9. L attività del Centro di formazione per gli Enti locali (CFEL)

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1 9. L attività del Centro di formazione per gli Enti locali (CFEL) Il Centro di formazione per gli Enti locali (CFEL) centro di competenza della Divisione della formazione professionale del DECS attivo dal 2002 rivolge la propria offerta formativa prevalentemente verso coloro che operano negli Enti locali con lo scopo di fornire e sviluppare le competenze necessarie per lo svolgimento delle loro mansioni. Nel 2007 il Consiglio di Stato ha formalmente conferito al CFEL lo statuto di istituto scolastico professionale di grado superiore (terziario B). A partire dall anno scolastico il Consiglio di Stato ha riunito il CFEL unitamente alla Scuola superiore di informatica di gestione (SSIG) e alla Scuola specializzata superiore di economia aziendale (SSEA) nella neonata Scuola specializzata superiore di economia (SSSE). Il programma della formazione di base e continua per gli enti locali è saldamente orientato alle esigenze attuali e future delle amministrazioni pubbliche. In questo modo si possono migliorare l efficienza e l efficacia dei servizi erogati da parte dell Ente pubblico e, contemporaneamente, se ne rafforzano il ruolo e l immagine. Il mandato ricevuto dal Consiglio di Stato si è sviluppato dapprima sulla base del Concetto della formazione di base e continua per gli Enti locali del settembre 2002 e, a partire dal 2006, del nuovo concetto denominato Investire nella formazione, che ha introdotto una significativa complementarità e modularità tra i diversi percorsi formativi. Il nuovo concetto di formazione si prefigge lo scopo di rendere più dinamiche e progettuali le amministrazioni pubbliche, mettendole nelle condizioni di dialogare con la società civile, l economia, le realtà sociali e politiche che animano il nostro Cantone. Questa missione si concretizza anche attraverso corsi di base e workshop di aggiornamento e di perfezionamento che rispondono, con modalità diverse e comunque sempre mirate, a precise richieste e alle manifestazioni di esigenze puntuali. L offerta, nella visione strategica generale, va considerata come l opportunità per lo sviluppo professionale di coloro che operano nelle amministrazioni pubbliche per rafforzarne il ruolo istituzionale. Il concetto del 2006 Investire nella formazione definisce l impostazione dei corsi per segretari comunali, quadri dirigenti e per funzionari amministrativi degli Enti locali. Questo documento rappresenta uno strumento fondamentale, e per certi versi all avanguardia, nel campo della formazione per gli Enti locali, in quanto ha recepito gli insegnamenti scaturiti dalle esperienze maturate nel tempo, ha saputo adattarsi alle esigenze delle moderne amministrazioni pubbliche e, inoltre, è stato strutturato in stretta collaborazione con i diretti interessati, in particolare con l Unione Segretari Comunali Ticinesi (USCT), la Sezione degli enti locali (SEL) e la Commissione di vigilanza sulla formazione per gli Enti locali. Collaborazioni cantonali, nazionali e internazionali. L offerta del CFEL si avvale di una rete di collaborazioni e sinergie con istituti ed enti cantonali, nazionali e internazionali. A tal proposito si possono citare le proficue collaborazioni con il Centro di formazione e sviluppo (CEFOS), con il Centro sistemi informativi (CSI), con la Sezione dei permessi e dell immigrazione, con l Ufficio di vigilanza sulle tutele, con l Archivio di Stato, con l Ufficio del tutore ufficiale, con il Comando della Polizia cantonale, con l Ente ospedaliero cantonale (EOC) e con la Sezione Ticino dell Associazione Svizzera Infermieri (ASI-SBK). Per quanto concerne in particolare i soggetti dell Area Enti locali con cui il CFEL si relaziona costantemente alla luce del proprio mandato istituzionale, vanno segnalati: la Sezione degli enti locali (SEL) del Dipartimento delle istituzioni, l Unione Segretari Comunali Ticinesi (USCTi), l Università

2 della Svizzera italiana (USI) e la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI), le associazioni dei Comuni (Co.Re.Ti e ACUTi). I soggetti dell Area sicurezza sociale con cui maggiori sono i contatti per la messa a punto dell offerta formativa sono l Istituto delle Assicurazioni sociali (IAS), la neocostituita sezione Ticino della Federazione svizzera degli impiegati delle assicurazioni sociali (FIAS-TI), SantéSuisse, la SUVA, le Commissioni regionali tutorie e gli uffici cantonali del Dipartimento della sanità e della socialità. Per quanto riguarda i rapporti a livello nazionale e internazionale, si segnalano da una parte le collaborazioni con la Scuola universitaria professionale di Berna e con l Università di Losanna, mentre dall altra quelle con istituzioni internazionali quali l European Network of training organisations for local and regional authorities (ENTO) ed il Centre of Expertise for local government reform del Consiglio d Europa. Queste collaborazioni hanno permesso la concreta realizzazione di importanti iniziative quali il premio Comune innovativo, la partecipazione a progetti di sviluppo su fondi sia nazionali che internazionali (es: Interreg), la realizzazione di iniziative di formazione e di ricerca congiunte. I percorsi formativi offerti dal CFEL Il CFEL offre percorsi formativi sempre sottoposti a verifica e a periodici aggiornamenti tra un edizione e l altra nell Area Enti locali e nell Area sicurezza sociale che si concludono con una procedura di qualificazione o con il conseguimento di un diploma cantonale e momenti di perfezionamento e aggiornamento continuo. Area enti locali Corso per Funzionari amministrativi degli Enti locali Il Corso per Funzionari amministrativi degli Enti locali proposto dal CFEL in collaborazione con la Sezione degli Enti locali del Dipartimento delle istituzioni continua a far registrare un ottima accoglienza nelle amministrazioni locali e viene chiaramente identificato come la migliore opportunità di formazione di base disponibile per questo settore d attività. Il superamento degli esami prescritti porta all ottenimento del Diploma cantonale per Funzionari amministrativi degli Enti locali. Alla nona edizione anno scolastico , in corso di svolgimento si sono iscritti 22 partecipanti. L obiettivo rimane sempre quello di offrire a tutte e a tutti sia alle persone neoassunte nei Comuni sia a chi già vi lavora da diversi anni la possibilità di acquisire solide basi conoscitive sul funzionamento di un ente locale. Si tratta di fornire gli strumenti adeguati per capire quali sono i presupposti di legge, gestionali e organizzativi che stanno alla base di molte attività operative quotidiane. Questo consente ai partecipanti di comprendere meglio il senso del proprio lavoro e di trovare di volta in volta quelle soluzioni che permettono all amministrazione locale di raggiungere meglio gli obiettivi politici indicati. Materie di studio insegnate: Legge organica comunale, controllo abitanti, contesto istituzionale, principi di diritto amministrativo, legislazione sociale, procedure per votazioni ed elezioni, public management, gestione dei servizi pubblici, collaborazioni intercomunali, legislazione tributaria, protezione dei dati, contabilità e finanze pubbliche, applicativi informatici. Dal 2010 si è avviata anche l analisi di follow-up nei confronti dei corsisti che hanno già ottenuto il Diploma. L analisi di follow-up consiste in interviste telefoniche ad un campione di corsisti scelti in base ad estrazione casuale. Da questa indagine emerge che il principale valore aggiunto percepito dall ottenimento del Diploma consiste nella maggiore sicurezza acquisita nello svolgimento delle attività quotidiane; si conosce meglio il senso delle procedure, ci si sa orientare nella legislazione, si conoscono le persone che, a livello cantonale, possono essere interpellate per chiarimenti; questa maggiore sicurezza viene riconosciuta dai colleghi che più facilmente chiedono consigli o indicazioni ai diplomati;

3 Riepilogo in cifre delle scorse edizioni Edizione Partecipanti Ore lezione Diplomati Edizione Edizione Edizione Edizione Edizione Edizione Edizione Edizione Edizione Totale Corso di Diploma per Quadri dirigenti degli Enti locali Il Corso di Diploma per Quadri dirigenti degli Enti locali assicura un solido quadro di competenze a tutti coloro che assumono o assumeranno funzioni dirigenziali all interno degli Enti locali, a partire proprio dai Segretari comunali, per i quali la Legge organica comunale prescrive gli obblighi di formazione di base e di formazione continua. Ai corsisti viene chiesto di coniugare conoscenze tecniche rispetto alle regole di funzionamento degli Enti locali, ma anche di saper gestire risorse, sia umane che materiali, in modo efficace, di saper proporre soluzioni a problemi complessi, di saper dimostrare un atteggiamento imprenditoriale nel governo complessivo dell Ente pubblico. Materie di studio insegnate: diritto costituzionale e amministrativo, Legge organica comunale, legislazione sociale, Legge sulle commesse pubbliche, legislazione tributaria, marketing territoriale, diritto amministrativo (corso avanzato), contabilità e gestione finanziaria, pianificazione del territorio e legislazione edilizia, public management: gestione per obiettivi. Dopo la pausa estiva si è avviato il terzo semestre del Corso (V edizione) con 16 iscritti per l ottenimento del Diploma cantonale per Quadri dirigenti degli Enti locali. L edizione precedente si è conclusa nel migliore dei modi: tutti i corsisti hanno completato con successo gli esami e hanno ottenuto il relativo Diploma. La nuova edizione si è fondata sul nuovo Regolamento di formazione di base e continua per i Segretari comunali che ha aggiornato la base legale precedente. La revisione della base legale ha stimolato, nei primi mesi del 2010, una riflessione più approfondita riguardo ai contenuti formativi e all organizzazione complessiva del corso al fine di assicurare l aggiornamento rispetto alle esigenze attuali e future dei corsisti. Si sta seguendo con interesse, inoltre, l iniziativa dell Associazione Svizzera dei Comuni rispetto alla definizione di un profilo federale di specialista per il settore degli Enti locali. Riepilogo in cifre delle scorse edizioni Edizione Partecipanti Ore lezione Diplomati Edizione Edizione Edizione Edizione Edizione Totale

4 Corso di diploma per public manager Ai Segretari comunali, rispettivamente ai Quadri dirigenti, il CFEL offre un corso di perfezionamento che consente di ottenere il diploma cantonale superiore di Public Manager. Si sta valutando la possibilità di riprendere l erogazione del Corso di diploma di Public Manager in maniera coordinata con la Rete dei manager pubblici. Si tratta di un offerta formativa che intende essere particolarmente innovativa, capace di coniugare teoria e pratica. Accanto, infatti, a lezioni e seminari di approfondimento si costituirà una vera e propria comunità di pratiche volta a favorire lo scambio di esperienze e la collaborazione tra i partecipanti. Riepilogo in cifre delle scorse edizioni Edizione Partecipanti Diplomati Edizione Edizione Edizione Totale Formazione continua per segretari, quadri e funzionari degli Enti locali Nel 2010 la Commissione per la formazione di base e continua dei Segretari comunali ha definito le regole di dettaglio per la verifica dell obbligo di formazione continua in capo ai Segretari comunali ai sensi dell articolo 142 della Legge organica comunale. A questo proposito è stato distribuito un apposito opuscolo contenente tutte le informazioni necessarie ed un programma di seminari tematici per il primo semestre I seminari, a dipendenza del tema, si rivolgono a segretari, funzionari, tecnici comunali, professionisti del settore, municipali, consiglieri comunali. Nel secondo semestre del 2011, tanto per restare all offerta di seminari più recenti, sono stati proposti: Seminari II semestre 2011 Iscritti Partecipanti 15 settembre La nuova Legge sull informazione e la trasparenza ottobre Sicurezza alimentare ed esercizi pubblici: i compiti e i poteri dei Comuni 1. dicembre Atti pubblici e notarili: le modalità di redazione e 48 registrazione Totale * * Totale parziale, considerato che il seminario del 1. dicembre non si è ancora tenuto. Formazione su misura per gli Enti locali Nel corso del 2010 sono state avviate le seguenti iniziative: Destinatario Corpo di polizia della Città di Lugano Comune di Altomalcantone - I fase Comune di Altomalcantone - II fase Comune di Curio Oggetto Corso per capi di gruppi operativi su ruolo, leadership e motivazione Formazione per l organizzazione interna e le competenze di direzione Formazione al Segretario comunale per lo sviluppo di un sistema di valutazione delle prestazioni Formazione per l organizzazione interna e le competenze di direzione

5 Formazione per politici comunali Oltre ai corsi di base e di aggiornamento per funzionari e segretari, il CFEL organizza periodicamente dei corsi di formazione per gli amministratori locali: sindaci, municipali, presidenti dei consigli comunali, consiglieri comunali, membri della commissione della gestione. Un offerta che, proposta in particolare all indomani delle elezioni comunali, ha riscosso parecchio successo non solo di partecipazione ma anche di interesse; ne fa stato per questo ma anche per tutti gli altri processi formativi l insieme delle valutazioni che regolarmente vengono rilasciate alla fine di ogni percorso formativo. Riepilogo in cifre delle scorse edizioni Corsi Partecipanti Essere Consiglieri comunali 138 Essere Presidenti del CC Essere membri della Commissione della gestione Essere membri dell'esecutivo Formare alle politiche pubbliche degli Enti locali Totale 400 Formazione per apprendisti ramo amministrazione pubblica Fino all edizione il CFEL si è occupato della formazione degli apprendisti del ramo dell amministrazione pubblica, quindi attivi sia nell amministrazione cantonale che comunale. Nell anno scolastico gli apprendisti in formazione sono stati: - 1 anno 42 apprendisti suddivisi in 3 classi - 2 anno 42 apprendisti suddivisi in 3 classi - 3 anno 43 apprendisti suddivisi in 3 classi Per ogni classe, sono state erogate 12 giornate di formazione sui 3 anni di tirocinio secondo l articolazione seguente: - 3 giorni durante il primo anno; - 3 giorni durante il secondo anno; - 6 giorni durante il terzo anno. Ogni giornata si compone di 8 ore-lezione (unità didattiche). Nel complesso, dunque, sono state erogate 36 giornate di formazione per un totale di 288 ore-lezione. Le ore di partecipazione complessive ammontano a 12'240 ore-lezione. Ogni anno, inoltre, il programma delle classi del terzo anno prevede anche: - 1/2 giornata di visita nella sala del Gran Consiglio - 1 giornata di visita del Palazzo Federale a Berna

6 Il progetto Candidati alle elezioni comunali del 2012 Le elezioni comunali nell aprile 2012 e forse per alcuni Comuni impegnati in processi aggregativi nel 2013 comporteranno per il nostro Centro un periodo particolarmente intenso e per il quale ci stiamo già preparando. Come abbiamo fatto negli scorsi anni, daremo avvio a una serie di corsi di formazione rivolti sia ai nuovi amministratori comunali sia a quelli che hanno già alle spalle una o più legislature, ma che desiderano ugualmente approfondire e affinare le loro conoscenze. Quest anno stiamo pensando alla possibilità di proporre anche qualcosa di nuovo, in aggiunta a quanto viene organizzato a beneficio dei neoeletti. Il CFEL sta infatti valutando l opportunità di organizzare degli incontri con chi pensa di candidarsi alle elezioni comunali del 1. aprile L obiettivo sarebbe quello di fornire alle potenziali candidate e ai potenziali candidati un supporto orientativo ulteriore per agevolare una scelta importante, ovvero per meglio essere pronti ad assumere una carica di consigliere comunale, di municipale o di sindaco. L approccio sarebbe naturalmente avulso da qualsiasi considerazione partitica. Area sicurezza sociale Corso di diploma per consulenti in sicurezza sociale Il Corso per Consulenti in sicurezza sociale è un percorso formativo modulare proposto dal CFEL in collaborazione con l Istituto delle assicurazioni sociali (IAS) del Dipartimento della sanità e della socialità e i principali attori delle assicurazioni sociali private che si rivolge agli impiegati degli sportelli LAPS (Legge sull armonizzazione e il coordinamento delle prestazioni sociali), agli operatori sociali comunali, ai funzionari cantonali che si occupano della LAPS, agli operatori delle casse malati, delle assicurazioni, delle strutture cliniche, delle organizzazioni sindacali e ad altri interessati che lavorano nel settore della sicurezza sociale e che intendono migliorare le proprie conoscenze professionali. L esperienza pluriennale di questo corso ci dimostra come, sia in ambito pubblico che privato, vi sia sempre più necessità di profili professionali in grado di muoversi con competenza all interno del vasto e articolato sistema svizzero e ticinese della sicurezza sociale. Il percorso formativo offre ai partecipanti una solida formazione di base, passando in rassegna tutti gli ambiti principali su cui si fonda la sicurezza sociale: dalle assicurazioni federali alle assicurazioni private, passando per le prestazioni sociali cantonali. Si sviluppano anche conoscenze giuridiche nell ambito del diritto del lavoro, della fiscalità della famiglia, dell esecuzione e fallimenti, della protezione dei dati. Nel 2011 si sono concluse le lezioni e gli esami relativi all edizione I corsisti dell edizione hanno sostenuto e superato la prova di difesa del lavoro di diploma lo scorso 13 ottobre. Il Diploma cantonale verrà loro consegnato nella cerimonia che si terrà il 10 novembre Riepilogo in cifre delle scorse edizioni Edizione Partecipanti Ore lezione Diplomati Edizione Edizione Edizione * Edizione Edizione ** Edizione Totale *1 terminato corso iniziato nell edizione **2 terminato corso iniziato nell edizione 08-09

7 Corso di preparazione agli esami del brevetto FIAS Nell anno scolastico si è ritenuto opportuno sospendere temporaneamente il Corso per Consulenti in sicurezza sociale per lasciare spazio e dedicare particolare attenzione al nuovo Corso di specialista in assicurazioni sociali, finalizzato all ottenimento dell Attestato federale professionale, la cui prima edizione è partita alla fine dello scorso mese di agosto. Si tratta di una formazione di grado terziario non universitario indirizzata a tutti coloro che sono attivi professionalmente nell ambito della sicurezza sociale. Sono coperti tutti gli ambiti: la sicurezza sociale e il diritto, l AVS, l assicurazione invalidità, le prestazioni complementari AVS/AI, la previdenza professionale, l assicurazione contro la disoccupazione, gli assegni familiari, l assicurazione malattia, l assicurazione infortuni, l indennità per perdita di guadagno comprensiva dell assicurazione maternità, l assicurazione militare, l assistenza sociale e l assicurazione privata. Le competenze acquisite permetteranno agli operatori di fornire agli assicurati e agli affiliati un supporto altamente qualificato e di sostenere quindi il servizio pubblico. Anche le cifre del corso ne attestano la qualità: 12 moduli, 18 iscritti, 20 insegnanti, 276 ore di lezione. Nei Cantoni della Svizzera tedesca e della Romandia questo percorso formativo esiste già dal 1972, mentre quest anno viene offerto per la prima volta anche in Ticino. Nel mese di ottobre del 2012 i partecipanti potranno così sostenere il relativo esame federale a Bellinzona e in lingua italiana. Parallelamente alla programmazione didattica del corso, si è recentemente costituita la sezione Ticino della Federazione svizzera degli impiegati nelle assicurazioni sociali (FIAS-TI). Tale sezione rappresenterà l interlocutore diretto per la messa a punto dell offerta formativa e avrà la responsabilità della preparazione degli esami annuali a livello ticinese. Corso di base per tutori e curatori privati La formazione dei tutori e dei curatori privati ha pure riscosso un grande interesse. Va rilevato che il Centro di formazione per gli enti locali ha potuto appurare che sono oltre i tutori e i curatori che operano sul territorio cantonale. Per questa ragione si è ritenuto opportuno elaborare un percorso formativo particolarmente strutturato, che potesse dare, a questi importanti componenti di una rete sociale tanto discreta quanto efficiente, gli elementi necessari per poter svolgere il loro compito con adeguate conoscenze e competenze. In questo senso abbiamo trovato anche un significativo supporto da parte del Dipartimento delle istituzioni. Dall edizione 2010 del percorso formativo per tutori e curatori si è deciso di fissare un tetto massimo a 20 partecipanti per ciascun modulo. Questo ha ridotto il numero di iscrizioni ma ha aumentato la qualità e l efficacia della didattica. Riepilogo in cifre delle scorse edizioni Edizione Partecipanti Edizione Edizione Edizione Edizione Edizione Edizione Edizione Edizione Totale 1643

8 Attività di formazione extra-aula Coerentemente con l obiettivo strategico di sviluppare nuove modalità formative capaci di andare oltre la classica formula della lezione d aula, in questi anni il CFEL si è impegnato nella realizzazione di iniziative diversificate. A titolo di esempio, se ne riportano di seguito alcune già realizzate, in corso e in fase di progettazione. Attività già realizzate 1. Manuale sulle commesse pubbliche Si tratta di uno strumento per lo studio e l attività professionale dedicato a coloro che si occupano di procedure di acquisto di beni e servizi o della realizzazione di opere pubbliche. In accompagnamento al testo, nella forma di un raccoglitore a schede mobili, è stato previsto un servizio di aggiornamento annuale per i primi tre anni (copie vendute: 280; completamente autofinanziato anche grazie a sponsorizzazioni) 2. Manuale di pianificazione urbanistica e legislazione edilizia In linea con la pubblicazione precedente, si tratta di un manuale a schede mobili sul tema sempre delicato della pianificazione urbanistica e della legislazione edilizia (copie vendute: 200; completamente autofinanziato anche grazie a sponsorizzazioni). Anche in questo caso è stato previsto un servizio di aggiornamento annuale ed il manuale è utilizzato come materiale didattico per i moduli su questo tema organizzati dal CFEL nell ambito del corso di diploma per quadri dirigenti. 3. Alla scoperta del Diritto Amministrativo Curato dall avv. Marco Lucchini, il volume raccoglie e attualizza una serie di scritti di Adelio Scolari, già docente del CFEL e figura di spicco nella diffusione della conoscenza del diritto amministrativo a livello cantonale. L opera è stata edita dalla Casa Editrice Salvioni 4. Conferenze tematiche Sono state organizzate svariate conferenze su temi specifici che hanno visto la partecipazione di un elevato numero di persone: le tematiche trattate sono andate dalla nuova figura del city manager alla pianificazione urbanistica partecipata, dalle forme di acquisto sostenibili alla gestione dell acqua potabile. Queste conferenze non hanno previsto tasse d iscrizione a carico dei partecipanti, ma i relativi costi sono stati coperti con apposite sponsorizzazioni. 5. Visite di studio In alcune occasioni sono state organizzate visite di studio per toccare con mano esperienze ritenute interessanti. E il caso della visita a Vals organizzata nel Studi e ricerche La predisposizione dei concetti formativi ha sempre rappresentato l occasione per realizzare indagini tramite questionario presso i funzionari ed i politici comunali. Attività in corso 1. Pomeriggi di studio per il settore degli enti locali Ormai da 3 anni il CFEL organizza in autunno una giornata dedicata al Comune. Accanto alla consegna dei diplomi ai corsisti del CFEL, è organizzata una tavola rotonda su temi di attualità per il Comune, con la partecipazione di ospiti di prestigio. 2. Studi e ricerche Nel marzo 2011 si è dato avvio ad una collaborazione con l Area Management pubblico dell Istituto di microeconomia ed economia pubblica dell USI, con il supporto dell Osservatorio della vita politica dell Università di Losanna, per la realizzazione di due in-

9 dagini sulla motivazione dei funzionari e dei politici comunali. Il rapporto finale contenente i risultati dei due studi sarà presentato in occasione del 3 pomeriggio di studio per il settore degli enti locali che si terrà a Bellinzona il 10 novembre prossimo. 3. Sviluppo della formazione a distanza Sfruttando le potenzialità della piattaforma elettronica acquisita dal CFEL in collaborazione con il CFF nel corso del 2010, è iniziata la predisposizione di materiali didattici multimediali. Alcuni moduli del corso di diploma per funzionari amministrativi degli enti locali e del corso di diploma per quadri dirigenti sono stati sviluppati con l introduzione di materiali didattici digitali che hanno permesso di ridurre il numero di ore-lezione in aula, facilitando così la fruizione da parte dei partecipanti. Inoltre si è avviato un progetto per lo sviluppo di una formazione a distanza per i docenti del CFEL. 4. Programma di buone pratiche Comune innovativo Tale programma è stato il frutto della collaborazione con il Centro di competenze per la riforma dei governi locali del Consiglio d Europa. Esso consiste in un premio, suddiviso in due sezioni ( innovazione nella gestione interna dell ente e innovazione nell azione esterna dell ente ) volto a far emergere le iniziative di innovazione, grandi e piccole, realizzate o in corso di realizzazione da parte degli Enti locali. Scopo ultimo è che tali iniziative diventino patrimonio conoscitivo di tutti e non solo di chi le ha realizzate. I costi per il CFEL si sono limitati ad una parte delle spese di stampa (per il resto coperte da sponsorizzazioni), mentre il costo degli esperti del Centro di competenze per la riforma del governo locale è stato sostenuto direttamente dal Consiglio d Europa. Grazie alle relazioni di collaborazione con USI e SUPSI già attivate, i membri della Commissione di valutazione e del Comitato di coordinamento del premio provenienti da queste due istituzioni hanno partecipato ai lavori in forma gratuita. Nell edizione 2010 si è registrato un notevole successo, testimoniato dal numero di iniziative candidate (35) e dei Comuni o gruppi di Comuni che hanno partecipato (24). Nel 2011 con la giornata in agenda giovedì 10 novembre sono stati presentati 18 progetti. 5. Banca dati dei politici comunali Il CFEL ha promosso la realizzazione di una banca dati di tutti i consiglieri comunali, municipali, sindaci, segretari e vice-segretari comunali dei Comuni ticinesi. Attualmente non esiste uno strumento di questo tipo. A questo proposito è stata avviata una collaborazione con il CSI e con la SEL, è stato redatto uno specifico regolamento, è stata promossa una prima raccolta di dati direttamente presso i Comuni. 6. Sezione FIAS-TI L impegno del CFEL nel settore della sicurezza sociale è culminato con l organizzazione in Ticino del primo corso di preparazione all esame federale di specialista delle assicurazioni sociali. Per rendere possibile il sostenimento dell esame in lingua italiana ed in Ticino, è stata costituita la sezione ticinese della Federazione svizzera degli impiegati delle assicurazioni sociali. In questa prima fase, il CFEL ha sostenuto operativamente la costituzione ed i primi passi della sezione. 7. Newsletter Al fine di sviluppare un contatto più diretto con i Comuni, si è iniziata nel 2009 la pubblicazione di un apposita newsletter, inviata tramite , che raccoglie, oltre a notizie relative alle attività del CFEL, una serie di spunti di riflessione su aspetti di attualità per il settore degli Enti locali. Attività in fase di progettazione 1. Rete dei manager pubblici Da parte di coloro che hanno frequentato il corso di perfezionamento per public manager è nata la necessità di sviluppare un percorso formativo ancora più avanzato. Da questo

10 spunto è nata l idea di dare vita a una Comunità di pratiche che, attraverso incontri periodici e la collaborazione sullo sviluppo di progetti concreti di innovazione all interno dei Comuni, offrisse la possibilità di un aggiornamento e di una formazione continui. A questo proposito si è costruita una prima ipotesi e si sono svolti tre incontri informativi con i potenziali interessati. 2. Quaderni di management pubblico Accanto allo sviluppo di manuali e strumenti di sostegno diretto alla pratica professionale, il CFEL intende continuare la relazione di collaborazione nell ambito della ricerca con l USI dando vita ad una collana di Quaderni focalizzati sugli aspetti di gestione e organizzazione delle pubbliche amministrazioni e contenenti una serie di contributi scientifici e di ricerca. Il primo numero di questa collana sarà rappresentato dal primo rapporto sulla motivazione all amministrazione della res publica. 3. WebTV e canali informativi per il settore degli enti locali Sfruttando le potenzialità delle nuove tecnologie, si vorrebbe sviluppare nuovi canali di informazione mirati per il settore degli enti locali, facendo ricorso anche all utilizzo di filmati e altri contributi multimediali. In questo modo si intende da un lato sviluppare un canale informativo unico per il settore degli enti locali, dall altro favorire ulteriormente lo sviluppo della formazione a distanza per ridurre il tempo richiesto ai partecipanti in termini di ore d aula. A questo proposito, è stato presentato un apposito progetto interreg che purtroppo non è andato a buon fine. Si sono in ogni caso presi contatti con l Area servizi amministrativi e gestione del web della Cancelleria cantonale per sviluppare gli strumenti infomatici necessari.