Studio Cona. 28 maggio Sestri Levante Viale Roma 6. Genova Via Luccoli 17/5. NOVITÀ Sintesi Pag. 2. Pag. 4 Pag. 5 Pag. 6 Pag.

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1 Studio Cona 28 maggio 2010 NOVITÀ Sintesi Pag. 2 APPROFONDIMENTO Principali disposizioni della manovra correttiva Trasmissione degli elenchi Intrastat con Entratel Comunicazione delle operazioni con Paesi Black List Abuso del diritto Pag. 4 Pag. 5 Pag. 6 Pag. 7 STRUMENTI OPERATIVI Determinazione dell Irap Deduzioni Irap per lavoro dipendente Base imponibile Irap 2010 per soggetti Ires Check list beni all estero per compilazione quadro RW Ritenute dei soci o associati utilizzate da associazioni e società di persone Pag. 8 Pag. 9 Pag. 10 Pag. 11 Pag. 12 AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ Acconti delle imposte dirette Diritto annuale Camera di Commercio in base al fatturato Deducibilità IVA non detratta per vitto e alloggio Pag. 13 Pag. 14 Pag. 16 IN AZIENDA Istanza di rimborso per recupero dei costi non di compe tenza Avvio di attività commerciale Obbligo di ritiro apparecchiature elettriche ed elettroniche usate (RAEE) Differimento del pagamento dei contributi per ferie Pag. 17 Pag. 18 Pag. 19 Pag. 22 AGEVOLAZIONI Agevolazioni fiscali per il settore tessile e della moda Pag. 24 SCADENZARIO Principali adempimenti mese di giugno 2010 Pag. 25 Pagina 1 di 27 Viale Roma 6

2 28 maggio 2010 NOVITÀ RESPONSABILITÀ COMMERCIALISTA PER IRREGOLARITÀ CLIENTE RICHIESTA DI PROROGA TERMINI DI VERSAMENTO UNICO 2010 UNICO 2010 E QUADRO RW ADEMPIMENTI PER LA TREMONTI-TER REDDITOMETRO CONTROLLI NEL SETTORE IMMOBILIARE BENEFICI PRIMA CASA CONTROLLO DELL ATTIVITÀ DI REVISORE ANTIRICICLAGGIO MODELLO MUD PER I RIFIUTI Sintesi La Corte di Cassazione, a più riprese, ha affermato la responsabilità del professionista quando sia venuto meno il vincolo di diligenza nello svolgere il proprio ruolo di consulenza nei confronti del cliente. In particolare: - il professionista è responsabile dell appostazione dei costi in dichiarazione non inerenti o privi di documentazione, se non ha proceduto ad un adeguata verifica, con conseguente applicazione delle sanzioni; - il segreto professionale non è opponibile in modo generalizzato, poiché ciò potrebbe rappresentare un ostacolo al controllo; - il disordine dei documenti consegnati dal cliente non rappresenta una giustificazione per la compilazione, senza riscontro, della dichiarazione dei redditi; - le omissioni del professionista assumono rilievo in relazione diretta al danno provocato al cliente. È stata richiesta la proroga dei versamenti a saldo e in acconto, relativi alle dichiarazioni fiscali, oltre il , senza applicazione della maggiorazione dello 0,40%. La motivazione dell istanza risiede nel pesante ritardo accumulato per il rilascio del software con il quale procedere al calcolo dei compensi e ricavi da studi di settore. Gli immobili detenuti all estero, a decorrere dal periodo d imposta 2009, dovranno essere obbligatoriamente indicati nel quadro RW del modello Unico 2010, indipendentemente dal fatto che siano produttivi di reddito. In presenza di acquisto di un macchinario complesso, realizzato con consegne frazionate delle singole componenti da assemblare presso il cessionario, per individuare la data di sostenimento del costo occorre verificare se l installazione costituisce elemento essenziale della fornitura. In tal caso, l intero costo è detassabile solo se anche l installazione avviene entro il In caso contrario, rileverà la data di consegna o spedizione dell ultimo componente. L Agenzia delle Entrate ha illustrato il nuovo redditometro, che sarà modificato nel metodo di calcolo: il criterio non sarà più incentrato sul singolo contribuente ma riguarderà anche il rapporto tra capacità di spesa e appartenenti al gruppo familiare. Il nuovo strumento per quantificare i maggiori redditi seguirà i criteri utilizzati per gli studi di settore. La Direzione centrale accertamento dell Agenzia delle Entrate ha emanato le principali direttrici sulle quali fondare le modalità di controllo nel settore immobiliare. In particolare, per combattere le operazioni potenzialmente in grado di produrre illeciti risparmi fiscali, l Amministrazione Finanziaria dispone, fra gli altri, di 2 strumenti: - la possibilità di ricercare la reale volontà perseguita dalle parti, al di là degli atti posti in essere; - il ricorso, in casi e situazioni particolari, alla teoria dell antieconomicità degli atti, meglio conosciuta come abuso del diritto. Non perde i benefici prima casa il contribuente che, entro 18 mesi successivi all acquisto, non trasferisce la residenza nel Comune di ubicazione dell immobile ma, in quell arco temporale, cede l immobile e ne acquista un altro con le medesime caratteristiche in un altro Comune. L attività di controllo legale è soggetta a un periodico controllo di qualità. Nel caso di lavoro di gruppo saranno analizzate le procedure per testare la qualità delle persone e gli input di coordinamento. In caso di giudizio negativo, saranno comminate le specifiche sanzioni. Sono stati emanati i nuovi indicatori di anomalia al fine di agevolare i professionisti nell'individuazione delle operazioni sospette di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo da segnalare alla UIF. La mera ricorrenza di operazioni o comportamenti descritti in uno o più dei nuovi indicatori antiriciclaggio non è motivo, di per sé, sufficiente per l individuazione o la segnalazione di operazione sospetta. Di contro, l impossibilità di ricondurre operazioni o comportamenti della clientela ad uno o più dei nuovi indicatori previsti non può essere sufficiente ad escludere che l operazione sia sospetta. Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge con la proroga per la presentazione del Mud 2010, spostando il termine al Inoltre, entro tale data, i soggetti interessati dovranno aderire al nuovo sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (Sistri). Pagina 2 di 27

3 REVISIONE DEGLI STATUTI DECORRENZA AUMENTI CONTRIBUTI INARCASSA ISCRIZIONE IPOTECARIA EQUITALIA CANCELLAZIONE SEMPLIFICATA DELL IPOTECA CERTIFICATO MEDICO ON LINE TRASMISSIONE DEI DOCUMENTI DEL LAVORO AGEVOLAZIONI AUTOTRASPORTO CIVIS ANCHE PER UTENTI FISCONLINE SOCIO EFFETTIVO NEI RAPPORTI CON LA BANCA Sintesi (segue) Le nuove disposizioni sulla revisione in via generale non impongono l adozione di nuove clausole statuarie e l immediata modifica degli statuti. Assonime ha precisato che le clausole statutarie difformi dalla legge sono inefficaci e automaticamente sostituite dalle nuove disposizioni. L aumento dal 2% al 4% del contributo integrativo applicabile da architetti ed ingegneri decorre dall L'incremento del contributo soggettivo stabilito dalle nuove norme sarà calcolato, conseguentemente, a partire dai redditi L iscrizione ipotecaria non sarà più possibile quando gli importi a ruolo non superano gli euro, mentre per le iscrizioni pregresse si potrà chiedere la cancellazione dell ipoteca. Per avvalersi di questa possibilità i contribuenti dovranno attivarsi direttamente presso gli sportelli delle società del gruppo Equitalia, presentando apposita istanza di riesame della loro posizione. In base alle semplificazioni introdotte, relativamente al procedimento di cancellazione dell ipoteca per i mutui immobiliari concessi da una banca o da un soggetto esercente l attività finanziaria, l ipoteca si estingue automaticamente alla data di avvenuta estinzione dell obbligazione garantita. Tale cancellazione, tuttavia, è stata considerata avente funzione di pubblicità notizia e non costitutiva. Pertanto, la cancellazione semplificata dell ipoteca non la estingue definitivamente, essendo necessario, al riguardo, l assenso del creditore formato con atto pubblico o scrittura privata autenticata. Dal sito Internet dell Inps le imprese possono consultare e stampare i certificati medici dei propri lavoratori e predisporre, eventualmente, la visita di controllo. Dal è in vigore l obbligo della trasmissione on line del certificato di malattia all Inps da parte del medico curante. Il Ministero del Lavoro ha precisato che gli esperti tributari, i consulenti fiscali, i revisori contabili ed i Ced non possono ritenersi abilitati alla trasmissione della documentazione lavoristica. Tale materia, infatti, è riservata solo ai soggetti abilitati alla consulenza del lavoro. Anche per il 2010 sono state confermate le agevolazioni a favore degli autotrasportatori. In particolare: - le imprese di autotrasporto merci, conto terzi e conto proprio, possono recuperare nel 2010, fino ad un massimo di euro 300 per ciascun veicolo (mediante compensazione in F24), le somme versate nel 2009 a titolo di contributo al Servizio Sanitario Nazionale sui premi di assicurazione per la responsabilità civile per i danni derivanti dalla circolazione dei veicoli a motore adibiti a trasporto merci, di massa complessiva a pieno carico non inferiore a 11,5 tonnellate; - per i trasporti effettuati personalmente dall imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l impresa (autotrasporto merci per conto di terzi) è prevista una deduzione forfetaria di spese non documentate, per il periodo d imposta 2009, nelle seguenti misure: 56,00, per i trasporti all interno della regione e delle regioni confinanti. La deduzione spetta anche per i trasporti personalmente effettuati dall imprenditore all interno del comune in cui ha sede l impresa, per un importo pari al 35% di quello spettante per i medesimi trasporti nell ambito della regione o delle regioni confinanti; 92,00, per i trasporti effettuati oltre tale ambito. La piattaforma telematica, inaugurata in via sperimentale a ottobre scorso solo per i professionisti e a regime in tutta Italia da gennaio 2010, nasce per consentire agli intermediari di richiedere assistenza sulle comunicazioni di irregolarità direttamente in Rete, via Entratel, senza doversi recare fisicamente agli sportelli delle Entrate. A sei mesi dall avvio del nuovo canale web, l Agenzia delle Entrate ha deciso di estendere l assistenza telematica anche agli utenti di Fisconline. In base a quanto previsto dal D. Lgs. 231/2007 e al provvedimento emanato dalla Banca d Italia il , l impresa che apre un rapporto con la banca, a partire dal , ha l obbligo di fornire il nominativo del titolare effettivo, mentre la banca dovrà inserire il dato nell archivio antiriciclaggio. Anche se il rapporto con la banca è iniziato in precedenza, vige l obbligo di comunicare prima possibile il nome del socio effettivo. Nel caso di mancata comunicazione, la banca deve porre fine al rapporto in essere e valutare se effettuare una segnalazione all Unità di informazione finanziaria (Uif). Pagina 3 di 27

4 APPROFONDIMENTO Principali disposizioni della manovra correttiva La manovra correttiva, approvata martedì dal Consiglio dei Ministri, per un valore di quasi 25 miliardi di euro, contiene misure che riguardano imprese, professionisti, famiglie, Ministeri, autonomie locali, pensioni e sanità. Antiriciclaggio Case fantasma Redditometro Ritenuta 10% ristrutturazioni Fatture on line Compensazioni Investimenti dall estero Quadro RW Acquisti intracomunitari Procedure concorsuali Premi di produttività Imprese apri e chiudi Imprese in perdita sistemica Paradisi fiscali Prezzi di trasferimento Riscossione Irap Mezzogiorno Finestre per la pensione Ammortizzatori Buonuscita dipendenti pubblici Pensioni di invalidità Enti soppressi L uso del contante è consentito al di sotto della soglia di La precedente soglia era fissata in ,00. La disposizione si applica alle imprese, professionisti e famiglie. Entro il i proprietari di immobili che non risultano al Catasto devono presentare, ai fini fiscali, la dichiarazione di aggiornamento catastale. Se non si procede alla regolarizzazione catastale scatteranno i controlli incrociati tra Agenzia del Territorio e Comuni. I contratti di compravendita, affitto e di mutuo dovranno contenere, a pena di nullità, i dati catastali aggiornati degli immobili oggetto del contratto. È stato aggiornato il redditometro, utile a valutare la proporzione tra il reddito dichiarato e la capacità di spesa del contribuente. L accertamento potrà scattare quando il reddito dichiarato risulta inferiore del 20% rispetto a quello fissato dallo strumento. Banche e Poste devono operare una ritenuta d acconto del 10% sui bonifici disposti per beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d imposta (spese di ristrutturazione edilizia o destinate al risparmio energetico). La disposizione si applica dal Diventa obbligatoria l emissione della fattura elettronica per importi che risultano superiori a 3.000,00. La decorrenza sarà fissata da un decreto ministeriale. Dal i crediti fiscali non potranno essere compensati fino alla concorrenza dell importo dei debiti di ammontare superiore a 1.500,00 che risultano iscritti a ruolo per imposte erariali per i quali è scaduto il termine di pagamento. È introdotto un regime fiscale per favorire gli investimenti dall estero. La scelta potrà cadere sul sistema tributario del Paese di provenienza o su uno dei regimi attualmente in vigore negli Stati membri della Ue. I soggetti residenti in Italia che prestano la propria attività lavorativa all estero in via continuativa, in zone di frontiera, non sono tenuti alla compilazione del quadro RW di Unico in relazione agli investimenti e alle attività finanziarie estere detenute nel Paese in cui prestano l attività lavorativa. Per effettuare operazioni intracomunitarie sarà necessaria l autorizzazione dell Agenzia delle Entrate. Con l obiettivo di favorire il ricorso all utilizzo dei concordati preventivi e degli accordi di ristrutturazione, le operazioni in esecuzione di uno di questi due istituti sono esenti da contestazioni di bancarotta. È introdotta un imposta sostitutiva, dell Irpef e delle addizionali, sui premi di produttività erogati dalle aziende ai lavoratori in possesso di un reddito compreso tra 6.000,00 e ,00. Sono sottoposte a specifici controlli le imprese che cessano l attività entro un anno dalla data di inizio. La programmazione dei controlli fiscali deve assicurare una vigilanza sistematica sulle imprese che presentano dichiarazioni in perdita fiscale, non determinata da compensi erogati ad amministratori e soci, per più di un periodo d imposta. Il Ministero dell Economia potrà individuare nuovi paradisi fiscali in relazione ai dati raccolti da enti internazionali o alle difficoltà incontrate nello scambio di informazioni. In presenza di operazioni con consociate estere sarà possibile evitare l irrogazione di sanzioni qualora il contribuente sia in grado di documentare le modalità di calcolo del prezzo mediante un apposito schema, da redigere secondo regole definite dall Agenzia delle Entrate. L avviso di accertamento costituirà un atto esecutivo al momento della notifica. La disposizione si applica dal , per i periodi d imposta dal Inoltre, la sospensione dell atto di accertamento impugnato non può essere superiore a 150 giorni. È prevista una riduzione delle aliquote Irap per le Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Possono essere istituite zone a burocrazia zero. Per chi matura i requisiti per le pensioni di anzianità e vecchiaia, la decorrenza della pensione scatta dopo 12 mesi per i dipendenti e 18 mesi per gli autonomi. Le precedenti decorrenze sono confermate per quanti avevano in corso il periodo di preavviso al Decorrenza prevista: dal È istituito un fondo per gli ammortizzatori in deroga destinato anche ai dipendenti degli studi professionali. La disposizione decorre dal L indennità di buonuscita è erogata in tranche (2 o 3 rate), se superiore a 4 volte il trattamento minimo. Questa disposizione non si applica per le prestazioni derivanti da collocamenti a riposo, per raggiunti limiti di età, entro il , nonché per le domande accolte prima della data di entrata in vigore del decreto. Per ottenere la pensione di invalidità occorrerà possedere una percentuale di invalidità dell 85%. Il medico che attesta in modo falso la presenza dei requisiti, oltre alle conseguenze penali e deontologiche previste dalla legge, deve far fronte al risarcimento del danno patrimoniale pari al compenso corrisposto a titolo di trattamento economico di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità. Sono soppressi l Ipost, l Ipsema e l Ispel. Organici e funzioni saranno trasferiti a Inps e Inail. Pagina 4 di 27

5 Trasmissione degli elenchi Intrastat con Entratel A partire dal , tutti i soggetti in possesso di abilitazione ai servizi Entratel o Fisconline possono trasmettere gli elenchi Intrastat tramite i servizi telematici dell Agenzia delle Entrate. La trasmissione può essere effettuata direttamente dai contribuenti o tramite uno degli intermediari. Prima della trasmissione telematica è necessario predisporre il file contenente gli elenchi oggetto della trasmissione. A tal fine, l utente può ricorrere a pacchetti software di mercato, purché rispettino le specifiche tecniche previste, oppure utilizzare l applicazione Intr@Web Stand-Alone disponibile sul sito Software Intrastat Anno Per la trasmissione del file si applicano tutte le procedure già previste per l invio dei modelli dichiarativi. Si evidenzia che l effettuazione del controllo di conformità è obbligatoria: i file non controllati sono scartati dal sistema. L Agenzia delle Entrate ha chiarito, infine, che non è previsto alcun invio di prova per questa tipologia di documenti. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE Canale telematico Formato elettronico Gli elenchi riepilogativi devono essere presentati utilizzando esclusivamente il canale telematico. Dalla scadenza di maggio 2010 non è più possibile produrre gli elenchi in formato elettronico (cd rom, chiavette usb, dvd). AGENZIA DELLE DOGANE AGENZIA DELLE ENTRATE Dal SERVIZI TELEMATICI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE APPLICAZIONE INTR@WEB STAND-ALONE Gli elenchi possono essere presentati all Agenzia delle Dogane per via telematica, attraverso l utilizzo del Servizio Telematico Doganale. A tal fine, i soggetti tenuti alla presentazione degli elenchi riepilogativi devono richiedere all Agenzia delle Dogane, qualora non ne siano già in possesso, l autorizzazione all utilizzo del Servizio Telematico Doganale - E.D.I. Le istruzioni tecniche per la richiesta di autorizzazione all utilizzo del Servizio Telematico Doganale sono disponibili sul sito dell Agenzia delle Dogane all indirizzo IN ALTERNATIVA Gli elenchi possono essere presentati attraverso i servizi telematici dell Agenzia delle Entrate. L utilizzo dei Servizi telematici dell Agenzia delle Entrate è consentito ai soggetti in possesso di abilitazione ai servizi Entratel o Fisconline. I dettagli tecnici sono pubblicati e mantenuti aggiornati sul sito web: La presentazione può avvenire direttamente dai soggetti obbligati o per il tramite degli intermediari abilitati. Prima della trasmissione telematica è necessario predisporre il file contenente gli elenchi oggetto della trasmissione. L utente può ricorrere a pacchetti software di mercato; oppure utilizzare l applicazione Intr@Web Stand-Alone, disponibile sul sito Software Intrastat Anno Per utilizzare l applicazione, è necessario procedere alla sua installazione, secondo quanto illustrato sul sito dell Agenzia delle dogane. I file sono inviati telematicamente all Agenzia Entrate, mediante Entratel o Fisconline. Per trasmettere gli elenchi per via telematica, gli utenti sono tenuti ad utilizzare l ultima versione del pacchetto software di controllo, messo a disposizione dall Agenzia delle Entrate nella sezione Software del relativo sito. L effettuazione del controllo di conformità è obbligatoria. I file non controllati sono scartati dal sistema. Pagina 5 di 27

6 Comunicazione delle operazioni con Paesi Black List Per contrastare l evasione fiscale operata nella forma dei cosiddetti caroselli e cartiere, anche in applicazione delle nuove regole europee sulla fatturazione elettronica, i soggetti passivi IVA comunicano telematicamente all Agenzia delle Entrate tutte le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate e ricevute, registrate o soggette a registrazione, nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in Paesi cosiddetti black list. La comunicazione deve essere effettuata, mediante apposito modello approvato dall Agenzia delle Entrate, per via telematica, entro l ultimo giorno del mese successivo al periodo di riferimento. Le nuove disposizioni si applicano alle operazioni effettuate dal Attenzione: sono considerati paradisi fiscali, fra gli altri, anche Svizzera e San Marino. Pertanto, qualunque operazione intrattenuta con tali Paesi dovrebbe essere comunicata, con conseguenti appesantimenti amministrativi ed economici, non giustificati se le operazioni sono occasionali e di importo esiguo. Soggetti Soggetti passivi IVA. OBBLIGO DI COMUNICAZIONE Mensile o trimestrale Oggetto Cessione di beni. Prestazioni di servizi rese. Acquisti di beni. Prestazioni di servizi ricevute. Effettuate nei confronti di operatori economici avente sede, residenza o domicilio negli Stati o territori black list. Decorrenza L obbligo decorre dalle operazioni effettuate dal MODALITÀ OPERATIVE SANZIONI Modello Presentazione Periodicità mensile Periodicità trimestrale Omessa, incompleta comunicazione Cumulo giuridico I dati sono comunicati tramite apposito modello che, con le relative istruzioni per la compilazione, è approvato con provvedimento del direttore dell Agenzia delle Entrate. Il modello di comunicazione è presentato all Agenzia delle Entrate: - per via telematica; - entro l ultimo giorno del mese successivo al periodo di riferimento. Il modello di comunicazione è presentato, con riferimento a periodi mensili, per i soggetti che hanno realizzato, nei 4 trimestri precedenti e per ciascuna categoria di operazioni, un ammontare totale trimestrale superiore a ,00. Il modello di comunicazione è presentato, con riferimento a periodi tri mestrali, per i soggetti che hanno realizzato, nei 4 trimestri precedenti e per ciascuna categoria di operazioni, un ammontare totale trimestrale non superiore a ,00. Per l omissione della comunicazione, ovvero per l effettuazione con dati incompleti o non veritieri si applica la sanzione da 516,00 a 4.130,00. È possibile definire le sanzioni mediante ravvedimento operoso. Non si applica il principio del cumulo giuridico delle sanzioni. PAESI BLACK LIST Alderney, Andorra, Angola, Anguilla, Antigua e Barbuda, Antille Olandesi, Aruba, Bahamas, Bahrein, Barbados, Barbuda, Belize, Bermuda, Brunei, Cipro, Corea del Sud, Costa Rica, Dominica, Ecuador, Emirati Arabi Uniti, Filippine, Giamaica, Gibilterra, Gibuti, Grenada, Guatemala, Guernsey, Herm, Hong Kong, Isola di Man, Isole Cayman, Isole Cook, Isole Marshall, Isole Turks e Caicos, Isole Vergini Britanniche, Isole Vergini Statunitensi, Jersey, Kenya, Kiribati, Libano, Liberia, Liechtenstein, Lussemburgo, Macao, Malaysia, Maldive, Malta, Mauritius, Monaco, Montserrat, Nauru, Niue, Nuova Caledonia, Oman, Panama, Polinesia francese, Portorico, Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Salomone, Samoa, San Marino, Sant Elena, Sark, Seychelles, Singapore, Svizzera, Taiwan, Tonga, Turks e Caicos, Tuvalu, U- ruguay, Vanuatu. Per i Paesi individuati soltanto nella lista del D.M , considerati paradisi fiscali esclusivamente con riguardo alle operazioni poste in essere con specifici soggetti, dovrà essere chiarito se la comunicazione deve essere effettuata soltanto per le operazioni svolte con tali soggetti ovvero se la stessa riguardi tutte le operazioni effettuate con gli operatori residenti nei predetti Paesi, a prescindere dall attività esercitata. Pagina 6 di 27

7 Abuso del diritto La Corte di Cassazione, a più riprese, ha affermato che è legittimo il comportamento dell Amministrazione Finanziaria mediante il quale è possibile riqualificare gli atti - ossia attribuire agli stessi un significato diverso da quello che ufficialmente risulta - posti in essere dal contribuente che hanno, quale unica finalità, il conseguimento di un illecito risparmio di imposta. Si tratta, in sostanza, del divieto del cosiddetto abuso del diritto. DEFINIZIONE ABUSO DI DIRITTO ASPETTI OPERATIVI Principio generale antielusivo Comportamento antieconomico Inopponibilità all Amministrazione Finanziaria Onere della prova Possibili cautele preventive del contribuente Il divieto di abuso del diritto si traduce in un principio generale antielusivo, che preclude al contribuente di ottenere vantaggi fiscali mediante l'uso distorto, pur se non contrastante con alcuna specifica disposizione, di strumenti giuridici (atti o negozi) idonei ad ottenere un'agevolazione o un risparmio d'imposta indebiti. Affinché si configuri abuso del diritto devono mancare ragioni economiche apprezzabili che giustifichino l'operazione, ossia aspettative diverse dal solo ottenimento di benefici fiscali o di agevolazioni. Si sancisce, quindi, un limite all'esercizio del diritto soggettivo che altrimenti sarebbe potenzialmente illimitato. Si ha abuso quando il soggetto titolare del diritto soggettivo lo esercita in maniera anormale. Qualora sia riconosciuto l abuso del diritto, consegue l'inopponibilità del negozio all'amministrazione Finanziaria, per ogni profilo di indebito vantaggio tributario che il contribuente pretenda di far discendere dall'operazione elusiva, anche diverso da quelli tipici e- ventualmente presi in considerazione da specifiche norme antielusive entrate in vigore in epoca successiva al compimento dell'operazione. L onere della prova della pratica abusiva grava esclusivamente sull'amministrazione Finanziaria la quale, nell'assolvere all'obbligo di motivazione degli atti di rettifica e accertamento: - non può limitarsi alla formulazione di generici rilievi; - deve indicare gli elementi a sostegno dell'assunto circa lo scopo elusivo e la carenza di effettività economica dell'operazione contestata. Valutare se l operazione è collocabile in un ambito e- conomico che presenti valide ragioni per procedere alla realizzazione della medesima. Predisporre apposita documentazione, attestante le predette ragioni, concordata, nel caso di impresa gestita in forma societaria, con i vari organi (amministrativo e di controllo), da esibire a richiesta dell Amministrazione Finanziaria. Rendere evidenti i motivi della scelta rispetto ad altre possibili, indipendentemente dai riflessi fiscali. Nota bene In ogni caso, sembra non costituire un ostacolo il fatto che si accenni anche agli eventuali benefici fiscali che caratterizzano una scelta rispetto ad altre. Pagina 7 di 27

8 28 maggio 2010 STRUMENTI OPERATIVI Determinazione dell Irap Ai fini irap, per i soggetti Ires (nonché, su opzione, per le imprese individuali e società di persone in contabilità ordinaria) i componenti positivi e negativi rilevano, in linea generale, per l ammontare risultante dal Conto economico, senza considerare le variazioni fiscali. Per le ditte individuali e le società di persone, invece, la base imponibile è costituita dalla differenza tra la somma dei ricavi e delle variazioni delle rimanenze e l ammontare dei costi delle materie prime, sussidiarie, di consumo e merci, dei costi per servizi, degli ammortamenti e dei canoni di leasing (al netto degli interessi impliciti). I componenti rilevanti si assumono secondo le regole di quantificazione, imputazione e classificazione previste ai fini fiscali. SOCIETÀ DI CAPITALI ED ENTI COMMERCIALI SOCIETÀ DI PERSONE E IMPRESE INDIVIDUALI Metodo da bilancio Costi sempre indeducibili Metodo fiscale Costi sempre indeducibili Opzione I valori sono assunti nel loro valore contabile. Spese per il personale dipendente e assimilato anche classificate in voci diverse dalla voce di cui alla lett. B), n. 9) dell art C.C. Quota interessi dei canoni di locazione finanziaria, desunta dal contratto. Perdite su crediti. Ici. Accantonamenti per rischi ed oneri. I costi ed i ricavi sono assunti nel loro valore fiscale. Spese per il personale dipendente e assimilato. Compensi per attività commerciali e per prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente. Compensi attribuiti per obblighi di fare, non fare o permettere. Costi per prestazioni di collaborazione coordinata e continuativa. Compensi per prestazioni di lavoro assimilato a quello dipendente. Utili spettanti agli associati in partecipazione. Quota interessi dei canoni di locazione finanziaria, desunta dal contratto. Perdite su crediti. Ici. I soggetti in contabilità ordinaria possono optare per l applicazione del regime previsto per le società di capitali. Principali differenze di calcolo della base imponibile Irap tra società di capitali e ditte individuali, S.n.c. e S.a.s. Componente positivo o negativo Costi a deducibilità limitata Esempi Spese telefoniche. Costi auto. Spese rappresentanza. Oneri diversi di gestione Plusvalenze e minusvalenze relative a beni strumentali, anche se posseduti da almeno 3 anni. Società di capitali Deducibili al 100%, a condizione che siano correttamente classificabili tra le voci di Conto Economico che concorrono alla determinazione del valore della produzione netta ai fini Irap. Deducibili. Rilevanti, se correttamente classificabili nell area ordinaria (voci A.5 o B.14) del conto economico. Ditte individuali, S.n.c. e S.a.s. (senza opzione) Deducibili nella stessa misura prevista per le imposte dirette. Deducibili (se riconducibili a servizi ). Indeducibili (se non riconducibili a servizi ) 1. Non rilevanti. Non sono deducibili i costi della voce B14 non riconducibili a servizi, quali: - contributi ad associazioni di categoria; Nota 1 - abbonamenti a giornali e riviste; - tassa rifiuti; - tassa proprietà veicoli; - diritti C.C.I.A.A.; - imposta di registro, bollo, concessioni governative; - pro-rata IVA indetraibile; - liberalità. Pagina 8 di 27

9 28 maggio 2010 Deduzioni Irap per lavoro dipendente Per ciascun dipendente l importo delle deduzioni non può eccedere il limite rappresentato dalla retribuzione e dagli altri oneri e spese a carico del datore di lavoro. Le deduzioni per la riduzione del cuneo fiscale (righi IS2 e IS3) spettano, per ciascun dipendente, in alternativa a quelle già previste da norme precedenti (righi IS4 e IS5), con la sola eccezione dei premi assicurativi obbligatori contro gli infortuni (rigo IS1), che sono in ogni caso deducibili. L impresa può scegliere per ciascun dipendente il metodo di calcolo più conveniente tra il sistema del cuneo fiscale e quello precedente che contiene la deduzione per spese per apprendisti, disabili, personale CFL, addetti alla ricerca e sviluppo e la deduzione di fino a 5 dipendenti. DEDUZIONE INAIL (+) Deduzione dei contributi per le assicurazioni obbligatorie infortuni sul lavoro. Deduzione base Da ragguagliare a periodo e part time Importo pari a 4.600,00, su base annua, per ogni lavoratore dipendente a tempo indeterminato impiegato nel periodo di imposta. Sempre cumulabile. DEDUZIONI DALLA BASE IMPONIBILE IRAP (DA CUNEO FISCALE) ALTERNATIVE ALTRE DEDUZIONI Alternative a quelle da cuneo fiscale Anche per lavoratori a tempo determinato Deduzione maggiorata Da ragguagliare a periodo e part time (+) Deduzione dei contributi Costi per apprendisti, disabili, Cfl, ricerca e sviluppo Deduzione di 1.850,00 Importo fino a 9.200,00, su base annua, per ogni lavoratore dipendente a tempo indeterminato impiegato nel periodo d imposta nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. È alternativa alla deduzione base in relazione ai singoli lavoratori alle dipendenze del contribuente, senza che vi sia l obbligo di effettuare un unica scelta valida per tutti i dipendenti. Può essere fruita nel rispetto dei limiti derivanti dall applicazione della regola de minimis. Contributi assistenziali e previdenziali relativi ai lavoratori dipendenti a tempo indeterminato. Deduzione delle spese per: - apprendisti; - disabili; - personale assunto con contratto di formazione lavoro; - addetti alla ricerca e sviluppo. oppure Le deduzioni non possono trovare applicazione in relazione a rapporti diversi da quelli di lavoro dipendente a tempo indeterminato (es.: collaborazioni coordinate e continuative). Deduzione di 1.850,00 per ciascun dipendente fino ad un massimo di 5. I componenti positivi non devono superare ,00 nel periodo d imposta. Da ragguagliare a giorni. Sono esclusi: apprendisti, disabili, Cfl e contratti di inserimento. MISURA MASSIMA ALTERNATIVITÀ Per ciascun dipendente l importo delle deduzioni ammesse non può comunque eccedere il limite massimo rappresentato dalla retribuzione e dagli altri oneri e spese a carico del datore di lavoro. Per ogni dipendente la fruizione delle deduzioni: - forfetaria di 4.600,00 o 9.200,00, per ciascun dipendente assunto a tempo indeterminato; - dei contributi previdenziali e assistenziali è alternativa - alla fruizione delle deduzioni: delle spese per apprendisti, per disabili, per il personale assunto con contratto di formazione lavoro e per addetti alla ricerca e sviluppo; di 1.850,00 per ciascun dipendente, fino ad un massimo di 5 dipendenti. Pagina 9 di 27

10 Base imponibile Irap 2010 per soggetti Ires Ai fini della corretta applicazione dell Irap ai soggetti Ires (o alle persone fisiche e società di persone che optano per il regime previsto per i soggetti Ires) è necessario effettuare le variazioni in aumento e diminuzione di seguito indicate. Ragione sociale. Alfa S.r.l. Bilancio al Variazioni in aumento Irap Tipo costo Importo Compenso amministratore e relativo contributo previdenziale ,00 Altre collaborazioni e relativo contributo previdenziale ,00 Prestazioni occasionali non professionali ed eventuale contributo previdenziale. Utili spettanti agli associati in partecipazione che apportano solo lavoro. Trattamento di fine mandato amministratori e altri co.co.co. Altri compensi (borse di studio) Totale IC ,00 Quote interessi canoni leasing. IC ,00 Svalutazione e perdite su crediti. IC ,00 Imposta comunale sugli immobili (Ici). IC44 850,00 Plusvalenze da cessioni di immobili non strumentali. IC45 Ammortamento indeducibile del costo di marchi e avviamento. IC46 Interessi passivi indeducibili. IC47 Variazioni applicazione IAS/IFRS. IC48 Quote componenti positivi precedenti periodi d imposta. IC49-1 Indennità chilometriche. IC ,00 Plusvalenze derivanti dal realizzo di beni strumentali (diversi dagli immobili patrimonio) classificate in E20 (eccettuate quelle da cessione/conferimento IC49-2 di aziende o di rami di azienda). Maggiori ricavi per adeguamento agli studi di settore. IC49-2 Ammortamento dei beni rivalutati ex D.L. 185/2008. IC49-2 Altre variazioni in aumento. IC49-2 Totale variazioni in aumento IC ,00 Variazioni in diminuzione Irap Utilizzo fondo rischi e oneri deducibili. IC51 Minusvalenze da cessione di immobili non strumentali. IC52 Ammortamento del costo di marchi e avviamento. IC53 Variazioni applicazioni IAS/IFRS. IC54 Quote componenti negativi precedenti periodi d imposta. IC ,00 Minusvalenze beni strumentali in E21. IC55-3 Altre variazioni in diminuzione. IC55-3 Totale variazioni in diminuzione IC ,00 Deduzione per ricapitalizzazione Aumento di capitale perfezionato in data. Rendimento presunto del 3% dell aumento di capitale (max ,00). IC71 BASE IMPONIBILE IRAP 2010 PER SOGGETTI IRES (COMPILABILE) Pagina 10 di 27

11 Check list beni all estero per compilazione quadro RW Si propone una check list per la raccolta dei dati inerenti alla compilazione del quadro RW del modello Unico Persone Fisiche Nominativo Sezione I - Trasferimenti da o verso l Estero Trasferimenti dall estero verso l Italia e dall Italia verso l estero di denaro, titoli, certificati in serie o di massa o titoli effettuati attraverso soggetti non residenti e senza il tramite di intermediari residenti, per ragioni diverse dagli investimenti all estero e dalle attività estere di natura finanziaria, e per importi complessivi superiori a ,00. Generalità Stato estero sogg. non resid. Tipologia operaz. Estero verso Italia Italia verso Estero Estero verso Italia Italia verso Estero Estero verso Italia Italia verso Estero Stato estero di trasferim. Mezzo di pagamento Denaro Altro Denaro Altro Denaro Altro Codice causale operaz. (1) Sezione II - Investimenti esteri e attività finanziarie al termine del periodo d imposta Data operaz. Sì X No Importo operazione Investimenti esteri e attività finanziarie detenute all estero, per importi complessivi superiori ad ,00. X Sì No Codice causale Stato Estero operazione (1) Importo operazione Redditi relativi a somme percepite nel successivo periodo d imposta Portogallo (055) ,00 Sì No Portogallo (055) ,00 Sì No Sì No Sezione III Trasferimenti connessi con investimenti esteri Flussi superiori a ,00, dall estero verso l Italia, dall Italia verso l estero e dall estero sull estero, di denaro, certificati in serie o di massa e titoli che abbiano riguardato investimenti esteri o attività estere di natura finanziaria indicati nella sezione II. Stato estero dell investimento o dell attività Portogallo (1) Tabella codici causale operazione Tipologia trasferim. Estero verso Italia Italia verso X Estero Estero su Estero Estero verso Italia Italia verso Estero Estero su Estero Codice causale operaz. (1) 01 Codici ABI e CAB Conti correnti e depositi esteri. 2. Partecipazioni al capitale o al patrimonio di soggetti non residenti. 3. Obbligazioni estere e titoli similari. 4. Titoli non rappresentativi di merce e certificati di massa emessi da non residenti. 5. Valute estere da depositi e conti correnti. 6. Titoli pubblici italiani emessi all Estero. 7. Contratti di natura finanziaria stipulati con controparti non residenti. 8. Polizze di assicurazione sulla vita e di capitalizzazione. 9. Contratti derivati e altri rapporti finanziari conclusi al di fuori del territorio dello Stato. CHECK LIST BENI ALL ESTERO (COMPILABILE) Codice identificativo internaz. BIC/SWIFT N. c/c utilizzato Data operaz. Sì No Importo operazione BMARESZM 111/ , Metalli preziosi allo stato grezzo o monetato detenuti all Estero. 11. Atti di disposizione patrimoniale a favore di trust, fondazioni o organizzazioni similari. 12. Forme di previdenza gestite da soggetti esteri. 13. Altri strumenti finanziari anche di natura non partecipativa. 14. Altre attività estere di natura finanziaria. 15. Beni immobili. 16. Beni mobili registrati ( es.: yacht e auto di lusso). 17. Opere d arte e gioielli. 18. Altri beni patrimoniali. Pagina 11 di 27

12 Ritenute dei soci o associati utilizzate da associazioni e società di persone L Agenzia delle Entrate ha fornito un interpretazione dell art. 22 del Tuir, secondo cui le ritenute operate sui redditi delle società, associazioni e imprese indicate nell art. 5 Tuir si scomputano, nella proporzione ivi stabilita, dalle imposte dovute dai singoli soci, associati o partecipanti, precisando come tale disposizione possa coordinarsi con la facoltà di compensare imposte e contributi riconosciuta a tutti i contribuenti che effettuano versamenti diretti. È stato pertanto chiarito che i soci o associati di società ed associazioni di cui all art. 5 Tuir possono consentire, in maniera espressa, che le ritenute che residuano, una volta operato lo scomputo dal loro debito Irpef, siano utilizzate dalla società o associazione in compensazione per i pagamenti di altre imposte e contributi attraverso il modello F24. Affinché la compensazione possa operare è necessario, oltre ad un assenso preventivo in apposito atto con data certa, che il credito risulti dalla dichiarazione annuale della società. Sono stati così inseriti nel modello Unico SP specifici campi, nei quadri RK e RX, per dare conto di tali valori. La novità risulta applicabile già con riferimento alle eccedenze Irpef relative al 2009, con possibilità di utilizzo in compensazione da parte della società/associazione dal Esempio Scrittura privata tra i soci per il trasferimento delle ritenute eccedenti alla società/associazione (cui attribuire data certa) Spett. le Studio Associato Rossi Oggi, 31 del mese di, dicembre dell anno, 2009 i sottoscritti: Dott...., Rossi Mario nato a.., Milano il, residente in... Milano ( ), MI via Volta.., n., 10 Codice fiscale RSSMRA60A01F205T (nel seguito, socio); Dott...., Verdi Luigi nato a Milano.., il, residente in... Milano ( ), MI via Certosa.., n., 7 Codice fiscale VRDLGU63C8F205R (nel seguito, socio); in qualità di Associati dell Associazione Professionale (o società), Studio Associato Rossi con sede in... Milano ( ), MI via.., Cavour n., 123 P. IVA (nel seguito, associazione); premesso: a) che ai sensi dell art. 5 Tuir le quote di partecipazione agli utili sono determinate in misura pari al 50% per il socio. Rossi Mario e al 50% per il socio. ; Verdi Luigi b) che ai sensi della C.M. 56/E/2009 i soci possono ritrasferire le ritenute subite dall associazione e assegnate, ai sensi dell art. 22 Tuir, alla medesima Associazione per l importo che eccede il proprio debito Irpef; c) che è intenzione dei soci autorizzare la società ad utilizzare in compensazione, in proprio, le ritenute subite eccedenti, ai sensi dell art. 17 D. Lgs , n. 241; Disposizione permanente convengono di trasferire all associazione gli importi residuali delle ritenute subite, risultanti dalla dichiarazione annuale e attribuite agli associati, da quantificare in sede di compilazione della dichiarazione dei redditi personale degli associati stessi. I sottoscritti si impegnano a comunicare detto importo annualmente all associazione mediante un apposito prospetto controfirmato. Autorizzano l Associazione, in via permanente, dalla data odierna e fino a revoca espressa da effettuarsi con apposita comunicazione scritta, ad utilizzare tale importo in compensazione ai sensi dell art. 17 D. Lgs. 241/1997. Oppure Disposizione per singolo periodo convengono di trasferire all Associazione gli importi residuali delle ritenute subite, risultanti dalla dichiarazione annuale e attribuite agli associati, da quantificare in sede di compilazione della dichiarazione dei redditi personale degli associati stessi, per il periodo di imposta 2009 I sottoscritti si impegnano a comunicare detto importo all associazione mediante un apposito prospetto controfirmato. Autorizzano l Associazione, per il solo periodo d imposta, 2009 ad utilizzare tale importo in compensazione ai sensi dell art. 17 D. Lgs. 241/1997., Milano (Luogo e data)... Mario Rossi (Socio/Associato)... (Socio/Associato) SCRITTURA PRIVATA TRA SOCI PER TRASFERIMENTO RITENUTE ECCEDENTI ALLA SOCIETÀ/ASSOCIAZIONE INDICAZIONE NEL MODELLO UNICO 2010 Luigi Verdi Pagina 12 di 27

13 AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ Acconti delle imposte dirette I contribuenti, nel corso dell anno 2010, sono tenuti al versamento di acconti in relazione al debito d imposta risultante dalla dichiarazione che sarà presentata nel Per i redditi 2010 l acconto può essere calcolato sulla base dell imposta dovuta per l anno precedente, oppure sull imposta stimata per l anno in corso. L acconto Irpef per l anno 2010 è dovuto nella misura del 99%, mentre l acconto Ires è fissato nella misura del 100%. Fino a 51,00 Da 52,00 a 260,00 Da 261,00 Fino a 20,00 Da 21,00 a 257,00 Da 258,00 PERSONE FISICHE Rigo differenza RN 34 - Mod. Unico 2010 PF Non è dovuto alcun acconto. Acconto nella misura del 99%. Versamento in unica rata entro il mese di novembre ( ). Tutti gli importi indicati in dichiarazione sono espressi in unità di euro; l acconto risulta perciò dovuto qualora l importo del rigo RN34 risulti pari o superiore a 52,00. Entro il , senza maggiorazione. 1 acconto Nella misura del 39,60% (40% del 99%). Entro il mese di novembre ( ). 2 acconto Nella misura del 59,40% (60% del 99%). SOCIETÀ DI CAPITALI Rigo differenza RN 17 - Mod. Unico 2010 SC Non è dovuto alcun acconto. Acconto nella misura del 100,00%. Versamento in unica soluzione nell 11 mese dell esercizio. Entro il giorno 16 del 6 mese successivo alla chiusura del periodo d imposta 2, senza maggiorazione. 1 acconto Nella misura del 40% (40% del 100%). Nell 11 mese dell esercizio. 2 acconto Nella misura del 60% (60% del 100%). Persone fisiche Società di persone Soggetti Ires Note ACCONTO IRAP Rigo differenza IR22 - Mod. Irap 2010 PF, SP, SC L acconto dell Irap è dovuto nella misura del 99%, a condizione che l importo su cui commisurare l acconto superi 51,00. Il versamento dell acconto deve essere effettuato in 2 rate: - 1ª, pari al 39,60% (40% del 99%), entro il ; - 2ª, pari al 59,40% (60% del 99%), entro il mese di novembre Il versamento della 1ª rata non è dovuto se di importo non superiore a 103,00; in tal caso, si effettua un versamento unico entro novembre. Per i soggetti Ires, l acconto è dovuto nella misura del 100%, purchè l importo su cui commisurare l acconto sia superiore a 20,00, da versare in 2 rate: - 1ª, pari al 40% (importo minimo di 103,00), entro lo stesso termine per il versamento dell imposta a saldo del periodo oggetto della dichiarazione; - 2ª, pari al 60%, entro l 11 mese del periodo d imposta di competenza. 1. La 1ª rata di acconto dell Irpef può essere versata entro il con una maggiorazione dello 0,40%, oppure ratealmente, a condizione che il pagamento sia completato entro il mese di novembre. 2. I soggetti Ires effettuano il versamento entro il giorno 16 del 6 mese successivo a quello di chiusura del periodo di imposta. Nel caso in cui si avvalgano di un maggior termine concesso dalla legge per l approvazione del bilancio, possono versare entro il giorno 16 del mese successivo a quello di approvazione o a quello del termine ultimo entro cui il bilancio avrebbe dovuto essere approvato. Nel caso di soggetti con esercizio non coincidente con l anno solare, il saldo ed il 1 acconto possono essere rateizzati in quote mensili costanti, l ultima delle quali deve scadere entro l 11 mese dell esercizio cui si riferisce l acconto. I versamenti possono essere differiti di 30 giorni, con il versamento della maggiorazione dello 0,40%. Pagina 13 di 27

14 Diritto annuale Camera di Commercio in base al fatturato Il versamento del diritto annuale C.C.I.A.A. deve essere eseguito, in unica soluzione, esclusivamente tramite il modello di pagamento unificato F24, entro il termine previsto per il pagamento del 1 acconto delle imposte dirette, ossia il ; il termine è prorogabile al , applicando la maggiorazione dello 0,40%. Dal 2008 tutte le imprese i- scritte nella sezione ordinaria del Registro Imprese versano il diritto annuale commisurato al fatturato ai fini Irap, conseguito nell anno precedente. Rispetto allo scorso anno sono stati confermati gli scaglioni per la valutazione del fatturato e le relative aliquote da applicare. Non è stato modificato neppure l importo fisso dovuto dalle imprese iscritte e da quelle individuali annotate nella sezione speciale del Registro. Le nuove imprese iscritte nel corso del 2010 devono versare il diritto annuale entro 30 giorni dalla presentazione della domanda. Le C.C.I.A.A. possono deliberare un aumento degli importi, stabiliti per decreto a livello nazionale, fino al 20%. Solo nel caso in cui la C.C.I.A.A. abbia deliberato l applicazione della maggiorazione, l importo del diritto dovrà essere maggiorato della percentuale indicata. Per un elenco aggiornato si può consultare il sito IMPRESE ISCRITTE ALLA SEZIONE ORDINARIA DEL REGISTRO DELLE IMPRESE Diritto dovuto in misura percentuale ALTRE IMPRESE Diritto dovuto in misura fissa UNITÀ LOCALI Imprese individuali Società di persone Società di capitali Cooperative Consorzi Iscritte/annotate nella sezione speciale 1 del Registro delle Imprese Società semplici non agricole Imprese già iscritte Fasce di fatturato ai fini Irap dell esercizio precedente Da A Misure fisse e aliquote 200,00 0, ,00 (misura (+) fissa) , ,00 0,015% (+) , ,00 0,013% (+) , ,00 0,010% (+) , ,00 0,009% (+) , ,00 0,005% (+) , ,00 0,003% (+) ,01-0,001% (fino ad un massimo di ) (+) Imprese di nuova iscrizione 200,00 L importo totale risulta dalla somma degli importi dovuti per ciascun scaglione, calcolato applicando la misura fissa e le aliquote per scaglioni di fatturato successivi, fino a quello nel quale rientra il fatturato complessivo dell impresa. 88,00 144,00 Società tra avvocati 170,00 Le imprese che esercitano attività economica anche attraverso le unità locali devono versare, per ciascuna di esse, in favore della Camera di Commercio nel cui territorio ha sede l unità locale, un diritto pari al 20% di quello dovuto per la sede principale, fino ad un massimo di 200,00, con arrotondamento all unità di euro. Unità locali, situate in Italia, delle imprese con sede principale all estero 110,00 Nota 1 Sono iscritti alla sezione speciale del Registro Imprese: - gli imprenditori agricoli; - le imprese artigiane; - i piccoli imprenditori; - le società semplici agricole. Pagina 14 di 27

15 Diritto annuale Camera di Commercio in base al fatturato (segue) CASO PRATICO DATI S.r.l. con sede principale a Milano, con una unità locale a Brescia. Fatturato 2009: ,00. Esempio n. 1 Quadro IC (fatturato 2009: ,00) Modello IRAP Esempio n. 2 Calcolo del contributo in base al fatturato Scaglioni di fatturato Irap Oltre Fino a Misure fisse/aliquote Ammontare dovuto 0, ,00 200,00 (fisso) 200, , ,00 0,015% 22, , ,00 0,013% 32, , ,00 0,010% 50,00 + Importo dovuto anno 2010 (per la sede) 305,00 = Importo dovuto anno 2010 (per unità locale): 305,00 x 20% = 61,00 Esempio n. 3 Mod. F24 sezione Ici ed altri tributi locali M I B S Pagina 15 di 27

16 Deducibilità IVA non detratta per vitto e alloggio L Agenzia delle Entrate ha chiarito che l IVA non detratta sulle prestazioni di vitto e alloggio, quando ciò rientra in una scelta di convenienza economica gestionale, è deducibile dal reddito a titolo di costo e rileva nella determinazione della base imponibile Irap. La rinuncia a chiedere la fattura per convenienza economica non fa venir meno l inerenza del costo per le imprese e i professionisti. FATTURA MANCANZA DI FATTURA Esempio n. 1 La detrazione dell IVA pagata sulle prestazioni di vitto e alloggio presuppone il possesso della fattura. La fattura deve essere espressamente richiesta, non oltre il momento di effettuazione delle operazioni, atteso che le prestazioni alberghiere e le somministrazioni di alimenti e bevande sono menzionate tra le operazioni per le quali l emissione del documento è obbligatoria solo se richiesta dal cliente. Sebbene il diritto alla detrazione dell IVA pagata per rivalsa sia subordinato al possesso della fattura, in mancanza della stessa l imprenditore o il professionista non può comunque dedurre dal reddito, l IVA compresa nel costo sostenuto per le prestazioni alberghiere e di ristorazione. Eccezione Qualora la scelta di non richiedere la fattura per le prestazioni alberghiere e di ristorazione si basi su valutazioni di convenienza economico-gestionale, l IVA non detratta per mancanza della fattura ha la natura di costo inerente all attività esercitata e, pertanto, è deducibile ai fini delle imposte sui redditi. Spese inerenti alla trasferta del dipendente Emittente Hotel S.p.a. Via Roma, Montegrotto Terme P.IVA, C.F. e Reg. Imprese: Rea C.C.I.A.A. di PD n Capitale sociale ,00 interamente versato Data Documento Numero Ricevuta 552 Cliente Spett. le Alfa S.r.l. Via Magellano, Castel Goffredo (MN) P.IVA: Fruitore della prestazione Luigi Verdi Via Loreto, 100 C.F.: VRDLGU38B16B538A Descrizione Q.tà Prezzo Unitario Codice IVA Importo Soggiorno in mezza pensione dal al ,00 110,00 Esempio n. 2 Scritture contabili dell impresa Registrazione documento spese alberghiere P D 7 Diversi a Fornitori (hotel) 110,00 E B 9 e) Spese trasferta dipendenti deducibili al 100% 100,00 P C II 4 bis IVA indetraibile 10,00 Addebito di spese alberghiere per trasferta Verdi in data E B 9 e) P C II 4 bis Spese trasferta dipendenti deducibili al 100% Giroconto IVA indetraibile a IVA indetraibile 10,00 Pagina 16 di 27

17 IN AZIENDA Istanza di rimborso per recupero dei costi non di competenza L Agenzia delle Entrate ha esaminato le ipotesi in cui l ufficio accertatore ha imputato per competenza il costo a un periodo d imposta in relazione al quale il contribuente non ha più la possibilità di correggere, a suo favore, la dichiarazione già presentata o è scaduto il termine di 48 mesi per richiedere il rimborso delle imposte versate in eccesso. A questo proposito, il diritto di chiedere la restituzione delle somme decorre da quando la sentenza che riconosce la legittimità del recupero effettuato dalle Entrate passa in giudicato o, comunque, dalla data in cui la pretesa dell Amministrazione Finanziaria al recupero del costo da rettificare diventa definitiva. Il contribuente ha 2 anni di tempo da quella data per presentare richiesta di rimborso. PRINCIPIO DELLA COMPETENZA I costi devono essere attribuiti all esercizio al quale sono stati fatti affluire i ricavi corrispondenti. Violazione della norma Esercizio al quale fornirà utilità in termini di ricavi. Esercizio al quale fornirà altri vantaggi economici. Principio della correlazione Nel caso in cui, nella determinazione della base imponibile delle imposte sui redditi, l Ufficio accertatore abbia imputato per competenza un componente negativo di reddito ad un periodo d imposta diverso da quello nel quale era stato dedotto dal contribuente, quest ultimo potrebbe operare correttamente la deduzione del costo nel diverso periodo d imposta. FASI PER IL RECUPERO DEI MAGGIORI VERSAMENTI Dichiarazione integrativa a favore Istanza rimborso Ricorso avverso il silenzio/ rifiuto Il contribuente può presentare una dichiarazione correttiva con esito a sé favorevole entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodo d imposta successivo a quello in cui la deduzione doveva essere operata. Ipotesi rara nelle fattispecie sottoposte a controllo, in quanto di solito, all atto di un controllo di un determinato periodo d imposta, i relativi termini sono già trascorsi. Ove il predetto termine sia scaduto, il contribuente può presentare istanza di rimborso della maggiore imposta versata nel periodo di imposta nel quale non ha operato la deduzione entro il termine di 48 mesi dalla data di pagamento eseguito in assenza dei presupposti o dal termine per il pagamento del saldo di imposta. Il contribuente può ricorrere, entro il termine di prescrizione ordinaria decennale del diritto, avverso l eventuale silenzio rifiuto dell Amministrazione formatosi sull istanza di rimborso presentata. ISTANZA DI RIMBORSO L istanza di rimborso della maggiore imposta versata può essere presentata entro 2 anni dal passaggio in giudicato della sentenza ovvero dalla data in cui è divenuta definitiva, anche ad altro titolo, la pretesa dell Amministrazione Finanziaria al recupero del costo oggetto di rettifica. Pagina 17 di 27

18 28 maggio 2010 Avvio di attività commerciale Per avviare un esercizio commerciale, a partire dall , è sufficiente presentare una dichiarazione di inizio attività allo sportello unico per le attività produttive competente per territorio. La Dia ha efficacia immediata dal momento della presentazione dell atto all autorità competente, con effetti su tutto il territorio. Le autorizzazioni restano obbligatorie per la somministrazione di alimenti e bevande, mentre la procedura è interdetta a tutti quei soggetti che hanno avuto già problemi con la giustizia. OGGETTO Avvio di qualunque attività economica, di carattere imprenditoriale o professionale, diretta allo scambio di beni o alla fornitura di altra prestazione, anche a carattere intellettuale. Dal è operativa la semplificazione dell avvio delle attività commerciali. SEMPLIFICAZIONE Presentazione in Comune della dichiarazione di inizio attività (DIA): - il documento è un autocertificazione che contiene i dati anagrafici del soggetto che dichiara di iniziare l attività commerciale in un intervallo di tempo ben definito; - la dichiarazione ha efficacia immediata dal momento della presentazione all autorità competente. Novità Non è più necessario attendere 30 giorni dalla comunicazione per l inizio dell attività. L obbligo di autorizzazione preliminare è limitato alle attività di servizio. VERIFICA DEI REQUISITI La Camera di Commercio verifica il possesso dei requisiti e iscrive i dati nel Registro delle Imprese (se l attività è svolta in forma d impresa) o nel Repertorio delle notizie economiche e amministrative (Rea) per gli altri soggetti. L amministrazione potrà richiedere informazioni aggiuntive nel caso in cui questi dati non siano direttamente disponibili presso le pubbliche amministrazioni. Eccezione Per la somministrazione di alimenti e bevande al pubblico restano obbligatorie le autorizzazioni rilasciate dal Comune competente. CAUSE DI ESCLUSIONE DALLA PROCEDURA SEMPLIFICATA Soggetto che è stato dichiarato delinquente abituale. Soggetto che ha riportato una condanna per un delitto non colposo con una pena definitiva non inferiore, nel minimo, a 3 anni. Soggetto che ha subito 2 o più condanne per la frode nel commercio e nella preparazione di alimenti e le persone sottoposte a misure di prevenzione. Persone condannate per ricettazione, riciclaggio, delitti contro la persona, estorsione, rapina, insolvenza fraudolenta, bancarotta, usura. Pagina 18 di 27

19 28 maggio 2010 Obbligo di ritiro apparecchiature elettriche ed elettroniche usate (RAEE) Con la pubblicazione del D.M. n. 65/2010 è operativo il processo di semplificazione degli adempimenti amministrativi in materia di raccolta delle apparecchiature elettriche ed elettroniche usate. Tra le novità, è introdotto l obbligo, a carico dei commercianti, che vendono al consumatore finale una nuova apparecchiatura, di ritirare gratuitamente quella usata. OBBLIGO DI RITIRO Dal L obbligo di ritiro gratuito delle apparecchiature usate provenienti da nuclei domestici a fronte della vendita di nuova apparecchiatura grava sui distributori. L obbligo di ritiro delle apparecchiature provenienti da attività amministrative ed economiche grava sul produttore. MODALITÀ PER I RIFIUTI DOMESTICI La gestione dei rifiuti delle apparecchiature elettriche ed elettroniche grava sul produttore delle apparecchiature che deve gestire i sistemi di raccolta, trattamento e recupero. I distributori hanno l obbligo di assicurare, all atto della vendita di un nuovo prodotto per uso domestico, il ritiro gratuito dell apparecchiatura usata. Il ritiro è richiesto a condizione che l apparecchiatura usata sia di tipo equivalente ed abbia svolto le medesime funzioni di quella nuova. Eccezione Il venditore può rifiutare di ritirare l apparecchiatura usata se: - sussiste un rischio di contaminazione del personale incaricato al ritiro; - l apparecchiatura contiene rifiuti diversi dai RAEE. ADEMPIMENTI Al momento del ritiro dell apparecchiatura il distributore deve compilare lo schedario di carico con i dati del cliente e la tipologia del rifiuto ritirato. Il trasporto dei RAEE deve essere accompagnato da un documento di trasporto semplificato o da una fotocopia dello schedario. Modello raccolta rifiuti (Mud) I soggetti che effettuano la raccolta dei Raee sono esonerati dall obbligo di presentazione del Mud. ISCRIZIONE AL RAEE Il distributore deve preventivamente essere iscritto nell Albo Nazionale dei Gestori Ambientali (RAEE). SANZIONE Sono previste pesanti sanzioni per i soggetti che non rispettano le norme per la raccolta e il trasporto dei Raee secondo le modalità previste. Pagina 19 di 27

20 Esempio n. 1 Obbligo di ritiro apparecchiature elettriche ed elettroniche usate (RAEE) (segue) Esempio di compilazione schedario carico e scarico RAEE Alfa S.r.l. Mantova Cremona Mantova Cremona 111 x x lavatrice Rossi Mario Via Roma, SCHEDARIO DI CARICO E SCARICO E DOCUMENTO DI TRASPORTO SEMPLIFICATO RAEE (COMPILABILE) Pagina 20 di 27

21 28 maggio 2010 Esempio n. 2 Obbligo di ritiro apparecchiature elettriche ed elettroniche usate (RAEE) (segue) Esempio di compilazione documento di trasporto semplificato RAEE x Alfa S.r.l Mantova Via Castello, AB123CD Mario Rossi Mantova Verdi 7 Bianchi S.n.c. Mantova via Europa, 3 Bianchi Luigi Lavatrice Mario Rossi Alfa Enrico Beta Andrea Bianchi Luigi Pagina 21 di 27

22 28 maggio 2010 Differimento del pagamento dei contributi per ferie Il versamento dei contributi previdenziali deve avvenire, mediante modello F24, entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui è scaduto l ultimo periodo di paga cui la denuncia si riferisce. Nel caso in cui il termine cada di sabato, domenica o giorno festivo, il pagamento è considerato tempestivo se effettuato il 1 giorno successivo non festivo. Il modello F24 consente la compensazione di debiti e crediti, anche di natura diversa e, quindi, deve essere presentato anche quando il suo saldo è pari a zero. È concessa una particolare deroga al versamento dei contributi, nel caso in cui il datore di lavoro chieda espressamente all Inps il pagamento differito per ferie collettive. La domanda deve essere presentata entro il Scadenza ordinaria Entro il giorno 16 del mese successivo a quello di riferimento in cui è scaduto l ultimo periodo di paga al quale la denuncia si riferisce. L azienda può chiedere, per il periodo di ferie collettive, il differimento degli adempimenti contributivi, per impossibilità di effettuazione materiale del versamento. VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI Differimento Condizione Versamento Le ferie devono essere collettive e determinare la chiusura totale dell azienda, con sospensione dell attività lavorativa. Il nuovo termine massimo per il versamento coincide con la scadenza relativa al mese immediatamente successivo a quello per il quale si richiede il differimento. Sulla somma versata si devono corrispondere gli interessi di differimento. Presentazione Richiesta al Comitato Provinciale dell Inps Entro il dell anno in cui si vuole procedere al differimento. DOMANDA DI DIFFERIMENTO Rifiuto Autorizzazione Ricorso al Consiglio di Amministrazione dell Inps. Il beneficio del differimento può essere attribuito: - una sola volta nell anno; - per gli adempimenti di un solo mese, anche se le ferie sono state fruite in un periodo posto a cavallo di 2 mesi. Pagina 22 di 27

23 Esempio Differimento del pagamento dei contributi per ferie (segue) Fac-simile lettera per richiesta di differimento dei contributi per ferie collettive Raccomanda A.R. Spett.le COMITATO PROVINCIALE presso Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale Via... Benedetto Croce, n Brescia Oggetto: Matricola n Codice Fiscale n Richiesta di differimento per ferie collettive Il sottoscritto..., Paolo Rossi legale rappresentante dell impresa..., ARCO S.r.l. P. IVA..., con sede a..., Brescia in Via..., Avis n...., 26 premesso che: - presso la Sede Provinciale dell Inps di... Brescia ha in corso la posizione assicurativa contrassegnata con il numero di matricola aziendale...; ha disposto la chiusura totale degli uffici, siti in Via..., Avis n per ferie collettive per il periodo dal al...; durante il suddetto periodo l impresa rimarrà completamente chiusa; - a causa della chiusura degli uffici per ferie collettive si trova nell impossibilità di versare entro il termine del 16 del mese di..., agosto 2010 i contributi di pertinenza di codesto spettabile Istituto, relativi al mese di...; luglio 2010 chiede che codesto spettabile Comitato autorizzi il differimento: - del versamento dei contributi del citato mese di... luglio 2010 al termine del 16 del mese di... settembre 2010 A tal fine dichiara quanto segue: - il personale addetto ammonta a n unità; - si impegna, in caso di accoglimento della domanda, a versare, unitamente all importo dei contributi dovuti, i prescritti interessi di differimento; - alla data della presente domanda è in regola con il pagamento dei contributi dovuti all Istituto. Si ringrazia e si porgono distinti saluti. In fede Paolo Rossi (Data) (Timbro e firma) FAC SIMILE LETTERE RICHIESTA DIFFERIMENTO DEI CONTRIBUTI PER FERIE COLLETTIVE Pagina 23 di 27

24 AGEVOLAZIONI Agevolazioni fiscali per il settore tessile e della moda Per le imprese che operano nei settori del tessile e dell abbigliamento l Agenzia delle Entrate ha fornito le istruzioni operative per fruire delle agevolazioni fiscali previste dal D.L. 40/2010, che hanno l obiettivo di supportare le attività di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo, finalizzate alla realizzazione di campionari. L agevolazione consiste in una detassazione dal reddito d impresa di un importo pari al valore degli investimenti fatti nel periodo individuato dalla norma. Imprese, di qualsiasi natura giuridica, che operano nei settori del tessile o dell abbigliamento. Possono fruire dell agevolazione anche i soggetti che hanno iniziato l attività dopo il SOGGETTI INTERESSATI COSTI AMMISSIBILI PERIODO AGEVOLATO FRUIZIONE COMUNICAZIONE DATI È escluso dall imposizione sul reddito di impresa, nel limite complessivo di 70 milioni, il valore degli investimenti in attività di ricerca industriale e di sviluppo precompetitivo finalizzate alla realizzazione di campionari fatti dalle imprese che svolgono le attività di cui alle seguenti divisioni della tabella Ateco. Divisione 13 Industrie tessili Confezione di articoli di abbigliamento. Divisione 14 Confezione di articoli in pelle e pelliccia. Divisione 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili. Divisione Fabbricazione di bottoni. Personale, limitatamente a ricercatori e tecnici, impiegati nell attività di ricerca e sviluppo. Strumenti e attrezzature di laboratorio utilizzati per l attività di ricerca e sviluppo. Fabbricati (e terreni) utilizzati esclusivamente per la realizzazione di centri di ricerca. Competenze tecniche, brevetti e ricerca contrattuale. La trasmissione telematica dei dati è effettuata utilizzando il prodotto di gestione Agevolazione Crt, reso disponibile gratuitamente dall Agenzia delle Entrate sul proprio sito Internet. Servizi di consulenza utilizzati esclusivamente per la realizzazione di centri di ricerca. Spese generali e costi sostenuti per l acquisto di materiali utilizzati per l attività di ricerca e sviluppo. Tutti i costi devono essere supportati da adeguata documentazione, dalla quale risulti la loro imputabilità al piano Nota bene agevolato. Dal periodo d imposta successivo a quello in corso al e fino alla chiusura del periodo d imposta in corso alla data del L agevolazione consiste in una variazione in diminuzione della base imponibile Irpef e Ires (non opera ai fini Irap). L agevolazione può essere fruita, nei limiti della regola de minimis, esclusivamente in sede di versamento del saldo delle imposte sui redditi dovute per il periodo di imposta di effettuazione degli investimenti. Acconti Irpef e Ires Per il periodo di imposta successivo a quello di effettuazione degli investimenti, l acconto Irpef e Ires è calcolato assumendo come imposta del periodo precedente quella che si sarebbe applicata in assenza delle nuove disposizioni. I soggetti interessati devono presentare all Agenzia delle Entrate, in via telematica, la comunicazione, approvata con provvedimento Agenzia Entrate , contenente i dati delle attività di ricerca e sviluppo agevolabili ed il relativo risparmio d imposta dal al Pagina 24 di 27

25 SCADENZARIO Principali adempimenti mese di giugno 2010 Scad Martedì 1 giugno Tributo Contributo IVA Descrizione Enti non commerciali - Dal gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati che effettuano acquisti di beni e prestazioni di servizi intracomunitari devono utilizzare i nuovi modelli Intra 12 e Intra 13. Martedì 15 giugno Imposte dirette IVA Associazioni sportive dilettantistiche Mod Il CAF o il professionista abilitato consegna al contribuente copia della dichiarazione Mod. 730 ed il prospetto di liquidazione Mod Fattura differita - Emissione ed annotazione della fattura differita per le consegne o spedizioni avvenute il mese precedente. Registrazione - Per le fatture emesse nel corso del mese precedente, di importo inferiore a 154,94, può essere annotato entro oggi, con riferimento a tale mese, in luogo di ciascuna fattura, un documento riepilogativo. Registrazione - Le operazioni per le quali è rilasciato lo scontrino fiscale o la ricevuta, per effetto dell equiparazione tra scontrino e ricevuta, effettuate in ciascun mese solare, possono essere annotate, con unica registrazione, nel registro dei corrispettivi entro oggi. Registrazioni - Le associazioni sportive dilettantistiche che fruiscono dell opzione, di cui all art. 1 L. 398/1991, devono effettuare l annotazione dei corrispettivi e dei proventi conseguiti nell esercizio dell attività commerciale, con riferimento al mese precedente. Mercoledì 16 giugno Imposte dirette Riallineamento valori im- Rivalutazione mobili d impresa Riallineamento valori fiscali in caso di operazioni straordinarie Riconoscimento maggiori valori attribuiti in bilancio IVA Unico Termine per effettuare il versamento del saldo 2009 e/o del 1 acconto 2010 delle imposte risultanti dalla dichiarazione dei redditi (per le persone fisiche, le società di persone e i soggetti Ires con periodo d imposta coincidente con l anno solare), o della 1ª rata delle stesse in caso di rateizzazione, senza l applicazione della maggiorazione. Modello Irap Termine di versamento del saldo 2009 e del 1 acconto 2010 dell Irap risultante dalla dichiarazione per le persone fisiche, le società di persone e i soggetti Ires con periodo d imposta coincidente con l anno solare, senza maggiorazione. Acconto 20% - Termine per effettuare il versamento dell acconto del 20% sui redditi a tassazione separata. Versamento ritenute - Termine ultimo per il versamento delle ritenute alla fonte operate nel mese precedente riguardanti redditi di lavoro dipendente, assimilati a quelli di lavoro dipendente, di lavoro autonomo, su provvigioni e su altri redditi di capitale. Sostituti d imposta minimi - Termine di versamento delle ritenute sui redditi di lavoro autonomo operate nel 2009 da parte dei sostituti d imposta che, durante l anno, corrispondono soltanto compensi di lavoro autonomo a non più di 3 soggetti e non effettuano ritenute di importo superiore ad 1.032,92. Imposta sostitutiva - Termine di versamento della 3ª rata dell imposta sostitutiva, senza maggiorazione, da parte dei contribuenti che hanno optato per il riallineamento dei valori civilistici ai valori fiscali dei beni indicati nel quadro EC (Finanziaria 2008). Imposta sostitutiva - Termine di versamento, senza maggiorazione, della 2 rata dell imposta sostitutiva, da parte dei contribuenti che hanno aderito alla rivalutazione degli immobili d impresa di cui all art. 15, cc del D.L. 185/2008. Entro oggi deve essere versata anche la 2ª rata dell imposta sostitutiva relativamente al saldo attivo netto di rivalutazione. Imposta sostitutiva - Termine di versamento, in unica soluzione, dell imposta sostitutiva per i soggetti Ires che effettuano il riallineamento dei valori fiscali in occasione di operazioni straordinarie, ai sensi dell art. 15, cc D.L. 185/2008, senza maggiorazione. Imposta sostitutiva - Versamento della rata dell imposta sostitutiva delle imposte dirette e dell Irap per il riconoscimento fiscale dei maggiori valori attribuiti in bilancio in occasione di operazioni di conferimento d aziende, fusioni e scissioni (art. 1, cc L. 244/2007). Versamento - Versamento IVA anno 2009, per i soggetti che presentano la dichiarazione UNICO 2010, con la maggiorazione a titolo di interesse per ogni mese o frazione di mese successivo al Contribuenti minimi - Termine di versamento della 3ª rata dell IVA risultante dalla rettifica della detrazione per i contribuenti minimi, in relazione agli anni in cui si è applicato il regime ordinario. Studi di settore - Termine di versamento dell IVA relativa ai maggiori ricavi o compensi nella dichiarazione dei redditi e dell eventuale maggiorazione del 3% per effetto dell adeguamento spontaneo agli studi di settore, senza alcuna maggiorazione. Liquidazione e versamento - Termine ultimo concesso ai contribuenti mensili per operare la liquidazione relativa al mese precedente e per versare l eventuale imposta a debito. Contabilità presso terzi - Termine ultimo di cui si possono avvalere i contribuenti mensili, che affidano a terzi la tenuta della contabilità, per il calcolo del debito o credito d imposta relativi al mese di maggio 2010, riferendosi alle registrazioni eseguite nel mese di aprile Versamento - I contribuenti che hanno scelto di rateizzare l imposta a debito derivante dalla dichiarazione annuale IVA devono versare, entro oggi, la relativa rata. Pagina 25 di 27

26 Principali adempimenti mese di giugno 2010 (segue) Scad Mercoledì 16 giugno (segue) Domenica 20 giugno Venerdì 25 giugno Martedì 29 giugno Mercoledì 30 giugno Tributo Contributo Ici Diritto annuale C.C.I.A.A. Lettera d intento Consolidato fiscale Imposta sugli intrattenimenti Libro unico del lavoro Inps Enpals Conai IVA Enpals Bilancio Imposte dirette IVA Descrizione Versamento - Termine ultimo per provvedere al versamento della 1ª (o unica) rata dell Ici complessivamente dovuta per il Versamento - Termine di versamento del diritto annuale alla Camera di Commercio per le imprese già iscritte al Registro delle Imprese, senza la maggiorazione dello 0,40%. Comunicazione - Termine di presentazione, in via telematica, della comunicazione delle dichiarazioni d intento ricevute nel mese precedente. Opzione - Termine di comunicazione all Agenzia delle Entrate, in via telematica, dell opzione per il consolidato fiscale nazionale, mediante il modello disponibile sul sito Versamento - Versamento dell imposta sugli intrattenimenti relativa alle attività svolte con continuità nel mese precedente. Adempimento - Termine entro il quale effettuare le scritturazioni obbligatorie sul libro unico del lavoro con riferimento al mese precedente. Contributi previdenziali ed assistenziali - Versamento dei contributi relativi al mese precedente, compresa la quota mensile di Tfr al Fondo di Tesoreria Inps, mediante il Mod. F24. Contributo Gestione Separata - Versamento del contributo previdenziale alla Gestione Separata, da parte dei committenti, sui compensi pagati nel mese precedente anche agli associati in partecipazione e ai medici in formazione specialistica. Contributo Gestione Separata - Termine per effettuare il versamento, senza l applicazione di interessi, del saldo 2009 e acconto 2010 da parte dei professionisti senza cassa previdenziale iscritti alla Gestione Separata dell Inps. Contributi artigiani e commercianti - Termine per il versamento dei contributi Ivs dovuti sul reddito eccedente il minimale a saldo per il 2009 e del 1 acconto per il 2010, senza maggiorazione. Versamento - Le aziende del settore dello spettacolo e dello sport devono provvedere al versamento, mediante Mod. F24, dei contributi Enpals dovuti per il periodo di paga scaduto il mese precedente. Denuncia - Termine entro il quale i produttori di imballaggi devono presentare al Conai la denuncia mensile riferita al mese precedente. Elenchi Intrastat mensili - Termine per la presentazione telematica degli elenchi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari, nonché delle prestazioni di servizi, relativi al mese precedente. Le eventuali violazioni concernenti la compilazione degli elenchi riepilogativi delle prestazioni di servizio, relativi ai mesi da gennaio a maggio 2010, non sono sanzionate se sanate con l invio, entro il , di elenchi riepilogativi integrativi (C.M. 5/E/2010). Denuncia - Trasmissione telematica all Enpals della denuncia contributiva mensile unificata, ovvero dell apposito file in formato XML. Approvazione - Per le società di capitali con esercizio chiuso al scade il 180 giorno del maggior termine di approvazione del bilancio in presenza di particolari esigenze relative a struttura e oggetto della società. Unico Termine di presentazione, in posta, di Unico 2010 per le persone fisiche non obbligate all invio telematico. Unico I soggetti non titolari di partita IVA, che hanno scelto di rateizzare le imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi e che hanno effettuato il 1 versamento entro il , devono effettuare il versamento della 2ª rata delle stesse, con gli interessi. Mod. 730/ Trasmissione telematica all Agenzia delle Entrate delle dichiarazioni predisposte da parte del sostituto d imposta, del professionista abilitato o del Caf. Scudo fiscale - Termine ultimo entro il quale è possibile concludere le operazioni di rimpatrio dalla Repubblica di S. Marino. Tremonti-ter - Termine ultimo entro il quale effettuare gli investimenti al fine di fruire dell agevolazione Tremonti-ter. Fattura differita - Emissione ed annotazione delle fatture differite limitatamente alle cessioni effettuate a terzi dal cessionario per il tramite del proprio cedente nel corso del mese precedente. Registrazione, fatturazione - Obblighi mensili di registrazione e fatturazione per le operazioni svolte nel mese. Enti non commerciali - Termine di presentazione della dichiarazione relativa agli acquisti e alle prestazioni di servizi intracomunitari registrati nel mese precedente e del versamento delle relative imposte. Elenchi Intrastat - Entro il enti non commerciali e agricoltori esonerati, che hanno assunto il ruolo di debitore d imposta, dovranno presentare in via telematica le dichiarazioni degli acquisti di beni e delle prestazioni di servizi intracomunitari relative ai mesi da gennaio ad aprile 2010, utilizzando il nuovo modello Intra 12. Pagina 26 di 27

27 28 maggio 2010 Principali adempimenti mese di giugno 2010 (segue) Scad Tributo Contributo Descrizione Mercoledì 30 giugno (segue) Rivalutazione quote e terreni Ici Imposta di registro Inps Adempimenti - Termine di versamento della 3ª rata dell imposta sostitutiva, per i contribuenti che hanno optato per la rivalutazione dei terreni e/o delle partecipazioni non quotate posseduti alla data del Dichiarazione - Termine di presentazione della dichiarazione Ici 2010 per i soggetti che presentano la dichiarazione dei redditi in posta. Contratti di locazione - Termine ultimo per versare l imposta di registro sui nuovi contratti di locazione di immobili, con decorrenza 1 del mese, e di quella inerente ai rinnovi ed alle annualità. Flusso UniEmens - Termine di invio del flusso UniEmens per denunciare le retribuzioni e le contribuzioni dovute per i lavoratori dipendenti e per i collaboratori, riferite al mese precedente. Contributi volontari - Versamento dei contributi volontari relativi al 1 trimestre 2010 mediante gli appositi bollettini rilasciati dall Inps. Modelli Red Adempimento - Termine per l invio telematico dei modelli Red per mille 2010 Mutui Mud Adempimento - Il legale rappresentante degli enti del volontariato iscritti nell elenco aggiornato del 5 per mille 2010 deve spedire, a pena di decadenza, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, alla Direzione Regionale dell Agenzia delle Entrate nel cui ambito territoriale si trova la sede legale dell ente, la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà, attestante la persistenza dei requisiti che danno diritto all iscrizione. Per le associazioni sportive dilettantistiche la spedizione deve essere effettuata alla struttura del Coni territorialmente competente. Sospensione delle rate per PMI - Termine entro il quale le PMI possono presentare le domande per la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate di mutuo (avviso comune ABI - osservatorio banche-imprese ). Presentazione Termine di presentazione della dichiarazione ambientale 2010 da parte delle imprese, a seguito della proroga disposta dal decreto legge approvato il Note Se il termine scade in giorno festivo, è prorogato di diritto al giorno seguente non festivo (art. 2963, c. 3 Codice Civile). L art. 18, c. 1 D. Lgs , n. 241 prevede che i versamenti che scadono di sabato o di giorno festivo sono tempestivi se effettuati il 1 giorno lavorativo successivo. I termini di presentazione e di trasmissione della dichiarazione che scadono di sabato sono prorogati d ufficio al 1 giorno feriale successivo (art. 2, c. 9 D.P.R. 322/1998). Pagina 27 di 27

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