I.T.C.S. ERASMO DA ROTTERDAM

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1 PROGRAMMA CONSUNTIVO Codice Mod. RQ 21.2 Pag 1 /6 A.S Docente Matteo Bargellini Disciplina Tecnologie e Tecniche della Rappresentazione Grafica Classe 2H Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni UA1 APPROFONDIMENTO E CONSOLIDAMENTO DEGLI ARGOMENTI DEL PRIMO ANNO ottobre A fronte di una sentita richiesta da parte della classe, si è deciso di compiere un ripasso e un approfondimento di tutti gli argomenti del primo anno al fine di impostare delle solide basi su cui costruire il percorso didattico del corrente anno scolastico. Gli allievi sono stati chiamati alla lavagna per affrontare direttamente i problemi irrisolti o i dubbi, provando a guardare la questione da punti di vista alternativi. 1.1 La percezione e la comunicazione visiva - disegno come linguaggio - immaggini che comunicano in codice - la percezione - la comunicazione visiva casuale - la comunicazione visiva intenzionale - fattori che influenzano la percezione: distanza e profondità; movimento; qualità terziarie e valenze degli oggetti; esperienza passata - inganni dell'occhio; oggetti impossibili di Esher - movimento della Gestalt - leggi di unificazione figurale: vicinanza, uguaglianza, forma chiusa, destino comune, movimento comune, esperienza e pregnanza (regolarità ed equilibrio) - compiutezza modale e amodale - errori da semplificazione - manifestazione delle forme spaziali: forma, dimensione, orientamento, peso ottico, latenza e intervallo Il modulo disciplinare si è svolto seguendo una modalità dialogica. Avvalendoci di slide realizzate ad hoc, finalizzate a stimolare negli studenti il senso di curiosità e di stupore, si è data dimostrazione di come tutto dipenda da come viene percepita la realtà e non da come sia realmente; in tal modo si sono implementate le capacità critico-interpretative degli allievi, avviando un dibattito costruttivo, oltre a palesare le valenze pratiche della disciplina (ogni giorno si usano i codici introdotti dal disegno, codici talmente radicati nel nostro modo di vivere che spesso non ci si accorge di usarli). 1.2 Le convenzioni grafiche - efficacia del disegno; caratteristiche di univocità, fedeltà, completezza e trasferibilità - enti internazionali normanti - elementi base del disegno: fogli, linee, scritte e scale - formati codificati dei fogli da disegno e loro piegatura - tipi di linea (linee di contorno e di completamento) e loro spessore; il tratteggio - caratteri, loro altezze e senso di lettura - scale numeriche - scale grafiche - impaginazione (formato, margini, cartiglio e testo)

2 1.3 Strumenti e supporti - strumenti di tracciamento (lapis, matita, portamina, pennarello di china) - strumenti di guida al tracciamento (riga, squadre) - strumenti di misura (compasso e goniometro) - accessori e complementi (gomme, temperamatite, curvilinee) - supporti (fogli lisci A3, carta da lucido) - uso degli strumenti - squadratura 1.4 Costruzioni fondamentali - costruzione dell'asse di un segmento (retta perpendicolare passante per il punto medio del segmento) - costruzione della retta perpendicolare a un segmento in un suo estremo - costruzione della retta perpendicolare a un segmento passante per un punto esterno a esso - costruzione della retta parallela a una retta data - costruzione della retta parallela a una retta data e passante per un punto esterno ad essa - divisione di un segmento in n parti uguali - costruzione della retta bisettrice di un angolo - costruzione della retta bisettrice di un angolo con vertice non accessibile - trilaterazione - costruzione della circonferenza passante per tre punti non allineati - costruzione della sezione aurea - tangenti - raccordi 1.5 Poligoni regolari - costruzione di un triangolo equilatero a partire dal lato assegnato - costruzione di un tringolo equilatero inscritto in una circonferenza a partire dal raggio assegnato - costruzione di un quadrato a partire dal lato assegnato - costruzione di un quadrato inscritto in una circonferenza a partire dal raggio assegnato - costruzione di un pentagono a partire dal lato assegnato - costruzione di un pentagono inscritto in una circonferenza a partire dal raggio assegnato - costruzione di un esagono a partire dal lato assegnato - costruzione di un esagono inscritto in una circonferenza a partire dal raggio assegnato - costruzione di un ottagono a partire dal lato assegnato - costruzione di un ottagono inscritto in una circonferenza a partire dal raggio assegnato - costruzione di un poligono di n lati a partire dal lato assegnato - costruzione di un poligono di n lati inscritto in una circonferenza a partire dal raggio assegnato 1.6 Metodi di rappresentazione L'unità di apprendimento si è svolta mediante lezioni frontali e dialogate intraprese con esemplificazioni grafiche e l'obiettivo a cui mirava era quello di sviluppare negli studenti la capacità di rappresentare la realtà mediante l'applicazione di specifiche metodologie. Nella fattispecie le competenze raggiunte riguardano l'impostazione razionale del disegno e la ricostruzione della forma di un oggetto a partire da un disegno in proiezioni ortogonali o assonometriche. - proiettività - oggetto, piano di proiezione e centro di proiezione (punto proprio o improprio) - proiezioni parallele (o cilindriche) e proiezioni coniche (o centrali) - proiezioni assonometriche - proiezioni ortogonali - metodo del piano ausiliario - rappresentazione di gruppi di solidi semplici

3 UA2 METODI DI RAPPRESENTAZIONE Tutto l'anno La lezione si è articolata col susseguirsi di una prima parte dedicata alla spiegazione e di una seconda laboratoriale, durante la quale sono stati somministrati degli esercizi da svolgere inerenti agli argomenti appena trattati. Si è preferito concentrare il lavoro in classe piuttosto che a casa per sfruttare l'errore come luogo della massima potenzialità, chiarendo in corso d'opera i dubbi espressi dagli allievi. All'inizio della lezione successiva si è provveduto al controllo e alla correzione degli elaborati. Poiché gli argomenti svolti all'interno di ogni modulo sono quasi sempre consequenziali, durante le spiegazioni o attraverso le interrogazioni, sono stati richiamati continuamente i concetti fondamentali, così da costituire degli interventi di recupero in itinere. L'obiettivo imposto riguarda il consolidamento di capacità analitico-deduttive attraverso la conoscenza e la corretta applicazione delle diverse tecniche di rappresentazione. Sono state acquisite competenze nell'uso dei vari metodi e strumenti per la rappresentazione grafica, nella ricostruzione della forma di un oggetto a partire dal suo disegno tecnico, nell'impiego della terminologia specifica con accuratezza e padronanza, oltre che nella progettazione e nella composizione razionale della tavola. 2.1 Operazioni fondamentali sui solidi - proiezioni ortogonali di solidi semplici e complessi (tavola 01) - omologia di ribaltamento e rotazione - sezione di solidi con piani orizzontali, verticali e obliqui (tavola 02) - intersezioni e compenetrazioni di solidi - ricerca della vera grandezza della sezione (tavola 03) VERIFICA su composizione di solidi, sezione e ricerca della vera grandezza della sezione (tavola 04) 2.2 Proiezioni assonometriche (tavola 05) - proiettività - oggetto, piano di proiezione e centro di proiezione (punto improprio) - coefficiente di riduzione - assonometrie ortogonali - assonometria isometrica - assonometria dimetrica - assonometria trimetrica - assometria obliqua - assonometria cavaliera - assonometria cavaliera generica (a 60 o a 30 ) - assonometria cavaliera rapida (a 45 ) - assonometria monometrica - assonometria monometrica generica (a 60 o a 30 ) - assonometria planometrica (monometrica a 45 ) - assonometria militare (planometrica ribassata) VERIFICA sulle competenze acquisite (tavola 06) 2.3 Teoria delle ombre - posizionamento della fonte luminosa (punto proprio o improprio) - applicazione delle ombre alle proiezioni ortogonali - inclinazione dei raggi luminosi - ombra di un punto - ombra di segmenti e di figure piane - ombra dei solidi - costruzione dell'ombra portata e casi particolari derivati dal posizionamento dei solidi (tavole 07 e 08) VERIFICA sulle competenze vestire i panni del professore: correzione reciproca degli elaborati (lucidi)

4 - individuazione dell'ombra propria e della linea separatrie d'ombra (tavola 09) - costruzione dell'ombra di un gruppo di solidi: l'ombra autoportata (tavola 10) - costruzione dell'ombra di solidi intersecati (tavola 11) VERIFICA su la teoria delle ombre (tavola 12) - applicazione delle ombre alle proiezioni assonometriche (tavola 13) - applicazione delle ombre alla proiezioni coniche 2.4 Prospettiva - il sistema degli elementi che compongono la prospettiva: oggetto da rappresentare, punto di vista, punto principale, punto di stazione, piano di terra, quadro, linea dell'orizzonte e punti di distanza - osservatore e cono ottico - passaggio dalla figura preparatoria alla prospettiva: metodo diretto e indiretto - determinazione dei punti di fuga - punti di fuga delle rette orizzontali - punti di fuga delle rette non orizzontali - misurazione delle lunghezze e delle larghezze prospettiche - metodo dei raggi visuali - metodo delle perpendicolari al quadro - metodo dei punti di distanza - la prospettiva centrale (tavola 14) - la prospettiva accidentale (tavola 15) - la determinazione delle altezze in prospettiva (tavola 16) - l'applicazione delle ombre in prospettiva (tavola 17) ESERCITAZIONE FINALE su la prospettiva (tavola 18) UA3 TECNOLOGIA da dicembre a gennaio L'unità di apprendimento vuol far comprendere come si realizza un oggetto, una volta capito come andare a rappresentarlo; sono state utilizzate apposite slide e mappe concettuali al fine di facilitare la comprensione dei concetti mediante una loro graficizzazione. Gli studenti hanno lavorato in gruppo elaborando una relazione scritta e una presentazione powerpoint, corredata da video o immagini a supporto dell'esposizione. In tal modo sono stati raggiunti non solo gli obiettivi didattici, relativi all'uso di una terminologia specifica e alla conoscenza dell'argomento affrontato, ma anche quelli trasversali, come il riuscire a lavorare in gruppo (favorendo la socializzazione e il senso si appartenenza), a organizzare e gestire le tempistiche, ad assegnare i ruoli e gli interventi che ciascuno deve effettuare (stimolando il senso di responsabilità e di autonomia). Uno sforzo aggiuntivo è stato richiesto nel traslare le conoscenze acquisite durante la ricerca per rispondere ad alcuni quesiti. - materiali - materiali strutturali e non strutturali - materiali naturali e artificiali - proprietà fisiche dei materiali: peso di volume, conducibilità elettrica, conducibilità termica, dilatazione termica e temperatura di fusione - proprietà chimiche: resistenza alla corrosione, inerzia chimica e resistenza agli attacchi biologici - proprietà meccaniche: resistenza meccanica, durezza, resistenza all'usura, resilienza ed elasticità - proprietà tecnologiche: fusibilità, malleabilità, duttilità, estrudibilità, imbutibilità, piegabilità, saldabilità, temprabilità e lavorabilità alle macchine utensili - materiali metallici: il ferro (proprietà, caratteristiche, produzione e lavorazione) - materiali ceramici (proprietà, caratteristiche, produzione e lavorazione) - materiali polimerici naturali: il legno (proprietà, caratteristiche, produzione e lavorazione) - materiali polimerici artificiali: la plastica (proprietà, caratteristiche, produzione e lavorazione) - materiali compositi: il vetro (proprietà, caratteristiche, produzione e lavorazione)

5 UA4 AUTOCAD Tutto l'anno Il modulo si è svolto in modo interattivo e guidato, adottando il libro di testo come base da cui estrapolare i dati per le esercitazioni grafiche al computer. Le competenze che si intendono sviluppare riguardano il sapersi avvalere delle nuove tecnologie per la realizzazione di lavori didattici e l'acquisizione di un bagaglio spendibile in ambito provessionale. Dal punto di vista delle consescenze si richiede di saper usare le procedure di base per l'uso di AutoCAD e per la realizzazione di disegni bidimensionali e tridimensionali. 4.1 Ripasso su generalità e operazioni fondamentali - tipi di disegno computerizzato - ambiente di lavoro di AutoCAD - gestione dei file e salvataggio - funzioni di assistenza al disegno: snap, osnap, annulla e rifare - funzioni di visualizzazione: zoom e pan - layer - proprietà - immissione dei comandi: da tastiera, da menù, dalla barra degli strumenti, dal menù di scelta rapida - immissione di coordinate - immissione di coordinate cartesiane assolute - immissione di coordinate cartesiane relative - immissione di coordinate polari assolute - immissione di coordinate polari relative 4.2 Comandi di disegno (esercitazioni) - linea - linea di costruzione - polilinea - poligono - rettangolo - arco - cerchio - punto - tratteggio - sfumatura - testo multilinea 4.3 Comandi di modifica (esercitazioni) - cancella - copia - specchio - offset - serie - sposta - ruota - scala - stira - taglia - estendi - cima e raccorda - esplodi - edita polilinea, unisci e dividi

6 4.4 Quotatura (esercitazioni) -stile di quota -quotatura lineare -quotatura allineata -quotatura angolare -quota indicante la lunghezza di un arco -quota indicante la lunghezza del raggio di una circonferenza -quota indicante la lunghezza del diametro di una circonferenza VERIFICA su comandi di disegno, comandi di modifica e quotatura 4.5 Modellazione 3D e renderizzazione (esercitazioni) - stili di visualizzazione - navigazione 3D - comandi di modellazione - rivoluzione - browser dei materiali - attivazione dei materiali e delle composizioni per il render - renderizzazione 4.6 Impaginazione e stampa - spazio modello e spazio carta - gestione impostazione pagina - finestre di layout - inserimento di nuove finestre di layout - inserimento del cartiglio e delle annotazioni nel layout - scelta della stampante o del plotter - configurazione delle dimensioni del foglio di stampa - individuazione dell'area di stampa - scala di stampa - assegnazione degli stili di stampa e creazione del file ctb - orientamento del disegno VERIFICA su modellazione tridimensionale, renderizzazione e impaginazione Data 25/05/2015 Il Docente Matteo Bargellini

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