I commenti dell Adiconsum sulle relazioni annuali dell Autorità per l Energia e dell ANIA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I commenti dell Adiconsum sulle relazioni annuali dell Autorità per l Energia e dell ANIA"

Transcript

1 Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n giugno 2005 Stampato in proprio in giugno 2005 In questo numero: I commenti dell Adiconsum sulle relazioni annuali dell Autorità per l Energia e dell ANIA Energia - La Relazione annuale dell Autorità per l Energia Assicurazioni - e quella dell ANIA Commercio - Commercio al dettaglio: calano quantità e qualità Sicurezza - Vacanze coi fiocchi? Adiconsum dice sì Europa - È in vigore la direttiva europea sull RC auto - Facce nazionali delle monete in euro: la Commissione europea le aggiorna Dai territoriali - Soddisfatti? No, conciliati! Credito e risparmio - Libretti al portatore: mai più oltre i euro Appuntamenti - Convegno Workshop Registrazione Tribunale di Roma n. 350 del Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 46/2004) art. 1, comma 2, DCB Roma

2 ENERGIA La Relazione annuale dell Autorità per l Energia Adiconsum esprime apprezzamento per il lavoro svolto ed indica all Autorità alcune priorità. A diconsum condivide le linee tracciate dal presidente dell Autorità per l Energia e il Gas nella sua Relazione annuale e ne apprezza il ruolo svolto in difesa dei consumatori per un miglioramento della qualità dei servizi e per la trasparenza nelle bollette elettriche. Ribadiamo però che il lavoro da fare è ancora tanto. Queste le priorità che Adiconsum chiede all Autorità di porre al centro della propria agenda per il prossimo anno: ripulire le tariffe elettriche da oneri impropri (CIP6, certificati verdi, stranded-cost, nucleare, contributi alle imprese energivore, ecc.) che incidono per il 15% sul costo finale e che rendono le nostre tariffe tra le più alte d Europa; introdurre un effettiva concorrenza nel mercato del gas metano eliminando le rendite di posizione di Eni Gas che costano 5 eurocent al metro cubo; eliminare le barriere burocratiche che ostacolano l allacciamento alla rete a cogenerazione da fonti rinnovabili diffusa sul territorio ostacolandone lo sviluppo; favorire il risparmio energetico nelle case e negli edifici civili promuovendo campagne d informazione. In merito al provvedimento approvato dal Governo sul rinvio al 2009 del rimborso degli stranded-cost, Adiconsum tiene a precisare che si tratta solo di un effimero vantaggio, poiché quanto non pagato oggi sarà pagato domani con i relativi interessi bancari. Per Adiconsum ci sono invece le condizioni per compensare gli aumenti della bolletta mediante una riduzione degli oneri impropri. Paolo Landi ASSICURAZIONI e quella dell ANIA Per Adiconsum gli elevati profitti consentono la riduzione delle tariffe. Chiesto al ministro Scajola un Tavolo di confronto. N ella relazione dell Ania balza all occhio il rilevante aumento degli utili delle compagnie passati nel da 850 a 1300 milioni di euro con un aumento del 53%. Per contro sulle tariffe nessun impegno concreto per una loro riduzione. In particolare per le fasce di giovani che per assicurare un utilitaria si vedono chiedere euro. Test noi consumatori 2

3 Adiconsum insiste per una riduzione delle tariffe sollecitata anche dal ministro Scajola a seguito delle dichiarazioni fatte dal presidente Cerchiai che ha dichiarato che le previsioni per il 2005 sono migliori del Indennizzo diretto Condividiamo la scelta dell indennizzo diretto e non capiamo la tiepidezza dell Ania rispetto a questo obiettivo. Una scelta che evidenzierà la qualità del servizio offerto dalle compagnie e potrà divenire anche questo un elemento di concorrenzialità e un criterio di scelta da parte del consumatore. L indennizzo diretto può contribuire a ridurre in modo significativo gli onorari professionali (non sempre giustificati) che incidono sul costo della polizza per circa il 10%. Polizze vita e previdenza integrativa Ancora carente è la trasparenza sulle polizze vita. Troppo spesso il risparmiatore non conosce l effettiva capitalizzazione o le penalità cui va incontro in caso di ritardato od omesso pagamento di qualche rata, che rischia di annullare il rendimento atteso. Adiconsum condivide che i fondi aperti rispondano alle stesse regole e agli stessi controlli previsti per i fondi chiusi. Conciliazione Occorre sviluppare l accordo della conciliazione. Questa deve essere parte integrante della polizza. La richiesta di impegno riguarda soprattutto le grandi imprese alle quali chiediamo di dare corso ad accordi di attuazione dell impegno assunto dall Ania. Adiconsum, in riferimento alle dichiarazioni del ministro, sollecita un incontro per approfondire le tematiche legate all indennizzo diretto e all istituzione di un agenzia anti-frode, provvedimenti che vanno approfonditi anche con il contributo dei consumatori. Paolo Landi COMMERCIO Commercio al dettaglio: calano quantità e qualità Gli ultimi dati diffusi dall Istat sul valore delle vendite al dettaglio (-3,9% da aprile 2004 ad aprile 2005) è lo specchio della realtà: la crisi del sistema Italia è grave e ben visibile. Tuttavia questo dato non ci sorprende dichiara Paolo Landi poiché ogni giorno riceviamo segnalazioni in tal senso dalle famiglie: infatti gli unici settori che nei primi mesi del 2005 hanno fatto registrare variazioni positive sono i grandi magazzini e gli hard discount, punti vendita dove il prezzo più concorrenziale va a discapito della qualità del bene venduto. Ancora più grave è il dato Istat se analizzato per area geografica: il calo delle vendite è generalizzato in tutta Italia, ma al sud e nelle isole si registra una diminuzione di quasi 10 punti percentuali, aumentando quindi la forbice che rischia di tagliare in due il Paese. Anche i dati diffusi da Eurostat in merito alla produzione industriale e al commercio extra-ue parlano di un ulteriore passo indietro del nostro Paese continua il segretario generale la crisi economica quindi si aggrava: questo è il dato vero e preoccupante. Chiediamo al Governo l istituzione di un Tavolo permanente con tutte le parti in causa (consumatori, piccoli commercianti e grande distribuzione) per trovare una soluzione permanente al problema. Luca Rocchi Test noi consumatori 3

4 SICUREZZA Vacanze coi fiocchi? Adiconsum dice sì Sotto l Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, del Senato, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, del Pontificio Consiglio della Pastorale per i migranti e gli itineranti, dell Upi, dell Anci, dell Istituto superiore di sanità, della Croce Rossa italiana e del Touring Club italiano, riparte anche quest anno la campagna Vacanze coi fiocchi il cui tema centrale sarà l influenza dell alcol sulla guida. L evento clou sarà la distribuzione nella giornata di sabato 30 luglio, in concomitanza del grande esodo, dell opuscolo di Vacanze coi fiocchi presso i caselli autostradali e le tante piazze della città che hanno aderito all iniziativa. Non mancherà anche il contributo di 170 mittenti radiofoniche che trasmetteranno i vari spot dell iniziativa con i consigli su come assicurarsi una vacanza coi fiocchi. Non poteva mancare l adesione anche da parte dell Adiconsum che si occupa anche di sicurezza stradale. V. L.. EUROPA È in vigore la direttiva europea sull RC auto Con la Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione europea nr. L 149, l 11 giugno scorso è entrata ufficialmente in vigore la V^ Direttiva R.C. Auto 2005/14/ CE. Ora tutti gli Stati membri dovranno dare attuazione alle norme in essa contenute entro due anni dalla data della pubblicazione. Numerose le novità contenute nella direttiva, sicuramente la più rilevante e di interesse per i consumatori riguarda l innalzamento dei massimali obbligatori per legge che oggi in Italia sono limitati a ,35 euro. La nuova copertura minima sarà pari ad ,00 di euro minimi per persona danneggiata o di almeno ,00 di euro minimi per sinistro a prescindere dal numero delle persone ed ,00 di euro minimi per danni a cose. Il percorso di adeguamento dei massimali necessario per poter portare ai livelli minimi richiesti dalla direttiva potrà essere modulato nei cinque anni successivi alla pubblicazione della direttiva a condizione che si raggiunga almeno il 50% di questo percorso entro i primi 30 mesi, cioè entro l 11/dicembre Fabrizio Premuti EUROPA Facce nazionali delle monete in euro: la Commissione europea le aggiorna L allargamento dell Unione ha indotto la Commissione a formulare raccomandazioni relative alla faccia nazionale delle monete in euro. Obiettivo l individuabilità delle monete: esse devono recare o il nome dello Stato membro di emissione o una sua abbreviazione. La faccia nazionale della moneta non deve poi riportare il valore della moneta perché questo già compare nella faccia comune. Per ricapitolare quindi la faccia nazionale delle monete deve presentare il nome per esteso o un abbreviazione del nome dello Stato membro, le dodici stelle e l anno di emissione. Il valore unitario della moneta sarà riporttao solo sulla faccia comune. La carta geografica presente sulla faccia comune verrà ingrandita per integrare i nuovi Stati membri. Test noi consumatori 4

5 DAI TERRITORIALI Soddisfatti? No, conciliati! È questo in pratica il risultato della Tavola rotonda su Conciliazione: vera alternativa alla giustizia ordinaria? che si è svolta il 20 giugno scorso a Taranto presso il centro congressi della locale Camera di commercio. L iniziativa ha dato i natali all istituendo forum sulla conciliazione che gestirà l Adiconsum di Taranto e che monitorerà il grado di soddisfazione dei consumatori che ricorreranno a questo strumento, rapido ed economico, di risoluzione del contenzioso. Finora, a detta dei responsabili dei rapporti con le associazioni consumatori delle imprese che hanno deciso di adottare la procedura di conciliazione (ma i dati stavolta concordano con le affermazioni verbali), presenti alla Tavola rotonda (Telecom, Poste italiane, Ania, Tim, Banca Intesa), la percentuale di insoddisfazione è stata bassissima. Ecco in sintesi i dati delle conciliazioni realizzate nel 2004: GRUPPO BANCA INTESA GRUPPO MONTE PASCHI SIENA GRUPPO UNICREDIT GRUPPO CAPITALIA Le conciliazioni di cui sopra sono legate essenzialmente ai crack finanziari (Parmalat, Cirio, Giacomelli, Prodotti 4 you My Way, ecc.). Non esiste, a tutt oggi, una procedura permanente. POSTE ITALIANE 463 TELECOM ITALIA 1290 TIM (PROCEDURA ONLINE) 32 Le conciliazioni di cui sopra sono legate a protocolli d intesa permanenti tra Associazioni dei Consumatori ed Aziende. COMPAGNIE ASSICURATIVE RAMO RC AUTO 163 N. B.: i 163 casi si riferiscono alla fase sperimentale della procedura conciliativa. La procedura vera e propria di conciliazione è operativa dal 1 luglio L auspicio ha concluso Paolo Landi, segretario generale Adiconsum che la procedura di conciliazione diventi una pratica generalizzata. V. L. CREDITO E RISPARMIO Libretti al portatore: mai più oltre i euro Il D.Lgs. 56/04 art. 6.2 per rendere sempre più efficace la lotta al riciclaggio di denaro di provenienza illecita, stabilisce che dal 30 giugno 2005, non sarà più possibile detenere libretti bancari e postali al portatore con saldo superiore a ,00 euro. Le soluzioni possibili per non incorrere nell infrazione sono: l estinzione del libretto; la riduzione del saldo ad un importo inferiore a ,00 euro: la trasformazione del libretto al portatore in libretto nominativo. Il mancato rispetto della normativa è sanzionato: fino al 20,00% del saldo del libretto per importi fino a ,00 euro; dal 20 al 40% del saldo per importi superiore ai ,00 euro. È possibile sanare l infrazione anche con l oblazione, pari a un terzo della sanzione massima con versamento entro 60 giorni dalla contestazione. L. R. Test noi consumatori 5

6 APPUNTAMENTI Convegno Dove va il risparmio? Presentazione della ricerca: Cambiamenti psicosociali della propensione al risparmio e all investimento Il risparmio tradito dalle vicende Cirio, Parmalat, Argentina, ecc. ha segnato profondamente il nostro rapporto con il risparmio. La ricerca realizzata con l Università La Sapienza di Roma ˆ Cattedra di Psicologia Giuridica - ha inteso scavare sulle conseguenze e sui cambiamenti psicosociali che questi crack finanziari hanno avuto sulla propensione al risparmio delle famiglie. Ma un Associazione di Consumatori deve andare oltre. Occorre capire se il sistema credito ha dato, o stia dando, risposte nuove per ricreare fiducia, trasparenza e sicurezza che sono venute meno a seguito dei crack finanziari dove circa un milione di famiglie hanno visto bruciati i propri risparmi su investimenti che consideravano sicuri. Il confronto che seguirà nella Tavola rotonda potrà fornire ulteriori elementi di riflessione, indicazioni e proposte. Adiconsum presenterà, inoltre, un vademecum di 10 regole, rivolto ai risparmiatori, per evitare furbizie e raggiri nell investire il proprio risparmio. Programma 9,15 Apertura dei lavori e presentazione del Forum Paolo Landi - Segretario Generale Adiconsum 9,45 Presentazione della ricerca Gaetano De Leo - Ordinario di Psicologia sociale e giuridica Università di Bergamo 10,15 I risultati della ricerca Silvia Landi - Psicologa collaboratrice presso la Cattedra di Psicologia Giuridica Università La Sapienza di Roma Laura Volpini - Docente di Psicologia Sociale Università La Sapienza di Roma 11,00 Tavola Rotonda Trasparenza e sicurezza del risparmio: quali regole e quali risposte Interverranno: Elio Conti Nibali - Presidente ANASF Marco Siracusano - Resp. Marketing Bancoposta Fabio Piccolini - Segretario Nazionale Adiconsum Camillo Candia - Direttore centrale RAS Carlo Piarulli - Resp. Coord. Promotori Finanziari FIBA Cisl UNICEL (Unione casalinghe e lavoratrici europee) FNP-CISL (Federazione Nazionale Pensionati) LEGA CONSUMATORI 13,30 Conclusione dei lavori Buffet Martedì 12 luglio 2005, ore 9.15 Roma- Centro Congressi Cavour Via Cavour 50/a Test noi consumatori 6

7 APPUNTAMENTI Workshop Operazione verità sulle tariffe elettriche. Adiconsum presenta i risultati di una ricerca Dopo cinque anni dall inizio della liberalizzazione, le tariffe elettriche pagate dalle famiglie italiane restano le più alte di Europa. Perché una serie di costi e sussidi, poco trasparenti, vengono inclusi nelle tariffe? Adiconsum, con il supporto di REF, un qualificato Istituto di ricerca, ha svolto un attenta ricostruzione della struttura delle tariffe elettriche, documentando la natura e l ammontare degli oneri impropriamente inclusi in tariffa e pagati dalle famiglie e dalle piccole imprese artigiane, commerciali ed agricole. Nonostante la positiva azione svolta dall Autorità per l energia e dall Acquirente Unico, i rilevanti utili delle Società elettriche dimostrano che i benefici della liberalizzazione sono andati solo a favore delle imprese. L interrogativo che Adiconsum pone al dibattito è: come impedire che la liberalizzazione del settore elettrico sia solo un business per le imprese, ma vada anche a vantaggio dei consumatori finali e dell economia italiana? Programma Apertura e coordinamento dei lavori Pieraldo Isolani - Responsabile Settore Energia e Ambiente Adiconsum Presentazione della ricerca Pia Saraceno - Amministratore delegato REF Le proposte di Adiconsum Paolo Landi - Segretario Generale Adiconsum Interventi programmati: Mario Valducci - Sottosegretario Ministero Attività Produttive Bruno Tabacci - Presidente Commissione Attività Produttive della Camera Alessandro Ortis - Presidente Autorità per l energia Enrico Letta - Parlamentare europeo Giorgio Benvenuto - Membro Commissione Finanze della Camera Nando Pasquali - Amministratore Delegato Acquirente Unico Massimo Romano - Direttore Affari Istituzionali ENEL Pippo Ranci - Università Cattolica di Milano Pierpaolo Baretta - Segretario Confederale CISL Tommaso Campanella - Coordinamento Energia PMI Franco Pasquali - Segretario Generale Coldiretti Carlo De Masi - Segretario Generale FLAEI CISL 13,30 Conclusione dei lavori Buffet Mercoledì 13 luglio 2005, ore 9,30 Roma - Centro Congressi Cavour via Cavour 50/a Test noi consumatori 7

8 un click e sei in adiconsum online per te tutte le notizie ed i servizi dell associazione news e attualità dei consumi comunicati stampa eventi (forum, seminari, convegni, corsi) dossier e studi specifici facsimile di reclami, ricorsi, richieste di risarcimento tutte le pubblicazioni (Test noi consumatori, Guide del consumatore, Adibank, CD Rom ecc.) iscrizione e consulenza online Partecipa anche tu alla nostra attività di difesa del consumatore: sei il benvenuto tra noi ADICONSUM, DALLA PARTE DEL CONSUMATORE. Direttore: Paolo Landi Direttore responsabile: Francesco Guzzardi Comitato di redazione: Angelo Motta, Fabio Picciolini Amministrazione: Adiconsum, via Lancisi 25, Roma Registrazione Tribunale di Roma n. 350 del Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 46/2004) art. 1, comma 2, DCB Roma ADESIONI E ABBONAMENTI Adesione individuale: 31,00 ( 15,00 per gli iscritti Cisl) Abbonamento al settimanale Adiconsum News + mensili Adifinanza, a cura del settore credito e risparmio, Consumi & diritti, a cura del Centro giuridico Adiconsum e Attorno al piatto, a cura del settore sicurezza degli alimenti e nutrizione: 25,00 ( 15,00 per gli iscritti Cisl) Abbonamento al bimestrale La guida del consumatore : 25,00 ( 12,00 per gli iscritti Cisl) Adesione + Abbonamento a La guida del consumatore : 43,00 ( 27,00 per gli iscritti Cisl) I versamenti possono essere effettuati su c.c.p intestato ad Adiconsum Test noi consumatori 8

Telefonia: Adiconsum e MDC abbandonano l audizione dell Autorità Auto: la Direttiva Monti diventa un opportunità reale

Telefonia: Adiconsum e MDC abbandonano l audizione dell Autorità Auto: la Direttiva Monti diventa un opportunità reale Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n. 50 8 luglio 2005 Stampato in proprio in luglio 2005 In questo numero: Telefonia: Adiconsum e MDC abbandonano l audizione dell Autorità Auto: la

Dettagli

Telefonate da fisso a mobile: ridurre le tariffe per tutti i gestori. - Regione Lazio: mutui agevolati per la prima casa

Telefonate da fisso a mobile: ridurre le tariffe per tutti i gestori. - Regione Lazio: mutui agevolati per la prima casa Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n. 48 1 luglio 2005 Stampato in proprio in luglio 2005 In questo numero: Telefonate da fisso a mobile: ridurre le tariffe per tutti i gestori Regione

Dettagli

Adiconsum coordina il CEC-Centro europeo consumatori. - Internet: basta a contratti vessatori per i. per i consumatori

Adiconsum coordina il CEC-Centro europeo consumatori. - Internet: basta a contratti vessatori per i. per i consumatori Coordinato da Valeria Lai Agenzia Adiconsum anno XVIII - n. 16 24 marzo 2006 Stampato in proprio in marzo 2006 In questo numero: Adiconsum coordina il CEC-Centro europeo consumatori Internet: basta a contratti

Dettagli

Dal miglioramento del servizio assicurativo opportunità di risparmio per gli assicurati e per le imprese

Dal miglioramento del servizio assicurativo opportunità di risparmio per gli assicurati e per le imprese Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVI - n. 32 7 maggio 2004 Stampato in proprio in maggio 2004 In questo numero: Speciale Convegno RCA Dal miglioramento del servizio assicurativo opportunità

Dettagli

- Rinegoziazione: pro e contro dell accordo Governo Abi. Istruzioni per l uso a cura di Adiconsum

- Rinegoziazione: pro e contro dell accordo Governo Abi. Istruzioni per l uso a cura di Adiconsum Coordinato da Valeria Lai Agenzia Adiconsum - anno XX - n. 29-30 maggio 2008 Stampato in proprio in maggio 2008 In questo numero: Speciale mutui: Rinegoziazione, pro e contro dell accordo Governo Abi Istruzioni

Dettagli

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013 I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale Roma, 17 settembre 2013 Intervento di Claudio Andrea Gemme, Presidente ANIE Confindustria Signore e Signori, buongiorno. Grazie a tutti voi per

Dettagli

Siglato il protocollo tra Consumatori e Ordine degli Psicologi La Carta dei diritti del consumatoreutente delle prestazioni psicologiche

Siglato il protocollo tra Consumatori e Ordine degli Psicologi La Carta dei diritti del consumatoreutente delle prestazioni psicologiche Coordinato da Valeria Lai Agenzia Adiconsum - anno XIX - n. 20-6 aprile 2007 Stampato in proprio in aprile 2007 In questo numero: Siglato il protocollo tra Consumatori e Ordine degli Psicologi La Carta

Dettagli

- Acqua: bollette pazze ai Castelli Romani. - Ddl risparmio: audizione in Senato per i consumatori

- Acqua: bollette pazze ai Castelli Romani. - Ddl risparmio: audizione in Senato per i consumatori Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n. 24 8 aprile 2005 Stampato in proprio in aprile 2005 In questo numero: Acqua: bollette pazze ai Castelli Romani Ddl risparmio: audizione in Senato

Dettagli

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 Roma, 18 settembre 2013 Dott. Dario Focarelli DG ANIA L ASSICURAZIONE IN CIFRE (ANNO 2011) Oltre 230 le imprese che operano in Italia

Dettagli

COPIA DEL FOGLIO DI CASSA giornaliero dal quale risulta l ammanco o altro documento sostitutivo e/o equivalente

COPIA DEL FOGLIO DI CASSA giornaliero dal quale risulta l ammanco o altro documento sostitutivo e/o equivalente A cura della FIBA CISL LECCO Vademecum Denuncia: La denuncia deve essere inoltrata alla Compagnia Assicurativa entro e non oltre 20 giorni dalla data del sinistro. Ti consigliamo quindi, in caso di dubbio

Dettagli

Operazione verità sulle tariffe elettriche

Operazione verità sulle tariffe elettriche Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n. 52 15 luglio 2005 Stampato in proprio in luglio 2005 In questo numero: Speciale Operazione verità sulle tariffe elettriche Convegno - Roma, 13

Dettagli

NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO

NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO Servizio circolari per la clientela Circolari specialistiche sui temi giuridici. tributari e finanziari. Circolare Gennaio 2008 n 3 Milano, 25 gennaio 2008 NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO Dal 30/04/2008 cambiano

Dettagli

Le modifiche del paniere Istat non incidono sul calcolo dell inflazione Diminuzione del carico fiscale solo a parole

Le modifiche del paniere Istat non incidono sul calcolo dell inflazione Diminuzione del carico fiscale solo a parole Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n. 8 4 febbraio 2005 Stampato in proprio in febbraio 2005 In questo numero: Le modifiche del paniere Istat non incidono sul calcolo dell inflazione

Dettagli

PROMOZIONE DI PROCEDURE DI RISOLUZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE NEL SETTORE ENERGETICO

PROMOZIONE DI PROCEDURE DI RISOLUZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE NEL SETTORE ENERGETICO PROMOZIONE DI PROCEDURE DI RISOLUZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE NEL SETTORE ENERGETICO Alberto Grossi Direttore Direzione Consumatori e utenti Consumers Forum Roma 1 marzo 2012 (*) Questo non

Dettagli

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA Ricerca a cura di Confcommercio Format Milano 22 maggio 2009 Il 73,7% delle imprese avverte un peggioramento della situazione economica

Dettagli

Reclami & Conciliazione

Reclami & Conciliazione Reclami & Conciliazione Per una soluzione rapida, semplice e gratuita delle controversie, Enel in accordo con le Associazioni dei Consumatori, offre una nuova opportunità: LA CONCILIAZIONE ON-LINE Diritti

Dettagli

Profili economici della riforma dell RC Auto

Profili economici della riforma dell RC Auto PROSPETTIVE EVOLUTIVE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI RC AUTO Per una riforma equilibrata a beneficio della collettività SENATO 30 gennaio 2014 Profili economici della riforma dell RC Auto Vittorio Verdone

Dettagli

La Fondazione ANIA collabora con la Polizia Stradale al progetto ICARO dal 2005

La Fondazione ANIA collabora con la Polizia Stradale al progetto ICARO dal 2005 La Fondazione Ania per la sicurezza stradale La Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale nasce nel 2004 per volontà delle Compagnie di assicurazione, al fine di contribuire all impegno assunto da tutti

Dettagli

Il Ministro dell economia e delle finanze

Il Ministro dell economia e delle finanze Il Ministro dell economia e delle finanze Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642, e successive modificazioni ed integrazioni recante la disciplina dell imposta di bollo;

Dettagli

I FINANZIAMENTI GARANTITI

I FINANZIAMENTI GARANTITI I FINANZIAMENTI GARANTITI Convegno La Mediazione Creditizia Milano 30 novembre 2010 1 Il Gruppo 2 Compass S.p.A. e Futuro S.p.A. Compass S.p.A., con una propria rete di sportelli diretti, dal 1960 opera

Dettagli

Coordinato da Valeria Lai. agenzia adiconsum anno XVII - n. 67 16 settembre 2005. Stampato in proprio in settembre 2005. In questo numero: Speciale

Coordinato da Valeria Lai. agenzia adiconsum anno XVII - n. 67 16 settembre 2005. Stampato in proprio in settembre 2005. In questo numero: Speciale Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n. 67 16 settembre 2005 Stampato in proprio in settembre 2005 In questo numero: Speciale Giornata di lotta 14 settembre 2005 Consumatori - Speciale

Dettagli

ASSEGNI: CAMBIA TUTTO Novità anche per pagamenti in contanti e libretti al portatore

ASSEGNI: CAMBIA TUTTO Novità anche per pagamenti in contanti e libretti al portatore Impa_assegni_4 31-03-2008 14:46 Page 2 C ASSEGNI: CAMBIA TUTTO Novità anche per pagamenti in contanti e libretti al portatore Composite M Y CM MY CY CMY K A S S E G N I : C A M B I A T U T T O INDICE Assegni

Dettagli

I numeri della giustizia alternativa in Italia: biennio 2005-2006

I numeri della giustizia alternativa in Italia: biennio 2005-2006 Primo rapporto sulla diffusione della giustizia alternativa in Italia Dal Centro Studi ADR della Camera Arbitrale di Milano, azienda speciale della Camera di Commercio di Milano. Il sistema della giustizia

Dettagli

IL PROCEDIMENTO DI OMOLOGA DEI VERBALI DI ACCORDO DELLA MEDIAZIONE E LA COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE

IL PROCEDIMENTO DI OMOLOGA DEI VERBALI DI ACCORDO DELLA MEDIAZIONE E LA COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE IL PROCEDIMENTO DI OMOLOGA DEI VERBALI DI ACCORDO DELLA MEDIAZIONE E LA COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE I) PREMESSE. L EFFICACIA DELLA MEDIAZIONE ED IL PROCEDIMENTO DI OMOLOGA. La mediazione, quale adempimento

Dettagli

RISOLUZIONE N. 190/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 190/E QUESITO RISOLUZIONE N. 190/E Roma, 08 maggio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Art. 10, comma 1, nn. 2) e 9), D.P.R. n. 633 del 1972. Esenzioni IVA. Regime dell Intermediazione nell ambito

Dettagli

CONSULTAZIONE IN MERITO AI DECRETI MINISTERIALI DI ATTUAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLE FONTI RINNOVABILI

CONSULTAZIONE IN MERITO AI DECRETI MINISTERIALI DI ATTUAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLE FONTI RINNOVABILI CONSULTAZIONE IN MERITO AI DECRETI MINISTERIALI DI ATTUAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLE FONTI RINNOVABILI Documento di Osservazioni e Proposte R.ETE. Imprese Italia (Confartigianato, CNA, Casartigiani,

Dettagli

Rinvio obbligo assicurazione R.C. Professionale

Rinvio obbligo assicurazione R.C. Professionale Rinvio obbligo assicurazione R.C. Professionale Il 4 agosto 2012 il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto di riforma degli ordinamenti professionali. Concessa una proroga di 12 mesi (quindi agosto

Dettagli

Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09

Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Deliberazione 16 dicembre 2004 Determinazione del contributo tariffario da erogarsi ai sensi dell

Dettagli

FONDO PENSIONE QUADRI E CAPI FIAT FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI CON QUALIFICA DI QUADRO O CAPO FIAT

FONDO PENSIONE QUADRI E CAPI FIAT FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI CON QUALIFICA DI QUADRO O CAPO FIAT FONDO PENSIONE QUADRI E CAPI FIAT FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI CON QUALIFICA DI QUADRO O CAPO FIAT REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE MOROSITA' 1 FONDO PENSIONE QUADRI

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

RISCHIO INQUINAMENTO & SOLUZIONI ASSICURATIVE

RISCHIO INQUINAMENTO & SOLUZIONI ASSICURATIVE RISCHIO INQUINAMENTO & SOLUZIONI ASSICURATIVE Sala delle Colonne BPM Milano 29 aprile 2010 Francesco G. Paparella Presidente AIBA PERCHE IL BROKER Nel 2009 i broker: hanno intermediato il 46,1% dei rami

Dettagli

RISOLUZIONE N. 102/E

RISOLUZIONE N. 102/E RISOLUZIONE N. 102/E Roma, 26 novembre 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA BANCA Regime fiscale

Dettagli

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ Introduzione Il sito www.encj.net è il sito internet della Rete Europea dei Consigli di Giustizia (ENCJ). È stato stilato uno statuto redazionale al fine di regolare

Dettagli

- BPI: ancora una volta gravi omissioni di Bankitalia. Credito al consumo: risorsa o rischio?

- BPI: ancora una volta gravi omissioni di Bankitalia. Credito al consumo: risorsa o rischio? Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n. 93 16 dicembre 2005 Stampato in proprio in dicembre 2005 In questo numero: BPI: ancora una volta gravi omissioni di Bankitalia Credito al consumo:

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 12 novembre 2008. Disposizioni in materia di contribuzione al contenimento dei consumi di gas naturale ai sensi dei decreti del Ministro dello Sviluppo Economico 11 settembre 2007 e 30 ottobre

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 COMUNE DI BORORE Provincia di Nuoro PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 (Art. 11, comma 2, del D. Lgs. 27.10.2009, n. 150) Allegato alla Deliberazione Giunta Comunale

Dettagli

Standard di qualità commerciale della vendita. Reclami ed indennizzi automatici. Gestione del rapporto con lo Sportello per il Consumatore.

Standard di qualità commerciale della vendita. Reclami ed indennizzi automatici. Gestione del rapporto con lo Sportello per il Consumatore. Standard di qualità commerciale della vendita. Reclami ed indennizzi automatici. Gestione del rapporto con lo Sportello per il Consumatore. Presentazione 6 ottobre 2011, Roma Questo corso intende approfondire,

Dettagli

Imposta di bollo su conti correnti, libretti di risparmio e prodotti. finanziari

Imposta di bollo su conti correnti, libretti di risparmio e prodotti. finanziari Imposta di bollo su conti correnti, libretti di risparmio e prodotti finanziari (di Leda Rita Corrado - Assegnista di ricerca in Diritto Tributario presso l Università degli Studi di Roma Tor Vergata e

Dettagli

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA Classification Policy PREMESSA, FONTI NORMATIVE ED OBIETTIVO DEL DOCUMENTO... 3 1. DEFINIZIONI... 3 1.1. CLIENTI PROFESSIONALI...

Dettagli

Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro

Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro Firenze, 18 febbraio 2014 NUOVI RUOLI NEI PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE

Dettagli

SUMMARY REPORT MOPAmbiente. I principali risultati della ricerca

SUMMARY REPORT MOPAmbiente. I principali risultati della ricerca SUMMARY REPORT MOPAmbiente I principali risultati della ricerca VI Rapporto Periodo di rilevazione: 3 9 Novembre 2010 Metodologia: CATI; campione n=1000 casi, rappresentativo degli italiani dai 18 anni

Dettagli

Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act

Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act CENTRO STUDI Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act Nota CNA N. 10/DICEMBRE 2014 CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA

Dettagli

Assicurazione della Responsabilità Civile dell Agente di Assicurazione e garanzie complementari. Modulo di proposta

Assicurazione della Responsabilità Civile dell Agente di Assicurazione e garanzie complementari. Modulo di proposta Avviso importante Assicurazione della Responsabilità Civile dell Agente di Assicurazione e garanzie complementari Modulo di proposta Il Proponente è tenuto a rispondere alle domande di seguito indicate.

Dettagli

Vigilanza bancaria e finanziaria

Vigilanza bancaria e finanziaria Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO

Dettagli

DUAL Professionisti Edizione 032013 Proposta di assicurazione R.C. professionale dei Periti Assicurativi

DUAL Professionisti Edizione 032013 Proposta di assicurazione R.C. professionale dei Periti Assicurativi DUAL Professionisti Edizione 032013 Proposta di assicurazione R.C. professionale dei Periti Assicurativi La seguente Proposta di assicurazione è in relazione ad un polizza claims made. Essa copre esclusivamente

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1372 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa della senatrice TOIA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 6 MAGGIO 2002 (*) Modifica dell articolo 156 del codice civile, e norme

Dettagli

La tutela legale e le coperture assicurative. Dott. Attilio Steffano Broker di Assicurazioni,

La tutela legale e le coperture assicurative. Dott. Attilio Steffano Broker di Assicurazioni, La tutela legale e le coperture assicurative Dott. Attilio Steffano Broker di Assicurazioni, L ultimo termine per l assolvimento dell obbligo assicurativo per i professionisti della sanità Il futuro delle

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO DI SICUREZZA STRADALE (DISS) (Centro Universitario ai sensi dell art.6 del Regolamento per l Istituzione ed il funzionamento dei Centri Universitari,

Dettagli

ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA

ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA Procedura aperta per la selezione di una Società di Gestione del Risparmio per l'istituzione e la gestione di un fondo di investimento, immobiliare, chiuso per il patrimonio

Dettagli

FEDERPROFESSIONAL Associazione alte professionalità indipendenti

FEDERPROFESSIONAL Associazione alte professionalità indipendenti FEDERPROFESSIONAL Associazione alte professionalità indipendenti Federprofessional Via Ravenna 14 00161 R O M A tel. +390644070267 fax +39064403421 e-mail: federprofessional@federmanager.it sito web: www.federprofessional.it

Dettagli

Roma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19

Roma, 07/02/2012. e, per conoscenza, Circolare n. 19 Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 07/02/2012 Circolare n. 19 Ai Dirigenti

Dettagli

Codice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. "Internal Dealing"

Codice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. Internal Dealing Codice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. "Internal Dealing" Premessa A seguito del recepimento della direttiva Market Abuse con

Dettagli

Castenaso, 15/10/2014 CODICE ETICO

Castenaso, 15/10/2014 CODICE ETICO 1 CODICE ETICO INDICE 2 - INTRODUZIONE E DESTINATARI. - VALORI. - PRINCIPI FONDAMENTALI. - RAPPORTI CON: Personale e collaboratori; Terzi. - SANZIONI DISCIPLINARI. INTRODUZIONE E DESTINATARI. TEMA RICERCA

Dettagli

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009 PEC per i professionisti Roma, 1 dicembre 2009 La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con

Dettagli

L agenzia nazionale e internazionale: due discipline a confronto Le novità introdotte dal Nuovo AEC per il settore industria Milano, 26 febbraio 2015

L agenzia nazionale e internazionale: due discipline a confronto Le novità introdotte dal Nuovo AEC per il settore industria Milano, 26 febbraio 2015 AGENZIA NAZIONALE: Il nuovo Accordo Economico Collettivo per i rapporti di agenzia e rappresentanza commerciale nei settori industriali e della cooperazione nonché il regolamento relativo agli artt. 12

Dettagli

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY

ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY ENERGY + EFFICIENCY 1 2esco.it Il punto di riferimento per le imprese che puntano ad ottimizzare i propri consumi, attraverso il risparmio energetico. 2E Energy Efficiency è nata con lo scopo di assistere

Dettagli

Schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico.2013, n..

Schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico.2013, n.. Schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico.2013, n.. Regolamento recante la definizione del «contratto base» di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione

Dettagli

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

Dettagli

ASSICURAZIONI E CONCORRENZA: EFFICIENZA DELLA REGOLAZIONE? Milano 28 febbraio 2014

ASSICURAZIONI E CONCORRENZA: EFFICIENZA DELLA REGOLAZIONE? Milano 28 febbraio 2014 ASSICURAZIONI E CONCORRENZA: EFFICIENZA DELLA REGOLAZIONE? Milano 28 febbraio 2014 Paola Mariani Regole IVASS, leggi italiane a tutela della concorrenza e compatibilità con il diritto dell U.E. Mercato

Dettagli

OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI

OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI PER LE IMPRESE, ENTI PUBBLICI ED ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI IMPORTANTE LO STUDIO COMPARATIVO EFFETTUATO NON HA COSTI NE VINCOLI CONTRATTUALI PER L AZIENDA 1 FACILITY

Dettagli

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università); Protocollo Operativo d Intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Poste Italiane per il servizio di consegna dei libri di testo alle famiglie degli alunni della scuola secondaria

Dettagli

Avvertenza: il presente Regolamento è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Avvertenza: il presente Regolamento è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avvertenza: il presente Regolamento è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di

Dettagli

Presentazione "contratto base" per RC Auto

Presentazione contratto base per RC Auto Presentazione "contratto base" per RC Auto Roma, 14 febbraio 2013 1 L'azione del Governo nel settore assicurativo ha toccato più fronti Le iniziative hanno contribuito a disegnare un quadro disciplinare

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014. (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150)

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014. (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150) COMUNE DI SANT ANGELO A SCALA Provincia di Avellino PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014 (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150) Cod. SAS-PTI01 Data: 30/04/2012 Adottato con

Dettagli

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa Siglato a Milano il 17 Maggio 2010 PROTOCOLLO D INTESA TRA Associazione fra le Banche Estere in Italia (di seguito AIBE ), con sede in Milano in Piazzale Cadorna

Dettagli

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

l Assicurazione italiana in cifre luglio 2009

l Assicurazione italiana in cifre luglio 2009 l Assicurazione italiana in cifre luglio 29 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei

Dettagli

II.11 LA BANCA D ITALIA

II.11 LA BANCA D ITALIA Provvedimento del 24 marzo 2010. Regolamento recante la disciplina dell adozione degli atti di natura normativa o di contenuto generale della Banca d Italia nell esercizio delle funzioni di vigilanza bancaria

Dettagli

Coordinato da Valeria Lai. Agenzia Adiconsum - anno XX - n. 53-31 ottobre 2008. Stampato in proprio in ottobre 2008.

Coordinato da Valeria Lai. Agenzia Adiconsum - anno XX - n. 53-31 ottobre 2008. Stampato in proprio in ottobre 2008. Coordinato da Valeria Lai Agenzia Adiconsum - anno XX - n. 53-31 ottobre 2008 Stampato in proprio in ottobre 2008 In questo numero: L Antitrust sanziona gli operatori telefonici per le suonerie gratis

Dettagli

Direzione Regionale. il Comune di, con sede in, Via C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n. del.

Direzione Regionale. il Comune di, con sede in, Via C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n. del. TS/CS (SC) Direzione Regionale CONVENZIONE TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI PER IL PAGAMENTO DELLA TASSA/CANONE PER L OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE, DELLE SANZIONI E DEGLI INTERESSI

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova

Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova (Approvato il 14 Maggio 2012) Questo regolamento ha la finalità di rendere più agevole la gestione quotidiana dell associazione e facilitare l interpretazione

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA Allegato A Autorità per l energia elettrica e il gas Guardia di Finanza PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA

Dettagli

RISOLUZIONE N. 430/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 430/E QUESITO RISOLUZIONE N. 430/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 10 novembre 2008 OGGETTO: Consulenza giuridica. Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Irap cuneo fiscale Imprese che svolgono

Dettagli

Il Gruppo: valore per il territorio

Il Gruppo: valore per il territorio Il Gruppo AEB-Gelsia rappresenta una tra le prime multiutility in Lombardia per fatturato e clienti serviti e si colloca tra i primi 20 operatori a livello nazionale. Il Gruppo ha voluto ribadire il proprio

Dettagli

DUAL Professionisti. Edizione 03.2013 Proposta di assicurazione R.C. professionale per Agenti Immobiliari

DUAL Professionisti. Edizione 03.2013 Proposta di assicurazione R.C. professionale per Agenti Immobiliari DUAL Professionisti Edizione 03.2013 Proposta di assicurazione R.C. professionale per Agenti Immobiliari La seguente Proposta di assicurazione è in relazione ad un polizza claims made. Essa copre esclusivamente

Dettagli

OGGETTO: Fisco: i dati bancari spiati

OGGETTO: Fisco: i dati bancari spiati Roma, 31.12.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Fisco: i dati bancari spiati Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla che la Legge di Stabilità 2015, andando

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

Fermare la corsa agli aumenti Prezzi e tariffe

Fermare la corsa agli aumenti Prezzi e tariffe Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XV - n. 64 3 settembe 2003 Stampato in proprio in settembre 2003 In questo numero: Conferenza stampa Roma, 29 agosto 2003 Fermare la corsa agli aumenti

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di etichettatura dei prodotti N. 1593 COTA, SIMONETTI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di etichettatura dei prodotti N. 1593 COTA, SIMONETTI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1593 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI COTA, SIMONETTI Disposizioni in materia di etichettatura dei prodotti Presentata il 31 luglio

Dettagli

PROPOSTA DI MODIFICA DELLE REGOLE DEL MERCATO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA. Documento di consultazione 02/2015 1

PROPOSTA DI MODIFICA DELLE REGOLE DEL MERCATO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA. Documento di consultazione 02/2015 1 Documento di consultazione 02/2015 PROPOSTA DI MODIFICA DELLE REGOLE DEL MERCATO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA Documento di consultazione 02/2015 1 1. Introduzione Il meccanismo dei titoli di efficienza

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 28 NOVEMBRE 2013 544/2013/I RILASCIO DELL INTESA AL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE PER L APPROVAZIONE DEL RENDICONTO FINANZIARIO 2012 DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO

Dettagli

FONDO PENSIONE per il PERSONALE delle AZIENDE del GRUPPO UNICREDITO ITALIANO

FONDO PENSIONE per il PERSONALE delle AZIENDE del GRUPPO UNICREDITO ITALIANO FONDO PENSIONE per il PERSONALE delle AZIENDE del GRUPPO UNICREDITO ITALIANO Comunicato Stampa A cura del Consiglio di Amministrazione del Fondo Pensione per il Personale delle Aziende del Gruppo UniCredito

Dettagli

Il valore generato dal teatro alla Scala

Il valore generato dal teatro alla Scala Il valore generato dal teatro alla Scala Paola Dubini Centro ASK Università Bocconi Sintesi dei risultati Nello scorso mese di gennaio, il teatro alla Scala ha affidato al centro ASK dell Università Bocconi

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 2 OTTOBRE 2014 478/2014/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E AL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE CRITERI PER LA RIMODULAZIONE

Dettagli

Il Ministro delle Attività Produttive

Il Ministro delle Attività Produttive Il Ministro delle Attività Produttive VISTO l articolo 21, del Decreto legislativo 23 maggio 2000, n.164, che stabilisce che, a decorrere dal 1 gennaio 2003, le imprese di gas naturale che svolgono nel

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 -

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 - PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016-1 1. Introduzione: organizzazione e funzioni del Comune. Con l approvazione del presente Programma Triennale della Trasparenza e dell

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

Le richieste di ITALIA Solare al GSE Problematiche di carattere generale segnalate dai soci

Le richieste di ITALIA Solare al GSE Problematiche di carattere generale segnalate dai soci Le richieste di ITALIA Solare al GSE Problematiche di carattere generale segnalate dai soci Maggio 2016 Introduzione Con un lettera inviata direttamente al Presidente del GSE Dr. Sperandini ITALIA Solare

Dettagli

P 30886 KIT DI MARKETING. Iniziative 1 trimestre 2003. Supporti di comunicazione per i Prodotti Linea Persone

P 30886 KIT DI MARKETING. Iniziative 1 trimestre 2003. Supporti di comunicazione per i Prodotti Linea Persone P 30886 KIT DI MARKETING Iniziative 1 trimestre 2003 Supporti di comunicazione per i Prodotti Linea Persone Marzo 2003 MARKETING OPERATIVO Con questo Kit terminiamo la spedizione dei supporti per l ultimo

Dettagli

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A

S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 207 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa dei senatori SALVATO e CARCARINO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 9 MAGGIO 1996 Norme

Dettagli

Il ruolo del Compliance Manager. La domanda di assicurazione delle piccole e medie imprese in Italia

Il ruolo del Compliance Manager. La domanda di assicurazione delle piccole e medie imprese in Italia Il ruolo del Compliance Manager La domanda di assicurazione delle piccole e medie imprese in Italia 1 Indice I protagonisti Gli obiettivi Il campione considerato I contenuti dell indagine Alcune riflessioni

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LAFFRANCO, BIANCONI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 572 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI LAFFRANCO, BIANCONI Disciplina della professione di educatore di asilo nido e istituzione

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione

Dettagli

FAST COGENERAZIONE 2012: L Italia e l Europa a confronto. La situazione in Italia

FAST COGENERAZIONE 2012: L Italia e l Europa a confronto. La situazione in Italia FAST COGENERAZIONE 2012: L Italia e l Europa a confronto La situazione in Italia Milano, 14 febbraio 2012 Vincenzo Albonico Presidente AGESI Tempi regolatori avversi alla programmazione industriale e degli

Dettagli

COMUNICAZIONE N 1/2011 FARO ASSICURAZIONI S.P.A IN LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA

COMUNICAZIONE N 1/2011 FARO ASSICURAZIONI S.P.A IN LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA Milano 2 agosto 2011 COMUNICAZIONE N 1/2011 FARO ASSICURAZIONI S.P.A IN LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA Carissimi Associati, Vi segnaliamo che, con decreto pubblicato in data 29 luglio, il Ministro

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. VIABILITA REGIONALE E GESTIONE DEL TRASPORTO N. 209/TPL DEL 08/09/2015

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. VIABILITA REGIONALE E GESTIONE DEL TRASPORTO N. 209/TPL DEL 08/09/2015 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. VIABILITA REGIONALE E GESTIONE DEL TRASPORTO N. 209/TPL DEL 08/09/2015 Oggetto: L.R. 45/98, DGR n. 3530/95. - Determinazione del costo degli abbonamenti particolari

Dettagli