Si trova in Crodo, in Valle Antigorio, all ingresso dell omonimo parco termale, con una superficie espositiva di 400 mq.

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1 Il Museo Nazionale delle Acque Minerali è un opera avviata nel 1993 dal Centro Studi Piero Ginocchi di Crodo e conclusa nel 2006 con la sua inaugurazione. Parco delle Terme di Crodo sullo sfondo il Museo Nazionale delle Acque Minerali Si trova in Crodo, in Valle Antigorio, all ingresso dell omonimo parco termale, con una superficie espositiva di 400 mq. Lo dirige il Dr. Alessandro Zanasi del Policlinico Sant Orsola Malpighi di Bologna, coadiuvato dal Centro Studi e da un comitato scientifico. Hanno contribuito alla sua realizzazione: l Unione Europea, il Ministero dell Economia, la Regione Piemonte, la Provincia del Verbano Cusio Ossola, la Comunità Montana Antigorio Divedro Formazza, il Comune di Crodo, la Fondazione BPN per il Territorio, la Fondazione Comunitaria del VCO, la Davide Campari Milano, la Sanpellegrino, Uliveto & Rocchetta, la Comac Group, la Krones, la Cati, la Vimercati, la ditta Roberti Roberto, l impresa Cerini, la Moro Serizzo, l Idrotermica Anderlini, la Tipografia Saccardo, Carlo Brazzorotto, Ippolito Ippolito, Giuseppe Massano e i volontari del Centro Studi Piero Ginocchi. Museo Nazionale delle Acque Minerali sala macchine, manifesti e etichette storiche

2 Il museo possiede un patrimonio che l attuale superficie a disposizione non è in grado di contenere. La biblioteca. Il documento più remoto è un bando del Granduca di Toscana del 1 luglio 1583 sulle acque di Monte Catini di Valdinievole, in Firenze nella stamperia di Giorgio Marescotti. Una biblioteca specializzata riporta la storia delle acque termali e minerali con testi del passato fino alle dispense attuali.

3 Le etichette Oltre , rappresentano il panorama industriale italiano di tutto il 900. A queste vanno aggiunte il migliaio di quelle estere ancora da catalogare.

4 Le pubblicità Sono disparate ma primeggiano: manifesti, oggetti, filmati.

5 Le bottiglie Sono oltre , la maggior parte piene nelle diverse capacità, in vetro e plastica. Vi sono poi contenitori in cartoni e altri particolari in coccio o per il selz. 1 a Guerra Mondiale 1 a Guerra Mondiale bottiglie in coccio bottiglia in vetro dell esercito Austro-Ungarico dell esercito Italiano Un campionario di quelle attualmente esposte

6 Gli impianti storici Nella sala macchine si possono osservare due impianti storici completi per la produzione delle acque minerali, la riempitrice e tappatrice per l acqua di selz, una serie di saturatori, una riempitrice rotativa ed una etichettatrice. Saturatore Diana con imbottigliatrice Mars a 6 becchi Imbottigliatrice Mars a 4 becchi e tappatrice manuale Tappatrice semiautomatica Riempitrice rotativa a 12 becchi con tappatrice

7 Le manifestazioni Pur nella sua breve vita, dall inaugurazione del 2006, il Museo Nazionale delle Acque Minerali si è proposto ad un pubblico che ha oltrepassato i confini della Valle Antigorio e anche quelli nazionali. Tokio 2006 La conferenza del direttore del museo, dott. Alessandro Zanasi, e la mostra Budapest 2007 Saragozza, EXPO 2008 Il manifesto di presentazione che accompagnava il filmato Il nostro catalogo delle acque minerali italiane in distribuzione alla Casa Italia

8 La Notte dei Musei 2007 La Notte dei Musei 2008 Altre presenze con allestimenti: BIBAM 2007 SANA 2007 SIMEI 2007 PIANETA BIRRA 2008 SID 2008 Milano Bologna Milano Rimini Torino

9 Il direttore Alessandro ZANASI nasce a Bologna il Laureato in medicina, lavora nel Policlinico Sant Orsola-Malpighi di Bologna. È specializzato nelle malattie dell apparto respiratorio, farmacologia e idrologia medica. Presidente nazionale dell associazione Risorsa Acqua, membro effettivo della International Water Academy di Oslo, consulente scientifico ADAM (Associazione Degustatori Acque Minerali), docente del master in nutrizione clinica dell Università degli Studi di Siena, già docente presso la Scuola di specializzazione in Idrologia dell Università degli Studi di Pavia. È un profondo conoscitore delle problematiche legate al mondo idrico e consulente scientifico di stabilimenti termali, aziende di acque minerali, enti pubblici e privati. Collabora con numerose riviste scientifiche nazionali ed estere, dove pubblica lavori e ricerche non solo in campo medico, ma anche in quello idrologico. Nel 2006 è nominato direttore del Museo Nazionale delle Acque Minerali, carica che ricopre tuttora.

10 I progetti Progetto di ricerca storica sulle acque minerali artificiali.