Manuale d uso del portale WEB MISTRALS

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1 ssessorato all Urbanistica, Politiche del Territorio, Edilizia Pubblica bitativa, ccordi di Programma - Settore Urbanistica PROGETTO SPERIMENTLE TRIENNLE PER IL CONTRSTO LL BUSIVISMO EDILIZIO TTRVERSO IL CONFRONTO MULTITEMPORLE DI IMMGINI STELLITRI Manuale d uso del portale WEB MISTRLS Versione Giugno 2008 pag. 1 di 27

2 1. di monitoraggio su WEB Il manuale contiene l insieme delle informazioni atte a permettere all utente di conoscere le modalità di fruizione del servizio, nonché tutti gli elementi necessari per limitare quanto più possibile i danni derivanti da un utilizzazione impropria, per consentire di eseguire tutte le operazioni atte alla sua conservazione che non richiedono conoscenze specialistiche. 2. Descrizione delle modalità di utilizzo 2.1 L accesso al servizio Il portale del MISTRLS sarà raggiungibile dal link: Quest ultimo link verrà attivato anche sul portale istituzionale della Regione Campania: l servizio si accede tramite login e password che verranno fornite, in maniera riservata, dal Settore Urbanistica dell ssessorato all Urbanistica, Politiche del Territorio, Edilizia Pubblica bitativa, ccordi di Programma della Regione Campania, al responsabile della procedura individuato da ciascun Comune (che per brevità d ora in avanti chiameremo UM Utente Mistrals). In particolare l UM potrà, in un secondo momento, personalizzare la password per mantenere un maggiore livello di riservatezza. L interfaccia di accesso al servizio MISTRLS si presenterà come nella figura della pagina seguente. pag. 2 di 27

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4 inserire la login inserire la password Nota Bene: bisogna tener conto delle maiuscole e delle minuscole: non vengono considerate allo stesso modo dal sistema di autenticazione. Una volta eseguito l accesso, si verrà automaticamente indirizzati alla pagina relativa al Comune con tutti i monitoraggi disponibili. pag. 4 di 27

5 Cliccando sulla voce relativa al monitoraggio si accede alla relativa pagina. pag. 5 di 27

6 La pagina di ingresso del portale è la seguente: sono di seguito indicate le aree in cui è logicamente suddivisa. visuale del comune Documentazione Layers: livelli informativi pulsanti per la navigazione e le interrogazioni al sistema cruscotto per il monitoraggio del territorio scrollbar informativa area di output delle interrogazioni al sistema pag. 6 di 27

7 2.2 L utilizzo del sistema SISTEM DI MONITORGGIO SPERIMENTLE DELLE MODIFICZIONI DEL TERRITORIO TRMITE CONFRONTO MULTITEMPORLE DI IMMGINI STELLITRI Descriviamo ara un tipico utilizzo del sistema CSO DI ESEMPIO GENERLE: LOTTO: SUBLOTTO: 1 (2003->2006) pag. 7 di 27

8 1 Effettuare il download del documento, in formato pdf, relativo alle Nuove Modificazioni / Trasformazioni rilevate tra il 2003 ed il 2006 (cliccare sulla voce nel menu Reports ). 2 Verrà visualizzata una finestra simile a quella sottostante. Selezionare il formato di esportazione del report e cliccare sul pulsante Export. questo punto comparirà una finestra, come questa sottostante, dove si dovrà premere il pulsante Salva. 3 pag. 8 di 27

9 4 prite il documento appena salvato. Visualizzerete un Report avente caratteristiche simili a quello sotto riportato. Stampatelo: vi guiderà nelle rilevazioni. pag. 9 di 27

10 5 questo punto iniziamo i controlli. () ttiviamo il layer: Nuove Modificazioni / Trasformazioni. (B) ttiviamo il cruscotto delle interrogazioni. B pag. 10 di 27

11 6 Selezioniamo il campo ID () - digitiamo il numero della rilevazione che ci interessa (B) Prepariamo l interrogazione (C) ed infine eseguiamola (D). Il record visualizzato sarà lo stesso riportato nel Resoconto con il medesimo ID. B C D Risultato della interrogazione del sistema Estratto del Resoconto in PDF pag. 11 di 27

12 7 Per andare a visualizzare i dettagli della rilevazione individuata cliccare sul numero contenuto nel campo Rec (). pag. 12 di 27

13 8 l centro dello schermo ed evidenziato da un contorno azzurro chiaro sarà visualizzata l area della Nuova Trasformazione / Modificazione rilevata tra il 2003 ed il 2006 (). Rendiamo a questo punto invisibile l immagine satellitare del 2006 facendo scomparire il segno di spunta dalla casellina relativa (B) e cliccando su ggiorna (C). B C pag. 13 di 27

14 9 Terminata l analisi dell area della Nuova Trasformazione / Modificazione (che qui sotto è mostrata per sintesi in una unica schermata) si procede con l individuazione del riferimento geografico dell area di interesse. Immagine satellitare del 2006 immagine satellitare del 2003 pag. 14 di 27

15 10 Vediamo come utilizzare la barra degli strumenti di navigazione per lavorare sull immagine ttiva sulla destra della schermata la legenda dei Livelli informativi (Layers) Nasconde / ttiva l area di visuale completa del comune Effettua un ingrandimento sul punto selezionato sull immagine al centro della schermata Ridimensiona dal punto selezionato l immagine al centro della schermata Riporta al centro della schermata l intero territorio comunale E la tipica funzione di PNNING: si aggancia l immagine e la si sposta come desiderato Una volta attivato un layer rende consente di cliccare sul layer e visualizzarne le informazioni Strumento per misurare la distanza tra due punti (METRI o CHILOMETRI) Sul layer attivato seleziona tutti gli oggetti associati e contenuti nel rettangolo tracciato nnulla tutte le selezioni effettuate precedentemente ttiva il cruscotto per effettuare interrogazioni sui livelli informativi (già utilizzato a pag. 9) pag. 15 di 27

16 11 SISTEM DI MONITORGGIO SPERIMENTLE DELLE MODIFICZIONI DEL TERRITORIO TRMITE CONFRONTO MULTITEMPORLE DI IMMGINI STELLITRI Utilizzando gli strumenti per la navigazione ci si può orientare sul luogo in esame ed effettuare ulteriori approfondimenti. ttiviamo, ad esempio, il layer delle Strade Principali (), zoomiamo sulla strada più vicina (B1 e B2) e predisponiamoci a ricavare maggiori dettagli cliccando sul relativo pulsante a sinistra (C) e poi cliccando sulla strada (vedi pagina seguente). B1 C B2 pag. 16 di 27

17 12 SISTEM DI MONITORGGIO SPERIMENTLE DELLE MODIFICZIONI DEL TERRITORIO TRMITE CONFRONTO MULTITEMPORLE DI IMMGINI STELLITRI Individuato il nome della strada () si può calcolare la distanza tra la strada e l area interessata dalla Nuova Trasformazione / Modificazione: si clicca sul pulsante a sinistra che attiva le misurazioni (B) e poi si clicca prima sulla strada (C) e poi sul perimetro dell area interessata (D). In alto (E) compare la distanza totale calcolata. B E D C pag. 17 di 27

18 12a Esiste un'altra funzionalità che consente di ottenere informazioni maggiormente dettagliate sullo stradario di riferimento. ffianco al link CHECK, cliccare sul link mappa () pag. 18 di 27

19 12b a Si attiva una funzionalità di Microsoft Virtual Earth che è stat integrata nel progetto MISTRLS e che presenta il punto esatto della rilevazione sovrapposto ad uno stradario aggiornato () pag. 19 di 27

20 12c ba Si può sovrapporre anche una immagine di archivio di Microsoft Virtual Earth (che non indica, però, la data) per meglio orientarsi con le strade, cliccando su Hybrid () e individuando l area (B) pag. 20 di 27

21 B 12d cba SISTEM DI MONITORGGIO SPERIMENTLE DELLE MODIFICZIONI DEL TERRITORIO TRMITE CONFRONTO MULTITEMPORLE DI IMMGINI STELLITRI In alcune aree della Campania (come per esempio Napoli) è possibile anche vedere, sempre utilizzando Microsoft Virtual Earth, una immagine dell area vista da lato () (che non indica, però, la data e può servire per orientarsi meglio nella zona). Per ottenere questa vista cliccare su 2D (B) e (C) C pag. 21 di 27

22 B Infine è possibile una vista 3D dell area. Per ottenere questa vista cliccare su 3D () e (B) 12e dcb a B C pag. 22 di 27

23 13 questo punto, al termine delle necessarie attività di approfondimento effettuate dal responsabile della Procedura per conto del Comune, si comunica il risultato alla Regione Campania tramite la apposita FORM ON LINE predisposta sul portale. PER INDIVIDURE NUOVMENTE L RE DI INTERESSE RIPETIMO I PSSI 4 e 5 (pagine 9 e 10) e clicchiamo sul campo CHECK (). pag. 23 di 27

24 14 Si aprirà automaticamente una maschera da compilare per trasmettere alla Regione Campania le principali informazioni rilevate sulla Nuova Modificazione / Trasformazione in esame. ndrà inserito l indirizzo () e poi compilata la sezione opportuna: sono state previste 4 possibilità: 1) Pubblica utorizzata - 2) Pubblica non utorizzata 3) Privata utorizzata 4) Privata non utorizzata In questa pagina è visualizzata la sezione Pubblica utorizzata con i relativi campi da riempire. Nelle pagine successive sono presentate le altre. l termine della compilazione cliccando sul pulsante Invia (B) verrà automaticamente inoltrata ai competenti uffici della Regione Campania B pag. 24 di 27

25 15 Sezione Pubblica non autorizzata. l termine della compilazione cliccando sul pulsante Invia () verrà automaticamente inoltrata ai competenti uffici della Regione Campania. pag. 25 di 27

26 16 Sezione Privata autorizzata. l termine della compilazione cliccando sul pulsante Invia () verrà automaticamente inoltrata ai competenti uffici della Regione Campania. pag. 26 di 27

27 17 Sezione Privata non autorizzata. l termine della compilazione cliccando sul pulsante Invia () verrà automaticamente inoltrata ai competenti uffici della Regione Campania. pag. 27 di 27