STRUTTURA ED ORGANI RAPPRESENTATIVI
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- Gaspare Natale
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1 STRUTTURA ED ORGANI RAPPRESENTATIVI La Pubblica Assistenza & Soccorso nasce nel settembre 1983 con circa 20 volontari. La P.A.S., come tante altre associazioni di volontariato, è regolarmente iscritta all albo regionale del volontariato. Per questo motivo usufruisce di convenzioni con alcuni enti pubblici tra i quali l Azienda U.S.L. di Reggio Emilia e i comuni di Castelnovo Sotto e Cadelbosco Sopra. La P.A.S. possiede un proprio statuto ed un regolamento interno con i quali regola la vita dell Associazione. E un ente no-profit, non ha fini di lucro, ed ha lo scopo di prestare la propria opera nei settori di assistenza socio-sanitaria, di trasporto e soccorso degli infermi e di protezione civile. Per svolgere questi compiti è necessario, oltre all impiego di volontari, quello di dipendenti ed obiettori per fornire alla cittadinanza un servizio continuativo per 24 ore al giorno. La struttura dell Ente è rappresentata dal Consiglio Direttivo, eletto dai volontari iscritti all Associazione, mediante votazioni. Tale organo rimane in carica tre anni ed ha la funzione di rappresentare la Pubblica Assistenza e Soccorso all esterno e all interno, per gestirla dal punto di vista amministrativo ed economico-finanziario. Servizi effettuati: - Emergenza/Urgenza h24 - Centrale Operativa Servizi Secondari - Accompagnamento per dialisi - Accompagnamento per terapie - Accompagnamento per visite specialistiche - Dimissioni ospedaliere - Trasferimenti interospedalieri - Trasporto Organi - Assistenza sanitaria a concerti - Assistenza sanitaria a gare sportive - Corsi di primo soccorso per la cittadinanza - Protezione Civile La figura del volontario all interno della Pubblica Assistenza e Soccorso riveste, per logica, un importanza primaria. Egli è il perno centrale dell Ente, senza il quale l Associazione non potrebbe operare. L attività principale del volontario, nonché quella della Pubblica Assistenza e Soccorso, è quella di portare soccorso sanitario alle persone che, per svariati motivi, si trovano in difficoltà. Egli può svolgere la sua attività in tutti i settori in cui opera l Ente a sua libera scelta.
2 ORARI DEI VARI SERVIZI EMERGENZA: Servizio di Emergenza urgenza effettuato in sede a disposizione del 118 di Reggio Emilia. Le chiamate arrivano direttamente presso la sede dalla quale si parte per il servizio e alla quale si rientra finito il servizio. Dal lunedì alla domenica 24 ore su 24 divisi in 3 turni giornalieri: dalle 7.00 alle dalle alle dalle alle 7.00 del mattino successivo E necessario avere flessibilità di orario in quanto l ora di inizio turno è certa, ma l ora di fine turno è variabile in base alle uscite in emergenza. CENTRALINO: E la persona che rimane in sede per gestire le telefonate e gli equipaggi che ogni giorno si alternano presso l associazione. Dal lunedì alla domenica 24 ore su 24 divisi in 3 turni giornalieri: dalle 7.00 alle dalle alle dalle alle 7.00 del mattino successivo CENTRALE OPERATIVA SERVIZI SECONDARI ( C.O.S.S.): Servizio di C.O.S.S. effettuato presso l ospedale di Reggio Emilia a disposizione della centrale operativa dei servizi secondari. Si effettuano trasferimenti inter e intra ospedalieri per visite, terapie, rientri a casa ecc ecc Il lunedì, venerdì e la domenica dalle 7.00 alle e dalle alle Il martedì, mercoledì, giovedì e sabato dalle 7.00 alle E necessario avere un po di flessibilità di orario in quanto il rientro potrebbe ritardare in base al numero di servizi da svolgere. Il servizio della domenica viene chiamato Dimissioni. SERVIZI VARI ALLA CITTADINANZA: Ogni giorno vengono effettuati servizi alla cittadinanza sotto forma di trasporto di disabili, trasporto di anziani, trasporti di infermi per visite, esami, riabilitazioni ecc Questi tipi di trasporti si effettuano soprattutto durante la settimana, mattina o pomeriggio e variano di giorno in giorno. Essendo in diverse fasce orarie non è indispensabile per il volontario avere tutta una mattina o un pomeriggio libero per effettuare il servizio presso l associazione, è sufficiente dedicare anche poche ore della propria giornata per aiutarci nei servizi.
3 CHI SEGUE I VOLONTARI IN ASSOCIAZIONE Di seguito è riportata la struttura organizzativa che segue il volontario all interno dell Associazione. Per qualsiasi problema il volontario deve fare riferimento ai Responsabili dei vari settori. Responsabile Volontari Riccò Letizia Responsabile Formazione Benassi Vittorio Responsabile Servizi Tagliavini M. Rosa Gruppo Istruttori Responsabile Autisti Responsabile Esercitazioni Corso Base Corso Autisti C.O.S.S. e Emergenza Corso Emergenza Il Responsabile Volontari Il Responsabile dei volontari è la figura che incontra per primo l aspirante volontario, lo segue durante il suo primo ingresso in associazione e rimane disponibile nel tempo per risolvere i problemi del volontario stesso con altri volontari, sul servizio, durante i corsi e qualsiasi altro problema di diversa natura. Il Responsabile Formazione Il Responsabile della formazione è la figura che segue il volontario in tutto il suo percorso di formazione sia iniziale sia di aggiornamento negli anni di permanenza in associazione. Il Responsabile Servizi Il Responsabile dei servizi è la figura che rimane costantemente a contatto con il volontario per il suo inserimento nella turnazione dei servizi dell associazione e per tutta la sua permanenza presso l associazione.
4 Il Gruppo Istruttori E un gruppo di persone interno all associazione e qualificato per gestire i corsi di formazione. Queste persone sono state istruite direttamente dal 118 tramite un corso appositamente studiato per i formatori e certificato dallo stesso 118. L elenco dei formatori è il seguente: - Fontechiari Luca - Spadacini Mirca - Potenza Teresa - Bedenghi Alessandra - Franzoni Mattia - Pellacani Alessandro - Tarasconi Dario - Nasi Sara - Redini Elisa - Pavarini Daniele La persona che coordinerà il gruppo formatori al suo interno, nelle relazioni con i vari Responsabili e con i volontari è Spadacini Mirca. Il Responsabile Autisti All interno dell associazione è necessario oltre al Gruppo dei formatori, una figura parallela che sia responsabile delle persone che si mettono alla guida dei nostri mezzi. Il Responsabile degli Autisti è Davoli Aldo che opererà in collaborazione con Melioli Alessandro e Falcitano Luca per quanto riguarda gli aspetti di legge. Verranno organizzati corsi specifici per la guida sui mezzi dell associazione. Il Responsabile Esercitazioni Il Responsabile Esercitazioni nella figura di Fontechiari Luca è colui che ogni volta che verrà richiesta all associazione un esercitazione all interno o all esterno del nostro territorio di competenza dovrà organizzarla scegliendosi un gruppo di volontari in grado di affrontare l evento. Il gruppo di volontari è a discrezione del Responsabile e potrebbe cambiare ad ogni esercitazione.
5 FORMAZIONE CORSO BASE: Corso aperto a tutta la cittadinanza. Corso puramente informativo senza esame finale. Non verrà trattata l anatomia del corpo umano, in quanto è un argomento che verrà trattato nel corso avanzato. Si punterà sulla spiegazione delle seguenti argomentazioni: comunicazioni radio utilizzo dei presidi di base (barella, telo, gatto, sedia e visita all ambulanza) Mansione del centralino Sicurezza BLS (non è richiesto che un equipaggio di centrale la sappia fare, ma sarebbe meglio conoscessero qualche informazione al riguardo) Alla fine del corso verrà effettuato un test di gradimento anonimo, sulla base del quale si possono sempre migliorare i corsi futuri. I nominativi dei volontari già iscritti presso l associazione a fine corso verranno passati al Responsabile dei Servizi al fine di poterli inserire nella turnazione, gli altri verranno prima comunicati al Responsabile dei Volontari per l iter di ingresso presso l associazione. Alla fine del corso si accede alle mansioni di centralinista e barelliere in Centrale Operativa / Trasporti Ordinari. Turni obbligatori richiesti : Nr. 2 turni al centralino al centralino in affiancamento per poi diventare effettivo; Nr. 2 turni in centrale operativa in affiancamento per poi diventare effettivo. Durante il corso base verrà distribuita a tutti i partecipanti una dispensa. CORSO EMERGENZA - URGENZA: Corso ad accesso esclusivo dal corso base. Il corso è aperto solo ai NUOVI volontari. Possono accedere al corso avanzato solo ed esclusivamente coloro che hanno frequentato il corso base. In questo corso si tratterà solo l emergenza urgenza, pertanto sarà molto più complesso vista l importanza degli argomenti da trattare. Verranno trattati argomenti riguardanti NON TRAUMATICO secondo le linee guida IRC/ERC TRAUMATICO secondo le linee guida del PHTLS PEDIATRICO secondo le linee guida del PBLS Durante questo corso verranno fatti diversi test a risposta chiusa (15 domande circa) dopo aver trattato gli argomenti più importanti. Alla fine del corso verrà fatto un ulteriore test per la verifica generale delle nozioni apprese. Alla fine del corso verrà fatta una serata con prove pratiche (1 stazione di trauma e 1 di non trauma) Alla fine di questa serata verrà consegnato il libretto degli affiancamenti. Su questo libretto ogni volontario dovrà appuntare ogni uscita fatta come quarto firmata dal leader dell equipaggio. Una volta compilato tutto il libretto, il volontario lo riconsegnerà al referente il quale valuterà insieme al volontario stesso se organizzare l esame per il passaggio di terza. Durante il corso avanzato verrà distribuita a tutti i partecipanti una dispensa.
6 CORSO AUTISTI SERVIZI ORDINARI E EMERGENZA URGENZA : Corso aperto a tutti i volontari previa autorizzazione del Consiglio Direttivo. Ogni Volontario ha il diritto di chiedere al Consiglio Direttivo la possibilità di diventare autista tramite un apposito modulo che dovrà consegnare al Responsabile Autisti che lo farà avere al Consiglio stesso. Sarà discrezione del Consiglio Direttivo ammettere alla guida il volontario, oppure respingerlo o rimandare la richiesta secondo la scheda e il curriculum del volontario stesso. Il corso dovrà essere fatto al fine di formare personale qualificato all interno dell Associazione. Si richiede la partecipazione ad una serata informativa (circa 2 ore), dove saranno spiegati i ruoli dell autista all interno dell equipaggio, conduzione di un ambulanza, diritti e doveri rispetto al codice della strada inerenti la guida per servizi ordinari e in emergenza. Al termine della serata verrà consegnata una dispensa riassuntiva e un libretto degli affiancamenti da compilare a cura dell aspirante autista e firmato dall autista che lo affiancherà. Per poter usare il pulmino occorre : Patente tipo B Nr. 3 affiancamenti alla guida Per poter usare mezzi di soccorso e mezzi di soccorso avanzato non in emergenza occorre : Patente tipo B Almeno 21 anni compiuti Avere la patente da almeno 3 anni Nr. 5 affiancamenti alla guida per la centrale operativa/dimissioni (è a discrezione del Responsabile Autisti aggiungerne altri). Per poter usare mezzi di soccorso e mezzi di soccorso avanzato in emergenza occorre : Patente tipo B Almeno 21 anni compiuti Avere la patente da almeno 3 anni accedere alla guida in emergenza, ma senza dispositivi su n. 3 codici gialli sia a vuoto che con paziente a bordo (su rientri 1 e 2), affiancato da un autista effettivo (è a discrezione del Responsabile Autisti aggiungerne altri). effettuare gli affiancamenti in emergenza-urgenza con l utilizzo di dispositivi acustici e luminosi (codici rossi e blu, e codici 3 di rientro). Nel numero di almeno 4 a vuoto e 4 con paziente a bordo affiancato da un autista effettivo (è a discrezione del Responsabile Autisti aggiungerne altri). Il candidato autista, consegnerà quindi al Responsabile Autisti il libretto completo, per ottenere il benestare del Consiglio Direttivo alla qualifica di autista effettivo. Nel caso di rientro senza dispositivi, qualora la C.O.118 ritenga opportuno l utilizzo degli stessi per motivi di traffico o carenza di mezzi, l autista in affiancamento, se non abilitato, dovrà tassativamente accostare e lasciare la guida all autista effettivo. E cortesia, anche se non obbligo, da parte degli autisti già attivi consentire ed agevolare lo svolgersi della formazione dei candidati, talora fossero nello stesso equipaggio.
7 Resta comunque facoltà dell Associazione sospendere momentaneamente dalla guida, ovvero revocare la qualifica, a coloro si rendano colpevoli di condotta non conforme, grave mancanza o si siano resi protagonisti di episodi che abbiano compromesso, o possano mettere a repentaglio la sicurezza e l incolumità dei volontari, del personale sanitario (medici, infermieri), pazienti, accompagnatori e di chiunque sia trasportato sui mezzi dell Associazione. Altresì motivo di sospensione o revoca è la condotta di guida che possa costituire pericolo per gli utenti della strada e la mancanza dell osservanza delle regole del codice della strada, l utilizzo incongruo o l uso ingiustificato dei dispositivi acustico - luminosi di segnalazione di emergenza. Si ricorda che, per qualsiasi infrazione, la patente che subirà il danno è quella dell Autista, in quanto l Associazione non ne è responsabile!!!
8 ALCUNE NORME DI COMPORTAMENTO IN P.A.S. Ricordiamo a tutti i volontari che la Pubblica Assistenza & Soccorso è una struttura di tutti perciò bisogna mantenere un comportamento rispettoso nei confronti di cose e persone. Il volontario è tenuto a comunicare in anticipo eventuali ritardi o cambiamenti d orario (nel limite del possibile) al Responsabile dei Servizi perché possa eventualmente organizzarsi con sostituzioni del personale. Ogni volontario è tenuto ad ogni inizio e ad ogni fine turno a timbrare il cartellino. Questo è molto importante per un fattore assicurativo del volontario in servizio e a livello statistico per la Pubblica Assistenza. Ogni volontario è tenuto ad utilizzare in servizio solo ed esclusivamente il vestiario che gli viene consegnato e soprattutto le scarpe antinfortunistiche. Chi va al di fuori di queste regole e si fa male non sarà coperto da assicurazione. E buona norma leggere il Regolamento della Pubblica Assistenza per essere al corrente di diritti e doveri del volontario nei confronti dell associazione e viceversa. Per qualsiasi problema i Responsabili sono a completa disposizione dei volontari per chiarimenti, consigli e soluzioni. Il successo di una organizzazione è il risultato degli sforzi di ogni suo singolo elemento. Il nostro successo è il tuo successo. Grazie
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