ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CREAZZO
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- Aurora Tosi
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CREAZZO MONITORAGGIO DELLE INIZIATIVE E DELLO SFONDO INTEGRATORE SCUOLA DELL LL INFANZIA S. MARCO ARCO GIUGNO 2015 S INIZIATIVA L E PAROLE PER STARE INSIEME TU, IL DIRITTO AL GIOCO IO, IL DIRITTO ALLA VITA MANI CHE LASCIANO, MANI CHE PRENDONO PROGETTO REALIZZATO SENZA Settembre ottobre Ottobre - febbraio Marzo - giugno dell infanzia dell infanzia dell infanzia ATTIVITÀ SVOLTE Prendere consapevolezza delle proprie ed altrui emozioni e saperle esprimere/comunica re con parole e linguaggio gestuale Accoglienza di inizio anno Promuovere modalità di relazione all interno del gruppo orientate a collaborazione, aiuto reciproco. rispetto di persone e cose Sviluppare il senso dell identità personale percependo le proprie esigenze e i propri sentimenti Fare per conoscere sviluppando capacità critica e giudizio personale e creativo Rintracciare significati del testo per prendere coscienza della propria identità e di quella degli altri Facilitare lo sviluppo delle competenze linguistiche, espressive comunicative Favorire lo spirito di ricerca e di apprendimento Castagnata con gli Alpini (primi di novembre) Giornata mondiale dei diritti dei bambini (20 novembre) Incontro con l autrice Nicoletta Costa (fine novembre) Visita al Museo Diocesano ( solo Medi) a febbraio Insieme è Natale (22 dicembre) Natalibro (23 dicembre) Festa di Carnevale Visita alla mostra alla Basilica Palladiana ( primavera solo grandi) Settimana della musica Festa dei Nonni (venerdì 20 marzo) Festa del libro (dal 20 al 25 aprile) Festa di fine anno (27-28 maggio) Festa dei nuovi iscritti (8 giugno) Il percorso ha coinvolto tutti i campi di esperienza. I bambini sono stati guidati da un personaggio guida che settimanalmente ha fatto trovare loro un elemento simbolico per introdurre le varie proposte. Esso ha assunto una funzione mediatrice portando con sé rituali accoglienti e rassicuranti a cui ricorrere per stare bene a : luogo da esplorare, apprenderne le routine e prendere coscienza della propria identità aprendosi ad altre individualità, in un contesto relazionale di condivisione e appartenenza al gruppo. E risultato produttivo proporre le attività secondo l approccio narrativo andando a toccare i sentimenti, l identità, la propria storia personale e il saper fare esprimendosi con linguaggi diversi. Trascorse le sei settimane insieme, nella successiva è stato assemblato un fascicolo a testimonianza delle esperienze vissute. Concludendo, la Festa dell Amicizia è stata un occasione speciale dove ognuno ha potuto interpretare e riflettere su gesti e legami che esprimono affettività ed emozioni Il tema di plesso ha fatto conoscere ai bambini il significato del termine diritto in riferimento alla propria vita, affrontando nella prima parte dell anno scolastico i diritti alla vita, al nome, alla casa e alla famiglia. Con interesse e piacere hanno ripercorso e ricostruito la propria storia personale, prendendo consapevolezza della propria crescita, dei propri sentimenti ed emozioni, dei propri cambiamenti fisici e di abitudini (cibo, vestiti, giocattoli) legati al tempo che passa. Il tema è stato arricchito e ampliato da eventi tipicamente stagionali (castagnata con gli alpini) e dalle festività ricorrenti, vissuti dai bambini con partecipazione, interesse e divertimento nello stare insieme. La seconda parte dell anno scolastico è stata caratterizzata dal tema specifico del diritto al gioco diversamente trattato nelle varie sezioni, ma fondamentalmente orientato per tutte alla dimensione emozionale ed affettiva che lega i bambini al contesto giocoso. Le attività correlate al periodo sono state accolte con entusiasmo dai bambini e con partecipazione da parte delle famiglie. Particolarmente interessante e ottimamente riuscito è stato l evento del flash bookmob, preparato e gestito con estrema semplicità ha reso protagonisti i bambini che hanno viaggiato con leggerezza e con fantasia tenendo tra le mani un libro. Monitoraggio progetti di arricchimento dell offerta formativa 2014/15 pag. 1 di 5 dell infanzia S. Marco
2 LEGGERE CHE PASSIONE! LAB. UN LIBRO PER SOGNARE LE PAROLE PER DIRLO (LAB. LINGUISTICO) LOGICA ME NTE INSIEME SOSTE 1.474,55 PROGETTO SENZA PROGETTO SENZA Nicoletta Costa, Sofia Gallo ( primaria) Commissione lettura per Natalibro e Venti d Estate Bibliotecaria della Biblioteca Civica di Creazzo Giornata del Libro 04/2015 insegnanti insegnanti dell infanzia Promuovere la lettura basandola sulla curiosità e sul piacere, promuovere la creatività verbale ed il pensiero creativo, favorire attraverso l illustrazione l avvicinamento al mondo della conoscenza, prerequisito alla voglia di imparare Cogliere il significato di messaggi verbali; analizzare testi sul piano denotativo e connotativo; comunicare oralmente il proprio pensiero; utilizzare la lingua per creare situazioni o mondi immaginari; produrre semplici testi regolativi; raggiungere una corretta fonazione, ampliare progressivamente la competenza lessicale e semantica. Sviluppo di comportamenti attivi ed operativi in esperienze di tipo logico matematico. Potenziare le capacità di ragionamento; provare interesse per artefatti tecnologici; dimostrare curiosità. Dimostrarsi curiosi ed interessati verso il testo scritto, scoprire la funzione e l uso del libro, comprendere e rispettare le regole della biblioteca, conoscenza diretta dell autore; conoscenza dei contenuti di alcuni libri in vista dell incontro. In questo laboratorio intendiamo offrire al bambino la possibilità di sviluppare e consolidare le competenze espressive, comunicative e cognitive per aiutarlo a raggiungere una più sicura padronanza del linguaggio e un primo contatto con la lingua scritta. Storie, racconti, filastrocche accompagneranno il bambino in questo percorso aiutandolo a sviluppare la capacità di ascolto e di attenzione, acquisendo via via sempre più fiducia nelle proprie capacità comunicative. Raggruppare e ordinare secondo criteri diversi; confrontare e valutare quantità; utilizzare semplici simboli; compiere misurazioni mediante semplici strumenti; collocare nello spazio se stesso, oggetti, persone; seguire un percorso sulla base di indicazioni verbali; orientarsi nel tempo della vita quotidiana e riferire eventi del passato recente; formulare riflessioni relative al futuro immediato e prossimo; osservare fenomeni naturali e organismi viventi ATTIVITÀ EFFETTUATE, RISULTATI RAGGIUNTI, GRADIMENTO MANIFESTATO ATO DA BAMBINI E GENITORI E MODALITÀ DI RISCONTRO RO ADOTTATE L appuntamento settimanale in biblioteca è sempre atteso dai bambini che fin dai 3 anni si mostrano attratti dai libri e imparano in poco tempo a orientarsi da soli nella scelta del testo da portare a casa. Col passare dei mesi tutti imparano ad esprimere e motivare il proprio gradimento rispetto a quanto letto a casa dando giudizi via via più precisi e puntuali sul libro letto a casa. Le narrazioni e le animazioni sono sempre momenti molto partecipati e attesi dai piccoli, i genitori mostrano di gradire e assaporare le occasioni di lettura a casa con i propri piccoli. Coinvolgente ed emozionante è stato l incontro di tutti i bambini (prima piccoli e medi, poi i grandi)con la scrittrice-illustratrice Nicoletta Costa. Questa scrittrice è amata e conosciuta dai nostri bambini che da sempre conoscono e richiedono le storie con i tanti personaggi a cui Nicoletta ha dato vita nel corso degli anni. I piccoli hanno bevuto le narrazioni e le animazioni estemporanee con cui la scrittrice ha catturato l attenzione di ciascun bambino. I bambini hanno partecipato attivamente e con crescente entusiasmo alle numerose attività proposte, acquisendo via via una maggior fiducia nelle proprie capacità espressive e comunicative. La lettura di storie, racconti, poesie, filastrocche sono state di stimolo per aiutare lo sviluppo del pensiero, stimolare e allenare la memoria e favorire lo scambio di idee e il ragionamento su fatti, esperienze e piccoli problemi di vita vissuta. Attraverso percorsi speciali i bambini si sono avvicinati con curiosità al mondo della lingua scritta. Lo scambio di opinioni ed esperienze in itinere ha consentito alle insegnanti di calibrare e ri-calibrare le proposte affinchè ciascun bambino fosse in grado di superare incertezze e difficoltà. Insieme, giocando con il corpo, con materiali strutturati e non, filastrocche, conte, ritmi, i bambini si sono confrontati con le quantità, dimostrando la capacità di intelligere indipendentemente dai meccanismi verbali, hanno utilizzato semplici simboli accostati ai numeri sviluppando l ambito lessicale acquisendo abilità e conoscenze. Ripercorrendo la loro storia personale in parallelo con quanto avviene in natura tramite l osservazione la ricerca e la scoperta, hanno formulato ipotesi e previsioni, misurazioni e comparazioni. Monitoraggio progetti di arricchimento dell offerta formativa 2014/15 pag. 2 di 5 dell infanzia S. Marco
3 IL DIRITTO DI SPORCARSI MUSICA CHE PIACERE LABORATORI O DI MOTRICITÀ PROGETTO SENZA PROGETTO SENZA PROGETTO SENZA infanzia dell infanzia Tutti i bambini Tutti i bambini in intersezione per età tutte le sezioni della infanzia Realizzato nel corso dell intero anno scolastico Dipingere, disegnare, dare forma alle esperienze; sperimentare tecniche e modalità pittoriche di vario tipo; produrre immagini iconiche con materiale vario; utilizzare texture; esprimere sentimenti ed emozioni legati all arte, al disegno, alla rappresentazione Cantare canzoni, filastrocche e conte musicali seguendo e battendo un ritmo, accompagnare un canto con la mimica gestuale e corporea muoversi e danzare a tempo di musica. Prendere coscienza del proprio corpo ed iniziare a padroneggiarlo in rapporto allo spazio, alle cose ed alle persone Il laboratorio creativo, a partire da spunti relativi alle tematiche dello sfondo integratore, vuole creare il contesto adeguato perché ogni bambino possa possedere e dominare più e varie tecniche espressive: questo rende ciascuno libero di creare messaggi pieni di intenzionalità; la libertà deriva anche dal possesso della tecnica e dalla consapevolezza delle molteplici possibilità dei materiali a disposizione. Avvicinarsi in modo giocoso al linguaggio musicale, mettendo in relazione voce e movimento; sviluppare l identità personale, imparando a stare bene e a sentirsi sicuri in nuove esperienze; sviluppo della socializzazione e dell integrazione Prendere possesso dello spazio della palestra, sviluppare la motricità dei diversi segmenti corporei, migliorare la coordinazione, l equilibrio e la lateralità Il laboratorio creativo ha catturato l interesse di tutti i bambini che hanno operato nelle singole sezioni. La possibilità di accostarsi quotidianamente al mondo dei colori e di sporcarsi ha permesso di rappresentare graficamente emozioni e sentimenti. Nel percorso strutturato le proposte si son fatte più sofisticate in base all età e alle abilità dei bambini che hanno acquisito con tempi e modalità diversi fiducia e sicurezza nelle potenzialità espressive, creative e manuali. Il laboratorio è sempre atteso e apprezzato da tutti i bambini che hanno partecipato con entusiasmo a tutte le proposte. Con semplicità e naturalezza hanno scoperto e approfondito il linguaggio musicale mettendolo in relazione con il linguaggio corporeo e mimicogestuale. Ampio spazio è stato dato alla sperimentazione di suoni e rumori attraverso l uso di oggetti e strumenti messi a disposizione. In questo percorso i bambini hanno potuto gradualmente rafforzare la capacità di ascolto e attenzione alle consegne fatte dalle insegnanti; solo per alcuni si sono notate difficoltà a livello di scarsa concentrazione e rispetto delle regole. Il percorso didattico attuato con i bambini ha dato risultati pìù che positivi; Pur essendo uno spazio non molto ampio, i bambini hanno potuto esprimersi passando da una iniziale pulsionalita' motoria fino ad arrivare ad un movimento più controllato e responsabile. Le proposte sono state, ricche e diversificate da sezione a sezione questo ha permesso agli adulti di organizzare interventi mirati e specifici al gruppo di bambini presenti. La psicomotricità resta sempre uno dei laboratori più attesi dai bambini perchè, secondo noi, trovano spazi, tempi, materiali in un clima rassicurante ma allo stesso tempo "CONTENUTO" di limiti adeguati ai loro bisogni. CORSO DI ACQUATI CITÀ A CARICO DELLE FAMIGLIE DEGLI ALUNNI Insegnanti di sezione Piscina comunale di Creazzo Tutti i bambini grandi della infanzia, nel mese di ottobre 48 Avvicinare i bambini che frequentano la dell infanzia ad una attività presportiva, valorizzando le strutture e le associazioni locali Conoscere e fare l esperienza dell elemento naturale acqua, tramite giochi acquatici. Superare la paura dell acqua con esperienze guidate in piscina. Esperienza sempre molto coinvolgente,entusiasmante e attesa dai bambini grandi. Suddivisi in gruppi di livello hanno imparato i primi rudimenti del nuoto e le regole della piscina prendendo sempre più confidenza con l acqua. Le proposte di attività in acqua hanno assunto nel tempo una modalità sempre più accattivante per i bambini e il personale risulta anche più attento ai bisogni specifici dei bambini cogliendo anche le situazioni emotivamente fragili che i bambini possono avere. I genitori si sono resi sempre disponibili collaborando con le insegnanti nei momenti di utilizzo degli spogliatoi. Monitoraggio progetti di arricchimento dell offerta formativa 2014/15 pag. 3 di 5 dell infanzia S. Marco
4 UN INTRECCIO DI FILI PER LEBERARE LE EMOZIONI SMILE TO ENGLISH CONTINUITÀ: INAFNZIA PRIMARIA INFANZIA - NIDO 280 SENZA PROGETTO SENZA Esperto: Elena Marconato insegnanti della I bambini medi delle sezioni verde e azzurra Tutti i bambini grandi della infanzia Bambini grandi e piccoli Imparare ad imparare, Competenze sociali e civiche, Spirito di iniziativa e intraprendenza. Introdurre la conoscenza una lingua straniera comunitaria, familiarizzare con nuovi suoni, memorizzare semplici parole per costruire un vocabolario iniziale Favorire il passaggio tra ordini di differenti. Affinare la coordinazione oculomanuale;sperimenta tecniche con texture varie;utilizza termini appropriati per verbalizzare quanto realizzato durante l attività;accettare e interagisce con i compagni portatori di differenze; riordinare l ambiente di lavoro e lo rispetta;riconosce l autorevolezza dell adulto e accetta consigli e critiche Superamento egocentrismo culturale, facilità ad accostarsi alle lingue straniere, conoscenza di qualche semplici vocabolo o struttura linguistica Sviluppare consapevolezza della propria maturazione e delle proprie capacità. Il percorso svolto ha sicuramente coinvolto ciascun bambino ed adulto a vivere intensamente in un intreccio di fili per liberare le emozioni! Il progetto inclusione nato per garantire a Giacomo e Sara un laboratorio creativo specifico per avvicinarli ai coetanei, si è rivelato un ottimo veicolo di condivisione di intenti comuni che ha dato spazi a tutti nelle uguaglianze e differenze individuali. Lo scopo iniziale è stato quello di assicurare ad ognuno un clima di ben essere e ben stare a e questo si è reso possibile grazie alle strategie adottate per amalgamare i due gruppi di bambini appartenenti a due sezioni diverse. Ottimo l intervento e il supporto dell artigiana Elena Marconato che ha saputo rapportarsi positivamente con i singoli bambini Il bilancio finale del progetto è positivo: i quattro gruppi di alunni si sono dimostrati interessati ed entusiasti anche se gli stessi si presentavano con caratteristiche e dinamiche diverse. L approccio ludico si è rilevato vincente: i giochi motori, le canzoni, i balli e i bans hanno rappresentato strategie fondamentali per costruire un clima di partecipazione e di coinvolgimento attivo. I bambini si sono avvicinati in modo più che soddisfacente alla lingua inglese: hanno appreso semplici parole legate alla propria quotidianità e alla propria esperienza scolastica. I tempi e le modalità di lavoro concordati tra le scuole per la realizzazione del progetto L albero alfabeto si sono svolti con impegno e condivisione, nonostante con alcune colleghe delle paritarie non sia sempre facile arrivare ad un progetto comune. I bambini hanno vissuto con maturità e molta educazione la visita alla primaria e hanno dimostrato consapevolezza del passaggio che gli attende, l organizzazione sia della visita della stessa, sia del ritorno alla dell infanzia di origine (( nuova modalità) sono state ben organizzate e hanno saputo regalare ai bambini momenti veramente emozionanti. Il lavoro pensato per loro è stato realizzato calandolo nel contesto scolastico ed integrando il progetto di plesso, coinvolgendo anche i compagni di sezione. Per quanto riguarda il nido, come per gli scorsi anni si è proposto lo scambio di visite e delle attività manipolativo- creative da fare con compagni della dell infanzia nelle sezioni che attualmente accolgono i bambini dei grandi quali potenziali sezioni di accoglienza per i nuovi iscritti. Il ritorno all asilo nido dei bambini di tre anni delle sezioni Gialla e Verde è stato molto gioioso ed emozionante. Accolti nel giardino hanno avuto modo di salutare le educatrici e ritrovare i vecchi compagni di avventura, insieme hanno giocato e manipolato con la pasta di sale. Il giorno dopo i bambini dell asilo nido che saranno accolti a settembre sono venuti in visita per conoscere il nuovo ambiente e in palestra per loro è stato organizzato un racconto animato. Entrambe le giornate si sono rivelate arricchenti e proficue. Monitoraggio progetti di arricchimento dell offerta formativa 2014/15 pag. 4 di 5 dell infanzia S. Marco
5 LAB. A TEMA DI GIUGNO UN TUFFO NEL PROGETTO SENZA infanzia Si mette in relazione con gli spazi e gli oggetti; Utilizza diverse tecniche e modalità pittoriche; Esprime serenamente fantasia e creatività; Esprime le proprie emozioni; Vive e condivide con gioia nuove situazioni ludiche; Partecipa attivamente alle attività proposte; Rispetta gli altri; Ascolta con piacere musiche varie in gruppo e canta. Sperimentare relazioni interpersonali, acquisire nuovi percorsi compositivi, rafforzare e interiorizzare le regole di comportamento e le proprie capacità espressive I bambini si sono divertiti a dipingere con varie tecniche cogliendo l emozione trasmessa dal colore con una colonna sonora particolare. Il fatto di muoversi con tutti i compagni della propria sezione dà ai bambini molta sicurezza e quindi partecipano a questa esperienza con molto entusiasmo e curiosità Purtroppo per mancanza di una collega le modalità e i tempi erano un purtroppo ristretti quindi è mancato il tempo per la rielaborazione orale con le propria classe prima e dopo l esperienza PROPOSTE PER L ANNO SCOLASTICO /16 5/16: I diritti dei bambini questione di pelle e di cuore! Monitoraggio progetti di arricchimento dell offerta formativa 2014/15 pag. 5 di 5 dell infanzia S. Marco
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