MANUALE TECNICO IMP M I P AN A T N O T F OTO T VOLTA T I A CO C

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1 MANUALE TECNICO IMPIANTO FOTOVOLTAICO

2 BENEFICIARI PERSONE FISICHE PERSONE GIURIDICHE SOGGETTI PUBBLICI CONDOMINI

3 POTENZA: DA 1,5 kwp SENZA MASSIMALE INCENTIVABILE POTENZIAMENTO IMPIANTO ESISTENTE: POTENZIAMENTO IMPIANTO ESISTENTE: E POSSIBILE CON NUOVO INVERTER E NUOVI MODULI

4 RILEVAMENTO DATI INIZIALI ORIENTAMENTO FALDE E TIPOLOGIA DEL TETTO OMBREGGIAMENTI: COMIGNOLI, ANTENNE, ALBERI, PALAZZI REGOLARITA ACCATASTAMENTO IMMOBILE VINCOLI PAESAGGISTICI TIPOLOGIA EDILIZIA DEL TETTO:LATEROCEMENTO, LEGNO, ETERNIT,ECC.. PROPRIETA E CONPROPRIETA E DIRITTO DI SUPERFICIE

5 DIMENSIONAMENTO IL DIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO NASCE DALLA QUANTIFICAZIONE DEI kwh CONSUMATI IN UN ANNO DALL UTENZA. QUESTO DATO E RILEVABILE DALLE BOLLETTE, NELLE QUALI TROVIAMO I kwh CONSUMATI; DUNQUE PER CONOSCERE IL CONSUMO ANNUALE SI VERIFICANO SEI BOLLETTE DELLO STESSO ANNO ( SE LA BOLLETTA E BIMESTRALE), OPPURE PIU SEMPLICEMENTE SI PUO MOLTIPLICARE PER SEI IL COSTO MEDIO DI UNA BOLLETTA BIMESTRALE OTTENENDO LA SPESA ANNUALE, DIVIDENDO L IMPORTO OTTENUTO PER IL COSTO MEDIO DEL kwh (0,30 CENT/ ) SI OTTENGONO I kwp CONSUMATI IN 1 ANNO. OTTENUTO QUESTO DATO, PER CONOSCERE LA POTENZA DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO NECESSARIO ALL UTENZA, OCCORRE DIVIDERLO PER (kwh/anno ATTESI DA 1 kwp DI FOTOVOLTAICO IN SAREGNA). IL RISULTATO DEVE ESSERE MAGGIORATO DEL 10-20% IN FUNZIONE DEI CONSUMI MOLECOLARI DEL MODULO FOTOVOLTAICO (20-30% IN 20 ANNI) L ESPRESSIONE DI POTENZA DEL CONTATORE ENEL NON E COMPARABILE A QUELLA DEL FOTOVOLTAICO; 3 kwp (ALLACCIO ENEL) è DIVERSO DA 3 kwp DI FOTOVOLTAICO, IN QUANTO ENEL PUO FORNIRE 3 kwp 24 h SU 24, MENTRE IL FOTOVOLTAICO E UN IMPIANTO SOLARE E L ENERGIA VARIA A SECONDA DELLE STAGIONI E DELL IRRAGGIAMENTO SOLARE. PICCO MAX PICCO MIN : PICCO MASSIMO GIUGNO E LUGLIO NELLE ORE CENTRALI DELLA GIORNATA, PICCO MINIMO DICEMBRE E GENNAIO

6 LETTURE BOLLETTE POTENZA PICCO CONTATORE/ PN FTV kwh / ANNUALI, SPESA MEDIA COME SI RICAVA IL COSTO A kwh INFO SUL PREZZO DELL ENERGIA ( PIU SI CONSUMA, PIU SI PAGA) INTESTAZIONE BOLLETTA / INTESTATARIO IMPIANTO COSTI VOLTURA ( 80 c.aenel, 36 c.a per Enel Energia) ATTENZIONE A TENSIONI ANOMALE IN PERIFERIA E VICINO A CABINE ENEL SOLUZIONE AL PROBLEMA: TRASFORMATORE

7 TIPOLOGIA INSTALLAZIONE GLI IMPIANTI DEVONO ESSERE POSATI COMPLANARI AL TETTO SENZA MODIFICARNE FORME E DIMENSIONI. POSSONO ESSERE MONTATI SU TETTI A FALDA,TETTI PIANI,SU PENSILINE DIPARCHEGGI AUTO E POSSONO ANCHE SOSTITUIRE ELEMENTI ARCHITETTONICI DELL EDIFICIO COME : FRANGISOLE,PENSILINE,PERGOLE. SISTEMI DIFISSAGGIO : I FISSAGGI VENGONO ESEGUITI MEDIANTE L AUSILIO DIANCORANTE CHIMICO, CALZA IN ACCIAIO INOX, BARRE FILETTATE E BULLONERIA IN ACCIAIO INOX AL FINE DIGARANTIRE AL 100% L IMPERMEABILIZZAZIONE DEL TETTO. IN CASO DITETTO PIANO POSSONO ESSERE MONTATI ANCHE UTILIZZANDO ZAVORRE PER EVITARE DI FORARE IL TETTO. NON POSSONO PIU ESSERE POSATI A TERRA,A MENO CHE NON SI TRATTI DI UN AREA COMPROMESSA DAL PUNTO DIVISTA AMBIENTALE, COME AD ESEMPIO CAVE DISMESSE, DISCARICHE,ECC.. IN CASO DITETTO PIANO, L ALTEZZA DEL MODULO NON PUO SUPERARE IL 50% DELL ALTEZZA DEL MURO PERIMETRALE; SE QUEST ULTIMO E INESISTENTE L ALTEZZA DEL MODULO NON PUO SUPERARE I 30 cm DA TERRA.

8 Esempi di impianti complanari al tetto (su falda)

9 Esempi di impianti su tetto piano Con strutture zavorrate Con strutture su triangoli

10 Pensilina parcheggio auto Frangisole

11 MODULI FOTOVOLTAICI I MODULI FOTOVOLTAICI TRASFORMANO L ENERGIA SOLARE IN CORRENTE CONTINUA E PRODUCONO SIA CON IRRAGGIAMENTO DIRETTO CHE INDIRETTO. SI OTTERRA DUNQUE UNA MAGGIORE PRODUZIONE CON SOLE DIRETTO E GIORNATE PIU LUNGHE IN PRIMAVERA E ESTATE,E UNA MINORE PRODUZIONE CON GIORNATE NUVOLOSE E BREVI IN INVERNO. L ESPOSIZIONE OTTIMALE SI HA QUANDO I MODULI SONO POSIZIONATI VERSO SUD, MA SONO IDEALI ANCHE LE ESPOSIZIONI EST E OVEST HANNO UN RENDIMENTO MAGGIORE SE INSTALLATI CON UN INCLINAZIONE DI 30 (67%) E IMPORTANTE CHE L AERA DOVE VERRANNO POSIZIONATI I MODULI SIA PRIVA DI OMBRE. IL FISSAGGIO DEI MODULI AVVIENE CON L AUSILIO DI ANCORANTE CHIMICO E BULLONERIA IN ACCIAO INOX A2 LO SPAZIO OCCUPATO DAI MODULI E DI8 m2 PER kwp I MODULI POSSONO ESSERE DI DIVERSE TIPOLOGIE: MONOCRISTALLINO: COSTITUISCE LA MATERIA MADRE POLICRISTALLINO : NASCE COME DERIVATO DEL MONOCRISTALLINO, MA RISULTA ESSERE L IDEALE PER REGIONI MOLTO SOLEGGIATE COME LA SARDEGNA, PERCHE RISPONDE MEGLIO ALLE ALTE TEMPERATURE AMORFO: SI USA IN REGIONI E NAZIONI PREVALENTEMENTE NON SOLEGGIATE E FREDDE IN QUANTO IN TALI CONDIZIONI ATMOSFERICHE PRODUCE PIU ENERGIA RISPETTO AL MODULO MONO E POLI CRISTALLINO. DATI PRODUZIONE ANNUALI : MEDIA IN SARDEGNA ESPOSIZIONE SUD 1350 kwh/1 kwp. ESPOSIZIONE EST-OVEST 1280 kwh/1 kwp PARAMETRI GARANZIE : GARANZIA PRODOTTO 10 ANNI, GARANZIA PRODUZIONE 25 ANNI

12 INVERTER L INVERTER E L APPERECCHIATURA CHE TRASFORMA LA CORRENTE CONTINUA PRODOTTA DALL IMPIANTO FOTOVOLTAICO IN CORRENTE ALTERNATA, PRONTA ALL USO DELL UTENZA DICASA, PREVIA PROTEZIONE E REGOLARIZZAZIONE DEGLI APPOSITI QUADRI IN CORRENTE CONTINUA E ALTERNATA. POSSONO ESSERE MONOFASE O TRIFASE UN INVERTER PUO GESTIRE SEPARATAMENTE UN IMPIANTO POSIZIONATO IN PIU FALDE CON DIVERSE ESPOSIZIONI. LA LINEA DEL FOTOVOLTAICO VIENE COLLEGATA AL QUADRO GENERALE DICASA O AL CONTATORE DELL ENEL,E PER TALI COLLEGAMENTI ELETTRICI L IMPIANTO FOTOVOLTAICO DIVENTA IL PRIMO FORNITORE DELL UTENZA. SOLO IN CASO DIENERGIA INSUFFICIENTE O ASSENTE, SI PRELEVA LA DIFFERENZA DALLA CLASSICA RETE ENEL; IL TUTTO OVVIAMENTE IN MODO AUTOMATICO! NELLE UTENZE UBICATE IN PERIFERIA, SE SONO PRESENTI SBALZI DITENSIONE O TENSIONI ANOMALE, OLTRE 260 V DOVUTO ALLE RETI ENEL PUO ESSERE POSIZIONATO UN TRASFORMATORE DI ISOLAMENTO O UNO STABILIZZATORE DI TENSIONE, CHE GARANTISCONO IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DELL IMPIANTO. L ENERGIA NON CONSUMATA VIENE CEDUTA AUTOMATICAMENTE IN RETE E PAGATA AL PREZZO ZONALE DELLA QUOTA POTENZA, CIRCA 10 CENT/ A kwh L INVERTER E I CAVI DEVONO ESSERE MONTATI A MURO IN UN APPOSITO SPAZIO COME AD ESEMPIO: LOCALE TECNICO,CAVEDIO, GARAGE, VERANDA, SOTTOTETTO OPPURE SI PUO COSTRUIRE APPOSITAMENTE UN PICCOLO ALLOGGIO ALL ESTERNO DIMENSIONAMENTO LINEA CONTATORE ABITAZIONE NEL CASO IN CUI IL CONTATORE SIA DISTANTE DALL ABITAZIONE LETTURA DISPLAY : DAL DISPLAY E POSSIBILE VISIONARE TUTTI I PARAMETRI ELETTRICI DIPRODUZIONE NONCHE IL BUON FUNZIONAMNETO DELL INVERTER SEGNALAZIONI ERRORE : L ACCENSIONE DELLA LUCE ROSSA, PIUTTOSTO CHE VERDE,SEGNALA UN ANOMALIA E IL DISPLAY SEGNALA UN CODICE DIERRORE DAL QUALE E POSSIBILE RISALIRE AL DIFFETTO SPECIFICO. OVVIAMENTE DURANTE LA GARANZIA VIENE SOSTITUITO CON UN INVERTE NUOVO E NON RIPARATO. LA LINEA ELETTRICA DALL INVERTER DEVE RAGGIUNGERE O IL QUADRO GENERALE DICASA O IL CONTATORE, LA SCELTA E DETTATA DALLA VIA PIU SEMPLICE DA PERCORRERE

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14 POMPA DICALORE PER LA PRODUZIONE DIACQUA CALDA VENGONO QUALIFICATE RINNOVABILI QUANDO RAGGIUNGONO UN DETERMINATO ED ELEVATO COEFFICIENTE ENERGETICO; QUINDI DEVONO AVERE UN BASSO CONSUMO E UN ELEVATA PRODUZIONE. CIO PREMESSO USUFRUISCONO DI UNA DETRAZIONE FISCALE DEL 65%. UNA POMPA DI CALORE CON TALI CARATTERISTICHE ASSORBE A SECONDA DEL MODELLO DA 650 Wp IN SU, DUNQUE UN BASSISSIMO ASSORBIMENTO. BASTI PENSARE CHE L EQUIVALENTE BOILER TRADIZIONALE, ASSORBE 2000 Wp, INOLTRE LA POMPA VIENE PROGRAMMATA IN MANIERA TALE CHE L ACCENSIONE AVVENGA IN TANDEM CON L IMPANTO FOTOVOLTAICO. DA CIO DERIVANO I VANTAGGI DI SCALDARE L ACQUA CON L ENERGIA SOLARE, ABBATTENDO LA VECCHIA SPESA DEL 100%.

15 NUOS EVO SPLIT 150/200 lt

16 PROCEDURABUROCRATICA VERIFICA VINCOLI PAESAGGISTICI STESURA PROGETTO ELETTRICO E DOMANDA DI ALLACCIO ALL ENEL COMUNICAZIONE PREVENTIVA DI INIZIO LAVORI AL COMUNE POSA DELL IMPIANTO COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI ALL ENEL ALLACCIO DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO ALLA RETE ENEL PRATICA GSE PER OTTENERE LA CONVENZIONE PER LO SCAMBIO SUL POSTO PAGAMENTO GSE : BONIFICO SUL VOSTRO CONTO CORRENTE OGNI SEMESTRE DETRAZIONE FISCALE PER RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA 50% SULL IMPONIBILE. ESEMPIO: COSTO IMPIANTO ,00+ IVA 10%= ,00 DETRAZIONE DEL 50% SU IMPONIBILE : ,00 50% = 5.000,00 LA DETRAZIONE VIENE APPLICATA PER UN PERODO DI 10 ANNI RIPARTITA IN DIECI QUOTE ANNUALI DI PARI IMPORTO, QUINDI : 5.000,00: 10 QUOTE/ANNO= 500,00/ANNO

17 IMPIANTI A ISOLA (STAND ALONE) L ENERGIA PRODOTTA DALL IMPIANTO FOTOVOLTAICO VIENE ACCUMULATA NELLE BATTERIE CHE A LORO VOLTA ALIMENTANO L UTENZA, SONO DUNQUE COMPLETAMENTE INDIPENDENTI DALLA RETE ENEL. QUESTA TIPOLOGIA DI IMPIANTI SONO MOLTO COSTOSI E HANNO NECESSITA DI MOLTA MANUTENZIONE, SONO UTILI SOLO IN CASO DI IMPOSSIBILITA DI ALIMENTAZIONE CON LA RETE ENEL NON USUFRUISCONO DI NESSUN INCENTIVO

18 IMPIANTI EOLICI LE PALE MINIEOLICHE CON POTENZA FINO A 200 kwp SONO INCENTIVATE DAL FAMOSO CONTO ENERGIA, PER IL QUALE VENGONO RICONOSCIUTI 26,80 CENT/ PER OGNI kwh PRODOTTO DALLA PALA EOLICA; PER TALE INCENTIVO IL SETTORE E DI FORTE INTERESSE COME INVESTIMENTO.

19 ESEMPIO DIIMPIANTO MINI EOLICO DA 10 kwp

20 BIOMASSE VENGONO QUALIFICATE A BIOMASSA TUTTE LE MACCHINE ALIMENTATE DA MASSE NATURALI, QUINDI BIOLOGICHE COME AD ESEMPIO : LEGNA,PELLET,FRUMENTO,RIFIUTI ORGANICI,RIFIUTI URBANI, ECC TALI BIOMASSE POSSONO ALIMENTARE DELLE SEMPLICI CALDAIE PER I RISCALDAMENTO DI CASA, PIUTTOSTO CHE STUFE A PELLET O A LEGNA,FINO AD ARRIVARE A GRANDI IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA, GAS O BIOCARBURANTI.

21 RIEPILOGO TIPOLOGIA CRISTALLI : MONOCRISTALLINO, POLICRISTALLINO E AMORFO DATI PRODUZIONE ANNUALI : MEDIA IN SARDEGNA ESPOSIZIONE SUD 1350 kwh/1 kwp. ESPOSIZIONE EST-OVEST 1280 kwh/1 kwp OMBREGGIAMENTI : TOTALI, PARZIALI E SUPERFICIE PICCO MAX PICCO MIN : PICCO MASSIMO GIUGNO E LUGLIO NELLE ORE CENTRALI DELLA GIORNATA, PICCO MINIMO DICEMBRE E GENNAIO PARAMETRI GARANZIE : GARANZIA PRODOTTO 10 ANNI, GARANZIA PRODUZIONE 25 ANNI INVERTER : MONOFASE E TRIFASE FUNZIONAMENTO : TRASFORMAZIONE CORRENTE CONTINUA IN CORRENTE ALTERNATA TENSIONI RETE ESTERNA : OLTRE 260 V DOVUTO ALLE RETI ENEL SOLUZIONE: TRASFORMATORE DIMENSIONAMENTO LINEA CONTATORE ABITAZIONE NEL CASO IN CUI IL CONTATORE SIA DISTANTE DALL ABITAZIONE DIMENSIONAMENTO LINEA CONTATORE ABITAZIONE NEL CASO IN CUI IL CONTATORE SIA DISTANTE DALL ABITAZIONE LETTURA DISPLAY : DAL DISPLAY E POSSIBILE VISIONARE TUTTI I PARAMETRI ELETTRICI DIPRODUZIONE NONCHE IL BUON FUNZIONAMNETO DELL INVERTER SEGNALAZIONI ERRORE : L ACCENSIONE DELLA LUCE ROSSA, PIUTTOSTO CHE VERDE,SEGNALA UN ANOMALIA E IL DISPLAY SEGNALA UN CODICE DIERRORE DAL QUALE E POSSIBILE RISALIRE AL DIFFETTO SPECIFICO. OVVIAMENTE DURANTE LA GARANZIA VIENE SOSTITUITO CON UN INVERTE NUOVO E NON RIPARATO. SISTEMI DIFISSAGGIO : I FISSAGGI VENGONO ESEGUITI MEDIANTE L AUSILIO DIANCORANTE CHIMICO, CALZA IN ACCIAIO INOX, BARRE FILETTATE E BULLONERIA IN ACCIAIO INOX AL FINE DIGARANTIRE AL 100% L IMPERMEABILIZZAZIONE DEL TETTO. IN CASO DITETTO PIANO POSSONO ESSERE MONTATI ANCHE UTILIZZANDO ZAVORRE PER EVITARE DIFORARE IL TETTO. POSIZIONAMENTO IMPIANTO : I MODULI VANNO FISSATI COMPLANARI AL TETTO SENZA MODIFICARNE FORME E DIMENSIONI DELLE FALDE DEL TETTO SOTTOSTANTE. L INVERTER E I CAVI DEVONO ESSERE MONTATI A MURO IN UN APPOSITO SPAZIO COME AD ESEMPIO: LOCALE TECNICO,CAVEDIO, GARAGE, VERANDA, SOTTOTETTO OPPURE SI PUO COSTRUIRE APPOSITAMENTE UN PICCOLO ALLOGGIO ALL ESTERNO. LA LINEA ELETTRICA DALL INVERTER DEVE RAGGIUNGERE O IL QUADRO GENERALE DICASA O IL CONTATORE, LA SCELTA E DETTATA DALLA VIA PIU SEMPLICE DA PERCORRERE

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