PROGETTO

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1 PROGETTO

2 UN MERAVIGLIOSO VIAGGIO DENTRO E FUORI LA SCUOLA...E PER CURIOSITA' ARRIVIAMO IN CITTA' MOTIVAZIONE: i primi giorni di scuola rappresentano un momento molto delicato per i bambini, sopratutto per quelli più piccoli, che si trovano in un ambiente caratterizzato da spazi, arredi e regole diverse da quelle di casa o del nido. Per la prima volta inoltre, entra in un gruppo di bambini, differenti per carattere ed abitudini ma con simili esigenze. E' un momento ricco di attese ed emozioni, per il quale è importante creare contesti particolari nei quali favorire l'inserimento e l'accoglienza dei bambini e degli adulti all'interno della scuola. PERSONE COINVOLTE: tutti i bambini, le insegnanti, la coordinatrice Sr. Ildefonsa, Sr Jane e il personale ausiliario. SPAZI: giardino, sezione, sala da gioco, sala attività, sala da pranzo, dormitorio. TEMPI: dal 12 settembre a fine ottobre. TUTTI I CAMPI DI ESPERIENZA SONO COINVOLTI NEL PROGETTO IN PARTICOLARE 1) Il Sé e L'altro 2) Il Corpo in Movimento TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Il bambino sviluppa il senso dell'identità personale,è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato. 2

3 Comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti, sa seguire regole di comportamento e di responsabilità. 2. il bambino raggiunge una buona autonomia nell'alimentarsi e nel vestirsi, riconosce i segnali del corpo,sa che cosa fa bene e che cosa fa male, conosce il proprio corpo,le differenze sessuali di sviluppo e consegue pratiche corrette di cura di sé di igiene e di sana alimentazione. APPROCCIO ALLA SITUAZIONE INIZIALE Una mattina in giardino arriva la scimmietta Liù che gioca e canta con i bambini, nei giorni a seguire Liù farà conoscere ai bambini tutto lo staff della scuola e li porterà in viaggio a visitare la scuola. ESPERIENZE: in sala da gioco,o in giardino la scimmietta Liù porta ai bambini la canzoncina W LA SCUOLA MATERNA, Liù presenta le maestre, le suore, le inservienti e la cuoca ai bambini una mattina la nostra amica scimmietta,ci porta quattro cartelloni con fotografate tre zone del giardino e chiamate zona verde,(prato e giochi sul prato) zona pavimento,(parte pavimentata e sabbiere) zona ghiaia, (parte ghiaino e giochi vari) Liù propone dei giochi motori per imparare a conoscere le zone del giardino. I cartelloni verranno poi appesi in alcuni angoli del giardino per ricordare ai bambini le varie zone. Una mattina Liù porta ai bambini quattro buste una per ogni insegnante contenenti immagini di categorie di animali.( savana,mare, prato, bosco). In sez i bambini approfondiscono quali animali fanno parte della categoria data e scelgono quello che preferiscono che diventerà il simbolo della sez. 3

4 il giorno seguente tutti insieme nel salone o in giardino scopriamo i nuovi simboli delle sez. i bambini realizzano il simbolo di appartenenza da mettere sulla porta. i bambini realizzano i segna posto da mettere in sala da pranzo e nei servizi. utilizzando i personaggi simbolo delle sez. inventiamo una storia da presentare ai compagni delle altre sez nei giorni a seguire. la nostra amica Liù ci presenta una mappa con rappresentati gli spazi interni della scuola,questo itinerario è però coperto da finestrelle che saranno aperte in giorni diversi per permettere ai bambini di scoprire gli spazi della scuola. ricordiamo e impariamo il corretto utilizzo degli spazi esplorati e le regole da tenere in tale ambiente (es: bagno,utilizzo carta, acqua...). proponiamo schede e disegni inerenti l'argomento. PULITI E ORDINATI IN BAGNO SIAMO ANDATI la scimmietta insegna ai bambini canzoncine e filastrocche per lavare bene le mani.( picio pacio, intorno alla vasca, bianche pulite...). attraverso delle immagini ed esercizi di vita pratica,i bambini imparano il corretto utilizzo dei servizi igienici. Liù porta ai bambini il dvd che insegna a curare e lavare bene i denti. giochi,canti, schede inerenti all'argomento. 4

5 PIU' SANI E PIU' BELLI IN SALA DA PRANZO proponiamo ai bambini un role playing sul comportamento da tenere in sala da pranzo.(come si usa la bavaglia come si riordina, utilizzo piatti, posate...). la nostra amica Liù porta ai bambini un cesto di frutta e verdura da toccare e nominare. conversazione guidata su ciò che abbiamo visto e classificazione tra frutta e verdura. una mattina in sala da gioco la cuoca Sonia ci porta un carrello con gli alimenti che utilizza per prepararci il pranzo. Sonia spiega ai bambini che tutti questi alimenti servono per farci sentire sani e forti. in sez proponiamo ai bambini,giochi, disegni,cartelloni schede operative inerenti l'argomento. prepariamo con i bambini una buona e sana merenda LA MACEDONIA da mangiare insieme. A SCUOLA ARRIVIAMO E INSIEME GIOCHIAMO proponiamo ai bambini un role playing sul comportamento da tenere in sala da gioco. invitiamo i bambini a disegnare ciò che hanno visto. le insegnanti preparano per i bambini dei cartelloni che raffigurano gli angoli di gioco strutturato e in seguito invitano i bambini a esprimere come giocare in quello spazio e trascrivono le risposte sui cartelloni. in sez i bambini grandi colorano delle carte con raffigurati alcuni giochi che si trovano nella sala attività. invitiamo i bambini a giocare: METTI AL POSTO GIUSTO che consiste nell'incollare la carta realizzata sul cartellone che corrisponde 5

6 all'angolo strutturato. Es. forchetta in cucina, bambola in casetta ecc... proponiamo ai bambini giochi, filastrocche,canzoncine, schede operative e disegni inerenti l'argomento.... E PER CURIOSITA' ARRIVO IN CITTA'... MOTIVAZIONE: l 'idea di questa progettazione è di portare i bambini a prestare attenzione a ciò che si trova uscendo da scuola, strade, case, negozi ecc... Per scoprire e riconoscere il territorio circostante, ponendo l'attenzione su costruzioni nuove e storiche, in questo modo daremo ai bambini l'opportunità di scoprire Verona antica ossia, l'arena Piazza Brà ed altri monumenti storici. PERSONE COINVOLTE: tutti i bambini, le insegnanti e le suore SPAZI: città, sezioni, sala da gioco, sala attività... TEMPI: il mese di novembre e metà dicembre TUTTI I CAMPI DI ESPERIENZA SONO COINVOLTI nel prog. ma ne emergono due: 1. CONOSCENZA DEL MONDO 2. IL SE' E L'ALTRO. 6

7 TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. è curioso esplorativo,pone domande,discute confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni. 2. riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città. ESPERIENZE : in sezione i bambini vengono invitati dalle insegnanti a prepararsi per andare tutti insieme a fare un giro turistico fuori dalla scuola, un giorno in sala da gioco arriva Liù che porta un pacco con all'interno, delle foto che raffigurano ciò che i bambini trovano fuori dalla scuola, conversazione guidata sulle foto viste, invitiamo i bambini a costruire una medaglia di riconoscimento per poter partecipare alla visita turistica, proponiamo ai bambini di disegnare l'esperienza vissuta, invitiamo i bambini a costruire una mappa dell'itinerario che hanno fatto, conversazione guidata sulle abitazioni incontrate nel nostro percorso, proponiamo ai bambini di disegnare la propria casa, invitiamo i bambini a realizzare un cartellone in cui incolleranno le loro case, mostriamo ai bambini alcune immagini di Verona storica: piazza erbe, torre, dei Lamberti, Piazza dei Signori...ecc.. Uscita con i bambini medi e grandi alla scoperta di Verona storica, proponiamo ai bambini di raccontare e disegnare l'esperienza vissuta, 7

8 proponiamo ai bambini costruzioni storiche che abbiamo visto. di costruire con diversi materiali, alcune MATERIALI: carta, colori, pennarelli, pennelli, tempere, colla, cartone, fotografie, proiettore, fogli bianchi, fogli colorati, forbici, punteruoli, materiali di recupero (bottoni, tappi, stoffa...). OBBIETTIVI PER I BAMBINI DI TRE ANNI conoscere e nominare la città in cui vive, accetta serenamente di muoversi nel territorio circostante la scuola, verbalizza alcune caratteristiche della sua casa, accetta di utilizzare il materiale proposto. OBBIETTIVI PER I BAMBINI DI QUATTRO ANNI è curioso e mostra interesse per le proposte fatte, riconosce e nomina alcune costruzioni storiche di Verona, utilizza correttamente alcune tecniche grafico-pittoriche e plastiche. OBBIETTIVI PER I BAMBINI DI CINQUE ANNI verbalizza e rielabora ciò che ha visto, approfondisce gli argomenti trattati, collabora per la realizzazione di lavori di gruppo. RUOLO DELL'INSEGNANTE: l'insegnante studia un itinerario adeguato all'età dei bambini cercando di attirare l'attenzione sul patrimonio storico di Verona. Predispone i materiali e le situazioni stimolo per accompagnare i bambini alla scoperta della città. 8

9 VERIFICA: osservando l'interesse dei bambini ascoltando le loro opinioni e conversando con loro lasciando libero il dialogo, per comprendere se gli obbiettivi attesi sono stati raggiunti. DOCUMENTAZIONE: fotografie, elaborati dei bambini, cartelloni. VALUTAZIONE: attraverso dei cartelloni l'insegnante chiede ai bambini il gradimento delle proposte fatte utilizzando degli smile di preferenza. Utilizza delle griglie di osservazione per monitorare il percorso svolto. 9