26-29 Aprile 2012 DECISION BOOK DECISION BOOK. aggiornato alla XLVII Assemblea Nazionale di ELSA Italia Aprile 2012 Roma

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1 DECISION BOOK aggiornato alla XLVII Assemblea Nazionale di ELSA Italia Aprile 2012 Roma In osservanza della decisione ICM IM 01/99II e successivi emendamenti Each National Board should have its decision book Le decisioni sono inserite con il codice di riferimento internazionale: Le varie parti del codice di riferimento devono intendersi Area di Appartenenza (BEE, IM, FM, AA, SC, STEP, MAR) Numero Progressivo della Decisione Anno di Adozione della Decisione Assemblea di Adozione (I=primaverile, II=Invernale) Per es: BEE 04-99I sta per Presidenza, decisione 4 AN primaverile del Per Autentica Roberta Fenu Segretario Generale ELSA Italia 2011/2012 1

2 BEE - BOARD MANAGEMENT, EXTERNAL RELATIONS, EXPANSION 5 Piano Operativo Annuale 5 External Relations 6 Il Gruppo Italiano Trainers 10 ELSA Senior 12 Partecipazione al Forum Nazionale dei Giovani 13 IM - INTERNAL MANAGEMENT 13 Sui Soci Espulsi a seguito di Procedimento Disciplinare 13 Procedura di Accesso ai Training del GIT 13 Tessera Unica 15 Statuto Unico delle Sezioni Locali 15 Regolamento di Attuazione dello Statuto Unico delle Sezioni Locali 15 Dichiarazione dei Candidati alle Elezioni per il CDN 15 Priorità e Diritto di Partecipazione: ICM, IPM, Eventi Nazionali ed Intern. 16 Comunicazioni Informatiche del Network: Indirizzi e Mailing List 18 Siti web delle Sezioni Locali 22 Registrazione dello Statuto di ELSA Italia 23 Computo del Tempo 23 Consolidation System 24 State Of The Network Inquiries 25 Human Resources Strategy 26 The National Secretaries Meeting 29 FM - FINANCIAL MANAGEMENT 30 Quote di Partecipazione dei Membri del CDN ad Eventi Nazionali 30 Quote di Partecipazione agli Eventi ELSA 30 Responsabilità delle Sezioni Locali per le Application Forms dei Propri Soci 32 Termine per il Pagamento ad ELSA Italia delle Quote delle Sezioni Locali 32 Modalità e Criteri per i Rimborsi al CDN 33 Accesso ai Fondi di ELSA Italia 35 Italian Development Foundation 36 MKT- MARKETING 39 Sponsor e Partner di ELSA Italia 39 Pubblicizzazione Eventi Organizzati da Sezioni Locali 39 Firma nei Messaggi 40 Pubblicazione Sponsor e Partner sul Sito di ELSA Italia 41 2

3 AA - ACADEMIC ACTIVITIES 41 AA Policies: Introduzione 41 REGOLAMENTO LEGAL RESEARCH GROUP DI ELSA ITALIA 42 PARTE I: L'Organizzazione 42 PARTE II: Le responsabilità 44 I. Responsabilità del direttivo locale 44 II. Responsabilità del direttivo nazionale 45 PARTE III: Disposizioni Finali 45 REGOLAMENTO MOOT COURT COMPETITION DI ELSA ITALIA 46 TITOLO I Regole Genera 46 PARTE I L'Organizzazione 46 PARTE II: La partecipazione 49 T1TOLO II Le Prove del Concorso 52 PARTE I: Disposizioni Generali 52 PARTE II: Redazione delle Memorie 52 PARTE III: I Dibattimenti 55 PARTE IV: Valutazione delle Prove 57 PARTE V: Svolgimento della Finale e Proclamazione dei Vincitori 58 PARTE VI: Disposizioni Finali 59 STUDIES ABROAD SAP: 61 GLSE: 62 COP COLLOQUI DI ORIENTAMENTO PROFESSIONALE 62 SITO WEB DI ELSA ITALIA 63 GLSI 64 Activities Event Evaluation Form 64 S&C - SEMINARS & CONFERENCES 64 Regolamento nazionale S&C 64 TITOLO I Disposizioni generali 64 TITOLO II Degli Eventi S&C 65 TITOLO III Dell Organizzazione degli eventi S&C 68 TITOLO IV Degli Standard di Qualità 70 TITOLO V Dell implementation degli Standard di Qualità 71 TITOLO VI Della responsabilità degli Standard di qualità 72 TITOLO VII Degli Eventi ELSA Italia 73 TITOLO VIII Della Responsabilità 74 TITOLO IX Partecipazione dei soci agli eventi S&C 76 TITOLO X Disposizioni Finali 78 STEP - STUDENT TRAINEE EXCHANGE PROGRAMME 78 Regolamento PIT 78 3

4 Penale PIT 80 Penale STEP 81 Numero di Applications Inviate 81 ALLEGATO 1: STATUTO UNICO 82 ALLEGATO 2: Regolamento GIT anteriore a BEE 1-04I e IM 1-04I 91 ALLEGATO 3: Strategic Goals

5 BEE - BOARD MANAGEMENT, EXTERNAL RELATIONS, EXPANSION Piano Operativo Annuale BEE-4-01II modificata da BEE-1-09II Il Consiglio Direttivo Nazionale entrante in carica deve redigere un Piano Operativo Annuale. Il Piano deve essere preparato durante il periodo di transizione tra il Consiglio Direttivo Nazionale uscente e il Consiglio Direttivo Nazionale entrante e deve essere presentato da quest ultimo entro un mese dall entrata in carica nell ufficio. Il Consiglio Direttivo uscente ha il dovere di trasmettere al Consiglio Direttivo entrante tutte le informazioni necessarie affinché i membri neoeletti siano in grado di valutare al meglio la situazione in ELSA Italia nei vari settori delle attività. Il Piano Operativo Annuale deve essere esplicativo delle strategie che il Consiglio Direttivo Nazionale entrante intende adottare per perseguire gli obiettivi necessari alla realizzazione dei progetti in corso di attuazione o futuri, e per attuare al meglio gli obiettivi posti da ELSA International negli Strategic Goals Il Piano Operativo Annuale deve essere diviso in sette settori, uno per ciascuna carica componente il Consiglio Direttivo Nazionale. In occasione dello svolgimento delle Assemblee Nazionali e tutte le volte che le circostanze lo richiederanno, ciascun membro del Consiglio Direttivo Nazionale deve riferire dello stato di attuazione del Piano Operativo Annuale, per quanto inerisca al proprio settore di competenza, di fronte ai rappresentanti delle sezioni locali. 5

6 External Relations BEE 1-12I emenda e sostituisce BEE-1-02I emendata da BEE-1-07II emendata da BEE 1-09I emendata da BEE 2-11II 1.Definizioni Il termine fundraising indica l attività tesa ad ottenere una sponsorizzazione, sia essa rappresentata da denaro che da altre utilità. Il termine sponsorizzazione generale indica la sponsorizzazione tesa a coprire le spese di gestione della Sezione. Il termine sponsorizzazione singola indica la sponsorizzazione tesa a coprire una singola attività o progetto della Sezione. Sono da considerarsi contatti internazionali gli Studi Legali presenti in più di 4 Paesi con 300 o più avvocati. Sono altresì da considerarsi contatti internazionali i soggetti non qualificati come Studi Legali e presenti in più di 8 Paesi. Sono da considerarsi contatti nazionali tutti i contatti non considerati contatti internazionali o contatti locali. Sono da considerarsi contatti locali gli Studi Legali presenti in non più di una Regione. Sono altresì da considerarsi contatti locali i soggetti non qualificati come Studi Legali e presenti in non più di una Regione. 2.Procedure 2.1 Solo ELSA International può rivolgersi a contatti internazionali. ELSA Italia può rivolgersi a contatti internazionali unicamente alle condizioni stabilite al punto 2.5 della sezione External Relation Decision Book di ELSA International. Le Sezioni Locali possono rivolgersi a contatti internazionali unicamente dietro richiesta al CDN, il quale seguirà la procedura stabilita al punto 2.5 della sezione External Relation Decision Book di ELSA International. 2.2 Solo ELSA Italia e le sue Sezioni Locali possono rivolgersi a contatti nazionali e locali italiani. ELSA International può rivolgersi a contatti nazionali e locali italiani unicamente alle condizioni stabilite al punto 2.4 della sezione External Relation Decision Book di ELSA International. 6

7 2.3 ELSA Italia e le sue Sezioni Locali non possono rivolgersi a contatti nazionali e locali al di fuori dell Italia. La possibilità di rivolgersi a tali contatti sarà regolata dalla Sezione Nazionale ELSA competente secondo le definizioni al punto Solo ELSA Italia può rivolgersi a contatti nazionali. Le Sezioni Locali dovranno informare il CDN, tramite comunicazione al Presidente di ELSA Italia, della loro intenzione di rivolgersi ad un contatto nazionale. Se entro 7 giorni il CDN non ha fornito riscontro la Sezione Locale può agire liberamente con il supporto di ELSA Italia. ELSA Italia può rifiutare alla Sezione Locale l accesso al contatto nazionale per comprovate esigenze quali: i. l approccio della Sezione Locale comprometterebbe l attuale relazione del contatto nazionale con ELSA Italia; ii. l approccio della Sezione Locale comprometterebbe la relazione pendente di ELSA Italia con il contatto nazionale; iii.elsa Italia ha un progetto concreto per approcciare il contatto entro i 30 giorni successivi. Se l approccio, benché portato a termine con successo, non avesse dato origine alla stipulazione di un accordo entro i 30 giorni sopra indicati, il termine sarà esteso per un periodo complessivo non superiore 6 mesi. 2.5 Una Sezione Locale non può contattare un contatto locale di pertinenza territoriale di un altra Sezione Locale di ELSA Italia. 2.6 Se una Regione presenta più Sezioni Locali la procedura sarà la seguente: i. nel caso di contatti presenti in una sola città, il diritto di prelazione spetta alla sezione locale della città; ii. nel caso di approcci ad organismi regionali, le sezioni di tutta la regione dovranno sottoporre ad ELSA Italia progetti specifici, completi di budget preventivo, al massimo un mese prima della 7

8 scadenza dei termini stabiliti dai singoli bandi regionali. Due settimane prima della scadenza del termine del bando, i presidenti delle sezioni interessate si riuniranno con il Presidente di ELSA Italia per coordinare l approccio alla regione, che verrà effettuato congiuntamente da tutte le sezioni presenti all incontro; iii. nel caso di erogazione di fondi non sufficienti a coprire l intero ammontare delle spese previste da ogni singola sezione, questi verranno ripartiti proporzionalmente tra le sezioni partecipanti. Sono cause legittime di esclusione dalla ripartizione dei fondi: - la mancata presentazione del progetto per cui si fa domanda alla regione entro i termini suddetti; - la presentazione di un progetto incompleto, inesatto o privo del bilancio preventivo o con bilancio preventivo incompleto o inesatto; - la mancata partecipazione all incontro congiunto. 2.7 Solo una Sezione Locale può rivolgersi a contatti locali di sua pertinenza territoriale. Il CDN dovrà informare la Sezione Locale, tramite comunicazione al Presidente della Sezione Locale, della sua intenzione di rivolgersi ad un contatto locale di sua pertinenza territoriale. Se entro 7 giorni dal ricevimento di tale la Sezione Locale non ha fornito riscontro, ELSA Italia può agire liberamente, con il supporto della Sezione Locale. La Sezione Locale può rifiutare ad ELSA Italia l accesso al contatto locale per comprovate esigenze quali: i.l approccio di ELSA Italia comprometterebbe l attuale relazione del contatto locale con la Sezione locale; ii. l approccio di ELSA Italia comprometterebbe la relazione pendente della Sezione Locale con il contatto locale; iii. la Sezione Locale ha un progetto concreto per approcciare il contatto locale entro i successivi 30 giorni. Se l approccio, benché portato a termine con successo, non avesse dato origine alla stipulazione di un accordo entro i 30 giorni sopra indicati, il termine sarà esteso per un periodo 8

9 complessivo non superiore a 6 mesi. ELSA Italia non può contattare gli organi amministrativi di una regione. L'OC di un evento organizzato da ELSA International opera secondo le disposizioni delle Fundraising Regulations di ELSA International. IL CDN di ELSA Italia si impegna attivamente in collaborazione con l'oc, nella ricerca delle sponsorizzazioni necessarie a coprire i costi dell'evento. Il CDN è autorizzato a trattenere il 10% delle sponsorizzazioni concesse per l'evento e da esso procurate. 4. Sanzioni Nel caso di ottenimento, da parte di una Sezione Locale, di una sponsorizzazione in violazione del presente paragrafo l Assemblea Nazionale, su proposta del CDN, irroga una sanzione idonea pari a massimo i 2/3 dell ammontare della sponsorizzazione ottenuta, da devolvere alla cassa di ELSA Italia o alla cassa della Sezione Locale offesa. Nel caso di ottenimento, da parte di ELSA Italia,di una sponsorizzazione in violazione del presente capitolo l Assemblea Nazionale, su proposta della Sezione offesa, irroga una sanzione idonea pari a massimo i 2/3 dell ammontare della sponsorizzazione ottenuta, da devolvere alla cassa della Sezione Locale offesa. 5. Entrata in Vigore Il presente regolamento non si applica a tutte le sponsorizzazioni attualmente in corso sia a livello locale che nazionale. Sono sempre possibili accordi derogatori tra ELSA Italia e le Sezioni locali o tra le Sezioni Locali medesime per situazioni specifiche, previo accordo scritto tra ELSA Italia e la Sezione Locale interessata o tra le Sezioni Locali interessate. 9

10 Il Gruppo Italiano Trainers BEE-1-04I modificata da BEE -2-09II novellata da BEE-1-10-I e modificata da BEE-1-11II Composizione del Gruppo Italiano Trainers: Al fine di consentire una migliore formazione dei membri di ELSA a livello locale, ELSA Italia crea il Gruppo Italiano Trainers; tale gruppo ha lo scopo di mettere a disposizione di tutte le Sezioni Locali un adeguato numero di persone atte a fornire le conoscenze migliori per poter comprendere al meglio il ruolo di ogni membro di ELSA. Il Gruppo Italiano Training è costituito dai Trainers italiani dell International Trainers Pool e da coloro che siano stati nominati dal Consiglio Direttivo Nazionale tra coloro che abbiano: 1) frequentato almeno una ELSA Italy Train the Trainers. La posizione di membro del GIT è incompatibile con qualsiasi carica di Consiglio Direttivo Internazionale, Nazionale o Locale, compresi i Directors. Procedura di nomina: Il Segretario Generale di ELSA Italia, a seguito dello svolgimento dell ELSA Italy Train the Trainers Event, predispone l'elenco dei nuovi membri del GIT. Il Consiglio Direttivo delibera l approvazione dell elenco tenendo conto della relazione predisposta dal Segretario Generale nella quale sono specificate competenze d area del soggetto e le ragioni della sua idoneità a ricoprire l incarico. Tale motivazione deve riguardare solo ed esclusivamente le capacità e l adeguatezza del soggetto a ricoprire l incarico sulla base dei risultati conseguiti durante la carriera ELSiana. Al fine di mantenere un livello sufficientemente elevato dei membri del Gruppo Italiano Trainers, tra le motivazioni non sarà possibile addurre la necessità di copertura geografica o altre ragioni contingenti. La proposta di nomina carente di motivazione è nulla e comporta l'invalidità della eventuale successiva delibera di nomina deliberata dal Consiglio Direttivo Nazionale. Il Consiglio Direttivo Nazionale delibera a maggioranza semplice. 10

11 Coordinamento: L'attività di coordinamento del Gruppo Italiano Trainers spetta al Segretario Generale di ELSA Italia. Qualora venga nominato un Director d area competente, questi esercita le funzioni di coordinamento di cui al primo comma, sotto la supervisione del Segretario Generale e salvo sempre il suo potere di esercizio suppletivo qualora le circostanze lo richiedano. Come attività di coordinamento deve intendersi ogni azione idonea a supportare e dare impulso alle funzioni del Gruppo stesso, nonché tutte le competenze attribuite al Segretario Generale in materia di Gruppo Italiano Trainers dal presente Decision Book o da altra fonte normativa di ELSA Italia. Decadenza: Il Trainer del Gruppo Italiano Trainers decadrà dal suo incarico laddove: nel corso di 2 anni non abbia partecipato ad alcun evento di ELSA Italia (per tali devono essere intesi: Assemblee Nazionali, National Moot Court Competition, ELSA Italy Training Days); oppure nel corso di 2 anni si sia rifiutato di svolgere per più di 3 volte dei training, in questo caso potrà non decadere laddove dimostri l esistenza di gravi motivi che gli abbiano impedito di svolgere i training e dietro delibera del Consiglio Direttivo Nazionale. Espulsione: Il Consiglio Direttivo Nazionale si riserva di espellere un trainer dal Gruppo Italiano Training qualora si ravvisi la necessità in quanto il trainer non risponda allo spirito e agli obiettivi di ELSA o per ogni altra ragione che il CDN consideri sufficientemente grave da meritare tale provvedimento. Al Consiglio Direttivo Nazionale non è fatto obbligo di rendere pubbliche le motivazioni che abbiano portato a tale decisione salvo in caso vi sia opposizione da parte del trainer stesso. In questo caso l Assemblea Nazionale sentite le motivazioni del CDN e le difese dell interessato delibera sulla questione. 11

12 ELSA Italy Train the Trainers Events (EITTE): Almeno una volta all anno il Segretario Generale deve disporre, dietro delibera del CDN, l'organizzazione di un evento, denominato "ELSA Italy Train the Trainers" allo scopo di formare nuove persone all'esercizio del ruolo di trainer e di aggiornare le competenze di coloro che già rivestono l incarico di trainer. Tale evento può essere organizzato da una Sezione Locale su richiesta del CDN. L'EITTE può inoltre essere inserito durante un altro evento ELSiano, quale gli ELSA Italia Training Days o l'assemblea Nazionale. L'accesso a tale evento è subordinato all'aver ricoperto per almeno un anno una carica in un consiglio direttivo ELSiano; il Segretario Generale fissa il numero di nuovi membri del GIT necessari; qualora pervenga un numero di domande superiore rispetto ai posti disponibili, il Segretario Generale può operare una selezione dei candidati in base al curriculum ELSiano ed ad ogni altro elemento che ritenga utile; tutte le decisioni che comportano l'esclusione dalla partecipazione ad un EITTE debbono essere motivate e comunicate individualmente al destinatario. Al termine dell'evento il Segretario Generale sottoporrà al CDN l'elenco dei nominativi dei soggetti da nominare trainer. ELSA Senior BEE-1-06II Ciascuna sezione locale, previo consenso scritto degli interessati, comunica al CDN l elenco dei senior che hanno fatto parte della stessa sezione. Al fine di consentire la comunicazione e l aggiornamento sulle offerte e sulle proposte degli sponsor e dei partner di ELSA Italia è istituita la MAILING LIST elsaitaliasenior@... Cui partecipano, previo consenso scritto, i soggetti di cui al punto precedente. Ai senior delle sezioni locali iscritti alla suddetta mailing list è attribuita la tessera denominata ELSA Senior Card che attribuisce esclusivamente il diritto di usufruire delle convenzioni e delle partnership di ELSA Italia e delle sezioni locali. 12

13 Partecipazione al Forum Nazionale dei Giovani BEE-2-06II emendato da BEE 1-08-II emendato da BEE 1-09 Ai fini dell adesione al Forum Nazionale dei Giovani (FNG), ELSA Italia inoltrerà apposita richiesta di parere ad ELSA International, illustrando la natura del FNG e le sue finalità. In caso di esito positivo, l adesione verrà richiesta entro la prossima Assemblea Nazionale (dicembre 2009), i costi relativi saranno imputati al bilancio 2009/2010. IM - INTERNAL MANAGEMENT Sui Soci Espulsi a seguito di Procedimento Disciplinare IM-1-00II Il socio di sezione locale espulso a seguito di provvedimento disciplinare non può essere riammesso per nessun motivo nella sezione di origine o altra facente parte di ELSA Italia, se non a seguito di decisione dell Assemblea Nazionale. Procedura di Accesso ai Training del GIT IM-1-04I modificata da IM-1-09II sostituita da IM-4-10 I Modalità: La Sezione Locale che decide di organizzare un evento di training contatta direttamente, il membro del GIT che ritiene sia più adatto allo svolgere l'attività richiesta. Una volta definiti gli aspetti organizzativi dell'attività, la Sezione Locale provvede a dare comunicazione del fatto al Segretario Generale di ELSA Italia via . 13

14 Per conciliare lo svolgimento del training con gli impegni del trainer, la richiesta deve pervenire con un congruo anticipo ed in ogni caso almeno quindici giorni prima della data prevista per il training. Il trainer può, in ogni caso, decidere di accettare la richiesta anche se tra di questa e la data del training intercorra un periodo minore. Il Segretario Generale Nazionale mette a disposizione delle Sezioni Locali, per il tramite dei loro Segretari (o in assenza, dei loro Presidenti), l'elenco aggiornato dei membri del Gruppo Italiano Trainers, suddiviso per categorie di specializzazione, con i rispettivi recapiti per poter essere contattati direttamente. Le categorie di specializzazione, individuate dal Segretario Generale, devono essere atte a facilitare l'individuazione da parte della Sezione Locale, del soggetto più adatto per svolgere il training da essa in fase di organizzazione. Spese: La sezione locale che richiede un training GIT dovrà farsi carico delle spese di viaggio e garantire l accomodation al trainer. EDF: Nel caso la comunicazione di cui al paragrafo precedente, sia accompagnata da una richiesta di accesso all ELSA Development Foundation, ai fini della valutazione della stessa, il Consiglio Direttivo Nazionale deve considerare il parere obbligatorio, ma non vincolante, del Segretario Generale. Rapporto semestrale sullo stato del GIT: In occasione delle Assemblee Nazionali, il Segretario Generale deve presentare la relazione circa le attività svolte dal Gruppo Italiano Training. 14

15 Tessera Unica IM 1-12I della decisione IM-1-11 che modifica IM-3-01I emendata da IM 2-03I accorpata a IM 2 03II Le sezioni locali di ELSA Italia adotteranno una tessera unificata. Essa conterrà i seguenti dati: Paese Sezione locale Nome e cognome Data di nascita Data di scadenza Indirizzo web della Sezione Locale e/o di ELSA Italia Pagina Facebook della Sezione Locale e/o di ELSA Italia Le sezioni locali useranno esclusivamente la tessera unica. Le sezioni locali pagheranno ad ELSA Italia il solo costo di stampa ed eventuali spese di spedizione. Statuto Unico delle Sezioni Locali IM-4-01I emendata dalla IM-1-01II Abrogata da IM 1-08II Regolamento di Attuazione dello Statuto Unico delle Sezioni Locali IM-2-11I Abroga IM-5-01I Dichiarazione dei Candidati alle Elezioni per il CDN IM-6-01I emendata da IM 3-03I All'interno della comunicazione di candidatura al CDN ex art. 30 del Regolamento di Assemblea, il candidato presenta una dichiarazione programmatica. 15

16 Priorità e Diritto di Partecipazione: ICM, IPM, Eventi Nazionali ed Internazionali IM 5-10I abroga e sostituisce IM-3-04I e IM 6-03 I 1. Al fine di chiarificare le modalità di accesso a tutti gli eventi di ELSA, tale decisione delinea la disciplina minima che deve essere seguita per la partecipazione ad ogni evento. Sezione Prima: Partecipazione ad Eventi Nazionali ed Internazionali 2. Il socio che desideri partecipare ad eventi nazionali o internazionali per i quali sia necessaria una domanda di partecipazione scritta deve risultare, pena esclusione, iscritto ad ELSA On Line. 3. In caso di malfunzionamento del summenzionato EOL, la conferma d'iscrizione sarà data, su richiesta del Comitato Organizzatore, da parte del Segretario Generale della Sezione Locale in cui questi è incardinato. 4. Tale sezione non si applica ai casi contemplati dalle sezioni successive. In tali situazioni, all'eventuale richiesta di conferma di effettiva appartenenza ad ELSA da parte del Comitato Organizzatore risponderà il Segretario Generale di ELSA Italia. Sezione Seconda: Delegazione Italiana all'international President's Meeting 5. Partecipa di diritto all IPM il Presidente di ELSA Italia o un suo delegato, accompagnato dal Segretario Generale di ELSA Italia, o da un suo delegato. 6. Nel caso l'ipm si svolga in un periodo estivo, vi partecipa di diritto il Presidente uscente, indipendentemente dal fatto che abbia già completato o meno il suo mandato, a meno che questi non ritenga di delegare il suo successore oppure qualcun altro da questi indicato se non disponibile; il Segretario Generale accompagnate è sempre quello in carica al momento dello svolgimento dell'ipm stesso. 7. Il Presidente o chi ha partecipato in sua vece come delegato è tenuto a fare relazione scritta dell'evento da inviare al Consiglio Direttivo di ELSA Italia con la massima tempestività. 16

17 Sezione Terza: Partecipazione all'international Council Meeting (ICM) 8. Partecipano di diritto quali delegati all'icm i 7 membri eletti del Consiglio Direttivo Nazionale; solo qualora uno o più di essi non partecipi o vi siano comunque un maggior numero di posti disponibili per la delegazione italiana, il Consiglio Direttivo Nazionale potrà deliberare la partecipazione di ulteriori soci di ELSA Italia alla delegazione stessa, tra coloro che ne hanno fatto richiesta al capo delegazione o comunque al Presidente o Segretario Generale di ELSA Italia, dando comunque la priorità a chi ricopre la carica di Director presso il Consiglio Direttivo Nazionale. In mancanza di comunicazione la sezione locale è responsabile per il pagamento delle Fee e delle altre somme rimaste insolute. 9. I criteri di selezione dei richiedenti saranno basati sulla conoscenza della inglese, sulle ulteriori conoscenze il loro possesso che li abilitino a poter attivamente partecipare ai lavori e sulle loro specializzazioni d'area. 10. Qualora un membro del CDN non sia in grado di partecipare all'evento, dovrà essere selezionato primariamente un soggetto che, in base ai criteri del precedente comma, possa sostituire quest'ultimo; a questi sarà assegnato il posto in delegazione spettante al membro impossibilitato e avrà il compito di sostituire questi in tutte le attività ad esso assegnate durante l'icm. 11. I delegati ammessi oltre il numero di 7, una volta selezionati saranno assegnati alle aree che il CDN riterrà più idonee in modo che possano partecipare, insieme con i membri di diritto, ai lavori di workshop e plenaria; essi agiscono sotto la supervisione del membro di CDN competente per l'area o di chi lo sostituisce nel ruolo in base al comma 9 della presente decisione. 12. Capo-delegazione è di diritto il Presidente di ELSA Italia o un suo delegato, che presenta all Assemblea Nazionale successiva all ICM una relazione sulla condotta dei componenti della delegazione. 17

18 Comunicazioni Informatiche del Network: Indirizzi e Mailing List IM emenda IM 03-11I che modifica IM-2-10I abroga e sostituisce IM II, IM-1-05I, IM-2-07I, IM-04-01II e IM-2-05I e IM I Parte Prima: Indirizzi Ufficiali della Sezione Locale: Dominio di Secondo Livello delle Sezioni Locali 1. Le Sezioni Locali di ELSA Italia si devono dotare di un proprio dominio di secondo livello (in conformità con la decisione MAR-02-03II) gli indirizzi delle cariche del Consiglio Direttivo dovranno essere tassativamente redatti nel seguente modo: per il presidente: presidente@elsa<nomesezione>.it/.org per il segretario generale: secgen@elsa<nomesezione>.it/.org per il tesoriere: tesoriere@elsa<nomesezione>.it/.org per il Vp S&C: vpsc@elsa<nomesezione>.it/.org per il Vp AA: vpaa@elsa<nomesezione>.it/.org per il Vp STEP: vpstep@elsa<nomesezione>.it/.org per il Vp Marketing: vpmarketing@elsa<nomesezione>.it/.org 2. Qualora la sezione si doti di directors, il loro indirizzo dovrà essere: dir<sigla>@elsa<nomesezione>.it/.org, dove la sigla dovrà indicare l'area di lavoro affiancata a tale carica (es. dirim@elsa<nomesezione>.it/.org per un director Internal Management), seguendo la prassi di ELSA International o ELSA Italia se presenti. Qualora vi siano più directors della stessa area, destinati ad avere la stessa sigla, è possibile usare la dicitura intera "director" al posto di "dir" in uno degli indirizzi oppure aggiungere una numerazione (es. dirim2@... oppuredirim@... e directorim@...). 3. Inoltre, laddove la sezione locale si sia dotata di un indirizzo attraverso il quale si raggiungono automaticamente tutti i membri del consiglio direttivo stesso, questo dovrà essere tassativamente composto nella seguente maniera: localboard@elsa<nomesezione>.it/.org 4. Qualora la sezione locale voglia dotarsi di un indirizzo di contatto generalizzato che viceversa non reindirizza a tutti i membri, bensì solo ad alcuni di essi (es. presidente e segretario), questo dovrà tassativamente essere composto come segue: info@elsa<nomesezione>.it/.org. 18

19 5. In ottemperanza alla decisione MAR II, nella firma delle inviate dagli indirizzi di cui sopra è vietato ogni riferimento a titoli o riconoscimenti eventualmente posseduti dal soggetto utilizzatore della casella. Parte Seconda: Mailing List di ELSA Italia e delle Sezioni Locali: 9. Al fine di rendere maggiormente funzionale le comunicazioni all'interno nelle sezioni locali e tra le sezioni locali e la sezione nazionale, ELSA Italia si avvale delle mailing list ed invita tutte le sezioni locali a fare altrettanto. Sezione Prima: Mailing List delle Sezioni Locali 10. Ogni sezione locale è invitata a creare una propria mailing list rispecchiante le seguenti caratteristiche: - se fatta attraverso un provider di servizi gratuito, l'indirizzo della mailing list dovrà avere la seguente dicitura: elsa<siglanomesezione>@... e dovrà contenere gli indirizzi di tutti i membri della sezione locale, nonché gli indirizzi istituzionali di tutti i membri del Consiglio Direttivo Locale e del Segretario Generale di ELSA Italia, che dovrà anche essere abilitato ad inviare messaggi. - se fatta utilizzando il proprio dominio di secondo livello, tale mailing list potrà avere una dicitura a discrezione della sezione locale, ma che rispecchi la sua natura informativa e diretta ai soci (es. soci@<nomesezione>.it/.org); essa dovrà comunque contenere tutti gli indirizzi di tutti i membri della sezione locale, nonché gli indirizzi istituzionali di tutti i membri del Consiglio Direttivo Locale e del Segretario Generale di ELSA Italia. 11. Qualora una sezione locale non disponga di un indirizzo ai sensi del comma 2 della presente decisione o del suo equivalente indicato al comma 5, la stessa è invitata a creare una mailing list che consenta al consiglio direttivo di comunicare efficacemente. 19

20 Sezione Seconda: Mailing List di ELSA Italia 12. ELSA Italia si avvale di mailing list suddivise funzionalmente in due tipi: - verticale, tra gli officer d'area nazionali e locali (e viceversa); - orizzontale, tra gli officer di livello nazionale ed eventualmente all'interno di essi, tra officer di una stessa area. 13. A livello verticale, il Segretario Generale crea e gestisce 8 mailing list: la mailing list BEE: ad essa sono iscritti il Presidente di ELSA Italia, i Presidenti delle Sezioni Locali e tutti i directors d'area ad ogni livello; indirizzo: elsaitalia-bee@googlegroups.com la mailing list IM: ad essa sono iscritti il Segretario Generale di ELSA Italia, i Segretari Generali delle Sezioni Locali e tutti i directors d'area ad ogni livello; indirizzo: elsaitalia-im@googlegroups.com la mailing list FM: ad essa sono iscritti il Tesoriere di ELSA Italia, i Tesorieri delle Sezioni Locali e tutti i directors d'area ad ogni livello; indirizzo: elsaitalia-fm@googlegroups.com la mailing list S&C: ad essa sono iscritti il Vp S&C di ELSA Italia, i Vp S&C delle Sezioni Locali e tutti i directors d'area ad ogni livello; indirizzo: elsaitalia-sc@googlegroups.com la mailing list AA: ad essa sono iscritti il Vp AA di ELSA Italia, i Vp AA delle Sezioni Locali e tutti i directors d'area ad ogni livello; indirirzzo: elsaitalia-aa@googlegroups.com la mailing list STEP: ad essa sono iscritti il Vp STEP di ELSA Italia, i Vp STEP delle Sezioni Locali e tutti i directors d'area ad ogni livello; indirizzo: elsaitalia-step@googlegroups.com la mailing list MKT: ad essa sono iscritti il Vp MARKETING di ELSA Italia, i Vp MARKETING delle Sezioni Locali e tutti i directors d'area ad ogni livello; indirizzo: elsa-marketing@googlegroups.com 20

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