione non verrà conteggiato se questo calciatore non è mai sceso in campo. I malus valgono invece se ha giocato. h. (Ammonito senza Voto) Nel caso un calciatore venga ammonito ma non giudicato dai Q.U., verrà regolarmente sostituito senza vedersi assegnato alcun voto d'ufficio. i. (Marcatore senza Voto) Nel caso un calciatore segni un gol ma non venga giudicato dai Q.U., gli verrà assegnato d ufficio un 6 come Voto, al quale si dovrà ovviamente aggiungere +3 per la marcatura. l. (Autogol senza Voto) Nel caso un calciatore sia responsabile di un autogol ma non venga giudicato dai Q.U., gli verrà assegnato d ufficio un 6 come Voto, al quale si dovranno ovviamente sottrarre 2 punti per l autogol. m. (Sostituzione del portiere con calciatore di movimento) Nel caso il portiere venga espulso e sostituito da un calciatore di movimento, questi, diventando portiere, ne assumerà il ruolo e gli verrà assegnato regolarmente -1 per ogni gol subito e +3 per ogni rigore parato. n. (Tabellino ammoniti/espulsi controverso) Nel caso i Q.U. riportino tra gli ammoniti/espulsi un calciatore non indicato da altri mezzi di informazione, il manager penalizzato potrà proporre reclamo al Presidente di Lega fornendo adeguata documentazione. Se questa confermerà la tesi del reclamante, Il Presidente di Lega annullerà il Risultato Finale della partita e ricalcolerà in base alle sopravvenute modifiche. o. (Tabellino marcatori controverso) Nel caso che i Q.U. riportino tra i marcatori un calciatore non indicato da altri mezzi di informazione, il manager penalizzato potrà proporre reclamo al Chairman, fornendo adeguata documentazione. Se questa confermerà la tesi del reclamante, Il Chairman annullerà il risultato finale della partita e ricalcolerà in base alle sopravvenute modifiche. p. (Correzioni e rettifiche) Nel caso un Q.U. rettifichi in una successiva edizione un voto assegnato a un calciatore, il manager penalizzato potrà proporre reclamo al Chairman, portando a prova della sua tesi la copia del Q.U. contenente la rettifica. Se il Chairman verificherà la fondatezza del reclamo, dovrà annullare il risultato finale della partita e ricalcolarlo in base alla sopravvenute modifiche. q. (Discrepanze nelle pagelle dei quotidiani) Qualora un Q.U. riporti in due o più parti distinte i Voti assegnati ai calciatori e si verifichi una discrepanza nei Voti assegnati a uno o più calciatori (un classico refuso), si terrà in considerazione ai fini del calcolo del risultato il Voto presente nel tabellino e non quello della pagella (quella che contiene, oltre ai voti, anche i commenti dell inviato relativi alla prestazione di ogni singolo giocatore). r. (Rigore calciato senza Voto) Nel caso un giocatore calci un rigore, ma non venga giudicato dai Q.U., gli verrà assegnato d ufficio un 6 come Voto, al quale si dovranno aggiungere o sottrarre punti, a seconda dell esito del rigore. s. (Calciatore con due FantaMedie nella stessa giornata) Nel caso un calciatore si trovasse a giocare due volte la stessa giornata di campionato bisognerà attenersi alle seguenti disposizioni: Regolamento Ufficiale Stagione 2015/

20 (I) Se il calciatore ha ottenuto il Voto e/o realizzato Punti-Azione in entrambe le partite, si tiene conto esclusivamente del Voto e dei Punti-Azione totalizzati nel primo incontro giocato; (II) Se il calciatore ha ricevuto il Voto e/o realizzato Punti-Azione in una sola delle due partite giocate, si tiene conto del Voto e dei Punti-Azione totalizzati nell incontro giocato. t. (Mancanza del Voto al calciatore) Qualora un Q.U. ometta per dimenticanza di assegnare una valutazione ad un calciatore, gli verrà assegnato (a meno di rettifiche successive) un Voto d ufficio pari a 6 se ha disputato almeno 20 minuti di gara. Se ha invece giocato meno senza maturare bonus o malus (ammonizioni escluse) previsti dal Regolamento, riceverà un s.v. d ufficio. Nel conteggio, valgono anche eventuali minuti di recupero. 4. Calcolo del Totale-Squadra Il Totale-Squadra di ciascuna squadra è dato dalla somma dei singoli Totali-Calciatore degli undici calciatori che hanno preso parte alla gara. 5. Calcolo del Modificatore della Difesa a. Il Modificatore della Difesa è dato dalla Media-Voto dei difensori schierati in formazione, calcolata sulla base del solo Voto assegnato a ciascun difensore. b. In nessun caso per il calcolo del Modificatore-Difesa devono essere presi in considerazione i Punti-Azione e/o i Punti-Cartellino. 6. Tabella di Conversione della Difesa a. La Tabella di Conversione Difesa sottostante trasforma la Media-Voto del reparto difensivo, cioè dei difensori schierati in formazione in punti positivi o negativi: media voto modificatore difesa meno di ,00-5, ,25-5, ,50-5, ,75-5,99-0 6,00-6,24-1 6,25-6,49-2 6,50-6,74-3 6,75-6,99-4 7,00 o più - 5 b. I punti risultanti dalla Tabella di Conversione Difesa in base alla Media Voto del reparto difensivo vengono sommati algebricamente al Totale-Squadra della squadra avversaria. 20 Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016

21 c. Nel calcolo della media del reparto difensivo non si tiene ovviamente conto di quei difensori che sono stati giudicati s.v. o n.g.: anche per il calcolo del Modificatore si utilizzano le riserve entrate al loro posto. d. La tabella di conversione si applica al caso di una difesa a 4. Se si schiera una difesa a 3, il Modificatore ottenuto viene peggiorato di un punto, se si schierano più di 4 difensori, il Modificatore migliora di tanti punti quanti sono i difensori oltre il quarto. 7. Calcolo del Modificatore del Centrocampo a. Il Modificatore del Centrocampo è dato dal confronto tra i Totali-Centrocampo delle due squadre. b. Il Totale-Centrocampo è dato dalla somma del solo Voto dei centrocampisti schierati in formazione. c. In caso di disparità numerica tra i reparti centrali delle due squadre, verranno assegnati alla squadra il cui reparto centrale è in inferiorità numerica tanti Voti d ufficio quanti sono necessari per pareggiare il numero dei centrocampisti della squadra avversaria. d. Ai fini del confronto dei Totali-Centrocampo il Voto d ufficio per ciascun centrocampista in meno rispetto al reparto centrale avversario è pari a Tabella di Conversione del Centrocampo a. La Tabella di Conversione Centrocampo sottostante trasforma il risultato del confronto tra i Totali- Centrocampo dei reparti centrali delle due squadre in punti positivi e negativi. Differenza tra i Totali-Centrocampo Squadra col Totale migliore meno di ,99 0,5-0,5 2 2, ,99 1,5-1,5 4 4, ,99 2,5-2,5 6 6, ,99 3,5-3,5 8 o più 4-4 Squadra col Totale peggiore b. Al Totale-Squadra della formazione il cui reparto centrale avrà ottenuto il Totale-Centrocampo migliore verranno assegnati dei punti positivi in base al livello di differenza col Totale-Centrocampo della squadra avversaria. c. Al Totale-Squadra della formazione il cui reparto centrale avrà ottenuto il Totale-Centrocampo peggiore verranno assegnati dei punti negativi in base al livello di differenza col Totale-Centrocampo della squadra avversaria. Regolamento Ufficiale Stagione 2015/

22 9. Calcolo del Modificatore dell Attacco a. Il Modificatore di Attacco si attribuisce a tutti gli attaccanti che ottengono un Voto superiore a 6, a patto che non abbiano segnato gol. b. Al Totale-Calciatore del giocatore in questione vengono aggiunti tanti punti quanti ne sia riuscito a totalizzare in più rispetto alla sufficienza (con il solo voto): Voto 6,5-6,999 = +0,5 Voto 7-7,499 = +1 Voto 7,5-7,999 = +1,5 (e così via) 10. Calcolo del Totale-Squadra Modificato Il Totale-Squadra Modificato di ciascuna squadra è dato dalla somma algebrica dei singoli Totale-Calciatore degli undici calciatori che hanno preso parte alla gara e dei punti positivi e/o negativi ottenuti in base ai calcoli dei Modificatori della Difesa, del Centrocampo e dell Attacco. 11. Fattore Campo a. Per simulare il vantaggio di giocare in casa vengono assegnati 3 punti, come Fattore Campo, alla squadra di casa, da sommare al Totale-Squadra. b. In caso di partita in campo neutro non si prende in considerazione il Fattore Campo. 12. Confronto dei Totali-Squadra Per determinare il Risultato Finale della gara vengono confrontati i Totali-Squadra delle due squadre in base alla Tabella di Conversione e alle sue integrazioni. 13. Tabella di Conversione Meno di 66 punti = 0 gol Da 66 a 71,999 punti = 1 gol Da 72 a 76,999 punti = 2 gol Da 77 a 80,999 punti = 3 gol Da 81 a 84,999 punti = 4 gol Da 85 a 88,999 punti = 5 gol Da 89 a 92,999 punti = 6 gol E così via (ogni 4 punti un gol) 14. Integrazioni alla Tabella di Conversione 22 Regolamento Ufficiale Stagione 2015/2016